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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Antonio Moresco, Gli esordi, 1998

concordanze di «ha»

nautoretestoannoconcordanza
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della notte appena trascorsa ha reso incapace di rendere
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tutti assieme. «Che male ha fatto quest’uomo?» provò
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e trascinare una croce ha la stessa difficoltà che
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si può far entrare...» ¶ «Ha le braccia scoperte?» s
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Il padre priore l’ha dovuta afferrare per le
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gesto.» ¶ «E che espressione ha?» ¶ «Non saprei dire, è
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Che cosa potrà guardare?» ¶ «Ha azionato il metronomo, credo
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E il Cavatappi?» ¶ «Gli ha risposto mettendosi tutti e
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giorno dopo. ¶ «Ma non ha le portiere, è tutta
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a niente e non ha certo in mente che
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mano che lei parlava, ha visto quanta gente si
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Davvero?» ¶ «Ma certo! Non ha visto come si avvicinavano
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come questo... Poi, quando ha fatto quella lunghissima pausa
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quella lunghissima pausa e ha ripreso a dire ancora
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Finché il sindaco non ha saputo resistere oltre all
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resistere oltre all’emozione. Ha chiuso per un istante
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capire dove volesse andare. Ha fatto un mezzo cerchio
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smontata. ¶ «Ma come! Non ha sentito?» ¶ L’uomo adesso
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opposta. “Forse non l’ha incastrato bene...” mi dicevo
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Ma a chi li ha venduti?» ¶ «Oh, se è
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sospirare. ¶ «Hai visto? Gli ha conficcato tutto quell’ago
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Come quel giorno che ha passato le dita lungo
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molto conosciuto nella zona, ha organizzato proteste, si è
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sentire quello che mi ha raccontato questo qui!» ¶ «Ah
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E che tipo è?» ¶ «Ha una grande falce e
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saperlo?» ¶ «Be’, me l’ha detto lui... Ma c
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Sonnolenza. ¶ «È una parola! Ha una faccia talmente bianca
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occhi, sbadigliava. ¶ «Ma sì! Ha guardato un po’ dentro
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questa macchina, che non ha bisogno di fermarsi ogni
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testa, presumo, perlomeno... Ci ha detto che non aveva
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da fare. Sospirava. Ci ha pregato di portargli una
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parlo per me, naturalmente... Ha detto di conoscere di
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presentato. Ma non l’ha fatto nel solito modo
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ricorda più di me?” ha esclamato con forza. Anche
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sì, quel tatuato!» ¶ «Ci ha portato in un’osteria
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aperta, lì vicino. Ci ha offerto un paio di
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Non vi preoccupate” ci ha detto quell’uomo con
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po’ gli occhi, suppongo, ha sbadigliato...» ¶ La macchinina correva
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quattro seggiole ce le ha lasciate!» ¶ Mi lasciai cadere
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disse la donna. «Ci ha rubato tutto, non ha
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ha rubato tutto, non ha lasciato niente. Deve essere
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Quando è tornata mi ha trovata seduta su questa
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donna, dopo un po’. «Ha portato via tutti i
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passato anche dalla banca, ha prosciugato il libretto di
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da pochi giorni...» ¶ «Ma ha provato a fare ricerche
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altoparlanti, il proiettore... L’ha fatto vedere anche a
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po’ screpolata. Lei l’ha visto...» ¶ «Ma no, non
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abbastanza lontana dalla strada, ha visto anche lei...» disse
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foglie bagnate, nella nebbia. ¶ «Ha sentito? Eppure non è
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piano, venendomi più vicino. «Ha visto com’è ridotta
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anche a me... Mi ha ingannata! Ha rubato tutto
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me... Mi ha ingannata! Ha rubato tutto anche a
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mai niente... Lei non ha idea di cosa succedeva
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Gli dica che mi ha vista!» ¶ La porta era
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fare dei lavoretti. Mi ha offerto molte lampadine, sono
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fare un trasloco, mi ha detto. Abbiamo brindato molto
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dov’è finito?» ¶ «Mi ha lasciato in una stradina
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stradina vicino alla piazza. Ha detto che aveva fretta
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per quale ragione, qualcuno ha chiamato Bindra.” ¶ La strada
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fase. Non te l’ha ancora detto nessuno? Non
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casa, che non l’ha potuta reclutare per colpa
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sembrava tutta bendata, imprecisata. ¶ “Ha centrato un bel po
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abbassò leggermente la testa. ¶ «Ha avuto un incidente, mi
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roba in scatola non ha molto profumo!» ¶ Lo guardavo
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attorno. ¶ «La Signora mi ha detto...» ¶ «Ma chi è
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di ricominciare a parlare. ¶ «Ha detto che è disposta
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voce. ¶ «Ma allora mi ha parlato di te l
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ancora più forte, «mi ha ingannata, mi ha illusa
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mi ha ingannata, mi ha illusa, non mi ha
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ha illusa, non mi ha lasciato più niente, mi
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lasciato più niente, mi ha rubato tutto... Mi sono
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per fermarla. ¶ «Non ci ha lasciato più niente!» diceva
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figlia di Rosa” mi ha risposto.» ¶ «Di Rosa? Quale
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di Leo Jogiches” mi ha risposto semplicemente...» ¶ «Ma non
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Perché sei elegante” mi ha risposto.» ¶ Il Gagà s
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dell’acqua che scorreva. Ha alzato il braccio. “Che
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Rosa Luxemburg nel Landwehrkanal!” ha detto senza girarsi...» ¶ Il
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della finestra, non parlava. ¶ «Ha smesso di nevicare...» constatava
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afferrare i biglietti. ¶ «Ti ha detto qualcosa?» chiedeva il
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al mio ritorno. «Ti ha dato un biglietto di
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girarsi, dopo un po’. “Ha avuto da poco un
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verificarsi solo perché nessuno ha avuto ancora l’audacia
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un’altra volta Benno. “Ha avuto un nuovo attacco
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sapete...” disse senza guardarci. “Ha perso l’uso della
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po’. “Se quella... camerierina... ha le gambe tutte levate
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per terra?” domandai. ¶ “Li ha finiti Benno!” ¶ I bordi
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fuoco, o se Anastasia ha gettato Lenin, e poi
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luce, abbacinato... ¶ “Allora, cosa ha poi deciso di fare
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quegli occhietti sparati, lucidati. ¶ «Ha fumato di nuovo!» protestava
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si stesse per fermare. ¶ «Ha chiuso gli occhi!» annunciava
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cercavo di inghiottirlo. ¶ «Li ha aperti di nuovo!» gridava
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ammassato, tutto fracassato. “Gli ha cambiato il lenzuolo...” mi
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sbarrati, sbudellati. ¶ «Non ti ha visto nessuno?» si accertò
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mano quella certa cosa... “Ha fatto un bel po
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nel passare, «chi non ha più nessun altro posto
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Di’ che te l’ha dato Stenka! E dopo
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si aprì. ¶ «Chi ti ha dato questo indirizzo?» ¶ «Me
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questo indirizzo?» ¶ «Me l’ha dato Stenka...» ¶ La donna
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riaprivo di colpo. ¶ “Mi ha abbracciato la testa!” mi
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altra volta. ¶ “Ma dove ha messo le mani?” mi
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quelle sue manine. “Eppure ha tutte e due le
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che stavo per ripartire. ¶ «Ha visto che tempo? Mi
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a piccoli passi, emozionato. ¶ «Ha finito il suo turno
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della mano che mi ha lanciato dal solaio di
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sulla seggiola della cucina, ha già le calze e
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sulle sue tracce!” mi ha detto l’editore prendendomi
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perché? Cos’è successo?» ¶ «Ha trovato il suo manoscritto
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pila di cartelle accantonate. Ha cominciato a leggiucchiarlo così
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il suo autore!” mi ha ordinato. Passava di fronte
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giudicare dalla forma che ha assunto la scanalatura... oppure
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carne col fon, quando ha fretta...» ¶ Si girò di
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su una sedia. ¶ «Mi ha ordinato di tornare di
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dire respirando più forte «ha staccato di colpo con
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tutti assieme. “Mi raccomando” ha detto passandomi le mani
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sempre alla stessa ora. Ha tirato fuori di nuovo
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nuovo il suo manoscritto, ha ricominciato ad assaporarlo e
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non si offenda!” mi ha pregato più volte. “Sono
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a balbettare qualcosa. ¶ «Gli ha telefonato nel primo pomeriggio
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giù di morale, l’ha tenuto al telefono una
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ora buona. L’editore ha cercato di rincuorarlo, è
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salto da me?” gli ha proposto dopo un po
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lo vuole sapere, mi ha detto di avvisarlo a
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notte, del giorno, mi ha comunicato i numeri di
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nuovo quel manoscritto” mi ha detto l’altro ieri
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di un editore” mi ha sussurrato cingendomi le spalle
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già lontano. ¶ «Ma mi ha assicurato che domattina ritorna
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pazienza, di ritelefonare. L’ha chiamato in piena notte
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tempo, può pensarci su...» ¶ «Ha detto proprio “domani”!» si
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la segretaria. «Lei non ha idea di quanto sia
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già chissà dove...” mi ha confidato parlando piano per
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parla neppure!» si allarmava. «Ha detto proprio tre giorni
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con furia al campanello. “Ha telefonato, stavolta?” mi chiede
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voce della segretaria «mi ha chiamato pochi secondi fa
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È proprio vero... lei ha tagliato tutte le vie
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cappellini di paglia. Mi ha telefonato subito dopo pranzo
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delle pagine dispari, che ha litigato col curatore d
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pagine pari... quest’ultimo ha avuto una crisi di
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questo apparecchio, se ne ha uno. Qualcuno avrà sollevato
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un accendino. «Ma perché ha smesso di farsi vivo
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Capisce adesso con chi ha avuto a che fare
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dovuto partire improvvisamente, ne ha sofferto...» ¶ Scendevo al mercato
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scomparissi...» «Ma adesso cos’ha capito?» la sentivo disperarsi
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il tavolino su cui ha appena mangiato senza vestiti
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poltroncina a ruote. «Non ha idea di come starà
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viene incontro spossato. “Cos’ha detto? Ritorna?” mi chiede
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capelli, per vedermi. «Mi ha detto che adesso è
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si sfasciava. «Lo sente? Ha capito che stava per
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gli occhi. ¶ «Lei non ha ancora capito...» ¶ «Non me
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bene!» disse senza guardarmi. «Ha detto che glielo restituisce
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sul collo, trasalire. ¶ «No, ha detto che a questo
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è lì relativamente tranquillo, ha rimesso la sua vita
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questo personaggio, chiamiamolo pure, ha cambiato almeno apparentemente strada
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cambiato almeno apparentemente strada, ha fatto, come suol dirsi
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neanche bene a parlare, ha tirato fuori mezzo metro
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mezzo metro di lingua, ha rovesciato gli occhi...» ¶ Si
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dal braccio, e l’ha attaccato per scherzo a
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una simile cosa, se ha la straordinaria fortuna di
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macchina sotto di loro ha cominciato ad andare...” mi
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frantumi al suo interno, ha chiuso gli occhi...» ¶ Il
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Ma certo! Questa città ha tutte le caratteristiche di
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un piccolo inchino. ¶ «Mi ha mandato qui l’editore
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la testa. «Il tempo ha ricominciato a correre ancora
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bisbigliava svegliandosi di soprassalto. «Ha ripreso a correre ancora
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biografo!» ¶ «Ah, sì! Ti ha trovato?» ¶ «Sì, sì, ma
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ho mandato che fine ha fatto?» ¶ «È morto! Mi
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fatto?» ¶ «È morto! Mi ha affidato tutti i suoi
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i suoi appunti, mi ha detto di consegnarli a
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avanti. «Eppure non si ha mai l’assoluta certezza
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mistici, si vede che ha le guance tutte bagnate
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nell’aria, all’improvviso. ¶ “Ha dato il via al
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alle torri... Che cos’ha scatenato quel rumorino!” ¶ Veniva
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strada. ¶ “Il guidatore non ha neanche tirato via la
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qui in mezzo, mi ha leccato addirittura la mano
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l’ho abbassata, mi ha annusato... Eppure sento ancora
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da quella collanina che ha intorno al collo... le
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a quella catenina che ha intorno a una delle
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sedia per potersi alzare, ha ripetuto non so perché
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contro quel faretto che ha appena alle spalle, come
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von Heilbronn, e Smerdjakov ha invitato la Dickinson che
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invitato la Dickinson che ha ripreso a masticare la
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la testolina all’indietro, ha gli occhi bianchi... mentre
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riflettore... E Aleksandr Puškin ha appena invitato la Pesca
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ancora gli occhi abbassati, ha appoggiato la guancia contro
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enormemente... Non ce l’ha neanche appesa a quella
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la oltrepassa... Smerdjakov l’ha invitata a seguirlo sul
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luce... E non l’ha neanche mimetizzata con qualche
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zucchina proprio là sopra, ha chiuso gli occhi. Ecco
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sta guardando, adesso che ha aperto un po’ di
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ci si vedeva appena. ¶ “Ha appoggiato la sua guancia
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la sua guancia. ¶ «Mi ha baciato la mano Smerdjakov
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sulle spalle...» ¶ «Me le ha baciate a lungo Bartleby
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tutta cancellata...» ¶ «Me l’ha baciata il viaggiatore incantato
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scartavetrata, un po’ straziata!» ¶ «Ha la barba un po
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lunga, non vedi?» ¶ «Ma ha la barba anche sopra
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assieme abbracciati, tutti emulsionati... Ha girato un solo occhio
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guardare la Dickinson che ha abbracciato Leopardi, e anche
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vestito anche lei, adesso ha un abito... La luce
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le sue vaste labbra... Ha appoggiato finalmente la testa
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di lasciare la sala, ha digrignato i denti. E
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lei che questa notte ha cucinato per tutti! Quelle