[autore collettivo], Costituzione di Sicilia, 1812

placet – ¶ Capo XVI ¶ § 1 – Niun giudice o magistrato potrà mai

se non ricercato dal giudice ordinario, a cui ne

sarà prodotta innanzi al giudice della Monarchia; la terza

nel primo caso al giudice della Monarchia, nel secondo

la formale sentenza del giudice o magistrato, a cui

potrà ricusarsi ad essere giudice di fatto, salvo se

rimedi stabiliti da un giudice o tribunale ad un

magistrature da stabilirsi. ¶ § 3 – Qualunque giudice, tribunale o magistrato non

cognizione appartenga ad altro giudice o magistrato – placet – ¶ § 4 – La

autorizzato col suggello del giudice o magistrato ordinario, che

per ordine verbale del giudice o magistrato, senza ricuperare

è detenuto – placet – ¶ § 30 – Il giudice o magistrato dovrà, al

detenuto condotto innanzi al giudice, dovrà essere abilitato a

Sarà vietato a qualunque giudice o magistrato l’uso

prima della sentenza del giudice, ispirano ad una nazione

costume nazionale – placet – ¶ § 36 – Quel giudice o magistrato, che userà

che la sentenza del giudice non l’abbia dichiarato

magistrati ¶ § 1 – Niuno potrà essere giudice ed occupare alcuna magistratura

del potere giudiziario ¶ § 1 – Qualunque giudice ed intero tribunale sarà

sulla condotta pubblica del giudice e magistrato, nel modo

alla legge fatta dal giudice e tribunale, sia nel

la parte innanzi al giudice di pace, ove trovasi

comparire innanzi al detto giudice di pace, e presentare

tribunale, prima che il giudice di pace non esprimerà

che si dovrà dal giudice di pace praticare al

adiacenti vi sarà un giudice di pace; in quelle

giù vi sarà un giudice di prima istanza. ¶ § 7 – Apparterrà

in seconda istanza al giudice di prima istanza del

bisogno lo richiederà, al giudice di seconda istanza residente

passeranno in appello al giudice di seconda istanza della

una sentenza di un giudice o di un tribunale

ha perduto, o il giudice o i subalterni, per

e la carica di giudice privativo delle dogane, esercitando