Vittorio Alfieri, Saul, 1784

se stesso, or da gran tempo: in preda ¶ Iddio

ingiusta ¶ del tuo padre gran tempo fuggii poscia: ¶ ma

io, no: sta in gran periglio ¶ col suo popolo

re mio padre, assai gran cose ¶ colà di te

meco intanto spera ¶ nel gran Dio d´Israèl, che

ferri ¶ scagliato io, da gran tempo: avrei già tronca

lunga lunga ben cento gran cubiti ¶ fino al mio

capo chiedi; ¶ già da gran tempo il cerchi; ecco

popol nostro, in sul gran monte il sangue ¶ era

tu il sai, da gran tempo, hammi partito ¶ da

Micol ¶ Deh! fuggi... ¶ a gran pena il teniam; deh

dove ¶ stanza ha il gran Dio; là dove, è

là dove, è già gran tempo, ¶ più Saùl non

me Dio scende: ¶ quel gran Dio, che ti fea

intero il giorno, ¶ al gran macello ch´io farò

Il vostro, ¶ già da gran tempo, irrevocabilmente ¶ Dio l

là mi serra un gran fiume di sangue. ¶ Oh

rive, ¶ di recenti cadaveri gran fasci ¶ ammonticati stanno: ah

me, rimani. — ¶ Io da gran tempo in cor già