Maria Alberta Scuderi, Assassinio al Garibaldi, 1984

agli angoli e con i disegni assurdi e divertenti

essere soddisfacente: più precisi i tempi, più incalzanti i

i tempi, più incalzanti i ritmi. Forse avrebbero avuto

accogliente come un'insidia. I fari di una macchina

silenzi ai quali appoggiava i suoi pensieri. Quando erano

Una bella camminata. Attraversò i Bastioni e prese per

madre dormivano e anche i fratelli erano probabilmente rientrati

addormentato senza rendersene conto: i pensieri erano diventati immagini

sottile che penetrava sotto i vestiti. Eppure qualcuno era

lo era trovato tra i piedi ancora ragazzino per

giorno in cui, morti i genitori, aveva lottato con

domandò con disperazione. Strinse i pugni: non aveva ancora

Il grido rimbalzò contro i muri scrostati, serpeggiò lungo

che preparavano la colazione, i bambini già pronti per

Passato il primo stupore i vicini la presero per

uno che si faceva i fatti suoi, che non

cercava di tenere lontano i ragazzini. Ce ne erano

età e di tutti i colori e non sembravano

bene — fece quello con i baffi che non credeva

le ringhiere, le scale, i muri sembravano diversi come

brivido; le madri chiamarono i figli e chiusero bene

giusta che non tutti i drogati uccidono, che suo

e viveva semplicemente con i problemi di tutti i

i problemi di tutti i giorni, piccoli problemi quotidiani

di ragazzo ricamati tra i lavori in campagna e

Il mondo erano loro, i giovani, e non si

contento e ringraziassero Iddio, i grandi di Fatebenefratelli, che

Gli sarebbe piaciuto vederli i parrucconi come il Barbuto

di blues, di tutti i loro splendidi e dannati

fuori uno! ¶ Rideva e i denti non ancora distrutti

Maria Teresa amava. ¶ "Hai i denti di un lupacchiotto

e rideva. Ora solo i denti brillavano nel viso

sempre, più pallido sotto i capelli chiari e leggeri

che il tempo cementava. I loro silenzi erano come

amici in giro per i bar del Garibaldi non

aveva incastrato proprio bene. ¶ "I soldi, i soldi, se

proprio bene. ¶ "I soldi, i soldi, se non li

niente. Li voleva subito i suoi sporchi soldi, subito

a posto, tanto comprensivo. «I giovani, si sa, hanno

giù un sorriso. "Poi i soldi, i soldi, o

sorriso. "Poi i soldi, i soldi, o li hai

passò il pettine tra i capelli di fiamma e

la strada ed ovattava i rumori. ¶ Un silenzio quieto

e le cose: filtrava i pensieri. ¶ Milano: la città

da poco. ¶ Aveva guardato i grandi studenti degli ultimi

poco a poco, attraverso i discorsi e le assemblee

che cosa erano stati i primi tempi della sua

Noi dietro ci scriviamo i verbali delle riunioni. ¶ Lo

sono pericolosi? ¶ — Che cosa? ¶ — I volantini? ¶ L'aveva guardata

paese. ¶ — Non sono mica i piani per un colpo

se un po' dinoccolato, i capelli biondi, gli occhi

stesso banco per anni, i compiti insieme, le stesse

le luci dei fanali, i semafori. ¶ S'inoltrarono tra

tesa che gli induriva i lineamenti. Desiderò posare le

capelli biondi e neri. I ragazzi erano cresciuti bravi

bravi e lavoratori come i genitori, le camere erano

dico io che quando i terroni sono buoni non

questo è carne per i porci, è carne benedetta

lo osservava attentamente con i suoi occhi neri. ¶ — Quello

uomini, camminava sempre con i passetti piccoli piccoli e

tutto personale di individuare i gusti sessuali della gente

che sta sempre per i fatti suoi, che non

ascoltare più. Guardava attraverso i vetri della porta-finestra

e di bambini. Qui i bambini erano tutti a

non si tiravano su i muri in qualche modo

po' in tutti; ma i muri erano solidi e

cartaccia che galleggiava ed i bidoni di plastica abbandonati

dietro le serrande arrugginite i banchi pieni di vecchi

Odiava la plastica con i suoi finti bei colori

uomini, quelli rimasti e i vecchi. I tanti vecchi

rimasti e i vecchi. I tanti vecchi della sua

ha più posto per i giovani. Li rivedeva in

le lunghe gambe nervose, i polsi esili dalla pelle

la pioggia che rigava i vetri, lavava le ringhiere

l'acqua colava lungo i fili di pasta lasciandoli

di mescolare la pasta. ¶ — I soldi, i soldi — continuò

la pasta. ¶ — I soldi, i soldi — continuò il ragazzo

troppo bene anche se i figli erano molti e

la fatica tanta perché i soldi, soprattutto all'inizio

spezzarsi le spalle: ma i figli puliti, in ordine

Tutto era andato bene. I figli cresciuti lavoratori e

farlo parlare a tutti i costi. S'impose di

il viso buffo sotto i capelli rossi ed arruffati

mani abili, le piacevano i giochi dei loro corpi

e soddisfatta. Si infilò i jeans, il maglione, la

di dimenticarlo in tutti i modi: lavorando come un

qualche cosa. ¶ E se i soldi gli fossero serviti

stava bene, sano con i begli occhi lucidi e

madri si erano trovate i figli intossicati senza essersene

qualche parte? Sarebbero venuti i poliziotti, l'avrebbero interrogato

poliziotti, l'avrebbero interrogato. I poliziotti nella sua casa

per pensare e ricostruire i fatti di quella notte

sonno era leggero per i figli come se fossero

di pane, tutto per i figli; ma in quanto

lurido individuo che corrompeva i ragazzini. ¶ — Bene, allora dormiamo

dalla ringhiera. Aveva tolto i panni dalla cesta e

doveva saperli a tutti i costi o sarebbe morta

finestra per vedere attraverso i vetri; ma questi erano

terrore di sbagliare con i figli: della moglie si

Che si fa prestare i soldi da uno, da

Avevano passato insieme tutti i momenti di libertà che

avevano diviso insieme tutti i momenti importanti. ¶ Dalla nebbia

del ragazzo; ma spesso i biondi capelli scomposti dall

e gli altri con i quali aveva trascorso negli

aveva preso e tenuto i contatti a nome del

alla lettura ne seguiva i gesti con un misto

lavoro. Era cresciuto sotto i loro occhi e lo

sfiorare l'argomento, nemmeno i fratelli, perché temevano di

cadesse nel lavandino, se i vetri delle finestre erano

stretto e appuntito e i capelli fermati sulla nuca

altre infermiere passare tra i letti con disinvoltura, a

discutevano, protestavano, litigavano, raccontavano i fatti della loro vita

Con lei tacevano. ¶ Ma i momenti peggiori erano gli

casa, bagnata fradicia e i gradini erano viscidi e

un ragazzo gentile con i capelli rossi le aveva

porta per sbirciare attraverso i vetri cercando tra le

senso di potenza ed i suoi sogni divennero più

trovato lavoro e che i soldi glieli avrebbe restituiti

porta alle spalle. ¶ — Perché i soldi, i soldi glieli

spalle. ¶ — Perché i soldi, i soldi glieli davo — continuava

nere di nicotina tra i capelli, le labbra convulse

quei denti bianchi sotto i baffi neri, notò all

una cosa qualsiasi, hai i soldi? Li ho io

di bere e poi i liquori non gli erano

così sconvolgente senza cercarne i motivi. ¶ Geloso! Era difficile

accordo o un attacco, i loro occhi si incontravano

nessun momento aveva disprezzato i diversi da sé o

scoprire se stesso. Ora i silenzi di David, il

non si conosce ed i simili tendono a radicare

il proprio atteggiamento verso i diversi quando li sentono

nella realtà di tutti i giorni; ma gli sembrò

capisco: un giorno con i pantaloni, un giorno con

che quelli che sembrano i migliori sono proprio quelli

possono fare a meno. I porci come il signor

giusta. È sempre tra i piedi quello — borbottò poi

a cui piaceva farsi i fatti suoi. ¶ — Ma ha

napoletano come lo fanno i suoi giù perché, secondo

amanti del tramonto — dicevano i ragazzi giù nel cortile

fondo anche loro e i ragazzotti imparavano come i

i ragazzotti imparavano come i padri senza problemi. ¶ Qualche

sua giovinezza, quello con i posti in fondo adatti

non ci sono nemmeno i nomi ma i numeri

nemmeno i nomi ma i numeri come se non

l'aria di pensarci. I bei capelli striati di

uno forse, come malignavano i vicini; ma ora sembrava

non lo conosceva. ¶ Beati i giovani che sanno sempre

Si scosse e, attraverso i soliti pensieri, emerse il

era tacere. Lui aveva i suoi tempi e non

quelle lunghe gambe, con i jeans, il giaccone scuro

in tanti e pure i ricci e i jeans

pure i ricci e i jeans e i giacconi

e i jeans e i giacconi scuri. Lo ha

sentiva ancora di lasciare i ricordi ed il passato

qualche modo ad infilare i suoi sogni ed i

i suoi sogni ed i suoi desideri ed alla

si potevano coltivare anche i fiori. ¶ L'uomo si

Ci sono per esempio i due ragazzi, il tuo

chiaro che per lui i libri gialli erano una

prima della riunione con i colleghi e quel caffè

Questo modesto interesse per i ragazzi non gli piaceva

si amano. ¶ Perché erano i suoi amici e li

immaginare quali potessero essere i suoi pensieri e come

chi è diverso. Forse i suoi silenzi erano le

che non doveva rivelare i suoi pensieri, doveva rispettare

il mio dovere verso i miei figli." ¶ Poi si

e perduta. "Farò sorvegliare i ragazzi e li rinterrogherò

di averlo sempre tra i piedi ad indagare sui

è mica come per i signori. Per loro ci

sempre in libertà provvisoria. I poveri cristi si fanno

mai pensato che forse i meridionali sarebbero rimasti volentieri

presentava da sola. ¶ — E i figli — continuava la Cesira

lavoro e casa come i genitori, mai una sgarberia

Non che le piacessero i drogati; ma di colpo

della Carmela. ¶ — Saranno piccoli i figli. Lei è una

commissario" e sorrise. Anche i poliziotti sono uomini e

arrivare a frotte. Riempivano i ballatoi di chiasso, di

contro il commissario, contro i meridionali, contro di sé

che gente vivesse dietro i rettangoli di luce. ¶ Cercò

lavoro trovarla a tutti i costi. ¶ In alto, all

e ombre passavano dietro i vetri: si sentiva la

si erano accorti che i sospetti giravano intorno agli

conto che anche per i suoi Alessandro poteva essere

di Mario profilarsi dietro i vetri e prima ancora

disse prendendolo sotto braccio. ¶ I portici li ripararono per

in quelle labbra contratte i lineamenti felici del suo

sapore delle corse per i vicoli, dei tuffi nelle

stanza pulita e chiara, i mobili tirati a lucido

mobili tirati a lucido, i merletti sulle spalliere delle

tagliata. Doveva a tutti i costi dire qualche cosa

polizia da una parte, i signori della droga dall

Anzi, se quelli con i quali aveva tenuto i

i quali aveva tenuto i contatti fino a quel

le luci sfumate ed i colori morbidi e riposanti

Sarebbe stato imprudente interrompere i rapporti col gruppo in

magari svegliando dei sospetti. I tempi però erano ormai

non sapeva che cosa i suoi superiori avrebbero deciso

proporzionata alla paura. ¶ Perché i sospetti prendevano sempre più

mano sulla nuca, tra i riccioli neri, un movimento

dietro a voi, tra i vostri piedi come cagnolini

io, Alessandro. ¶ Tom strinse i pugni. Non poteva sentire

solo e questi erano i suoi amici e suoi

potuto spingerlo a denunciare i suoi amici. ¶ Anche se

operai dell'Enel montavano i festoni per le luminarie

dal tepore del letto, i pochi giorni di attesa

ora un'antica fame, i giorni di felicità sfrenata

di felicità sfrenata per i bambini lungo le strade

come solo nei paesi i bambini possono godere. ¶ Alcuni

e restava con tutti i suoi interrogativi senza risposta

una decisione. ¶ Non che i due ragazzi le piacessero

ormai si stringeva, che i tempi erano maturi. Non

di esasperazione: nulla per i ragazzi, nulla per Maria

che cominciano a proteggere i figli dal giorno in

da fissarsi in testa i visi delle persone. Avrebbe

omosessuali, gli eterosessuali e i bisessuati; ma con una

svecchiare la polizia" pensò "i giovani hanno i loro

pensò "i giovani hanno i loro codici di comportamento

loro riescono a decifrare i messaggi. I vecchi invece

a decifrare i messaggi. I vecchi invece sono tagliati

e di colori e i festoni luminosi che congiungevano

festoni luminosi che congiungevano i palazzi erano ormai accesi

era tecnicamente impossibile. Ma i miracoli a volte capitano

prenda più facilmente con i disgraziati. ¶ — Perché è un

mettere le mani acchiappano i poveretti che tanto nessuno

spaventò per un altro. I meccanismi delle indagini a

più. Tutti volevano sapere i particolari dell'arresto, in

con la polizia tra i piedi che si aveva

visto passare ammanettato tra i poliziotti, così giovane e

che aveva urlato contro i ragazzi che non fanno

anche dopo! Allora passano i grilli, si ha tempo

giovani che pare che i problemi li abbiano solo

le diceva per tutti i ragazzi in generale e

litigato. Perché per lui i diversi erano solo dei

un bell'esempio per i ragazzini con tutti quei

riservato, semplice nel vestire, i suoi jeans, la camicia

bella, il servizio buono, i bicchieri che brillavano, la

non erano pensieri chiari, i suoi, ma le davano

non ci siano più, i genitori da una parte

genitori da una parte, i figli dall'altra: estranei

strappò il filo con i denti. Non era il

erano cominciate; ma neppure i bambini facevano nel cortile

le ansie, le paure, i dubbi che nonostante tutto

mezzo la mattinata con i poliziotti per le scale

di non conoscere più i suoi figli e forse

grandi di loro e i genitori non ne sanno

Maestra d'asilo che i bambini amavano tanto, gentile

gentile e dolce con i bei capelli biondi e

classe. ¶ Cercava di ricostruire i visi dei suoi figli

di cui le sfuggivano i termini, un mondo sconosciuto

chiara la truffa né i suoi termini: ma truffa

nessuno osava rompere ed i figli furono usciti, domandò

saliva le scale divorando i gradini a tre a

a sua insaputa. Finiti i sogni, finito il legame

idea di averlo tra i piedi, di vedere la

fu più così sicuro. I ragazzi si assomigliano ormai

difficile e dolorosa. ¶ — E i tuoi? — domandò con fatica

vita come se facessi i conti della spesa continuò

più nuovamente perso dietro i suoi pensieri e si

tutti: Alessandro, la droga, i sensi di colpa, il

l'ho ammazzato.» ¶ Scattarono i flash. ¶ Gli costava guardare

camicetta per non sbagliare. ¶ I barellieri sollevarono il corpo

tra quelle pareti, tra i manifesti colorati e i

i manifesti colorati e i posters dei cantanti preferiti

dentro, in prigione. Restituivano i soldi, i documenti, gli

prigione. Restituivano i soldi, i documenti, gli oggetti personali

fratello. Ne poteva vedere i lineamenti affilati, le spalle

una magrezza assurda. Poi i loro occhi si incontrarono

garanzia, rappresentasse una sicurezza. ¶ I loro occhi si incontrarono

guardava gli alberi spogli, i cespugli immacolati e pensava

altra dimensione in cui i contorni confusi impediscono di

le lunghe gambe snelle, i polsi sottili dalla pelle

senza ritegno. ¶ Annalisa batteva i piedi per scaldarsi: il

davanti alla porta chiusa, i sigilli della polizia più

la paura e tutti i suoi le parvero una

da superare, era vero, i morti e i vivi

vero, i morti e i vivi sarebbero stati con

di lavorare nemmeno per i soldi e dopo tutti

un lupo — bofonchiò tra i denti. ¶ Poche lampade erano

come una volta con i ragazzini, non aveva più

intorno alla tavola imbandita, i visi un po' arrossati

morta per amore, con i calzoni, con le parolacce

con le parolacce, con i capelli messi in qualche

morta per amore come i ragazzi e le ragazze

le ragazze di tutti i tempi quando hanno il

figlio della Carmela. Ma i giovani, anche quelli buoni

S'incantò ad osservare i fiocchi di neve che