Marcantonio Giustinian, [Relazione di Francia], 1669

SERENISSIMO PRINCIPE. ¶ Godono gli oggetti eccellenti sopra la

con qualche superiorità che gli dona le preziose grazie

dei più prudenti, hanno gli stessi spiegato in discorso

affettuosi e teneri per gli amici, nel costume senza

fogli: nè han lasciato gli Eccellentissimi miei antecessori con

e pronto quanto più gli affari sono invilupati da

riuscita, perchè le consulte, gli esami mai divisi da

quelli del corpo, sicchè gli uni e gli altri

sicchè gli uni e gli altri contribuendo a formare

sempre mette sul tappeto gli interni interessi del Regno

importante o piacevole se gli fa noto. ¶ Verso le

stima, di onore, e gli fa apparire il suo

che se macchinasse, ospendendoglisi gli assegnamenti cadrebbe immediatamente, nè

Delfino che ha compito gli anni 7 va crescendo in

inclinazioni migliori; mai se gli scosta questo dal fianco

si distinguono nell'esteriore gli ecclesiastici dai secolari, contenendosi

ecclesiastici dai secolari, contenendosi gli uni e gli altri

contenendosi gli uni e gli altri ne' termini di

contese che nascono tra gli ecclesiastici, ma per ordinario

loro zelo di religione; gli scandali frequenti a sufficienza

antri e spelonche avvertiscono gli esteri a ben guardarsi

disegnate: l'Eccellenza Sua gli rispose che se le

chiostri è il distruggere gli Ugonotti del regno; gran

stato il dubbio che gli Ugonotti mentre vedessero la

impiegata nella guerra contro gli Spagnuoli potessero moversi fomentati

abiurazione del maresciallo Turena gli ha molto snervati, con

che conviensi esercitare con gli uomini: s'uniscono esse

favore; l'una contenendo gli uomini dal mal operare

ardire per battersi con gli eguali, non si può

da disperate passioni se gli resentarono innanzi domandando giustizia

maresciallo di Grammont se gli accostò dicendo che conveniva

l'ingiustizia che se gli faceva con termini irriverenti

giustizia fosse quello punito; gli fu però tagliata la

con essi solo accadono gli affari degli esteri o

colore, nè pare che gli resti che una tenue

dei principi, tanto più gli è ciò di aggradimento

sua molta abilità che gli fece poi strada appo

larghe promesse non corrispondono gli effetti, che le male

perchè la sua esperienza gli faccia troppo conoscere gli

gli faccia troppo conoscere gli altri, è ardente e

fu creatura di Tellier gli è eguale al presente

verso il padrone, se gli affezionò, e trovatolo qualificato

nelle rimesse, onde devono gli uomini per non soggiacere

che dispogliare di quello gli altri e farne copiosa

di che, per tutto gli ordini più severi sono

orecchie ad ognuno che gli ricordi profitti, fa estendere

ciò per molto tempo gli è valso per guadagnarsi

si spogliano di contante gli Stati, e s'arricchiscono

Stati, e s'arricchiscono gli esteri; certa cosa è

fatto passare in Levante, gli Stati di Vostra Serenità

discapiti, onde si ritraggono gli utili, e quali sarebbero

e alle altre volge gli occhi il signor di

d'Europa come fanno gli Inglesi ed Olandesi, ma

in Francia dove rende gli uomini più insolenti è

farmi conseguire, ma non gli è riuscito, fa capitale

del Van-Boninghen, e gli rimostrarono che egli potea

alla Rocella con sbarchi, gli Ugonotti in armi, tutto

re fra negoziati, che gli abbino a disporre facili

e con pochi contrasti gli acquisti; se non nasce

sua uscirono mentre comandava gli eserciti in Fiandra. ¶ Dalla

appo il re, che gli Spagnuoli restino assicurati dalle

poche giornate si sveleranno gli arcani. ¶ Quali poi sieno

nel suo petto verso gli Olandesi contro i quali

degli acquisti alla Francia. ¶ Gli Stati di Milano e

per quel mezzo travagliare gli Olandesi. ¶ L'Imperatore diminuito

Spagna, così ha provocato gli sdegni del Cristianissimo. ¶ La

soddisfazione di quel re. ¶ Gli altri Principi d'Alemagna

suoi disegni quando volesse. ¶ Gli Elettori di Treviri, Magonza

conserva il genio per gli Spagnuoli, ma non è

con chi si sia, gli uni ben spesso contrarii

del regno ha provato gli effetti della regia amicizia

regia amicizia, mentre questa gli ha aperto opportunità di

Marchesini all'Haja sollecitò gli agenti delli medesimi duchi

in quel trono, ciò gli è riuscito. ¶ Per il

uno e l'altro gli può riuscire ed avvantaggiare

rompere prontamente cogli Ottomani. ¶ Gli interessi della corona per

Stati del Cristianissimo non gli è per mio credere

e circospetto. ¶ La Francia gli avrà sempre rispetto perchè

quelli del re, ma gli basta il duca non

pace si sono provati gli effetti della regia bontà

lo stato di Candia gli dà pena e passione

e la gloria sono gli alimenti della nazione e

poco tempo si formano gli eserciti di 200 mille uomini

che la forza e gli eserciti; che l'oro

diligenza come furono straordinarii gli incontri nei quali per

piaghe, nuovo colpo se gli è inferito; con supplicazioni

consiglio risolsi e chiusi gli occhi per gittarmi nell