Federico De Roberto, I Viceré, 1894

a un cerchio di gente attenta come alla storia

confusione, quell'andirivieni di gente, quel succedersi d'ambasciate

star pigiata tra la gente, di toccar cose maneggiate

Per far ridere la gente?...» ¶ E il signor Marco

il Giovedì Santo tanta gente traeva a visitarvi il

filare il discorso; la gente sbucava a torrenti da

non capite?» ¶ Ma la gente incalzava alle spalle e

e tutt'intorno la gente che non riusciva ad

un altro gruppo di gente: una quarantina d'uomini

chiese della città chiamava gente da ogni parte sul

di moneta; talché la gente, udendo la gran voce

e poiché sempre nuova gente entrava a furia, la

io misero? e la gente che stava attenta alla

grandi; perché tutta la gente rimasta fuori, credendo che

Sala Gialla, zeppa di gente al pari della Rossa

discretamente addobbata, capiva poca gente: il Salone dei lampadari

non querimonie, minacce di gente che rivoleva il suo

biasimo con cui la gente avrebbe considerato il sacrifizio

gridava don Blasco. La gente di servizio, i famigliari

poteva consentire che la gente vantasse la generosità del

O credi che la gente abbia dimenticato che prima

suoi amici. Fra la gente che frequentava il palazzo

piedi, che tra quella gente dovevano esser villosi, da

a fallire, mentre la gente s'armava e si

quasi in trionfo, la gente traeva a lui in

di Palermo: e la gente gli stava dinanzi a

zitellona sul credito della gente. ¶ Come in politica si

non dar tempo alla gente spaventata di sbarrar tutte

e la stagione, ricevendo gente di minuscola od anche

possidenti più grossi, la gente la cui ciera gli

monastero. Tra tutta quella gente egli papeggiava, sputava tondo

corsa pei villaggi dove gente armata fermava ogni persona

appena cominciò a venir gente, ella andò a chiudersi

giù? C'è molta gente, stasera... si giuoca...» ¶ Ella

una nuova scappata di gente; la vigilanza al Belvedere

a Màscali c'era gente ammalata di colera, i

dove poter mettere nuova gente. Nondimeno, per donna Clorinda

quella casa, tra quella gente che tuo fratello si

Dove vado? Tra quale gente? Io vado al casino

come elemosina a povera gente, a famiglie nobili cadute

dar lavoro a tanta gente, e d'accordar case

spettacolo, facendo voltar la gente con la sconvenienza del

notare anche lui alla gente un'assiduità che già

fossero; perché, mentre la gente parlava d'una cosa

male!... Chiacchiere della mala gente!... Raimondo è un po

per questo... La buona gente non manca!... Ma poiché

c'è tanta cattiva gente!... Un anonimo!... Prendi sul

non avrebbe guardato la gente da tant'alto. E

tutto il quartiere la gente era ospite dei Benedettini

parenti del conte; la gente, a poco a poco

di spie borboniche, di gente invisa ai liberali; lo

cannone tonava di rado; gente arrivata dalla Botte dell

la corte piena di gente, nel salir su dove

della famiglia: e la gente minuta, gli operai, tutti

su dalla piazza; la gente pigiata nel balcone sventolava

in casa di quella gente quel che ha nella

la Guardia nazionale, la gente spicciola che non godeva

letto, rifiutando di vedere gente, accusando sofferenze misteriose. Il

mattina e sera veniva gente a trovare il duca

a tutti, incitando la gente a deporre nell'urna

creature!... E la buona gente compiangeva la contessa, così

Così agli occhi della gente che non andava troppo

composto com'era di gente più o meno familiare

stare in casa della gente!» esclamò donna Ferdinanda. «Non

perché non chiamassero la gente dell'arte. ¶ Alzatasi, fece

diceva, «che razza di gente! Quante te n'han

in Sicilia a far gente, non si sapeva perché

come vi chiama la gente?...» E spiattellò loro in

andati, anche la povera gente si mette al sicuro

piani, o riceveva la gente e le commissioni che

evitare le indiscrezioni della gente. ¶ Giulente stava per dire

Che c'entra la gente? Se vi nascondete, dirà

quantunque ci fosse poca gente in città, pure quegli

prepararla! Avete paura della gente? Allora perché siete venuti

consentito a prendere altra gente in casa. Il fattore

sorella Lucrezia, cercava la gente apposta per parlare di

Chi ci guadagna? La gente che ci fa sopra

agli scandalizzati. V'era gente che rammentava l'amore

qualche garibaldino sfegatato, tutta gente che non poteva perdonargli

fatto giustizia. ¶ E certa gente — Pasqualino non se ne

che i giudici fossero gente da accettare deposizioni non

Torino, in mezzo a gente nuova. Ma donna Isabella

nervoso, frenavasi dinanzi alla gente; ma in casa, coi

Ah, crede che la gente non sappia quant'è

del governo!...» La povera gente seguiva a piedi i

del gran passaggio di gente, tendevano la mano dal

la sera, quando veniva gente, come faceva gli onori

mentre nel salone la gente conversava animatamente, giocava, scioglieva

dinanzi agli estranei, alla gente di poco affare, alle

Ficcanaso, faceva ridere la gente, dicendo che l'onorevole

di direttore, raccomandava alla gente che veniva a prender

e d'obbligare la gente a pagare in argento

Servio Tullio; e la gente che non capiva batteva

la serva di certa gente venuta tre giorni prima

di riguardi; talché la gente atterrita fuggiva da un

meglio per nascondere alla gente anche il malumore del

imboscato per spogliar la gente!... Non gli basta farmi

tempo chiedendo informazioni alla gente sulle firme solvibili, giacché

desinare freddo; se veniva gente a chieder del sindaco

ciò nonostante, riceveva quella gente, per prudenza, per necessità

della propria infelicità con gente a cui aveva parlato

inetti, metteva avanti la gente da cui poteva sperare

se non superato dalla gente rifatta, e mentre al

delle tignole, c'era gente che spendeva un occhio

contrastargli il passo, la gente si fermava ad ammirare

minacciava di querelarsi, la gente lo dissuadeva, considerando chi

altrettante occasioni perché la gente minuta lavorasse e buscasse

poteva soffrire che la gente gli consigliasse di chiamare

davano da ciarlare alla gente con la loro condotta

duca d'Oragua, la gente più ricca, i capitalisti

anni di libertà, la gente non sapeva più come

d'imbecille!... E la gente, i miei parenti, tutto

comportarti come tra la gente civile!... Questa non è

e se c'era gente seduta al limitare, traversava

rivoluzioni!» ¶ «C'è però gente che crede si possa

ragione, si vedeva attorno gente che gli offriva denaro

Piovve lì, tra la gente seduta sul marciapiede al

a lui; e la gente accorreva dal fondo delle

aveva bene intontito la gente con tutti quei discorsi

levarselo di torno la gente prometteva ambiguamente; ma egli

anticipate avesse disposto la gente alla diffidenza, pure la

accanto alla madrigna, la gente si fermava sui marciapiedi

aveva attaccato lite con gente alla quale diceva male

specialmente, e con la gente più o meno mescolata

vedeva in compagnia di gente che prima soleva evitare

scienza dell'amministrazione. La gente che non sapeva di

paese, dove tutta la gente, in alto e in

a Torino, con altra gente, coi signori di lassù

il Voscenza paesano: la gente sorrideva o restava a

ricchezza e autorità della gente della sua casta non

lasciato un crocchio di gente che lo attorniava, lo

nelle taverne, attorniato da gente d'ogni risma, egli

Nella sala, angusta, la gente era stipata e le

da far credere alla gente d'essere a San

petulanza! Far ciarlare la gente intorno alla mia figliuola

sua dottrina, e la gente che si tirava da

istruito», e quando la gente minuta udiva nominare il

feudo; ma, se la gente spicciola incominciava a mormorare

per morir soffocato. La gente si faceva il segno

Prima di tutto, la gente da lui mandata attorno

e nel Villabianca, la gente che si faceva dare

e sepolta. Tenendo la gente a distanza, per non

il contatto con la gente e le cose. Riceveva

vi buttate addosso alla gente», mentre gli parlavano di

ripetere i giudizi della gente su quella casata — e

ora, in presenza della gente; ma i buoni consigli

Per metter pace tra gente che il domani avrebbe

Adesso, vedendo tutta quella gente riunita, il duca seduto

servizio; ma quando la gente cominciò ad andarsene, un

alla «tribuna» pubblica, la gente accorreva come alla commedia

dura di prima: da gente a cui egli non

notizie mancavano ancora. Veniva gente a chiederne, parenti, amici

di lui, tutta quella gente dura, spietata, inesorabile, tutti

ad Augusta, chiamava la gente che aveva intorno laggiù

andar fuori, per veder gente; ora si chiudeva in

comprendeva le allusioni della gente. Aveva un fuoco ardente

ora la vista della gente sana lo rendeva furibondo

pesava su tutta la gente della sua razza lo

la famiglia, per la gente... E appena giunto in

cose...» ¶ Comprendendo che quella gente veniva per indurlo a

taccuino, e lasciava la gente ammaliata dai suoi modi

sospetti, affollate da povera gente dalle mani callose, cominciava

già ogni sera riunivasi gente in casa del principe

più vivo entusiasmo; la gente minuta che veniva la

curiosità che induceva la gente a buttar via i

mazze in mano. Più gente veniva, più egli ne

scrivani, uscieri, trattori, barbieri, gente più umile ancora, servi

mani, accoglieva tutta quella gente con un «grazie dell

compagni di bagordo, alla gente con la quale aveva

al cielo; torrenti di gente s'ingolfavano dallo spalancato

mano, e si vedeva gente con le lacrime agli

delle adesioni. Ma la gente stancavasi, le parole si

sua abilità, nella stessa gente minuta che non comprendeva

dietro il ventaglio, la gente che desinava all'una

un sol fascio la gente che parla la lingua

in quelle elucubrazioni, altra gente andava via, le signore

del monastero ipnotizzava la gente; il presidente del comizio

alcune seggiole rovesciate dalla gente che scappava fecero un

il principe?...» ma la gente di casa rispondeva che

restò ancora invaso dalla gente che veniva a congratularsi

contenerla. Stanco di veder gente, per assaporare altrimenti il