Antonio Moresco, Gli increati, 2015
concordanze di «i»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 2015 | griglie su cui bruciano i cadaveri che si contorcono | ||
2 | 2015 | si sono sempre chiesti i vivi dentro la morte | ||
3 | 2015 | poter far rotolare fuori i corpi morti, alla fine | ||
4 | 2015 | e che sta trascinando i morti verso la catastrofe | ||
5 | 2015 | altro turbine che trascina i morti a restare in | ||
6 | 2015 | a correre anche se i miei occhi non riuscivano | ||
7 | 2015 | appena visto e sentito. I bambini... Che cosa sono | ||
8 | 2015 | bambini... Che cosa sono i bambini? Perché esiste questo | ||
9 | 2015 | gli adulti vivi e i bambini vivi? Che cosa | ||
10 | 2015 | morti? Che cosa sono i bambini dei vivi? Perché | ||
11 | 2015 | bambini dei vivi? Perché i vivi sono così travolti | ||
12 | 2015 | travolti dall’amore per i loro bambini vivi dentro | ||
13 | 2015 | dentro la morte? Perché i bambini vivi sono più | ||
14 | 2015 | che viene prima? E i bambini morti? Perché è | ||
15 | 2015 | gli uomini morti e i loro bambini morti? Perché | ||
16 | 2015 | loro bambini morti? Perché i bambini morti sono più | ||
17 | 2015 | diranno le madri e i padri morti alle bambine | ||
18 | 2015 | a quelli morti durante i primi genocidi avvenuti nel | ||
19 | 2015 | le testoline pelate, durante i massacri delle guerre antiche | ||
20 | 2015 | demolite, le madri e i padri sgozzati di fronte | ||
21 | 2015 | fronte ai loro occhi, i loro corpicini passati a | ||
22 | 2015 | delle loro case durante i bombardamenti, nei grattacieli attraversati | ||
23 | 2015 | orizzonte dei vivi, durante i terremoti provocati nelle città | ||
24 | 2015 | Corea, Cambogia, Anatolia, Vietnam... i bambini bruciati vivi dal | ||
25 | 2015 | napalm, le bambine e i bambini violentati e poi | ||
26 | 2015 | violentati e poi sbudellati, i morti sotto i bombardamenti | ||
27 | 2015 | sbudellati, i morti sotto i bombardamenti e nelle stragi | ||
28 | 2015 | in Iraq, Cecenia, Caucaso, i bambini di Beslan... E | ||
29 | 2015 | e questa lacerazione tra i morti che vogliono risorgere | ||
30 | 2015 | Comincio a scorgere distintamente i contorni di una figura | ||
31 | 2015 | forte la mano. ¶ «Tutti i morti sognano di incontrarla | ||
32 | 2015 | moltiplicata, «lei è dentro i loro pensieri e nei | ||
33 | 2015 | morti che stanno sognando i sogni dei vivi dentro | ||
34 | 2015 | dei morti, di tutti i morti, si gettano a | ||
35 | 2015 | correva nel buio, distinguevo i suoi contorni e le | ||
36 | 2015 | dei morti, di tutti i morti.» ¶ «Eppure io la | ||
37 | 2015 | viene prima, perché anche i fotoni di cui è | ||
38 | 2015 | l’onda elettromagnetica che i vivi chiamano luce vengono | ||
39 | 2015 | prima ancora di tormentare i contorni del mondo con | ||
40 | 2015 | corsa, mi guarda con i suoi grandi occhi neri | ||
41 | 2015 | le grido. ¶ «No, sono i miei capelli» mi risponde | ||
42 | 2015 | Ma non sono solo i morti che corrono nel | ||
43 | 2015 | perché l’asfalto sotto i nostri piedi ricomincia a | ||
44 | 2015 | da zone infinitamente alte i primi lastroni di vetro | ||
45 | 2015 | linee di contenimento e i contorni del mondo. Adesso | ||
46 | 2015 | fanno scricchiolare e tremare i marciapiedi, le vetrate, le | ||
47 | 2015 | le vetrate, le strade, i grattacieli che salgono a | ||
48 | 2015 | Guardo in basso, verso i suoi piedi che continuano | ||
49 | 2015 | due ¶ Quando ero tra i vivi e mi muovevo | ||
50 | 2015 | sulle città dei vivi. I vivi si coricavano al | ||
51 | 2015 | sognare senza sapere che i loro sogni erano dentro | ||
52 | 2015 | loro sogni erano dentro i sogni dei morti che | ||
53 | 2015 | a loro volta sognando i sogni dei vivi. E | ||
54 | 2015 | economiche, militari, culturali, e i meccanismi di autovalorizzazione che | ||
55 | 2015 | mai stata combattuta tra i vivi. Ma questo più | ||
56 | 2015 | sacco insanguinato per terra, i suoi versi di animale | ||
57 | 2015 | fin dall’inizio distinguere i contorni delle cose del | ||
58 | 2015 | stava avvenendo? Solo perché i suoi occhi avevano colto | ||
59 | 2015 | l’altare per mettere i vasi di fiori e | ||
60 | 2015 | era portata alle labbra i frammenti di formaggio dietro | ||
61 | 2015 | confessato? Cosa avrebbero confessato i vivi dentro la morte | ||
62 | 2015 | direi: “Padre, non solo i vivi ma anche noi | ||
63 | 2015 | scriverlo, stavo già facendo i primi passi nel continente | ||
64 | 2015 | protese nel vuoto lungo i fianchi dove la montagna | ||
65 | 2015 | animali che vivevano dentro i boschi e che di | ||
66 | 2015 | giudizio? Ma allora, se i morti non possono giudicare | ||
67 | 2015 | morti non possono giudicare i vivi e i vivi | ||
68 | 2015 | giudicare i vivi e i vivi non possono giudicare | ||
69 | 2015 | vivi non possono giudicare i morti, che ne è | ||
70 | 2015 | storia può esserci per i morti, se la colpa | ||
71 | 2015 | morti viene prima. Perché i morti sono dei fondatori | ||
72 | 2015 | storia, tutto quello che i vivi percepiscono come la | ||
73 | 2015 | la storia di come i vivi sospingono i vivi | ||
74 | 2015 | come i vivi sospingono i vivi dentro la morte | ||
75 | 2015 | vita è la distruzione, i vivi sono dei distruttori | ||
76 | 2015 | sono dei distruttori, solo i morti sono dei fondatori | ||
77 | 2015 | morti sono dei fondatori. I morti non devono entrare | ||
78 | 2015 | distruzione dei vivi.» ¶ «Eppure i vivi si sono inventati | ||
79 | 2015 | una storia dei vivi. I libri dei vivi, i | ||
80 | 2015 | I libri dei vivi, i giornali dei vivi continuavano | ||
81 | 2015 | continuavano a dire che i vivi erano la storia | ||
82 | 2015 | che si sollevano sotto i piedi in corsa dei | ||
83 | 2015 | di persone terrorizzate durante i rastrellamenti e i bombardamenti | ||
84 | 2015 | durante i rastrellamenti e i bombardamenti, nelle camere di | ||
85 | 2015 | è successo allora tra i vivi, perché io ero | ||
86 | 2015 | un po’ «la deportazione, i treni stivati di uomini | ||
87 | 2015 | la tortura della sete, i bambini che gridano e | ||
88 | 2015 | dei corpi che svuotano i loro intestini in mezzo | ||
89 | 2015 | che nascondono o sotterrano i propri bambini sotto gli | ||
90 | 2015 | sotto gli stracci e i cadaveri per cercare di | ||
91 | 2015 | per cercare di salvarli, i cani che costringono le | ||
92 | 2015 | costringono le madri con i neonati in braccio a | ||
93 | 2015 | che strappano a morsi i genitali ai bambini, le | ||
94 | 2015 | le loro teste contro i muri tenendoli per i | ||
95 | 2015 | i muri tenendoli per i piedini, che strappano ai | ||
96 | 2015 | che strappano ai morti i denti d’oro con | ||
97 | 2015 | la mano. «Ci sono i ristoranti dei morti?» ¶ «Sì | ||
98 | 2015 | è tutto come tra i vivi, solo che è | ||
99 | 2015 | Ma che cosa mangiano i morti?» gli chiedo ancora | ||
100 | 2015 | mi risponde correndo. ¶ «E i vivi? Che cosa mangiano | ||
101 | 2015 | vivi? Che cosa mangiano i vivi?» ¶ «Mangiano la vita | ||
102 | 2015 | forte che ogni tanto i nostri due corpi saldati | ||
103 | 2015 | Ma perché corriamo?» ¶ «Perché i risorti corrono!» mi grida | ||
104 | 2015 | me, sento che anche i miei occhi in corsa | ||
105 | 2015 | quello dei vivi, perché i vivi piangono perché sanno | ||
106 | 2015 | di non essere vivi, i morti piangono perché sanno | ||
107 | 2015 | questo? Quando ero tra i vivi, e vedevo tutte | ||
108 | 2015 | che si confondevano con i poggiateste. Anche i grandi | ||
109 | 2015 | con i poggiateste. Anche i grandi assembramenti umani, tutte | ||
110 | 2015 | quella località deserta durante i mesi dell’inverno, qualche | ||
111 | 2015 | spettrale, le stanze vuote, i corridoi vuoti, solo il | ||
112 | 2015 | dove credono di vedersi i vivi, le altre porte | ||
113 | 2015 | edificio, a ogni piano, i suoi corridoi, la cabina | ||
114 | 2015 | femminili morte reclinate sopra i lettini o spenzolate nel | ||
115 | 2015 | è la bellezza per i morti? Che bellezza può | ||
116 | 2015 | bellezza può esserci per i morti?» ¶ «La morte viene | ||
117 | 2015 | essere bellezza solo per i morti.» ¶ «La morte è | ||
118 | 2015 | corsa. ¶ «Io sto muovendo i miei primi passi nel | ||
119 | 2015 | morti che piangono dietro i finestrini chiusi, incagliati. I | ||
120 | 2015 | i finestrini chiusi, incagliati. I marciapiedi sconnessi sono pieni | ||
121 | 2015 | il continente dei morti, i vetri frantumati dei negozi | ||
122 | 2015 | lucide di unguenti e i volti irriconoscibili dietro un | ||
123 | 2015 | la resurrezione. Forse tra i risorti ci sarà anche | ||
124 | 2015 | gli domando, gli grido. ¶ 9 ¶ I risorti ¶ «Io sono Lazzaro | ||
125 | 2015 | che corrono non sono i risorti? Non sono quelli | ||
126 | 2015 | a uno a uno i morti alla resurrezione dentro | ||
127 | 2015 | un’immobilità che sfonda i limiti dell’immobilità e | ||
128 | 2015 | morti. Stanno già nascendo i primi nuclei di morti | ||
129 | 2015 | si stanno già formando i primi gruppi di tracimazione | ||
130 | 2015 | edifici dove si ammassano i morti, si passano di | ||
131 | 2015 | lesionati dove si riuniscono i morti, tutto il continente | ||
132 | 2015 | suo abito da sposa, i suoi occhi socchiusi, la | ||
133 | 2015 | di teste che gremiscono i ristoranti dei morti, stavamo | ||
134 | 2015 | vivi, stavamo facendoci pettinare i nostri capelli morti, stavamo | ||
135 | 2015 | morti che perdevano incontrollabilmente i loro liquidi morti nella | ||
136 | 2015 | morte. ¶ «Quelli sono solo i primi!» mi grida Lazzaro | ||
137 | 2015 | morti e a formare i primi gruppi di combattimento | ||
138 | 2015 | alla fine, quando tutti i morti saranno dentro la | ||
139 | 2015 | e scaturiscono con tutti i loro corpi dalle crepe | ||
140 | 2015 | morte, stavamo guardando con i nostri occhi morti altri | ||
141 | 2015 | muovendo con le mani i nostri mouse e i | ||
142 | 2015 | i nostri mouse e i nostri puntatori morti sopra | ||
143 | 2015 | ha fatto irruzione attraverso i turbini elettromagnetici morti che | ||
144 | 2015 | in un unico smottamento i computer dei vivi come | ||
145 | 2015 | verso terra, ho raccolto i suoi sandali e la | ||
146 | 2015 | aveva tirato fuori per i capelli dal continente dei | ||
147 | 2015 | sentivano venire da dentro i gemiti disperati delle mie | ||
148 | 2015 | Si è svegliato, sentendo i miei passi nel buio | ||
149 | 2015 | me, piano piano, perché i suoi zoccoli non facessero | ||
150 | 2015 | asinello indovinavano lo stesso i bordi della strada buia | ||
151 | 2015 | a vedere nel buio i bordi luminosi del mondo | ||
152 | 2015 | borghi vicini, romani con i loro ridicoli elmi con | ||
153 | 2015 | tra la ressa incitando i cavalli dai fianchi già | ||
154 | 2015 | tagliava con il coltello i lunghi rami delle palme | ||
155 | 2015 | la sua veste e i suoi sandali, perché adesso | ||
156 | 2015 | sapevano chi stavano giudicando, i flagelli che strappavano pezzi | ||
157 | 2015 | cruna della mia vita i lembi della vita e | ||
158 | 2015 | in via di tracimazione i continenti dei vivi e | ||
159 | 2015 | morti e di tutti i morti, se io che | ||
160 | 2015 | vagano nello spazio con i loro dèi vivi e | ||
161 | 2015 | non faccio risorgere solo i morti, faccio risorgere anche | ||
162 | 2015 | morti, faccio risorgere anche i vivi. Perché per far | ||
163 | 2015 | Perché per far risorgere i morti bisogna anche far | ||
164 | 2015 | bisogna anche far risorgere i vivi.» ¶ C’era buio | ||
165 | 2015 | se tu fai risorgere i morti e fai risorgere | ||
166 | 2015 | morti e fai risorgere i vivi, da che cosa | ||
167 | 2015 | che cosa fai risorgere i vivi se non dalla | ||
168 | 2015 | che cosa fai risorgere i morti se non dalla | ||
169 | 2015 | sentivano venire da dietro i poveri muri di pietra | ||
170 | 2015 | pietra e di argilla i suoni e i gemiti | ||
171 | 2015 | argilla i suoni e i gemiti che fanno i | ||
172 | 2015 | i gemiti che fanno i corpi dei vivi dentro | ||
173 | 2015 | infilata. Ho calzato anche i sandali che c’erano | ||
174 | 2015 | terra tremare forte sotto i miei piedi martoriati che | ||
175 | 2015 | vivi morti risorti, perché i vivi e i morti | ||
176 | 2015 | perché i vivi e i morti si stanno fronteggiando | ||
177 | 2015 | tremare ancora più forte. I miei sandali si posavano | ||
178 | 2015 | che si sentono durante i terremoti e che i | ||
179 | 2015 | i terremoti e che i vivi che non ne | ||
180 | 2015 | ha smesso di sussultare. I miei poveri piedi risorti | ||
181 | 2015 | concitate dei morti lungo i corridoi del grattacielo scosso | ||
182 | 2015 | vedo come si vedono i vivi, ma mi sembra | ||
183 | 2015 | e di intenzioni, tra i morti, o che perlomeno | ||
184 | 2015 | vedendo come si vedono i morti, dall’incontrario, da | ||
185 | 2015 | dentro la vita! Anche i cunicoli dove corrono gli | ||
186 | 2015 | per rette sghembe dentro i grattacieli lesionati che ci | ||
187 | 2015 | dei morti, salgono con i loro movimenti sismici verso | ||
188 | 2015 | nero dove si guardano i morti dentro gli ascensori | ||
189 | 2015 | ci si perde, perché i turbini dei nuovi morti | ||
190 | 2015 | gli uni dagli altri i morti che si erano | ||
191 | 2015 | in questa luce nera i vestiti dei morti. Riesco | ||
192 | 2015 | vetrate sfondate dei ristoranti. ¶ «I morti mangiano?» grido con | ||
193 | 2015 | la pressione giusta per i morti?» ¶ Il medico ride | ||
194 | 2015 | questi morti che riempiono i loro grattacieli sfasciati?» ¶ «La | ||
195 | 2015 | cosa che tiene insieme i vivi: l’attrazione tra | ||
196 | 2015 | vivi: l’attrazione tra i corpi, l’amore. Che | ||
197 | 2015 | Che cosa crede? Anche i morti si cercano, si | ||
198 | 2015 | si trovano, esattamente come i vivi. Si trovano e | ||
199 | 2015 | poi si perdono. Anche i loro corpi morti si | ||
200 | 2015 | La sessualità esiste tra i morti come tra i | ||
201 | 2015 | i morti come tra i vivi. Esiste anche tra | ||
202 | 2015 | vivi. Esiste anche tra i morti questo scandaglio dei | ||
203 | 2015 | sia un coito tra i morti! È una cosa | ||
204 | 2015 | prendendo piede anche tra i morti la pornografia. Lei | ||
205 | 2015 | metto le mani tra i capelli. ¶ «Ma io allora | ||
206 | 2015 | sono più, sono allagati. I naviganti morti cominciano a | ||
207 | 2015 | morti cominciano a bucare i sistemi internet dei vivi | ||
208 | 2015 | internet dei vivi, come i vivi cominciano a bucare | ||
209 | 2015 | morti e dei vivi i primi sfondamenti di continente | ||
210 | 2015 | sfondamenti di continente. Anche i sistemi postali stanno cominciando | ||
211 | 2015 | sistema postale anche tra i morti?» ¶ «Sì, anche se | ||
212 | 2015 | morti?» ¶ «Sì, anche se i morti non hanno indirizzi | ||
213 | 2015 | lettere che si scrivono i morti, ma anche di | ||
214 | 2015 | anche di lettere che i morti scrivono ai vivi | ||
215 | 2015 | scrivono ai vivi, e i vivi ai morti. Qualcosa | ||
216 | 2015 | di fronteggiamento e contatto. I vivi rimangono sbalorditi trovandosi | ||
217 | 2015 | mani lettere di morti. I morti sbalordiscono quando si | ||
218 | 2015 | ascensori, suonano alle porte, i morti ci si gettano | ||
219 | 2015 | intanto gridano, piangono. Anche i magazzini dove si accumula | ||
220 | 2015 | denti. Si sentono venire i loro pianti, le loro | ||
221 | 2015 | è sempre notte. Anche i computer sono intasati di | ||
222 | 2015 | è in atto.» ¶ «Sì, i morti soffrono, soffrono e | ||
223 | 2015 | arrivavano le voci e i pianti dei morti. ¶ Adesso | ||
224 | 2015 | che si spostano lungo i corridoi e vanno a | ||
225 | 2015 | dai corpi morti durante i forsennati coiti dei morti | ||
226 | 2015 | buio e nessuno, neppure i morti, le possono vedere | ||
227 | 2015 | con sempre maggiore violenza. I mobili che ci sono | ||
228 | 2015 | mio grattacielo e tutti i grattacieli disseminati in queste | ||
229 | 2015 | terremoto che hanno investito i grattacieli e le città | ||
230 | 2015 | gridando e piangendo lungo i corridoi spaccati. ¶ Entriamo nella | ||
231 | 2015 | spaventose crepe che sconnettono i muri, il soffitto leggermente | ||
232 | 2015 | guardiamo come si guardano i morti. ¶ Le nostre seggiole | ||
233 | 2015 | in avanti e con i cardini fuori dal muro | ||
234 | 2015 | e in silenzio verso i dormitori. Ci continuavo a | ||
235 | 2015 | di polvere, e anche i suoi sandali e le | ||
236 | 2015 | la sua veste e i suoi capelli e il | ||
237 | 2015 | puzza! Sotto le bende i batteri stanno già divorando | ||
238 | 2015 | E tu sei uscito, i piedi e le mani | ||
239 | 2015 | allagato con il quale i morti carpiscono l’aria | ||
240 | 2015 | un po’ per togliersi i sandali impolverati, che si | ||
241 | 2015 | notte, quando ero tra i vivi!» mi viene in | ||
242 | 2015 | facevi la fotografa! Fotografavi i morti, mi hai detto | ||
243 | 2015 | il coraggio di fotografare i morti. Proprio i morti | ||
244 | 2015 | fotografare i morti. Proprio i morti, non i vivi | ||
245 | 2015 | Proprio i morti, non i vivi da morti! Hai | ||
246 | 2015 | tutti gli scrittori e i poeti morti nel corso | ||
247 | 2015 | quella ragazza che fotografava i morti, e poi quella | ||
248 | 2015 | ragazza che si cotonava i capelli di fronte al | ||
249 | 2015 | il cortile di ghiaia, i viali, quella villa che | ||
250 | 2015 | tu mi guardavi con i tuoi occhi che non | ||
251 | 2015 | tratto ti sei sollevata i capelli con una mano | ||
252 | 2015 | guardandomi da vicino con i suoi occhi socchiusi. «Ho | ||
253 | 2015 | e anche Lenìn e i miei fratelli e la | ||
254 | 2015 | era nostro. Il cortile, i viali, la grotta, la | ||
255 | 2015 | la mia casa con i pavimenti di cemento lucidi | ||
256 | 2015 | disteso sul letto e i gessetti della sarta e | ||
257 | 2015 | avevo cominciato a cotonarmi i capelli guardandomi là dentro | ||
258 | 2015 | ho guardato a lungo, i nostri sguardi si sono | ||
259 | 2015 | alle mie spalle, che i tuoi occhi mi stavano | ||
260 | 2015 | di ragazza appena lavato, i piedi nudi sulle mattonelle | ||
261 | 2015 | con la canna, e i nostri corpi quasi non | ||
262 | 2015 | li fotografi tutti tu, i morti?» le chiedo. ¶ Mi | ||
263 | 2015 | così che vengono fotografati i morti?» ¶ «Sì.» ¶ Rimango per | ||
264 | 2015 | più bella. ¶ Mi tolgo i vestiti, li lascio cadere | ||
265 | 2015 | io allargo le braccia, i nostri corpi si toccano | ||
266 | 2015 | sue tette compresse tra i nostri due corpi che | ||
267 | 2015 | mie perdite di memoria, i miei stati confusionali, la | ||
268 | 2015 | mia mente, come per i Canti del caos? Impossibile | ||
269 | 2015 | degli esseri. Qualcosa come i grandi romanzi del passato | ||
270 | 2015 | e si congiungono per i sempre nuovi arrivi di | ||
271 | 2015 | la Pesca?” ¶ Anche tra i vivi le persone e | ||
272 | 2015 | una zona che né i vivi né i morti | ||
273 | 2015 | né i vivi né i morti riescono a concepire | ||
274 | 2015 | le città dei morti, i grattacieli dei morti, gli | ||
275 | 2015 | gli uomini vivi con i loro scienziati vivi. Non | ||
276 | 2015 | sa cosa c’è. I morti crescono sempre più | ||
277 | 2015 | questo fronteggiamento. Significa che i vivi e i morti | ||
278 | 2015 | che i vivi e i morti stanno cominciando a | ||
279 | 2015 | identica cosa. Significa che i vivi combattono contro la | ||
280 | 2015 | la morte. E che i morti combattono contro la | ||
281 | 2015 | medico ride. ¶ «Guardi che i medici morti sono i | ||
282 | 2015 | i medici morti sono i migliori.» ¶ «Ah, sì? E | ||
283 | 2015 | che un medico morto? I morti si curano, che | ||
284 | 2015 | succede? Si vive?» ¶ «Come i vivi stanno fronteggiando la | ||
285 | 2015 | la morte, così anche i morti stanno cercando di | ||
286 | 2015 | la vita. Come tra i vivi ha preso piede | ||
287 | 2015 | dell’immortalità, così tra i morti sta prendendo piede | ||
288 | 2015 | mito immortale della mortalità. I morti si curano, fanno | ||
289 | 2015 | i segnalibri colorati oltre i bordi dorati delle pagine | ||
290 | 2015 | si accalcavano attorno con i libri aperti e la | ||
291 | 2015 | sul display non appaiono i numeri dei piani, ma | ||
292 | 2015 | del sonno che dormono i morti, vi sveglia un | ||
293 | 2015 | cercate di aprirla. Tirate i tendoni, continuate a spingere | ||
294 | 2015 | ritorni a casa avvinghiata, i marciapiedi sono un po | ||
295 | 2015 | la cosa impensabile che i vivi hanno sotto gli | ||
296 | 2015 | non vedono e che i morti capiscono in un | ||
297 | 2015 | da tutte le parti i clangori delle vostre risate | ||
298 | 2015 | tutto così in rovina: i grattacieli, le strade?» provate | ||
299 | 2015 | le strade sono buie, i marciapiedi sono rotti, sfondati | ||
300 | 2015 | sentire gli scuotimenti e i sussulti di questo movimento | ||
301 | 2015 | Com’è possibile che i morti dormano? Che differenza | ||
302 | 2015 | come quelle dei vivi. I vivi non sanno dove | ||
303 | 2015 | un approdo.» ¶ «E allora i sogni? Io prima, mentre | ||
304 | 2015 | com’è possibile che i morti sognino? Che cosa | ||
305 | 2015 | che cosa possono essere i sogni dei morti dentro | ||
306 | 2015 | e il sonno, anche i sogni e il sonno | ||
307 | 2015 | sono spaccati in due. I sogni dei morti non | ||
308 | 2015 | il sonno dei morti. I sogni dei vivi non | ||
309 | 2015 | irruzione gli uni dentro i sogni degli altri.» ¶ Altre | ||
310 | 2015 | dei morti? Come possono i morti guardarsi allo specchio | ||
311 | 2015 | specchio? Che cosa vedono i morti quando si guardano | ||
312 | 2015 | spaccate in due. Perché i morti e gli specchi | ||
313 | 2015 | in due. Perché anche i vivi e gli specchi | ||
314 | 2015 | spaccati in due. Perché i morti e i vivi | ||
315 | 2015 | Perché i morti e i vivi si sono scambiati | ||
316 | 2015 | specchi. Perché non solo i morti e i vivi | ||
317 | 2015 | solo i morti e i vivi ma anche i | ||
318 | 2015 | i vivi ma anche i loro specchi si stanno | ||
319 | 2015 | si stanno fronteggiando. Perché i vivi si stanno guardando | ||
320 | 2015 | specchi dei morti e i morti dentro quelli dei | ||
321 | 2015 | Perché gli specchi divorano i vivi. Perché noi divoriamo | ||
322 | 2015 | si fa a raccontare i vivi? Come si fa | ||
323 | 2015 | si fa a raccontare i morti? Perché, se il | ||
324 | 2015 | si fa a raccontare i vivi da vivi, se | ||
325 | 2015 | si fa a raccontare i morti da morti, se | ||
326 | 2015 | morti. Si gettano con i loro volti morti e | ||
327 | 2015 | c’è più, con i loro occhietti sbarrati anche | ||
328 | 2015 | specie, che non saranno i primi di un’altra | ||
329 | 2015 | La donna che fotografa i morti ¶ Ma adesso, per | ||
330 | 2015 | in due, anche se i confini dell’io non | ||
331 | 2015 | solo fotografo per tutti i morti?” ¶ Però ogni tanto | ||
332 | 2015 | Anche l’intervallo tra i bagliori si allunga sempre | ||
333 | 2015 | sentono provenire dall’interno i rumori che fanno quei | ||
334 | 2015 | interno dei corpi con i raggi di luce, con | ||
335 | 2015 | carrelli scorrevoli che spingono i corpi dentro tunnel di | ||
336 | 2015 | Sei tu che fotografi i morti?» ¶ Mi fa cenno | ||
337 | 2015 | sente dire spesso, tra i vivi, che nessuno ci | ||
338 | 2015 | è. ¶ Che cosa vedono i vostri occhi quando uno | ||
339 | 2015 | mangiano il grasso sottocutaneo, i batteri che si ingozzano | ||
340 | 2015 | escono dalle cellule massacrate, i corpi che si gonfiano | ||
341 | 2015 | che si gonfiano per i gas di scarico dei | ||
342 | 2015 | attraverso il palato demolito, i muscoli divorati fibra dopo | ||
343 | 2015 | fibra dagli scarafaggi carnivori, i corpi che collassano su | ||
344 | 2015 | vi sbattono in faccia i vostri occhi, è ciò | ||
345 | 2015 | occhi, è ciò che i vostri occhi vedono dall | ||
346 | 2015 | voi da morti, sono i vivi da morti, non | ||
347 | 2015 | vivi da morti, non i morti. ¶ Invece sta succedendo | ||
348 | 2015 | e del vostro mondo, i vostri assetti mentali, le | ||
349 | 2015 | immersi, le vostre istituzioni, i vostri codici, i vostri | ||
350 | 2015 | istituzioni, i vostri codici, i vostri sistemi, tutta la | ||
351 | 2015 | ciò che percepite attraverso i vostri sensi si dissolverebbe | ||
352 | 2015 | di questa lingua che i vostri occhi stanno vedendo | ||
353 | 2015 | le banchine e sotto i tabelloni elettronici degli orari | ||
354 | 2015 | Treni che corrono con i vagoni illuminati nel buio | ||
355 | 2015 | incastrati e compenetrati tramite i loro inguini e i | ||
356 | 2015 | i loro inguini e i loro apparati escretori morti | ||
357 | 2015 | regno dei morti. Ritirano i documenti, i bagagli, si | ||
358 | 2015 | morti. Ritirano i documenti, i bagagli, si mettono in | ||
359 | 2015 | del loro turno, mentre i taxisti morti continuano a | ||
360 | 2015 | ultima volta da dietro i vetri le città dei | ||
361 | 2015 | perdita d’occhio. ¶ Anche i cinema si stanno svuotando | ||
362 | 2015 | con gli occhi chiusi i volti ingigantiti degli attori | ||
363 | 2015 | sopra lo schermo. Anche i teatri, con i loro | ||
364 | 2015 | Anche i teatri, con i loro palcoscenici pieni di | ||
365 | 2015 | e canori morti. Anche i ristoranti, dove camerieri morti | ||
366 | 2015 | dove camerieri morti portano i piatti pieni di cibo | ||
367 | 2015 | dei masticatori morti, aiutano i clienti e le clienti | ||
368 | 2015 | a indossare le giacche, i cappotti foderati e col | ||
369 | 2015 | col colletto di pelo, i piumini, li coprono con | ||
370 | 2015 | attesa a motore acceso, i loro autisti morti con | ||
371 | 2015 | l’altro, a badilate, i vestiti scomposti, la biancheria | ||
372 | 2015 | pompe cardiache in tumulto, i corpi ancora ricoperti di | ||
373 | 2015 | scomparso, non si scorgono i contorni delle cose, il | ||
374 | 2015 | accompagnano, che vi scortano, i busti eretti, i colli | ||
375 | 2015 | scortano, i busti eretti, i colli arcuati, le teste | ||
376 | 2015 | nere, non si distinguono i limiti tra le strade | ||
377 | 2015 | occhi chiusi, bendati. Oltre i finestrini si cominciano a | ||
378 | 2015 | inclinazione del mondo. ¶ «Sono i morti.» ¶ «Che città sono | ||
379 | 2015 | perdita d’occhio, lungo i percorsi che conducono alle | ||
380 | 2015 | spazio e del tempo. ¶ «I morti ridono?» ¶ «Sì, ridono | ||
381 | 2015 | È così che accolgono i nuovi morti.» ¶ «Ma perché | ||
382 | 2015 | ai nostri banchi, con i piedi posati sugli inginocchiatoi | ||
383 | 2015 | nostri banchi, avremmo chiuso i messalini che tenevamo aperti | ||
384 | 2015 | tra le mani, con i segnalibri colorati oltre i | ||
385 | 2015 | morti che stanno fronteggiando i risorti nella vita che | ||
386 | 2015 | assediati di Stalingrado, siamo i sepolti vivi delle grandi | ||
387 | 2015 | e gli uomini e i ragazzi e i bambini | ||
388 | 2015 | e i ragazzi e i bambini assassinati e gettati | ||
389 | 2015 | vi mostreranno con orgoglio i loro vessilli, osservandovi con | ||
390 | 2015 | loro vessilli, osservandovi con i loro lucenti occhi morti | ||
391 | 2015 | fino ai vostri occhi i loro vessilli e le | ||
392 | 2015 | sventolando nel cielo nero, i loro colori indistinguibili da | ||
393 | 2015 | toccare con la mano i loro tessuti logorati dalle | ||
394 | 2015 | accarezzare con le dita i fili con cui sono | ||
395 | 2015 | tessuti, le loro parole, i loro emblemi. ¶ “Guarda...” vi | ||
396 | 2015 | come sono cuciti bene i loro colori neri che | ||
397 | 2015 | noi, se accarezzassi noi, i nostri corpi e le | ||
398 | 2015 | toccassi e se accarezzassi i nostri occhi che l | ||
399 | 2015 | adesso puoi vedere con i tuoi occhi morti in | ||
400 | 2015 | morte che hanno acceso i sogni delle donne e | ||
401 | 2015 | infatti la guerra per i vivi? È l’annientamento | ||
402 | 2015 | essere la guerra per i morti, se sono già | ||
403 | 2015 | è la vittoria per i morti se qui tracimatori | ||
404 | 2015 | mano ai risorti, perché i risorti non possono uccidere | ||
405 | 2015 | risorti non possono uccidere i morti, ve l’ho | ||
406 | 2015 | ho già detto, mentre i morti possono uccidere e | ||
407 | 2015 | uccidere e far tracimare i risorti dentro la morte | ||
408 | 2015 | lambito e poi trangugiato i loro gameti allungando il | ||
409 | 2015 | Che cosa succede tra i vivi quando ci si | ||
410 | 2015 | universale tracimazione. ¶ E tra i morti? ¶ Qui non si | ||
411 | 2015 | sa cosa tenga incernierati i corpi nella morte che | ||
412 | 2015 | darlo si trovi tra i morti o se i | ||
413 | 2015 | i morti o se i suoi gameti non siano | ||
414 | 2015 | morte. Perché se per i vivi la guerra è | ||
415 | 2015 | l’ultima guerra, per i morti è sempre la | ||
416 | 2015 | percorrono le strade con i loro soldati morti che | ||
417 | 2015 | dei carri. ¶ «Noi siamo i morti!» rispondono dal buio | ||
418 | 2015 | voci morte. ¶ «Noi siamo i risorti!» rispondono altre voci | ||
419 | 2015 | che cosa succederà tra i morti e i risorti | ||
420 | 2015 | tra i morti e i risorti e tra i | ||
421 | 2015 | i risorti e tra i risorti e i morti | ||
422 | 2015 | tra i risorti e i morti? Arriverà prima la | ||
423 | 2015 | gli achei, che innalzeranno, i sacerdoti cretesi, i guerrieri | ||
424 | 2015 | innalzeranno, i sacerdoti cretesi, i guerrieri di Sparta, di | ||
425 | 2015 | nel mondo dei vivi, i tracimati e i tracimatori | ||
426 | 2015 | vivi, i tracimati e i tracimatori, prima di scontrarsi | ||
427 | 2015 | che ha fatto tremare i corpi in marcia nella | ||
428 | 2015 | sono le bandiere e i vessilli dei risorti e | ||
429 | 2015 | le loro bandiere e i vessilli fradici e li | ||
430 | 2015 | spilli d’acqua contro i globi dei miei occhi | ||
431 | 2015 | arruolare nelle loro file i risorti e i morti | ||
432 | 2015 | file i risorti e i morti!” ¶ La terra trema | ||
433 | 2015 | sono persino circuiti per i sogni sognati dai gameti | ||
434 | 2015 | seme e da tutti i gameti maschili e femminili | ||
435 | 2015 | prima di essere là, i gameti che ci sono | ||
436 | 2015 | per la prima volta i loro flagelli qui, stanno | ||
437 | 2015 | Dna è qui, tutti i cromosomi sono qui! Tutti | ||
438 | 2015 | cromosomi sono qui! Tutti i codici genetici sono qui | ||
439 | 2015 | il momento, di fronteggiare i vivi e l’errore | ||
440 | 2015 | un’accecante luce nera i fianchi oscuri di quest | ||
441 | 2015 | mondo. ¶ «Cosa stanno vedendo i miei occhi?» le sussurro | ||
442 | 2015 | nostre mani si stringono, i nostri fianchi e le | ||
443 | 2015 | mondo. Vengono inventati qui i colori che i vivi | ||
444 | 2015 | qui i colori che i vivi vedono o credono | ||
445 | 2015 | se non si vedono!» ¶ «I colori non si vedono | ||
446 | 2015 | si vedono. Quelli che i vivi vedono o credono | ||
447 | 2015 | di vedere non sono i colori, sono solo quello | ||
448 | 2015 | continuano a crescere lungo i fianchi di questo grattacielo | ||
449 | 2015 | parte della sua cima. I miei occhi distinguono sempre | ||
450 | 2015 | morti dove si forgiano i colori neri e le | ||
451 | 2015 | le visioni anticipate e i presagi del mondo. ¶ Poi | ||
452 | 2015 | comincia a tremare, anche i fianchi neri di quest | ||
453 | 2015 | a manovrare con furia i comandi dell’elicottero, per | ||
454 | 2015 | dell’elicottero, per scollare i suoi pattini dalla pista | ||
455 | 2015 | giorno, quando ero tra i vivi, negli anni in | ||
456 | 2015 | sospesi nel vuoto, con i volti e le teste | ||
457 | 2015 | morti. ¶ «E poi perché i morti fuggono?» le domando | ||
458 | 2015 | è sempre dove finiscono i cieli. ¶ Voliamo per un | ||
459 | 2015 | la sua bocca e i suoi occhi e le | ||
460 | 2015 | Dove saranno le strade, i passaggi? Riuscirò a vederli | ||
461 | 2015 | le immense strade e i passaggi aerei che corrono | ||
462 | 2015 | basso nell’intercapedine tra i due cieli, perché il | ||
463 | 2015 | sempre di meno sotto i miei piedi che corrono | ||
464 | 2015 | incuneate nell’intercapedine tra i due cieli e illuminate | ||
465 | 2015 | che c’è tra i due cieli morti, mentre | ||
466 | 2015 | che vessilli sono?» ¶ «Sono i vessilli dei risorti!» mi | ||
467 | 2015 | la stessa voce. ¶ «Sono i vessilli dei morti!» mi | ||
468 | 2015 | emerse dei morti inalberando i suoi vessilli morti!» ¶ Continuo | ||
469 | 2015 | risalgono dal profondo! Tutti i morti corrono dietro di | ||
470 | 2015 | le loro bandiere e i loro vessilli, con esaltazione | ||
471 | 2015 | morti che corrono attraverso i cieli dei morti.» ¶ E | ||
472 | 2015 | attraverso l’intercapedine tra i due cieli. Io sono | ||
473 | 2015 | a lambire dal basso i margini orizzontali del mondo | ||
474 | 2015 | po’, ma non per i primi sciami sismici che | ||
475 | 2015 | guerra che si avvicina. ¶ 21 ¶ I vessilli dei morti ¶ Ci | ||
476 | 2015 | La terra trema sotto i cingoli dei carri armati | ||
477 | 2015 | insieme, gridando: “Noi siamo i risorti! Questi sono i | ||
478 | 2015 | i risorti! Questi sono i vessilli dei risorti!”. Oppure | ||
479 | 2015 | risorti!”. Oppure: “Noi siamo i morti! Questi sono i | ||
480 | 2015 | i morti! Questi sono i vessilli dei morti che | ||
481 | 2015 | La porta si apre. I due corpi si abbracciano | ||
482 | 2015 | si cercano, si toccano i lineamenti del volto, nel | ||
483 | 2015 | le prime donne e i primi uomini tracimati da | ||
484 | 2015 | disegnare e a inventare i lineamenti dell’altro volto | ||
485 | 2015 | volto, nel buio. Intanto i loro corpi tremano, le | ||
486 | 2015 | noi chi siamo? Anche i nostri corpi tremano, anche | ||
487 | 2015 | del continente dei morti. ¶ I pavimenti oscillano, le scalinate | ||
488 | 2015 | nere che sprofondano sotto i nostri piedi e sotto | ||
489 | 2015 | nostri piedi e sotto i nostri corpi. ¶ «Vieni! Vieni | ||
490 | 2015 | e io vedo solo i suoi piedi bianchi mulinare | ||
491 | 2015 | non si vede niente. I nostri piedi stanno correndo | ||
492 | 2015 | dei morti, di tutti i morti. È formato da | ||
493 | 2015 | fondo, alimentato da tutti i rigagnoli, i torrenti e | ||
494 | 2015 | da tutti i rigagnoli, i torrenti e gli altri | ||
495 | 2015 | navi, coi motoscafi, perché i motori non avrebbero più | ||
496 | 2015 | che viene prima, con i loro fotoni che viaggiano | ||
497 | 2015 | quali si lasciano trasportare i vivi dentro la morte | ||
498 | 2015 | parte, dal fondo. «Sono i gameti. Sono le miriadi | ||
499 | 2015 | che viene prima. Sono i gameti maschili che divincolano | ||
500 | 2015 | gameti maschili che divincolano i loro flagelli in questa |