Lorenzo Marone, Un ragazzo normale, 2018

forte di me: quando ho saputo della casa in

casa in vendita, non ho potuto resistere. ¶ “L’appartamento

è ancora arrivato, perciò ho il tempo di contare

vita. Io stesso ci ho passato molti pomeriggi. ¶ Trenta

sotto la neve come, ho poi saputo, non accadeva

saperlo, ma in seguito ho capito che le cose

camera da letto, come ho detto, affacciava proprio sulla

la struttura sulla quale ho poggiato la costruzione della

al volto. ¶ “Ve l’ho detto che è pazzo

commentò: “L’altro giorno ho visto una che si

il primo approccio, come ho raccontato, era stato merito

suo essere così sfacciata. Ho capito poi che il

silenzio ed esordì: “Mimì, ho saputo che ti sei

parte del muro. “Ti ho portato un film, accussì

tornare sull’argomento. ¶ “Ti ho detto che le chiavi

fatto avanti e gli ho detto che ci sarei

se metteva paura, così ho dovuto promettergli che gli

è nessuna refurtiva, non ho avuto il tempo di

cancellarlo dalla sua mente. Ho sentito spesso dire che

guarda qua che c’ho”, e aveva estratto dalla

con espressione seria. ¶ Non ho mai creduto a quella

a quella frase. L’ho detto, Sasà era un

Certo,” risposi impettito, “ne ho tanti. Neil Armstrong, per

Un eroe ce l’ho anche come amico,” aggiunsi

una smorfia, “sul letto ho la foto di Vasco

uno”. ¶ “Ma dai, l’ho fatto per una buona

E anch’io le ho fatto una cassetta con

Ma che dici, non ho nulla dell’eroe, guarda

mostrarmi i bicipiti, “non ho neanche i muscoli!” ¶ “Non

andare, ti citofono quando ho la cassetta”. ¶ Fece due

Ti assicuro che non ho superpoteri, altrimenti li userei

mi dispiace, te l’ho detto, non credo nei

fortuna di incontrarlo. ¶ L’ho detto, Giancarlo ti costringeva

tutta la famiglia, come ho detto) e aveva tirato

granché lo sport, l’ho detto, ritenevo fosse una

lo so, non gliel’ho mai chiesto, non è

confessato ben altre malefatte: “Ho pisciato sul sapone del

sulla federa del cuscino, ho messo una caccola sotto

sotto le coperte e ho sputato nel collutorio”. ¶ Lo

lavoro del nonno non ho mai saputo quale fosse

subito. ¶ “In che senso?” ¶ “Ho detto a papà che

scenderemo tutti e tre. Ho detto loro che ti

A Bologna?” ¶ “Già.” ¶ “Ci ho messo dieci ore per

sostiene la mia ragazza. Ho solo avuto da fare

gli altri dicono che ho sempre la testa fra

veri?” ¶ “Già, io ti ho confidato l’amore che

non esistono, te l’ho detto. Esistono persone che

rispose, “su questo non ho dubbi.” Poi mi guardò

tua età, io non ho il tempo...”. ¶ “Ma nessuno

mare d’estate. Non ho nulla di speciale, la

bene di proseguire: “Però ho un’idea...”, e spinse

tre canzoni di Vasco, ho gusti un po’ più

Cosa?” ¶ “La pallavolo.” ¶ “Non ho mai avuto modo di

fisica sostiene che non ho la corporatura adatta e

a un dromedario. ¶ “Non ho avvisato mia madre, non

Perdonami...” ¶ “Che c’è?” ¶ “Ho un regalo per te

certa fierezza, “ma non ho mai avuto modo di

estate del sessantadue non ho avuto più notizie di

sbuffo alimenta la carbonella. ¶ “Ho la pelle lattiginosa?” e

È per te... l’ho registrata io.” ¶ Rigirò l

con l’amore, l’ho sempre recuperato dopo un

tu... io so’ stanco, ho mangiato troppo, tengo suonn

guerra, Mimì? Io l’ho fatta e ti assicuro

e piena di sacrifici. ¶ Ho sentito dire che i

rossa simile alla sua. “Ho pensato che ti servisse

zaino in spalla. Non ho mai viaggiato, a stento

mai viaggiato, a stento ho visto il centro di

aveva risposto: “Io, invece, ho viaggiato parecchio. Con i

che sei, Domenico! Ti ho solo chiesto un parere

ritornando a Viola, non ho detto che quella sera

un pianoforte? Non gliel’ho mai sentito suonare...” aveva

Fabio è sceso, gli ho detto che sarei arrivata

la nonna. ¶ “E mò ho perso il lavoro!” ¶ Papà

vede”. ¶ “Sono grande, non ho bisogno di tutori,” replicò

Che piano?” avevo chiesto. ¶ “Ho registrato un’audiocassetta mentre

Mimì, lo sai, ti ho sempre protetto e anche

n’atteggiata, te l’ho detto, tene ’a puzza

a te non ti ho mai usato. E lo

nun tiene niente.” ¶ Non ho mai capito se per

mano, infine aveva esclamato: “Ho un piano infallibile”. Voleva

di un sostegno. Non ho mai saputo dove abitasse

chiesto subito, subodorando guai. ¶ “Ho un piano diabolico,” era

quella? Nun te piace? Ho pensato che così lei

tuo amore?” ¶ “No, non ho alcuna intenzione di dichiararle

dopo aveva replicato: “Marì, ho deciso, vaco a Roma

non sono diventato adulto, ho creduto che fosse buona

sapessi quanti regali le ho fatto, altro che cactus

Caracciolo, e non ti ho mai visto uscire un

sta facenno vecchio. Guarda, ho anche i peli che

volevo dire che ultimamente ho notato due ragazzi strani

è quello che le ho detto! Però, fratellì, mamma

precisare: “Sali in macchina”. ¶ “Ho il cane...” ¶ “Embè? Ci

rigirandomele nel palmo. ¶ “Le ho vinte l’altra sera

silenzio, aggiunse: “Insomma, ci ho pensato e... diamine, perché

incontro a braccia aperte. Ho ancora poco tempo da

a quel che diceva. ¶ “Ho paura che abbia un

tu?” ¶ “No, io non ho fame,” dissi, per paura

chinai il capo, “non ho denaro con me, i

dato mamma stamattina li ho colpevolmente spesi tutti.” ¶ Lei

che ci hai fatto?” ¶ “Ho comprato un gelato e

fà l’ammore!” ¶ Non ho mai capito perché la

jeans. ¶ “Quello che ti ho appena confidato su Viola

a chiedere. ¶ “Dove l’ho preso? L’ho comprato

l’ho preso? L’ho comprato da Nicola,” rispose

da Nicola,” rispose impettito, “ho dovuto trattare con quel

supplichevoli e aveva detto: “Ho pensato che ti avrebbe

Perciò avevo risposto: “Ne ho due in verità...”. ¶ “Sentiamo

gonfiai il petto. “Non ho tempo per i vostri

Sì, so’ sicura, pecché?” ¶ “Ho validi motivi per credere

in vacanza tu?”. ¶ “No, ho ottenuto un contratto di

come se ti vergognassi?” ¶ “Ho provato anche a scrivere

Puri calcoli matematici. Statistica. Ho letto su una rivista

che vuò, io ci ho provato”, ed era andata

tavola della cucina. ¶ “Perché ho una testa, e mi

precisai, “queste notizie le ho apprese su “I Quindici

bravo di te. Quando ho finito, fai tu. Devi

contenti della propria vita. Ho solo paura che hai

parlai. ¶ “In realtà ti ho portato con me perché

a picconare i mattoni. Ho sentito dire che finché

Loredà,” rispose lui, “ci ho pensato... io ho sempre

ci ho pensato... io ho sempre vissuto in famiglie

non può esserci, l’ho portata via da qui

diceva “ma se ti ho sentito russare!”, e allora

sono contento,” dico allora, “ho trovato quello che volevo

giovane mi guarda spiazzato. ¶ “Ho recuperato dei vecchi amici

tanta era la felicità. Ho imparato allora che bisogna

mie forze e che ho scoperto poi essere il

perdemmo di vista. Non ho mai saputo con esattezza

calca. ¶ “Boh, non ci ho mai pensato,” rispose soave

e supereroi, ma non ho mai trovato né gli

sedermi. ¶ “Scusami, è che ho deciso di fare un

male con me, allora ho cercato di vendicarmi, di

sai, durante l’estate ho ripensato varie volte al

al nostro bacio e ho ascoltato sempre la cassetta

cose più preziose che ho, e non voglio perderla

seduta serale di lavaggio. ¶ “Ho voglia di baciarti,” ammise

orologio, “perché a breve ho un altro appuntamento”, e