Gianluca Morozzi, Dracula ed io, 2019

sì.» ¶ «Mi domandavo peraltro... hai mai conosciuto Virginia Woolf

lo ero. E tu? Hai conosciuto Bram Stoker, immagino

una casa? Me lo hai detto la prima volta

la mia sull’argomento. ¶ «Hai una vaga idea di

Ma comunque, se non hai fretta e ti va

mattino, Fausto era euforico. «Hai visto la storia delle

lo sai che mi hai già smerigliato i maroni

a mezzucci, espedienti, trovatine, hai presente quei coglioni di

scusami tanto, Orrido, perché hai citato Florence, così, a

ha dichiarato: «Ho finito». ¶ «Hai letto tutto Dostoevskij in

di moda? Ehi, Ringo, hai capito? Stai diventando di

di visitarlo.» ¶ «Tu l’hai mai vista, questa qua

buongiorno mio buon Lajos.» ¶ «Hai trombato, Betty, che sei

sviare, che tanto già hai messo le mani avanti

Depardieu, questa cretinata che hai impiegato cent’anni a

n’ero accorta prima... hai un occhio di due

scusami?» ¶ «Mah, per esempio... hai presente la scena di

La Betty aveva sghignazzato. «Hai perso le chiavi!» ¶ «Ancora

la Batcaverna, ma...» ¶ «Ma hai ancora la mentalità da

natura. Ma, se mi hai ascoltato anziché guardarmi ossessivamente

che i soldi li hai, e, ti ricordo, hai

hai, e, ti ricordo, hai già – e qui aveva

Ci vengo io!» ¶ «Perché, hai problemi anche tu nella

meditando, poi aveva detto: «Hai mai pensato a una

rapite?» ¶ «Sì, me lo hai detto, tipo, ieri. Lorena

quel concorso a cui hai partecipato?» aveva chiesto Henna

verrai, vorrà dire che hai accettato l’incarico. Altrimenti

calligrafia. ¶ Da quando mi hai accecato nella nostra ultima

lui. ¶ «Le persone che hai ucciso. Per sete, per

voluto sottrarre una vita. Hai perso il conto? O

che, se ben ricordo, hai accecato, ustionato e mutilato

sentirti dire quello che hai detto.» ¶ «Dunque ti ha

tua amata. Come tu hai fatto con me, ma

suo nome e lo hai anche ammazzato con le

mani, no? O lo hai fatto morire nelle sue

ricordo. Se posso dirlo hai fatto bene: era un

Dracula, e non mi hai salvata. Sei mio marito

piantina di Bologna. ¶ «Orrido, hai dimenticato come sono fatte

umana come me?» ¶ «Sì. Hai presente prima, quando all

un bambino deficiente. ¶ «Lajos, hai mai visto quelle quattro

nel centro di Bologna? Hai letto cosa c’è

non saperne nulla.» ¶ «Non hai una mente curiosa a

con noi.» ¶ Colasanti rincara: «Hai un piede nella fossa

of Anarchy...» ¶ «Tu non hai mai girato delle scene

Tu immagina Villa Angeletti, hai presente, no?» ¶ «Il parco

è piuttosto grande, se hai presente, oh, ti dico

mezzo, non so se hai presente. Dunque, a un

riguardassero. ¶ «E quindi, dicevi... hai poi deciso l’argomento

specificato. ¶ «E allora, tu hai comprato i dischi, o

un’osservazione.» ¶ «No, no, hai fatto un’interessante disamina

sugli anni Ottanta? Lo hai scritto il racconto?» ¶ «Oh

Aspetta, che già mi hai illuminato: cos’è Grotesque

opera di mio padre.» ¶ «Hai mai pensato di farti

Betty potrebbe spiegarti perché hai dato al tuo romanzo

in vita mia. ¶ «Tu. Hai il finale. Della saga

noi lettori appassionati... Forse hai ragione, Lajos. Doveva essere

piuttosto impermeabile, dopo che hai baciato la più bella

naso. «Sì, sì... non hai mica un fazzoletto per

una parola incomprensibile: ¶ LEHPAR ¶ «Hai visto la mia amica

lingua, in realtà. Tu hai letto l’Inferno di

nella Torre Asinelli.» ¶ «Lajos. Hai mai visto qualcuno entrare

dubbio, pende. Vedi che hai un certo spirito di

ricorderete, di sicuro vincerò.» ¶ «Hai ucciso dei bambini per

bambini per diventare sindaco? Hai torturato quelle persone, hai

Hai torturato quelle persone, hai fatto soffrire in modo

Scegliendo di non sparare hai fatto sì che io

modo definitivo... E, bada, hai rischiato grosso. In quel

capito tutto! ¶ Eh. Bravo. Hai capito tutto. Su che

di rasoio.» ¶ «Oddio! Lo hai... evirato?» ¶ «Ma certo, capo

o miniserie o volume hai deciso di mettere in

cioè, com’è che hai iniziato a...» ¶ «Ah ah

sì, mi sa che hai ragione. Troppo entusiasmo. Vorrà

chiedevo come mai mi hai liberato da tre manette

proposito, non so come hai fatto a entrare in

entrare in casa, ma hai avuto un notevole tempismo

a casa.» ¶ «Quando mi hai... ecco, baciato.» ¶ «Sì, ma

entro?» ¶ «C’entra che hai tre settimane per consegnarmi

mole di appunti che hai ricevuto in eredità. Complimenti