Remigio Zena, L'ultima cartuccia, 1895?

I ¶ - Accusato, alzatevi. Come vi

la moralità della causa i signori giudici conoscano i

i signori giudici conoscano i vostri precedenti, la vostra

educazione, le vostre avventure, i vostri istinti buoni e

tutto faceva supporre che i pronostici felicissimi dei genitori

Roma, dove avrei proseguito i miei studi con il

accaparrarvi dai vostri superiori, i quali non saprei dire

scannò la moglie sotto i vostri occhi... senza che

del suo nascondiglio dietro i cortinaggi del letto coniugale

nel cuor della notte, i soccorsi sarebbero sempre giunti

da gran signore, frequentare i salotti, i clubs e

signore, frequentare i salotti, i clubs e i ritrovi

salotti, i clubs e i ritrovi sportivi dell’aristocrazia

ritrovi sportivi dell’aristocrazia, i cenacoli del demi-monde

duca di Pietragalla; ma i quattrini non vi facevano

e abilmente espresso, che i signori giudici possano per

che conosco troppo bene i giudici componenti questo Tribunale

bastavano più a impedire i protesti delle vecchie, certi

Quirino, alla quale bruciaste i vostri incensi durante una

testa rotta foste voi: i ritrovi mondani vi furono

vi furono chiusi, anche i meno onesti; gli amici

di scorgere in voi i segni d’un vero

negarvi l’autorizzazione e i mezzi di fuggire in

patria come l’abbandonano i malfattori, in buon punto

e volenteroso in tutti i servizi anche meno piacevoli

tutta la libertà che i regolamenti consentono. ¶ - Non credo

di voi, ma bastarono i sospetti, bastò anzi il

consuetudini, d’altra parte, i ladri che avrebbero dovuto

ignorata, introducendosi nel ripostiglio. - I signori giudici hanno ben

anche essendo in caserma, i ladri dovevano per forza

vostro intento dimostrare che i ladri erano in caserma

bugigattolo non apparvero che i segni del terriccio lasciati

d’eliminare dalla scacchiera i pezzi grossi, in ballo

non rimangono più che i pedoni! ¶ - Oltre essere poco

imbrogliata che mai, e i veri colpevoli a ridere

le inchieste, a tutti i codici, a tutti i

i codici, a tutti i tribunali di questo mondo

superiori? Non intendo menomare i diritti né la libertà

se non accusando, fuori i nomi. Abbiate il coraggio

volta in vita vostra! I nomi e le prove

Bentivoglio, aiutante maggiore. ¶ - Dicono i Carabinieri che vostra madre

allarmanti. Non so come i Carabinieri persistano a negare

Eufemia. ¶ - Pare di no! ¶ - I testimoni lo affermeranno. ¶ - Altri

idea madre e predisposto i mezzi che dovevano agevolarvi

di trovarsi impensatamente tra i piedi un individuo compromettente

Carabinieri di Sant’Eufemia, i quali, in perlustrazione, il

studiato. Nel loro rapporto i Carabinieri assicurano d’avervi

e bisogna credere che i Carabinieri di Sant’Eufemia

lo dice? Sarebbero ancora i soliti Carabinieri di Sant

so nulla affatto e i Tortora e i Di

e i Tortora e i Di Crescenzio in Napoli

non sarà sfuggito che i Carabinieri di Sant’Eufemia

sarà possibile dilucidare esaminando i testi. Non so se

giorni di giugno tutti i vostri amici e conoscenti

Beffi in bicicletta e i Carabinieri ebbero con me

non è presumibile che i ladri si fossero indugiati

ufficiali e quasi tutti i sottufficiali e soldati. ¶ - Quasi

all’ultimo tutti quanti i graduati del Reggimento negano

io no? Dove sono i soldati che hanno fatto

avvenuto in settembre, dispersi i soldati, un’indagine a

mai creduto che tutti i miei passi fossero spiati

le vostre abitudini quando i sospetti cominciarono ad aggravarsi

chiave, altri a modificare i congegni di qualche chiave

esplicita. ¶ - Dopo aver negato. ¶ - I signori giudici hanno inteso

Intanto è bene che i signori giudici sappiano altresì

titolo di semplice dilettante, i meccanismi complicati e i

i meccanismi complicati e i segreti delle casseforti in

di raccogliere notizie circa i prezzi e le marche

in grado di soddisfare i creditori principali; il signor

Capece... ¶ - Milleduecento. ¶ - Meglio. E i fondi? ¶ - Esposi a mio

gli strozzini, per atterrire i debitori e indurli più

aggiungere? ¶ - Non ho altro. ¶ - I signori giudici hanno domande

Va bene. Si avvertano i testimoni: l’udienza è

me stesso: che serve? I giudici non ti crederanno

sfacciatamente, ribellandomi a tutti i testimoni, a tutte le

per Roma, ovvero come i conniugi Tortora negarono dapprima

più, accusando di falso i testimoni, di non esser

dei coniugi Tortora presso i quali avevo lasciato in

avevo lasciato in custodia i miei abiti militari, d

miserabile indizio! ¶ Mi credano i signori giudici o non

due motivi: primo, perché i coniugi Tortora la Erma

vi spingeva a mutare i vostri abiti borghesi in

perso le tracce, affermano i coniugi Tortora d’aver

fosse ancora persuaso circa i motivi che originarono il

mio viaggio clandestino, posseggo i documenti irrefragabili di quanto

quel sentimento cavalleresco che i miei giudici non vorranno

alla difesa di omettere i nomi di persone estranee

avere a sufficienza interpretato i vostri desideri, non lasciando

a malgrado di tutti i suoi poteri discrezionali. ¶ Taluno

di tacere non soltanto i nomi ma altresì tutte

il difensore sprecasse tutti i tesori dell’ingegno, tutti

tesori dell’ingegno, tutti i sofismi dell’arte oratoria

oratoria per dimostrarci come i testimoni pigliassero abbaglio o

là, solo, a masticarsi i baffi e contemplare le

contemplare le nuvole attraverso i vetri. ¶ - Anche Marosetti, a

lo sia trovato fra i piedi: tutto nervi, tutto

di rosolio? Pochi discorsi: i documenti si leggono perché

documenti si leggono perché i giudici possano farsene un

degli interi periodi, certo i più scabrosi e più

rileggendo le lettere e i telegrammi d’amore, osservando

ammoniva di non rompergli i tabernacoli, la nostra solita

in galera, giurando attraverso i suoi occhiali affumicati. ¶ - Soffre

d’Artiglieria, che conosco i miei galletti e segnatamente

si fosse spalancata sotto i miei piedi e mi

stravagante. ¶ - Bella donna? ¶ - Secondo i gusti e le simpatie

miniere di Creso. ¶ - Intanto i debiti sono rimasti, questo

idea di doverne pagare i debiti. Oh! eccolo che

soltanto un’offesa verso i giudici suoi colleghi ma

fissava sogghignando, nell’udire i rapporti della Questura che

sogghignava... - È atroce come i morti si fanno intendere

minaccia dei primi sospetti! I minuti incalzano. Rosa Di

non tornerà finché sotto i suoi occhi non t

egli non sa maneggiarlo, i nodi non tengono, per

una canzonetta palpitante tra i mandolini al lume delle

non ne hanno mai i medici quando in nome

in pubblico, presenti tutti i giudici.