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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Giovanni Montanaro, Tommaso sa le stelle, 2014

concordanze di «ha»

nautoretestoannoconcordanza
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solo Pietro questa volta ha le braccia in grembo
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sta mostrando la foto. Ha gli occhi che brillano
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flash”. La foto gliel’ha scattata lei. “Mamma Tommaso
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al deposito. Pietro l’ha nascosto sotto lo scaffale
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vedetta. È che poi ha pensato di rischiarare l
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portarla. ¶ Così, con Tommaso, ha riempito di luci i
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a un certo punto ha gridato Tommaso, quando Pietro
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aver finito; il ragazzino ha insistito fino a farlo
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il lampadario ancora dondola. Ha mostrato a Tommaso il
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Pietro capita nel deposito. ¶ Ha un brutto presagio. Gli
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sono armati. Lui non ha niente. “E qui nessuno
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Mentre pronuncia queste parole, ha l’impressione di sentire
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Apri! Apri!” L’auto ha parcheggiato. È grigia metallizzata
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scende. “Stai lì.” Pietro ha cambiato idea. “Non aprire
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loro. Vogliono soldi? Ne ha. Si può trovare un
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trovare un accordo. Non ha niente da perdere. Si
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Tommaso. ¶ No, non li ha denunciati. ¶ No, non li
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postina scende dalla macchina. Ha un abito corto, di
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isolati. La mia Panda ha le ruote bucate.” ¶ “Davvero
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in Inghilterra. Questo pomeriggio ha scoperto l’indirizzo. Il
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indirizzo. Il Castroni mi ha portato un libretto che
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accorgendosi che non li ha seguiti di sopra. ¶ “Sì
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un uomo alto, magro, ha una coda di cavallo
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la coda di cavallo ha sentito il rumore, ha
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ha sentito il rumore, ha preso la direzione del
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sguardi si incrociano, l’ha riconosciuto, si sono riconosciuti
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si mette a correre, ha un metro di vantaggio
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spalancata. ¶ L’altro ladro ha una camicia scura sbottonata
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più prezioso qui dentro. Ha un valore inestimabile.” ¶ “Non
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altro colpo. La pallottola ha scassinato la serratura. La
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si muove. “Vai! Non ha senso che tu stia
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Un altro sparo. ¶ Questo ha passato la porta, ha
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ha passato la porta, ha fatto un buco. Questo
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sotto la macchina. Ora ha smesso di volteggiare. Sì
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autunno, fa fresco. Pietro ha scagliato per terra l
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la mattina e gli ha consegnato il numero di
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è altra posta?” le ha chiesto. ¶ “No.” ¶ “Niente dall
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No. Non ancora.” ¶ Gli ha fatto anche la spesa
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oggi. E no, non ha dato notizie. Ma è
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arrivato a destinazione. ¶ Non ha voglia di alzarsi. Ha
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ha voglia di alzarsi. Ha un dolore alla gamba
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Squilla il telefono. ¶ Pietro ha un sussulto, non riconosce
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che la polizia lo ha costretto a installare. Tira
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ora ripassa la postina? Ha detto alle sette? Devo
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Magari lei sì che ha disdetto l’abbonamento. Chissà
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il fango che li ha fatti cedere. Li rifaranno
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scritto TOMMASO; Pietro ci ha messo le magliette e
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un disegno. ¶ Tommaso l’ha lasciato lì. C’è
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scale? Perché non l’ha seguita? Perché non si
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in ginocchio? Perché non ha imparato niente dagli innamorati
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No, non ce l’ha fatta. ¶ Ha tenuto l
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ce l’ha fatta. ¶ Ha tenuto l’anello in
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andato alla finestra, l’ha lanciato. I pezzi si
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sparpagliati, lenti, sono scesi. ¶ Ha tenuto il suo, di
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il Po. Nessuno l’ha visto più spesso, negli
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ultimi trent’anni. Non ha parlato con nessun altro
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vere, come stanno, le ha dette solo a lui
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sopra delle mappe. Allora ha chiesto a Pietro di
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Bosnia-Erzegovina e Camerun, ha scovato quello che cercava
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va verso settembre; Pietro ha quasi freddo a ottanta
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clacson. “Fiuuu,” sibila. ¶ Non ha più la luce riflessa
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una cosa che odia, ha paura a frenare e
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a Calais.” ¶ 27. ¶ La piena ¶ Ha visto uno stormo, nero
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piena? ¶ Lui non l’ha mai vista, la piena
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piena. ¶ Spesso il fiume ha sfiorato l’argine, ma
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argine, ma non l’ha mai passato, lì è
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non dire che non ha fatto niente, che ha
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ha fatto niente, che ha aspettato e basta. ¶ “Porcomondo
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nemmeno nei prossimi giorni. Ha sentito le previsioni?” ¶ “Cosa
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come un mese.” ¶ Scende. Ha un impermeabile fino al
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ma con questo tempo...”. ¶ “Ha premura? Posso fumarmi una
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queste cose?” ¶ “La polizia ha fatto irruzione in una
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strofina. “Sia lodato chi ha inventato il phon,” dice
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lì, vicinissima a lui. Ha ricoperto l’isolotto, lo
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scavalcherà. Pietro non l’ha mai visto, il fiume
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improvviso i suoni che ha intorno, le frasche, i
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sa che cosa chiedere. Ha troppi desideri. E troppa
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nessuno scopra Tommaso? Forse ha voglia che si fermi
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doccia si è dissipato. Ha deciso di prendere un
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sicuro. Preme gli interruttori, ha bisogno di luce, di
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sono dubbi. ¶ È lui. ¶ Ha anche la maglietta Butter
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aveva nemmeno dieci anni, ha la stessa faccia furba
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suo respiro profondo. Non ha paura della pioggia né
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se lo lascia riposare. Ha ancora la torcia, in
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fermaglio. ¶ La illumina. ¶ Tommaso ha dei pantaloncini e i
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stessa che Tommaso gli ha disegnato. C’è il
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No, è notte fonda. Ha avuto un sonno leggero
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stato il rumore che ha sentito? Fa per accendere
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bestia, è integra, nessuno ha rimosso la sutura. “Imbecilli
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di Bambi non l’ha usato lui, non ha
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ha usato lui, non ha lasciato lui una bottiglia
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dirà ai funzionari che ha visto due individui nel
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sono più. Non li ha visti, mentre controllava in
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altrimenti. ¶ Sì, la pioggia ha smesso. ¶ La piena non
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dalla porta del deposito; ha in mano il libretto
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più niente. ¶ La pioggia ha cancellato tutto. ¶ 31. ¶ Il lampadario
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lo sguardo. Lei sorride, ha scintille negli occhi e
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un fastidio...” ¶ Ma lei ha già cominciato a baciargli
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che fosse ben chiusa. Ha un problema con la
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che il ragazzino l’ha colto in castagna. Doveva
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tutti i ragazzini, non ha il senso della misura
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Quando Tommaso torna fuori ha in mano un sacchetto
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Nur, Nur!” ripete. Pietro ha capito; da lì si
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di Fellini, e soprattutto ha ovatta sopra i capelli
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baffi. “Papà Nur!” esclama. Ha uno sguardo tronfio, antipatico
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Nur.” ¶ “Era bella? Ti ha sorriso?” ¶ “Tommaso sorriso Nur
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con la statua, probabilmente ha dimenticato qualcosa. Torna indietro
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applaude. “E quindi ti ha dato così questo braccialetto
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sono?” ¶ Tommaso non risponde. Ha in mano la rivista
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una preghiera, ma non ha sortito alcun effetto. Il
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stanza di Tommaso. Gli ha chiesto se può mettersi
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ore. “No problem!” gli ha risposto l’altro. ¶ È
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bisogna morire!” ¶ Pietro non ha intenzione di sottrarsi al
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può sbagliare la mira, ha diritto a un solo
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quando vede che Tommaso ha le labbra sul suo
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braccio. Il ragazzino sputa. Ha tolto il veleno da
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perdendo i sensi l’ha appoggiato sul muro, in
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in qualche modo l’ha sorretto e portato dentro
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ponfo si sta gonfiando, ha voglia di grattarsi. Non
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se il fiume l’ha portato via? Non c
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essere lontano. Ma non ha senso prendere la macchina
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vino, ecco di cosa ha bisogno. Entra in cucina
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gli scaffali. ¶ Magari Tommaso ha lasciato un biglietto, un
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le riviste in ordine. Ha preso le scarpe. No
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più corte. Pietro non ha voglia di cucinare. Figuriamoci
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cucinare. Figuriamoci se non ha fame, dice tra sé
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una rosa selvatica? Se ha la febbre a quaranta
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odorosi e i ranocchi. Ha bisogno di quel canto
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grida il ragazzino. ¶ Lo ha messo in castigo, ma
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Scaffale sette! Vieni!” ¶ Tommaso ha il portacenere con Romolo
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Tommaso. E forse l’ha trovata. ¶ “Sì, anche se
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la soddisfazione. Quanto l’ha cercata, la parola fratello
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attacco kamikaze al deposito, ha occhi infuriati, vermigli, “Anche
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la postina gli piace. Ha carattere. E quella lettera
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quella lettera che gli ha lasciato? Ancor prima di
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ADDIO . ¶ Pietro sorride. Apollo ha avuto uno scatto d
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radio. Trova ancora Ke$ha. “Cambia anche questa, porcomondo
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le maialerie che vuole. ¶ Ha bisogno di stare da
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quando è arrivato Tommaso ha quasi smesso di fumare
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vuoto. Adesso invece l’ha fatto infuriare, gli ha
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ha fatto infuriare, gli ha messo rabbia. Non se
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provato troppe volte. Non ha senso così. Io ho
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bisogno di andare.” ¶ “Nina!” ha gridato mentre lei si
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corso dietro? Perché l’ha lasciata imboccare le scale
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per esempio? Tommaso l’ha imparata quando lui gli
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Pietro, cos’è? Non ha vissuto niente di paragonabile
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è scomparso, a Buckingham ha trovato una torcia e
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pallone o cantare Ke$ha. “No problem,” aggiunge. “Tommaso
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grida Pietro al Castroni. “Ha fretta? Deve andare a
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aperto del furgoncino verde. Ha un sorriso sarcastico: “Oggi
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Pietro. E poi l’ha deciso il tribunale.” ¶ “Non
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andare la scatola che ha in mano, le manette
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si accorge che Tommaso ha gli occhi spaventati. “Ti
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in silenzio, porcomondo”. Tommaso ha paura, vede le manette
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da dieci anni.” ¶ “Sì. Ha senz’altro talento.” ¶ “Ma
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Secondo me la postina ha un debole per lei
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Un teschio?” ¶ “Quello che ha sulla spalla!” ¶ “Non è
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n’è andato. ¶ Pietro ha ancora le palpitazioni. L
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un giovane del paese ha vinto una corsa ciclistica
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proprio la casa che ha riconosciuto qualche sera prima
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filippina, Dorothy. La donna ha dichiarato di aver sentito
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in camera, da dove ha avvertito la polizia. Quando
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intervenuto immediatamente sul posto, ha dichiarato: “Bisogna rimandarli tutti
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passava da via Cavour, ha visto un camioncino bianco
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uomini. Il signor Jonathan ha proseguito senza fare caso
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con viale Zangrando, girandosi ha visto dei ragazzini che
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un’organizzazione criminale. ¶ Pietro ha chiuso il giornale. ¶ Sente
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scende dalle spalle, ora ha indosso solo la maglietta
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Si sveglia di soprassalto. Ha un peso sullo stomaco
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peso sullo stomaco. L’ha sentito all’improvviso, una
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e la livrea nera. Ha lo sguardo stupido, Pietro
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Si siede sulla Berta. Ha il libretto di sala
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scatoloni. ¶ Pietro però ne ha presi una decina, sperando
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EREDITÀ GUIDACCIONI 2002/11? Nessuno l’ha mai messa in vendita
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Il primo scatolone non ha molto altro da offrire
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il resto, colori che ha già o spicchi di
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Magari è ocra. Non ha mai capito davvero che
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il rosa. All’ottavo ha completato l’opera. ¶ Gli
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Neanche tanti. Pietro li ha disposti tra la Berta
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un altro. “Rosa” l’ha trovato Tommaso. Ripete più
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smettila!” Allora il ragazzino ha un’idea, va fino
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alla “senape” che Tommaso ha schiacciato dal “tubetto”. Vicino
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è corso via quando ha visto il ragazzino avanzare
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postina. Si sarebbe insospettita. Ha detto a Tommaso: “Non
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Promesso?” ¶ Il ragazzino gli ha sorriso serafico. ¶ “Mi nascondi
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sublime Turandot del mondo ha una faccia, due braccia
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è un toro che ha visto il drappo rosso
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una ricevuta di ritorno. ¶ Ha gli occhi larghi, le
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chiudere gli occhi, addormentarsi. Ha vicino a sé il
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che può amare, e ha voglia di dormire? Sì
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pranzo... All’alba vincerò ha fatto garrire l’impianto
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Pietro apre gli occhi, ha la bocca impastata. Lei
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volo di una vespa, ha sollevato un sasso e
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a cercare Tommaso. Lui ha fumato tutto il giorno
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entrare in casa? Pietro ha fatto l’amore lì
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in città da quando ha rinnovato la carta d
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eroe dei Due Mondi ha il berretto a ricami
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rumore con le scarpe. Ha una camicia nera, aperta
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Ora me ne vado.” ¶ “Ha deciso di commettere tutti
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le donnacce!”. Quante volte ha cenato lì? Forse meno
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anch’io.” ¶ “Perché?” ¶ “Non ha letto il giornale?” ¶ “Sì
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i derubati. Qualcuno li ha visti scappare, però. Lo
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finito dietro al municipio, ha visto i giardini da
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lì a bivaccare. Pietro ha messo le mani sulla
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anni prima. Su cui ha abbandonato la Pavetti, dopo
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è lì. Vuole rinfrescarsi, ha un capogiro, una stanchezza
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più lungo del solito. Ha voglia di ascoltare Carmen
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Lessotan.” ¶ La spensierata farmacista ha aperto il battente di
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suo accento marcato, e ha riconosciuto Pietro. Le sta
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confezioni di Lexotan?” ¶ Tommaso ha gli occhi pesti e
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lenzuola, se stesse sotto. Ha già lavato la gamba
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gli può succedere? Non ha mica documenti, Tommaso. “Cosa
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vede quei fiori Pietro ha un’idea. “Tommaso!” L
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mente, una strada che ha fatto. ¶ “Quindi sei caduto
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autostrada e poi non ha saputo più dove andare
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saputo più dove andare, ha pensato di tornare indietro
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pieno di raggi ¶ Gli ha portato le teche del
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diventare così bianca. Gli ha portato le Crystal Ball
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fogli. ¶ “Pallone, per piacere,” ha chiesto Tommaso. ¶ Gli ammalati
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Cremonini, e il ragazzino ha negoziato il diritto di
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inciampato in qualche pozza. Ha l’impressione che quel
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Pietro vorrebbe dirgli qualcosa, ha capito che è scappato
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cominciato lì. ¶ Tommaso, però, ha già in mano un
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duna spuntano delle case. ¶ Ha bisogno di un foglio
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vestiti, occhi, labbra. Tommaso ha in mano la matita
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lametta. “Guarda che taglia.” ¶ Ha portato giù una sedia
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una sedia triangolare, l’ha messa in bagno; lo
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alto per Tommaso. Allora ha preso una macchina per
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scatola e tutto gliel’ha piazzata sotto il sedere
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schiuma, spruzza e spalma. Ha mani callose e precise
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Pietro otto!” ¶ “Pietro ne ha mangiati sei.” ¶ “Pietro Pinocchio
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da guadagnare!” ¶ “Chi ti ha insegnato queste frasi?” ¶ Il
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Sposta l’oggetto che ha in mano, si fa
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che la lenza tira. “Ha abboccato!” Gira il mulinello
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bell’esemplare, vigoroso. “Luccio,” ha detto Pietro, l’ha
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ha detto Pietro, l’ha preso in mano. “È
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è vero, il luccio ha la sua livrea verde
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sedia di Fellini. ¶ Pietro ha dovuto recuperare delle pantofole
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metodo rapido. Ma non ha mai insegnato niente a
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è mica quella che ha sotto le scarpe, che
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anello che non le ha mai dato. ¶ I materassi
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già le nove. ¶ Pietro ha fatto piano in bagno
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i denti. Quanti anni ha?, si domanda ancora Pietro
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ancora Pietro. Anche se ha un corpo che cresce
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la canzone di Ke$ha; alza il volume al
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questa?”. E dove l’ha già sentita? ¶ Pietro va
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al braccio, ma Pietro ha la pelle di un
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l’estate. Questa rossa ha anche il cappuccio. Le
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l’avrebbe detto che ha già un 40? Mutande? Quelle
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è fermo, risoluto: “Totti”. Ha vinto. ¶ Pietro si mette
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l’altra scappa: “Mi ha toccato!”. ¶ “Che hai fatto
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letto ¶ “Sì, stai bene!” ha ripetuto Pietro quando il
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prova, le guarda. Le ha sparpagliate così, alcune sono
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sono per terra. Poi ha chiuso gli occhi. Sta
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No, i pomodori li ha lasciati lì. Ma quando
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scoprirà i Rolex? Non ha le mèche, conclude Pietro
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con quei piedini piccoli, ha in mano “Navi e
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faccia.” ¶ “Ma cosa ti ha preso?” ¶ “Ti prego, odio
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del lampadario?” ¶ “Me l’ha detto il Castroni. Ma
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ce la fai?” Tommaso ha forza. Arrivano in cima
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appoggiano al muro. Pietro ha il fiatone, l’ansia
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Quanti viaggi che non ha fatto, avventure che ha
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ha fatto, avventure che ha solo immaginato. L’Olandese
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avanti di un passo, ha fretta, arrivato sulla porta
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Po,” dice Pietro. ¶ Tommaso ha fatto una corsa, quando
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l’argine stava finendo, ha intravisto il fiume. “Attento
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per l’argine si ha la sensazione di un
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silenzioso, cauto, non si ha l’idea della dimensione
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altra parte. Non l’ha mai passato, lì, il
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ne vedono. ¶ Tommaso non ha parole: guarda in basso
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è azzurro. ¶ Pietro gli ha prestato un costume nero
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le bande arancio, l’ha recuperato nel portacassette. È
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È l’unico che ha, e così lui si
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non le tiene più. Ha dato a Tommaso anche
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in superficie. Sotto, invece, ha ancora dentro l’inverno
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E come ce li ha i capelli?” Pietro gonfia
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braccia, fa segno che ha freddo, esce. ¶ “Stiamo altri
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Non hai fame?” ¶ Tommaso ha lasciato tutto, tiene il
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La pubertà, pensa Pietro. Ha persino dei baffi osceni
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in santa pace. L’ha visto anche a teatro
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leggo appien / Qual dolore ha chiuso in sen. Le
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un figlio? Non gliel’ha mai detto, non gliel
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mai detto, non gliel’ha mai chiesto. Era lui
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gli dispiace se l’ha visto così nervoso, la
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Tommaso?” ¶ Solo allora, quando ha già capito, torna di
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rosso, una ninfea che ha inumidito la pagina, che
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la pagina, che l’ha resa grinzosa, e sul
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è affievolita. La sedia ha cambiato posizione più volte
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un gatto grigio che ha già visto, senza dargli
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l’animale no, non ha fame, continua a gnaulare
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bestia ¶ Resti di carota. ¶ Ha messo sottosopra il deposito
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e tutto quello che ha trovato sono dei resti
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la Butterfly; alla fine, ha evitato il rischio di
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arrivava qualcuno. ¶ Il vento ha aperto a metà “Navi
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a posto; fa freddo, ha sonno. Stasera, per sicurezza
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metallo cigola. Di nuovo, ha la sensazione che ci
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Sembra veloce. Pietro non ha mai visto niente di
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gli occhi. La bestia ha già cominciato a sbranarlo
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animale che possa resistergli; ha avuto un attimo di
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Io: Pietro ¶ Il Lexotan ha fatto effetto. ¶ La notte
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è stata agitata, ma ha dormito. ¶ Pietro strabuzza gli
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giorno, la luce; non ha paura, deve riappropriarsi del
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la strana bestia non ha saccheggiato le sue scorte
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qualcos’altro. Un würstel? Ha comprato quelli bianchi, con
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portato, il vento non ha le mani per incastrarlo
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Sì, ma non li ha presi tutti. ¶ Forse ha
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ha presi tutti. ¶ Forse ha solo fame. ¶ Forse non
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Forse non è cattiva. ¶ Ha riempito di acqua una
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una pignatta e l’ha messa lontana, all’ombra
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lontana, all’ombra. Non ha spiato, ha continuato a
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ombra. Non ha spiato, ha continuato a sistemare nel
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Berta; ogni tanto, sì, ha guardato fuori, ma d
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gambi dei soffioni li ha cercati, ma senza trovarli
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fosse acqua che non ha voglia di allontanarsi, che
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altro avanza verso Pietro. Ha gli occhi neri, grandi
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corvini, sottili e ricci, ha una maglietta sdrucita con
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la luce della torcia. Ha denti bianchissimi, il volto
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ripete l’altro, e ha uno sguardo stanco, ma
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ma dolce. Pietro non ha cuore di cacciarlo via
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ragazzino si fida. ¶ Sì, ha avuto l’impressione giusta
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E se il ragazzino ha deciso di mostrarsi, di
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conosce quell’uomo, l’ha osservato per giorni, ha
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ha osservato per giorni, ha visto come si siede
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quando è triste, e ha capito che da lui
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Il ragazzino obbedisce, riconoscente. Ha voglia di lavarsi. Ha
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Ha voglia di lavarsi. Ha voglia di quel profumo
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non pensare. No, non ha niente della misura giusta
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una cosa che non ha mai fatto in vita
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in vita sua, non ha mai stretto la mano
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sulla sedia. Nota che ha sparecchiato, tutto è accatastato
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del ragazzino si chiudono, ha bisogno di un buon
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la strada. Ma adesso ha bisogno di stare lì
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stare lì, a pensare. Ha bisogno che il fiume
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se provasse a smettere? Ha una brutta tosse, ultimamente
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di tenersi in equilibrio, ha paura di cadere. E
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Già, il Canzoniere. ¶ Lì ha fatto per la prima
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Pietro suda, ma non ha intenzione di spostarsi. Sta
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dicono chissà cosa. Pietro ha voglia di scendere al
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immagine, ma ce l’ha ancora davanti. Nina. È
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c’è. Quel fantasma ha consistenza, braccia, gambe, si
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gli dice niente. Non ha niente da dirgli. E
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alto, i bicipiti grossi. Ha sempre indosso qualcosa a
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di una primula,” gli ha confessato una volta. Si
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Die young di Ke$ha. Quella “maialeria”, comunque, non
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una. Devono soffrire. Tutto ha senso nella vita, tranne
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salotto. Di notte non ha usato il lenzuolo, raggrumato
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di Natale senz’altro. Ha preso due uova. Ha
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Ha preso due uova. Ha rotto il guscio e
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il guscio e le ha annusate. Le ha lanciate
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le ha annusate. Le ha lanciate in una padella
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padella antiaderente, poi le ha strapazzate con un po
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l’unica cosa che ha. Ha mangiato le uova
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unica cosa che ha. Ha mangiato le uova e
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per i cappotti, ma ha sette ripiani di cassette
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ottavo quasi sgombro, dove ha messo i programmi di
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due volte che l’ha vista e di quella
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Nina e non le ha mai dato. ¶ Pietro è
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di Figaro, non le ha mai ricomprate. Non è
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lampadario Zurlini. ¶ Pietro non ha bisogno di guardare i
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volta in vita sua ha perso un oggetto dentro
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vecchio?, si domanda. Non ha digerito; sarà quella tensione
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come un divano sfondato. Ha bisogno di un Lexotan
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mutande. ¶ Ma ora Pietro ha messo la Berta davanti
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dal figlio perché gli ha raccontato una frottola. “Cosa
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fermo da anni sulle 13.26. Ha sete, apre il frigo
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C’è una signora, ha un bambino sul fianco
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figlia del lattaio. L’ha baciata ai giardini del
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tipo che ogni tanto ha “voglia di un biscotto
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gente vuole, di cui ha bisogno. Le cose del
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serve, non distrarsi. Radicchio? Ha l’orto. Dentifricio. Spazzolino
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Spazzolino? No, il suo ha solo un mese. Lamette
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Creme? Profumi? Figuriamoci. Cos’ha dimenticato? Il bicarbonato! Le
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la sua merce. ¶ “Cos’ha in tasca?” domanda la
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sulle diecimila che le ha dato. ¶ Pietro se ne
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lo sforzo di volare. Ha le ali larghe, oro
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casa. Ecco l’uscio: ha lasciato la porta socchiusa
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un torace che inspira. Ha freddo, anche se tutt
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come Verdi. Lui ne ha visti lì, di cinghiali
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biscotti anche se non ha mai voglia di mangiarli
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VENDESI? La cassiera lo ha riconosciuto? ¶ Socchiude gli occhi
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la piccola radura dove ha lasciato l’asciugamano e
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tronchi, al massimo ci ha trovato il guano di
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del reggiseno tiepido. Lei ha poco tempo, deve continuare
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come al solito. ¶ Non ha ricevuto altro; nessuno gli
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Attacca il suo ritratto. Ha bisogno di sentire qualcosa
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della canzone di Ke$ha. L’ha fatto! Ha
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di Ke$ha. L’ha fatto! Ha registrato! ¶ Pietro
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ha. L’ha fatto! Ha registrato! ¶ Pietro spegne la
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nuovo sulla Berta. L’ha fatto. Ah, ma quando