parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Ugo Ojetti, Mio figlio ferroviere, 1922

concordanze di «i»

nautoretestoannoconcordanza
1
1922
tra i trenta e i quaranta, con una faccia
2
1922
salutare alla nostra tavola i suoi colleghi. Quello biondino
3
1922
secchi, di fucile. Poi i colpi presero l’aire
4
1922
erano balzati in piedi. I più correvano nelle sale
5
1922
il proprio sangue. Ma i vicini lo avvertirono: – È
6
1922
lì. Il male furono i cocci, e li pagò
7
1922
torrenti fragorosi le navate, i transetti, le cupole. Il
8
1922
e scuoterlo e frugarlo. I miei compagni s’erano
9
1922
dell’occhio non lasciavo i miei tre compagni, e
10
1922
devo andare a prendere i compagni all’albergo del
11
1922
trovare, alla buona stagione, i carciofi all’olio dorati
12
1922
Gattamìa, Gattamìa.... ¶ — Si ricorderà. I giornali lo avevano accusato
13
1922
adesso dopo aver amnistiato i disertori, non volevano che
14
1922
l’accordo di tutti i partiti, s’era pensato
15
1922
elezioni riaverla e cominciare i lavori, pubblico documento delle
16
1922
era fatta, diceva, ondulare i capelli; e si sa
17
1922
che in Russia anche i contadini hanno i capelli
18
1922
anche i contadini hanno i capelli tanto lunghi da
19
1922
frattempo noi vigilammo perchè i mobili non fossero abusivamente
20
1922
di chiedere a Nestore i connotati del suo compagno
21
1922
che uscivano da Montecitorio. I deputati lì avrei riconosciuti
22
1922
finita la guerra e i padroni non siete più
23
1922
persona plurale come parlano i re. Io gli chiesi
24
1922
subito.... S’accomodi qui. ¶ I due cognac e quelli
25
1922
governo: smobilitare, smobilitare, smobilitare. I signori militari non vogliono
26
1922
vogliono? Peggio per loro. I signori militari sono dei
27
1922
uno scaffale di libri, i tappeti. Poi, signorile, andò
28
1922
io scrivevo il telegramma, i due restarono nel vano
29
1922
alla fine. ¶ — Vedrai che i giornali stasera ne parleranno
30
1922
sacrario. Passarono pochi minuti. I due riapparvero trasfigurati, e
31
1922
tanto soffice che adesso i soldati magazzinieri vi invitano
32
1922
Natività. ¶ La sera tutti i giornali di Roma si
33
1922
finestrino non vedevo nemmeno i pali del telegrafo fuggire
34
1922
a far scivolare sotto i tavolini i rivoluzionarii più
35
1922
scivolare sotto i tavolini i rivoluzionarii più impavidi; infine
36
1922
trascrivere sopra un libriccino i pensieri ed i motti
37
1922
libriccino i pensieri ed i motti che più mi
38
1922
Pure alla nazione, se i governanti fossero stati altri
39
1922
l’avrebbe arrecato. Se i governanti fossero stati altri
40
1922
dire che se domani i bacilli della tubercolosi si
41
1922
un per l’altro, i nostri governanti. ¶ Se poi
42
1922
giovanotti vestiti di scuro i quali, appena il treno
43
1922
e con tanti cognomi, i più s’affrettarono a
44
1922
non confondersi) come fanno i militari coi gradi, a
45
1922
Nella prima classe erano i senatori, i deputati, i
46
1922
classe erano i senatori, i deputati, i grandi avvocati
47
1922
i senatori, i deputati, i grandi avvocati; nella seconda
48
1922
grandi avvocati; nella seconda i pochi milionari del suo
49
1922
e tornai a guardare i binarii e i monti
50
1922
guardare i binarii e i monti e il sereno
51
1922
capita, assassini? Avevo sotto i miei occhi il campione
52
1922
terra, essi o almeno i migliori di essi vorrebbero
53
1922
delle grandi officine, sarebbero i suoi sacerdoti, i più
54
1922
sarebbero i suoi sacerdoti, i più simili a lei
55
1922
più simili a lei, i più simili a Dio
56
1922
mansuefanno; e come già i sacerdoti delle religioni defunte
57
1922
impiegati a ore fisse, i burocrati a regolamento. La
58
1922
dovrà essere di tutti i cittadini il meglio remunerato
59
1922
cittadini il meglio remunerato. I paria saranno coloro che
60
1922
noi medici, se anche i fedeli della nuova religione
61
1922
in quel momento arringava i compagni. Ma appena egli
62
1922
di tessuti di seta. I ladri lo vuotarono con
63
1922
scarpe con lo scrocchio, i calzoni con la piega
64
1922
al letamajo. – Concludeva sempre i suoi racconti con siffatte
65
1922
ragazze che mi regalavano i fiori e a gridar
66
1922
organismo e che caduti i capelli mi sarebbero tornati
67
1922
il dolore fa buoni i giovani e cattivi i
68
1922
i giovani e cattivi i vecchi. I più cattivi
69
1922
e cattivi i vecchi. I più cattivi oggi sono
70
1922
a casa. Ma contro i compagni che perseguitavano suo
71
1922
lui li pianterà tutti i suoi cari compagni e
72
1922
alla giacca. E tutti i cari compagni intorno a
73
1922
presto riconobbi Nestore tra i primi, che gesticolava. ¶ — Lecca
74
1922
per largo, a scacchi, i binari. Passarono alla larga
75
1922
sono godute. Dato che i viaggi dentro tanti chilometri
76
1922
tempo a dire che i nostri tre colori sono
77
1922
tricolori, mi sembra che i muri si sieno messi
78
1922
bene per contrappeso che i russi si facciano molte
79
1922
nascondersi, ero contento che i meglio nascosti fossimo noi
80
1922
tramonto quando da sotto i piedi degli uomini scompare
81
1922
lontano? ¶ Cominciava a strascicare i suoi enormi piedi a
82
1922
e del russo. Ma i complimenti furono tutti pel
83
1922
e tracannava sereno tutti i bicchieri che gli capitavano
84
1922
gesto della Veronica, contandovi i buchi e gli strappi
85
1922
gola, di traverso. E i convitati sempre più preoccupati
86
1922
chiedeva ai più vicini i nomi di questo e
87
1922
mosche, si lamentava che i suoi colleghi del gruppo
88
1922
generiche e degli applausi i più dei miei commensali
89
1922
per esercitarsi a stringere i pugni. ¶ Uno, ad esempio
90
1922
aver constatato che ormai i tribunali non punivano con
91
1922
duecento lire di multa i ferrovieri quando questi si
92
1922
Ma il regime borghese i treni cercherebbe di farli
93
1922
Il malcontento sarà contro i ferrovieri. ¶ — Quando i ferrovieri
94
1922
contro i ferrovieri. ¶ — Quando i ferrovieri saranno padroni delle
95
1922
ai ragazzi. ¶ — Non fate i padreterni voi di Reggio
96
1922
lustro e pacioso, tra i trenta e i quaranta
97
1922
che dopo una battaglia i capi militari tendevano a
98
1922
numero dei loro morti, i capi socialisti invece tendono
99
1922
m’ha sempre commosso. I più la considerano una
100
1922
la prima volta tra i piedi un prefetto che
101
1922
oggi portando ai contadini i fraterni giuramenti dei ferrovieri
102
1922
Patagonia o della Corea i convitati romani accolgono l
103
1922
non addirittura disonesto, che i genitori s’occupassero degli
104
1922
più odorosi, e perchè i pittori e gli scultori
105
1922
coi cerini a cercare i frantumi dell’ordigno. Il
106
1922
un sopraluogo. Spiegai loro i risultati di quello mio
107
1922
gli aveva annunciato che i socialisti lo accusavano formalmente
108
1922
era adoperato a convincere i suoi colleghi della stazione
109
1922
trovarne a prezzi ragionevoli. I più rossi gli avevano
110
1922
retorica, della gradazione (uno i ferrovieri; due, lui delegato
111
1922
dell’umanità contribuente, compresi i proprietarii dell’olio, da
112
1922
guerra dei socialisti contro i borghesi svanire così, per
113
1922
cose nel bollettino; ma i soldati ridevano lo stesso
114
1922
complicità in quelle offese. I due lucchetti mi davano
115
1922
due chiavi non agivano. I due lucchetti erano stati
116
1922
il pigiama, il ritratto, i profumi, le spille, i
117
1922
i profumi, le spille, i pettini, i fiori secchi
118
1922
le spille, i pettini, i fiori secchi, il ritratto
119
1922
contro la porta tutti i mobili di quella stanza
120
1922
doni. Così sono tutti i suoi, ed è per
121
1922
ingordi; sanno che anche i piccoli doni al momento
122
1922
ancóra per poco, borghese, i doni che essi fanno
123
1922
che urlava e springava, i capelli disfatti, la bocca
124
1922
da boja. Quando vedo i gesti da tiranni di
125
1922
due ci annuncia tutti i giorni la nascita dal
126
1922
ogni cittadino che muore, i governanti, vestiti chi da
127
1922
più, e che tra i medici delle ferrovie ce
128
1922
in dieci giorni. Magari i diretti andassero così. Glielo
129
1922
con la base e i fianchi di legno e
130
1922
quello che ci ordinano i sindacati, le associazioni, le
131
1922
le associazioni, le leghe, i deputati, i comizii, la
132
1922
le leghe, i deputati, i comizii, la prefettura, la
133
1922
finestra a guardar fuori, i gomiti sul davanzale. Il
134
1922
far altro.... Resti, dottore, ¶ I quattro, appena mi udirono
135
1922
sentito dire lei che i convalescenti devono anche stare
136
1922
deputati.... Che c’entrano i deputati? Vediamo d’accomodarci
137
1922
stessa per Foggia dove i ferrovieri erano in sciopero
138
1922
sulla misura dei monti, i quali durano più di
139
1922
suoi binari si stendono i campi arati e si
140
1922
arati e si scorgono i monti verdi e i
141
1922
i monti verdi e i monti turchini. Il cielo
142
1922
monte Serano si distinguevano i rami, scritti sull’azzurro
143
1922
rami, scritti sull’azzurro. I binarii lucidi e i
144
1922
I binarii lucidi e i terrapieni della via ferrata
145
1922
tornarono in caserma. ¶ Ormai i dieci o dodici negozianti
146
1922
adattavano a rifarsi aumentando i prezzi di quel che
147
1922
quel che avrebbero recuperato. I più dei “consumatori” s
148
1922
volgarmente, una tangente. E i doni, paragonati alla modestia
149
1922
confessa, si comunica, segue i tridui, le novene e
150
1922
onorare la virtù: almeno i peccati che come quelli
151
1922
buon senso nel giudicare i suoi grandi, nel caso
152
1922
da bere, le offrono i più profumati e carnosi
153
1922
locali: non vanno oltre i confini del circondario. E
154
1922
l’estate scorsa, dopo i saccheggi e le requisizioni
155
1922
la città e interrogare i passanti. Il fatto si
156
1922
un problema che nemmeno i due amanti, al punto
157
1922
tra la città e i dintorni, trovarne altri molti
158
1922
nella passione, e tra i più rosei peccati religiosissima
159
1922
o meglio della difesa. I vecchi poteri, sindaco compreso
160
1922
primo gesto l’illusione. I soldati, si diceva, lo
161
1922
su tutto quel roseo i suoi grandi occhi tranquilli
162
1922
della battaglia, perfetto, tutt’i muscoli in gioco concordi
163
1922
ormai salite a velare i vetri delle finestre sotto
164
1922
morire dottore....), e interrogai i genitori. Elena era la
165
1922
Tocci; nessuno lo sapeva. I parenti di lui avevano
166
1922
e, in fondo, nemmeno i parenti di lei dovevano
167
1922
fidanzata del suo Giovanni. I giornali narrarono ogni particolare
168
1922
attorno, e considerando se i socialisti dei tempi miei
169
1922
borghesi, o viceversa, tutti i borghesi socialisti. Certo se
170
1922
e disordini della notte, i socialisti d’oggi sono
171
1922
zitta, lassù, a battere i denti e a rammendarsi
172
1922
denti e a rammendarsi i cenci. Poi, prudente, mandò
173
1922
Poi, prudente, mandò giù i suoi ragazzi a vedere
174
1922
vedere che succedeva. E i ragazzi, o fascisti che
175
1922
persuadersi che Nestore e i suoi compagni d’ogni
176
1922
arte non mi confidassero i loro più nascosti propositi
177
1922
non mi rivelava mai i misteri del suo partito
178
1922
credermi, e ripeteva guardando i presenti: – Se il dottore
179
1922
dei segreti di tutti i rivoluzionarii d’Italia; e
180
1922
volte la settimana tagliare i capelli, spuntare i baffi
181
1922
tagliare i capelli, spuntare i baffi che portava corti
182
1922
del Comune; e più i debiti, come è giusto
183
1922
più volte al confessore i suoi peccati, finiva sul
184
1922
casa sua impiantato tutti i più originali sistemi di
185
1922
sistemi di difesa contro i ladri, dalle tartarughe di
186
1922
appoggiare la notte contro i due battenti dell’uscio
187
1922
dicono con buon senso i vecchi trattati). Ora tenere
188
1922
gatto e deposi tranquillo i miei due pacchi. Ma
189
1922
miei due pacchi. Ma i sospiri si ripetevano e
190
1922
s’affannava a ravviarsi i capelli che portava lunghi
191
1922
Me la trovai fra i piedi uscendo e la
192
1922
incontrarono dopo quel giorno i due amanti? Non mi
193
1922
sventola sui ministeri romani. ¶ I giorni gloriosi per questa
194
1922
stati, due anni fa, i giorni dei saccheggi al
195
1922
il vino, l’olio, i polli, i prosciutti, la
196
1922
l’olio, i polli, i prosciutti, la farina, il
197
1922
voce, annunciavano ai bottegaj i fatti di Fiori. Mentre
198
1922
vanto d’essere stati i primi a “requisire”. Ma
199
1922
a Roma fin verso i trenta, e allora era
200
1922
sottoprefetto glielo avevano telefonato i carabinieri di Fiori. ¶ — Ha
201
1922
città, per quando scoppieranno i tumulti in città. ¶ — Sa
202
1922
sindaco borghese ci manda i prosciutti, il segretario della
203
1922
era lì a provarsi i vestiti pei bagni. Ha
204
1922
anche io. Non ha i suoi confessionali? Non ha
205
1922
chiacchierare. Sai come sono i preti. Ma di galline
206
1922
fresco si sarebbero riaperti i negozii. Gli animi si
207
1922
quando riuscii a vedere i miei malati, trovai riaperti
208
1922
malati, trovai riaperti anche i caffè. Mi rammento che
209
1922
sopracciglia nere folte folte, i capelli lucidi come unti
210
1922
è scoppiata la rivoluzione? ¶ I grandi occhi gli scintillavano
211
1922
speranza, rideva, convulso, tutti i denti bianchi fuor dalla
212
1922
ricominciarono a correre dietro i compagni, nel polverone. ¶ Era
213
1922
prendete lo zucchero e i liquori. – M’avvicinai. Qualcuno
214
1922
Camera del Lavoro. E i prezzi li faremo noi
215
1922
seta, di raso e i rotoli di nastri e
216
1922
nera, e scandiva solenne i gesti con un braccio
217
1922
lì, un carretto e i bracciali rossi. Uno di
218
1922
qui di San Biagio. I capitali per aprire il
219
1922
rivoluzione, e volevano che i borghesi si ritrovassero nudi
220
1922
po’ crudeli come tutti i ragazzi; ma ragazzi. Leggeroni
221
1922
al momento buono interverranno i genitori. Chi? Magari Lenin
222
1922
di Fiori a descrivere i saccheggi di laggiù, o
223
1922
lesti e sfacciati, e i profitti. Offrivano la loro
224
1922
audacia. Vedendo che tutti i negozii si chiudevano, s
225
1922
ai giorni successivi; ma i più frettolosi ed astuti
226
1922
anzi condannato per selvaggi i fatti di Fiori. E
227
1922
fatti di Fiori. E i bottegaj, accorati di perdere
228
1922
suo raggio, a lavorare. ¶ I carabinieri erano partiti per
229
1922
sul vino. Calcolando che i requisitori d’ogni età
230
1922
un paracarro. Vegliavano solo i saccheggiati, e quelli che
231
1922
così note a tutti i cittadini che i requisitori
232
1922
tutti i cittadini che i requisitori ridesti pensarono bene
233
1922
fuori dalle mura, mentre i requisitori già si separavano
234
1922
uscirono puntualmente dalla porta i detti quattro autocarri di
235
1922
qui a sconvolgere tutti i piani e tutte le
236
1922
la sua alta sovranità. I Comandi preparavano un’azione
237
1922
che s’era calcolato, i nostri più deboli di
238
1922
mio, ricordando, fu che i locali della Camera del
239
1922
senza avvertire il sottoprefetto, i carabinieri tornati da Fiori
240
1922
e le mitragliatrici incappucciate, i più reazionarii cominciarono ad
241
1922
caro cavaliere.... – Non conosceva i nostri paesi e mi
242
1922
fondo che luccicava e i monti Martani dorati dagli
243
1922
aumenta l’appetito perchè i conduttori di anime devono
244
1922
un lampo: ¶ — Fanno eccezione i santi. Ma quelli non
245
1922
Quello, scontroso come tutti i tisici, ormai s’era
246
1922
diciamo sempre, Nestore, che i nostri deputati sono i
247
1922
i nostri deputati sono i nostri cardinali? ¶ Nestore abbozzò
248
1922
saziare il deputato e i compagni, attribuendone la colpa
249
1922
se raccontate, potevano offendere i compagni e il deputato
250
1922
la verità. Più che i fatti di Castelpiano, a
251
1922
la forchetta. ¶ — Si sa, i fatti ormai sono quello
252
1922
bicchiere in mano, tra i sorrisi esperti di Nestore
253
1922
massimo è cinque, e i migliori alunni passeranno col
254
1922
interromperlo; ma per educazione i miei gesti erano misurati
255
1922
è noto a tutti i socialisti d’Italia, – e
256
1922
rotava la mano tra i capelli che Nestore ha
257
1922
il nome di tutti i socialisti che ho conosciuti
258
1922
tanto, tra gli applausi, i discorsi, la medaglietta, le
259
1922
prefetti, che ad annunciargli: – I borghesi sono tutti in
260
1922
di città, su tutti i tumulti, i trambusti, gli
261
1922
su tutti i tumulti, i trambusti, gli scioperi di
262
1922
borghesi e di preti. I deputati locali andarono a
263
1922
quelli partirono ridendo, e i ragazzi e le donne
264
1922
pranzo, anzi, come dicevano i maligni, del banchetto fu
265
1922
un poco. Di là, i campi in pendìo, grano
266
1922
più in alto oltre i monti turchini, e puro
267
1922
saputo onestamente distinguere tra i miei capricci d’uomo
268
1922
viale. ¶ — Sono fioriti anche i malvoni. ¶ Non c’è
269
1922
Non c’è ironia. I malvoni sono l’orgoglio
270
1922
d’inverno ne custodisce i semi in tanti sacchetti
271
1922
a scelta, la rivoluzione. I più modesti s’accontentavano
272
1922
l’intervento: e cominciarono i nastrini, bianchi, rossi, verdi
273
1922
borghesi, le cariche. Poi, i nuovi ricchi: l’automobile
274
1922
quadro più di Raffaello, i tacchi più alti, il
275
1922
insanguinato che gli trapassa i piedi. Poi, le elezioni
276
1922
le elezioni: comitati, discorsi, i nomi sui muri, il
277
1922
sperato sempre d’essere i più umili; e anche
278
1922
a godersi ogni notte i loro veridici epitaffi, con
279
1922
interessi. ¶ Per me, dopo i primi mesi, è stata
280
1922
da per tutto, e i diavolini intorno ai quali
281
1922
s’avvolge sulla fronte i capelli per ritrovarseli ricci
282
1922
questo affannarci con tutti i sofismi e con tutti
283
1922
gl’inni a trasformarne i difetti in virtù, non
284
1922
pensando che tra tutti i miraggi che ci fanno
285
1922
coi suoi occhi tondi, i suoi denti bianchi e
286
1922
ne torni contento tra i tuoi simili per giudicarli
287
1922
che incontravi, novanta battevano i denti e tiravano a
288
1922
di festa, quando cioè i ministeri sono vuoti, sventola
289
1922
malattia che possano guarire i medici, specie quelli della
290
1922
americani modernissimi ed illustrissimi i quali come lui sostenevano
291
1922
ansante, gli occhi larghi, i pomelli rossi, le labbra
292
1922
s’intende, trovavo tutti i modi possibili per non
293
1922
anche quello. Da quando i meccanici sono diventati il
294
1922
meccanica, per forza, e i poeti che si sono
295
1922
a scoppio, sono come i cortigiani d’una volta
296
1922
bei gigli d’oro.... ¶ I gigli d’oro ora
297
1922
digiuno. E come allora i cortigiani si studiavano d
298
1922
onore gli eroi e i santi i quali sconvolgono
299
1922
eroi e i santi i quali sconvolgono il mondo
300
1922
il dovere, l’emulazione, i disagi, la fusione d
301
1922
sognavano tutti di vedere i loro figli darsi a
302
1922
una professione borghese, ora i figli dei borghesi, a
303
1922
via dicendo. Per odiare i nostri nemici politici, noi
304
1922
le conversazioni o solo i saluti tra i nostri
305
1922
solo i saluti tra i nostri e i nemici
306
1922
tra i nostri e i nemici: non tradimenti o
307
1922
nativa capacità di capire i peccatori e di perdonare
308
1922
e di perdonare così i loro peccati. Certo questo
309
1922
modo e capriccio suo. I socialisti vogliono assicurarselo metodicamente
310
1922
e d’altra parte i suoi comodi, se giudico
311
1922
è una carriera seria. I medici e gli avvocati
312
1922
e gli avvocati sono i servitori dei clienti. Sono
313
1922
mi rispondeva, – e, dopo, i miei comodi. Finita la
314
1922
Slesia, Ucraina, udirlo nominare i deputati più temuti e
315
1922
ripetere, gesti e parole, i suoi bei successi oratorii
316
1922
e avesse ormai, tra i compagni delle sue idee
317
1922
miei ginocchi come fanno i ginnasti prima di spiccare
318
1922
mia classe a presentare i miei omaggi al Re
319
1922
per tre quarti dentro i muri, come se la
320
1922
quello continuava a parlare: i medici, l’abnegazione, l
321
1922
ogni modo non comuni. I cavalieri saranno molte migliaia
322
1922
nel Trentino, nell’Istria i cavalieri, sia pure della
323
1922
come socialista non approvo i titoli nobiliari e i
324
1922
i titoli nobiliari e i titoli onorifici. Ma date
325
1922
sguardi di rimprovero. Certo i soli ad averne parlato
326
1922
a uno a uno i miei capelli diventar bianchi
327
1922
feste che gli fecero i compagni quando egli tornò
328
1922
Stamane ho fermato qui i miei ricordi, di colpo
329
1922
professione. Ribattevano, al solito, i reazionarii, che il loro
330
1922
il sole calava dietro i monti e il deputato
331
1922
della Luna, e tutti i negozianti, e gli stessi
332
1922
fornelli e su tutti i volti scese una nube
333
1922
foglio il ragguaglio tra i loro salarii in scellini
334
1922
salarii in scellini e i salarii dei nostri ferrovieri
335
1922
rotondo, cogli occhi chiari, i baffi brizzolati, e i
336
1922
i baffi brizzolati, e i capelli tagliati a spazzola
337
1922
per anni e anni i miei solevano andare a
338
1922
ira gli uomini e i loro casi e capricci
339
1922
di assumere tutti, anche i più fiacchi e i
340
1922
i più fiacchi e i più vecchi, qualità di
341
1922
venute su, come vengono i funghi, dopo i grandi
342
1922
vengono i funghi, dopo i grandi uragani e diluvii
343
1922
sono deboli, che sono i più, che sono la
344
1922
orecchio, magari nel bolcevismo. I migliori, i più savi
345
1922
nel bolcevismo. I migliori, i più savi, quelli che
346
1922
savi, quelli che hanno i nervi a posto, si
347
1922
nè l’editore nè i lettori hanno da temere
348
1922
niente ho mutato salvo i nomi dei luoghi e
349
1922
a me. ¶ U. O. ¶ I. ¶ AL MIO UNICO LETTORE
350
1922
Credevo di ritrovarmi, almeno i primi giorni, un po
351
1922
riesce ancóra a superare i diecimila abitanti. Gli svaghi
352
1922
sul tardi quasi tutti i villeggianti; una diecina di
353
1922
e anche per curare i propri interessi, perchè sono
354
1922
vengono così a fare i conti di quel poco
355
1922
ordinate concedono ai sudditi i governi di polso. Io
356
1922
anni. Tanti hanno scritto i loro ricordi di guerra
357
1922
E m’aggiunse sottovoce: – I ricordi di suo figlio
358
1922
dove di giorno ricevo i clienti e dove, in
359
1922
con la mia diffidenza, i miei guaj coi miei
360
1922
conficcato nella mota tra i due abissi che voi
361
1922
gli obblighi) di romperne i solenni sigilli mezzo secolo
362
1922
dall’abitudine di guardare i libri solo da fuori
363
1922
solo da fuori, tutti i bibliotecarii prendono l’abitudine
364
1922
solo nel senso che i prodigi sono sempre inattesi
365
1922
d’inappellabile che dava i brividi, oserei dire, quanto
366
1922
proprio andare a disturbare i posteri e precisamente lui
367
1922
Ma altri, forse solo i vecchi come me, si
368
1922
ritrovare gli uomini, meno i poveri morti, tali e
369
1922
Pazienza. La guerra porterà i suoi frutti solo quando
370
1922
mondo sarà migliore quando i ragazzi che han fatta
371
1922
comprare in mercato: – Torneranno i bei tempi di prima
372
1922
Non gliene importano che i difetti. E quando li
373
1922
occupato a trovare súbito i difetti fisici dei miei
374
1922
occupa invece a trovare i difetti morali della gente
375
1922
un foxino, capace, mentre i suoi coetanei se ne
376
1922
nemmeno di vista, e i biglietti che aveva lanciati
377
1922
in dentro che hanno i ragazzi quando ascoltano pazientemente
378
1922
ragazzi quando ascoltano pazientemente i grandi discutere di loro
379
1922
mi piantò in faccia i suoi occhietti di pepe
380
1922
tante altre volte, e: ¶ — I carabinieri e le sentinelle
381
1922
contrastava: taceva e studiava i compagni e i professori
382
1922
studiava i compagni e i professori invece dei libri
383
1922
e arrivare a cogliere i capperi. Un giorno infatti
384
1922
di sera a leggere i giornali. Disperato, provai ad
385
1922
del suo circondario, tutti i così detti sovversivi, e
386
1922
principio obbligatorio di tutti i suoi discorsi puramente politici
387
1922
e fuori di casa. I pensieri convergevano meglio di
388
1922
Magari anzi restassero come i ministri attaccate al loro
389
1922
o tre mesi. Dopo i tre mesi, la balia
390
1922
bimbi di militari chè i militari ormai sono poveri
391
1922
la salute, il colore, i capelli, i denti, le
392
1922
il colore, i capelli, i denti, le forme, la
393
1922
e le parti e i malanni delle mammelle, intercalandoli
394
1922
e su per tutti i colli le vicende delle
395
1922
che in collina; e i più ricchi poderi della
396
1922
l’oliveto, vuole vendere i suoi casali, vuole vendere
397
1922
di farne, e nemmeno i miei libri vecchi ero
398
1922
sa? ¶ — Si capisce. ¶ — E i tuoi compagni che diranno
399
1922
me. Nestore invece e i suoi compagni, pur d
400
1922
che alle elezioni vinsero i rossi e fu eletto
401
1922
di bersaglieri? ¶ XII. ¶ MA I CARABINIERI CHE FANNO? ¶ Monsignor
402
1922
essere insieme di tutti i colori. Questa è anche
403
1922
disdegnava gli avversari e i loro argomenti e tanto
404
1922
da oggi voi siete i padroni. Lenin annuncia il
405
1922
una truffa.” Questi erano i suoi argomenti. Parlava così
406
1922
che dir si voglia. I manovali del Comune, per
407
1922
in Prefettura dormivano tutti. I “popolari” del resto, sostenevano
408
1922
che sarebbe stato, dati i tempi, più prudente. La
409
1922
là sotto a dirigere i muratori, tranquillo. Alcuni giovanotti
410
1922
per dividere Tocci e i suoi amici dagli operai
411
1922
sottoprefetto. Ma Tocci e i suoi amici quando videro
412
1922
amici quando videro arrivare i bersaglieri, cominciarono ad applaudire
413
1922
sopravvento? Anche in politica i più fanno solo quello
414
1922
la moda; e sono i più sinceri. E, ripeto
415
1922
cui per decenza tutti i passanti solevano nella vita
416
1922
procacciato tanta stima tra i suoi compagni ed elettori
417
1922
prime le ripugnò. Solo i socialcomunisti che gli erano
418
1922
faccio. Guardate.” E cominciarono i battimani. ¶ — Bravo Pascone! Viva
419
1922
torcevano dalle risa, agitavano i cappelli, si davano l
420
1922
Le guardie sul portone, i fascisti sotto il palazzo
421
1922
fascisti sotto il palazzo, i bersaglieri attraverso la piazza
422
1922
per la china tra i piedi della folla, da
423
1922
che finì d’inviperire i rossi. Questi provarono a
424
1922
sospesi gli animi contribuivano i “popolari” accusando Tocci d
425
1922
lei, prima di tutto. I carabinieri che fanno? Che
426
1922
che fanno? Che fanno i carabinieri? Dove li tengono
427
1922
parte d’un sindaco. I carabinieri che fanno? ¶ — Lo
428
1922
sè stesso, ricominciando talvolta i suoi periodi come ad
429
1922
dell’armadio, e ammirava i gesti del suo braccio
430
1922
ha bastonato? Sono stati i socialisti, i suoi compagni
431
1922
Sono stati i socialisti, i suoi compagni, proprio i
432
1922
i suoi compagni, proprio i suoi cari compagni; e
433
1922
Io sono una Torricelli. I conti Torricelli di Sinigaglia
434
1922
mio nome: Torricelli, Torricelli, i conti Torricelli di Sinigaglia
435
1922
lì solo a fare i discorsi davanti allo specchio
436
1922
Fuori Pascone! ¶ Certo erano i comunisti che volevano riprendere
437
1922
angusta straduccia, facevano tremare i vetri delle finestre a
438
1922
fischi: ¶ — Abbasso Pascone! Abbasso i buffoni! Abbasso i comunisti
439
1922
Abbasso i buffoni! Abbasso i comunisti! Abbasso il sindaco
440
1922
occhio al soffitto: ¶ — Ma i carabinieri, i carabinieri che
441
1922
soffitto: ¶ — Ma i carabinieri, i carabinieri che fanno? Dove
442
1922
Dove si sono rintanati i carabinieri? ¶ I fascisti s
443
1922
sono rintanati i carabinieri? ¶ I fascisti s’allontanavano. Giù
444
1922
di borghesi che commentavano i fatti del giorno. E
445
1922
di Bologna, Bologna, Bologna. I giornali di Roma giunti
446
1922
erano giunte al sottoprefetto. I comunisti di Bologna avevano
447
1922
e fuori del caffè, i racconti, i commenti, le
448
1922
del caffè, i racconti, i commenti, le maledizioni, le
449
1922
con la moglie. Oramai i nobili suoceri s’erano
450
1922
giunse anche quella notizia: i comunisti avevano bastonato il
451
1922
intorno alla fronte come i serpentelli di Medusa. ¶ — Giacinta
452
1922
lui. Ma lo bastonano i suoi, prima degli avversarii
453
1922
rassegnato. Ma non trattenevo i sospiri: ¶ — Giacinta, Giacinta, avevo
454
1922
che voglio dormire. ¶ Ma i tanti ricordi di quella
455
1922
lo stesso, vedrà. – E i ritratti di quella bella
456
1922
Ed egli mi mostrava i tagliandi, di semestre in
457
1922
della nostra città; e i contadini delle leghe rosse
458
1922
frequentare le processioni e i mercati, specie dal lato
459
1922
del giorno avanti; e i bianchi biasimare i rossi
460
1922
e i bianchi biasimare i rossi perchè volevano in
461
1922
in Consiglio comunale crescere i dazii e le imposte
462
1922
imposte e tutti pagano i dazii; e i rossi
463
1922
pagano i dazii; e i rossi disprezzare i bianchi
464
1922
e i rossi disprezzare i bianchi perchè erano secondo
465
1922
s’era deciso, se i fascisti arrivavano, di suonare
466
1922
con forche e falci i contadini dai dintorni; ma
467
1922
d’accordo nell’accusare i fascisti e nel giurare
468
1922
maligni la voce che i suoi stessi compagni l
469
1922
il sindaco, gli assessori, i consiglieri e, a caso
470
1922
consiglieri e, a caso, i loro elettori. ¶ Di tante
471
1922
minacciosa. E sul campo i contraenti erano svogliati, le
472
1922
tanto spesso in tutti i toni sulle labbra di
473
1922
ha da secoli, sotto i varii nomi di randello
474
1922
lui le mosche e i tafani. – Fai piano, – aveva
475
1922
da quel trambusto gridare: – I fascisti! I fascisti! –, e
476
1922
trambusto gridare: – I fascisti! I fascisti! –, e l’urlo
477
1922
baleno tutt’una fuga, i più abbandonando bestie e
478
1922
spingersi avanti a randellate i quadrupedi. Avevo appena raggiunto
479
1922
potevano impastojarlo e sconciarlo. – I fascisti! I fascisti! – La
480
1922
e sconciarlo. – I fascisti! I fascisti! – La gente che
481
1922
il campanone del Comune. I due fatti erano contradittorii
482
1922
due ore, finchè cioè i cittadini e i contadini
483
1922
cioè i cittadini e i contadini non s’accorsero
484
1922
bei denti bianchi e i suoi begli occhi neri
485
1922
fuori ansiosa a interrogare i cieli. – È il maiale
486
1922
colli poter riconoscere tutti i ciuffi neri dei boschi
487
1922
le strade bianche e i prati verdi, uno a
488
1922
attorno, e a rivedere i pagliai e l’aja
489
1922
mano su come fanno i sensali al mercato con
490
1922
com’era sicura. Nemmeno i suoi distintivi e targhette
491
1922
parte per confidarmi finalmente i suoi segreti. Invece mi
492
1922
non la necessità che i carabinieri, la guardia regia
493
1922
carabinieri, la guardia regia, i soldati, il Governo imprigionassero
494
1922
e impiccassero sollecitamente tutti i fascisti delle città e
495
1922
racconto. Distribuiva a tutti i suoi correligionarii ingiurie a
496
1922
proposito, arrivarono per fortuna i polli alla diavola con
497
1922
comunisti torneranno a fare i facchini, che non sanno
498
1922
bere a Mastiotti. ¶ — E i popolari? – chiesi ingenuamente. ¶ — Coi
499
1922
esse, emme. Ma quando i socialisti saranno al potere
500
1922
non si sono insospettiti i clienti? ¶ — Ti pare! L