Carlo Sgorlon, L'armata dei fiumi perduti, 1985
concordanze di «gli»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1985 | ogni violenza, come tutti gli invasori di ogni tempo | ||
2 | 1985 | dentro di lui, perché gli era sempre mancata la | ||
3 | 1985 | kazàk? I generali e gli Atamany parevano non accorgersi | ||
4 | 1985 | e li massacravano con gli aerei, come fossero i | ||
5 | 1985 | le paci, possibile che gli Alleati non sapessero trovare | ||
6 | 1985 | non poteva lasciare impuniti gli stupratori di Alda. Ma | ||
7 | 1985 | era babelica e disorientante… ¶ Gli fu facilissimo ricostruire chi | ||
8 | 1985 | in viso attentamente, con gli occhi fermi, aveva subito | ||
9 | 1985 | passato dell’uomo, e gli spessori di barbarie, di | ||
10 | 1985 | fosse perché così facevano gli altri, e ciascuno pareva | ||
11 | 1985 | virgola al fasto che gli spettava. Accanto a lui | ||
12 | 1985 | l’aspettano da ore» gli sussurrò qualcuno. Krassnov li | ||
13 | 1985 | lo sostituì: ¶ «Generale, siamo gli ufficiali che comandano un | ||
14 | 1985 | se ci riusciva. Infatti gli ordini che arrivavano da | ||
15 | 1985 | Naumiko, da Polunin avevano gli stessi contenuti dei discorsi | ||
16 | 1985 | andati per divergenze con gli altri partigiani. Chi li | ||
17 | 1985 | e che i lupi, gli orsi e altri animali | ||
18 | 1985 | la caserma, dove crepitavano gli ultimi colpi. ¶ Ma quando | ||
19 | 1985 | arrivarono i fucili e gli sten ormai tacevano del | ||
20 | 1985 | tacevano del tutto, e gli sparatori erano già lontani | ||
21 | 1985 | all’erta e con gli occhi ben bene spalancati | ||
22 | 1985 | chiunque di un cadavere. Gli uomini di Vento e | ||
23 | 1985 | bocche lievemente spalancate e gli occhi chiusi malamente. Urvàn | ||
24 | 1985 | propria opinione che tutti gli uomini giovani, di cui | ||
25 | 1985 | trasformato in chiesa. Ma gli sembravano parole vuote, senza | ||
26 | 1985 | si mettono a disattendere gli ordini e ad agire | ||
27 | 1985 | al lume di luna. Gli animali dimagrivano a vista | ||
28 | 1985 | reparti e i presídi. Gli ufficiali temevano ormai che | ||
29 | 1985 | momento erano stati con gli occhi bene aperti, e | ||
30 | 1985 | sparatoria era intensissima, e gli uomini cadevano spesso da | ||
31 | 1985 | erano volatilizzati. Burlak e gli altri si convinsero subito | ||
32 | 1985 | paese alla chetichella, con gli animali catturati già sgozzati | ||
33 | 1985 | di vestiario, perché nessuno gli dava nulla, e doveva | ||
34 | 1985 | Se pensava alla spia, gli veniva addirittura da ridere | ||
35 | 1985 | qui aveva trovato chi gli sparava addosso e dal | ||
36 | 1985 | di calarci addosso con gli artigli protesi. ¶ Perciò teneva | ||
37 | 1985 | lo accarezzava, lo strigliava, gli diceva affettuosamente: “Trr, trr | ||
38 | 1985 | la gente del paese gli aveva fatto il macabro | ||
39 | 1985 | bevuto parecchio, e ciò gli procurava una sorta di | ||
40 | 1985 | vino e l’ebbrezza gli ricordavano il fatto di | ||
41 | 1985 | ma non per rispettare gli insegnamenti del profeta, dei | ||
42 | 1985 | non soltanto di tutti gli scacchi subiti per opera | ||
43 | 1985 | Il pensiero di lei gli metteva inquietudine e un | ||
44 | 1985 | un bell’uomo. Aveva gli occhi asiatici, ma i | ||
45 | 1985 | esitante e la parola gli si essiccava in gola | ||
46 | 1985 | sangue. Le carni ulcerate gli scottavano come sfiorate da | ||
47 | 1985 | potuto salvare la pelle. Gli venne un impeto di | ||
48 | 1985 | paura di ciò che gli stava accadendo stringeva la | ||
49 | 1985 | sembrava più dargli piacere. Gli era caduta addosso una | ||
50 | 1985 | con ognuno, e ognuno gli avesse ordito un dispetto | ||
51 | 1985 | saperlo. Con Burlak e gli altri della sua risma | ||
52 | 1985 | di esso s’aprirono gli ombrelli di due paracadute | ||
53 | 1985 | fitta di sottobosco, e gli arbusti di noccioli erano | ||
54 | 1985 | quel che faceva e gli succedeva v’era uno | ||
55 | 1985 | finalmente era lì, sotto gli occhi, e si poteva | ||
56 | 1985 | crollo di un mito. ¶ Gli uomini della steppa si | ||
57 | 1985 | androne a cavallo, mentre gli amici si buttavano via | ||
58 | 1985 | mentre lo fulminava con gli occhi, costringendosi a superare | ||
59 | 1985 | doveva fare? Cosa mai gli era saltato in mente | ||
60 | 1985 | cantava a squarciagola con gli altri. ¶ Poi l’entusiasmo | ||
61 | 1985 | digrignante che i prigionieri gli fossero stati sottratti. Era | ||
62 | 1985 | dei suoi morti. ¶ Sentiva gli sfoghi di Dunaika e | ||
63 | 1985 | porta della loro stanza gli pareva che la sorte | ||
64 | 1985 | pareva che la sorte gli concedesse una pausa di | ||
65 | 1985 | stato tra lei e gli uomini che l’avevano | ||
66 | 1985 | lei il pensiero perché gli uomini pensassero a scannarsi | ||
67 | 1985 | di lei. Burlak aveva gli occhi rossi per la | ||
68 | 1985 | seppellita lì dentro. Tutti gli altri, fossero cosacchi o | ||
69 | 1985 | modo sbrigativo. Così tutti gli spiriti e i diavoli | ||
70 | 1985 | Urvàn, come Dunaika e gli altri anziani. Erano successe | ||
71 | 1985 | della valle, che tormentava gli alberi e ne scuoteva | ||
72 | 1985 | lontano, aveva osato mettere gli occhi su Alda, che | ||
73 | 1985 | cose. Quando lo fecero gli altri, gettò anche lui | ||
74 | 1985 | e ammazzata. Quando qualcuno gli cominciava un discorso, lui | ||
75 | 1985 | si allontanava, perché dentro gli si riformava un blocco | ||
76 | 1985 | le parole di Dunaika gli parevano stridule e insopportabili | ||
77 | 1985 | lo strigliava, lo accarezzava, gli portava bracciate di fieno | ||
78 | 1985 | fieno rubato. Nessun furto gli pareva abbastanza audace e | ||
79 | 1985 | accanto ad esso che gli spuntarono per la prima | ||
80 | 1985 | Disse cose strane che gli passavano per la mente | ||
81 | 1985 | odiare i cosacchi che gli avevano ucciso Alda, perché | ||
82 | 1985 | ragazzo. Non è come gli uomini, che si dicono | ||
83 | 1985 | e cioè che Akmek gli stava attorno e gli | ||
84 | 1985 | gli stava attorno e gli diceva quelle cose al | ||
85 | 1985 | loro, ma lasciava che gli venissero vicino e gli | ||
86 | 1985 | gli venissero vicino e gli parlassero a quel modo | ||
87 | 1985 | della famiglia. Il viso gli si riempiva di mestizia | ||
88 | 1985 | presidio, e di tutti gli altri presídi, una diecina | ||
89 | 1985 | straordinari, diversi da tutti gli altri, e che le | ||
90 | 1985 | salvezza del presidio che gli era affidato. Per quanto | ||
91 | 1985 | faceva più. Gavrila non gli era di nessun aiuto | ||
92 | 1985 | come assente a tutti gli avvenimenti del presidio. ¶ Urvàn | ||
93 | 1985 | un certo discorso… ¶ Marta gli metteva un dito sulla | ||
94 | 1985 | che la sua vicinanza gli era indispensabile, e che | ||
95 | 1985 | convinto di aver aperto gli occhi al giovane, che | ||
96 | 1985 | della malinconia. Sentiva che gli avvenimenti cadevano loro addosso | ||
97 | 1985 | al collo, finché non gli ricadde giù dalle mani | ||
98 | 1985 | donne. Pareva cercasse con gli occhi qualcosa di adatto | ||
99 | 1985 | tu per tu, con gli occhi feroci del circasso | ||
100 | 1985 | non correvano pericolo soltanto gli animali nei cortili e | ||
101 | 1985 | mai nessuno, se non gli uomini più validi, per | ||
102 | 1985 | queste cose risultava che gli altri erano condotti in | ||
103 | 1985 | avrebbero fatto? Che fastidio gli davano gli zingari? Che | ||
104 | 1985 | Che fastidio gli davano gli zingari? Che intralcio erano | ||
105 | 1985 | che aveva pronunziato. Marta gli teneva una mano sulla | ||
106 | 1985 | argento, il kinžál, che gli sbatteva alla cintura. ¶ Ogni | ||
107 | 1985 | che ordivano le imboscate, gli Alleati che li bombardavano | ||
108 | 1985 | notte limpidissima, in cui gli astri luccicavano con uno | ||
109 | 1985 | nuvole di vapore, e gli abeti, i tetti, le | ||
110 | 1985 | Haha erano stati distrutti. Gli spari, prima frequentissimi, si | ||
111 | 1985 | anse della valle, e gli echi si incrociavano e | ||
112 | 1985 | libero, come avesse avuto gli anni di Urvàn. Il | ||
113 | 1985 | di capelli neri che gli usciva dalla kubànka indicava | ||
114 | 1985 | quella sera. L’istinto gli diceva che lei lo | ||
115 | 1985 | cintura. I soldi non gli mancavano perché suo padre | ||
116 | 1985 | nelle casse della Feldbank. Gli pareva di non spendere | ||
117 | 1985 | mai, anche se non gli servivano. ¶ Le armi le | ||
118 | 1985 | le sue finestre, e gli gridava con piglio feroce | ||
119 | 1985 | dalle ragazze cosacche, spaccone!» gli diceva. ¶ «E invece no | ||
120 | 1985 | non vuoi guardare, chiudi gli occhi o le finestre | ||
121 | 1985 | donne di quella terra gli appartenevano per diritto di | ||
122 | 1985 | proprio per questo, perché gli resisteva e gli diceva | ||
123 | 1985 | perché gli resisteva e gli diceva di no. Ma | ||
124 | 1985 | vitalità, il suo istinto gli dicevano di sì. Alda | ||
125 | 1985 | e l’accensione amorosa gli fece dimenticare ogni altro | ||
126 | 1985 | o se ci pensava gli pareva che fosse cosa | ||
127 | 1985 | allo scontro aperto con gli invisibili partigiani della montagna | ||
128 | 1985 | pazzie, a stare con gli altri in paese. ¶ «Ma | ||
129 | 1985 | cuore tremò, temendo che gli avrebbero sparato da un | ||
130 | 1985 | era un uomo come gli altri, e nessun segno | ||
131 | 1985 | i principi cosacchi e gli Atamany più importanti. Glielo | ||
132 | 1985 | Ma in realtà adesso gli succedeva una cosa curiosissima | ||
133 | 1985 | cosa curiosissima, cioè non gli importava tanto di aver | ||
134 | 1985 | ad essere pessimista come gli anziani, era convinto che | ||
135 | 1985 | cambiate presto in meglio. Gli pareva impossibile che la | ||
136 | 1985 | retro!”, di pronunziare tutti gli esorcismi della liturgia, con | ||
137 | 1985 | sue icone, i paramenti, gli oggetti del culto, in | ||
138 | 1985 | cavalli. I fienili e gli stavoli più vicini al | ||
139 | 1985 | di esso, che non gli volevano dire, e perciò | ||
140 | 1985 | in tanti luoghi diversi gli ossi dei montoni e | ||
141 | 1985 | avrebbe tollerato nessuna che gli venisse dietro con lamentele | ||
142 | 1985 | mise a bofonchiare. Invecchiando gli aveva preso il vizio | ||
143 | 1985 | per tutto ciò che gli dava fastidio e urto | ||
144 | 1985 | guizzo di piacere, e gli torceva il collo con | ||
145 | 1985 | i partigiani, gli astutissimi, gli imprendibili, fossero loro stessi | ||
146 | 1985 | Urvàn e Gavrila convincere gli uomini del presidio a | ||
147 | 1985 | una nebbia in tutti gli anziani, a cominciare da | ||
148 | 1985 | Salvadi ¶ Pareva però che gli Atamany e i generali | ||
149 | 1985 | al di fuori, perché gli ordini ricevuti rivelavano soltanto | ||
150 | 1985 | e i fucili e gli sten a tracolla. Camminarono | ||
151 | 1985 | La spedizione cominciava con gli auspici migliori. Pareva che | ||
152 | 1985 | figuro lo aveva rassicurato. Gli stavoli e le case | ||
153 | 1985 | erano più luoghi dove gli uomini moderni potevano tornare | ||
154 | 1985 | vasta spianata dei prati, gli stavoli e le case | ||
155 | 1985 | così lontano da tutti gli altri. L’unica cosa | ||
156 | 1985 | fissandolo biecamente. ¶ «Io vendo gli animali a chi me | ||
157 | 1985 | infuriato. Il suo istinto gli diceva che i partigiani | ||
158 | 1985 | cosacchi, tedeschi, guerre, non gli importava un bel niente | ||
159 | 1985 | ma il Salvadi non gli permise di toccarlo, e | ||
160 | 1985 | e si rivolse con gli occhi a Urvàn e | ||
161 | 1985 | fa la legge che gli pare buona. Lo faccio | ||
162 | 1985 | avvicinò al Salvadi e gli chiese cosa fosse la | ||
163 | 1985 | fosse la cicatrice che gli vedeva sulla guancia. Era | ||
164 | 1985 | un alto onore che gli faceva, perché i colbacchi | ||
165 | 1985 | pantofole, cioè facevano pressapoco gli stessi mestieri dei cosacchi | ||
166 | 1985 | non osava alzare direttamente gli occhi sopra Marta. ¶ In | ||
167 | 1985 | se d’un tratto gli fosse caduta addosso la | ||
168 | 1985 | non sapeva bene perché. Gli venne il pensiero di | ||
169 | 1985 | da quella sarebbe stato, gli pareva, come voltare le | ||
170 | 1985 | ai suoi occhi circondava gli individui più derubati e | ||
171 | 1985 | fresco. ¶ «Come va, Urvàn?» gli chiese Marta. ¶ «Non va | ||
172 | 1985 | avete la febbre. Permettete?» ¶ Gli mise la mano sulla | ||
173 | 1985 | non simile a tutti gli altri… ¶ Adesso però si | ||
174 | 1985 | a patto che essa gli consentisse di continuare a | ||
175 | 1985 | donne e non uccidesse gli uomini. Lui avvertiva che | ||
176 | 1985 | di voler far partecipi gli altri abitanti della villa | ||
177 | 1985 | inaspettata e allegra che gli era piovuta addosso dal | ||
178 | 1985 | e che poteva infilarsi gli scarpetti di panno che | ||
179 | 1985 | trascurasse la casa o gli altri. Come sempre con | ||
180 | 1985 | affezionava perdutamente a tutti gli animali. Bisognò che Ghirei | ||
181 | 1985 | Alda la bella, dove gli strilli acuti della povera | ||
182 | 1985 | verso altri pensieri. Tutti gli abitanti della villa ne | ||
183 | 1985 | che i tedeschi e gli italiani della repubblica di | ||
184 | 1985 | creduto impossibile, ossia che gli odiati Rossi dicevano cose | ||
185 | 1985 | lago, dove c’erano gli insediamenti kazàk: le bombe | ||
186 | 1985 | destinate a dissolversi, perché gli uomini non arrivavano più | ||
187 | 1985 | fronte all’ignoto. ¶ Persino gli animali erano inquieti, come | ||
188 | 1985 | avessero il suo e gli altri cavalli. Le stalle | ||
189 | 1985 | il parroco del paese gli aveva prestato, perché i | ||
190 | 1985 | di rapina, o che gli zar li avevano usati | ||
191 | 1985 | cortile lo divideva con gli altri cosacchi della villa | ||
192 | 1985 | la finestra, e raggiuntolo gli diede uno strattone al | ||
193 | 1985 | Gli argomenti erano sempre gli stessi, e sembravano obbligati | ||
194 | 1985 | fosse dimenticato di finire, gli animali di svegliarsi dal | ||
195 | 1985 | andare tanto in giro» gli diceva la madre. ¶ «Dovrei | ||
196 | 1985 | problema del loro seppellimento gli sembravano cose da uomini | ||
197 | 1985 | lunghe, alla moda circassa, gli pareva la figura stessa | ||
198 | 1985 | calvario, e soprattutto per gli Atamany, cui spettava la | ||
199 | 1985 | continuamente avevano nel mirino gli uomini del presidio, nonostante | ||
200 | 1985 | sopportava persino che lei gli ficcasse le sue dita | ||
201 | 1985 | una pattuglia, e tutti gli uomini e i loro | ||
202 | 1985 | pensavano. Dunaika riteneva che gli uomini del presidio fossero | ||
203 | 1985 | ognuno, dopo un poco gli pareva di conoscerla da | ||
204 | 1985 | che la spingeva verso gli altri. Ma per Dunaika | ||
205 | 1985 | pensa, e che voi gli togliete la pace.» ¶ «Marta | ||
206 | 1985 | po’ pagliaccesca e istrionica. Gli piaceva decisamente esibirsi, far | ||
207 | 1985 | volta le favole che gli aveva narrato Dunaika, imitava | ||
208 | 1985 | circassa della zia, che gli scendeva fino alle ginocchia | ||
209 | 1985 | delicato di bronchi. Marta gli cucì un piccolo colbacco | ||
210 | 1985 | era prontissimo a obbedire. Gli parevano una sorta di | ||
211 | 1985 | ma anche le capre, gli agnelli delle stalle, il | ||
212 | 1985 | nell’orto. Da ultimo gli venne anche la passione | ||
213 | 1985 | sarebbero mossi e non gli avrebbero fatto alcun male | ||
214 | 1985 | in piedi sulla mangiatoia, gli abbracciava il muso e | ||
215 | 1985 | come fosse un cristiano. Gli ornava le orecchie e | ||
216 | 1985 | in nessuna maniera. Infatti gli uomini erano traditori, e | ||
217 | 1985 | sorridendo il piccolo Luca, gli dava da succhiare una | ||
218 | 1985 | prendeva in braccio e gli faceva fare la capriola | ||
219 | 1985 | dietro i vetri, con gli occhi spalancati per la | ||
220 | 1985 | perché un istinto misterioso gli diceva che lo sguardo | ||
221 | 1985 | piaceva. Che importava se gli rideva sulla testa, se | ||
222 | 1985 | rideva sulla testa, se gli chiudeva vistosamente la finestra | ||
223 | 1985 | bianca che la ragazza gli metteva sul palmo della | ||
224 | 1985 | con chiarezza che per gli altri non c’era | ||
225 | 1985 | i baffi neri e gli occhi tagliati alla orientale | ||
226 | 1985 | amici e nemici, perché gli uomini per lei erano | ||
227 | 1985 | e delle betulle, e gli alberi da frutto si | ||
228 | 1985 | stranieri, dopo i disastri, gli incendi, le distruzioni, aiutavano | ||
229 | 1985 | dagli unni, i longobardi, gli ungari, come fossero figli | ||
230 | 1985 | ai capelli. Per lei gli uomini che combattevano, vinti | ||
231 | 1985 | capito da tempo, ma gli uomini no. E chissà | ||
232 | 1985 | attesa dell’evento e gli slanci giovanili avevano consumato | ||
233 | 1985 | a fare che cosa. Gli parve di essere stato | ||
234 | 1985 | lungo i torrenti con gli stivaloni da pescatore per | ||
235 | 1985 | la guerra. Saetta invece gli era contrario e nemico | ||
236 | 1985 | battaglia senza quartiere contro gli invasori. ¶ Urvàn, benché non | ||
237 | 1985 | in genere l’istinto gli impediva di arrivare fino | ||
238 | 1985 | come volevano Saetta e gli stessi cosacchi, che fremevano | ||
239 | 1985 | Ce l’hanno con gli invasori. E lo siamo | ||
240 | 1985 | voce che i partigiani, gli astutissimi, gli imprendibili, fossero | ||
241 | 1985 | la sciabola sguainata e gli pareva, in certo modo | ||
242 | 1985 | domaine, per qualche tempo, gli erano parsi avere soltanto | ||
243 | 1985 | a qualcuno ciò che gli pesava sull’anima. Inoltre | ||
244 | 1985 | sull’anima. Inoltre Marta gli era simpatica, e aveva | ||
245 | 1985 | ciò che un tempo gli pareva di tanto momento | ||
246 | 1985 | suo giro d’ispezione, gli piaceva raccogliersi in se | ||
247 | 1985 | dimenticava della guerra, e gli pareva di essere entrato | ||
248 | 1985 | l’oscuramento, e né gli aerei che andavano a | ||
249 | 1985 | quali, quando ci stava, gli erano parse soltanto le | ||
250 | 1985 | un istinto di discrezione. Gli pareva che tra essi | ||
251 | 1985 | comportamento raffinato e signorile. Gli pareva che i due | ||
252 | 1985 | di rame, ed essi gli apersero gli occhi di | ||
253 | 1985 | ed essi gli apersero gli occhi di colpo su | ||
254 | 1985 | a immaginarsi ciò che gli passava per la testa | ||
255 | 1985 | già messo in allarme gli strumenti di segnalazione, per | ||
256 | 1985 | giorno, e poiché nessuno gli dava ciò che serviva | ||
257 | 1985 | di peso i colori, gli odori e gli oggetti | ||
258 | 1985 | colori, gli odori e gli oggetti del paese dei | ||
259 | 1985 | erano abbassate. Marta e gli altri stettero in ascolto | ||
260 | 1985 | le donne, avevano massacrato gli uomini e appiccato il | ||
261 | 1985 | attaccati. Se non erano gli Abrek delle montagne, erano | ||
262 | 1985 | un lungo cappotto che gli arrivava fino ai piedi | ||
263 | 1985 | suddivisi in comunità militari, gli Artel, e in corporazioni | ||
264 | 1985 | sulle montagne, i prigionieri, gli sbandati, i dispersi. Ma | ||
265 | 1985 | i treni che portavano gli ebrei in campi di | ||
266 | 1985 | i cosacchi avevano cacciato gli abitanti e si erano | ||
267 | 1985 | cui in teoria erano gli alleati. In esso tanti | ||
268 | 1985 | ansia. ¶ «L’hai trovata?» gli disse quando lo vide | ||
269 | 1985 | mano alle armi che gli pendevano sul petto. Subito | ||
270 | 1985 | con la scimitarra brandita. Gli altri lo seguirono, trattenendo | ||
271 | 1985 | con una fucilata tra gli occhi. L’esultanza finì | ||
272 | 1985 | Per giorni e settimane gli abitanti del villaggio attesero | ||
273 | 1985 | loro presídi a cercare gli scomparsi. Davano un’occhiata | ||
274 | 1985 | i vari presídi, tra gli ufficiali, le donne e | ||
275 | 1985 | uomo piuttosto avanti con gli anni, ma splendidamente asciutto | ||
276 | 1985 | i tedeschi, i Rossi, gli Alleati, le malattie, i | ||
277 | 1985 | la fame, e dappertutto gli sparavano a tradimento e | ||
278 | 1985 | sparavano a tradimento e gli tendevano agguati. ¶ Anche Urvàn | ||
279 | 1985 | dalla parte dei tedeschi, gli invasori e spregiatori degli | ||
280 | 1985 | solo. In fondo non gli pesava quando veniva il | ||
281 | 1985 | vie del mondo. ¶ Ma gli altri cosacchi non vollero | ||
282 | 1985 | nella vendetta che persino gli altri cosacchi lo guardavano | ||
283 | 1985 | imprendibili come fantasmi. ¶ Ghirei gli stava attorno, gli mesceva | ||
284 | 1985 | Ghirei gli stava attorno, gli mesceva da bere, lo | ||
285 | 1985 | resto anche per tutti gli altri, e non vedeva | ||
286 | 1985 | intuito, sapeva che erano gli stanziamenti del loro popolo | ||
287 | 1985 | pace e di serenità gli uomini facevano in tempo | ||
288 | 1985 | fame tutti i giorni. Gli argomenti erano sempre gli | ||
289 | 1985 | spesso la pelle giallastra, gli occhi orientali, le guance | ||
290 | 1985 | silenziosa. Il cosacco ruppe gli indugi ridendo, lo sollevò | ||
291 | 1985 | e qualcuno frignava, fregandosi gli occhi abbagliati con le | ||
292 | 1985 | e le camicie ricamate, gli stivali di cuoio, i | ||
293 | 1985 | neri pettinati a crocchia. Gli stalloni battevano con gli | ||
294 | 1985 | Gli stalloni battevano con gli zoccoli enormi la terra | ||
295 | 1985 | Alcuni si erano tolti gli stivali, le giubbe, i | ||
296 | 1985 | arrivare finalmente in paese. Gli uomini erano silenziosi, solo | ||
297 | 1985 | un paese straniero, come gli alpini italiani in Russia | ||
298 | 1985 | meglio e li strigliarono. Gli animali brucavano l’erba | ||
299 | 1985 | con i ventri, battendo gli zoccoli. Poi i cosacchi | ||
300 | 1985 | non andavano confusi con gli zingari e i vagabondi | ||
301 | 1985 | stanze, girarono a lungo gli occhi attorno per cercare | ||
302 | 1985 | per cercare di scoprire gli spazi adatti per loro | ||
303 | 1985 | occhio solo per sventare gli agguati. Bisognava subito stabilire | ||
304 | 1985 | per darsi importanza. ¶ Marta gli strinse la mano. Tutti | ||
305 | 1985 | la mano che Marta gli porgeva e accennando a | ||
306 | 1985 | i tappeti, i quadri, gli oggetti d’argento erano | ||
307 | 1985 | e in Polonia, dove gli ebrei venivano portati per | ||
308 | 1985 | tanto la casa, come gli altri, quanto piuttosto Marta | ||
309 | 1985 | di maleducato. Continuamente voltava gli occhi verso di lei | ||
310 | 1985 | adesso vicino a Luca gli pareva che le ore | ||
311 | 1985 | che giocasse con lui, gli bastava stare a guardarlo | ||
312 | 1985 | Fu il cane. Luca gli dava ordini perentori nella | ||
313 | 1985 | domatore in erba. Ghirei gli aveva già fatto una | ||
314 | 1985 | armistizio essi erano invece gli inglesi, i francesi, i | ||
315 | 1985 | i francesi, i russi, gli americani. Poi i nemici | ||
316 | 1985 | vero colonnello. Quel grado gli era stato conferito da | ||
317 | 1985 | un ragazzaccio, da quando gli avevano dato il fucile | ||
318 | 1985 | I turni di notte gli pesavano un po’. Di | ||
319 | 1985 | corto colbacco, la kubànka, gli tornava utile, come la | ||
320 | 1985 | meglio ben coperti. Sentiva gli stridi delle civette, il | ||
321 | 1985 | del Caucaso, e non gli parevano molto diverse. A | ||
322 | 1985 | fucile e di sten, gli sarebbe parso che la | ||
323 | 1985 | la guardia al nulla. Gli sembrava che i partizany | ||
324 | 1985 | fossero predoni leggendari come gli Abrek, di cui gli | ||
325 | 1985 | gli Abrek, di cui gli parlava suo bisnonno, quand | ||
326 | 1985 | una parte piacevano, perché gli erano graditi la solitudine | ||
327 | 1985 | degli animali della notte, gli odori del bosco e | ||
328 | 1985 | solo. ¶ Adesso ciò che gli rimaneva, e a cui | ||
329 | 1985 | di cosacco. ¶ Allora seguiva gli Atamany Krassnov e Kornilov | ||
330 | 1985 | divario incolmabile. I Rossi gli parevano gente perduta perché | ||
331 | 1985 | sottile e remoto, tutti gli istinti più antichi della | ||
332 | 1985 | spaesato, perché l’ambiente gli ricordava quello della sua | ||
333 | 1985 | tranquilli. La ricognizione non gli aveva rivelato niente di | ||
334 | 1985 | sapeva esattamente come prima. Gli era noto soltanto che | ||
335 | 1985 | antiche tattiche cosacche, fasciando gli zoccoli dei cavalli e | ||
336 | 1985 | non sapeva più attendere; gli pareva che quella guerra | ||
337 | 1985 | quando le persecuzioni contro gli ebrei avevano cominciato a | ||
338 | 1985 | al solito accampati tra gli arbusti vicini al fiume | ||
339 | 1985 | parve che fossero vuoti. Gli zingari dovevano essere tutti | ||
340 | 1985 | fosse successo e perché gli zingari se ne fossero | ||
341 | 1985 | non osava neppure alzare gli occhi per guardare i | ||
342 | 1985 | e trasportò in casa gli arnesi del suo lavoro | ||
343 | 1985 | strana tenerezza, come fossero gli unici superstiti della sua | ||
344 | 1985 | terra e di neve, gli faceva le feste e | ||
345 | 1985 | faceva le feste e gli saltava addosso come per | ||
346 | 1985 | che si nascondeva tra gli alberi e le rocce | ||
347 | 1985 | e le rocce, come gli amici di Robin Hood | ||
348 | 1985 | era stravolto e smarrito. Gli mancava tutto ciò che | ||
349 | 1985 | che consistevano nel riparare gli arnesi che servivano nella | ||
350 | 1985 | di tutto e con gli sportelli spalancati. Baldo ululava | ||
351 | 1985 | perché ci lasciate sole?» gli chiedeva Marta. «Ormai non | ||
352 | 1985 | riuscire a farsi pagare gli affitti in forma di | ||
353 | 1985 | qualcosa di ciò che gli Heshel avevano in casa | ||
354 | 1985 | cosa che avveniva sotto gli occhi di tutti, apertamente | ||
355 | 1985 | faceva la spola tra gli uni e gli altri | ||
356 | 1985 | tra gli uni e gli altri, come a esempio | ||
357 | 1985 | energia, e che tutti gli esseri viventi ne partecipassero | ||
358 | 1985 | per lui. ¶ «Ha fame?» gli chiese. ¶ «Direi di sì | ||
359 | 1985 | che sull’altro fronte gli era accaduto tutto ciò | ||
360 | 1985 | percorrere a piedi, con gli scarponi sfondati, a volte | ||
361 | 1985 | Roma e in tutti gli altri luoghi della sua | ||
362 | 1985 | Marta sembrava fermarla con gli occhi. Sarebbe stato soltanto | ||
363 | 1985 | una statua di ghiaccio? Gli era venuta la cancrena | ||
364 | 1985 | villa. ¶ «Deve proprio andarsene?» gli chiese una volta. ¶ «Sì | ||
365 | 1985 | capelli color ruggine, e gli veniva un immenso dispetto | ||
366 | 1985 | grande, florido e attraente. Gli pareva che i movimenti | ||
367 | 1985 | dura e cupa che gli imponeva di abbandonare quel | ||
368 | 1985 | non fosse finita. Marta gli aveva raccontato la storia | ||
369 | 1985 | discendere ogni tanto verso gli arbusti e le grave | ||
370 | 1985 | e Marta, alla larga, gli chiese cosa avesse. ¶ «Mi | ||
371 | 1985 | per restare» disse. ¶ Marta gli passò una mano sul | ||
372 | 1985 | ascoltare le parole che gli uomini le rivolgevano, attratti | ||
373 | 1985 | delle frasi gentili che gli uomini le rivolgevano. Marta | ||
374 | 1985 | e il Kuban. Tutti gli abitanti della villa, e | ||
375 | 1985 | pareva capirci più niente. ¶ Gli ex alleati tedeschi erano | ||
376 | 1985 | russi, ex nemici, che gli italiani erano andati a | ||
377 | 1985 | vecchi, i pope con gli arredi sacri, le icone | ||
378 | 1985 | ventata di spavento percorse gli abitanti di tutti i | ||
379 | 1985 | i tedeschi, e che gli uni e gli altri | ||
380 | 1985 | che gli uni e gli altri non mettevano piede | ||
381 | 1985 | ottimisti. Si diceva che gli uomini sbarcati dai treni | ||
382 | 1985 | per i cosacchi, perché gli sembrava che fossero un | ||
383 | 1985 | fiumi dove avevano combattuto gli italiani in Russia, e | ||
384 | 1985 | fatto che Esther e gli zingari erano stati portati | ||
385 | 1985 | È morto. Una frustata gli ha rotto la vena | ||
386 | 1985 | nel loro scuro mistero, gli parevano trappole pronte a | ||
387 | 1985 | in tutti perché Ugo gli era morto tra le | ||
388 | 1985 | tra le mani, come gli era morta Alda, e | ||
389 | 1985 | le sue tumefazioni violacee. Gli seccava di averlo ridotto | ||
390 | 1985 | Un bel foro tra gli occhi o nel cuore | ||
391 | 1985 | compiuta, della vendetta non gli importava più niente. Gli | ||
392 | 1985 | gli importava più niente. Gli fece lavare le ferite | ||
393 | 1985 | né un funerale. ¶ Mentre gli uomini eseguivano, Burlak stava | ||
394 | 1985 | o nell’altro tutti gli uomini erano come gattini | ||
395 | 1985 | guerra volgeva alla fine. Gli Alleati avevano riconquistato tutta | ||
396 | 1985 | i vecchi generali e gli Atamany venerati per anni | ||
397 | 1985 | con cui avevano combattuto gli Abrek, potesse abbattere il | ||
398 | 1985 | patria, ma neppure per gli uomini moderni, perché era | ||
399 | 1985 | assai più di prima gli pareva che anche la | ||
400 | 1985 | d’occhi spalancati, e gli esponeva le sue sconfortate | ||
401 | 1985 | snaturare le tradizioni e gli usi cosacchi dentro di | ||
402 | 1985 | finora era stato orgoglioso, gli diventò di colpo odiosa | ||
403 | 1985 | come lei, a Epifania, gli si era mostrata sul | ||
404 | 1985 | e con i gesti gli faceva capire che dentro | ||
405 | 1985 | idea della sua morte. Gli pareva che fosse ancora | ||
406 | 1985 | suo corridoio, perché lì gli si era mostrata in | ||
407 | 1985 | e lo provocava con gli sguardi, i gesti, e | ||
408 | 1985 | parole e i dinieghi. Gli tornava sempre in mente | ||
409 | 1985 | fossero loro, e non gli avevano torto un capello | ||
410 | 1985 | giro alla cieca, con gli abiti indossati alla rovescia | ||
411 | 1985 | indossati alla rovescia e gli occhi spaventati di una | ||
412 | 1985 | uomo senza più significato. Gli pareva che fosse tardi | ||
413 | 1985 | che, consegnandosi agli Alleati, gli Americani avrebbero trovato laggiù | ||
414 | 1985 | riconosceva nella figura che gli ritagliavano addosso, e gli | ||
415 | 1985 | gli ritagliavano addosso, e gli pareva che discorressero di | ||
416 | 1985 | Ugo, aveva agito come gli altri, ma non sapeva | ||
417 | 1985 | morti. Né lui né gli altri avevano avuto l | ||
418 | 1985 | di ucciderli, così almeno gli pareva. Erano morti più | ||
419 | 1985 | che in ciò che gli veniva fatto v’era | ||
420 | 1985 | lasciate vivere, se vivono gli scoiattoli, le talpe e | ||
421 | 1985 | Ma i giovani abbassavano gli occhi per non vederlo | ||
422 | 1985 | guerra stava per finire, gli Alleati per arrivare, e | ||
423 | 1985 | in particolare Burlak e gli amici del vecchio. Tanti | ||
424 | 1985 | sull’erba appena spuntata, gli misero due monete sugli | ||
425 | 1985 | anche Lui aveva distolto gli occhi dalla babilonia insanguinata | ||
426 | 1985 | il muso in continuazione. Gli amici di Akmek, specie | ||
427 | 1985 | cavalcava come una furia, gli animi erano infiammati e | ||
428 | 1985 | questo mondo, e non gli importava niente della situazione | ||
429 | 1985 | come sapesse benissimo tutti gli avvenimenti che accadevano dentro | ||
430 | 1985 | creduto. ¶ «Vieni con me?» gli disse Urvàn, vedendolo tanto | ||
431 | 1985 | fosse convinto che essa gli avrebbe svelato i suoi | ||
432 | 1985 | finale era già cominciato, gli pareva giusto che ognuno | ||
433 | 1985 | con lei e farle gli auguri, ma la bábuška | ||
434 | 1985 | minacciò col dito e gli impose di levarsi i | ||
435 | 1985 | un uomo, ed erano gli uomini che facevano tanto | ||
436 | 1985 | il sole, erano ormai gli ultimi giorni della guerra | ||
437 | 1985 | Urvàn, era finita. Non gli avevano permesso di condurla | ||
438 | 1985 | lungo il colonnello, e gli rispose soltanto il latrato | ||
439 | 1985 | fosse vuota, e Ghirei gli andò dietro. La casa | ||
440 | 1985 | di un incendio. ¶ «Sono gli stavoli di Madrojas» disse | ||
441 | 1985 | pensavano che quelli erano gli eterni effetti della guerra | ||
442 | 1985 | incendiate dai tedeschi con gli abitanti dentro. Nonostante tutto | ||
443 | 1985 | suo pastrano militaresco e gli scarponi ai piedi. Nel | ||
444 | 1985 | La ritirata ¶ Non tutti gli abitanti di Madrojas erano | ||
445 | 1985 | stati i cosacchi; ma gli pareva che la cosa | ||
446 | 1985 | che Gavrila era morto gli tornavano di continuo in | ||
447 | 1985 | tornare, che il destino gli distruggeva le patrie una | ||
448 | 1985 | ma si sapeva che gli Atamany e i generali | ||
449 | 1985 | restiate qua, ad aspettare gli Alleati.» ¶ «È probabile che | ||
450 | 1985 | morbido e dolce. Forse gli inviti che partivano da | ||
451 | 1985 | a lungo che con gli altri, e così il | ||
452 | 1985 | cui lo pregava, o gli diceva con gli sguardi | ||
453 | 1985 | o gli diceva con gli sguardi e i gesti | ||
454 | 1985 | modi così appassionati. Nonostante gli infiniti pensieri e lo | ||
455 | 1985 | fatto eseguendo alla perfezione gli ordini di Urvàn, e | ||
456 | 1985 | indietro, lo vide e gli fece un gesto di | ||
457 | 1985 | Era naturale ritirarsi, tutti gli eserciti sconfitti di questo | ||
458 | 1985 | o l’avevano dichiarata gli ultimi giorni ai tedeschi | ||
459 | 1985 | di ogni cosacco, e gli camminava accanto come i | ||
460 | 1985 | come i cavalli superstiti. Gli uomini andavano a testa | ||
461 | 1985 | sui carri. Urvàn e gli uomini più saggi e | ||
462 | 1985 | esempio di fasciare con gli stracci gli zoccoli dei | ||
463 | 1985 | fasciare con gli stracci gli zoccoli dei cavalli. Ma | ||
464 | 1985 | i superstiti, per stringersi gli uni vicini agli altri | ||
465 | 1985 | di un sonno tranquillo, gli veniva dietro come un | ||
466 | 1985 | sentir crepitare all’improvviso gli sten e i parabellum | ||
467 | 1985 | Non avevano più né gli stivali lucidi, né le | ||
468 | 1985 | parlava, quasi non apriva gli occhi, solo rantolava e | ||
469 | 1985 | con la falce dentro gli eserciti. Sentiva le scariche | ||
470 | 1985 | fino alla fine, forse gli altri cosacchi sarebbero potuti | ||
471 | 1985 | quel punto. Ma adesso gli pareva di combattere fino | ||
472 | 1985 | avevano incendiato e distrutto gli stavoli di Madrojas. ¶ XVIII | ||
473 | 1985 | dei partigiani e stranamente gli pareva di non odiarli | ||
474 | 1985 | fossero avvenute mai perché gli recavano una sorta di | ||
475 | 1985 | già cominciato a spolpare gli animali, perché la fame | ||
476 | 1985 | scottava più. ¶ «La febbre gli è passata» disse a | ||
477 | 1985 | ci credo! La febbre gli è passata!» ¶ «Datelo a | ||
478 | 1985 | muoversi, a non aprire gli occhi, finché la donna | ||
479 | 1985 | sulla carretta, per evitargli gli scossoni. ¶ Al passo di | ||
480 | 1985 | in tenuta bianca, come gli alpini sulla neve. Erano | ||
481 | 1985 | alpini sulla neve. Erano gli slavi del generale von | ||
482 | 1985 | cercò disperatamente di puntare gli zoccoli, ma senza riuscirvi | ||
483 | 1985 | Ghirei erano ammutoliti. Erano gli unici superstiti del loro | ||
484 | 1985 | la lunga strada percorsa. ¶ Gli uomini marciavano ancora di | ||
485 | 1985 | della valle di Gorto. Gli aerei in un amen | ||
486 | 1985 | uomo stava precipitando, tra gli urli degli altri, afferrato | ||
487 | 1985 | alla carretta della donna. Gli aerei passarono più volte | ||
488 | 1985 | sterminato raduno di popolo. Gli uomini raccontavano le loro | ||
489 | 1985 | compagna dall’incerta nazionalità. Gli uomini anziani raccontavano le | ||
490 | 1985 | un certo ottimismo, perché gli inglesi non avevano avuto | ||
491 | 1985 | tutti i generali e gli Atamany, quelli che il | ||
492 | 1985 | Lienz, “Zum goldenen Fisch”. Gli inglesi dissero che l | ||
493 | 1985 | confidò a Ghirei, che gli inglesi abilmente li avevano | ||
494 | 1985 | loro capi, e senza gli Atamany il popolo cosacco | ||
495 | 1985 | la minima decisione. ¶ Poi gli inglesi requisirono tutti i | ||
496 | 1985 | vincitori. Cosa stavano meditando gli inglesi? Perché un po | ||
497 | 1985 | su un camion tutti gli ufficiali rimasti nel campo | ||
498 | 1985 | riguardanti il popolo kazàk. ¶ Gli ufficiali si guardarono tra | ||
499 | 1985 | essere consegnati ai russi. Gli inglesi conoscevano quel piano | ||
500 | 1985 | ombre cariche di maledizioni. ¶ Gli ufficiali vennero condotti a |