Roberto Saviano, La paranza dei bambini, 2016

magica: ¶ – Oh, ma ti ho visto davanti al Nuovo

dove? ¶ – Qua, te l’ho detto, adesso... – disse indicando

Com’è che t’ho fatto biondo? – se ne

Com’è che t’ho fatto bello? ¶ – Hai fatto

sul tavolo, ce l’ho messo io il malo

ha detto. ¶ – Te l’ho spiegato, Maraja. Dobbiamo tenere

casa. ¶ – Buono, io oggi ho preso quattrocento euro. Andiamoci

ennesima risma di carta. ¶ – Ho chattato, e m’hanno

sulla moto, non c’ho niente a quella cifra

portato in tavola. – Vi ho fatto pasta e spinaci

piatto di portata: – Io ho lavorato per tutto questo

mangiare? ¶ – No, stasera non ho fame, – disse, e lasciò

lasciò andare piano. – Se ho sbagliato, ho sbagliato pecché

piano. – Se ho sbagliato, ho sbagliato pecché pensavo di

no. ¶ – Io ce l’ho, – disse Dentino. ¶ – Io pure

ripetuto. ¶ – Eh te l’ho detto che bisogna fare

interrogo eh? ¶ – Inutile, professore. Ho un mal di testa

Io ti conosco, t’ho visto con fràtemo! ¶ – Portami

per niente perché gli ho dato la bicicletta di

il pizzo non l’ho mai pagato, figurati se

Sarebbe corso dai Carabinieri: – Ho ricevuto una telefonata anonima

Puma perché non gli ho pagato il pizzo –. Lui

hai fatto paura. ¶ – L’ho imparato da Machiavelli, professo

facevo al Conocal. Non ho mai campato in mezzo

vivo perché te l’ho permesso io. ¶ – Ma gli

sorriso gli uscì ugualmente. – Ho saputo che hai difeso

hai difeso a Gabriele, ho saputo che lo avevano

sulle nocche e poi ho bendato. ¶ – Ah già, perché

la tua età, ne ho sguarrate di guance. – Fece

Don Vitto’, non v’ho capito... – Aucelluzzo aveva già

non capirvi... ¶ – Cosa ti ho detto prima? Qua siete

La soluzione ce l’ho, – disse Nicolas, – o mi

profumato come la fica. ¶ – Ho capito, ’nu fighetto. ¶ – Fatto

o carcerato. Io l’ho visto solo una volta

nomme, sai che significa? ¶ – Ho cercato su Internet, significa

tutto quello che avevo, ho fatto più di quello

qua sotto. ¶ – Io non ho paura di voi, don

Proprio così. Ve le ho promesse, e ce le

prima di venire qua ho visto tutto ’nu documentario

si’ scieme?! Io c’ho tre botte dentro a

ore glieli organizziamo. ¶ – Non ho capito, ma quali fuochi

pazzo per cercarti. L’ho incontrato e gli ho

ho incontrato e gli ho detto che sapevo che

cosa di niente, non ho fatto niente, tutt’apposto

negli occhi, ma ti ho mai detto bugie io

deciso. ¶ – Sì, però l’ho fatto per il bene

precisò Maraja, – io non ho bisogno di imparare, già

a me che v’ho salvato! Banda ’e strunze

disse: – Antò, nun t’ho poi detto che ho

ho poi detto che ho risolto: hai ragione, dobbiamo

come loro, io l’ho sempre detto, – disse il

seccamente Drone. ¶ – Perché c’ho le cose dentro. ¶ – Quali

a nisciuno, – disse Nicolas. ¶ – Ho capito, Nico’, ma mo

le botte che ti ho dato. Vai sparando ’a

Cap’’e mmerda. Non ho mai visto nessun comandante

parole dell’Arcangelo – “Non ho mai visto nessun comandante

avrebbe voluto dire. “Io ho fatto sto piezzo!” ma

cacanno sotto! ¶ – Cosa? Non ho sentito! ¶ – NUN ME STO

Boa. Sono io che ho tenuto fuori Mangiafuoco della

per diventare bambino c’ho messo dieci anni, per

e vedono cosa c’ho dentro. ¶ – ’A schifezza che

o drone non l’ho mai visto. ¶ La massaggiatrice

stanno in vacanza... ¶ – Sì, ho fatto del mio meglio

Dumbo?” ¶ “Non lo so, ho voglia ’e levà a

Aveva deciso. E gli ho chiesto come potevamo organizzarci

ultima volta che l’ho visto mi ha salutato

fosse piena consapevolezza. Perciò ho chiesto la collaborazione di

A partire da lì ho sentito la malleabilità di

malleabilità di quella lingua, ho sentito che potevo, qui