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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Gabriele D'Annunzio, Il fuoco, 1900

concordanze di «i»

nautoretestoannoconcordanza
1
1900
un vento di rapina, i turbini delle foglie morte
2
1900
turbini delle foglie morte, i fantasmi eroici delle dipartite
3
1900
della città e che i palazzi le cupole i
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1900
i palazzi le cupole i campanili ondeggiassero galleggiando a
5
1900
le tre persone vicine: i loro capelli erano straordinariamente
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1900
erano straordinariamente bianchi su i loro pensieri tristi. Una
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1900
medesimo presentimento oscuro gravasse i loro cuori comunicanti. La
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1900
un’anima tenace; e i suoi occhi di chiaro
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1900
con una commozione inesprimibile i capelli bianchi che il
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1900
recando alla laguna sbigottita i tuoni e le schiume
11
1900
folla e le femmine. I suoi occhi magnetici erano
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1900
sul sedile, gli palpò i polsi, gli si chinò
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1900
su quel volto livido i segni del ritorno alla
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1900
imperioso. Le raffiche movevano i capelli radi e sottilissimi
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1900
questa giornata e celebrarla. I suoi occhi si sono
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1900
soffoca, Daniele!… ¶ Andavano andavano i due amici, l’uno
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1900
l’Adriatico abbia abbattuto i Murazzi, stasera, e voglia
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1900
Venezia Riccardo Wagner ebbe i suoi primi colloquii con
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1900
immenso e indefinibile? Tutti i rumori vi si trasformano
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1900
avanzavano nelle calli, valicavano i piccoli ponti, si dilungavano
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1900
per la mia tragedia i mezzi della più alta
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1900
stirpe, così come fecero i Greci quando crearono quel
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1900
di Rialto. Stelio salì i gradini rapidamente e s
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1900
e s’arrestò contro i balaustri al vertice dell
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1900
un esercito di vessilli i cui lembi gli percotessero
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1900
il maestro, chino su i balaustri, coprendosi gli occhi
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1900
la solitudine come quando i marmi dormivano nel grembo
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1900
Doge, assai prima che i patriarchi guidassero i fuggiaschi
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1900
che i patriarchi guidassero i fuggiaschi verso il gran
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1900
voce. Le moltitudini incenerite, i fasti dispersi, le grandezze
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1900
Ripeteva a sé stesso i nomi delle tre chiese
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1900
del vento simula ora i gemiti d’una moltitudine
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1900
nel silenzio che precede i suoni e nel silenzio
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1900
cuore della musica, ma i suoi battiti non sono
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1900
sceniche in cui tutti i motivi concorrano ad esprimere
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1900
come il contatto con i fantasmi mentali. Esse sono
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1900
avvicino meravigliosamente poiché rischiaro i fondi più segreti della
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1900
e la voce e i passi vi echeggiarono come
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1900
la muraglia cigolando su i cardini, segno d’abbandono
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1900
solitario e selvaggio presso i sepolcri di Micene, in
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1900
fianco inaccessibile della cittadella. I mirti vigoreggiavano per mezzo
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1900
intermesso del vento su i mirti che s’inclinavano
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1900
si diede a ricercare i sepolcri degli Atridi nelle
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1900
come da un nembo. I suoi occhi di veggente
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1900
sei colpito dal maleficio. I morti che tu cerchi
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1900
te le forme e i rilievi della realtà! E
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1900
Atride, ancóra intatto, con i segni ancóra visibili della
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1900
L’oro, l’oro, i cadaveri, una immensità di
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1900
conosciuto al suo fianco i risvegli subitanei, agitati dallo
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1900
le cercasse nel volto i segni degli anni, ne
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1900
di Glanegg, adunate su i grandi alberi moribondi. La
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1900
egli amò allora perdutamente i segni delicati che si
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1900
e molle che assordiva i romori. La monotonia confusa
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1900
fisse, le porte hanno i suggelli. Una sola fu
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1900
come nelle tombe egizie. I servitori nutrono un corpo
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1900
delle foglie malate su i rami, cigolavano cigolavano senza
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1900
fanciullo, zufolando. Come vide i due che guardavano verso
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1900
guardare anch’egli con i suoi larghi occhi curiosi
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1900
quest’orto murato, con i suoi servitori, aspettando la
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1900
quella medicina che stordisce i febricitanti. Le sirene ululavano
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1900
la fronte di lui i capelli sconvolti. Sentì che
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1900
il suo sguardo bruciava i suoi cigli, e che
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1900
e d’esser posseduta? I tuoi denti battevano, prima
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1900
a sommo del cranio i colpi duri. ¶ – Guarda! ¶ Egli
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1900
e immobile; ma tutti i suoi sensi aspiravano a
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1900
sublimi, atti a penetrare i misteri più remoti, a
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1900
più remoti, a scoprire i segreti più reconditi, a
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1900
le aspirazioni dell’Universo; i cieli la consacravano; l
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1900
per il balcone aperto i cieli lontanissimi, gli alberi
70
1900
la faccia del crepuscolo, i Colli Euganei ceruli e
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1900
volta egli seppe che i fantasmi d’altri gesti
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1900
una lunga spada pallida, i colli confondersi con i
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1900
i colli confondersi con i lembi della notte, le
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1900
una mano, le sfiorò i capelli, la gota, il
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1900
fronte rimase scoperta tra i capelli e i fiori
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1900
tra i capelli e i fiori meravigliosamente bella e
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1900
capo. S’udivano crepitare i tizzi su gli alari
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1900
disse la donna accarezzandogli i capelli su la tempia
79
1900
le pietre e su i rami. Di tratto in
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1900
ritrasse un poco fra i cuscini ov’era seduta
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1900
dinanzi alla verità, con i loro cuori palpitanti e
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1900
ella cadendo riversa su i cuscini, come se perdesse
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1900
fondo del cuore. ¶ Ma i suoi occhi rimanevano aperti
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1900
ella avesse udita con i suoi orecchi in quel
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1900
tanto soave nel chiudere i disperati occhi. L’istinto
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1900
il bacio che confonde i pensieri. ¶ Esitò; la guardò
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1900
le rischiarava il viso, i capelli, con i suoi
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1900
viso, i capelli, con i suoi guizzi allegri. La
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1900
sua vita vissuta, con i suoi anni di miseria
90
1900
pareva quella onde nascono i delirii e le follie
91
1900
lui attonito, afferrandolo per i polsi e scotendolo con
92
1900
Egli la ricondusse verso i cuscini, ve l’adagiò
93
1900
la testa, le coprì i piedi con un cuscino
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1900
giudicava, non risolveva; lasciava i suoi pensieri disperdersi. Anche
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1900
di Cassandra coronato tra i vasi sepolcrali. Una voce
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1900
scintillavano le stelle, odoravano i mirti, una vergine apriva
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1900
convergere in lui abolendo i confini della persona particolare
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1900
consista di tutti coloro i quali sentono una miseria
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1900
consiste di tutti coloro i quali sentono un oscuro
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1900
la terra alemanna sorgano i combattenti! – A Sadowa, a
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1900
A Sadowa, a Sedan, i combattenti avevano vinto. Con
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1900
ostacoli e di tutti i maleficii, sempre in accordo
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1900
fiamma la sposa!» Tutti i fantasmi del mito balenarono
104
1900
mi ha risvegliata?» Tutti i fantasmi tumultuarono, si dispersero
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1900
delicate la sentivano su i cigli quasi come una
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1900
acutamente nell’ombra; e i frutti anche odoravano come
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1900
Ella tremava; le tremavano i denti in bocca. Un
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1900
ansante e smorta, con i vestigi dell’anima tragica
109
1900
avrebbe voluto inginocchiarsi, baciarle i piedi nell’erba, dirle
110
1900
a un tratto, che i gelsomini rendessero un odore
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1900
come un cuore accelera i suoi battiti. La notte
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1900
quello che mi dicevano i vostri occhi, lassù, tra
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1900
le foglie nell’aura, i denti vi rilucevano come
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1900
denti vi rilucevano come i gelsomini nel chiarore stellare
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1900
le mie speranze e i miei presentimenti non sarebbero
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1900
fervore che non langue. I frutti magnifici pendevano sul
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1900
labbra che cantavano, arrestato i battiti di un’anima
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1900
un’anima tirannica, attossicato i giovinetti col suo sudore
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1900
segreti e donato tutti i suoi doni? O poteva
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1900
erano una cosa sola. I sensi e i pensieri
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1900
sola. I sensi e i pensieri erano come vini
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1900
si levava, e ricominciavano i giorni, e la fresca
123
1900
al cancello, aveva udito i passi nel silenzio quasi
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1900
disperdeva interamente nella brezza, i vapori si dissipavano. Accadeva
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1900
Perdita le fronde soverchianti i muri degli orti, ove
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1900
ricco del sangue aggrumato. I fiori erano violetti, d
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1900
fastigio ove le aquile i corsieri le anfore, emblemi
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1900
con le aquile con i corsieri con le anfore
129
1900
E Stelio Èffrena gettò i fiori dinanzi alla porta
130
1900
senza romore. Il mare, i flutti allegri, le risa
131
1900
il palazzo dei Pesaro, i due colossi opachi anneriti
132
1900
l’uva delle Vignole, i fichi di Malamocco raccolti
133
1900
dei Tedeschi; scivolò per i canali angusti e oscuri
134
1900
rapidità fiammeggiante. Egli pensò i vari delle navi che
135
1900
a trovar melodie come i plettri dei musici. Egli
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1900
si sporgevano dal parapetto, i riflessi della vela che
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1900
stratta. ¶ – L’uva e i fichi, Zorzi! ¶ Dalla gondola
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1900
piatto di pampini. ¶ – Che i vada in tanto sangue
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1900
Nella scia si mescolarono i filoni, uno glauco, l
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1900
si cangiarono, alternarono tutti i colori, come se l
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1900
Un miracolo lo colse. I raggi primi del sole
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1900
gli angeli ardui su i campanili di San Marco
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1900
l’acque con tutti i suoi veli lacerati. ¶ «Gloria
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1900
pieghevole e libera su i fianchi forti, le ginocchia
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1900
i suoi accenti famosi, i suoi gesti memorabili parevano
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1900
dalle piccole mani, e i grandi gigli imperlati di
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1900
infiniti d’imperitura bellezza. I genii stessi dei luoghi
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1900
Tebe, l’Argolide sitibonda, i mirti arsicci di Trezene
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1900
mirti arsicci di Trezene, i santi olivi di Colono
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1900
la selva delle Ardenne, i paesi rigati di sangue
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1900
brume, le lande settentrionali, i continenti immensi di là
152
1900
e le moltitudini con i monti con i fiumi
153
1900
con i monti con i fiumi con i golfi
154
1900
con i fiumi con i golfi con le città
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1900
stirpi assiderate e antichissime, i popoli forti anelanti al
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1900
soltanto ella aveva gittato i suoi gridi e soffocato
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1900
suoi gridi e soffocato i suoi singhiozzi, ma nella
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1900
e misteriosa; magnificavano oltre i limiti umani le sue
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1900
dei ritmi aveva sollevato i sensi e gli spiriti
160
1900
il tumulto dei sogni, i palpiti della lotta, la
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1900
pazienza e la furia, i passi nel fango, i
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1900
i passi nel fango, i ciechi voli, tutto il
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1900
le vene e per i canali una medesima febbre
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1900
aperti entravano nel cenacolo i soffii del cielo, agitavano
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1900
fiammelle dei candelabri e i calici dei fiori, passavano
166
1900
di San Marco, che i popoli avevano coperta di
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1900
reliquie della magnificenza republicana. I fanali dei galioni, le
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1900
le faretre di cuoio, i caschi di bronzo, le
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1900
una cerimonia, comprendendo essa i due elementi constitutivi d
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1900
rive del Mediterraneo, tra i nostri chiari olivi, tra
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1900
nostri chiari olivi, tra i nostri lauri svelti, sotto
172
1900
essenza della tragedia greca i Fiorentini di Casa Bardi
173
1900
di manifestare con tutti i mezzi dell’arte l
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1900
attuate a Bayreuth, compresi i precetti del perfetto silenzio
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1900
cielo interiore a rischiarare i fondi più segreti della
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1900
inclinò le fiammelle, commosse i fiori. Tutto poi sembrò
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1900
non avevano potuto contenere i singhiozzi; e i poeti
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1900
contenere i singhiozzi; e i poeti avevano creduto alla
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1900
disse Stelio Èffrena – con i più semplici mezzi giunge
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1900
dalla Preghiera unanime. Tutti i fantasmi delle acque, gli
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1900
e il canto, e i prodigi del fuoco, il
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1900
l’ombra improvvisa su i tre destini, il convito
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1900
umile e ardente, lavava i piedi amati. «Servire!» La
184
1900
vasello di balsamo, ungeva i piedi amati; poi li
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1900
le aquile a portare i presagi, non sia se
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1900
che sollevano squarciano trasfigurano i paesi vulcanici creandovi i
187
1900
i paesi vulcanici creandovi i nuovi monti e i
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1900
i nuovi monti e i nuovi abissi. Tutti gli
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1900
fuoco e l’acqua, i due elementi primordiali, passarono
190
1900
intima essenza, per raccontare i miti innumerevoli ch’eran
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1900
tuo segreto. Tu canterai i miei inni, alzata su
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1900
arco scenico, come entro i confini di una strofe
193
1900
i bassi, i contralti, i soprani ripetevano l’acclamazione
194
1900
terra, egli solo incatenò i turbini striduli della fiamma
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1900
poneva innanzi novellamente tutti i beni sensibili della vita
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1900
le vesti discinte, percotendo i cembali, agitando i crotali
197
1900
percotendo i cembali, agitando i crotali: – Evoè! ¶ Ma ecco
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1900
nodo ¶ Pronuba accoppia, e i pampini feconda… ¶ Due sole
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1900
arboree, il verde maritaggio, i vincoli flessuosi. L’imagine
200
1900
che movessero mollemente tra i fumi dell’ebrezza i
201
1900
i fumi dell’ebrezza i loro tirsi ornati di
202
1900
ultima promessa. Nel guardare i balconi aperti, egli pensò
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1900
favorevole. Le viole e i violoncelli unirono a quel
204
1900
dopo gli stromenti orgiaci i cui suoni turbano la
205
1900
d’improvviso a dilatare i petti angusti e che
206
1900
addensata sul Molo, sotto i balconi aperti. Nell’elevazione
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1900
dei frutti ingannevoli, con i vestigi di cento maschere
208
1900
lo sguardo giù per i gradini, sospeso come se
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1900
su un fiume letèo. I due Giganti custodi rosseggiavano
210
1900
gli occhi abbagliati. E i loro volti splendevano accesi
211
1900
fasciavano le statue, gemmavano i capitelli, arricchivano ogni linea
212
1900
occhi non più distinguevano i confini e le qualità
213
1900
cui cento porte appaiono i presagi bifronti e fanno
214
1900
di terebinto, di tutti i legni odoriferi in varii
215
1900
esse apparivano pavesate, evocavano i profumi e le spezie
216
1900
antichi furori del saccheggio, i riposti serbatoi d’essenze
217
1900
quasi fossero ebri sogni i suoi piloti e la
218
1900
tutte le finestre su i cardini corrosi. ¶ – Bisogna lodare
219
1900
quel medesimo remo, riempì i loro cuori come un
220
1900
che le era presso i ginocchi, ella appariva discosta
221
1900
di quella che inspirano i più atroci aspetti della
222
1900
suo orgoglio e tutti i suoi desiderii parvero risonare
223
1900
piccola donna che ascoltava i musici illuminata da due
224
1900
Beleza e zoventù; ¶ Co i va no i torna
225
1900
Co i va no i torna più, ¶ Nina mia
226
1900
persuade a inclinarci verso i piaceri blandi e mediocri
227
1900
blandi e mediocri, verso i passatempi puerili, verso le
228
1900
peota canora s’assembravano i battelli pieni di donne
229
1900
fresca età, ¶ Un zorno i ve dirà ¶ Vechia maura
230
1900
che s’appassivano tra i viticci dei candelabri. Evocava
231
1900
paura e d’orgoglio. I suoi occhi esperti e
232
1900
tramandano come un aroma i corpi casti delle vergini
233
1900
Affascinati dal ritmo, anche i servi del remo unirono
234
1900
chitarre e danzando tra i festoni di lanterne. ¶ E
235
1900
vi galleggiarono fumigando. Lungo i parapetti, su pei castelli
236
1900
difendendo con le palme i suoi orecchi dal tuono
237
1900
gli occhi abbagliati. E i loro volti splendevano accesi
238
1900
di gelo cadde su i tre taciturni. Sotto l
239
1900
morire le foglie su i rami alzati verso il
240
1900
se bene ella tacesse, i suoi accenti famosi, i
241
1900
di Zenobia Corner, tutti i gioielli ereditarii ne’ cui
242
1900
arte, parevano mettere su i bianchi volti delle patrizie
243
1900
convergeva in lui abolendo i confini della persona particolare
244
1900
le inquietudini e su i tedii dei giorni comuni
245
1900
presi di reverenza verso i poeti come verso coloro
246
1900
poeti come verso coloro i quali potevano soli interrompere
247
1900
sussulto di vita; mentre i suoi occhi vedevano su
248
1900
popola le chiese e i palazzi, rispondeva dalle sue
249
1900
sole. Se io considero i creatori impetuosi di sì
250
1900
quel frammento pindarico: – Quando i Centauri conobbero la virtù
251
1900
sembra persistere a traverso i secoli come il ritmo
252
1900
Arte quale la videro i precursori con la sincerità
253
1900
le vesti più ornate, i gesti più eleganti, come
254
1900
gli archi incurvati su i troni raggianti o si
255
1900
rivela ornata di tutti i beni come una foresta
256
1900
d’una vita iperbolica: i ritratti dei Dogi ricorrenti
257
1900
dei cartigli respiravano come i vecchi calvi, laggiù in
258
1900
E tuttavia, mentre notava i mille aspetti momentanei, egli
259
1900
era omai conquisa. E i suoi occhi andarono alla
260
1900
eran belli in lui i pensieri ancóra inespressi. ¶ «Una
261
1900
quella che talvolta offuscò i nostri occhi quando c
262
1900
cinture verdi e sotto i suoi immensi monili! Ogni
263
1900
originale su cui domani i vestigi delle cose avranno
264
1900
vita. ¶ Stelio sorrideva riconoscendo i suoi, ch’erano molti
265
1900
voluto chiamare a riconoscere i loro mali sotto lo
266
1900
un aspetto impreveduto, come i mari, i fiumi, i
267
1900
impreveduto, come i mari, i fiumi, i prati, i
268
1900
i mari, i fiumi, i prati, i boschi, le
269
1900
i fiumi, i prati, i boschi, le rupi. Talvolta
270
1900
a loro ignote come i sapori del pomo al
271
1900
lo porta. Essi sono i misteriosi tramiti per cui
272
1900
aspirazione della Natura verso i tipi ch’ella non
273
1900
ritrovare in sé stessa i segni indistruttibili delle primitive
274
1900
aperti, mentre già apparivano i rossi bagliori dell’incendio
275
1900
la lor creazione trascenda i limiti angusti dei simboli
276
1900
musica muta. Per ciò i più sottili ricercatori di
277
1900
sire biondo che ascolta i suoni assiso tra le
278
1900
le due cortigiane magnifiche i cui volti splendono come
279
1900
rechi un annunzio. Guardate i fianchi della Donna simbolica
280
1900
barbarie tenuti a vile. I discepoli si protendevano verso
281
1900
il delirio giovenile. Tutti i sogni di dominazione, di
282
1900
del palagio, entravano per i veroni aperti, palpitavano come
283
1900
che raccolsero gli archi. I violini, le viole, i
284
1900
I violini, le viole, i violoncelli lo cantarono a
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1900
per gli atrii, per i vestiboli, per le logge
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1900
Città anadiomene. Pareva che i lembi delle sue porpore
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1900
Nell’impetuoso movimento fugato i bassi, i contralti, i
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1900
movimento fugato i bassi, i contralti, i soprani ripetevano
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1900
cui egli credeva scoprire i vestigi di tutte le
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1900
sapessi quanti oggi, tra i giovani, fanno a sé
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1900
fino a qual punto i suoi prossimi fossero impregnati
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1900
dei frutti ingannevoli, con i vestigi di cento maschere
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1900
la Regina, se ama i tuoi libri, stasera porta
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1900
roveto di gemme: tutti i gioielli ereditarii del patriziato
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1900
contro le sue ginocchia i rilievi delle piccole cariatidi
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1900
giungevano all’orecchio come i suoni interrotti che reca
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1900
un segno indecifrabile. Ma i suoi occhi non vedevano
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1900
che fu uno tra i più grandi stilisti apparsi
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1900
la scorza per mangiare i granelli inconsapevole determinerà il
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1900
ardente della tua; ma i tuoi sensi sono così
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1900
in te senza sforzo i due termini dell’antitesi
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1900
passo fermo e leggero i gradini del palco. Volgendosi
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1900
che aveva già dato i suoi fochi sotto il
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1900
visibile del sorriso imminente –, i cupi smeraldi di Andriana
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1900
di una scimitarra crudele, i rubini di Giustiniana Memo
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1900
giorno del suo trionfo, i berilli di Orsetta Contarini
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1900
madido della Lusignana tra i piaceri di Asolo: i
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1900
i piaceri di Asolo: i più insigni gioielli che
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1900
prolungamento caudale, passando tra i due giganteschi mappamondi che
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1900
di quell’apparizione. Fissando i lontani occhi adoratori, egli
311
1900
e di Venezia sotto i cieli. ¶ «Era per ovunque
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1900
un discorso laboriosamente composto. I devoti assistevano con una
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1900
d’un vento irresistibile; i suoi occhi si velarono
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1900
intime vene e piegò i ginocchi, in atto di
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1900
Obbedendo al suo gesto, i volti innumerevoli si levavano
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1900
un incantesimo venereo che i soffii della notte autunnale
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1900
notte autunnale alitanti per i veroni aperti rendevano più
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1900
due tortili colonne, inclinavano i volti accesi e i
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1900
i volti accesi e i seni opulenti verso le
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1900
il poeta gettò allora i suoi periodi armonizzati come
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1900
campagne lontane. Ella spiava i vapori leggeri che sorgevano
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1900
da lei medesima generato i più tenui romori; e
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1900
e inerte. Ne distingueva i volti accesi e intenti
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1900
ammassi di neve contro i balaustri dei giardini inclinati
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1900
più fiere e con i colori più fulgidi mi
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1900
genio dell’Arte estrasse i concetti occulti della Natura
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1900
cui il tempo accumulò i suoi misteri e la
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1900
e la gloria incise i suoi segni, per le
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1900
traendo dietro di sé i lembi delle sue porpore
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1900
silvani, e con diffusi i capelli sul collo arduo
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1900
celare la gioia come i grappoli in fiore celano
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1900
cinture verdi e sotto i suoi immensi monili la
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1900
pareva riprendere e continuare i ritmi a cui obbedivano
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1900
gesto ampliava così facilmente i contorni delle imagini; per
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1900
smeraldi d’Andriana Duodo, i rubini di Giustiniana Memo
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1900
zaffiri di Lucrezia Priuli, i berilli di Orsetta Contarini
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1900
prodigi. ¶ HARIRI DI BASRA ¶ I ¶ L’EPIFANIA DEL FUOCO
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1900
splendevano da lungi su i campanili di San Marco
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1900
il vostro gusto per i Cerimoniali. Una delle più
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1900
passava presso la gondola, i due fecero atto di
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1900
vi sembra, Stelio, che i sorrisi delle due donne
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1900
aveva lasciato in realtà i suoi occhi su quel
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1900
densa nella pausa ondeggiando, i vani delle logge ducali
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1900
delle alte statue, attingeva i pinnacoli e le croci
345
1900
volgare e a raccogliere i doni dall’eterna Poesia
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1900
certe ore eccitando tutti i desiderii sino alla febbre
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1900
ma sentì in tutti i suoi nervi correre quel
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1900
ore mi sembra che i miei pensieri s’infiammino
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1900
le sue colonne, con i suoi balaustri, sontuoso e
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1900
le sue palpebre diafane i molli giochi delle alghe
351
1900
una placida foce dove i navigli carichi discesi per
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1900
fiumi parevano recare con i cumuli dei tronchi recisi
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1900
suo dolce arco verso i Giardini ombrévoli, verso le
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1900
con un chiaro piacere i grappoli biondi e i
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1900
i grappoli biondi e i fichi violetti accumulati da
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1900
rallegra questa notizia, Perdita? I frutti delle isole la
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1900
o strettamente fasciate come i pargoli, e soltanto colui
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1900
la sera nel tempio i simulacri dei numi ancor
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1900
li vide esaltati su i piedistalli e avvolti in
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1900
spiranti divinità da tutti i pori della materia sorda
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1900
era certo di udire i vostri singhiozzi, e pure
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1900
della mutabilità che avevano i suoi propri lineamenti; della
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1900
virtù mimetica che possedevano i muscoli della sua faccia
364
1900
ombra che ora riempiva i solchi incavati dal tempo
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1900
suo pensiero che, come i meandri del fiume formano
366
1900
a simiglianza di coloro i quali credono di patire
367
1900
cui gli uomini disseppellendo i marmi greci ritrovavano nella
368
1900
Narcisso o di Ciparisso, i quali appunto dovevano apparirgli
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1900
innanzi ch’io muoia!) i miei discepoli mi onoreranno
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1900
della mia arte; e i loro intelletti da quella
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1900
non comprendo perché oggi i poeti si sdegnino contro
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1900
spirito fantastico con cui i discepoli del Vinci erano
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1900
fatto mangiare alla sposa i sette granelli per fornirmi
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1900
umida cinerina e molle; i canali serpeggiavano per mezzo
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1900
eran commossi però anche i barcaiuoli e approdavano; cosicché
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1900
la donna che lasciò i suoi cari occhi su
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1900
bagliore gialligno diffondevasi verso i lidi solitarii che vi
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1900
tremolare sotto la pelle i muscoli del viso; e
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1900
quella guisa che contemplando i palazzi offuscati dai secoli
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1900
vele concave e su i fianchi ricurvi portava un
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1900
profonde o agitavano misteriosamente i chiarori delle lampade votive
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1900
immote, le mani su i ginocchi congiunte, tutta la
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1900
stromento di soggezione, tutti i suoi sogni superbi e
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1900
superbi e purpurei, tutti i suoi bisogni insaziabili di
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1900
Più forte di tutti i segni, solo quel canto
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1900
e vi si distinguevano i novelli dal tenero colore
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1900
qui d’intorno fioriscono i mandorli. Andiamo su l
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1900
Aspetta! ¶ E, traendo rapidamente i due lunghi spilli che
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1900
scoprì il capo. Rifece i passi verso l’approdo
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1900
l’aria e brillarono i raggi. Parve ch’ella
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1900
alberi, non resisto più. I miei capelli si ricordano
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1900
di travi, dove pendevano i nidi vacui delle rondini
393
1900
istantaneo di registri muta i suoni, tutti i pensieri
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1900
muta i suoni, tutti i pensieri della donna a
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1900
vincono le grida e i pianti, dovevano porsi tra
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1900
febbri nemiche del sonno, i teatri occupati dall’anelito
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1900
dai facchini inebetiti, su i ponti giganteschi delle fabbriche
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1900
egli amò allora perdutamente i segni delicati che si
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1900
cantavano un Responsorio. ¶ – Sono i novizii. Ne abbiamo quindici
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1900
abbiamo quindici. ¶ E accompagnò i visitatori al prato che
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1900
prato pio; e quattro, i più vetusti, portavano il
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1900
corrugava l’infinito specchio. I fondi algosi trasparivano come
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1900
A quest’ora su i colli dell’Umbria – disse
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1900
Quando ti figuravi dianzi i colli umbri, – disse la
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1900
resta inconsolabile. Ho udito i marinai del Tirreno chiamare
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1900
della preghiera che alzava i suoi cipressi imploranti. ¶ – Laggiù
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1900
che gli squilli e i clamori accompagnino il coraggio
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1900
del fratello che fruga i sepolcri? ¶ La donna ebbe
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1900
velario violaceo ond’emergevano i suoi steli marmorei lavorati
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1900
dagli uomini per custodirvi i bronzi che dànno il
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1900
aver troppo vissuto, ma i marmi disgiunti e i
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1900
i marmi disgiunti e i bronzi consunti, ma tutte
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1900
nere che marcivano lungo i muri corrosi. Dai campanili
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1900
sopraggiungesse mentre ella raccoglieva i libri familiari, le piccole
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1900
bella impresa. A rifare i tesori di Micene, ci
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1900
tuo desiderio: che per i primi tre giorni il
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1900
mani che vagavano tra i libri e le reliquie
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1900
è nulla. In alto i cuori! ¶ Ella scosse indietro
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1900
nella stanza dove ruggivano i tizzi e si svolgevano
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1900
su la tavola, erano i libri familiari con le
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1900
fondo il Mare con i suoi golfi con i
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1900
i suoi golfi con i suoi porti con i
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1900
i suoi porti con i suoi fari calmo e
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1900
abbattuto il pino per i navigli, temprato il ferro
425
1900
fissava la Vita con i suoi occhi forti ove
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1900
ombra sta su tutti i volti e la sua
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1900
tutte le cose, come i beni dinanzi all’oro
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1900
finestra, senza parlare. ¶ Videro i cieli lontanissimi, gli alberi
429
1900
la faccia del crepuscolo, i Colli Euganei ceruli e
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1900
ai due giovani Italiani i quali avevano trasportato una
431
1900
perché portassero al funerale i fasci dei lauri còlti
432
1900
uno sciacquìo fievole su i gradini di quella grande
433
1900
Odisseo! Te ne ricordi? I vènti prigionieri erompono e
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1900
soffermata nel sentiere tra i due muri e aveva
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1900
muri e aveva dichiarati i suoi primi titoli di
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1900
scolorarle le labbra, diradarle i capelli; ogni giorno omai
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1900
manìa temuta. ¶ Là, su i cuscini del divano, nell
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1900
egli prendeva commiato; e i ciechi sospetti nelle notti
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1900
del felse, vagò per i canali; titubò prima di
440
1900
peate nere marcivano lungo i muri corrosi, discoperti dalla
441
1900
a lavorare, laggiù, tra i Barbari, di là dall
442
1900
al tramonto della luna, i marinai fanno prigioniero il
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1900
dei Pellegrini che aveva i suoi orti a Murano
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1900
suo essere volgersi verso i beni perduti. ¶ – Guarda – egli
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1900
Corpo de Baco!» gridò «I vedarà che organo che
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1900
far el Dio de i organi! Dant sonitum glaucae
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1900
el son e che i pali, le piere, i
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1900
i pali, le piere, i pessi, i canta anca
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1900
le piere, i pessi, i canta anca lori! Multisonun
450
1900
anca lori! Multisonun silentium… I vedarà, corpo de Diana
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1900
de Diana!» Tutti risero i presenti, tranne Giulia da
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1900
da Ponte perché aveva i denti foschi. E il
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1900
intorno a Murano, come i satelliti di un pianeta
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1900
anche, dall’altra banda. I nastri, le piume, il
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1900
imaginazioni peregrine dell’animatore; i nomi sognati delle isole
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1900
tremolavano le erbe e i fiori, figli della ruina
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1900
fiato. Imagina! Non bastavano i polmoni d’un ciclope
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1900
moto dell’Aria. Intanto i Dieci gli mandavano ogni
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1900
aveva fama d’incantare i Vènti in favore delle
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1900
Cossa galo? Savàrielo? – pensavano i due barcaiuoli, udendolo parlare
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1900
Dardi manda ogni notte i marinai ai Tre Porti
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1900
prendono, lo legano con i vimini, lo portano a
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1900
l’isola del refe, i campanili di Torcello nel
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1900
è intorno a Temòdia; i nidi pendono alle abetelle
465
1900
quale inclinava a magnificare i suoi viaggi – diceva d
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1900
Bucintoro s’arresta, perché i suoi quaranta remi s
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1900
remi s’abbassano lungo i suoi fianchi come ali
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1900
e nelle isole tutti i nidi restano deserti, per
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1900
voli. Settembre è senza i commiati che solevano farlo
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1900
vogatori cenno di arrestarsi. I remi rimasero alzati su
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1900
anime e, dietro, anche i paesi e le moltitudini
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1900
di dispregio. Poi rivide i capelli bianchi, che il
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1900
violenza dei flutti contro i quali egli debba difendere
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1900
con le aquile con i corsieri con le anfore
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1900
Che vogada! Go ancora i brazzi indolentrai! E quela
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1900
un ingresso più nobile? I secoli l’hanno ombrato
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1900
e io credo che i poeti e i semplici
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1900
che i poeti e i semplici vi possano udire
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1900
splendore dell’Idea, e i vóti e le speranze
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1900
gli odori del dissolvimento, i cipressi funebri, le croci
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1900
a maledire? ¶ Ella serrò i denti. La soverchiò l
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1900
del suo pensiero scoppiarono i baleni d’una volontà
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1900
lo colpiva di nuovo, i colpi vibrati l’uno
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1900
nella stanza ove ruggivano i tizzi, vide la figura
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1900
macchiò di vermiglio. Guardò i frammenti del vetro, che
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1900
come su la nave i marinai cui sia sfuggito
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1900
impietosite! Non piangete per i belli occhi della lepre
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1900
con su le ginocchia i canestri pieni di conterie
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1900
le si spezzò tra i denti. La contrattura delle
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1900
ingombrava il vano tra i due stipiti e pareva
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1900
botteghe erano chiuse, ove i passi risonavano, ove gli
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1900
il velo rialzato su i sopraccigli e il fazzoletto
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1900
fazzoletto macchiato di sangue, i suoi occhi rimanevano aperti
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1900
le forme e tutti i colori. Soli interrompevano la
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1900
interrompevano la grigia eguaglianza i gruppi dei pali, simili
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1900
in fondo fumigava come i resti di un vasto
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1900
l’ombra dei cigli i suoi belli occhi che
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1900
ella fece nel volgere i fogli, dalla gravità religiosa
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1900
mutavano in numeri vocali i segni impressi. Leggendo le
500
1900
ansietà che gli davano i tumulti confusi della sua