Enzo Striano, Il resto di niente, 1986
concordanze di «fu»
| n | autore | testo | anno | concordanza |
|---|---|---|---|---|
1 | 1986 | nel gesto di benedire, fu allora che si scatenò | ||
2 | 1986 | sera, in camera sua, fu agitatissima per il caldo | ||
3 | 1986 | riflettente il sole. ¶ Respirare fu pesante. Vovó prese ad | ||
4 | 1986 | vedremo i vostri documenti.» ¶ Fu eccitata, attentissima. Si stava | ||
5 | 1986 | davvero. Specialmente le lingue.» ¶ Fu contenta, continuò a ripetersi | ||
6 | 1986 | e montagne sullo sfondo. ¶ Fu colpita da uno strano | ||
7 | 1986 | lì davvero cominciava Napoli. ¶ Fu terrorizzata. Non aveva mai | ||
8 | 1986 | che ne vide una fu pochi giorni dopo l | ||
9 | 1986 | nobile napoletano che conobbe fu il padrone di casa | ||
10 | 1986 | chiamati nelle occasioni importanti. ¶ Fu contenta di questi salotti | ||
11 | 1986 | inviti dei nobili napoletani fu una tragedia, alla fine | ||
12 | 1986 | ha avuto inizio. ¶ Fontenelle fu responsabile di due infatuazioni | ||
13 | 1986 | perseguitata finché lei non fu in grado di leggere | ||
14 | 1986 | di silenzio. Le pesò. Fu Sanges a intervenire: «Ci | ||
15 | 1986 | la giamberga blu notte. Fu colpita dal viso sereno | ||
16 | 1986 | le undici il salotto fu vuoto. Mentre aiutava a | ||
17 | 1986 | di ciò che pensa.» ¶ Fu stupita per l’ignota | ||
18 | 1986 | mena’ la mazza». ¶ Sanges fu quasi sgarbato nel tirarla | ||
19 | 1986 | sua poesia. ¶ In aprile fu accolta all’Accademia dei | ||
20 | 1986 | il cervello per giorni, fu questo, infine, il nome | ||
21 | 1986 | bianco coi nastrini rossi. ¶ Fu Jeròcades a venirle in | ||
22 | 1986 | se lo studiava, inquieto. Fu Galiani a spingere il | ||
23 | 1986 | di Carlo Emanuele Bach. ¶ Fu verso la fine del | ||
24 | 1986 | La venuta del re fu causa, invece, di trambusto | ||
25 | 1986 | Ferdinando e Maria Carolina. ¶ Fu solo a questo punto | ||
26 | 1986 | di stampa. ¶ Anche questo fu piacere vero, grande. Difficile | ||
27 | 1986 | tanto frequentare salotti, discorrere. Fu sincero come sempre: «Perché | ||
28 | 1986 | sgorga tanta retorica. Ci fu chi scoppiò in lacrime | ||
29 | 1986 | donne intelligenti: Luigi Primicerio.» ¶ Fu così che fecero conoscenza | ||
30 | 1986 | sera che s’abbandonarono fu terribile. Erano andati alla | ||
31 | 1986 | si levò, ansimante, minaccioso. Fu allora che qualcosa le | ||
32 | 1986 | piangere, a dirotto. ¶ Lui fu stranamente dolce e sgarbato | ||
33 | 1986 | di Trentaremi. ¶ Si vestì, fu contenta perché mamãe sembrava | ||
34 | 1986 | era libero lui pure, fu lieto di vederla. ¶ «Sei | ||
35 | 1986 | quando è durata. Nessuno fu più sincero di noi | ||
36 | 1986 | cedendo a greve notte: fu tio Antonio a levarsi | ||
37 | 1986 | provò un piccolo tuffo. Fu persino capace di sorridergli | ||
38 | 1986 | che coloravano il cielo. Fu il momento della tavola | ||
39 | 1986 | della fede, ad esempio: fu istintuale avvisaglia dell’intima | ||
40 | 1986 | sulla vita del Regno, fu per abbandonarsi. Anche stavolta | ||
41 | 1986 | di frasi. Quel “Saporito” fu la prima parola di | ||
42 | 1986 | don Francesco. E questo fu il primo scambio di | ||
43 | 1986 | Non sembra molto istruito» fu la prima cosa che | ||
44 | 1986 | salacità e compassione. ¶ Ci fu la visita ai regali | ||
45 | 1986 | Alla portoghese». ¶ Tutt’intorno fu uno schiamazzare di Pas | ||
46 | 1986 | de friddo.» ¶ Quando Tanella fu sparita, si cacciò nel | ||
47 | 1986 | di ghiaccio. Subito le fu vicino, le mani sotto | ||
48 | 1986 | in un attimo le fu addosso. Lei provò trafittura | ||
49 | 1986 | d’una realtà che fu tutto: felicità, futuro. Proprio | ||
50 | 1986 | la seconda. ¶ Il terzo fu lui, il piccolino. ¶ Quell | ||
51 | 1986 | male che il medico fu comprensivo: sospirando disse che | ||
52 | 1986 | dall’esercito del re.» ¶ Fu allora che apprese di | ||
53 | 1986 | aiuterebbe». ¶ Perché, perché? Perché fu ancora una volta debole | ||
54 | 1986 | era paziente. Quando lei fu di nuovo incinta, le | ||
55 | 1986 | le lettere, l’infame! Fu questo a imbestialirla più | ||
56 | 1986 | sprizzò sangue nero, denso. Fu la pacchiana a correre | ||
57 | 1986 | di Tria, al quale fu intimato di restituire l | ||
58 | 1986 | asta quanto gli restava fu possibile assegnarle centocinquantasei ducati | ||
59 | 1986 | semplice, chiara. Il bello fu che Fortis s’eccitò | ||
60 | 1986 | Sparta spregiò lusso, mollezze, fu grande e virtuosa». ¶ «Tu | ||
61 | 1986 | corsa da un brivido. Fu colpita dall’accorata tenerezza | ||
62 | 1986 | a rispondere, Russo sogghignava. Fu Lauberg, nonostante la fretta | ||
63 | 1986 | Lo mazzo de màmmeta!» fu il terribile, spernacchiante coro | ||
64 | 1986 | Lenòr: stiamo a vedere.» ¶ Fu annunziato l’ambasciatore di | ||
65 | 1986 | quale, dopo qualche incertezza, fu assorbita. ¶ 2 ¶ Il re, la | ||
66 | 1986 | La sua tappa successiva fu Lord Hamilton, al quale | ||
67 | 1986 | lungo la colonna. Quando fu in terra, prese a | ||
68 | 1986 | Improvvisamente vide Gennaro alzarsi, fu invasa dal panico. Lui | ||
69 | 1986 | a mangiare, dormire. Le fu accanto Gennaro, il quale | ||
70 | 1986 | anche qui una perquisizione?» ¶ Fu duro con il gruppo | ||
71 | 1986 | Gran Patto. ¶ La casa fu lavata con varecchina forte | ||
72 | 1986 | con ignote ragazze. «Lo fu al principio, quand’era | ||
73 | 1986 | a mitragliate, infine Robespierre fu ghigliottinato a sua volta | ||
74 | 1986 | delle avventure. ¶ E ci fu la questione dei soldi | ||
75 | 1986 | che una volta quello fu palazzo di re. ¶ Scruta | ||
76 | 1986 | nella caserma di Pizzofalcone. Fu incerta, triste. Mormorò, non | ||
77 | 1986 | parenti. La tua dote fu versata in contanti, hai | ||
78 | 1986 | beoti. ¶ Momento bruttissimo quando fu condotta all’interrogatorio da | ||
79 | 1986 | suo studio della Vicarìa. Fu stupita nel vedere in | ||
80 | 1986 | cogitabondo, poi che lei fu entrata, ciò fu sufficiente | ||
81 | 1986 | lei fu entrata, ciò fu sufficiente a farle perdere | ||
82 | 1986 | saliva verso l’inferriata. Fu donna Crezia a smuoverla | ||
83 | 1986 | parola che le venne fu “Caro”: cercò di cancellarla | ||
84 | 1986 | accomunava alle altre detenute. ¶ Fu contenta. Bisognava continuare, non | ||
85 | 1986 | verso l’antro che fu camera da letto. ¶ Lauberg | ||
86 | 1986 | alla sua nuova abitazione. ¶ Fu tanto perplessa, quando la | ||
87 | 1986 | così e così. ¶ Poi fu lieta, quasi la propria | ||
88 | 1986 | cintura. Grondava di decorazioni. ¶ Fu colpita dal modo in | ||
89 | 1986 | pompa. La difficoltà maggiore fu quella di reperire serventi | ||
90 | 1986 | scontento. ¶ Quando la cattedrale fu zeppa, arrivò Championnet. Percorse | ||
91 | 1986 | retorico, falso. «E bello fu vedere a un tratto |