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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Giuseppe Cesare Abba, Cose vedute, 1912

concordanze di «gente»

nautoretestoannoconcordanza
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1912
si chiama Arcangela! La gente ride, e la domenica
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voci che parevano di gente lontana e forse era
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nella sua cittadetta, la gente si dava attorno a
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d'essere di buona gente. Guarda come la segala
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vive più quassù. Sempre gente da sfamare. Lasciami pigliare
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Nei vostri paesi la gente vi voleva bene; ci
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casa da quella povera gente, gli era venuto sull
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si avviarono che parevano gente felice. Pellegro andava con
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luoghi e di quella gente: - perchè non vi mettete
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e per certa povera gente nulla! Ma Dio gli
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fossero nel borgo, quella gente aveva già tessuto venti
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per sentire se venisse gente pei boschi. Alfine, a
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pace, massime tra la gente di monte che se
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Miracolo, che cavalleria di gente lassù per quei boschi
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di striscio, finchè quella gente fu tutta passata. ¶ Uno
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preparar da ridere alla gente? Arcangela! Non sentite che
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da quella volta la gente le aveva dato di
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Ne era morta della gente in quei cinquant'anni
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maledetti, il mondo di gente andata a finire tra
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venne, non saputa dalla gente, la sera stabilita pel
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fuori! ¶ E tutta quella gente corse giù per la
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lume, su ogni porta gente. ¶ - Ah, signori! canaglia! - grugnì
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delle voci molte di gente, che pareva venissero dal
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gruppi, a coppie, quella gente se ne andava com
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se vi si vedesse gente. Nessuno. Diede un giro
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c'era già molta gente. ¶ - Un bel fatto! Ecco
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cominciava a popolarsi di gente abbrunata, che veniva a
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e, secondo che la gente diceva, li rendeva poi
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la domenica, quando la gente è già stipata in
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rami d'olivo alla gente giù nel piazzale. Io
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Non per nulla la gente la chiamava l'Angoscia
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della chiesa piena di gente inginocchiata nel buio a
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accesi, borbottando e nominando gente morta dei suoi tempi
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funerale era corsa la gente di tutto il comune
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portare sui carri; povera gente, alla quale aveva lasciato
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trovar lì, tra la gente, il suo Mario, ma
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mortificazione, perchè di tanta gente che andava affaccendata di
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fra tavolini popolati di gente allegra, cui il candore
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cosa. A giudicar dalla gente che passava, in Milano
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era adesso tutta quella gente? Portata dal vento della
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ricominciare e trovassi la gente disposta a darmi retta
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tutti i giovedì da gente che trova al mercato
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a far chiacchierare la gente sul conto mio? Mai
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l'orecchio... più nulla. - Gente che passa; bel viaggiare
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san nulla, e la gente li deride, mentre essi
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voce; tutta quella mia gente se n'è andata
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sentito da quella povera gente, e riconosciuto come carità
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della libertà, quando alla gente tornò l'animo, e
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soggiunge e va. ¶ La gente intorno gli fece largo
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esser tanto guardato dalla gente, che credette avesser gli
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troncò tutti. Per quella gente semplice, un morto, che
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poteva chiamarmi? Ah, contadini, gente dura! No, ho torto
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volesse studiar bene la gente con cui aveva a
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che avevano attirato la gente per un secolo e
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poi i convitati, tutta gente della parentela, senza cerimonie
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a sdrucciolare. Ora la gente bisbigliava che quel giovane
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sapeva quel che la gente diceva sul conto suo
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altri sono figli di gente del paese che ho
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all'altro; che la gente inginocchiata per le vie
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e disse: "Oh! povera gente; e non sapete come
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Erano tutti figli di gente che conosceva assai bene
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essa ciò che la gente diceva. Oh che grullo
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di camminar tra la gente col dottore, onde rallentò
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così prima che la gente andasse a dormire, mezzo
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uscio coi vicini, povera gente come lui, mentre sulla
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aver soggezione di me; gente a letto ne vediamo
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sua. ¶ Intanto, fuori, la gente che gli aveva tagliati
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d'aver sempre avuto gente alle spalle o appiattata
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sè stesso e la gente, e sino il brutto
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di pane, e la gente verrà. ¶ - Ah! sì, dei
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Paleari? ¶ - Ci andrà meno gente che dietro lei! ¶ - No
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Oh! quel giorno, la gente è giusta! Ci andrà