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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Emilio De Marchi, Arabella, 1893

concordanze di «ho»

nautoretestoannoconcordanza
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1893
nessuno, nes... suno, neh!..." ¶ "Ho capito subito che cosa
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1893
ricevitore del lotto. L'ho visto sulla porta verso
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1893
lasciato passare?" ¶ "Niente passare. Ho detto che non avevo
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1893
Quest'oggi non l'ho visto." ¶ Il signor Tognino
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1893
avvocato." ¶ "Uhm, non l'ho visto." ¶ "Un certo Mornigani
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1893
ora dei funerali. Gli ho detto: domani alle nove
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1893
Lorenzo? " ¶ "Io non l'ho visto più dopo che
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1893
bene gli orecchi che ho un'altra cosa a
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1893
di legna forte. Io ho le prove in mano
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1893
trent'anni e non ho mai toccato..." ¶ "L'acqua
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1893
far fede che non ho mai toccato un soldo
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1893
ragazzo. A Natale gli ho dato sessanta lire e
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1893
voluto pagarti da mugnaio." ¶ "Ho fatto male, non dico
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1893
lei può dire che ho ammazzato quella povera donna
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1893
io fino a domani. Ho piacere che non ci
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1893
le cose chiare, l'ho dichiarato a questo impostore
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1893
fin d'allora. L'ho ben riconosciuta l'altro
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1893
della povera signora e ho visto che è diventata
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1893
pare, accomodò molti interessi" ¶ "Ho capito. Sempre così. Gli
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1893
questa casa, io non ho mai avuto il cuore
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1893
a Ferruccio, dicendo: ¶ "Le ho portato il promemoria della
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1893
sulle scale, si ricorda? Ho dovuto domandare a Ferruccio
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1893
di questo testamento. Io ho detto subito che quella
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1893
la minestra in tavola. ¶ "Ho visto Ferruccio" cominciò la
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1893
principale? Io non l'ho visto che alla sfuggita
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1893
ne sapete? perché io ho sentito oggi parole di
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1893
è certo che io ho sofferto quando ho inteso
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1893
io ho sofferto quando ho inteso che ne sposava
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1893
senza farle strillare. Io ho avuto qualche breve rapporto
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1893
con lui e l'ho sempre trovato amabilissimo e
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1893
la mano nel fuoco? Ho conosciuto anche la riverita
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1893
brutto? dove sei stato?" ¶ "Ho dovuto correre fino alle
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1893
di spirito. Anch'io ho un gran debito da
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1893
più malinconia: ¶ "A casa ho trovato nuove tristezze. Questo
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1893
disgrazie, da cui non ho afferrato bene che un
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1893
in codesto luogo, dove ho imparato a conoscere il
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1893
tesoro dei beni spirituali? Ho fatto domandare a Lodi
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1893
che di mio non ho che dolorose memorie) cercherò
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1893
perché io non l'ho pagato... cioè l'ho
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1893
ho pagato... cioè l'ho pagato parte con delle
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1893
da lontano. Io l'ho sempre trovato un uomo
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1893
quasi lo stesso. L'ho trovato sabato quindici a
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1893
lettera sorprendente, che non ho osato far vedere a
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1893
capitano di mare. Quando ho sposato tua madre, Arabella
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1893
anche un'altra convenienza. Ho nell'idea che una
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1893
pensare che io non ho più vent'anni e
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1893
da un pezzo, e ho qualche prova in mano
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1893
casa non posso mai... Ho bisogno di sollevarmi il
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1893
ripugnanza, perché sento che ho torto e che devo
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1893
inutile rivangare il sangue. Ho fatto il quarto a
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1893
di cento volte e ho strappato l'ultimo dente
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1893
tutti noi; ma io ho visto il mondo. Sono
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1893
stare in piedi..." ¶ "Adesso ho capito. Prove non ne
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1893
ne avete che io ho rubato un testamento, come
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1893
vecchio sbarrando gli occhi. ¶ "Ho paura che perdiamo le
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1893
è tutto veleno, perché ho scoperto il loro giochetto
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1893
il loro giochetto e ho strappato Lorenzo ai loro
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1893
aprire le imposte?" ¶ "Sì: ho dormito un pezzo?" ¶ "Forse
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1893
Rose dappertutto... Anch'io ho bisogno d'andar fuori
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1893
e soggiunse, mutando tono: ¶ "Ho trovato un vin vecchio
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1893
sostenere un processo. ¶ "Ti ho fatto chiamare, caro Pietro
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1893
in croce. ¶ "Io non ho bisogno di dirti che
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1893
stanza della morta?" ¶ "Io ho detto? quando ho detto
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1893
Io ho detto? quando ho detto questo? io, una
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1893
Gesù Cristo, che io ho fatto lume al padrone
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1893
e terribile. ¶ "Io non ho rubato nulla a nessuno
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1893
male a nessuno; non ho detto niente a nessuno
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1893
testamento?" ¶ "Io no, io ho fatto lume, perché ha
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1893
perché ha voluto lui. Ho giurato e non ho
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1893
Ho giurato e non ho visto niente." ¶ "Ma le
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1893
le avete prese?" ¶ "Le ho prese perché la Ratta
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1893
parlato coi preti. Ti ho denunciato, brutta faccia di
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1893
che cosa fosse accaduto. ¶ "Ho bisogno di parlare alla
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1893
astucio". ¶ "Parla, dunque." ¶ "L'ho visto in te la
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1893
cosa si tratta e ho promesso già ad altri
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vede che io ne ho sofferto per la prima
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1893
indicare la porta. "Non ho nessuna compassione di chi
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1893
di questo povero giovine ho già perdonato una volta
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1893
ai preti che io ho rubata una carta e
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1893
prezioso, seguitò: "Io non ho studiato sui libri come
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1893
Mi perdoni quel che ho detto in un momento
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1893
benevolenza. ¶ "In questo momento ho bisogno di un'amica
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1893
male, se pur non ho abusato anch'io nel
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1893
il dovere naturale che ho verso di me e
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1893
stanza, esclamò: ¶ "Che cosa ho fatto io di male
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1893
Sedetevi, è presto ancora". ¶ "Ho ricevuto una lettera di
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1893
miei auguri e l'ho trovata seduta nella sua
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1893
scritto a verbale; ma ho voluto soltanto citare il
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1893
venire! ma io l'ho condotta per forza. Ci
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1893
avvocato mi deve sentire. Ho mangiato apposta tre acciughe
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1893
aprì la bocca. ¶ "Non ho bisogno, o signori, di
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1893
di pie istituzioni che ho più che l'onore
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1893
di simil natura. Io ho riscontrato il testamento depositato
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1893
del notaio Baltresca e ho trovato che per la
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1893
l'ordine. ¶ "Silenzio!... Come ho detto, farò dar lettura
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1893
Una bella briga! Adesso ho sulle spalle anche questa
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1893
scappata a Milano, dove ho dei vecchi amici e
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1893
buoni amici. Solamente io ho bisogno di saper bene
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1893
Lo so io che ho tra le mani quella
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1893
Ma comunque sia, ne ho vinto delle più difficili
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1893
mi muovo. Io non ho nulla a dimostrare ai
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1893
i padroni?" ¶ "Io non ho visto che si siano
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1893
è quello che ti ho indicato. Stasera c'è
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1893
pranzato alle sei, e ho portato il caffè alle
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1893
Non dire che t'ho mandato io. Parla in
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1893
Con chi hai parlato?" ¶ "Ho parlato con la signora
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1893
Non fidandomi del tutto, ho fatto chiamare in portineria
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1893
cercato da bere?" ¶ "Gli ho dato due cucchiai di
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1893
vita oscura o modesta. ¶ "Ho sete" balbettò sbarrando gli
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1893
caduta da queste parole: ho abbandonata stasera la casa
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1893
fame piuttosto che ritornarvi. Ho schiaffeggiata una donna... O
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1893
all'ingiustizia: quindi non ho bisogno di dimostrarle che
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1893
di dimostrarle che se ho potuto venire a questa
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1893
mi domando se non ho insultato anch'io al
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1893
perché io non le ho scritto mai nulla di
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1893
Sì, è vero: non ho osato prima di quest
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1893
aiuto di nessuno, perché ho sempre creduto che avrei
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1893
aveva fatto un sogno. ¶ "Ho sete..." ripeté ancora la
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1893
più fresco, mio cuore. Ho dormito anch'io un
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1893
mio caro angelo, che ho abbandonato qui solo a
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1893
Sai che io ti ho sempre dato dei buoni
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1893
ti ha detto che ho perduto?" ¶ "Me lo dicono
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1893
a tutte le voci." ¶ "Ho sentito anche il marchesino
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1893
fin da ieri, ma ho avuto paura. Ti disturbo
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1893
venuta al mondo? quando ho avuto un giorno di
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e intera? Da bambina ho sofferto spaventi e strazi
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1893
sai la mia storia. Ho fin patito la fame
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1893
fin patito la fame... Ho chiesto a Dio di
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restarci. Ebbene, che cosa ho guadagnato dal mio sacrificar
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1893
mio? nessuno. Io non ho cambiato nulla, non ho
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ho cambiato nulla, non ho migliorato nulla, il fango
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d'amore, vedi, non ho raccolto che oltraggi, odio
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ne posso più. Non ho più forza per resistere
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1893
questi mali. Se finora ho vissuto inutilmente per gli
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a se stessa: ¶ "Non ho mai compatito tanto il
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giorno in cui ti ho messo al mondo, la
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1893
dietro dicendo: ¶ "Guardi chi ho condotto con me." ¶ E
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alle prime impressioni. Io ho visto in cento altre
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naviga; ma io gli ho detto: 'No, sor Tognino
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che disonore... Eppure gli ho perdonato e tornerei a
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1893
il mio dovere l'ho fatto a suo tempo
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1893
Una piccola condizione che ho quasi il diritto di
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che fin da stamattina ho ritirato la querela contro
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o domani. Vede che ho tenuto conto della raccomandazione
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soltanto a lei, se ho potuto dimenticare quel che
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tutti gli sforzi che ho fatto perché Lorenzo lasciasse
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quanto a quella donna ho già pensato a porvi
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bel sito quieto, che ho scelto apposta, sul lago
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1893
in questa casa, io ho lasciato alla porta ogni
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Botta dimostrare che io ho fatto i conti sempre
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un soccorso: e l'ho fatto volentieri. Anzi voglio
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1893
lettere e delle cambiali. "Ho diritto di essere giudicato
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1893
Botta; ma non l'ho fatto perché ripeto, il
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il petto. ¶ "Se io ho potuto dire qualche cosa
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sottovoce "dal momento che ho accettato di rientrare in
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1893
obblighi di riconoscenza che ho verso di lei, mio
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sono un ladro, che ho rubato, che ho avvelenato
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che ho rubato, che ho avvelenato, che ho bevuto
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che ho avvelenato, che ho bevuto il sangue dei
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prime volte che ti ho incontrata sulla strada delle
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che a questa ragione ho sacrificato molti interessi e
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1893
e che non ti ho trovata più, sentendomi quasi
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ed esecrato da te, ho provato un tal dolore
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dolore al cuore che ho creduto di morire. Il
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1893
che si sfascia. Senti, ho la febbre. Non ho
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1893
ho la febbre. Non ho più forza. Vedo oscuro
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1893
son stanco, son cattivo... Ho paura di morir solo
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1893
d'un comando interiore. ¶ "Ho da chiamare qualcuno?" ¶ "No
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Lei parte..." ¶ "È necessario: ho troppo bisogno di riposare
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anche tu: e io ho sempre visto che gli
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io aiuto te. Se ho un bambino malato posso
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defunto signor Tognino. ¶ "Se ho un piacere e una
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è che io le ho voluto bene anche prima
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spese in questi giorni. Ho bisogno d'essere istruita
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a lei se non ho commesso del male..." continuò
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nessuno, e volava via. ¶ "Ho una lettera del signor
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dei romanzi?" ¶ "Non ne ho mai letti. Finché studiavo
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era proibito; e poi ho dovuto pensare alle mie
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lei? Quel giorno che ho aiutato a portarla in
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pensando che fosse morta, ho pianto; quasi ho pregato
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morta, ho pianto; quasi ho pregato che fosse morta
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un merito che non ho, mi hanno regalata una
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dicono che io le ho ferite. Il signor Galimberti
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se è vero che ho battuto le guardie, se
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se è vero che ho slogata una mano, dovrò
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soggiunse: ¶ "Perdona se ti ho dato del tu. Mi
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così spaventato, che non ho visto in te che
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po' malata e l'ho persuasa a rimanere a
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trovare una parola migliore. ¶ "Ho capito" disse il delegato
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buone signore. Ma, ma, ho di nuovo esaminato il
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compromesso per quel che ho fatto, avvisandovi del pericolo
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sforzo riprese a dire: ¶ "Ho già parlato col ragazzo
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col ragazzo e gli ho fatto capire che gli
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me, povero figliuolo, perché ho conosciuta la sua mamma
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un mio ricordo. Le ho portato il denaro per
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stare coll'animo tranquillo. Ho qualche obbligazione anche verso
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aggiungere: ¶ "Senti, anch'io ho bisogno di coraggio. Il