parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Ludovico Ariosto, Orlando furioso, 1532

concordanze di «gli»

nautoretestoannoconcordanza
1
1532
ne sien difesi insieme ¶ gli occhi che già l
2
1532
arme si levava. ¶ Non gli parve altra volta mai
3
1532
si distolga, ¶ poi che gli n'è venuto odore
4
1532
Di Bradamante più non gli soviene, ¶ che tanto aver
5
1532
nel petto: ¶ e se gli ne sovien pur come
6
1532
corpo ignudo ¶ la donna gli occhi vergognosamente, ¶ si vide
7
1532
che renduto ¶ in ricompensa gli era del suo aiuto
8
1532
che 'l feminile inganno, ¶ gli preme al cor; ma
9
1532
che questo e quello, ¶ gli preme e fa sentir
10
1532
la mazza sopra non gli cada, ¶ con che il
11
1532
Non che per questo gli dia alcuno aiuto; ¶ ma
12
1532
dargli morte l'elmo gli dislaccia; ¶ e fa sì
13
1532
passi mena, ¶ che con gli occhi Ruggier lo segue
14
1532
prima portata fu tra gli Alamanni; ¶ li quali uno
15
1532
talor sì averso, che gli è forza ¶ o di
16
1532
man gittare un sasso, ¶ gli pare udire e non
17
1532
pianto; ¶ sì all'orecchie gli vien debole e lasso
18
1532
sinistro canto; ¶ e posto gli occhi appresso all'onde
19
1532
bagnan l'acque. ¶ 34 ¶ Perché gli è ancor lontana, e
20
1532
Glauci e Tritoni e gli altri, non sappiendo ¶ dove
21
1532
contese, ¶ quando né indosso gli vedea corazza, ¶ né scudo
22
1532
capo solo. ¶ 54 ¶ Orlando, come gli appertenga nulla ¶ l'alto
23
1532
orca marina. ¶ Guarda, e gli par conoscer la fanciulla
24
1532
la fanciulla; ¶ e più gli pare, e più che
25
1532
più che s'avicina: ¶ gli pare Olimpia; et era
26
1532
dopo lo scorno ¶ che gli fe' Amore, anco Fortuna
27
1532
e non che non gli parli, ¶ ma gli occhi
28
1532
non gli parli, ¶ ma gli occhi non ardisce al
29
1532
ha inteso, il vero gli have, ¶ se ne vien
30
1532
e tante e tante ¶ gli avea parlato, ch'era
31
1532
far meno. ¶ 64 ¶ Le pruove gli narrò, che tante volte
32
1532
mentre sta a mirar gli occhi e le chiome
33
1532
non la fronte sola, ¶ gli occhi e le guancie
34
1532
la bocca, il naso, gli omeri e la gola
35
1532
di fermarvisi più non gli concesse. ¶ Quindi si parte
36
1532
che non bisognassi; che gli attenne ¶ molto più che
37
1532
l'altro di Scozia, gli ritolse ¶ Olanda, e in
38
1532
e in Frisa non gli lasciò terra; ¶ et a
39
1532
et a ribellione anco gli volse ¶ la sua Selandia
40
1532
finì la guerra, ¶ che gli diè morte; né però
41
1532
alto duol l'orecchie gli ferìa. ¶ Spinge il cavallo
42
1532
pini; ¶ 2 ¶ e nel fuoco gli accese di Vulcano, ¶ e
43
1532
mira alla giovane bella, ¶ gli par colei, per cui
44
1532
richiama il cavalliero e gli minaccia, ¶ e Brigliadoro a
45
1532
resta quel fellon, né gli risponde, ¶ all'alta preda
46
1532
Orlando, come è dentro, gli occhi gira; ¶ né più
47
1532
per questo può far gli occhi mai lieti ¶ che
48
1532
cercando il van, tutti gli dànno ¶ colpa di furto
49
1532
suo duca in prigion gli ha ritenuto. ¶ 83 ¶ Quel popul
50
1532
suo seguace, ¶ perché morto gli avea il signore antico
51
1532
conoscer l'obligo che gli have. ¶ Indi insieme e
52
1532
ora senza lei viver gli giova; ¶ che s'in
53
1532
voglio dir che fra gli antiqui e nuovi ¶ maggior
54
1532
l'avida sete che gli accese et arse. ¶ Siate
55
1532
pietade, anzi a bontà gli è ascritto: ¶ che rilevare
56
1532
entrò nel letto. ¶ Tutti gli altri compagni ritornaro, ¶ e
57
1532
sì gran sonno, ¶ che gli orsi e i ghiri
58
1532
come i vanni ¶ nati gli sian, rivola alla sua
59
1532
il sonno il timor: gli occhi apre, e mira
60
1532
nome di Bireno ¶ rispondean gli Antri che pietà n
61
1532
lievi me ancor: poco gli nuoce ¶ che porti il
62
1532
né che mi cuopra ¶ gli occhi sarà, né chi
63
1532
e la solinga via ¶ gli facean, lungo quella spiaggia
64
1532
sudore il viso afflitto, ¶ gli cominciaro a dir che
65
1532
vin spumante, più sete gli messe: ¶ ma Ruggiero a
66
1532
e in mezzo se gli accampa: ¶ come, vedendo che
67
1532
altre ingiuriose ¶ parole che gli usò la donna altiera
68
1532
l calice incantato ella gli desse, ¶ ch'avea al
69
1532
fin dato a tutti gli altri amanti; ¶ e poi
70
1532
splendor che ne sfavilla, ¶ gli occhi degli aversari così
71
1532
far torto: ¶ sì che gli venne d'ogni parte
72
1532
che tutto il disegno ¶ gli era successo, al mar
73
1532
dar biasmo a torto gli volesse: ¶ fassi, mirando allo
74
1532
eccellenze maggior fossi. ¶ 61 ¶ Sopra gli altissimi archi, che puntelli
75
1532
anco fatica averli. ¶ Verdeggiar gli odoriferi arbuscelli ¶ si puon
76
1532
Fra pochi giorni venner gli altri tutti, ¶ ch'a
77
1532
prima vuol che se gli faccia un morso, ¶ con
78
1532
che lo volga, e gli raffreni il corso. ¶ 67 ¶ Gli
79
1532
gli raffreni il corso. ¶ 67 ¶ Gli mostra come egli abbia
80
1532
di là, dove più gli era a grado, ¶ vòlse
81
1532
terra e il mar gli cale. ¶ Or presso a
82
1532
quel, ch'affabil era, gli dicea ¶ che di Scozia
83
1532
quella han da seguir gli altri stendardi. ¶ Il suo
84
1532
pezzi una spezzata lancia: ¶ gli è 'l gonfalon del
85
1532
duca Ariman di Sormosedia. ¶ 82 ¶ Gli uomini d'arme e
86
1532
uomini d'arme e gli arcieri a cavallo ¶ di
87
1532
ch'al sol tien gli occhi franchi. ¶ Lurcanio conte
88
1532
tosto il cerchio intorno gli fu fatto. ¶ 91 ¶ Sì che
89
1532
la briglia, ¶ e con gli sproni ai fianchi il
90
1532
come ne' begli occhi gli occhi affisse, ¶ de la
91
1532
de la sua Bradamante gli sovenne. ¶ Pietade e amore
92
1532
la testa, ¶ c'ha gli occhi e i denti
93
1532
fronte la ferìa tra gli occhi; ¶ ma par che
94
1532
mordace, ¶ volagli intorno e gli sta sempre accosto; ¶ e
95
1532
ma un tratto che gli arrivi, appaga il tutto
96
1532
destrier nuota nel mare. ¶ Gli è spesso che disia
97
1532
Già in ogni parte gli animanti lassi ¶ davan riposo
98
1532
del bel volto, ¶ che gli hanno il cor di
99
1532
la donna sua che gli domanda, ¶ piangendo, aiuto, e
100
1532
piangendo, aiuto, e se gli raccomanda. ¶ 83 ¶ Onde par ch
101
1532
la donzella per modo gli calse, ¶ che stimò giunta
102
1532
piastra e maglia, quanto gli bisogna, ¶ tutto guarnissi, e
103
1532
il dì medesmo; ma gli accade poi, ¶ che lo
104
1532
né tanti amici abandonar gli cale; ¶ e passa dove
105
1532
alcun che veggi, sospirando ¶ gli ne dipinge l'abito
106
1532
nuda resta, ¶ e van gli augelli a strette schiere
107
1532
il passo tolto. ¶ 9 ¶ Con gli occhi cerca or questo
108
1532
sentire, e d'ascoltar gli pesa: ¶ e fu a
109
1532
spia. ¶ 15 ¶ Questa imaginazion sì gli confuse ¶ e sì gli
110
1532
gli confuse ¶ e sì gli tolse ogni primier disegno
111
1532
a lei venir non gli paresse grave, ¶ la qual
112
1532
e onesta ¶ fattol seder, gli disse in voce mesta
113
1532
quantunque prole io non gli fossi sola; ¶ ch'era
114
1532
ch'a quanto io gli chiedea, da lui parola
115
1532
con poca guerra me gli fêr captiva; ¶ tanto più
116
1532
mancar non posso, che gli aveva data, ¶ e ancor
117
1532
in mezzo il cor gli mise; ¶ ne l'altra
118
1532
un castel che sol gli era rimaso, ¶ che tutto
119
1532
traditor fu in mezzo gli occhi colto, ¶ che l
120
1532
mano, ¶ come avean detto, gli dier me e le
121
1532
capo lo percosse, ¶ che gli levò la vita e
122
1532
io saltai presta, e gli segai la gola. ¶ 42 ¶ Come
123
1532
tutti che sapeva e gli era detto ¶ che mi
124
1532
doler non mi potrei: ¶ gli parve poi, se vivo
125
1532
la rete avesse. ¶ 47 ¶ Ma gli propone una crudele e
126
1532
crudele e dura ¶ condizion: gli fa termine un anno
127
1532
al fin del qual gli darà morte oscura, ¶ se
128
1532
or gl'Inglesi, or gli Alamanni. ¶ 49 ¶ I mezzi, o
129
1532
di quel ch'ella gli chiede. ¶ 58 ¶ Non è sua
130
1532
l'usato valor non gli vien meno. ¶ Il medesimo
131
1532
all'altra banda ¶ per gli alti stagni il buon
132
1532
all'inganno, al tradimento. ¶ 64 ¶ Gli par ch'avendo in
133
1532
intanto dar parole ¶ fatto gli avea, sin che i
134
1532
giunti al loco ove gli vuole; ¶ da la porta
135
1532
chiede; ¶ che quivi non gli par che si convegna
136
1532
minaccie chiede ¶ che portati gli sian, ma poco è
137
1532
re frison, che fuggir gli altri vede, ¶ d'esser
138
1532
e inanzi a tutti gli altri passa, ¶ mercé che
139
1532
vuole il fellon, non gli altri, porre a morte
140
1532
sì leggiero, ¶ come cresciuto gli sia possa e lena
141
1532
per fuggir voltosse; ¶ ma gli fu dietro Orlando con
142
1532
sì lo fiede, ¶ che gli parte la testa fin
143
1532
dice al capitan che gli comandi, ¶ e dar gli
144
1532
gli comandi, ¶ e dar gli vuol contra i Frisoni
145
1532
levatone le fraudi e gli artifici, ¶ tien questo annello
146
1532
l'ha omai ridutto, ¶ gli vuole aprire e far
147
1532
l'amore ¶ che Bradamante gli ha portato e porta
148
1532
orribil cose. ¶ 70 ¶ In odio gli la pose, ancor che
149
1532
aiutante, ¶ finse provar se gli era fatto grosso, ¶ dopo
150
1532
anco, ¶ che non pur gli occhi abbarbagliar solea, ¶ ma
151
1532
Rabicano era legato; ¶ ma gli avea detto la maga
152
1532
sai) troppo sfrenato. - ¶ E gli diede intenzion che 'l
153
1532
che 'l dì seguente ¶ gli lo trarrebbe fuor di
154
1532
volle, ¶ ch'invisibile ognor gli era all'orecchia. ¶ Così
155
1532
ebbe l'annel che gli scoperse il vero. ¶ 3 ¶ Ruggier
156
1532
tal fretta venire. ¶ 5 ¶ Se gli fe' incontra, e con
157
1532
e con sembiante altiero ¶ gli domandò perché in tal
158
1532
fretta gisse. ¶ Risponder non gli vòlse il buon Ruggiero
159
1532
tutto a un tempo gli ha levato il morso
160
1532
a piè gagliardo; ¶ né gli vede arme, fuor ch
161
1532
si disdegna. ¶ 8 ¶ Quel se gli appressa, e forte lo
162
1532
Gira l'augello e gli fa mille ruote, ¶ e
163
1532
se ne vada, ¶ or gli animali, or quel villan
164
1532
e il danno ¶ che gli averrà, se più tardar
165
1532
e contra un cane ¶ gli par ch'a usar
166
1532
breve è dunque che gli scopra ¶ lo scudo che
167
1532
campi accelerando i passi, ¶ gli antiqui amanti ch'erano
168
1532
prieghi del bon Ruggier gli giovâr molto: ¶ oltre i
169
1532
ricovrar l'arme non gli faccia, ¶ e quella lancia
170
1532
del duca fôro, ¶ e gli fur tolte ne l
171
1532
Dal re, senza indugiar, gli fu risposto, ¶ che di
172
1532
che fra pochi dì gli avrebbe posto ¶ più cavallieri
173
1532
Né tal rispetto ancor gli parria degno ¶ di farlo
174
1532
rara bellezza il cor gli accese, ¶ e gli scaldò
175
1532
cor gli accese, ¶ e gli scaldò le frigide medolle
176
1532
che vide che poco gli attese, ¶ e ch'oltra
177
1532
di trotto, ¶ né stender gli si vuol la bestia
178
1532
al corridore, ¶ che via gli porta con la donna
179
1532
Per tirar briglia, non gli può dar volta: ¶ più
180
1532
duol la lingua, e gli occhi al pianto. ¶ 40 ¶ Dicea
181
1532
mio frate; ¶ che poco gli giovâr l'arme incantate
182
1532
voce interrotta dal singulto ¶ gli disse quel ch'a
183
1532
salta. ¶ Indarno il fren gli scuote, e lo tormenta
184
1532
S'a sua satisfazion gli parrà bella, ¶ se la
185
1532
questo non sta, se gli appresenti ¶ una et un
186
1532
che trovino donna che gli piaccia. ¶ La prima e
187
1532
donarle aiuto, ¶ cercato avrian gli angelici vestigi: ¶ ma che
188
1532
Francia. ¶ 70 ¶ Il sommo Creator gli occhi rivolse ¶ al giusto
189
1532
da' notturni rai, ¶ per gli ampli tetti va con
190
1532
La donna sua, che gli ritorna a mente, ¶ anzi
191
1532
non era indi partita, ¶ gli raccende nel core e
192
1532
che 'l cor, che gli occhi miei: ¶ e dovea
193
1532
la vede appresso, ¶ tanto gli pare il passo acerbo
194
1532
empio e crudele atto gli parse, ¶ ancora che per
195
1532
avrà il germano, ¶ e gli avrà dato morte di
196
1532
solito colore, ¶ io non gli voglio creder che tremante
197
1532
snello, ¶ che di velocità gli fosse uguale: ¶ credo ch
198
1532
senza temer ch'alcun gli uccida o pigli, ¶ pascano
199
1532
il calore esca ¶ che gli ha acceso il portar
200
1532
frondi intorno il piè gli ingombra: ¶ crollar fa il
201
1532
ch'invano ogni ripar gli ha fatto; ¶ e cominciò
202
1532
con faccia ridente, ¶ lasciando gli altri dua, dietro mi
203
1532
avesse in che maniera) ¶ gli avria fatto servizio: ma
204
1532
ogni opra, ¶ che non gli avesse imperio Alcina sopra
205
1532
che troppo mal quel gli ubidiva al morso. ¶ - Io
206
1532
frotta, ¶ dal cui furor gli fu turbata e rotta
207
1532
basso; ¶ altri la fronte gli asciugava e il mento
208
1532
di regger questa! - ¶ e gli mostra la spada, di
209
1532
ma Ruggier presto se gli aventa addosso: ¶ una stoccata
210
1532
aventa addosso: ¶ una stoccata gli trasse alla pancia, ¶ e
211
1532
più basso, ¶ e chi gli aguzza ad un volubil
212
1532
stuol che dianzi se gli oppose ¶ su quel camin
213
1532
a man destra preso, ¶ gli dissero: - Signor, le virtuose
214
1532
narrandole poi, non se gli crede, ¶ e stimato bugiardo
215
1532
l sciocco vulgo non gli vuol dar fede, ¶ se
216
1532
Con fren spumar non gli facea le labbia, ¶ né
217
1532
onorata corte. ¶ Da tutti gli altri tanto onore e
218
1532
asciutto e ritondetto piede. ¶ Gli angelici sembianti nati in
219
1532
perfida e ria, poco gli giova; ¶ ch'inganno o
220
1532
inganno o tradimento non gli è aviso ¶ che possa
221
1532
che cotanto amava, ¶ novellamente gli è dal cor partita
222
1532
che per incanto Alcina gli lo lava ¶ d'ogni
223
1532
debiti inviti, ¶ e partîr gli altri riverenti e chini
224
1532
e la man non gli sia messo. ¶ 26 ¶ Alcina, poi
225
1532
Come Ruggiero abbracciò lei, gli cesse ¶ il manto; e
226
1532
lo reverisce e se gli inchina; ¶ che così vuol
227
1532
poggietti, ¶ leggon d'antiqui gli amorosi detti; ¶ 32 ¶ or per
228
1532
veschi molli ¶ tendon tra gli odoriferi ginepri; ¶ or con
229
1532
se vivea Ruggiero, o gli avea tronca ¶ l'alta
230
1532
in vita il serba, ¶ gli saria stato o tronco
231
1532
fine, e grazia se gli rende. ¶ 43 ¶ Ella non gli
232
1532
gli rende. ¶ 43 ¶ Ella non gli era facile, e talmente
233
1532
che de sua man gli avea di seta e
234
1532
gemme un splendido monile ¶ gli discendea dal collo in
235
1532
girava un lucido cerchietto. ¶ Gli avea forato un fil
236
1532
qua' mai non ebbon gli Arabi né gl'Indi
237
1532
forma d'Atlante se gli affaccia ¶ colei, che la
238
1532
le sacre fibre e gli accoppiati punti, ¶ responsi, augùri
239
1532
non facea di tutti gli altri insieme; ¶ sì perché
240
1532
le maggior parti, ¶ che gli altri tuoi, ne le
241
1532
speme. ¶ Quel, poi che gli altri invano ebbe condutti
242
1532
solo ha doglia. ¶ Però gli manda or l'ippogrifo
243
1532
e con li spron gli adizza il core altiero
244
1532
Ganimede e bello. ¶ 48 ¶ Con gli occhi fissi al ciel
245
1532
al buon destrier Frontin gli occhi rivolse: ¶ 49 ¶ e si
246
1532
appare, ¶ che spesso fra gli antiqui ombrosi cerri ¶ s
247
1532
si giunga, e non gli sia mogliera, ¶ s'accusata
248
1532
se suscitato ¶ per te gli fia il suo onor
249
1532
in Dio mostrar che gli è gran male ¶ che
250
1532
consenso universale, ¶ che fur gli antiqui ingiusti e male
251
1532
canto differire. ¶ Canto 5 ¶ 1 ¶ Tutti gli altri animai che sono
252
1532
è venuta a turbar gli umani petti? ¶ che si
253
1532
alcuna volta ¶ di sangue gli ha bagnati l'ira
254
1532
schivi. ¶ 6 ¶ Ch'agli nemici gli uomini sien crudi, ¶ in
255
1532
che seguace, ahi lassa! gli divenni: ¶ fe' d'ogni
256
1532
stessa dal verron giù gli mandai ¶ qual volta meco
257
1532
mostrò l'effetto; ¶ che gli donò di non picciola
258
1532
più per lui ¶ e gli studiava d'impetrar mercede
259
1532
sempre e dispregiando, ¶ se gli venìa più sempre inimicando
260
1532
altro amore intesa: ¶ e gli feci conoscer chiaramente, ¶ come
261
1532
la cosa; ¶ ch'ella gli avea giurato e a
262
1532
re le venìa contraditto, ¶ gli promettea di sempre esser
263
1532
esser ritrosa ¶ da tutti gli altri maritaggi poi, ¶ e
264
1532
ti vo' creder questo (gli rispose ¶ Ariodante), e certo
265
1532
ossa un tremor freddo gli scorre; ¶ e se creduto
266
1532
e se creduto ben gli avesse a pieno, ¶ venìa
267
1532
avesse eletto ¶ di por gli aguati, e farvelo morire
268
1532
l secreto suo già gli dicesse; ¶ né l'avria
269
1532
appoggia ¶ che giù manda'gli, e monta in su
270
1532
A prima giunta io gli getto le braccia ¶ al
271
1532
fratel, si mosse; ¶ 53 ¶ e gli vietò che con la
272
1532
forte, ¶ poi che con gli occhi tuoi tu vedi
273
1532
Ginevra che 'l fratel gli estinse, ¶ e che non
274
1532
per liberarla ¶ (che pur gli par ch'a torto
275
1532
duca mi condussi; ¶ e gli feci veder quanto importassi
276
1532
uccida. ¶ Così l'intenzion gli venìa fatta, ¶ se tu
277
1532
trovata la donzella, ¶ che gli avea tutta l'istoria
278
1532
era, ancor veduto ¶ non gli avea alcuno al discoperto
279
1532
l proprio scudier che gli servia ¶ dicea giurando: - Io
280
1532
tosto il portinar dietro gli serra. ¶ Per la vòta
281
1532
sì degno, ¶ come Rinaldo gli parea al sembiante, ¶ sì
282
1532
che mezza l'asta gli cacciò nel petto. ¶ 89 ¶ Fisso
283
1532
Rinaldo smonta subito, e gli afferra ¶ l'elmo, pria
284
1532
che si levi, e gli lo slaccia: ¶ ma quel
285
1532
far più troppa guerra, ¶ gli domanda mercé con umil
286
1532
con umil faccia, ¶ e gli confessa, udendo il re
287
1532
aiuto ¶ come era quel, gli avea sì ben provisto
288
1532
poi ch'alcun dì gli ha indulto, ¶ che se
289
1532
le parve esserne chiara, ¶ gli disse: - Cavallier, datti riposo
290
1532
o, come prima commodo gli accada, ¶ lasciarla sola, e
291
1532
altra strada. ¶ 68 ¶ E tanto gli occupò la fantasia ¶ il
292
1532
del duca di Dordona ¶ gli è sempre dietro, e
293
1532
nudo scoglio ¶ certificar con gli occhi me ne voglio
294
1532
si temea), ¶ alla spelonca gli sopragiungea. ¶ 72 ¶ Poi che si
295
1532
alla cima frondosa ¶ volgendo gli occhi, un lungo ramo
296
1532
si debbe, ¶ che canta gli avi onde l'origine
297
1532
volendone a pien dicer gli onori, ¶ bisogna non la
298
1532
future cose ¶ a chi gli domandò, sempre rispose. ¶ 12 ¶ Più
299
1532
col senno ¶ ricuperar tutti gli onor vetusti ¶ de l
300
1532
torto ¶ contra quei che gli avranno il padre morto
301
1532
sommo Imperio. ¶ Quel che gli è dietro, è il
302
1532
Azzi, altri Ughi, ¶ ambi gli Enrichi, il figlio al
303
1532
di mille oblighi mercede ¶ gli donerà l'Apostolica sede
304
1532
del sommo Pastore ¶ finirà gli anni suoi nel più
305
1532
Motor contento ¶ che non gli sia alcun termine prescritto
306
1532
campo volto in fuga gli fermassi; ¶ non perché in
307
1532
in premio poi guerra gli faccia, ¶ né, per cacciarlo
308
1532
gielo. ¶ 52 ¶ A grande uopo gli fia l'esser prudente
309
1532
il mercenario Ispano, ¶ che gli avrà dopo con poco
310
1532
Francesco, i terzo; Alfonsi gli altri dui ¶ ambi son
311
1532
il libro chiuse. ¶ Tutti gli spirti allora ne la
312
1532
visti? ¶ 61 ¶ Veniano sospirando, e gli occhi bassi ¶ parean tener
313
1532
il suo splendor sì gli occhi assalta, ¶ la vista
314
1532
vaglia ¶ combattendo tener serrati gli occhi, ¶ come potrai saper
315
1532
lume ch'abbarbaglia, ¶ e gli altri incanti di colui
316
1532
oltre il dover barbuto; ¶ gli occhi gonfiati e guardatura
317
1532
e farti compagnia. ¶ 74 ¶ Tu gli va dietro: e come
318
1532
viene, ove ne va, gli chiede; ¶ quel le risponde
319
1532
donna, già prevista, non gli cede ¶ in dir menzogne
320
1532
nome e sesso; ¶ e gli volta alle man pur
321
1532
volta alle man pur gli occhi spesso. ¶ 77 ¶ Gli va
322
1532
pur gli occhi spesso. ¶ 77 ¶ Gli va gli occhi alle
323
1532
occhi spesso. ¶ 77 ¶ Gli va gli occhi alle man spesso
324
1532
non conversiam sempre con gli amici ¶ in questa assai
325
1532
io dissi, spesso ella gli tiene ¶ gli occhi alle
326
1532
spesso ella gli tiene ¶ gli occhi alle man, ch
327
1532
tener levati al ciel gli occhi e le ciglia
328
1532
di dito l'annel gli trasse prima. ¶ 15 ¶ Né per
329
1532
cavallieri a bada; ¶ ma gli piacea veder qualche bel
330
1532
poi che quel piacer gli viene a noia, ¶ dargli
331
1532
mago al gatto, e gli altri al topo ¶ s
332
1532
lo scudo aperse, ¶ chiuse gli occhi, e lasciò quivi
333
1532
esca, ¶ avendo compagnia, men gli rincresca. ¶ 32 ¶ Pur ch'uscir
334
1532
resto; ¶ o tranne tutti gli altri, e più non
335
1532
colei che più che gli occhi sui, ¶ più che
336
1532
aspetta fin che se gli accosta; ¶ poi spiega l
337
1532
i cavallier, l'arme, gli amori, ¶ le cortesie, l
338
1532
lunga guerra, ¶ or tolta gli è fra tanti amici
339
1532
grave incendio, fu che gli la tolse. ¶ 8 ¶ Nata pochi
340
1532
tal lite cara, ¶ che gli rendea l'aiuto lor
341
1532
là dove l'elmo gli cascò ne l'onde
342
1532
elmo che 'l fiume gli asconde, ¶ in quella parte
343
1532
quella parte onde caduto gli era ¶ discende ne l
344
1532
ben che 'l ver gli disse, ¶ restò senza risposta
345
1532
vergogna il cor sì gli traffisse, ¶ che giurò per
346
1532
cavallier giunt'era. ¶ 39 ¶ Se gli è amico o nemico
347
1532
nel cor di tutti gli altri amanti. ¶ 44 ¶ Sia vile
348
1532
crudel, Fortuna ingrata! ¶ trionfan gli altri, e ne moro
349
1532
o stupor tanto ¶ levò gli occhi al figliuolo alcuna
350
1532
sua ricca stanza. ¶ 55 ¶ Ella gli rende conto pienamente ¶ dal
351
1532
l'uom vede, Amor gli fa invisibile, ¶ e l
352
1532
viene al destriero e gli ripon la briglia, ¶ rimonta
353
1532
l'importuno suo sentiero ¶ gli abbia interrotto il gran
354
1532
che parimente si passâr gli scudi. ¶ Fe' lo scontro
355
1532
fur buoni e perfetti ¶ gli osberghi sì, che lor
356
1532
al fianco si sentì gli sproni. ¶ Quel del re
357
1532
donna poi ¶ fu che gli tolse il gran peso
358
1532
io, se quella ¶ non gli rendea la voce e
359
1532
a Sacripante fu vicino, ¶ gli domandò se con un
360
1532
Colle groppe il destrier gli fa risposta, ¶ che fu
361
1532
Poi rivolgendo a caso gli occhi, mira ¶ venir sonando
362
1532
amoroso incendio in cor gli ha messo. ¶ Quel che
363
1532
flagella; ¶ così renduto ben gli è pare a pare
364
1532
la donzella che sopra gli arriva, ¶ debil quantunque e
365
1532
tutta per carità se gli commosse. ¶ 14 ¶ La donna al
366
1532
forma di valletto, ¶ e gli commanda quanto vuol ch
367
1532
uccida l'altro, che gli vaglia: ¶ che merto avrete
368
1532
senza mente nominarsi, ¶ che gli avesse il rival così
369
1532
ha seguitato invano, ¶ né gli ha possuto mai toccar
370
1532
gran selva inanzi se gli messe; ¶ né lo volea
371
1532
volte, e mai non gli successe; ¶ che fu da
372
1532
ch'un destrier, ma gli parrebbe il vento. ¶ 24 ¶ La
373
1532
a difesa spera che gli vaglia, ¶ senza gran diferir
374
1532
bel viso sereno ¶ che gli avea il cor di
375
1532
con tal rabbia, ¶ che gli mandò a bagnar sino
376
1532
il cavallo; ¶ et avea gli occhi molli e 'l
377
1532
ch'al primo sguardo ¶ gli sembrò di guerrier molto
378
1532
si duole, ¶ e invan gli grida, e invan dietro
379
1532
grida, e invan dietro gli croccia. ¶ Io non posso
380
1532
pena aquila sale. ¶ 50 ¶ Quando gli parve poi, volse il
381
1532
e all'altro sì gli occhi abbarbaglia, ¶ che non
382
1532
non ponno veder donde gli assaglia. ¶ 54 ¶ Fra duo guerrieri
383
1532
fu d'uopo ¶ con gli occhi abbacinati, e senza
384
1532
e brutti ¶ non pur gli altri adeguò, ma passò
385
1532
tutto il fatto non gli manifesta. ¶ Il mal giunto
386
1532
vanto, ¶ che colui facilmente gli credea; ¶ e, fuor che
387
1532
tenesse di Grifon, non gli nocea; ¶ se non volea
388
1532
ne menti! - ¶ un pugno gli tirò di tanto peso
389
1532
che ne la gola gli cacciò duo denti: ¶ e
390
1532
contesa, ambe le braccia ¶ gli volge dietro, e d
391
1532
mille volte mille ¶ tratti gli avrebbe con pene e
392
1532
motteggiando un poco adosso ¶ gli andò Aquilante, messero a
393
1532
tanto inganno il traditor gli avea: ¶ e perciò fe
394
1532
vera istoria Sansonetto vanta. ¶ Gli diè battesmo Orlando, e
395
1532
non puote: ¶ ma se gli accosta a un tratto
396
1532
tal furor converse, ¶ e gli aspettati giuochi in gravi
397
1532
più non attenne ¶ che gli stranieri, accorse a dipartire
398
1532
venìa spronando a tutti gli altri inante, ¶ con l
399
1532
che tutte le genti ¶ gli davan loco), et al
400
1532
Né miratol, né posto gli avea cura, ¶ quando in
401
1532
e salutollo; e poi ¶ gli domandò de li compagni
402
1532
l'armatura in piazza gli ha levata. ¶ 126 ¶ Come re
403
1532
non provede inante; ¶ però gli suoi, che già mutata
404
1532
parti una corona fessa. ¶ 129 ¶ - Gli è ver (rispose il
405
1532
l re si satisfaccia, ¶ gli disse: - Assai potete compensarme
406
1532
l'amor di Francia gli molesta, ¶ che lasciar senza
407
1532
non ch'a offender gli uomini sia rea, ¶ ma
408
1532
fraschetto, ¶ e quanto han gli altri a far, mostra
409
1532
Venne più appresso, e gli parea più vero; ¶ ch
410
1532
paladino, ¶ levasi ognuno, e gli dà larga strada; ¶ né
411
1532
l sangue oppresse, ¶ che gli Africani aveano intorno al
412
1532
punta ch'al petto gli appresenta, ¶ che gli la
413
1532
petto gli appresenta, ¶ che gli la fa apparir dietro
414
1532
gran rumor difuse; ¶ tal gli African, ch'avean qualche
415
1532
quel che in man gli resta. ¶ Restar in danno
416
1532
l tutto pèra. ¶ 157 ¶ Verso gli alloggiamenti i segni invia
417
1532
alla terra, ¶ ma contra gli nimici fuor s'accampa
418
1532
Tutta la notte per gli alloggiamenti ¶ dei mal sicuri
419
1532
e soppressi. ¶ Altri, perché gli amici hanno e i
420
1532
Duo Mori ivi fra gli altri si trovaro, ¶ d
421
1532
molti altri a guardar gli alloggiamenti, ¶ quando la Notte
422
1532
mirava il ciel con gli occhi sonnolenti. ¶ Medoro quivi
423
1532
né sciolga verso lui gli oblighi immensi. ¶ 169 ¶ Io voglio
424
1532
e cerca assai, perché gli porta amore, ¶ di fargli
425
1532
e nullo; ¶ ma non gli val, perch'un sì
426
1532
che nol muove, ¶ Cloridan gli risponde: - E verrò anch
427
1532
alcun non ci venisse, ¶ gli occhi e l'orecchi
428
1532
con la spada ¶ tra gli nimici spaziosa strada. - ¶ 174 ¶ Così
429
1532
poco a questa volta gli sovenne; ¶ anzi gli disse
430
1532
volta gli sovenne; ¶ anzi gli disse in tutto la
431
1532
in seno: ¶ 175 ¶ et or gli ha messo il cauto
432
1532
d'ostil macello ¶ con gli stocchi tornar vide vermigli
433
1532
vui, ¶ la publica ignominia gli farei, ¶ ch'io soglio
434
1532
a lui. ¶ Perpetua ricordanza gli darei, ¶ come ognor di
435
1532
estrema sua viltade, ¶ non gli facessi allora allora un
436
1532
per me voglio che gli sia guadagno ¶ l'essermi
437
1532
spettacolo ordinato. ¶ Altri doni gli avea fatto, col pregio
438
1532
trovò piena di gente. ¶ Gli avean levato l'elmo
439
1532
a un tribunal fermate ¶ gli fêro udir de l
440
1532
n sugli occhi detta ¶ gli fu, gridando un publico
441
1532
e brutto, ¶ che non gli fosse detto non rimase
442
1532
Sì tosto a pena gli sferraro i piedi ¶ e
443
1532
lo scudo et impugnar gli vedi ¶ la spada, che
444
1532
appresso al carro. ¶ 4 ¶ Van gli altri in rotta ove
445
1532
il qual le genti gli facea morire. ¶ Io vi
446
1532
di San Michele, ¶ e gli otto di che dianzi
447
1532
testa a quel che gli è più presso, ¶ che
448
1532
è più presso, ¶ che gli è il misero Ughetto
449
1532
la persona; ¶ ma non gli fan più ch'all
450
1532
più d'appresso ¶ sopra gli piove un nembo d
451
1532
che sarà invano. ¶ 18 ¶ Rivolge gli occhi orribili, e pon
452
1532
fu giunto a proda, gli dispiacque, ¶ che si vide
453
1532
da quel ladron che gli l'avea intercetta. ¶ 30 ¶ La
454
1532
compresa, ¶ a caminar se gli era messa allato, ¶ parendo
455
1532
suggetto: ¶ troverà a sdegnar gli altri altro consiglio; ¶ a
456
1532
altra cosa aspetta che gli conte, ¶ prima ch'alcuno
457
1532
il nano, e lieto gli domanda: ¶ - Ch'è de
458
1532
sì orribil faccia, ¶ che gli elementi e tutto il
459
1532
trovare un destriero ¶ che gli apportasse altre contese e
460
1532
quello in man non gli venisse: ¶ e già pensato
461
1532
guadagnarsi il giuoco; ¶ e gli mandò per ogni porta
462
1532
Guardate l'alto onor, gli ampli guadagni ¶ che Fortuna
463
1532
elmo ne la fronte gli avea rotto: ¶ gittollo in
464
1532
Marocco. ¶ - Non è tra gli Africani un cavalliero ¶ che
465
1532
amici; ¶ che tutti son gli altri rimedii vani. ¶ Non
466
1532
di noi più vita gli nimici; ¶ più d'un
467
1532
che dietro alla collottola gli mise ¶ il fier Lurcanio
468
1532
tanta forza il fianco gli percuote, ¶ che tutto il
469
1532
qualunque lo 'mpedisce o gli contrasta. ¶ E Dardinel che
470
1532
l'altro non manco ¶ gli Scotti uccide e il
471
1532
ai suoi spesso soccorre, ¶ gli fa appo Norandin trovar
472
1532
molto eccellente. ¶ 65 ¶ Poi, come gli è più presso, e
473
1532
la gente a morte gli ha condutta, ¶ e fattosene
474
1532
e l'acqua brutta; ¶ gli è aviso di veder
475
1532
suo onore, e perché gli ne 'ncrebbe, ¶ ritrasse i
476
1532
e s'imbarca; che gli pare ¶ e più breve
477
1532
che da man manca gli è Cipro discosto. ¶ A
478
1532
era con lui, Grifon gli avesse ucciso; ¶ e: - Dimmi
479
1532
avesse ucciso; ¶ e: - Dimmi (gli gridò) tu ch'esser
480
1532
resta, ¶ e la spada gli pon dritto alla strozza
481
1532
lo veggiate, appresso. ¶ 30 ¶ Non gli può comparir quanto sia
482
1532
zaino empissene anco, ¶ che gli pendea, come a pastor
483
1532
verno. ¶ Ai tempi suoi gli apriva e tenea chiuso
484
1532
L'umana carne meglio gli sapeva: ¶ e prima il
485
1532
Vedersi tor Lucina sì gli duole, ¶ ch'o racquistarla
486
1532
ella 'l vede: "Fuggine! (gli grida) ¶ misero te, se
487
1532
captiva. ¶ La donna umanamente gli favella, ¶ e lo conforta
488
1532
divise; ¶ ma, sì come gli avea, confusamente ¶ dentro a
489
1532
temer che sieno uccise: ¶ gli uomini, siene certo; et
490
1532
tergo. ¶ 48 ¶ Pensate voi se gli tremava il core, ¶ quando
491
1532
nostro, ¶ che non avemmo gli occhi agli altrui fatti
492
1532
e si mosse, e gli corse infino al muso
493
1532
viso mesto e supplicante ¶ gli accenna che per Dio
494
1532
moglie de l'Orco gli lo narra), ¶ e come
495
1532
che la memoria rifrescar gli giova ¶ dei quattro mesi
496
1532
gridi, ¶ direte a chi gli fa, che mal n
497
1532
armossi seco, e compagnia gli tenne. ¶ Preparate avea lor
498
1532
di Ponente. ¶ Forse ve gli inducea la vicinanza ¶ che
499
1532
nomati, ¶ perché di Cristo gli uomini uccidete? ¶ perché de
500
1532
qui facean, secondo ¶ fan gli nimici capitali, eccetto ¶ che