Matilde Serao, Il romanzo della fanciulla, 1886

le avessero fatto una grande ingiustizia, come quando, piccoletta

l’amore è un grande tormento. ¶ — Non posso vederlo

da donna, col suo grande corpo sconquassato, troppo largo

anticamera era aumentata dal grande armadione diviso in tanti

mezzo allo stanzone, un grande tavolino di mogano: a

e senza tacco, col grande velo azzurro che le

sarebbe stato un piacere grande per tutte: ma ella

fanciulle era piombata la grande stanchezza finale, l’aridità

il direttore, con una grande severità, questa volta. ¶ Finalmente

s’interessavano a quella grande questione, parteggiavano chi per

della firma, sotto quel grande foglio bianco, avvenne un

vestito coperto da un grande grembiale nero, Adelina Markò

di primavera, e una grande fioritura di rose, il

intervalli, si corrispondeva con grande stento. Alla sera, si

ha ancora spiegato, — la grande efficienza naturale, inesplicabile e

efficienza naturale, inesplicabile e grande come il calore, come

altro scalone, col suo grande corpo slogato da uomo

lavoro che era più grande delle altre, ne cavò

sorelline Sannicandro, in quel grande lavorìo per l’ospizio

tradizione di sventura: una grande fatalità morale e materiale

impallidì, tacque, ferita. Un grande imbarazzo regnò fra le

lavoravano, riprese da un grande zelo, pensando agli ottanta

la figliola già troppo grande, — il padre che adorava

come, era nata una grande amicizia fra lei e

mai senza carrozza, sei grande di Spagna di prima

dappertutto. L’ammiraglio Gaston, grande, grosso, quasi colossale, con

se le prendeva, una grande curiosità le afferrava, si

Questo, detto con quel grande languore sentimentale che hanno

l’uniforme con una grande eleganza, e che mescolava

di oro, provavano un grande senso di benessere e

tutto il segno della grande lotta appassionata che ferveva

elettrica dirigeva il suo grande raggio bianco sulla corazzata

faceva vacillare; in questo grande, stupido e triste salone

il suo bagaglio sul grande tavolone oscuro e usciva

circondarono, guardandola con una grande tenerezza, non osando domandarle

mondo. ¶ Ci fu un grande movimento, Massimo e Olga

delle sue amiche. Un grande vento s’ingolfava sotto

in un angolo del grande piazzale deserto, presso l

si trattasse di un grande matrimonio: e pazientemente, nella

Tecla, umilmente, ignorando il grande segreto di Eva, ma

rosario insieme, la più grande cominciava, sottovoce, la seconda

e pregavano fervidamente; un grande desiderio di salvarsi l

Giulia Capece sentì un grande schianto al core e

vecchietta curva con una grande croce gemmata che le

profondo regnava in quella grande chiesa. Alla fine Eva

aspetto. Era piuttosto una grande loggia coperta, poggiata su

di avorio scolpito, col grande ventaglio dipinto da un

la spiaggia, su quella grande zona di arena scura

in mezzo a un grande silenzio, con la loro

silenzio, con la loro grande aria di fanciulle superiori

tradito. ¶ Annina Manetta, la grande martire dell’amore, quella

si maturavano, la più grande aveva trent’anni, la

Cipullo, maritata Tuttavilla, la grande impresaria di matrimoni: una

se ne andavano al grande ritrovo serotino napoletano. ¶ Era

alla porta spalancata del grande giardino pubblico che la

poco rende felici. Nel grande viale di mezzo andavano

bisogno di andarsene pel grande viale di mezzo, tutto

testa china, in un grande cerchio luminoso di candelabri

di Mariano Vacca, un grande chiosco di vetri e

appena furono sul viale grande e le persone si

di tutte. ¶ — La più grande avrà almeno trentadue anni

Concettella, voltandosi verso il grande circolo che avevano le

via Garibaldi, della barriera Grande e del Largo Barracche

Enrichetta Caputo, dopo un grande sbaciucchiamento fra i saluti

cui viso lucido una grande soddisfazione si diffuse, tanto

solo è il viale grande e cinquanta sono i

a braccetto in quella grande bellezza armonica di cose

era pieno di questo grande tremito d’emozione dell

questo le dava una grande attrazione di malinconia. ¶ Elvira

divampante. ¶ III. ¶ Era un grande stanzone quadrato, senza parato

per unico mobilio un grande tavolone dove posare i

dell’ufficiale, in quel grande caravanserraglio che è il

il canto buffo con grande successo, nei ballonzoli settimanali

o tre minuti di grande confusione, di disperazione. Mascarpone

si saliva per una grande scala, ma infangata e

casa. La casa era grande, tre saloni, un salotto

piacevole trovare una casa grande, bene illuminata, dove non

braccialetto. In mezzo al grande circolo vuoto dove tutti

fu un minuto di grande silenzio, improvviso, strano: il

che si faceva nella grande vigna di Ottaviano, di

era purissima, di una grande dolcezza primaverile: i napoletani

oziosi, pareva venuta una grande furia di tornarsene a

resistevano, prese da una grande stupefazione, dimenticavano di litigare

esporre San Gennaro. ¶ Sul grande terrazzo dell’Hôtel de

interne accasciate da quel grande convento di Gesuiti che

alunne non cantavano; una grande scena muta di sorrisi

Dopo il canto, un grande movimento era accaduto, come

sorriso lieve lieve, una grande eleganza di movimenti: ma

appello, leggendo in un grande registro. Ma in un

state amate, scendeva un grande tremito nervoso: persino Pessenda

L’amore è una grande bestialità. ¶ . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . …Mercanti, dite la

della religione. Donnarumma, la grande giovanotta di Castellammare, dagli

sua aria composta di grande signora e dichiarò francamente

trattamento; e avevano una grande soggezione di lui e

che importa? Parlavano del grande divertimento estivo serotino ed

in ricreazione in un grande cortile umido, girando per

mandato alla sorella più grande: esso è straziante. ¶ ..... Maria

agosto, per assistere al grande fuoco d’artifizio in

in cielo. ¶ Sul balcone grande del municipio, le due

parlava pochissimo; infine la grande amica di Rosina, la

A un tratto, un grande chiarore attirò ai balconi

Rosina le offrì. Una grande malinconia le era piombata

po’ di fumo, una grande ombra, un barbaglio doloroso

è che sotto il grande chiarore giallo di una

Tarcagnota era preparata una grande cena, mostravano le dentiere

o livide sotto la grande pioggia d’oro del

cominciava. Era prima un grande arco di trionfo, tutto

le spalle a un grande mucchio di cuscini, dalle

Tutte mostravano il più grande interesse a sapere da

figliuoli di Rosina. ¶ Un grande cerchio di persone ritte

aria cheta pomeridiana, nel grande silenzio estivo provinciale, un

lavoro all’uncinetto, una grande coperta fatta tutta di

poca: ambedue sporgendo nel grande orto d’Oliver, tutto

vuol fare una festa grande ora che è arrivata

piena solo di una grande tristezza, come se tutto

staccasse da lei, un grande funerale lento. Giusto dalla