Gian Pietro Lucini, Nuove revolverate, 1913

dice: "Il Mecenate l'hai fatto tu a te

nelle tasche: "Possiamo?" - "Ne hai?" - ¶ "E quanto vogliono?" - "Quanto

colletta!" - "Con codesta bolletta?" - ¶ "Hai soldi?" - "No" - "Ho le

Soldo d'elezione, ¶ che hai fatto per il mondo

ti rappresenta: ¶ questo, che hai fatto sempre, tornasti a

alla luna di maggio. ¶ - Hai udito? - Che cosa? ¶ - Hai

Hai udito? - Che cosa? ¶ - Hai udito quei crotali a

Sí!... ¶ - Ma chi? - Cerca! - Hai veduto? ¶ - Brava! - Due volte

non balli piú? ¶ Se hai spaccato il tutú ¶ il

Villa silenziosa e fredda, ¶ hai visto una Bambina interrogar

la menzogna. ¶ In chiesa, hai pur visto la Madre

questo Cristo-Bambina soferente. ¶ Hai pur visto le spade

peccato una saetta mortale: ¶ hai pur visto il sereno

inquieta tua pubertà. ¶ Oggi, hai mangiato il Cristo, ¶ con

favoriscimi, se l'altro hai favorito; ¶ siam due imperativi

Notte compiacente, ¶ che mi hai lasciato bere a' tuoi

biricchina, sdegnosetta; ¶ come mi hai preso al vischio, ¶ Maga

Per questo oceano immenso, hai vele al vento, ¶ barca

al vento, ¶ barca viaggiatrice; ¶ hai forza e desiderio, ¶ pel

coraggioso imperio della vita; ¶ hai pazienza, destrezza e crudeltà

culla: ora che ci hai donato? ¶ quanto? e come

il Tamigi giallo tuo. ¶ Hai riproposto al lercio ed

rammentarli, ¶ bensí, arrossire. ¶ Libèrta, ¶ hai visto penzolare alla sera

opimo di Berberi. ¶ Libèrta, ¶ hai salutato, dall'Alpe e

da bombardarsi: ¶ Tu li hai traditi: con loro noi

questi ti guardano, li hai conosciuti; conosci i tuoi

Ignoriam chi tu sia. ¶ Hai visto assai speranze dissolversi

chi non tornava piú; ¶ hai avuto il coraggio di

alla luna di maggio. ¶ - Hai udito? - Che cosa? ¶ - Hai

Hai udito? - Che cosa? ¶ - Hai udito quei crotali a

Sí!... ¶ - Ma chi? - Cerca! - Hai veduto? ¶ - Brava! - Due volte