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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Paolo Giacometti, La morte civile, 1861

concordanze di «i»

nautoretestoannoconcordanza
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galantuomo, mia cara, perché i mestieri non si fanno
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seconda ¶ Rosalia, Emma ed i suddetti. ¶ ROSALIA (tenendo per
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nel giardino a cogliere i fiori? ¶ EMMA Col massimo
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vero? ¶ ROSALIA Oh sí! i baci dei propri genitori
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giardino? ¶ EMMA Volentieri; preparerò i fiori pel papà, prima
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posso rispondere. ¶ FERNANDO Però i vostri occhi mi lasciano
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cielo di fuoco, presso i vulcani, che non ammettono
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ROSALIA Grandi, purtroppo! ¶ FERNANDO I vostri genitori dunque erano
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abitanti, che potrebbe ledere i diritti di successione, quelli
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non vede la mano - i pozzi spirituali esistono ancora
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Agata entra premurosamente, ed i suddetti. ¶ ROSALIA Che desiderate
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del medico stanno sospesi i ritratti di Sarpi, di
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rado. ¶ ABATE Vedo attraverso i muri. ¶ FERNANDO (Cogli occhi
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Scena quinta ¶ Agata ed i suddetti. ¶ ABATE È rientrato
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avevo chiesto, per tutti i casi possibili e che
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Simili supposizioni le fanno i cattivi. ¶ ABATE Ma nullameno
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ha spento per sempre i santi roghi. ¶ ABATE Forse
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mio cuore, d'inquisire i miei intimi rapporti, la
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sono ancora dei banditi, i quali vanno scorazzando la
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Questa poi... forse sopra i quaranta... Insomma è un
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di che dovrei temere? i banditi, in fondo, non
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di questo tempio. Allora i tocchi dell'Ave Maria
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No; ma in tutti i casi abbiate confidenza in
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Quale famiglia?... ¶ FERNANDO Forse i genitori di Rosalia non
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quinta ¶ L'abate ed i suddetti. ¶ FERNANDO Monsignore, venite
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questa fuga non distruggerà i miei progetti - al contrario
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siccome spero, mi faciliteranno i mezzi per riuscire nell
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il dolore, che provarono i genitori di Rosalia, l
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A quel secondo grido i miei occhi infoscati non
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forza a Napoli. ¶ ABATE I giudici avrebbero potuto mitigare
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e nell'ergastolo addoppiava i miei tormenti. Vedevo Rosalia
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avevano recato per collocarvi i medicamenti, mi arrampicai, e
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che per buona fortuna, i secondini avevano sospesa al
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mia fronte si rinfrescava, i miei polmoni si dilatavano
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sé?... ¶ ABATE Sono questi i vostri diritti. ¶ CORRADO I
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i vostri diritti. ¶ CORRADO I miei diritti? non lo
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moralista, il pervertitore; risana i corpi, e infetta le
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aiuto pervenne a frangere i ceppi dell'ergastolo, non
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baciarmi, quando gli presento i miei fiori. - Sta troppo
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al collo, di dargli i miei baci e di
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si rassegni a lasciare i suoi genitori per andare
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fissandola attentamente). ¶ EMMA Ohimè! i vostri occhi sembrano due
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ve l'ho detto; i vostri occhi mi bruciano
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Scena quinta ¶ Rosalia ed i suddetti. ¶ ROSALIA (spaventata dal
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dai ceppi e lacerandomi i piedi? Dov'ero diretto
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legge che hanno fatto i sacri legislatori. ¶ ROSALIA Tanto
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è obbligato a rispettare i codici, che ha fatto
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Ma se ti spaventano i giudizi, o i pregiudizi
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spaventano i giudizi, o i pregiudizi del mondo, noi
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confessiate. Se temete tanto i giudizi che pesano sul
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fantasma, venuto a sorprendere i vostri segreti, a disturbare
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ho distrutta, perché nasconde i vostri nuovi amori, la
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Il dottor Palmieri ed i suddetti. ¶ CORRADO (al grido
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il mio cervello contro i macigni della prigione? Ma
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caso. Si trovano presto i consigli nella rettitudine del
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avesse oltrepassati di poco i due anni, mi accorgevo
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tue affezioni, ti turberà i sonni - e piú tardi
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per farla si usurpano i diritti altrui. Signore! quella
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lo dissi - riguardavano unicamente i vostri errori - ben piú
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Rosalia ha dovuto rinunziare i suoi diritti, le sue
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e fragilissima ha verificato i pronostici del medico: "Senti
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io che ti mostro i polsi lacerati dalla catena
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terza ¶ Rosalia, Emma e i suddetti. ¶ EMMA (senza veder
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pene, le mie angoscie, i miei rimorsi. Se è
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me?... Sí, per riparare i tuoi falli, per non
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quarta ¶ L'abate ed i suddetti. ¶ ABATE (avanzandosi) Scusate
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padre non perdono mai i propri diritti. ¶ CORRADO Gli
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perché il delinquente scioglie i vincoli, che aveva contratti
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famiglia, dichiarasse pure sciolti i legami che, in sostanza
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il medico vi usurpò i diritti di padre, spera
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generosità di quell'uomo, i sublimi sacrifizi di quella
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sacrifizi di quella donna. I cattivi non riescono mai
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legge stolta, inumana come i loro cuori? ¶ ABATE Che
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Rosalia non comparisce - perché? i miei istanti sono pochi
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lo credo, giacché se i nostri occhi errarono, qualche
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voi che avete piantato i vostri aculei anche nei
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in questo medaglione che i miei aguzzini non si
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contusioni che sogliono produrre i serrami delle catene). Che
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delle catene). Che vedo? i vostri polsi furono offesi
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aver cercato di coprire i polsi, barcollante per commozione
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sdegnate... ma vedo che i vostri occhi si gonfiano
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inganno; che rivolgiate sempre i vostri occhi al cielo
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Scena ultima ¶ Rosalia, Palmieri, i suddetti. ¶ ROSALIA Che volete