Pino Cacucci, Punti di fuga, 1992
concordanze di «giovane»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1992 | rimpiazzarla con una più giovane, ma la Radom conserva | ||
2 | 1992 | hanno appena mollato un giovane nero, e si preparano | ||
3 | 1992 | sento salire una coppia giovane, a giudicare dai frizzi | ||
4 | 1992 | Però conosco ancora qualche giovane in gamba sulla costa | ||
5 | 1992 | movimento strano in un giovane al mio fianco. Deve | ||
6 | 1992 | a vetri, e un giovane massiccio mi prende a | ||
7 | 1992 | scala in uscita. Il giovane mostra una porzione di | ||
8 | 1992 | mi hanno abbordato. Il giovane non è salito, ma | ||
9 | 1992 | piuttosto minuta e ancora giovane, che canta a squarciagola | ||
10 | 1992 | parola quando la cameriera giovane viene a prendere le | ||
11 | 1992 | È un esemplare molto giovane; forse lo portano solo | ||
12 | 1992 | sia rilassato. È piuttosto giovane, ben curato, disteso. ¶ Poi | ||
13 | 1992 | spalancata a fissare il giovane. ¶ “Non alzare la voce | ||
14 | 1992 | infilo le scarpe, il giovane ha preso in mano | ||
15 | 1992 | usciamo nel corridoio. Il giovane mi prende sottobraccio. Ogni | ||
16 | 1992 | della stradina. Vedo il giovane buttarsi in terra e | ||
17 | 1992 | il fedelissimo?” ¶ “È un giovane, sui venticinque anni, un | ||
18 | 1992 | per cui se il giovane diceva che le acque | ||
19 | 1992 | arrivando. Sembra che il giovane non si sia accontentato | ||
20 | 1992 | parlare, ma il nostro giovane talento dimostrò che si | ||
21 | 1992 | com’è possibile? Il giovane a quei tempi non | ||
22 | 1992 | fin dall’inizio.” ¶ “Il giovane marsigliese?” fa lui. “Ma | ||
23 | 1992 | qualche secondo. È un giovane piuttosto tarchiato e riccio | ||
24 | 1992 | nel portone, con il giovane che si trascina a | ||
25 | 1992 | presa. Gli occhi del giovane sembrano farsi largo tra |