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Benvenuto Cellini, Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze, 1562

concordanze di «giorno»

nautoretestoannoconcordanza
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1562
cento anni. Avevano un giorno mutato un certo cannone
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disegnare tante ore del giorno, e tutto il resto
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e intanto andavo ogni giorno per la lezione del
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del suo fratello. Un giorno infra li altri venne
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dello Studio, essendo un giorno ne la sua camera
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qual cosa; e ogni giorno ragionava delle sue bravurie
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1562
quelli che disegnavano, un giorno in fra gli altri
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lasciavo certe ore del giorno o della notte, quale
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gli stimava. ¶ XVI. ¶ Un giorno occorse che, essendo appoggiato
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questo si era il giorno della festa, perché in
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oltramodo bella - accostandosi un giorno a me, guardando li
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non ne veniva ogni giorno da fare; e che
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modo insino al seguente giorno; perché io speravo che
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XXI. ¶ Venuto l'altro giorno, madonna Porzia mandato alla
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col mio cornetto quel giorno parecchi mottetti, che loro
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in modo che il giorno d'agosto andammo in
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a contentare: mandava ogni giorno a vedere quel che
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sollecitudine mi ero messo giorno e notte, tanto che
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del vaso. Monstrando un giorno per boria monsignor ditto
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avevo ragione. L'altro giorno a presso mi fu
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1562
me ne andavo il giorno della festa volentieri alle
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del disegno. Passando un giorno a caso della mia
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mi stetti, e ogni giorno soletto me ne andavo
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e bellissimi. L'ultimo giorno, che poi più non
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in mare. L'altro giorno apresso sano e lieto
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perché si vedeva ogni giorno mutare veste di velluto
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questo Luigi andava ogni giorno a saltabeccar con questo
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ditto Luigi Pulci, ogni giorno era in quel suo
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bene si maneggiava. Un giorno in fra gli altri
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Io seguitai tutto quel giorno: venuto la sera, in
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avvenga che sempre di giorno io le dirizzava in
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molto bene. Essendo un giorno in fra gli altri
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inistimabile. Non passava mai giorno, che io non ammazzassi
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di fuora. Essendo un giorno in fra gli altri
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è, che pensando io giorno e notte quel che
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di fare; pure ogni giorno se ne ammazzava assai
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di questa. Essendo un giorno in sul mezzodì in
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sentirlo ragionare. Essendo un giorno in questi cotali ragionamenti
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io; e quasi ogni giorno una volta ci rivedevamo
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di vederla, e ogni giorno più si maravigliava. ¶ XLVII
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questo mio fratello un giorno doppo desinare in Banchi
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tutta notte insino al giorno. Come il sole fu
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gran fatica. Venuto il giorno, essendo iscesi in bottega
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essendo di già il giorno logoro, sonava ventidua ore
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1562
sua professione; e un giorno che noi siamo insieme
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milanesi: così l'altro giorno dispose quella opera a
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mia opera. ¶ LXVI. ¶ Un giorno fra gli altri, vicino
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1562
gli aveva fidate, questo giorno, iscontrandosi in lui in
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1562
mi sovvenne che quel giorno apunto spirava il mese
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1562
dal Papa. Era un giorno doppo desinare del mese
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disse che per quel giorno facessi conto di avermi
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in modo che un giorno, doppo desinare, mi feciono
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perché gli è di giorno, benissimo cognoscete chi io
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da tavola bofonchiando. Quel giorno medesimo, trovandomi per Venezia
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fa a me -. Questo giorno medesimo, che era un
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benissimo. Dipoi l'altro giorno vi andai a dormir
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un'ora avanti il giorno io senti' con grandissimo
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che, come gli era giorno, di farmi trar sangue
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Intanto ne venne il giorno delle Sante Marie; e
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di poi, quel deputato giorno, in mezzo a dua
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volte o cinque il giorno: misser Giovanni Gaddi, che
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che mai, e ogni giorno mi portava nuovi rimedii
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volta mi visitava. Un giorno Felice era andato fuora
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al mondo; l'altro giorno venne un certo Nicolò
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la maggior parte del giorno si stava meco. ¶ LXXXVII
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veniva a vedere ogni giorno una volta almanco un
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gli aveva detto che giorno e notte non pensava
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era quasi finito il giorno: il qual giorno io
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il giorno: il qual giorno io avevo ammazzato col
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non tirar più il giorno, ce ne venivamo sollecitamente
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cena piacevolmente, l'altro giorno al tardi venne la
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questo passato -. L'altro giorno appresso venne a bottega
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Accadde, che avendo un giorno dato malamente delle busse
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del Bene. L'altro giorno a presso andai a
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lo spavento del passato giorno; e arroto a quello
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gioiello. Quivi riposammo un giorno intero, di poi una
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per utile, lavoravo il giorno e la notte. ¶ CI
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di tre ore innanzi giorno in sull'opere della
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alla prigione. Accadde un giorno in fra gli altri
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e come gli era giorno, subito da me ispazzavo
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dua ore innanzi il giorno, io cavai quelle bandelle
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volendosi far chiaro il giorno, quel poco del fresco
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1562
di modo che il giorno del Corpus Domini, in
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un quattrino: e un giorno, affacciandosi il Cardinale alla
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1562
Santa Fiore venne un giorno a me e mi
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l'aveva colto. Questo giorno che io tirai, il
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questa disputa, tutto quel giorno sino alla notte, dalla
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1562
ho detto era il giorno passato del Corpus Domini
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alle dicianove ore il giorno seguente. Allora mi fu
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1562
e 'l resto del giorno e della notte sempre
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da l'alba del giorno insino alle dicianove ore
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anzi cantavo tutto il giorno salmi e molte altre
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Domine speravi. Tutto quel giorno primo d'agosto festeggiai
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di fede. Il sicondo giorno mi trassono di quella
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risentito alla punta del giorno, innanzi il levar del
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CXXIV. ¶ Venuto l'altro giorno a portarmi il mio
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e' non finirà questo giorno intero, che voi me
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io avevo digiunato. Questo giorno era di festa. È
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spasso all'aria qualche giorno, e con licenzia e
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Veniva il Cardinale ogni giorno almanco dua volte a
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usano in un cotal giorno; e avendo sentito di
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una sua infirmità. Un giorno con grandissima prestezza mandò
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la sera che il giorno gli avevo dato la
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ditta mano. Venuto il giorno, io guardai il ditto
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e quando l'altro giorno io fu' fuora dal
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passatevi tempo lietamente qualche giorno, e confortatevi il cuore
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a me, perché ogni giorno, viene occasione di poter
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anni che si facessi giorno, per seguitare la resoluzione
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Venuto l'alba del giorno, dato ordine ai cavagli
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Di poi l'altro giorno io andai a ringraziare
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e con grandissima sollecitudine giorno e notte non restavo
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a dirgli. L'altro giorno appresso, al suo desinare
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spedire tal faccenda di giorno, perché ancora era buon
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de' buoni; perché di giorno in giorno mutavo, pigliando
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perché di giorno in giorno mutavo, pigliando di quelli
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Parigi, e il terzo giorno venne a casa mia
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io, che avevo lavorato giorno e notte, l'andai
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con il continuo martellare giorno e notte, or Madama
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sera, sopra il mezzo giorno mi toccò l'umore
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anda'mene. L'altro giorno venne a Parigi il
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a, pena sarà egli giorno, che lei verrà qui
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vorrebbe venire -. Venuto il giorno seguente, questa ditta Caterina
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ora medesima del passato giorno, tanto lei mi stuzzicò
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compartivo certe ore del giorno e lavoravo in su
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figurato la Notte, il Giorno, il Graprusco e l
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a ore tredici di giorno, 1544, quale era il corso
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di danari, entrato un giorno in proposito a parlar
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Parigi, e l'altro giorno, senza che io l
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accennato, che l'altro giorno cominciai a mettere mano
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qual cosa, trovando un giorno la sua battaglia debole
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casa mia. L'altro giorno da poi io tornai
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cuore è stato continuamente giorno e notte con tutti
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me ne richiedessi un giorno, entrato in proposito d
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Quando fu passato mezzo giorno, venne al mio castello
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camminando innanzi. Trovandoci un giorno presso a Lione a
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in questo che io giorno e notte m'affaticavo
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il mio Duca, un giorno infra gli altri mi
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il Duca veniva ogni giorno in quella oreficeria per
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Duca mi mostrò un giorno doppo desinare questo ditto
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molte carezze. L'altro giorno a presso io mi
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e partitomi l'altro giorno più secretamente che io
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vi lavorassi ancora di giorno; alla qual cosa non
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gioiello; e portatolo un giorno finito alla Duchessa, lei
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né aiuto nessuno. Un giorno Sua Eccellenzia illustrissima mi
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attendevo a lavorare il giorno e la notte, e
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il passato. ¶ LXIX. ¶ Un giorno di festa in fra
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o sì veramente il giorno delle feste, solo per
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due ore innanzi il giorno; e come se mai
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loro ragionevoli lumi. Un giorno si abbatté 'l detto
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andarvi alcune volte di giorno. Essendo un giorno in
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di giorno. Essendo un giorno in fra gli altri
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faceva lavorare ancora di giorno, e se io tardavo
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io mi sviavo il giorno dal Perseo, che e
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le sono, aspettai il giorno seguente, me n'andai
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mostrare come finita, un giorno la venne a vedere
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dinanzi, per un mezzo giorno, alla mia Piazza, per
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dolevo, bestemmiando quel maladetto giorno che fu causa accondurmi
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e così malcontento il giorno seguente io la scopersi
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Io dico che 'l giorno medesimo, che la si
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nonnera ancora chiaro il giorno, vi si ragunò tanta
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mi confortò, e quel giorno per questa buona nuova
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che e' passi il giorno di domane -. A queste
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suo modo meco, un giorno in fra gli altri
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mia. ¶ XCV. ¶ L'altro giorno io mi feci vedere
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disiderio aspettavo l'altro giorno. Venuto il desiderato giorno
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giorno. Venuto il desiderato giorno, me n'andai a
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feci allui. L'altro giorno appresso, faccendo io reverenza
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Sua Eccellenzia; e un giorno infra gli altri egli
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d'oro - e un giorno che io ero ito
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il manco bello. Un giorno Sua Eccellenzia mi fe
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sensale mi disse un giorno, incontrandoci in villa, chi
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potere andare l'altro giorno al mio lavoro della
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imperò mi disse un giorno: - Benvenuto, ringrazia Iddio, perché
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stetti parecchi giorni, ogni giorno io cavalcavo con Sua
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di modo che un giorno, vedendomi fare certi favori
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piacevoli ragionamenti. Appostai un giorno approposito, e trovandolo piacevole
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per male. L'altro giorno seguente messer Bartolomo Consino
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furno da Pisa, un giorno innaspettatamente tutt'a dua
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per fatta. Così il giorno dipoi, parlando il detto
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innaltri ragionamenti, l'altro giorno io andai a trovare