Aldo Palazzeschi, Il codice di Perelà, 1911

è un uomo di fumo. ¶ – Salame! ¶ – Idiota. ¶ – Va’ là

Va’ là, uomo di fumo, sarà un arrosto d

formato il vostro corpo? ¶ – Fumo. ¶ – Ecco! Te l’avevo

È un uomo di fumo, un uomo di fumo

fumo, un uomo di fumo. Fumo! Fumo! Fumo! ¶ – Taci

un uomo di fumo. Fumo! Fumo! Fumo! ¶ – Taci, marmocchio

uomo di fumo. Fumo! Fumo! Fumo! ¶ – Taci, marmocchio, se

di fumo. Fumo! Fumo! Fumo! ¶ – Taci, marmocchio, se non

vuoi andare te in fumo. ¶ – Ma ha ragione. ¶ – In

Non si vede bene? ¶ – Fumo! Fumo! Fumo! ¶ – Taci, ti

si vede bene? ¶ – Fumo! Fumo! Fumo! ¶ – Taci, ti ho

vede bene? ¶ – Fumo! Fumo! Fumo! ¶ – Taci, ti ho detto

inutile, quando è vero. ¶ – Fumo! Fumo! Fumo! ¶ – Si vede

quando è vero. ¶ – Fumo! Fumo! Fumo! ¶ – Si vede troppo

è vero. ¶ – Fumo! Fumo! Fumo! ¶ – Si vede troppo bene

dice. ¶ – Un uomo di fumo. ¶ – Fumo! Fumo! Fumo! ¶ – Ti

Un uomo di fumo. ¶ – Fumo! Fumo! Fumo! ¶ – Ti vuoi

uomo di fumo. ¶ – Fumo! Fumo! Fumo! ¶ – Ti vuoi chetare

di fumo. ¶ – Fumo! Fumo! Fumo! ¶ – Ti vuoi chetare, giuraddio

Ti vuoi chetare, giuraddio! ¶ – Fumo! Fumo! Fumo! ¶ Pena! Rete

vuoi chetare, giuraddio! ¶ – Fumo! Fumo! Fumo! ¶ Pena! Rete! Lama

chetare, giuraddio! ¶ – Fumo! Fumo! Fumo! ¶ Pena! Rete! Lama! Pena

Che cosa? ¶ – È di fumo. ¶ – Ah! Ah! Ah! Ah

Ah! ¶ – Sì, è di fumo. ¶ – Sentite un po’, ha

passare un uomo di fumo. ¶ – Senz’altro. ¶ – Ah! Ah

grosso? ¶ – Ma è di fumo, è di fumo, non

di fumo, è di fumo, non c’è da

e una spira di fumo saliva senza interruzione su

mia costruzione... ¶ – Ma il fumo non usciva dal camino

sole. ¶ – Un segreto di fumo. ¶ – Chi lo sa. ¶ – Quella

intatto ma di compattissimo fumo. Solo oggi ho potuto

fuoco siete diventato di fumo, un fenomeno naturalissimo. Se

e poi va in fumo. ¶ – Ma il fumo si

in fumo. ¶ – Ma il fumo si spande per l

un camino è il fumo. ¶ – Non fa una grinza

noi, è veramente di fumo, un gentiluomo perfetto, non

non sono mica di fumo. ¶ – Sono scarpe uguali in

voi, dell’uomo di fumo, del vostro castello, delle

cinquanta di uomini di fumo per contentare tanta gente

sapete che sia il fumo? ¶ – Il pittore della Regina

Ma io sono di fumo. ¶ – Proprio per questo. ¶ – E

mio, voi siete di fumo e io, in fondo

la carta e il fumo la distanza è brevissima

Non solo, ma il fumo non essendo che la

industria. Voi siete di fumo, io so il fumo

fumo, io so il fumo che cos’è. E

nostre tasche, e il fumo in proporzione illimitata. Il

la F. U. S. fumo unica speme. Vedrete dove

Ma io sono di fumo. ¶ – Già, è vero, me

conoscere un uomo di fumo. ¶ – E di offrirgli il

ho sempre amato il fumo, e ciò non mi

in estasi davanti al fumo. Sapete, dalla finestra della

seguire l’esodo del fumo. Alle volte il fumo

fumo. Alle volte il fumo esce alitato dalle labbra

città un uomo di fumo non stupii affatto, e

impunemente di essere di fumo, non è vero? ¶ – Lo

Sparisce al tatto. ¶ – Di fumo. Si può immaginare una

mi sembra che il fumo... Dio mio... a me

riempirei la bocca di fumo per asfissiarla. ¶ – Dimmi un

Già, perché essendo di fumo... ¶ – Essendo di fumo la

di fumo... ¶ – Essendo di fumo la palla sarebbe uscita

dire che è di fumo... ¶ – Ma ora che l

te l’ha detto? Fumo o non fumo è

detto? Fumo o non fumo è sempre un uomo

uomo indifferente. ¶ – È di fumo. ¶ – Come si fa ad

Vestita di grigio. ¶ – Grigio fumo. ¶ – Che bella idea! ¶ – Per

piume grigie, come fossero fumo. ¶ – Brava. ¶ – E io ritiro

braccio. ¶ – La coppia di fumo. ¶ – Che amore! ¶ – Davvero. ¶ – Stanno

Perelà. ¶ – Un cuore di fumo. ¶ – Sfido che non lo

altri. ¶ – Certe cose, di fumo... Ah! Come vi disprezzo

Perelà. ¶ – Una coppia di fumo. ¶ – Come stanno bene insieme

bene insieme. ¶ – Evviva il fumo! ¶ – Fumo sempre sia. ¶ – A

insieme. ¶ – Evviva il fumo! ¶ – Fumo sempre sia. ¶ – A me

Come avrà fatto? Di fumo. Si stenta a credere

dice: io sono di fumo. Ebbene, credete forse che

importa? Voi siete di fumo? Sono di fumo anch

di fumo? Sono di fumo anch’io. Vi amo

Siete un uomo di fumo, non è vero? ¶ – Come

siete ancora qualcosa, il fumo non è nulla, è

non è nulla, è fumo, come Dio, che è

si insinuano spire di fumo acutissime, e odore acre

e odore acre di fumo s’avverte tutto intorno

una nube formidabile di fumo denso. Bisogna attendere che

Bisogna attendere che il fumo si scarichi un poco

l’odore acre del fumo che faceva lacrimare gli

diventare anche lui di fumo. ¶ – Ma è diventato carbone

Naturalmente. ¶ – Si capisce. ¶ – Di fumo? Pianino, pianino ragazzi. ¶ – Diteci

essere come lui, di fumo anch’io». E rideva

calore e per il fumo. ¶ – Incendiario di sé medesimo

di ceneri e di fumo. ¶ Miei nobili signori e

fatto che seminare del fumo, e ora la terra

di frumento, avete seminato fumo in abbondante quantità e

raccogliete abbondante messe di fumo, non potete raccogliere fascine

al mondo che il fumo, parve che con esso

s’ebbe più che fumo davanti agli occhi, uomini

Gli si rende di fumo. ¶ – Come lui. ¶ – In carattere

capito? ¶ – L’uomo di fumo credeva gli fosse mandato

quello. ¶ – Perelà è di fumo e non si tocca

Perelà, perché è di fumo. Si dica quel che

si vuole ma il fumo sarà sempre fumo. ¶ – Ma

il fumo sarà sempre fumo. ¶ – Ma dopo la riforma

soltanto gli uomini di fumo possono regnare e governare

per farci diventare di fumo. ¶ – Mammina mia. ¶ – Sembra fino

a un uomo di fumo. ¶ – Pensateci un poco. ¶ – Senza

paura di lui? ¶ – Il fumo sarà sempre fumo. ¶ – Con

Il fumo sarà sempre fumo. ¶ – Con una buona soffiata

me questo uomo di fumo. ¶ – È mandato dal demonio

giuoco. Andava a seminare fumo in altre contrade? E

a un uomo di fumo? Le solite beghe di

voi, signore, siete di fumo, forse? ¶ – Sì. ¶ – La mia

anche un uomo di fumo che faceva tutti stupire

a un uomo di fumo ritenendo l’indisposizione una

le piace tanto il fumo. ¶ I rumori crescono e

abbiamo pratica, ma del fumo... ¶ – Il principe Zarlino! ¶ – Il

soltanto un uomo di fumo. ¶ – E che risponderai della

quale sarebbe uscito il fumo se quell’uomo avesse

mio cuore era di fumo, e come io fossi