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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Guido Da Verona, L'amore che torna, 1908

concordanze di «gli»

nautoretestoannoconcordanza
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1908
è sua, ma che gli appartiene e che sa
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1908
Sì, molte, come tutti gli uomini che possiedono le
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1908
volsi da quella parte gli occhi, e risposi con
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1908
ho fatto correre su gli ippodromi, quand'ero più
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1908
vero, Madame Josephine, che gli permettete di fumare? ¶ Madame
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1908
una rapidità nervosa tutti gli ultimi «modelli di Parigi
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1908
aveva taciuto. Mi fissò gli occhi negli occhi, con
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1908
non sia fatto per gli uomini del vostro temperamento
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1908
di una grande bellezza, gli occhi le splendevano d
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1908
anche un ritorno verso gli antichi amori. Siete un
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1908
sotto l'ombrello gocciolante. ¶ Gli diedi l'indirizzo del
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1908
il marciapiede, formando con gli ombrelli una specie di
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1908
quel tramonto decembrino. ¶ Fra gli amici che andavo a
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1908
Sabbatini tenevano il banco, gli altri scommettevano poste ragguardevoli
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1908
modestissimo gettone, che regolarmente gli si raddoppiava. Il Mariani
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1908
Per Dio diavolo! Tutti gli anni, al giorno della
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1908
fortuna. ¶ Io risi, e gli dissi: ¶ - Vuoi che ti
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1908
si mise a rasciugar gli occhiali. ¶ Ed io, tolta
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1908
come una viperetta. ¶ - Scusa... - gli risposi con una placidità
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1908
contro, ma con prontezza gli amici s'interposero e
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1908
la barbetta brizzolata che gli dava un po' l
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1908
turbamento che dovetti chiudere gli occhi. ¶ - Elena, rimanete a
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1908
sempre come avvenne. Furono gli amici, le circostanze, dovrei
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1908
repentinamente levò la faccia. Gli occhi le splendevano di
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1908
correre i cavalli, e gli uomini urtarsi, confondersi, elevando
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1908
apparizione di fanciulla, con gli occhi pieni di lacrime
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1908
la sua moglie ciarliera gli andava borbottando qualcosa dietro
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1908
azzoppato e la signorina gli aveva detto di mostrarlo
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1908
mi precipitai a raccogliere gli occhiali che le erano
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1908
sequela di visite. Oltre gli Ardizzò, vennero i Landriano
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1908
si dilettino i Landriano, gli Ardizzò, le De Gennaro
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1908
la zia sogguardandomi sopra gli occhiali. ¶ - Non voglio notare
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1908
inforcandosi meglio sul naso gli occhiali visibilmente appannati. ¶ - Ho
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1908
coppe di cristallo e gli occhi scolpiti nei fregi
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1908
di broccato, e poichè gli usci erano aperti verso
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1908
Edoarda. ¶ Lo feci fermare, gli sollevai la zampa, esaminai
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1908
parete, un caminetto con gli alari di bronzo, chiuso
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1908
a dire lentamente, con gli occhi semichiusi, le palpebre
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1908
Poi, d'improvviso, dilatando gli occhi con una specie
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1908
sorse in piedi, con gli occhi un po' folli
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1908
togliere quando volesse. Io gli ho risposto, per puntiglio
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1908
po' avventata, ma che gli stava bene il soprannome
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1908
verso di me, spalancando gli occhi atterriti. ¶ - Perchè mi
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1908
con le braccia inerti, gli occhi sperduti, e fece
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1908
certa pretesa d'eleganza; gli correva sul panciotto una
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1908
mi accordava qualche predilezione. ¶ Gli avevo scritto ed era
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1908
Egli si fermò contro gli scaffali e prese a
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1908
mi fai... - risposi abbassando gli occhi. - Del resto non
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1908
affaticato, non volgendo mai gli occhi alla strada nè
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1908
forte. ¶ Nel baciarla su gli occhi m'accorsi che
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1908
con la faccia sollevata, gli occhi volti all'alta
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1908
grande parco secolare, mentre gli staffieri le imbrigliavano un
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1908
i mobili, i quadri, gli arazzi, le armerie, i
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1908
Crocifisso scenderle sul petto, gli occhi della moribonda volgere
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1908
ad un fratello, tutto gli raccontava: la grande aridità
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1908
ebbe paura, ebbe pietà; gli rispose pregandolo di non
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1908
sardonica, il naso diritto, gli occhi d'un color
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1908
così bella, poichè dappertutto gli uomini la corteggiavano e
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1908
e là respinta, fra gli usi e le persone
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1908
fingere, a destreggiarsi fra gli uomini, cominciò per lei
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1908
il male, ciò che gli uomini hanno pensato di
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1908
avergli fatto male e gli usò molte piccole cortesie
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1908
Due chiari occhi morbidi gli splendevano sotto la fronte
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1908
scoperto, mentre il sole gli dorava la fronte, ripetè
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1908
presto a Berlino, perchè gli avevano data la commissione
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1908
camminando, una invincibile stanchezza gli traspariva da tutte le
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1908
come il vostro amico.... Gli altri uomini vi hanno
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1908
meglio a Berlino, se gli concedeva di far ricerche
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1908
con maggior insistenza e gli occhi suoi parevano sempre
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1908
a Parigi per studiare. ¶ Gli occhi di Mathias ebbero
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1908
aveva risposto Elena, chinando gli occhi. Dopo tre giorni
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1908
al mondo noi? Par gli uomini. E gli uomini
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1908
Par gli uomini. E gli uomini? Per noi. ¶ - Ma
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1908
dalla vita. E nemmeno gli raccontò come un giorno
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1908
di Elena, poichè non gli sembrava possibile ch'ella
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1908
aver molto meditato, Elena gli confessò che la sua
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1908
ricca e fortunatissima attrice gli avrebbe rimborsato. Ma non
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1908
e poi ch'Elena gli diceva un po' turbata
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1908
ogni cosa, a toccar gli oggetti ch'erano sui
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1908
tosto che avesse compiuti gli studi necessari. ¶ La repentina
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1908
casa, e quand'Elena gli domandò la ragione di
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1908
la signora Gräfe, non gli piacevano affatto. Ma Elena
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1908
comandasse in tempo tutti gli abiti che occorrevano prima
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1908
la guardò, quand'ella gli ebbe raccontata quella storia
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1908
osava darle consigli, poichè gli sembrava ch'ella non
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1908
tela. Una volta Elena gli domandò: ¶ - Quando sarà finito
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1908
stessa che l'ascoltatore, gli svolse le teorie speciose
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1908
lentezza grave, senza volgere gli occhi verso di lui
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1908
un lievissimo tremito, che gli appariva negli angoli delle
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1908
il nulla: un dolore. Gli occhi gli si oscurarono
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1908
un dolore. Gli occhi gli si oscurarono per quella
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1908
ella si passava su gli occhi ripetutamente, come per
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1908
Allora ella si volse, gli tese ambe le mani
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1908
guisa, mentre un nodo gli saliva entro la gola
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1908
se puoi.... ¶ E rise. Gli venne su dal petto
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1908
Poi guardò in alto: gli occhi del giovine s
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1908
la faccia sul petto, gli rispose con un alito
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1908
sopra un baule, con gli occhi sperduti, che la
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1908
io proverò nel chiudere gli occhi per sempre; poichè
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1908
con te...» ¶ Elena chiuse gli occhi e non potè
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1908
dimenticata un momento, e gli pareva «di ritrovarla più
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1908
purità quasi materna. ¶ Fra gli amici della baronessa era
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1908
d'un biondo brunito, gli occhi limpidi, piaceva subitamente
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1908
dicendogli che in séguito gli avrebbe scritto. ¶ I luoghi
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1908
mi aveva irritato assai. Gli risposi, ammettendo in parte
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1908
alla guisa che amarono gli uomini rudi, usi alle
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1908
fatiche delle armi, per gli ozi dei loro ben
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1908
un poco arruginite e gli scaffali avessero accolta nelle
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1908
avevo mai voluto che gli operai ponessero mano a
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1908
di contorsione. ¶ Appena, fra gli interstizi, appariva il tenue
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1908
Lazzaro, il gastaldo, e gli dissi: ¶ - Tu mi farai
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1908
carro di erbe falciate, gli uomini che v'eran
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1908
dissi ad Elena, sorpassando gli ultimi abituri e toccando
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1908
Che vuole vostro padre? - gli domandai, un po' tediato
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1908
voi? Come Germano? - Elena gli domandò. ¶ - Più di Germano
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1908
quando sei stato qui? - gli domandai. ¶ - Sette anni or
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1908
rosse, la gola turgida, gli occhi pieni di chiarità
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1908
sei pronto? ¶ - Buon dì, - gli risposi affacciandomi. - Ora scendo
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1908
i viali profondi. ¶ - Dunque, - gli domandai, - cosa pensi di
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1908
sembri diffidare di me! - gli dissi. - . Non ne capisco
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1908
ti rimane che attendere gli uscieri al primo protesto
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1908
ne hai parlato prima? - gli domandai dopo un silenzio
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1908
le mie vene. Chiusi gli occhi e rividi come
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1908
Rividi quel caminetto, con gli alari di bronzo, così
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1908
ti rovinerà. ¶ - Che vuoi? - gli risposi; - la mia volontà
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1908
umano!... ¶ Un riso amaro gli contrasse la bocca sardonica
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1908
ma non rispose. ¶ - Ascoltami, - gli dissi andandogli più presso
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1908
all'ora di mezzodì, gli sciami addensavano i loro
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1908
aspetti più. Le cose, gli uomini ed i sentimenti
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1908
inevitabile destino. ¶ - Grazie, Fabio, - gli risposi, tendendogli la mano
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1908
qualche tempo senza levare gli occhi, tacendo. Poi tornammo
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1908
in emigrazione, ondeggiando su gli altipiani o scomparendo nelle
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1908
moveva, portando in braccio gli Dei Lari della sua
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1908
sentieri della campagna volgendo gli occhi ansiosi verso la
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1908
vuotate le serre, depredati gli orti, mietuto nelle campagne
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1908
nel più leggiadro fra gli otto circhi, al di
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1908
le cesarelle, i gigari, gli allori, l'abbracciabosco, i
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1908
Tutti questi fiori, e gli altri mille cui non
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1908
bacile ricolmo. ¶ Allora tutti gli occhi dell'ansiosa moltitudine
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1908
terra produce; e sopra gli uomini e sopra le
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1908
la canape, veduto mignolar gli ulivi, coloro che avevano
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1908
tutte le sventure, persuadendo gli sconsolati alla speranza, i
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1908
con voi, caro Michele, - gli risposi con voce lusinghevole
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1908
un riso villano che gli gonfiava la bocca e
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1908
il faceto, mentre io gli mettevo davanti la bottiglia
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1908
sorso dal bicchierino che gli avevo riempito. ¶ - Sentite, Michele
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1908
Era dunque inutile che gli continuassi a versare bicchierino
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1908
a che vedere con gli affari miei propri. Se
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1908
questo, non è questo! Gli è... - spiegò Michele con
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1908
con una lieve titubanza - gli è che fra un
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1908
farla passare. Insomma, lasciando gli scherzi, dite pure in
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1908
ipoteca ci stanno anche gli interessi, le concedo i
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1908
avete un coraggio sublime! - gli gridai ridendo. - In ogni
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1908
signor conte! ¶ Bevve, poi gli venne un pensiero. ¶ - E
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1908
dei loro salotti, se gli usurai mi davano denaro
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1908
questo, come in tutti gli altri rami dell'eleganza
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1908
insidiosa nemica di tutti gli amori, che cammina insieme
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1908
una Babele novissima, dove gli uomini più diversi convengano
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1908
strade, guardando i negozi, gli equipaggi, la gente, invidiando
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1908
loquace, mi narrava tutti gli avvenimenti più futili della
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1908
frequentava da vent'anni, gli avevo parlato delle mie
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1908
e però lo frequentavano gli uomini del miglior ceto
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1908
parecchi milioni e chiuse gli occhi al penitenziario. L
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1908
suo braccio destro non gli nocque nell'opinione di
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1908
con delizia e guardo gli altri vivere. ¶ - Non dev
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1908
dannoso, che ha tutti gli istinti spregevoli della bestia
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1908
verde; la fronte vasta, gli occhi azzurri, mobilissimi, astuti
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1908
ora togliermi una curiosità, - gli dissi. ¶ - E quale? ¶ - Andate
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1908
Ma dopo qualche mese gli fuggì di casa, per
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1908
in questo caso - pensai, - gli dirò d'averla incontrata
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1908
giorni prima, o forse gli confesserò con brio, con
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1908
ridi, ma non come gli altri giorni. Forse hai
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1908
un tremito e impallidì. Gli occhi suoi, che mi
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1908
domandò repentinamente, fissandomi con gli occhi pieni di un
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1908
teatro, quasi non frequentate gli ippodromi, non giocate: infine
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1908
Lo credo; però tutti gli uomini hanno, se non
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1908
poco pratico, almeno per gli altri. Quante cose vi
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1908
con quella volubilità che gli era solita mutò discorso
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1908
tocca sì o no gli ottomila. ¶ - E come ricava
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1908
rispondergli con una sgarberia. Gli dissi: ¶ - Vi ringrazio di
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1908
siete un arrabbiato come gli altri. Vedete? Mi lasciano
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1908
retiro cosmopolita per tutti gli innamorati del globo, una
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1908
con galanteria, sorridendole. ¶ - Ah, gli uomini! Credevo che in
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1908
il fumo dei sigari, gli scoppi di risa repentini
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1908
siete un insolente! - ella gli rimandò su lo stesso
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1908
annunziò forte: - -Nove! ¶ - Bravo! - gli rispose Yvonne, battendo i
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1908
allontanava da me irrimediabilmente; gli amici, la tranquillità, la
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1908
nella medesima positura, con gli occhi fissi all'alto
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1908
rispose, ma vidi che gli occhi le si empivano
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1908
rimase ad ascoltarmi, tenendo gli occhi fissi ne' miei
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1908
fatto veramente male. Quando gli domandai, quasi per ischerzo
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1908
e nulla più. Ma gli uomini, questo, non lo
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1908
per la veglia, con gli occhi cerchiati di nero
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1908
sua bocca; e soggiunse: ¶ - Gli avete parlato già di
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1908
una cosa: io detesto gli uomini gentili. ¶ - Non lo
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1908
parole troppo letterarie, che gli amanti ripetono senza tregua
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1908
nella strada; pareva che gli ospedali e le galere
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1908
scrivere a Fabio Capuano. Gli mandai questa lettera, la
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1908
rallentamento notevole in tutti gli affari e come sarebbe
200
1908
non era onesta, perchè gli avevo dovuto mentire su
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1908
non bastavano per pagare gli interessi ai molti creditori
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1908
consigliere, m'insegnava che gli scrupoli sono timidezze in
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1908
cauta e sicura che gli avevo lasciata compiere sul
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1908
a Biarritz, come tutti gli anni: vieni con me
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1908
mi scrisse dicendomi che gli urgeva parlarmi, sicchè mi
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1908
io non sappia rispondere. Gli uomini ti ameranno quando
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1908
o no. ¶ - Ricòrdati anzitutto, - gli dissi - che finora io
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1908
è inutile. Conosco troppo gli uomini e troppi ne
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1908
o nel circo, tra gli schiavi, o nelle bettole
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1908
di parlare; poi dissi: ¶ - Gli domando anzitutto perchè m
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1908
mi volse nel viso gli occhi profondi, troppo intensamente
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1908
i cavalli da corsa gli mangiano molta biada e
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1908
e se il giuoco gli va sempre male. Perdonami
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1908
morbidi, che il vento gli pettinava contro le guance
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1908
nel rispondere a Fabio, gli dissi che mi rallegravo
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1908
partire. ¶ - Dove pensi andare? - gli domandai con un certo
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1908
artistico? od una fuga? - gli chiesi ridendo. ¶ - Fuggito non
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1908
giudico refrattario a tutti gli altri. ¶ - Sei bizzarro anche
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1908
certa gelosia, lasciando che gli altri giudichino appunto dalle
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1908
partito e l'altro. Gli uomini della mia specie
221
1908
e certo io considero gli uomini sotto un aspetto
222
1908
dalle loro tasche. Tutti gli altri hanno indistintamente un
223
1908
il proprio destino. Anche gli antichi dicevano: «Sequere deum
224
1908
Capuano: ¶ «Novembre, triste mese. Gli uomini, che hanno paura
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1908
prepara, come fa tutti gli anni, a divertire gli
226
1908
gli anni, a divertire gli ospiti con molte chiassate
227
1908
non puoi credere come gli orologi camminino in fretta
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1908
d'un tratto scomparse. Gli Dei tramontano. Anche Whisky
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1908
curato che la zia gli professasse un certo qual
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1908
si confida; per tutti gli altri, sua zia compresa
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1908
Anzi mi ha detto: «Gli altri possono accusarlo, io
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1908
i donnaiuoli, i gaudenti, gli «snobs» vecchi e giovani
233
1908
mentre la cercavo con gli occhi, vidi lei che
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1908
a Gualtiero Alessi quanto gli devo, poichè sembra ch
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1908
vuol dire che non gli riesce di trovarmi denaro
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1908
appari su la scena. Gli attori ti toccano, ti
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1908
sei crudele! - mi rispose. Gli occhi suoi fissavano un
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1908
la tua libertà. ¶ - Non gli badare; è un pazzo
239
1908
guardavo direttamente, ella chinò gli occhi e rispose: - Volentieri
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1908
su quel dominio che gli sfuggiva, onde mi parve
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1908
riso convulso. Allora, sotto gli occhi, negli angoli della
242
1908
dalla terrazza si vedevano gli equipaggi muovere in lunghe
243
1908
udiva. La donna volse gli occhi al mio terrazzo
244
1908
per dirle: ¶ - Guarda: sono gli ultimi fiori... - ma compresi
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1908
passarsi una mano su gli occhi, o premerla contro
246
1908
le biancherie sul letto, gli abiti a mucchi su
247
1908
la coltre, i cuscini, gli abiti sparsi, le camicie
248
1908
ad un altro.» ¶ Con gli occhi un po' ebbri
249
1908
Sedetti sul letto, fra gli abiti e le biancherie
250
1908
mento sul petto, chiuse gli occhi, divenne assai più
251
1908
sùbito. Il tuo teatro, gli applausi, gli ammiratori, ti
252
1908
tuo teatro, gli applausi, gli ammiratori, ti faranno scordare
253
1908
avevo pianto, io vidi gli occhi suoi segnati all
254
1908
ristrinse nelle spalle, chiudendo gli occhi, abbassando il viso
255
1908
che avevo aperta, soffiavano gli aliti della sera; un
256
1908
sono allegri?... Cantano, ridono, gli altri!... Possono ridere, possono
257
1908
forte; vidi che aveva gli occhi pieni di lacrime
258
1908
si mise a ripetere gli arrivi, le partenze dei
259
1908
velina che ne fasciava gli steli, e ci avviammo
260
1908
E restammo vicini, con gli occhi fissi negli occhi
261
1908
al buio, che volgeva gli occhi asciutti verso l
262
1908
venne Ludovico, ed aveva gli occhi umidi nel rivedermi
263
1908
la sua mano sincera, gli domandai notizie della sua
264
1908
al più ci vorranno gli otto giorni. ¶ Senza sapere
265
1908
i bei giorni passati, gli risposi ch'ero lieto
266
1908
Su, cercami le bretelle! - gli dissi, tornando a leggere
267
1908
dopo la mia partenza, - gli risposi alzando le spalle
268
1908
quando sei arrivato? ¶ - Iermattina, - gli risposi abbracciandolo. - Ma ero
269
1908
voglia neghittosa di chiudere gli occhi e dormire il
270
1908
votarsi per pagare almeno gli interessi a quelli che
271
1908
mortale; dovevo sedermi, chiudere gli occhi, fortemente respirare. ¶ Evitavo
272
1908
i ritrovi d'amici; gli sguardi altrui mi ferivano
273
1908
al Circolo, dove ritrovai gli amici d'una volta
274
1908
Risposi di no seccamente; gli altri mi guardarono sorridendo
275
1908
esaurire le mie forze; gli occhi, sotto le palpebre
276
1908
era poca gente ancora; gli alberghi, aprendosi ad uno
277
1908
uno, cominciavano a lustrar gli specchi per la stagione
278
1908
deserte; ancora faceva caldo; gli impiegati sonnacchiosi, oppressi dal
279
1908
parevano affondarvi senza strepito. ¶ Gli spazzatori, curvi e pigri
280
1908
d'una gonna; levai gli occhi, le due portiere
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oscura vertigine, senza chiudere gli occhi, non vidi più
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sorrise tranquilla, e chinò gli occhi, mentre, perplessa, intrecciava
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dalla sua faccia china gli occhi si levarono a
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vuoto e facendovi battere gli anelli. ¶ - Già, un anno
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rovesci che hanno tutti. Gli alti e bassi della
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po' costretto dalle necessità. ¶ - Gli è... gli è... che
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dalle necessità. ¶ - Gli è... gli è... che io... francamente
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come ad un amico, gli è che io, neanche
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potremmo intendere su tutto. Gli affari li tenteremo anche
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Alta e bionda, con gli occhi un po' tinti
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molto superficiali; notizie concernenti gli amici che avevo perduti
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subito, per faccende che gli premevano; io rimasi un
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conosco! e per quanto gli voglia bene, credo ch
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donne che interessano anche gli estranei. Voi, da signorina
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momento, come invidiai tutti gli uomini che sposarono una
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questo, come a tutti gli altri pericoli, a tutte
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atrio per vederla uscire. ¶ Gli uomini, accendendo le sigarette
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vederle intessere con tutti gli uomini quelle frivole galanterie
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pranzo, il compagno su gli «stages», nelle villeggiature, al
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da superfluo, e son gli uomini a cui volentieri
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assumerne l'abito e gli attributi. Quell'amore per
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nell'anima silenziosamente, ora gli si commutava in una
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generosità d'un amante gli avesse più volte salvata
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il denaro dei Laurenzano gli permetteva di nutrire una
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di lei. Ancora non gli si conoscevano amanti; con
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vita fra le scuderie, gli ippodromi, gli allevatori e
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le scuderie, gli ippodromi, gli allevatori e gli allenatori
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ippodromi, gli allevatori e gli allenatori di cavalli. ¶ Mi
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po' io, un po' gli altri. Perchè? ti spiace
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dove fosse indispensabile parlarci? ¶ Gli feci di proposito questa
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maestria. Per non disturbare gli ascoltatori attesi l'intermezzo
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e di possente sollevava gli spiriti, come fiaccole accese
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uno ad uno tutti gli episodi del legame spezzato
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Quando entrai nella sala, gli occhi di tutti corsero
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ma mi sentivo addosso gli occhi di tutti, molesti
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anche me. Non appena gli fu possibile avvicinarsi a
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avvicinarsi a me, che gli sfuggivo, mi trasse in
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Dunque vieni o resti? - gli domandai. ¶ - Usciamo pure! - fece
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altro! - esclamò allegramente. ¶ - Sai, - gli dissi, - che il tuo
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piaceva. Piantai di nuovo gli sproni nei fianchi di
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che l'erbe alte gli staffilavano il ventre. E
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mi volsi. Pallida, con gli occhi semichiusi, il busto
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mai! - ella mormorò, chiudendo gli occhi. ¶ Le stringevo il
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avuti tanti altri, e gli spensierati come voi conoscono
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mi vediate più con gli stessi occhi. ¶ - Forse. ¶ Poi
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coraggio in questi casi gli uomini lo trovano sempre
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Ti ricordi?... ¶ Ella chiuse gli occhi e piegò il
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verità!... lo ami? ¶ Con gli occhi semichiusi, la faccia
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e me? ¶ - Tu? ¶ Aperse gli occhi mi guardò, mi
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strapparle i capelli, (oh, gli uomini, quanto sono maldestri
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ad uno ad uno gli spilloni dal cappello. Poi
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insinuar le dita fra gli uncini della camicetta, che
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casi. ¶ E se, tra gli uncini ed i pizzi
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già la corte, con gli occhi, da molti mesi
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tende, muovendo riverberi su gli specchi e suscitando qua
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m'apparvero, da tutti gli altri dissimili che nella
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color de' bòccioli, ma gli occhi già profondi e
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risvegliano. ¶ - Che novità, Ludovico? - gli domandai, cercando di spalancare
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domandai, cercando di spalancare gli occhi assonnati. ¶ - C'è
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è? che vuole? Non gli hai detto che stavo
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cuore. Non con tutti gli amici si può essere
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benedir dal Papa... E gli bacierò la pantofola, se
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grazie, grazie di cuore, - gli dissi tendendogli la mano
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Faresti assai meglio se gli dessi un po' di
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dose di rassegnazione! Tu, gli amici, li tratti come
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Allora ti dirò che gli amici li ho sempre
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mano. ¶ - A rivederci, Fabio! - gli gridai dietro ridendo. - E
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d'una propria sventura. Gli uomini, anche i migliori
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era lecito vederci, e gli avvenimenti più disparati le
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una mano mi copriva gli occhi; un gesto che
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aperte, i denti minuti; gli occhi desiosi le brillavano
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a cercar qualcosa fra gli anelli e la catene
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e guardai. ¶ - No, chiudi gli occhi! ¶ E mi passò
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dimenticare tutto! Quello che gli altri fanno, o pensano
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più di te. ¶ - Con gli occhi azzurri? ¶ - Mi fai
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il discorso ed invece gli dissi: ¶ - Mi sembri oggi
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condotto a buon termine gli affari che ti conducevano
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sapere qualcosa di te? Gli affari che ti premevano
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scavare. ¶ - A Roma poi gli scavi dànno sempre qualcosa
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ultima altezza del muro gli si rifiutò tre volte
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sapere qualcosa di lei, - gli dissi quando fummo in
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per far più presto. - Gli diedi l'indirizzo ed
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tutte le forme, tutti gli avvenimenti mi si vestirono
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cartapecora, la pipa carica gli tremava tra i denti
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tutte le partenze, tutti gli arrivi che per me
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po' di titubanza e gli dissi: ¶ - Posso aiutarti a
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da viaggio aperta, che gli sventolava intorno alle gambe
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amava, nè in fondo gli dovevo alcuna gratitudine...» Eppure
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a gomito, e passando gli getti un mozzicone di