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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Grazia Deledda, Leggende sarde, 1894

concordanze di «gli»

nautoretestoannoconcordanza
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di un certo tempo gli uomini non ritrovano il
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chi penetra là dentro. Gli esempi abbondano: sono uomini
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in talune anzi sono gli eroi principali. Però i
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dal disgraziato sulla neve gli indicarono la triste sua
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verga. Un profondo terrore gli sconvolgeva i sentimenti, ma
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scendeva entro la nurra gli appariva sulle pareti scabrose
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monti rocciosi e desolati, gli abitanti di Aggius, armati
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alito glaciale. E mentre gli abitanti di Aggius sentivano
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sangue! Si diceva che gli aggesi fossero in origine
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è sempre esistito; e gli si annettono ancora non
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quante appassionate dichiarazioni ella gli facesse, egli non la
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maga lo fermò e gli disse: ¶ "Nobile Messere, mi
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per la gola su gli spalti di Castel Doria
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che i messi e gli araldi spediti in tutte
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terribile profezia della maga gli tornava al pensiero: Sarai
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per la gola su gli spalti di Castel Doria
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chiavi in mare, con gli occhi morenti fissi nella
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per tutto l'inverno, gli abitanti invisibili e spirituali
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In cambio il Barone gli aveva donato molte e
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una montagna azzurra, che gli dissero esser vicina al
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Ma una voce soave gli rispose: "Io non ho
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abitatrice di Sorres che gli aveva proposto la costruzione
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La bella accennò con gli occhi sereni, senza mutamento
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tutte le terre e gli abitanti vicini. Perciò erano
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malvisti, e già, segretamente, gli abitanti del villaggio avevano
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sano e lieto, con gli altri bambini della sua
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più formidabili scomuniche su gli abitanti del villaggio e
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e, ciò non bastando, gli abitanti, rôsi dagli odi
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tanto in tanto fra gli alberi del podere borbottando
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maledizioni e scongiuri contro gli spogliatori dei suoi benamati
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i Pisani, i Genovesi, gli Spagnoli, i Giudici, i
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al secondo fratello e gli offrì un portafogli dicendogli
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e mangiando insieme con gli altri prigionieri ed ai
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danza furiosa, macabra, spingendosi gli uni sugli altri, pestandosi
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più certamente ne soffrivano. Gli abitanti di Dorgali, grosso
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la lunga barba gialla, gli occhi neri circondati di
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pecore e banchettavano sotto gli alberi. ¶ Sadur nutriva un
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le gregge, e fissava gli occhi nel mare. Nonostante
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dimenticava ogni sua tristezza; gli occhi suoi si raddolcivano
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di care ricordanze, tutto gli sembrava dolce, sognava di
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anno della sua vita, gli accadde questo fatto. ¶ Era
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sarde. Prova e riprova, gli riuscì di suonare abilmente
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poco si addormentò, e gli parve di non aver
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Greca, e il luogo gli parve ancora più ameno
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credette un cacciatore e gli raccontò il miserevole caso
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potendo, le avrebbe cavato gli occhioni belli; ma per
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da quando in qua gli zii possono sposar le
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di gelsomino. Passati però gli otto giorni, le chiese
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stagni azzurreggianti là intorno. Gli chiese: ¶ "Bel pescatore, in
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pregò fervidamente. ¶ Allora tutti gli astanti, bianchi in volto
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straordinario. ¶ Don Mariano riapriva gli occhi, i begli occhi
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Arboréa. ¶ Ora avvenne che gli Spagnoli invasero il regno
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Ma io non abbandono gli afflitti, e sono la
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casetta verde nascosta fra gli aranci e le rose
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si protestò innocente. ¶ "Messere", gli disse il principe, "voi
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casetta verde nascosta fra gli aranci e le rose
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don Mariano e tutti gli altri cacciatori tornarono alla