Bernardino Martirano, Aretusa, 1618

de la bella Sirena, ¶ gente di ferro e di

affonda ¶ e la misera gente insieme uccide: ¶ onde si

zanna, ¶ de la misera gente che tracanna. ¶ 34 ¶ Se galea

n poca piazza molta gente stese; ¶ quando al buon

poi si vede molta gente ¶ venir di Francia sotto

e d'arme e gente, ¶ ch'obediscono a gli

uccide e caccia la gente mal nata. ¶ 118 ¶ Questi è

con un milïone ¶ di gente a piè e a

come fantasma fugherà la gente. ¶ 154 ¶ Tu mi accusi, Aretusa