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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Rossella Bernardi, Il lato oscuro, 2010

concordanze di «i»

nautoretestoannoconcordanza
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caldo o troppo freddo, i rumori sono attutiti e
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e lontani, gli odori, i colori e i sapori
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odori, i colori e i sapori sono perfetti e
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sesso opposto. ¶ Oggi, dopo i terremoti emotivi dei quindici
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reni col quale indossa i jeans consunti e a
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uno sbuffo, si scosta i capelli che ricadono sulla
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l’arruffato efebo con i jeans sdruciti che ora
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quindi carogna, quindi incorruttibile. I miei alunni lo sapevano
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che la sera, smessi i golfini e le perle
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e le perle, sciolti i capelli, avevo una vita
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timido che viaggiava fra i tre e i quattro
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fra i tre e i quattro nei compiti di
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sua mano mi afferrava i capelli e regolava il
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mi ritrovai a rivivere i tormenti del protagonista di
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lasciando questa mansardina fra i tetti del centro storico
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inequivocabile che di tutti i personaggi letterari che avevano
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di evitare casa mia. I miei amanti dovevano restare
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teatrino erotico e loro, i ragazzi, comparse sbiadite sul
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avere una donna con i miei gusti in fatto
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stretti da ragazzo. Solo i capelli, lunghi, folti, ingovernabili
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estemporanee?) di breve durata. ¶ I migliori sono gli studenti
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dei sensi anomala. ¶ Anche i più devoti li dimentico
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a che vedere con i professionisti stressati, super impegnati
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ali ai piedi, sciogliendomi i capelli con un gesto
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lui continua, inesorabile, tormentandomi i capelli. ¶ Con Nicola è
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al momento, vivendo estemporaneamente i gesti, le cadenze, i
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i gesti, le cadenze, i ritmi. ¶ Io lascio sempre
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spinge via e usa i miei capelli come un
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miei “ragazzi”, detesto che i loro spazi interferiscano con
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la mia vita, con i miei rituali. ¶ Laura è
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tipica dell’adolescenza, tutti i rapporti umani, specialmente quelli
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umani, specialmente quelli con i maschi. ¶ Poi, dopo il
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con mio marito tutti i weekend. La moglie è
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a piedi, antipatica come i debiti... ma cosa c
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veniva in piscina tutti i giorni con sua madre
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scuro, camuffa la figura. I capelli sono corti, quasi
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corrente e traffica con i cavi. ¶ Le mani sono
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e senza sorridere, mentre i suoi occhi scuri lanciano
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tutto rispetto, ha scelto i testi meno conosciuti e
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tre quarti di persiano. ¶ I capelli sono raccolti da
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dall’auto e salgo i pochi gradini, una cameriera
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in faccia a me. I genitori hanno avuto l
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oggetto, mentre Tiziana e i ragazzi, impassibili, guardano nel
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ovvi di una rimpatriata, i vecchi compagni, la terribile
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un amico carissimo” e i miei antichi successi di
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limita ad annuire, mentre i figli sembrano voler sprofondare
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la ghiaia scricchiolare sotto i nostri piedi, Fabio sembra
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nostro incontro a scuola. ¶ “I miei non fanno altro
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Detesto gli ospedali e i malati mi fanno orrore
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di un pertugio fra i vestiti. Mi solleva il
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gelata, sale a pizzicarmi i capezzoli con cattiveria. ¶ Stacca
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abiti e mi tocco i capelli per controllarne l
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la sua, probabilmente immaginando i nostri futuri rapporti tra
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alla seconda ora e i posti erano già tutti
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mia vita, ma visti i nostri rapporti non ci
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della mansardina segreta. ¶ Sento i suoi occhi che mi
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mi fissano, io tengo i miei incollati alla strada
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pelle vissuto che mostra i segni inequivocabili di molte
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inequivocabili di molte battaglie. I braccialettini variopinti spuntano sempre
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abbigliamento volutamente castigato e i capelli raccolti.” ¶ “E quindi
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e si lascia cadere i jeans. Non porta biancheria
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lui è teso, tutti i muscoli irrigiditi e il
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letto e sta sfogliando i libri che affollano il
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dispiace, vero?” ¶ “Figurati, tutti i giorni ospito qualcuno nel
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sua mano rovista fra i bordi sovrapposti della mia
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dalla disputa.” ¶ “Esatto.” ¶ “E i capelli rasati, i tatuaggi
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E i capelli rasati, i tatuaggi, tutti questi muscoli
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lui mi afferra per i fianchi e mi spinge
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le mani mi tiene i glutei, brancicandoli senza grazia
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qualcosa e sembra controllare i suoi movimenti, ascoltandosi con
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s’irrigidisce facendomi accelerare i movimenti ed esplode in
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tengono la nuca. Sbircio i tatuaggi della schiena, cercando
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a scatenare risse con i tifosi della squadra avversaria
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della squadra avversaria? Ma i tuoi lo sanno?” ¶ “Figurati
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le trasferte e decidiamo i cori o prepariamo gli
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di lui, dei figli, i domestici, i quadri, i
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dei figli, i domestici, i quadri, i tappeti... ¶ Rispondo
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i domestici, i quadri, i tappeti... ¶ Rispondo a tutto
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ragazzotto come quello fra i piedi...” ¶ “Eh, sì, una
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quanto poco possano sapere i genitori dei propri figli
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mani che già rovistano i diversi strati del mio
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l’aspetto rotondetto e i baffoni spioventi, anche se
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almeno una volta durante i cinque anni di scuola
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sentii parlare e osservai i suoi movimenti e capii
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da queste cose. Con i miei ragazzi non c
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donna che ha anestetizzato i suoi stessi logici bisogni
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dove vieni?” ¶ “Dovevo incontrare i ragazzi, domenica prossima siamo
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e prima di sbottonarsi i jeans sento che sta
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perché, ma vederlo fra i suoi amici è un
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ovunque, gente a crocchio. I travestimenti sono i più
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crocchio. I travestimenti sono i più svariati, sirene, supereroi
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cadaverica, scostante come solo i giovani sanno essere, arroganti
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a gelarmi le dita. I gruppi sembrano formarsi e
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cinturone che gli fascia i fianchi sottili e i
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i fianchi sottili e i capelli legati in un
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relativamente vuoto, per quanto i gruppi di persone sembrano
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minuto che passa. ¶ Quando i due sembrano finalmente fare
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massiccio, si dirigono verso i bagni che sono a
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so chi c’è. I due bagni sono separati
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bagnano le mutande e i capezzoli mi s’induriscono
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saprà mai di me. ¶ I suoni si fanno più
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Passo a fatica fra i crocchi di persone; non
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suo amico domatore e i Superman mi sembrano sparsi
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e il naso percepiscono i contorni e gli aromi
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l’estasi. ¶ Ma oggi, i brancicamenti sgraziati di Nicola
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danno fastidio. Mi tira i capelli, mi strappa un
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sbava il collo con i suoi baci. ¶ Accidenti! È
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tutte le posizioni sgraziate, i miei seni penduli mentre
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sue mani che stringermi i fianchi, ma non posso
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immaginare quanto tesi siano i suoi muscoli, se ha
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suoi muscoli, se ha i glutei irrigiditi e un
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sporgersi dal letto, cercare i pantaloni buttati a terra
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finocchio. Io li odio i finocchi, li manderei tutti
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di casa. ¶ Corrado sfoggia i soliti modi stucchevoli, la
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mano con forza, mentre i suoi occhi mi fissano
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scapolo, una passione per i cavalli (“monto” da quando
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consiste nel fatto che i miei concupiti siano tutti
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ma, per il resto, i nostri gusti in fatto
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ragazze, all’università, con i docenti maschi, ci vanno
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ha provocato in tutti i modi possibili e poi
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lascio finalmente la villa, i Chiorino, Silien e tutto
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che macchina abbia e i luoghi bui mi hanno
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sete di violenza. Nonostante i numerosi colpi, ha bisogno
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di delicato. ¶ Non parliamo, i nostri respiri sono affannosi
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sono passabile. ¶ Immagino già i parlottii dei miei allievi
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mi sono assolta per i miei gusti sessuali, ma
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protetto, ovattato, di quanto i suoi pensieri siano tutti
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tutti leciti, di quanto i suoi occhi siano limpidi
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petto e mi accarezza i capelli; con l’altra
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è rilassato, anche se i muscoli sono evidenti e
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entrambe le mani sotto i glutei, mi solleva quel
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obbligandomi a inginocchiarmi. ¶ Ho i gomiti poggiati per terra
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per vedermi la schiena: i segni delle cinghiate si
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tappeto ad ascoltare tutti i segnali furiosi che il
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sulle spine, ma stringo i denti e guido fino
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vorresti dirmi che dietro i golfini pastello e le
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parallelismo tra lui e i miei “ragazzi”. ¶ E poi
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quanto siano mai esistiti i suoi predecessori. È solo
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Infatti, entriamo in tutti i negozi, ci proviamo tutto
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lo scontro a tutti i costi, tornerà pieno di
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rimarrà fino al prossimo... ¶ I segni sulla schiena sono
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a prenderci un caffè.” ¶ I ragazzi stamattina sembrano quasi
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Chissà come lo commenteranno i ragazzi... penseranno che qualcosa
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evito di prendermela con i ragazzi e li lascio
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dall’aula mentre percepisco i commenti stupefatti dei ragazzi
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chiudere la frase e i suoi occhi sono velati
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una vera rarità e i due miracolati si guardano
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m’impegno nell’esaminare i testi e mi sembra
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me. ¶ Provo a razionalizzare i miei pensieri e m
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che lei desidera veramente. ¶ I miei ragazzi durano “l
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lasciate cadere ad arte, i due contendenti che si
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di scusa direttamente dentro i miei capelli e non
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una tasca. Mi percorre i tratti del viso con
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di impararne a memoria i contorni e c’è
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in cucina e prendo i cubetti dal freezer. Mi
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penso che ho ancora i resti del sesso con
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le mani mi massaggia i seni con altrettanta delicatezza
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lecco via tutto, rincorrendone i rivoli con la lingua
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e lui mi accarezza i capelli. Il silenzio fuori
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Pensi che questi siano i miei gusti, piccolo stronzetto
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gran smania di cominciare i lavori. La casa è
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tutto attorno al vialetto. ¶ I lavori prendono poco più
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accarezzo passando mentre controllo i lavori e il legno
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insiste che bisogna chiamare i Chiorino e c’sono
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gioventù comincia a diffondersi. ¶ I Chiorino arrivano in blocco
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balletto, a celebrare tutti i sogni che abbiamo fatto
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bassa armeggia ancora con i bottoni della patta. Quando