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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Cesare Zavattini, Totò il buono, 1943

concordanze di «giorno»

nautoretestoannoconcordanza
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accaduto di Totò il giorno della dipartita della signora
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abitanti del sottosuolo. ¶ Un giorno la signora Lolotta si
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da sera anche di giorno. I palazzi del centro
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ombra del carro. ¶ Il giorno dopo Totò era in
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costruirono una capannetta. Un giorno da un buco fatto
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a caro prezzo il giorno in cui la città
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costruito da Totò. Quel giorno gli abitanti correvano a
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paura di restare un giorno senza il necessario per
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si sfogava notte e giorno in famiglia gridando contro
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regalo per Natale: “Il giorno di Natale dovrai dare
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un piatto). E il giorno di Natale lo aspettarono
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lontano; sugli zampilli essendo giorno di festa avevano messo
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si accorgessero che al giorno succede la notte e
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di essere interi nel giorno, ma già le gambe
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Possedeva un vocabolario, ogni giorno imparava una parola nuova
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più povero che un giorno non riuscì a frenarsi
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addosso forse fino al giorno in cui morì. Ciascuno
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si vedevano come di giorno, forse meglio e non
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del signor Mobic. Un giorno il signor Mobic passeggiava
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Stoc nemici, litigavano ogni giorno, pareva che non avessero
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testa, almeno per quel giorno, i familiari dei malati
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riguadagnarle subito ottenendo quel giorno una più intensa attività
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quello il più bel giorno della vita di Carmelo
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piccoso orgoglioso, e un giorno il carceriere venne nella
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rimasti inerti, infatti il giorno dello scoprimento del monumento
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anni, o che un giorno non avrebbero avuto più
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i Bambesi. Tanto, un giorno sarebbero morti, sotto un
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regno dove dire buon giorno vuol dire veramente buon
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vuol dire veramente buon giorno.