Alessandro Baricco, Emmaus, 2009

lui è differente. Non ho voglia di parlarne – non

Tutto lì. E ci ho fatto una discussione, su

ma ancora muti. ¶ L’ho detto, tra tutti lui

lo sappiamo noi – come ho detto la bellezza fisica

lo so, non ne ho la minima idea, dissi

lì. Per anni l’ho visto fare così. Io

Per anni non ci ho mai pensato, ma stasera

me – che esisto – l’ho saputo con certezza un

cui andiamo fieri – l’ho inventato io. Ci lasciamo

quella faccenda dei capelli, ho trovato un biglietto che

c’era altra gente. Ho bevuto tanto, scusa amore

vuoi che continuo.” ¶ Voglio, ho risposto. ¶ “Andre e un

toccavano le tette, non ho mai aperto gli occhi

gli occhi, era bello. Ho sentito una mano sotto

sono alzata, non volevo. Ho aperto gli occhi, c

altri, sul letto. Non ho voluto che mi toccassero

noi viviamo, tutti. L’ho spiegato alla mia fidanzata

comunica alla madre. ¶ L’ho detto al Santo. Siamo

sembrarle surreale. Ma come ho detto la vita l

da me?, non vi ho mica sposato. ¶ Fece un

lasciava bagnare le labbra. Ho diciotto anni e già

storia. ¶ Luca?, chiese. ¶ Gli ho telefonato. Forse arriva, aveva

Non so, non ne ho più voglia. ¶ Nessuno ne

tienimi tre biglietti. ¶ Tre? ¶ Ho due amici che ci

è la fede. ¶ Come ho detto, essa affiora in

e tutto crolla. L’ho visto in tanti, l

visto in tanti, l’ho visto in Bobby. Mi

cosa era semplice, l’ho detto. Non gli venne

ma era così. Come ho già avuto modo di

lì non arrivavamo, non ho mai visto quel figlio

Al segno della pace ho stretto la mano di

Non so perché, ma ho visto Il Santo lì

più di nulla, le ho detto. ¶ Lei ha fatto

aspettava proprio me. ¶ Ti ho cercato a casa, disse

la cartella, per aprirla. Ho pensato di portarti queste

giorno non esisteva. Non ho mai accarezzato il sesso

senza quella Madonna. ¶ L’ho scoperta da Andre, disse

un libro. Ma non ho neanche provato a spiegarle

altri erano ragazzi. Comunque ho chiesto se potevo aggiungermi