parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Catena Fiorello, Picciridda, 2006

concordanze di «i»

nautoretestoannoconcordanza
1
2006
danno i numeri, mentre i cristiani i numeri li
2
2006
numeri, mentre i cristiani i numeri li danno eccome
3
2006
alla ferla non appena i loro capelli diventavano bianchi
4
2006
man mano che arrivavano i vaglia dalla Germania. ¶ Il
5
2006
diluvio di memoria biblica. I fulmini illuminavano la stanza
6
2006
toglievano le mantelle e i cappotti porgendomeli con cura
7
2006
la zia Franca aprì i suoi due vassoi. Aveva
8
2006
forze che coincidesse con i gusti della nonna. L
9
2006
seguire. ¶ In fila, ordinati i giorni ¶ Affondai tante volte
10
2006
giorni ¶ Affondai tante volte i piedi nella sabbia sul
11
2006
E io, che detestavo i punti interrogativi, mi sarei
12
2006
travagghiu? ¶ Sempre a fare i conti con quella curiosità
13
2006
piene di interrogazioni. E i viaggi in pullman, che
14
2006
Rimasi a lungo con i piedi nella sabbia quando
15
2006
immaginare un futuro senza i suoi consigli, i nostri
16
2006
senza i suoi consigli, i nostri giochi al mare
17
2006
meglio. ¶ E ancora, con i piedi nella sabbia, il
18
2006
sette mesi da quando i tuoi genitori sono partiti
19
2006
sempre dati. Invece ora ’i pigghiu. Certo, tu come
20
2006
tristi, e quantu tutti i santi iorna senti ’a
21
2006
tragiche. Mancu to’ patri ’i canùsci tutte… ¶ «Il mio
22
2006
sempre bene, sia chiaro! I cuttigghiàri non devono sapere
23
2006
cuttigghiàri non devono sapere i fatti nostri. I suoi
24
2006
sapere i fatti nostri. I suoi genitori – pace all
25
2006
la verità, ovvero che i suoi genitori gli avevano
26
2006
Un giorno capirai se i miei insegnamenti hanno dato
27
2006
tuo padre ha sempre i geloni sulle mani. Poi
28
2006
scoraggiarmi. Meno male che i bravi cristiani si trovano
29
2006
La Madonna delle Grazie ¶ I primi giorni di aprile
30
2006
scoraggiare per una stupidaggine. ¶ I festeggiamenti avevano portato molta
31
2006
gente in paese. E i proprietari di attività commerciali
32
2006
erano proprio contenti, soprattutto i bar, che con tutta
33
2006
la signora che portava i capelli sciolti fino ai
34
2006
stavano tornando a casa. «I vecchi vanno a letto
35
2006
proteggeva fino al collo. “I bambini malati hanno più
36
2006
lotta contro la malattia. I medici assicuravano che si
37
2006
riflessi nei suoi occhi i nostri giorni felici, e
38
2006
e uscimmo subito. Dopo i primi passi, il suo
39
2006
le erano caduti parzialmente i capelli. E la gamba
40
2006
orrore. La nonna diceva: «I masculi su masculi, egoisti
41
2006
eccezionale per capire quando i figli sono tristi. Anche
42
2006
il desiderio di godermi i miei il più a
43
2006
nella vita contavano solo i fatti. E i fatti
44
2006
solo i fatti. E i fatti rivelavano una verità
45
2006
rivelavano una verità inconfutabile: i miei erano partiti per
46
2006
addossarsi le colpe? Anche i miei sentimenti avevano una
47
2006
l’acqua, e che i fiori fossero ancora freschi
48
2006
nel nuovo blocco con i loculi pronti per la
49
2006
regina di tale categoria! «I calcoli. Si chiamano calcoli
50
2006
della voce, e pure i sospiri che ci infilava
51
2006
trasudava ambiguità da tutti i pori. ¶ Venimmo a sapere
52
2006
Pensavo, contravvenendo a tutti i miei ultimi propositi, che
53
2006
passare da noi tutti i pomeriggi. ¶ «Ma perché l
54
2006
rispettabile capacità di proteggere i princìpi in cui credeva
55
2006
rassegnare. ¶ Però penso che i soldi sono solo una
56
2006
finisce bene questa storia. I dottori hanno detto che
57
2006
contenta. Ha detto che i soldi che avete mandato
58
2006
possiamo spendere tanto, perché i piccioli che voi guadagnate
59
2006
è che ho accorciato i capelli. Mi hanno fatto
60
2006
fungeva da stimolo per i sensi e l’aveva
61
2006
di continuo, e sfregandoci i gomiti di nascosto. ¶ Ero
62
2006
in piedi passando tra i banchi e scrutandoci uno
63
2006
e poi inviterei tutti i nostri amici e parenti
64
2006
mangeremmo sicuramente senza toglierci i cappotti e nemmeno le
65
2006
prestare dalla zia Franca i piatti del suo servizio
66
2006
e sotto ci nasconderei i regali per i miei
67
2006
nasconderei i regali per i miei invitati. ¶ Cucinerei delle
68
2006
Sicilia. In quel negozio i dolci costano più cari
69
2006
ma sono di sicuro i più buoni che esistono
70
2006
inverno. ¶ Mi piacerebbe conoscere i bambini della Lapponia, per
71
2006
zia Franca con tutti i parenti. Speriamo che almeno
72
2006
cominciavano a svuotarsi, e i negozi ad abbassare le
73
2006
mi disse di salutargli i miei: una nuova coltellata
74
2006
folta platea. ¶ In salotto, i nostri parenti si stavano
75
2006
giro coi padroni. Solo i nobili e i circensi
76
2006
Solo i nobili e i circensi si potevano permettere
77
2006
la conta di tutti i bambini nella stanza: ce
78
2006
perché vorrei essere con i miei in Germania? Ingrata
79
2006
guardavo speranzosa, ma niente. I miei non si decidevano
80
2006
di non uscire, oppure i telefoni pubblici a Flörsheim
81
2006
dalla cucina, mentre riempiva i piatti mi guardava con
82
2006
la Vigilia, e magari i bar erano chiusi. Vedrai
83
2006
e non avrei sopportato i lamenti della nonna. E
84
2006
l’eravamo detto. ¶ Passavano i giorni ¶ Al Natale seguirono
85
2006
scuola. Io ti mandavo i saluti tramite Teresa, ma
86
2006
se avesse dovuto riferirti i saluti di tutta la
87
2006
essere proprio disperata. ¶ Sì, i giorni passavano lenti e
88
2006
punta del naso. E i denti battevano senza che
89
2006
e scomoda. Ecco perché i venditori di mercanzia varia
90
2006
altro miraggio. ¶ E passavano i giorni anche per te
91
2006
anche per te, Nora. ¶ I tuoi erano ancora più
92
2006
assistere inermi e strapparci i capelli. ¶ Con delle pacche
93
2006
tu detestavi scrivere. ¶ E i tuoi giorni Maria erano
94
2006
tuoi giorni Maria erano i più solitari. Ti vedevo
95
2006
Solo che, aggiungeva sorridendo, «i cani non si ammalano
96
2006
arteriosclerosi, e non danno i numeri, mentre i cristiani
97
2006
alla radice del male, i suoi genitori fuori dalla
98
2006
appena finito di fare i compiti, e la nonna
99
2006
strana idea: farmi tagliare i capelli. ¶ «E poi adesso
100
2006
punzecchiava la pelle, scompigliava i capelli e solleticava il
101
2006
si intravedeva agitato attraverso i vicoli stretti, saliva l
102
2006
poca gente in giro: i soliti zitelloni perditempo nei
103
2006
mia madre a tagliarmi i capelli, una volta al
104
2006
poco e non raccontare i fatti nostri a nessuno
105
2006
voltarono infastidite, quindi spostarono i loro discorsi su questioni
106
2006
dalla nonna e accennai i primi passi di un
107
2006
perché continuavo a mettere i piedi nella sabbia, appena
108
2006
nella sabbia, appena potevo. ¶ I nostri problemi non li
109
2006
animo che vivevo. ¶ Anche i sogni più irrealizzabili trovano
110
2006
il desiderio di rivedere i miei genitori e provare
111
2006
vedere il mondo con i suoi occhi, e guardarlo
112
2006
occhi, e guardarlo con i filtri di una donna
113
2006
con altre tristezze, dopo i fatti di Rita, perciò
114
2006
Lucia?», e mi scompigliò i capelli con una carezza
115
2006
che non penso tutti i giorni alla morte mi
116
2006
una bella signorina. Quando i tuoi genitori torneranno, troveranno
117
2006
badare a dove metteva i piedi. Mentre la guardavo
118
2006
sentire esclusa. La tovaglia, i bicchieri, forchette e coltelli
119
2006
allora soffriamo e battiamo i pugni al muro, ma
120
2006
cattedre. E anche oltre i nostri confini paesani non
121
2006
non sono stati solo i dispiaceri a farle venire
122
2006
molto attenta. Picchì puru i Santi su ’nvidiusi. Anzi
123
2006
lacrime, che lentamente attraversarono i suoi zigomi, fino a
124
2006
decide? Il calendario o i pensieri che abbiamo in
125
2006
carezza. ¶ Le visite ¶ Tra i doveri più antipatici che
126
2006
la nonna per vestire i morti. Le visite le
127
2006
cambiava il proprio atteggiamento. I mariti abbracciavano di più
128
2006
più le mogli, e i genitori diventavano tutt’a
129
2006
un tratto permissivi con i figli. «Ma sì, godiamocela
130
2006
tutta e forza con i buoni propositi. ¶ Piacevoli, invece
131
2006
sorridenti, anche quelle con i genitori indebitati fino al
132
2006
mia voglia di sbrigare i lavoretti casalinghi. ¶ Quel giorno
133
2006
esempio, io adoravo pettinarmi i capelli al sole, o
134
2006
sole, o giocare con i sassi che mi portavo
135
2006
nonna? Perché per lei i cani erano cani e
136
2006
bisogno di me perché i clienti aumentano e il
137
2006
associata proprio a lui? ¶ I miei compagni avevano cercato
138
2006
avevano cercato di spiegarmi i vari sensi del vocabolo
139
2006
e lo vedevo tutti i santi giorni in foto
140
2006
nonni ¶ Gli incontri con i nonni Concetto e Lina
141
2006
un esempio da seguire. ¶ I miei nonni materni, più
142
2006
paterna, pur con tutti i suoi difetti e le
143
2006
più del necessario, ma i suoi silenzi erano pieni
144
2006
lei si esprimeva con i gesti – e anche con
145
2006
la zia Franca e i suoi due figli, Rosanna
146
2006
era il suo destino), i miei nonni materni, e
147
2006
gente che conoscevo meno. I miei cugini, Salvatore e
148
2006
A questo dovete badare. I baci e le carezze
149
2006
come il romanticismo o i baci, perché, tienilo a
150
2006
altro, ne ero sicura. ¶ I morti e le poesie
151
2006
paura. ¶ Mia nonna vestiva i morti. L’ho già
152
2006
aiutare il prossimo quando i guai diventavano valanghe. E
153
2006
la loro comparsa tutti i ricordi in fila, uno
154
2006
abito più elegante, togliergli i denti finti, mettergli le
155
2006
testa. Come diventano buffi i defunti con quella fascia
156
2006
nel mezzo della notte. ¶ I giorni che seguivano alle
157
2006
mi toccasse o sfiorasse i miei vestiti. «Ma la
158
2006
e sapeva scrivere solo i numeri e la sua
159
2006
versi più belli. ¶ Raccattava i libri usati nei mercatini
160
2006
mentre camminavo. A parte i pescatori, a me era
161
2006
prendere nel gruppo per i Giochi della Gioventù. ¶ Mamma
162
2006
e torno a fare i compiti. ¶ Ricordate tutti che
163
2006
sua moglie e tutti i vostri amici. ¶ Un bacio
164
2006
per viaggiare ci vogliono i piccioli, dove li prendono
165
2006
fa stare male tutti i giorni. E sono arrabbiata
166
2006
nella tentazione di confessarti i miei segreti, mi cucirò
167
2006
si dovrebbe parlare con i diretti interessati. Perché se
168
2006
si sbaglia a fare i conti, poi si infliggono
169
2006
più grande, sopporto meglio i dispiaceri? Oppure che soffrono
170
2006
che soffrono di più i maschi e meno le
171
2006
tu e tua nonna.» ¶ I figli che avete però
172
2006
tipo desiderare di avere i miei genitori vicino quando
173
2006
l’unico interlocutore per i miei problemi. Lei era
174
2006
modo suo, non conoscendo i miei bisogni, a parte
175
2006
a sentirmi meglio. Tra i miei coetanei c’era
176
2006
era chi stava con i nonni, chi con gli
177
2006
e dai loro bambini. I nonni, in quelle rappresentazioni
178
2006
in ospedale. E lì i dottori si sono resi
179
2006
il suo spazio con i miei libri e i
180
2006
i miei libri e i miei quaderni, e pure
181
2006
fine avrebbero fatto tutti i nostri progetti per il
182
2006
malgrado il freddo. Infilai i piedi nella sabbia implorando
183
2006
la Madonna e tutti i Santi di far guarire
184
2006
Mentre passavo in rassegna i miei gentili propositi, dimenticai
185
2006
sulle spalle. E anche i contorni della realtà, in
186
2006
io!» ¶ All’improvviso tutti i mali del mondo si
187
2006
e chissà cosa aveva; i miei genitori mi mancavano
188
2006
era in tempesta e i cavalloni, ricoperti di schiuma
189
2006
bianca, arrivavano fin sopra i tetti delle case. Tutta
190
2006
gente moriva annegata, e i bambini gridavano come disperati
191
2006
cuore batteva forte come i flutti sulle case durante
192
2006
in un ospedale milanese. ¶ I suoi genitori avevano chiesto
193
2006
senza di me. ¶ Con i piedi nella sabbia rivedevo
194
2006
stare isolata. ¶ E con i piedi nella sabbia non
195
2006
orecchie sensibili che rincorrevano i miei passi svelti. ¶ Spesso
196
2006
diversa natura erano stati i mestieri che lei aveva
197
2006
a che fare con i defunti fosse il miglior
198
2006
a cadenza mensile che i ladri non rubassero durante
199
2006
con tutti e due i piedi dei quadrati disegnati
200
2006
calava una nube tossica. ¶ I bene informati azzardavano l
201
2006
vedere sua moglie e i suoi figli allontanarsi da
202
2006
matrimonio religioso, erano nati i loro due figli: Salvatore
203
2006
di lei e, tolti i difetti del carattere e
204
2006
la sua simpatia. Anche i muri parlavano a Leto
205
2006
di quel porco. ¶ Anche i figli di Pippo, quando
206
2006
altra parte, e riguardava i picciuli e le proprietà
207
2006
la nonna, che con i suoi discorsi tendeva a
208
2006
conoscenza di sagome attraverso i vetri, ma era un
209
2006
la nonna potesse notare i miei occhi curiosi. E
210
2006
zio Santo, Pina e i loro figli mi sembravano
211
2006
per troppa fiducia. Pretendeva i risultati, questo sì, ma
212
2006
andavo d’accordo con i miei compagni di classe
213
2006
Peppina non mungeva più i suoi animali. Con una
214
2006
mantella di lana, scendeva i tre gradini, poggiandosi sulla
215
2006
maledizione delle brutte giornate. ¶ I maschi trovavano sempre un
216
2006
quel modo rientrava tra i miei incubi più temibili
217
2006
male e mi lasciavano i segni delle dita sulle
218
2006
Quando, curiosa di conoscere i suoi segreti, le chiedevo
219
2006
visibili, c’erano sempre i suoi cari defunti. Vedendomi
220
2006
stropicciata: portava con sé i segni del lungo viaggio
221
2006
più di un mese. ¶ I primi giorni ho pianto
222
2006
una settimana. In pratica i nostri clienti sono persone
223
2006
o fabbriche e spediscono i loro prodotti in giro
224
2006
maglione. Già ci mettiamo i cappotti, e invece penso
225
2006
bastato un mese, e i pidocchi si erano impossessati
226
2006
e piastrelle, e raccogliendo i rimasugli che nessuno voleva
227
2006
davano le uova tutti i giorni. ¶ «Ma le galline
228
2006
mio padre avesse collocato i primi mattoni, sul terrazzo
229
2006
scusa. E intanto che i miei aspettavano a bocca
230
2006
nonna». ¶ Nei giorni seguenti, i miei sensi si erano
231
2006
da Messina con tutti i documenti a posto per
232
2006
stato fortunato, perché visti i tempi della burocrazia in
233
2006
da sola a riflettere. I compiti per l’indomani
234
2006
era una ragazza. Aveva i capelli scompigliati, che aperti
235
2006
gemere e urlare sotto i suoi colpi convulsi e
236
2006
si alzò alla meglio i pantaloni, cercando di darsi
237
2006
delle informazioni ottenute origliando i discorsi dei grandi, che
238
2006
aveva tutto? ¶ Sapevo che i due erano a disagio
239
2006
scusa di dover fare i compiti rimasi a lungo
240
2006
con le acciughe, con i broccoli. E pure con
241
2006
ripetevamo una seconda volta i festeggiamenti in spiaggia, assiepati
242
2006
stretti sulle barche, con i fuochi d’artificio pronti
243
2006
contenere l’eccitazione. Tutti i bambini tenevano in mano
244
2006
accettabile. Scintillava ogni particolare: i volti delle persone, i
245
2006
i volti delle persone, i braccialetti e le collane
246
2006
cassetti segreti, e anche i vestiti di tessuto lucido
247
2006
paura di veder partire i miei genitori per la
248
2006
partiti all’estero con i nostri genitori? Nessuno faceva
249
2006
prima barca, quella con i paramenti preparati da mesi
250
2006
sopra c’erano seduti i personaggi di spicco del
251
2006
e della gente comune. ¶ I ragazzi più volenterosi, e
252
2006
quanto mi piacesse mettere i piedi nella sabbia. Prima
253
2006
mi avesse ancora rivelato i loro piani per la
254
2006
brivido inspiegabile, benefico. ¶ Con i piedi nella sabbia quella
255
2006
sola avevo lasciato andare i miei brutti pensieri, e
256
2006
la strada, e invitando i suoi amici a unirsi
257
2006
signora. Lei strappava via i bambini dal ventre delle
258
2006
per lei contavano solo i picciuli. Mazzetti di banconote
259
2006
Noi, tutt’al più, i vestiti nuovi potevamo permetterceli
260
2006
da alcuni dettagli se i calzoni portati da questo
261
2006
da guardia, obbligandoci tutti i giorni a lavarci per
262
2006
altro ancora si scoprivano i tradimenti di persone insospettabili
263
2006
per il gelato. ¶ Tutti i pomeriggi, finché era durata
264
2006
che la mattina vendeva i meloni, a rifornirci delle
265
2006
Carmelo vi aspetta!». ¶ Apriva i coperchi dei contenitori d
266
2006
reggia del piacere, compresi i tovaglioli di carta ruvida
267
2006
guai. ¶ La prima telefonata ¶ I miei genitori – alleluia! – telefonarono
268
2006
sbarrati a inseguire tutti i minimi movimenti dei clienti
269
2006
cartella più grande, perché i libri alle medie erano
270
2006
era più triste come i primi giorni. ¶ «Mangia sempre
271
2006
lei lo investì con i suoi consigli, ricordandogli: «Mi
272
2006
panettoni e frutta secca. ¶ I tedeschi, in particolare, non
273
2006
Dopo il bagno avvolgevano i loro corpi in ampi
274
2006
a divertirsi da noi, i miei genitori lavoravano nel
275
2006
per mettere da parte i soldi per la casa
276
2006
la spesa. Lo so, i tedeschi non avevano colpa
277
2006
ci sapevano fare con i bambini. Oui oui, l
278
2006
trepidazione di conoscere tutti i miei compagni. Il mio
279
2006
avevo lasciato a casa i quaderni e le penne
280
2006
Ma io vorrei conoscere i tuoi genitori, piccola.» ¶ Si
281
2006
la sua sciocca curiosità. ¶ «I miei genitori sono partiti
282
2006
dopo l’altro tutti i miei buoni propositi. ¶ Fermai
283
2006
o cinque bracciali, e i pendagli di questi si
284
2006
Di Florio, quella con i genitori emigrati in Germania
285
2006
musica in sottofondo. ¶ Con i piedi nella sabbia ¶ L
286
2006
scarpe e affondare spensierata i piedi nella sabbia. Era
287
2006
poca gente: qualche turista, i pescatori che tiravano su
288
2006
una meta precisa. ¶ Con i piedi nella sabbia, anche
289
2006
a singhiozzi. E poi, i suoi pensieri andavano interpretati
290
2006
e potevo elencare persino i punti nei quali diventava
291
2006
quali diventava più sdrucciolevole. I sassolini sparsi dappertutto, scontrandosi
292
2006
verso casa e verso i nostri cari acquistava tutta
293
2006
il sole, la luna, i fulmini, i tuoni, il
294
2006
la luna, i fulmini, i tuoni, il vento e
295
2006
che si mangiavano anche i muri nei loro contraccolpi
296
2006
nascondermi altro. Guarda che i tuoi genitori non vogliono
297
2006
pianto per ore, e i miei genitori si erano
298
2006
Mia madre però aveva i suoi motivi concreti, e
299
2006
motivi concreti, e lei i soldi li avrebbe utilizzati
300
2006
anche d’inverno. Pettinava i capelli con una cura
301
2006
costosa che vendevano solo i barbieri alla moda. Si
302
2006
sposava a meraviglia con i lineamenti perfetti del viso
303
2006
importava molto di tradurre i suoi sentimenti in parole
304
2006
E ci dimostrava con i fatti, e con le
305
2006
andare a pesca tutti i giorni. Il mare è
306
2006
tue idee! Almeno con i suoi lavori di ricamo
307
2006
a punto croce per i turisti. Diceva che doveva
308
2006
a Taormina per trattare i prezzi con i clienti
309
2006
trattare i prezzi con i clienti. Era romantico, ma
310
2006
non sapeva fare bene i conti, e questo non
311
2006
era stanca di fare i lavori che aveva svolto
312
2006
di convolare a nozze, i due fidanzati si erano
313
2006
per lunghe settimane, tutti i pomeriggi se n’era
314
2006
uccide la propria famiglia? I nostri figli non sono
315
2006
e propri si aggiungevano i campagnoli delle zone limitrofe
316
2006
Si trascinavano dietro anche i nonni, poveri vecchi, costretti
317
2006
momenti in cui dimenticavo i miei problemi. Anche quella
318
2006
lei che aveva spinto i miei genitori ad andare
319
2006
salita bruciato dal sole. I raggi potenti rischiaravano l
320
2006
camera da letto per i miei genitori (nella quale
321
2006
uova fresche di giornata, i meloni, le bottiglie e
322
2006
caso di ospiti inaspettati, i detersivi e le varie
323
2006
sopra il sellino, infilavi i piedi nella fascetta nera
324
2006
a far ritornare indietro i miei! ¶ Negli anni, quel
325
2006
padre e sua madre, i giochi con le mie
326
2006
di mia madre con i venditori ambulanti, che dovevano
327
2006
anche piangere o battere i pugni contro il muro
328
2006
La tovaglia, le forchette, i coltelli, i bicchieri, il
329
2006
le forchette, i coltelli, i bicchieri, il pane, la
330
2006
e quella del vino; i cucchiai solo se ve
331
2006
rossa, che macchiava puntualmente i vestiti. ¶ Solo che la
332
2006
il dottore, la chiesa, i negozi che vendevano di
333
2006
silenzio innaturale. ¶ «Ho fatto i bagni, nonna. Poi ho
334
2006
e ho giocato con i sassi a riva, ma
335
2006
che imparai a riconoscere i sentimenti degli adulti, osservando
336
2006
un caldo terribile, e i frammenti di un’estate
337
2006
mi insegna a parare i colpi, e a credere
338
2006
commettendo un errore, che i bambini che morivano dopo
339
2006
elencava la lista con i nomi dei suoi affetti
340
2006
Chissà cosa avrebbero visto i loro occhi lontano da
341
2006
occhi lontano da noi. I miei si erano già
342
2006
loro valigie al seguito, i miei genitori e Pietro
343
2006
e della cannella, e i bambini mangiavano biscotti dal
344
2006
attento, ti scheggiavano pure i denti, visto che erano
345
2006
proprio così: l’ossa ’i mottu. ¶ «Ma come fanno
346
2006
Il giorno in cui i miei partirono, io non
347
2006
né la nonna, né i miei, né tantomeno la
348
2006
della mia pena. Solo i miei occhi continuavano a
349
2006
continuavano a girare inseguendo i movimenti di loro tre
350
2006
al circo mentre facevano i loro numeri divertenti sulla
351
2006
svolta. L’occasione che i miei avevano preso al
352
2006
riscattarsi. Così, con ancora i piedi per terra, a
353
2006
orazione arzigogolata sulla lontananza, i figli, le madri, la
354
2006
pezzi. Conosceva troppo bene i miei sentimenti, tuttavia finse
355
2006
la porta. E poi i tuoi genitori mica sono
356
2006
una casa come tutti i cristiani che si rispettano
357
2006
a Leto, picciridda mia, i muratori non hanno niente
358
2006
l’unico posto dove i suoi genitori le permettevano
359
2006
che sentivo esprimere durante i matrimoni, a cui peraltro
360
2006
conclamate. In spiaggia, durante i miei giochi sulla sabbia
361
2006
quel piccolo regno con i muri scrostati, dove tutto
362
2006
picciridda, ca poi passi i guai!». Questa era una
363
2006
aveva fame. Io per i miei pensieri tristi, e
364
2006
pancia roteando la mano. «I tuoi genitori non mi
365
2006
Lo feci: sparecchiai, poggiai i piatti sporchi dentro al
366
2006
essere troppo buona con i suoi figli: lei, da
367
2006
da sola a fare i conti con la regina
368
2006
bella mostra sulle mani. I suoi occhi erano di
369
2006
erano sottili. E tra i rari sorrisi che concedeva
370
2006
una finestrella buia. Portava i capelli raccolti in una
371
2006
il buio, vuoi per i temporali, e vuoi per
372
2006
per altre stranezze come i fantasmi parlanti. In paese
373
2006
non aveva mai tagliato i capelli. Quella stranezza era
374
2006
il massimo dei voti. I suoi genitori avevano mangiato
375
2006
si illuminavano quando elencava i tanti meriti della cugina
376
2006
non trasmetteva alcunché. E i pochi capelli che gli
377
2006
Le rare volte che i due professori erano venuti
378
2006
mamma. Potevo confermare che i due torinesi non si
379
2006
si abbracciavano mai, mentre i miei genitori spesso, ma
380
2006
aveva continuato, ripescando tra i ricordi: «Quando sei nel
381
2006
messa a scimmiottarlo, imitando i suoi gesti consueti. Ecco
382
2006
ricalcando in maniera comica i modi di fare delle
383
2006
paesani invidiosi chi sono i nipoti di Maria Amoroso
384
2006
aspetto rubizzo, e aveva i capelli corti e brizzolati
385
2006
era in contrasto con i ritratti dei vecchi che
386
2006
impegnavo al massimo, e i risultati erano abbastanza positivi
387
2006
di parlare e, dopo i primi fallimentari tentativi, avevamo
388
2006
senza una mèta, azzerando i ricordi o le attese
389
2006
mi sembra troppo cattivo? ¶ I pensieri grossi di Salvatore
390
2006
nonna avrebbe accolto solo i suoi nipoti. E la
391
2006
la zia? Di certo i suoi figli non l
392
2006
di pochi minuti. ¶ Urlai: «I pesci dei laghi sono
393
2006
avrebbe usato per conferire i ruoli più ambiti. Nello
394
2006
è scrittu?». ¶ «Ci sono i saluti della mamma e
395
2006
Ah, va bene, sempre i scimenzi di tua madre
396
2006
le storie di tutti i vaglia-dipendenti e di
397
2006
ritiravano la pensione. Tra i suoi assidui frequentatori c
398
2006
la categoria più eletta: i poeti e gli scrittori
399
2006
redazione di un giornale, i miraggi di un futuro
400
2006
messo un francobollo sopra, i mittenti aspettavano un riscontro
401
2006
teneva in casa tutti i suoi libri, ma doveva
402
2006
loro amicizia. «Sono altri i peccati» rispondeva alle malelingue
403
2006
regalo è, dico io? ¶ I capelli mi sono cresciuti
404
2006
ancora. È meglio avere i capelli corti d’estate
405
2006
È bellissimo. Ci sono i turisti che fanno il
406
2006
tanto bene. Tanto tanto! ¶ I vaglia dei miei ¶ Mi
407
2006
che dalla Germania inviavano i loro vaglia postali. Una
408
2006
dell’arrivo. ¶ Di solito, i vaglia che il papà
409
2006
parte il fatto che i marchi aumentavano per miracolo
410
2006
Oppure: «Coraggio, Lucia, che i mesi passano in fretta
411
2006
Ecco dove finivano subito i miei occhi: su quelle
412
2006
vai là che fai i soldi» – e qualcuno esplodeva
413
2006
industria si erano rafforzati i settori della metallurgia, della
414
2006
quasi invisibile. ¶ Maria e i pescatori ¶ Sparito l’inverno
415
2006
fino a far cedere i pescatori alle sue richieste
416
2006
azzardato di intrufolarsi, nemmeno i ladri, perché sapevano che
417
2006
molta gente per strada. I turisti fotografavano la facciata
418
2006
pescatori che mostravano orgogliosi i loro gioielli. Arrivarono anche
419
2006
se non lavorare, portare i soldi alla moglie, essere
420
2006
moglie, essere severi con i figli, e in generale
421
2006
pareva. Non le servivano i consigli, figuriamoci gli ordini
422
2006
cassette del pesce, salutò i convenuti, abbracciò qualche parente
423
2006
Turi. ¶ Scelse con accuratezza i polpi più piccoli e
424
2006
ci voleva. ¶ «Donna Maria, i puppi su’ pa’ picciridda
425
2006
salutátimi a tutti quannu ’i sintíti!» ¶ «Grazie, Turi. Sei
426
2006
ore e ore con i piedi nella sabbia a
427
2006
si vede quasi tutti i giorni e Pietro non
428
2006
ditta che gli paga i contributi per la pensione
429
2006
anno mettiamo da parte i soldi che servono per
430
2006
estate mi voglio fare i bagni al mare come
431
2006
bagni al mare come i turisti e voglio prendere
432
2006
rosso da bambolona, e i suoi colleghi si erano
433
2006
sfilare uno a uno i miei compagni. E anche
434
2006
la mia antipatia per i concetti astrusi. Dov’era
435
2006
e, così come facevano i miei, gli scriveva tante
436
2006
per mostrarle a tutti. I genitori emigrati avevano poca
437
2006
libro leggilo, e fai i temi che ti ho
438
2006
tra un po’ arrivano i tuoi genitori. Ci vediamo
439
2006
l’affetto possibile. ¶ Dopo i saluti tornai a casa
440
2006
promozione, e che lei i soldi per il telefono
441
2006
guardai attentamente. In una, i miei genitori e Pietro
442
2006
non troppo) constatare che i miei avevano degli amici
443
2006
se il proprietario conosceva i miei. ¶ Nella lettera, la
444
2006
un giorno una casa. I greci avevano due figli
445
2006
lago. ¶ Dopo aver letto i due fogli, tante considerazioni
446
2006
della stagione ideale per i viaggi in Sicilia, e
447
2006
in modo brusco, obbligando i passeggeri seduti a stringere
448
2006
passeggeri seduti a stringere i braccioli con forza. Chi
449
2006
frenata improvvisa aveva terrorizzato i sorridenti vacanzieri. Non ne
450
2006
martoriato. Una sciancatella anonima, i cui resti erano sparsi
451
2006
sofferenza? ¶ Le luminarie e i preparativi per la partenza
452
2006
festa di San Giovanni, i cosiddetti giorni del mistero
453
2006
invitava appunto a bagnarsi i piedi in mare all
454
2006
su chi, semmai, concentrare i loro sguardi. E mentre
455
2006
alla voglia di divertirsi. ¶ I bambini camminavano fermandosi a
456
2006
di farsi comprare tutti i giocattoli che vedevano esposti
457
2006
mio amore deve salvaguardare i suoi interessi. E bisogna
458
2006
ci sono di mezzo i picciuli, sai? La gente
459
2006
mi sentivo felice, malgrado i miei guai, perché con
460
2006
dalla zia vestita con i pantaloncini e la maglietta
461
2006
da parte di tutti: i primi erano l’onestà
462
2006
udì lo scatto metallico. ¶ I battiti che prima sentivo
463
2006
è spesso reciproco. ¶ Sotto i piedi l’asfalto bruciava
464
2006
passava anima viva. Nemmeno i cani di nuddru, che
465
2006
vennero in mente tutti i segreti e i problemi
466
2006
tutti i segreti e i problemi che mia cugina
467
2006
glielo aveva mai permesso: «I fìmmini ca fannu ’sti
468
2006
cervello si era annebbiato, i miei pensieri si erano
469
2006
Era trascorsa una settimana. I miei pensieri vagavano in
470
2006
picciridda!» ¶ La nonna spingeva i miei indumenti nella valigia
471
2006
sua importanza, e per i vicini di casa dei
472
2006
di casa dei miei, i greci di Salonicco. E
473
2006
potesse aprire, macchiando tutti i miei vestiti d’olio
474
2006
fuori dalla stanza usando i piedi. La zia Franca
475
2006
loro amore sincero. Se i miei avessero scoperto la
476
2006
provarci lo stesso, malgrado i divieti della nonna. ¶ Rita
477
2006
casa sarà tristi senza ’i tia. Spero ca parti
478
2006
Franca, una volta raggiunti i nostri sedili, si affacciò
479
2006
che non si conosceva: «I turisti danno certe fregature
480
2006
vidi la banchina e i suoi occupanti scivolarmi di
481
2006
circa ventimila lire per i biglietti. Era la tariffa
482
2006
paesaggi che avevano visto i miei familiari quasi un
483
2006
eravamo a Milano! Persino i viaggiatori erano vestiti come
484
2006
garantirci lo spazio per i bagagli e la seduta
485
2006
alcune signore sudate, con i capelli scarmigliati e i
486
2006
i capelli scarmigliati e i fazzoletti a portata di
487
2006
si era appannato per i nostri respiri. ¶ Eppure il
488
2006
Rosina bevesse ancora oltre i limiti consentiti. ¶ Rivederli era
489
2006
Dopo le chiacchiere e i convenevoli, la mamma passò
490
2006
disse che «in Germania i bambini mangiano pesante!». Per
491
2006
bambini mangiano pesante!». Per i tedeschi, lo imparai stando
492
2006
una scuola italiana, e i suoi compagni erano quasi
493
2006
Germania, quanto erano buoni i tedeschi con gli emigrati
494
2006
non ci fossero stati i miei, io avrei visto
495
2006
Ogni tanto, ogni sempre ¶ I giorni trascorrevano, nella mia
496
2006
che prima o poi i miei potessero scoprire la
497
2006
giocavo in casa con i figli dei vicini, i
498
2006
i figli dei vicini, i greci con il padre
499
2006
la forza per intimorire i più educati, e rubavano
500
2006
sconto speciale su tutti i prodotti, malgrado ciò notai