Carlo Bernari, Speranzella, 1949

dice don Luigi che ha imparato a non trasalire

nello sguardo del padrone. Ha l’aria seccata il

La Vigile Notturna li ha richiamati tutti e due

allora a Ciccillo. «Mi ha fatto tanto penare questa

luce più viva. ¶ Ciccillo ha incominciato con una mescita

i fedeli. Ciccillo le ha dato quel posto di

dalla espressi sbuffante. Ciccillo ha superato di poco i

specializzarsi in elettromeccanica e ha trovato un posticino nell

Ora ora me l’ha consegnata.» ¶ «Principà, state servito

magliari: la loro partenza ha lasciato come una nube

pesce dispolpato. Chi rimane ha le radici nella miseria

ferma. ¶ «Michè, non mi ha dato niente.» ¶ «E che

niente.» ¶ «E che t’ha detto?» ¶ «Niente, Michè.» ¶ «Niente

santo giorno, come lo ha battezzato il parroco del

Speranzella al Cavone ed ha scoperto Nannina, in quel

scorgendo il visitatore che ha pagato fino all’ultimo

che il signor Mele ha lasciato appoggiato alla sua

occhi di Nannina non ha più sapore; o forse

Ma se quello ci ha un guaio per capello

Non lo sapete? Ne ha parlato tante volte… Quel

tornato un Cappellano che ha detto di averlo conosciuto

dice che il professore ha una potenza speciale per

lui naturalmente il professore ha detto che il figlio

vivo…» ¶ «E già. Gliel’ha detto. E gli ha

ha detto. E gli ha detto pure: tornerà, state

queste cose?» ¶ «Me le ha dette lui, che c

niente.» ¶ «E me le ha dette pure il professore

pure il professore che ha parlato.» ¶ «Proprio bene! Ti

povera signora che ci ha ancora il figlio prigioniero

nuovo? Mi son seccato!» ¶ Ha quasi gridato e se

porta dove un avventore ha arrestato il passo esitante

mattinata; e Nannina non ha recitato le sue orazioni

recitato le sue orazioni; ha contato invece i minuti

sabato; e lei non ha ancora deciso quale mezzo

di questi americani non ha sapore… Non dà sfizio

ed è lui che ha predisposto tutto. Ricordatevi che

Nannina. ¶ «E chi ti ha detto vattene? Siediti invece

Carmilina, adesso. Non t’ha detto niente?» ¶ «Stava allattando

Domanda a chi ci ha avuto a che fare

muove. La creatura l’ha inchiodata. I figli sono

ti scordare che ci ha quarantatré anni appena, e

che a momenti ci ha l’età tua.» ¶ «A

Carmilina non me lo ha detto mai, e neppure

Giosuè «anche se non ha la croce di una

una cosa sporca, ci ha la maniera di dirla

e quante volte mi ha fatto capire che se

perché sa con chi ha da fare e sa

uno è fetente non ha ritegni e non c

a Nannina. ¶ «No, l’ha smessa, finalmente» disse Nannina

il professore che vi ha detto?» ¶ «Se lo devo

a quello che vi ha detto il professore, che

io e lui ne ha quasi cinquanta. E non

sposarlo. Embè, lui mi ha tirato in casa come

casa come e quando ha voluto. È un fatto

e due volte mi ha fatto tornare. Non so

Non so che cosa ha che tira e ti

a me il professore ha detto la stessa cosa

bravissimo… Sai quanti ne ha salvati! Ma solamente con

la spada, per forza ha bisogno di un consiglio

mio… uno che non ha fatto mai niente di

è una base? Capirei, ha fatto qualche cosa, e

salvare, ma se non ha fatto niente, dove sta

è che non ci ha creduto!» esclamò la donna

dei fascisti.» ¶ «Qualcuno ci ha dovuto pure credere… Lasciamo

tu che vuoi?» ¶ «Mi ha mandato» disse Nannina e

donn’Elvira, la Cafettèra, ha detto vai, e fatti

buon incontro, e poi ha detto un’altra cosa

detto un’altra cosa: ha detto di domandarvi se

E l’esperimento che ha detto donn’Elvira?» ¶ «Già

è vivo. Nessuno ti ha chiesto mai niente, lo

Il signore non l’ha voluto per questa settimana

che don Luigi ci ha una bell’età?» ¶ «Ma

Beata chi non ne ha bisogno, penso io. Ma

a piagnucolare Pascalotto. «Mi ha lasciato a me solo

che pure lei ne ha bisogno.» ¶ X ¶ L’acqua

che uno che ci ha cuore non le può

Chi non ce l’ha se lo vorrebbe fare

E che, il re ha bisogno di noi?» ¶ «Sicuro

Sicuro e certo che ha bisogno. Lo sapete che

fateci caso: la magia… Ha voluto prima farvi arricchire

di sopra Toledo, ed ha già posata una mano

il rossetto che Elvira ha voluto essa stessa stenderle

t’è morto t’ha fatto niente, a te

disse Nannina, non m’ha riconosciuta; e guardò le

colla indurita. Nessuna città ha cantonate così vecchie, così

che donn’Elvira le ha regalata. (Non trovava più

scema.» ¶ «Chissà che le ha preso» disse la Pizzicatela

nessuno di voi mi ha voluto mai credere, che

cercando?» ¶ «Vado cercando, che ha detto donn’Elvira…» ¶ «E

portare io, ma lei ha detto che ora quei

bella raccolta, perché ci ha l’intenzione di aprire

i Quartieri. E perciò ha detto: siccome che lei

siccome che lei ci ha quest’intenzione di aprire

molto danaro, perché lei ha gran di bisogno…» ¶ «Nanninè

alla maestra tua che ha sbagliato portone. Qui i

Umberto. «Alla Torretta, chi ha bisogno di qualunque sia

la scrittura sua, l’ha fatta lui colle sue

poco, qua’ monarchico ci ha a casa una cosa

Scognamiglio di Portacapuana ci ha un altro giro. Qua

capire a me, ci ha il giro suo, e

sembra caduto nel vuoto ha raggiunto invece il dorso

aperte, e la gente ha capito subito che non

fa tanto piacere. E ha cominciato proprio come si

quest’americano, che t’ha fatto?». ¶ Nannina si volse

i tetti, la polizia ha sparato, un figlio di

se uno ce l’ha o non ce l

o non ce l’ha, il flusso magnetico.» ¶ «E

il vecchio, quel ragazzo ha impiegato più di cinque

seppure le dice ed ha già preso pece. ¶ La

tremava. ¶ «Ma che t’ha fatto di male?» ¶ «Niente

Niente, anzi… Non m’ha fatto niente. Non mi

so soltanto questo: che ha preferito mettersi in casa

E che male ti ha fatto? Quella è una

di chi non ci ha pensato prima a queste

un Joe che mi ha proposto il Job.» ¶ Mastro

ma essa, essa…» ¶ «Che ha fatto?» ¶ «Una storia… Centomila

E chi te le ha date? E tira e

riprese a dire «le ha trovate. Sissignore, le ha

ha trovate. Sissignore, le ha trovate sotto il marmo

un esperimento che gliel’ha insegnato il professore.» ¶ «Ma

il partito; o le ha messe insieme con le

come se il re ha bisogno di gente come

noi!» ¶ «E come, ne ha di bisogno, sta tranquillo

tranquillo!» esclamò Mastro Vincenzo. ¶ «Ha bisogno giusto di noi

Ma chi non ci ha niente da pensare; non

da pensare; non chi ha per conto suo debiti

odio incarnato!» ¶ «Essa l’ha voluto!» disse il ragazzo

prima, se dopo che ha capito tante cose non

però anche un figlio ha il diritto di dire

quali la vita non ha sapore se non sa

grandi cartelli che Luigino ha fatto dipingere da poco

disposizione… Perché, dice, che ha saputo che voi adesso

di casa, e m’ha incaricato a me, vai

me, vai a vedere, ha detto lei, proprio personalmente

Come sarebbe? Il re ha proprio bisogno di quella

tutte le diavolerie che ha in corpo quellalà, che

Elví…» ¶ «Ma che m’ha fatto passare!» ¶ «Che cosa

mezza Napoli… Ma che ha questo caffè, quant’è

prima?» ¶ «Donn’Elvira ci ha altro per la testa

è il re che ha bisogno di noi o

E che se ne ha da fare?» ¶ «E tu

fra due notti qualsiasi, ha il pregio di arrivare

provato quel che lei ha provato, se ne possa

morire.» ¶ «E chi ti ha detto», si riprese subito

la Cafettèra, «chi ti ha detto che vuol morire

queste due giornate ci ha aiutato a trovare il

frase: ¶ «Il re nostro ha indicato a favore del

disse: ¶ «Sissignore, il re ha indicato il figlio, e

re inso-so-somma ha ab-ab-ab-ab

meglio se ce l’ha il giovane, o no

lui» Perché non l’ha scomunicata? Non ha forse

l’ha scomunicata? Non ha forse fatto carte col

chissà che monacelli ci ha a casa? Quando si

più che se gliel’ha fatta, l’ha dovuta

gliel’ha fatta, l’ha dovuta combinar grossa agli

chi non ce l’ha avuta una storia con

guaio chi ce li ha portati! ¶ In questo caso

altro. E questo l’ha denunziata» disse donna Filomena

Cafettèra ci può pensare! Ha cacciato quelle migliaia oggi

io, non ce n’ha nessuna colpa!» ¶ «Per conto

sotto il letto… Quella ha mangiato pane e cipolla

venitemi a dire che ha saputo fare per guarire

sospiro. «Ma allora s’ha d’avverti a donn

dagli occhiali. «Corri. S’ha d’avverti, certo! Lei

la gente che ci ha visto passare con questo

non hanno, se non ha casa, se non ha

ha casa, se non ha famiglia, se non può

buttata sul letto. Papà ha chiuso la porta ma

del medico, che l’ha visitata davanti a tuo

di malattia?» ¶ «Se lo ha detto il dottore! … Io

E allora spiegami come ha fatto? Fammi capire a

un’altra, e l’ha trasmessa a lei. Una

si è scoperto malato, ha denunziato lei, invece della

è sana… come l’ha fatta mamma.» ¶ Nannina ascoltava

corpo, quanto poco tempo ha impiegato a crescere. Il

figlia. Mia moglie non ha avuto femmine, eppure ne

avuto femmine, eppure ne ha fatto pellegrinaggi, ne ha

ha fatto pellegrinaggi, ne ha fatto di bagni nell

che vostro marito ci ha dovuto rimettere quel bel

Ciccillo! E lui che ha preso tutte le redini

far qualcosa, dopo che ha perduto il posto all

sessuale… Di colpi ne ha avuti in questi anni

causa. Come pure mi ha detto che cadeva in

Quello è tanto bravo! Ha sempre continuamente domandato come

domandato come stavi… E ha sempre una cosa giusta

venite voi. Di voi ha soggezione, ha più rispetto

Di voi ha soggezione, ha più rispetto…» ¶ «E allora

e disse: ¶ «Hai visto? Ha scorno pure se io

in Taverna Penta. Chi ha avuto, ha avuto, ha

Penta. Chi ha avuto, ha avuto, ha avuto; chi

ha avuto, ha avuto, ha avuto; chi ha dato

avuto, ha avuto; chi ha dato, ha dato, ha

avuto; chi ha dato, ha dato, ha dato, dice

ha dato, ha dato, ha dato, dice il ritornello

con qual decisione Carmilina ha chiuso la porta in

quarto, e lei non ha trovato neppure il tempo

l’immagine sacra che ha trovato un sentiero tra

va. Il mago le ha letto il pensiero, sa

della Cafettèra che ti ha messo a te in

è turbato, Nannina lo ha notato subito e incalza

e per giunta ora ha preso tutta la scienzieria

di Mastro Vincenzo!» ¶ Non ha balbettato troppo, nota Nannina

Michele. Sapete che mi ha mandate a dire, nell

nell’ultima imbasciata? Mi ha mandato a dire che

di Maruzza. Anche Ciccillo ha tirato per metà la

Diomede, il ciabattino che ha detto a Parenti di

passi. ¶ Nel frattempo Parenti ha fatto una corsa dal

sabato, e chi ci ha fatto caso?» È imbarazzato

que quello che l’ha impressionata sa a a

bene che lei l’ha sempre detto che non

sapete Michele che mi ha mandato a dire? Che

dov’è andato?» Ciccillo ha quasi gridato, istintivamente Pascalotto

quasi gridato, istintivamente Pascalotto ha scansato la testa. ¶ «Che

parla.» ¶ «Niente. Questo mi ha detto di dire.» ¶ «A

Ah, sicché, niente t’ha detto. E mò dimmi

importante.» ¶ «Mi pare che ha detto questo, mi pare

detto questo, mi pare. Ha detto: che lui sapeva

Mò, lei, che gli ha mandato a dire?» incalza

Dio, e chi v’ha mandato stasera da questa

sospesa nel vuoto. Nessuno ha voglia di seguirlo; e

più seria la cosa ha sempre meno bisogno di

di Cicalio. Non l’ha mai calcolato. «Ma fatemi

il morto, ma non ha volto, non somiglia. ¶ «Hai

pesto. I capelli glieli ha piallati il mare ed

cosa fare. Parenti gli ha procurato un biglietto con

in famiglia” e glielo ha attaccato alla serranda. ¶ «Vi

detto, che chi ci ha un mestiere per le