Vittoria Colonna, [Rime], 1538

Mi scusi appo ciascun, grave cotanto ¶ Che nè ragion

Gli chiudesti con suo grave martíre. ¶ Non fortuna d

svelse. A lui la grave salma ¶ Tolse un dolce

terrena salma ¶ Prova più grave sempre e più molesta

come avvien che questa grave salma ¶ Lei sì leggiera

carcer cieco ¶ Di sì grave dolor, tentato ho invano

lieta ¶ Io chiami il grave peso alta ventura, ¶ E

nodrica; ¶ Fa il viver grave l'un, l'altro

Cercar rimedio al mio grave martire, ¶ Nè tranquillar laggiù

talor non ti sia grave, ¶ Spirto beato, chè qui

miracol! che 'l tuo grave danno ¶ Mi può spesso

cangi, o che men grave incarco ¶ Provi l'alma

prende in gioco ¶ Il grave duol dell'affannata mente

spirò. ¶ Felice Giulia, dolor grave vinse ¶ L'animo vostro

un momento ¶ Per fuggir grave mal piume leggiere! ¶ Ma

Uguagliando al mortal mio grave affanno, ¶ Veder se maggior

ale. ¶ E 'l mio grave dolor vivo e immortale

Che sarà tolto il grave mortal velo, ¶ Sì che

IV. ¶ Sol del mio grave duol l'alto pensiero

il mio terrestre e grave pondo ¶ Da quel celeste

gente a Dio rubella! ¶ Grave era ben, ma degno

vola: io mesta e grave ¶ Rimango, e 'l prego

serra? ¶ Non preme il grave peso della terra ¶ Lo

del suo error con grave doglia, ¶ Lo raccende e

ed ei dal peso grave ¶ Fu costretto a cader

Avendo sulle spalle il grave peso ¶ Delle colpe del

rendesti, ¶ D'ombroso e grave, candido e leggiero. ¶ Col

pelago profondo ¶ Colmo di grave error sommerso giacque, ¶ S

all'occidente, ¶ Del suo grave dolor seco si lagna

sì bel morire ¶ Il grave sonno, ed al gran

e fore ¶ Offeso, e grave pender da tre chiodi

Del mondo e del grave oste folle e vano

Sentiva l'alma questa grave e nera ¶ Prigion terrestre

all'altra sponda, ¶ È grave sì ch'a gran

riguardo il mio sì grave errore, ¶ Confusa al Padre

Sentendo spesso un vil grave dolore, ¶ Che ne perturba

esperienzia e con sì grave ¶ Modo rivolge l'acqua

disciolto ¶ Dal basso e grave, andrebbe alto e leggiero

stessa fermo ¶ Asconde un grave error, la macchia e

maraviglioso estremo effetto, ¶ Vario grave pensier l'alma trista

Pregandovi ch'a dir grave non sia, ¶ Se questa

tuo spedito corso. ¶ Io grave d'anni agghiaccio. Or

noi scampare ¶ Del servir grave e della morte rea

severa ¶ Giustizia, pareggiò quel grave pondo ¶ Col divin figlio