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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Federigo Tozzi, Tre croci, 1920

concordanze di «ho»

nautoretestoannoconcordanza
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da vero. Anzi, ci ho piacere. ¶ — E io campo
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trenta poderi come io ho su le mie spalle
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Uno non mi basta! Ho fatto comprare, dalla nostra
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è una Madonna che ho trovato in casa d
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a nessun costo. L'ho pagata cento lire sole
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contenersi: ¶ — Giulio, Giulio mio! Ho visto certe mele e
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sempre voglia di ruzzare. Ho visto escire il Valentini
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sempre da chi l'ho saputa! Ma, se non
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Tu sai quel che ho nel cuore. È una
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Non è vero? ¶ — L'ho sempre detto anch'io
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mi dice di nuovo? ¶ — Ho trovato una cosa molto
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intelligente. Ora, è finita. Ho quarant'anni, e mi
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darti fastidio se non ho aperto bocca da quando
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un buon affare! ¶ — Non ho voglia di affari! Parlane
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E là, dal piovano, ho visto un crocifisso d
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vogliono, a quel che ho capito, due fogli da
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Hai segnato bene tutto? ¶ — Ho ricopiato dal libro. ¶ — Con
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Oh, non ci vedo! Ho dormito male: c'era
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volete, la ragione l'ho io. Io ci scommetto
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occhi, se io ne ho messo mai in bocca
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mi avete domandato se ho bevuto l'acqua? O
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il mio comodo. Ne ho diritto quanto te. I
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che vuoi. ¶ — Per forza! Ho ragione! ¶ — Io non ti
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dico che io non ho nessuna voglia di alzare
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ti dico! ¶ — Che cosa ho detto? ¶ — Zitto, zitto! ¶ E
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del favore che vi ho fatto, non esigo da
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della firma messa... Vi ho detto che... a farmi
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che è mio... non ho nessuna fretta... Io so
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forte. ¶ — Troppe volte ti ho visto preoccupato, e troppe
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devo guarire io? T'ho detto di lasciarmi vestire
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la strozzo. ¶ — Io le ho portato sempre rispetto, da
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cattive? ¶ Enrico rispose: ¶ — Io ho sempre sentito dire.... ¶ Ma
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che tu faccia così? ¶ — Ho un'irrequietezza che mi
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me, capire quel che ho. ¶ — Andremo a letto prima
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a farsi monaca! L'ho sempre detto! Non mi
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ricco? ¶ — Io non gliel'ho chiesto. ¶ Ma il Nisard
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se lo troviamo! ¶ — Non ho nessuna fretta. ¶ Ma comparve
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cavaliere disse tutto festoso: ¶ — Ho incontrato il Nisard, e
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sapranno tutti! Si figuri: ho parlato con due miei
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amici, che sapevano perché ho dovuto cambiare la donna
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giovine è. ¶ — Ancora non ho avuto tempo di chiederlo
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di me direbbero che ho le corna! ¶ E rise
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onore, che io non ho mai un giorno di
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gocciolo di vino, perché ho bisogno di distrarmi! Non
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bisogno di distrarmi! Non ho altra consolazione. Dalla mattina
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mattina alla sera, non ho altro svago. Mi si
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incastronito. Ma io l'ho specie con Giulio, che
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io... Io, lo so, ho finito con il sacrificarmi
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di voi, e io ho approvato lui. ¶ Giulio doventò
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alludere. ¶ Il Corsali disse: ¶ — Ho capito! È una delle
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ira. ¶ Il Corsali disse: ¶ — Ho capito! C'è qualche
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Giulio gli sorrise: ¶ — T'ho accomodato la sedia e
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gli disse: ¶ — Lasciami respirare! ¶ — Ho capito: ci penso più
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rovescia; ma sempre orgoglio. Ho fatto di tutto non
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messo al mondo. Non ho mai recato, volontariamente, male
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volontariamente, male a nessuno. Ho fatto le firme false
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Io solo, che t'ho sentito parlare così, e
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spiedonata di tordi? Li ho visti da Cicia, legati
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so. Ma te l'ho chiesto tanto per potermi
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in quarant'anni che ho, non sono mai riescito
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a loro? Perché gliel'ho fatto credere io. E
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dire che io li ho tanto abituati a me
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essere così, che io ho perduto ormai qualunque diritto
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qualunque diritto a ricredermi. Ho fatto bene o male
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quel che penso? Io ho continuato a vivere adattandomi
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finché io non l'ho manifestato a nessuno. Ma
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La paura che io ho di sbagliare a prendere
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devi dire. ¶ — Che male ho fatto? ¶ Niccolò riprendeva gagliardia
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di me? Finché vi ho fatto comodo.... ¶ Niccolò rispose
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quel che volessi, ma ho compassione di voi! ¶ Niccolò
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febbre! ¶ Allora, Giulio disse: ¶ — Ho detto... una cosa qualunque
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non mi lascerò illudere. Ho capito, ormai, che le
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solita vita, alla quale ho creduto fino ad ora
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con lei in Fortezza, ho capito come vivevo per
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per la curiosità che ho di sapere tutta la
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mano non ce l'ho!". ¶ Allora, spense la luce
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dita! Faccio pietà! Ora ho anche l'uremia nervosa
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picchiandosi il petto: ¶ — Io ho fortuna! ¶ E, a testa
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a letto, non ci ho niente da guardare. L
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con la gotta come ho io? E non sono
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Io dico quel che ho, e non invento niente
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mezza lira sola! Gli ho tenuto dietro per tutta
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tutta Siena, e gli ho detto che non avevo
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mai; perché non l'ho mai tirato. Mi dovrei
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la forza dove l'ho? È inutile: quando si
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Con la malattia che ho, reumatismo e gotta, mi
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riparato? O quando piove? ¶ — Ho dormito, per quasi una
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ci si avvicinò. ¶ — Vi ho chiesto se volete niente
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è la più fresca. ¶ — Ho capito: vado! ¶ Ma il
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Ora che cosa fai? ¶ — Ho voluto vedere qual è
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Quelle sono due angeli. Ho riguardo soltanto dei loro
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si spiegò: ¶ — Anch'io ho un briciolo di coscienza