Pietro Giannone, Vita scritta da lui medesimo, 1741

ordinate, e che se gli sarebbero mandate, fra poco

numeroso seguito di tutti gli altri Spagnoli, spezialmente i

questi due ministri, che gli promettevano lungo e tranquillo

E con tutto che gli Stati e regni d

non poté resistere a gli Spagnoli, non avendo per

scrissi al mercante, che gli pagasse al monastero, per

Tanto è vero, che gli uomini beneficati e stretti

dall'altra parte, niente gli cedea), che sembravan esser

miei intermessi studi, conferendo gli antichi scrittori profani co

della Biblia, se bene gli trovassi difformi in più

il concetto di tutti gli antichi popoli, de' quali

fecero i Caldei e gli Egizi e poi i

per far comprendere a gli Ebrei, che Iddio avea

quello che diede a gli altri animali, perché potesse

mali, come quella che gli tuffava in un profondo

un profondo sonno, e gli riduceva in quello stato

Mosè, — nel quale, presso gli Idumei ed i vicini

vecchi scrittori gentili, presso gli antichissimi popoli di tutta

abitasser la terra. Ma gli Affricani ce lo contrastano

ce lo contrastano, e gli Etiopi vantano essere stati

ciò detto, mortale genus. ¶ Gli Egizi furono i primi

morti, diedero occasioni a gli arditi ed audaci poeti

ben mescoli i dii, gli oracoli, le Pizie colle

felicità mondane, e che gli scampassero da flagelli, miserie

memorie ci han lasciate gli scrittori (poiché degli Egizi

che pur a' Greci gli dobbiamo), che di quanti

e trascorra per tutti gli ampi regni ed imperi

come i Greci e gli antichi Etruschi (da chi

felicità terrene, e che gli scampassero da mali parimente

concetto, se non che gli recasse un perpetuo e

una seconda vita, che gli rendesse eterni ed immortali

istorici e scrittori che gli precederono, o suoi contemporanei

impetrar queste, e che gli scampasser da' mali e

Orco, Cocito ed Acheronte gli lasciavano alle splendide fantasie

eziandio, che sopra tutti gli altri popoli della terra

altri popoli della terra gli Ebrei fossero più commendabili

ragion conforme, secondo che gli fu impressa dal lor

mondi i loro cuori, gli prescrisse savie leggi, dove

culto sincero e divoto, gli prescrisse molti e vari

quali erano circondati. E gli stessi Strabone e Diodoro

che, negli ultimi tempi, gli Ebrei cominciarono a contaminarsi

secondo tempio, quando, tornati gli Ebrei dopo la cattività

antica dottrina e disciplina, gli altri, spezialmente i Farisei

sicome per Adamo tutti gli uomini si reser mortali

de' libri di Esdra, gli scorgessi in ciò uniformi

comunemente vedea fare a gli altri. ¶ Ebbi sommo contento

carne umana, conversò fra gli uomini, e mostratigli nuovo

e docile, fossero disposti gli uomini a ricever que

soccorsi di denaro a gli Spagnoli, non pur per

di Sicilia confondendogli con gli altri, così il mio

gelosi che non se gli toccasser i loro fondi

dell'entrate regie; non gli bastava, per essere puntualmente

ed il marchese, purché gli lasciasse di ciò appagati

sicome le commissioni e gli agenti, i quali, toltone

anno, che Sua Maestà gli paga di soldo. Tanto

grossi emolumenti, e seccandosi gli altri fondi, onde derivavan

sicome l'estinse. Non gli rimaneva altra strada, se

potendo giovare ad altri, gli facessi scrivere una lettera

perché il marchese, quando gli parlò la prima volta

ciò che importuna morte gli tolse, volea risarcir la

tutto ciò questi, sopra gli altri, fu eletto. E

l'istesso marchese e gli altri Catalani, perché si

rendesse il Solanes, sopra gli altri pretensori, più meritevole

i disegni, che sopra gli Stati d'Italia aveano

Stati d'Italia aveano gli Spagnoli, di averli come

stesso, come se nulla gli dovesse importare la rovina

pubbliche cose, e che gli Stati d'Italia andassero

altro vizio di corpo, gli cagionò una febre grave

anni del reggentato, che gli fruttava quasi undicimlla fiorini

che alla giornata se gli presentavano. ¶ Nel mese di

la vita ferale a gli altri animali, a' quali

poi Diodoro, Eusebio e gli altri greci scrittori; sicome

forse, disprezzando i Romani gli scrittori ebrei, come creduli

Strabone, Diodoro Siciliano e gli altri greci e latini

Regno, di doversi tutti gli arcivescovadi del Regno conferire

Consiglio, perché si purgassero gli attentati. E poiché il

presso il presidente e gli altri ministri del Consiglio

lui, sicome a tutti gli altri ministri; e facessi

non meno che tutti gli altri arcivescovadi del regno

mandati in Napoli a gli eletti della Città, dove

estremamente commentati, crebbe a gli altri il desio d

avergli, ma non bastando gli essemplari mandati, ne fu

fosse appoggiato il dispaccio, gli eletti della Città si

i torti inferiti; e gli avvocati della Città mi

che ne avrebbero veduti gli effetti. Ma io, che

che sapeva l'arcano, gli risposi con sincerità, che

la ripugnanza derivava per gli strapazzi che si facevano

l'arcivescovo di Benevento gli scrivesse una lettera, nella

una lettera, nella quale gli dava parte d'essere

San Girolamo, millantando che gli errori che egli avea

fosse d'esempio a gli altri frati e monaci

tutt'altro intendeva impiegar gli ultimi anni di vita

riuscivano vani ed infelici gli assalti, che si tentavano

i quali da me gli furon spianati ed illustrati

il ritratto, che se gli mandò, e designate le

giunte ed annotazioni se gli promisero, secondo che si

l'orecchie e chiusi gli occhi, per non sentire

Chiesa orientale vi aveano gli imperadori di Costantinopoli. Maggiormente

se non quello che gli proveniva iure imperii, per

ultimo luogo, che tutti gli accordi tentati con Roma

Questi, in breve, erano gli articoli principali di questa

mano, e prima che gli altri la vedessero, la

le sue gravi occupazioni gli permettessero darci occhio, conoscesse

labirinto e da tutti gli intrighi della corte di

nuova bolla, che se gli dà nome di concordato

l'affare, secondo che gli veniva più in acconcio

preminenze, uno per uno gli distesi in altra breve

dall'Imperadore, che sicome gli altri Consigli lo seguivano

a tanti, bisognò che gli altri reggenti e secretari

favorito dall'Imperadore, che gli avea donato un palazzo

mi valse niente presso gli Spagnoli ed i nostri

in qualche carica (poiché gli Spagnoli prevenivano in occuparle

risolsi a volgere altrove gli uffici e la mediazione

che il viceré, fra gli altri, anche me nominasse

me nominasse, affinché se gli desse l'apertura di

che in mia raccomandazione gli parlasse il principe Eugenio

prima della sua partenza, gli mandò il suo secretario

mettermi in nota fra gli altri suoi raccomandati. ¶ Partì

E tanto maggiormente, che gli diedero a sentire che

villano, dottorello, leguleio; e gli ordinari e spessi aggiunti

Istoria civile del Giannone. Gli amici non mancarono di

scuoterlo dal suo letargo, gli mandò un nuovo ufficio

ciò l'appartenesse, chiudeva gli occhi e si turava

giovani, militammo insieme sotto gli auspici del zio, e

abate Biagio Garofalo, che gli fecer catalogo di tutte

Argento, come stordito, non gli rispondeva, ma facevagli un

di tromba, e sparsi gli essemplari stampati da per

andarono spontaneamente a presentare gli essemplari che aveano in

il falso scrittore, e gli eletti portarsi dal viceré

con molta eloquenza, passati gli uffici di rendimenti di

i prelati e tutti gli uomini savi e dotti

ciò conoscesse quanto poco gli cale che, con tutto

qualche altra scappata contro gli eletti della città, i

se una tal credenza gli dava impunità di mentire

copia in Napoli a gli amici, e questa sola

leggerla e rileggerla a gli altri, per l'estremo

qualità de' ministri che gli componevano. Io, nella villeggiatura

questi Consigli e dicasteri, gli farei somma grazia se

quello che ne fecero gli Spagnoli di Vienna, sicome

bibliotecario dell'Imperadore, che gli somministrasse qualche manuscritto, se

buoni desideri del Buckley, gli risposi che volentieri l

pena di farlo; sicché gli promisi che n'avrei

vengono non pur confermati gli argomenti addotti, ma resa

si confondessero con tutti gli altri del Consiglio, sicom

ciò nasceva che tutti gli Spagnoli si riputavano di

non potesse reggersi senza gli Spagnoli, come quegli ch

qualche ministro spagnolo, che gli andavano mancando gli Spagnoli

che gli andavano mancando gli Spagnoli, essi intrepidamente gli

gli Spagnoli, essi intrepidamente gli rispondevano che non ne

non potesse ben governare gli Stati d'Italia e

pace, apertosi in Cambrai, gli disse che avea raccomandato

que' soggetti spagnoli, che gli bisognassero, per impiegargli nel

ad esclusione di tutti gli altri che non fossero

avesser tutto cambiato, se gli era dato per successore

Eugenio il soldo e gli emolumenti che ritraeva da

pensarono che l'Imperadore gli conferisse una nuova carica

quale si sarebbero ridotti gli Stati d'Italia, con

anno, da pagarsigli sopra gli Stati suddetti, anticipatamente e

e con prelazione a gli stessi soldi de' viceré

puntualmente, anno per anno, gli si fosse pagata la

quando la prima volta gli furon portate le polizze

pagamento, avesse detto che gli Spagnoli volevano che ancor

che in pochi momenti gli tolse la vita. ¶ Pervenuta

così ora non se gli dovesse fare questo torto

vederla passata negli Spagnoli. ¶ Gli amici mi consigliavano con

amici mi consigliavano con gli altri a doverla ancor

anzi mi disse, che gli avessi portato il memoriale

i reggenti, ad occupare gli stessi posti di reggentati

precedere al fiscale. ¶ Ma gli Spagnoli altramente l'intendevano

e quando prima non gli era assignato altro soldo

poiché al Riccardi se gli pagavano novemila, esiggendo gli

gli pagavano novemila, esiggendo gli altri tremila come altro

come pagavasi a tutti gli altri reggenti. ¶ Col progresso

eran da essi trattati gli Stati d'Italia come

a' suoi amici, che gli richiesero. ¶ Tutte queste cose

la loro indignazione, e gli chiamavano, per rendergli odiosi

di Clemente, niente curando gli antichi stili ed usi

Sicilia; sicché, esposto a gli occhi di Cesare, co

di Stato, dovean passar gli ordini, gli andò differendo

dovean passar gli ordini, gli andò differendo in guisa

istato assai peggiore passati gli anni della sua vecchiaia

tali e tanti furono gli sforzi delle mie commensali

Ed intorno a' libri, gli scrittori più dotti e

solamente di scrivere su gli articoli controversi, ed informarne

in vigor del quale gli fu conservato l'ufficio

Da Napoli non mancavano gli avvocati miei amici di

per non tenerli oziosi, gli posi nel banco della

trattato a buon fine. ¶ Gli accorti e scaltri pontifici

ricompensa che dall'Imperadore) gli fu facile, co' loro

eseguisse quanto per quelli gli fosse comandato. Si accorsero

inferivano alle reali preminenze, gli gettarono polvere agli occhi

alla Maestà dell'imperadore gli danni notabilissimi e sommi

invalidità del medesimo. Ma gli risposi che sarebbe stata

per nostra debolezza, venivano gli abusi e gli attentati

venivano gli abusi e gli attentati. ¶ E, con tal

concetto che ne avean gli ecclesiastici, non fossi io

caduto. E quanto sotto gli imperadori Leopoldo e Giuseppe

scacciò la vecchia; e gli emoli ed invidiosi del

un picciol stipendio, che gli fu lasciato per suoi

io non voleva lasciare gli amici di Vienna, i

quella corte, con preparar gli animi e disporgli, affinché

avvertire dal medesimo, che gli sarebbe stata più grata

farla ligare conforme a gli altri libri, onde si

secondo il costume, fra gli altri che la dimandavano

alle udienze, aspettando con gli altri nella camera precedente

l'avea esposta a gli occhi di tutti, vivamente

sé ingiuriosa e temeraria. Gli risposi, che ben erano

il vantaggio che aveano gli scrittori addetti alla corte

raccomandati; onde avveniva che gli altri pretensori, che forse

al mio intento, me gli feci prestare; ed avendo

di passar col medesimo gli uffici più fervorosi ed

di questo medesimo anno 1724 gli tolse la vita: sicché

sicché io perdei tutti gli ossequi fattigli, e le

nella corte, sicome tutti gli Spagnoli, per esser il

altre matrone al parto, gli Spagnoli, ch'erano in

fece quanto dal Cardona gli fu imposto; e, poco

che con tutto che gli altri rimasero freddi e

la preceduta lusinga, nulladimanco gli Spagnoli non si sgomentaron

e concatenazione delle cose gli avvera, essi si mettono

alle quali aggiunsi anche gli uffici, che il cavalier

Garelli spesso per me gli faceva, come colui ch

e replicarono assai più gli uffici col marchese di

liberalità solita praticarsi con gli Spagnoli, almanco compensò la

incorporati e confusi con gli diritti delle spedizioni di

e confondesser poi con gli altri diritti, mi erano

di Rialp e con gli altri che avean conferito

Sede, che a tutti gli ordini religiosi, e spezialmente

e cose simili; sicché gli altri, scaltri ed accorti

scaltri ed accorti, che gli stavano attorno, lasciando a

darci quelle risposte che gli pareva. ¶ Quest'umore del

uccidere il gigante. Infra gli altri vi fu monsignor

il cardinal Annibale Albani gli avrebbe somministrato le spese

tornai da lui, e gli mostrai l'Apologia dell

le leggi permettono a gli assaliti ed oppressi, per

Luuml(ü)nig. Tutti gli afflitti Napolitani, Siciliani e

di locuste corrodevano tutti gli emolumenti, che da' dominii

vigor della pace stessa, gli era conservato il titolo

poteva burlarsi di tutti gli altri principi di Europa

del medesimo. Quindi vennero gli sconcerti di nuova guerra

altrui voglie ed invasioni. ¶ Gli Spagnoli di Vienna nutrivano

tempo di terminare, intanto, gli ultimi libri. Né posso

meritavano esser proposte a gli altri per esempio da

delle prammatiche, di darne gli essemplari a que' ministri

stampa e fatti condurre gli essemplari in mia casa

feci ligar altri, e gli presentai, uno per uno

del Collaterale ed a gli altri supremi ministri a

per uno, a tutti gli eletti della città di

tutti si arrestavano a gli ultimi capitoli de' libri

Tanto è vero che gli uomini, sicome sono più

opera, ma secondo che gli era dato a credere

alcuni pezzi tronchi, come gli veniva più acconcio all

altra del cordone, a gli agostiniani quella della correggia

temendo non per ciò gli venissero a mancare gli

gli venissero a mancare gli emolumenti che traggono da

vedevano un uomo come gli altri, non, come mi

con riso anch'io, gli replicai che volentieri l

stesse dell'Indice, e gli editti degli arcivescovi di

soli stampatori, non giammai gli autori, egli pretese far

a presentarcela, sicome a gli altri principali ministri di

corte; affinché, espostala a gli occhi ed esame di

e che, per favorire gli altri suoi penitenti, si

ed in quasi tutti gli affari avanti l'Argento

non essendovi essempio che gli autori siano compresi e

poiché, in passando per gli alberghi, non trovava osteria

il passaporto del viceré, gli pregai mi procurasse presto

per Vienna, ma che gli fu risposto che io

indi ad albergarvi a gli otto di giugno. E

io non vi era, gli rispose che avea ordine

affigger cedoloni per tutti gli angoli della città. E

di tante accuse fattele, gli risposi che a questo

io l'esponeva a gli occhi di tutti, pronto

e rendesse testimonianza a gli altri del Consiglio di

Consiglio di ciò che gli pareva. E lo stesso

facevan corona, e fra gli altri l'abate Zinzendorf

il Riccardi esposta a gli occhi di tutti, si

si assicurasse di quanto gli diceva, volle che io

diceva, volle che io gli presentassi un essemplare dell

che avea fatto con gli altri. Ed ebbi gran

inesorabile, badando unicamente a gli avanzamenti di sua casa

la loro animosità e gli stimoli che l'eran

l'eran dati da gli altri lor simili, non

due particolari suoi brevi gli condannò; ma la mia

e che coloro che gli ritenessero, leggessero o reimprimessero

le loro censure a gli autori, affinché si difendano

respective, — e così lasciano gli autori ed i lettori

averlo lungamente lusingato, infine gli scrissero, ch'era impossibile

ciò che scrivesi contro gli abusi, corruttele ed intraprese

si reputano che fossero gli ordini della Chiesa; sicché

furon da me tralasciati gli intrapresi studi della filosofia

toscana e spagnola. ¶ Fra gli altri di questi accademici

passioni dell'animo, e gli altri due, ancorché lasciati

e le fatiche e gli incomodi che per apprenderla

perdersi, e donde provenissero gli altri mali che alteravan

sicome onde fosser cagionati gli altri morbi de' nostri

profitto che vi faceva, gli domandava di più cose

avendogli sempre innanzi a gli occhi, ne' dì feriati

parte degli avvocati contendenti, gli altri, più provetti, la

istoria civile, per sapere gli autori, le occasioni, il

di Giacomo Gotofredo, e gli scrittori di sopra accennati

nella sua Istoria ne gli avea suggerite le notizie

vennero in Puglia, e gli altri della razza di

dotti ministri e, sopra gli altri, conducendomi sovente in

veder Livio, egli, se gli fosse stato coetaneo, sarebbe

quasi sempre innanzi a gli occhi, ne ritrassi gran

spicilegio, sicché pochi furon gli acquisti; tanto maggiormente che

e di acquistar tra gli avvocati qualche stima e

e per mostrar con gli altri di far di

privilegio, ma, come a gli altri, non già di

sedi, con precedere a gli altri. E passata quest

di quello, esclusi affatto gli esteri e peregrini. ¶ Clemente

per lo passato sotto gli Spagnoli, a' soli esempi

mutazioni, vedeva con chiarezza gli abusi seguìti e le

aveva bisogno che altri gli desse coraggio, per farlo

per conseguenza, che tutti gli alberi degli ulivi dovessero

e non sopra tutti gli alberi, spezialmente non sopra

alberi, spezialmente non sopra gli alberi antichi d'ulivi

il vescovo esiggerle sotto gli alberi stessi, ed a

come barone, sopra tutti gli alberi. E riputando che

di questa causa, onde gli avvocati, che, o per

de' nuovi, e fra gli altri del barone di

se avessi voluto imitare gli esempi degli altri d

delle ferie pasquali e gli altri tanti delle feste

del carnevale e tutti gli altri giorni festivi che

altro estraneo, come perché gli servisse di esercizio per

contenzione fra me e gli avvocati contrari, dimostrai che

pervenuti. ¶ Non si quetaron gli avversari per questa decisione

più diffusa, per convincer gli avversari e confutare tutti

decisione di quel tribunale gli dava volentieri li confermarono

Puglia ne' loro paesi, gli recasse maggior frutto di

a quelle congiunto, e gli mandai il compimento del

e, fornitala di tutti gli arredi e suppellettili, nelle

peso), ne acquistai presso gli amici il soprannome di

un'altra. Ed io gli lasciava in questi pensieri

di vivere, né tralasciassi gli esercizi del corpo, fui

ne mancavano se non gli ultimi cinque; sicché mi

che si stampavano, a gli occhi de' più curiosi

mie azioni, intendo che gli amatori della verità ne

da' falsi, che potrebbero gli invidiosi, forse, a me

scriverla perché sia a gli altri di documento, e

documento, e spezialmente a gli uomini probi ed onesti

posseduto da Satan; che gli uomini per proprio istinto

corso della medesima quanto gli uomini sovente si affatichino

presso Dio e presso gli uomini probi, né per

ecclesiastico, sicché dovessi intraprender gli studi di teologia presso

poi, sotto Augusto e gli altri imperadori suoi successori

che soprabbondavano, sicome sotto gli imperadori Vespasiano, Tito, Nerva

avere stanchi non men gli uni che gli altri

men gli uni che gli altri antichi scrittori e

sarebbe riuscito a chi gli tentasse e procurasse di

più inoltrandosi, incontravano, che gli sgomentava, quanto l'immensa

faceva mestieri di rivolgere gli scrittori di que' tempi

chi era avvezzo a gli antichi Romani, certamente che

e bassa giurisprudenza, e gli antiquari de' nostri tempi

di cui, sopra tutti gli altri spositori delle Pandette

libri, e che, quando gli altri sdegnando questi studi

nuove riflessioni, accomodate a gli usi de' feudi del

lezione nel pubblico, spesso gli domandava della maniera e

avea già compreso che gli antichi Romani del loro

Padri antichi: e fra gli altri Ottato Milevitano, ingenuamente

avvenne che Costantino e gli altri imperadori suoi successori

ancorché cristiani, ritenessero fra gli altri titoli tramandatogli da

greche seguite appresso sotto gli altri imperadori d'Oriente

compilazioni di diritti, a gli antichi affatto ignoti e

fosse tutto cambiato e gli uomini, fino nel pensare

i moderni e, sopra gli altri, quella di Fleury

gran eloquenza, avean tirati gli animi di tutti, e

che fisiche e quanto gli uomini apprendevano, riguardando questa

appartenenti, sicché divenni, come gli altri miei coetanei, filosofo

di Napoli, questi, ancorché gli altri medici, e spezialmente

mi piacesser tanto e gli avessi nelle ore meridiane

riletti ed ammirati. ¶ Per gli autori toscani che aveano

mi erano additati. ¶ Infra gli altri, dicendomi un avvocato

avrebbe proseguito ciò che gli rimaneva di fare per

candidati e, trovatigli idonei, gli crean dottori. Fui esaminato

ch'ebbi nel cominciar gli studi delle Istituzioni, poiché

distinti, tra forensi stessi, gli goffi e sciapiti da

di filosofi e, fra gli altri, tutti i volumi

Sforza–Pallavicino e, sopra gli altri libri spirituali, niuno

quale in ciò non gli fu molto propizia, sicché

ci lasciò; ed infra gli altri, oltre alcune dotte

non dava luogo a gli altri di potervi aggiungere

avendogli io sempre innanzi gli occhi, più che gli

gli occhi, più che gli altri scrittori forensi mi

nome: poiché, occorrendo a gli avvocati di trattar cause

a sentire in Vienna gli apparecchi, che si facevano

lusingandosi che, per conservare gli Stati d'Italia, bastasse

solo nome di Cesare. ¶ Gli animi eran tutti rivolti

a spettatori oziosi, riguardando gli altrui pericoli, non ci

crebbero i romori e gli apparecchi marziali, ma tutti

intestine che straniere. ¶ Infra gli altri anch'io gli

gli altri anch'io gli rimirava, come se nulla

lo facessi stradare per gli studi, e cominciar da

commetterla ad altri. Ma gli amici da Napoli m

libro degli Evangeli e gli Atti di San Luca

a Dio, conversando fra gli uomini, gli fosse di

conversando fra gli uomini, gli fosse di lume e

e facea quanto Egli gli avrebbe prescritto e comandato

vedendolo co' propri occhi gli apostoli, i quali mangiaron

mortuorum, tolles religionem Christianorum. ¶ Gli uomini, adunque, mortali e

che fattigli suoi fratelli, gli rese coeredi del regno

le tombe de' Padri, gli ridusse in vita e

stesso farà di tutti gli altri morti nel giorno

spirituale e celeste. ¶ Voleva gli uomini solleciti e pien

in vano si travagliassero gli uomini sopra inutili ricerche

quali, essendo varie, poiché gli uomini per natura sono

religione dagli uomini infra gli altri uomini — i quali

nuovo regno terreno, a gli antichi affatto incognito e

dispensatori uno che, riducendo gli altri da fratelli e

maggior successo, quanto che, gli uomini persuasi dalle nuove

a riguardo di tutti gli altri, additarono cammini più

superstizioni, le quali, adoperandole, gli rendesser sicuri della lor

i propri, ma se gli rendesse soggetti, e finalmente

in tutto; sicome già gli tolse quasi la metà

questo nuovo principe se gli dava il titolo di

un vice–Dio, che gli corroda i loro regni

coscienze e non esporre gli uomini ragionevoli, a cui

fa ora, che metter gli uomini in una perpetua

pericoli. Bruggiati che fossero gli antichi sacri libri e

ogni memoria, si vedrebber gli uomini in calma, ed

tosto, voleva che questi gli fosser propizi, che i

affinché, togliendosene ogni memoria, gli uomini potessero accomodarsi alle

ed il comun senso gli guida e detta: cosa

dover praticare, conversando con gli altri, essendo nella loro

duro mio destino me gli rivolse in contrario, e

e fece che io gli sperimentassi sdegnati ed avversi

principi, avvisassero a Vienna gli apparati marziali della Francia

duca di Savoia, non gli accorderebbe il passaggio per

e di fortificazioni; poiché gli appaltadori, che a Vienna

recò impedimento alcuno a gli assalitori di proseguire le

sangue, non men a gli Francesi che a gli

gli Francesi che a gli Spagnoli) ora, a man

un soldato. E pure gli Spagnoli di Vienna di

avea invaso non pur gli animi degli Spagnoli di

trovaron pietose orecchie che gli sentisse ed esaudisse, poiché

nuovi modi, ed infra gli altri d'esporre venali

scrivea lettere circolari a gli avvocati e ministri di

designar il prezzo; a gli avvocati, de' magistrati de

non astenendosi, perché se gli prestasse maggior fede, di

onde molti scrissero a gli amici in Vienna lettere

di Rialp di soccorrere gli Spagnoli venuti da Milano

il mio denaro con gli altri emolumenti del Consiglio

ciò mi lusingava, drizzandosi gli apparati che si facevano

Savoiardi. ¶ Dall'altra parte, gli Spagnoli di Vienna erano

non per unirsi a gli alleati a danno dell

una scure, se mai gli Spagnoli fossero intricati nella

Nel tempo istesso che gli Spagnoli di Vienna persistevano

papa, non pur se gli era accordato il passaggio

e tuttavia si proseguivano gli apparati di guerra, e

e s'erano incamminati gli attrezzi militari e le

per Mantua, e tutti gli sforzi erano drizzati in

d'Italia, che, quando gli Spagnoli e spezialmente il

il marchese di Rialp gli pasceva di vane speranze

restarvi prigioniere. E scorgendo gli Spagnoli che a' Tedeschi

boschi, e scovertasi a gli altri Catalani che militavano

se pur vi fosse, gli sarebbe stato inutile, poiché

stato inutile, poiché già gli Spagnoli erano ne' confini

ed era facile a gli alleati e d'impedirlo

perché riuscisse facile a gli Spagnoli di sorprendergli. Non

d'assalirgli. Questo concetto gli rese negligenti, scioperati e

avida ed ingorda mano gli rapivano, così, dall'altra

così, dall'altra, prodigamente gli profondevano in fasto, in

potessero gareggiare, anzi sopraffare gli stessi nazionali, ricchi, potenti

dal general Montemar, sotto gli auspici del giovane principe

prossime. Dall'altra parte gli Spagnoli, entrati in Napoli

i castelli. Presto se gli rese quel di sant

Uovo, poi Castelnuovo e gli altri intorno, rimanendo i

tanta precipitosa ruina, riempì gli animi di molti di

attaccar la pugna; che gli riuscì così infelice e

infelice e vergognosa, che gli fu d'uopo posar

prigionier di guerra, con gli altri generali ed ufficiali

o Triesti. ¶ Ecco come gli Spagnoli di Vienna si

i Siciliani, avendo innanzi gli occhi l'esempio di

di Napoli, e che gli Spagnoli aveano ne' mari

e condursi a Vienna, gli scrisse che non si

fermasse sua residenza, attendendo gli ordini di Sua Maestà

a Malta, dove aspettasse gli ordini di Sua Maestà

reggenti e secretari, con gli ufficiali di secreteria, a

dar conto. Rivolgendomi a gli amici di Vienna in

di prestar aiuto a gli altri. Dall'altra parte

se l'Imperadore non gli soccorreva. ¶ E già cominciava

erano regolarmente franchi tutti gli Spagnoli. Sicché avea ragion

stesso era in tutti gli altri Stati austriaci ereditari

Perduti adunque sì miseramente gli Stati d'Italia, che

di Spagna impiegati, se gli diede licenza di tornarsene

alle lor case; e gli altri, ch'eran pochi

aveano né ciel che gli coprisse, né terra che

coprisse, né terra che gli sostenesse. Ed avvezzi all

compatimento, e che non gli avrebbe abbandonati; onde non

Napolitani e Siciliani se gli dava facile e presta

altrove. E ciò perché gli Spagnoli fosser soli, né

per Milano, non se gli dava licenza di tornarsene

Non tralasciai rivolgermi a gli Spagnoli stessi, se ben

anni di vita che gli restavano. ¶ Ma ciò che

morir in Vienna, con gli altri, di disagio e

profondendo i tesori che gli venivan d'Italia, aveano

che temevan eran per gli Spagnoli, che ci restavano

Italia avessero anche perduto gli Spagnoli, questo per essi

gravi che soprastavano? Io gli risposi che mi sarei

sicome feci con tutti gli altri buoni amici, i

e somma dispiacenza. Infra gli altri, l'amatissimo Forlosia