Stefano Jossa, La più bella del mondo, 2018

stabilire la comprensione fra gli uomini. ¶ MARIA MONTESSORI ¶ Introduzione

emozioni, di incontrarci con gli altri e di differenziarci

parlassimo disarticolando i suoni, gli altri non ci capirebbero

una lingua nazionale per gli italiani (anche quando di

ragione: fin da bambini gli italiani imparano a condividere

storia, l’origine e gli sviluppi. ¶ Una lingua per

scrivere non esisteva e gli toccava inventarsela: lo dice

intorno a cui ruotano gli altri volgari, cioè i

sé il sapere, fornisce gli strumenti per cambiare l

che dalla comprensibilità. Non gli interessava dire le cose

v’abbella» (Paradiso, XXVI 130-2), gli spiega colui cui la

non conosce, ma che gli risulta familiare perché fa

il fatto che tutti gli esseri umani dovrebbero essere

uguale per tutti. Che gli italiani avessero una lingua

commerci, la diplomazia e gli incontri di vario tipo

come quella di tutti gli altri, una lingua appresa

lingua inventata a tutti gli italiani, fiorentini compresi: non

la parlavano affatto tutti gli italiani, né la parleranno

si è affermata tra gli italiani a causa del

Crusca Giacinto Carena, che gli aveva appena inviato il

centro di Harvard per gli studi rinascimentali, Villa I

italiana si muoverà tra gli interventi di tre dei

e nazionale per tutti gli italiani, a partire dal

A Pasolini rispondeva, fra gli altri, Italo Calvino con

testimonianza dell’interrogato che gli dice «Stamattina presto andavo

sul piano umano, perché gli studenti non riconoscono il

è di Milano e gli studenti sono di Palermo

lui è istruito e gli studenti sono invece senza

uno dei ragazzi che gli urla contro varie volte

delle poche che conosce, gli torna in mente una

Abba Abba, che racconta gli ultimi mesi di vita

gran varietà di linguaggi. Gli esempi letterari sono moltissimi

discendono, come per gemmazione, gli altri suoni-chiave della

stata lettura obbligatoria per gli studenti del ginnasio superiore

aiutava a far coincidere gli accenti delle parole con

Al fabbro che imbestialito gli urlava contro: «Che diavolo

lavorando e che Dante gli metteva in disordine gli

gli metteva in disordine gli strumenti di lavoro («Fo

reagí da par suo: gli fece un gestaccio, che

Dante rispose che non gli avrebbe dato una delle

di una dedizione. Per gli altri, invece, qualcosa di

quell’esaltazione («vapore») che gli fa dare i numeri

volgari, ma altro facendo gli insegnarà il modo di

e semplicemente iscriverle, e gli darà molti altri precetti

uno dei suoi versi gli sarebbe venuto alle labbra

cadenza del verso e gli dà il ritmo, oltre

ritornare»). ¶ Rime per tutti gli usi. ¶ La rima è

derivate dai suffissi verbali, gli infiniti ( -are, -ere, -ire

inoltre le Alpi e gli Appennini ¶ sono donati a

rima sono: ¶ «Sul tagliere gli agli taglia, non tagliare

i liti, i lividi, ¶ gli sprint, i brividi, ¶ i

occasione per giocare con gli accostamenti piú impensati in

chiedeva Rokko Smitherson e gli faceva eco Lorenzo, due

distrutta dalle sue metafore», gli rispondeva la Dandini. Le

vittima di chi non gli ha dato strumenti adeguati

rifiutando l’idea che gli animali possano parlare, Dante

di proporre a tutti gli italiani che sapevano leggere

in soli cinque versi, gli ultimi cinque dell’ottava

favoletta». ¶ Metafore per tutti gli usi. ¶ L’alta densità

di confronto con cui gli umani hanno costruito il

guardare il mondo con gli occhi dell’amore, «rosso

alle streghe»; mentre ritenere gli uomini tutti uguali sarà

la pena di provarci. ¶ Gli eccessi della metafora. ¶ Sovrastati

ascelle fingono pace. Allora gli ingenui, coloro che nulla

sono quelle di «asciugare gli scogli» e «pettinare le

difficile». ¶ Spiegare la metafora. ¶ Gli eccessi della metafora nella

tra i pruni e gli sterpi ¶ schiocchi di merli

corroderla, mentre la seconda gli sembra gioco sterile e

usciva dai buchi, superava gli avvallamenti, scorazzando sul vetro

cose, di cui pure gli scrittori vanno continuamente alla

panni». Il re e gli altri ospiti rumoreggiavano infastiditi

Dante continuò finché non gli chiesero spiegazione per il

poeta. L’accetta perché gli interessa quello che ha

anziché il vestito: Dante gli porta l’intelligenza, che

conosce i legumi che gli portano in tavola e

di fronte a chi gli esibisce il proprio sapere

sarebbe fortemente ridimensionata, perché «gli uomini d’affari vivono

nudo davanti al figlio. Gli potrà dare un sacco

esprimersi e d’integrarsi. Gli toglierà uno strumento di

pubblico o alla telecamera gli viene concesso. Silvia Gernini

indagato…» Su Twitter non gli era andata meglio, perché

Benedetti e su tutti gli altri padroni d’Italia

faceva presente che non gli interessava la forma, ma

fare di chi padroneggia gli strumenti di una tecnica

alfabetizzi e poi giudichi gli altri. Adesso non può

tifoso del Napoli che gli aveva manifestato il suo

umile origine, che non gli aveva consentito di studiare

questioni linguistiche possano rivelare gli spostamenti del sistema di

suoi appunti dal carcere. Gli hanno fatto eco don

una medicina solo perché gli parlano una lingua che

che è stato tra gli ispiratori della pedagogia fascista

nel fatto che entrambi gli interventi puntano a neutralizzare

parole notissimi a tutti gli italiani, Donne di Zucchero

del mondo se solo gli avesse fatto cantare una

tradizione, memoria e profondità: gli stereotipi contengono però spesso

frequente nelle conversazioni tra gli appassionati di calcio: Juventus

strada dove s’incontravano gli studenti del D’Azeglio

del latino per distinguere gli studenti di un liceo

teme che il vin gli faccia dire il vero

a non cadere oppure gli si tenesse la mano

parte o se magari gli fosse sfuggita la prima

due parole che raramente gli inglesi associano all’italiano

stessa radice di hashish. Gli assassini erano infatti i

parola è dildo, che gli inglesi usano certamente piú

delle case romane, che gli artisti del Rinascimento attraversavano

nuovo» e tutto perché gli umanisti del Quattro e

la sua e non gli appartiene: l’italiano sarebbe

linea con le mode, gli accenti e i toni

ignominia, come manierismo, ma gli studi sulla scrittura delle

lingua non la capisce. Gli restituisce le sue poesie

la resistenza cristiana contro gli arabi, visto che era

che s’instaura tra gli stadi diversi dell’evoluzione

Baudolino respinto, l’eremita gli propose di insegnargli a

della lingua italiana per gli studenti delle scuole superiori

in modo da scandire gli elementi dell’indovinello, spesso

latino che italiano, eppure gli sembra anche italiano, perché

saranno dei buoi. Sono gli elementi aggiuntivi, in questo

di altri. La cosa gli impediva di firmarli e

lui stesso, ma non gli impedí, evidentemente, di inserire

instancabilmente ripetitive. A volte gli scrivani non sapevano neppure

Olivia, e ha messo gli occhi sulla bella Romilda

per inseguire quello che gli altri si aspettano da

Le parole della tradizione gli consentono di rileggersi nel

conformarsi a quello che gli altri si aspettano da

che volesse dirgli che gli avevano sparato. Provò ad

cuscinu…» ¶ «Vuole un cuscino?» gli spiò Giovanni intordonuto. ¶ «Ffffff

lasciandogli la mano. Chiuse gli occhi, piegò la testa

e ostile. La trovata gli consente di liberarsi dalla

linguisti, i critici letterari, gli storici della lingua e

nel sistema inglese, che gli ultimi tre casi (contro

piú o meno recenti. ¶ Gli italiani dovrebbero guardarsi, insomma

per la filosofia, nonostante gli sforzi recenti di molti

di piú specifico, perché gli inglesi non avrebbero appreso

stato colui che invita gli studenti a riflettere sui

su: solo chi possiede gli strumenti linguistici è in

il libro come meglio gli aggrada. Dei testi letterari

il significato delle parole gli strumenti migliori sono sempre

i vantaggi educativi ecc. gli imprima una lingua viva

Seghezzi, Comino, Padova 1733, pp. 423-28. Gli aneddoti danteschi raccontati da

con) le frasi idiomatiche. ¶ Gli esempi di Parini e

Francesco Saba Sardi per gli Oscar Mondadori (1980). ¶ Capitolo 6. ¶ La