Lorenzo Marone, Magari domani resto, 2017

gli occhi. “Ma tu guarda che brutta gente che

uno yogurt (e ti guarda pure con aria schifata

avvocato sorride e mi guarda con aria compassionevole. “No

poi sussurrargli nell’orecchio: “Guarda chi c’è!”. ¶ A

sapere... insomma...” ¶ Genny mi guarda senza capire. “Che tipa

nei miei. ¶ Ma tu guarda ’nu poco che mi

dopo, nel bastardo che, guarda caso, era fissato con

al mio fianco mi guarda e fa: “Andiamo a

sue spalle e, mentre guarda la tv con la

detto una parola; mi guarda e sorride, ma è

soldi la gente nun guarda ’n faccia a nisciuno

restituire a chi la guarda tutta la gioia di

sua attenzione; Manuel mi guarda per un istante di

Arminio, lo sai...” ¶ “Ma guarda caso l’avvocato non

una saracinesca chiusa e guarda l’orologio. Sembra che

di fumare e ora guarda fisso in mezzo alle

tirate indietro?” ¶ Lei si guarda le mani e non

minuscoli. ¶ Mamma non mi guarda. Bene, vuol dire che

nostra conversazione. Ma tu guarda se dev’essere Patrizia

il tovagliolo e mi guarda per chiedere se è

un inganno. Lei quando guarda questa foto, i suoi

si gira e mi guarda sorpresa, poi si riprende

un amico (ma tu guarda) e per giorni studiò

strappata e, soprattutto, mi guarda con espressione comunque distesa

don Vittorio che mi guarda con aria incuriosita, nascosto

basta un francesino che, guarda caso, fa l’artista

di me. Ma tu guarda se un adone del

sia per lui e guarda il soldato di strada

al cane. ¶ “Ma tu guarda che carini!” ha sussurrato

me. ¶ Schizzechea ¶ Centogrammi mi guarda di sottecchi mentre sbuffo

balle.” ¶ Lui non ribatte. ¶ “Guarda che lo faccio per

lui faccia altrettanto. Mi guarda e continua a sorridere

ci ritrovo.” ¶ Geronimo mi guarda come fossi pazza. ¶ “Vuol

in piedi. Manuel ci guarda con espressione imbarazzata e

il picchiatore, invece, mi guarda imbufalito. Avrà otto anni

la mano!” ¶ Lui si guarda attorno per controllare se

poi, perché questa fretta? Guarda che non è poi

busto al banco e guarda furtivo l’entrata, quindi

è più.” ¶ Lei mi guarda a lungo e poi

i vermi, e poi guarda qui quanti ami, e

soglia del bagno mi guarda perplesso, mi infilo un

babysitter forse...”. ¶ Lui mi guarda divertito e allora mi

nzogna e pepe. Mi guarda come per avere il

mio ragazzo, che si guarda attorno pensieroso. ¶ Mentre copro

sai fare è questo? Guarda che non ti ho

lo trovo che mi guarda. Potrei addirittura parlargli di

bella.” ¶ Lo stronzo mi guarda a bocca aperta, Manuel

scodinzolando, si gira, mi guarda e domanda: “E mò

mi ascolta, sorride e guarda il suo piede che

po’. ¶ Don Vittorio si guarda indietro e commenta: “Neanche

un lungo respiro, poi guarda don Vittorio, infine me

di te.” ¶ Lei mi guarda dritta negli occhi e

sue braccia. ¶ Lei mi guarda perplessa. ¶ “Si può sapere

ma lui nemmeno mi guarda più e si lancia

dietro?” ¶ Il ragazzo si guarda intorno inebetito. ¶ “Intendo dietro

amica, davvero...” ¶ Lui mi guarda incuriosito. ¶ “Insomma, io ti

avrà buttato queste camicie.” ¶ “Guarda F.S.,” aggiungo poi

mi rivolgo a Centogrammi, “guarda come è fighetto con

conosciamo entrambi!”. E mi guarda. Ricambio con un sorriso

sape campà!” ¶ Infine mi guarda negli occhi e conclude

un pacchetto di MS. Guarda verso l’alto e

gli occhi mentre mi guarda entrare, e c’è

Primavera, la rondine che guarda assorta l’improvvisato concerto

della ringhiera e si guarda attorno diffidente, girando il

ma l’uccello lo guarda e non si muove

mentre il cavaliere la guarda scettico e Kevin le

del resto. Ma tu guarda se un camorrista ti

piace casa mia”, e guarda la madre, “ma qui

pasta si raffredda.” Quindi guarda Kevin e aggiunge: “E