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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Pietro Fanfani, Una casa fiorentina da vendere, 1868

concordanze di «i»

nautoretestoannoconcordanza
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1868
suo tutto; e come i Vocabolarj non sono libri
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di margine bianco, dove i giovanetti di ciascuna provincia
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e discenti, ed appresso i capi di istituti d
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ad una competente fornitura: i suoi lumi doppj a
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d’avorio da tutti i giuochi: da birilli un
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La tavola da segnare i punti è anch’essa
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noce: le pallottole per i punti de’ birilli sono
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come quello della mobilia: i drappelloni delle tende sono
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nella toelette, dove sono i mobili di noce a
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l’acqua a tromba, i cui tubi, o cannelle
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di tutti e due i letti ci ha per
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finale un giglio dorato: i sacconi sono a molla
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sono a molla, ed i letti son forniti di
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guanciali con federe ricamate. I mobili sono tutti di
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così il cassettone come i comodíni, e l’inginocchiatojo
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capo de’ letti sopra i comodíni, pendono appiccate al
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cannelle sono di ottone: i mascheroncíni di esse cannelle
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e bianca a meandro. I comodíni han la loro
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una lettera dell’alfabeto: i palchetti da numero romano
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le schede di tutti i libri per ordine di
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scalini per poter arrivare i libri degli ultimi palchetti
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si può tenervi o i piatti per i moderatori
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o i piatti per i moderatori, o i gruppetti
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per i moderatori, o i gruppetti di bocciuoli per
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come una spalliera: e i tre ripiani che son
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a muro da riporvi i lumi, che sono quasi
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ferrata, serve per farvi i bucati, avendo esso tutto
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di materiale per bollirvi i bucati; lì presso conche
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se da una parte i genitori godevano nel vedere
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di parola: aveva tutti i vizj, come dicono le
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fra tutti di falsificare i biglietti della banca italiana
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gli corsero alla mente i poveri genitori morti di
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crepacuore per lui, ed i loro amorosi ricordi da
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questi delitti con tutti i precedenti, fu condannato all
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e assai vaghi sono i mobili che se ne
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Si fa anche attaccando i capi di lunga fune
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nel letto dove sono i bambini per tener sollevate
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nel concavo della mano, i panni stati in bucato
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pone per sostegno sotto i capi delle travi fitte
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nel muro, e sotto i terrazzini, le tettoje, gli
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tavola. Sono le tovaglie, i tovaglioli, e i tovagliolíni
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tovaglie, i tovaglioli, e i tovagliolíni. ¶ § Da dosso. Sono
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assai alto; e familiarmente i così fatti si chiamano
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ricevere le palle che i giocatori alle volte vi
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si chiamano Bilie. ¶ Birillo. I birilli sono cinque piccoli
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bocca de’ fiaschi, acciocchè i topi non succino da
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caschino le palle quando i giocatori ve le spingono
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gittatavi sopra. Si mettono i panni nella conca; si
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da un’altra stanza. I muratori dicono anche lumen
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tiene nel comodino per i bisogni corporali. ¶ Cantína. Stanza
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la parte dove corrispondono i piedi di chi giace
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l’altro ne’ cassettoni, i quali si chiudono a
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una parte, del quale i contadini e ortolani si
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nel terreno, quando piantano i polloni del cavolo, dell
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ungersi e tenere stesi i capelli, ed i baffi
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stesi i capelli, ed i baffi. ¶ Chiavétta. Vedi in
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tagliare. ¶ Códolo. Così chiamano i coltellinaj quella parte più
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a uso di acconciarvi i panni del bucato, e
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col quale si cuoprono i pentoli e i tegami
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cuoprono i pentoli e i tegami. ¶ Coráme. Cuojo lavorato
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sono a tal fine i fili di ferro variamente
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sul quale si distendono i piatti, i vini, le
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si distendono i piatti, i vini, le frutte o
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penda Cristo inchiodatovi per i piedi e per le
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si stirano le gale, i cannoncini, e certe increspature
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che per mestiere cura i panni lini. V. Curare
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dove le donne e i sartori, fanno entrare la
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curva detta la gobba: i piedi sono bassissimi, e
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principale, e dove sono i maggiori ornamenti d’architettura
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nella quale si mettono i guanciali, stringendola con un
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sulle quali si adattano i panni da chiudersi in
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de’ fiori si fanno i mazzi. Questa industria è
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le acque piovane e i diversi scoli delle case
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le fogne minori e i fognuoli. ¶ Fognuòlo. Ciascuno di
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si adoperano per tagliare i virgulti delle piante gentili
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si tengono a scaldare i ferri da stirare. ¶ Fornèllo
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armadj per mettervi sopra i cappelli da donna, che
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la Ghiaja minuta sono i più piccoli tra que
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di su la carta i segni della matita, e
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ferro raccomandata lungo tutti i lati del telajo. ¶ Gratícola
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e serve per appiccarvi i panni, che, standovi distesi
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quadrata, cucita da tutti i lati, ripiena di lana
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stesso della gomma elastica. ¶ I ¶ Imbottíte. Dicesi imbottita una
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Lambrì. Quella fascia che i riquadratori di stanze fanno
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della quale si servono i pittori per fare i
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i pittori per fare i disegni sui fogli; e
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altro. ¶ Lavóri donnéschi. Tutti i lavori che sogliono far
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che Ghiotta. ¶ Legáto. Legare i libri si dice del
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la spalliera, si distendono i guanciali, e si mettono
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o tre beccucci per i lucignoli, con coperchio conico
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per infilare o attizzare i lucignoli. ¶ Lume. Lume a
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Si adoperano generalmente per i biliardi. ¶ Lume a petròlio
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dire, dove si fanno i bisogni corporali. ¶ Lustro. A
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a olio. ¶ M ¶ Mácchia. I verniciatori chiamano così quelle
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si tengono a macerare i cenci e i fogliacci
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macerare i cenci e i fogliacci, co’ quali poi
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giovane che ha lasciato i dentini, di carne squisita
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quelle che fingonsi avere i Satiri; e per lo
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del quale s’infilano i mestoli. ¶ Mestolíno. Mestolo più
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dal lato convesso, e i cui due capi, che
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orologi ec. ¶ Mobília. Tutti i mobili che sono in
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stanza fornita di tutti i mobili necessarj. ¶ Moderatóre. Lume
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Venuto da questo, che i meccanici danno tal nome
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Numero romano. Cosi chiamansi i numeri significati per mezzo
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detti perché così usavano i Romani. Si usano anche
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scaffali, per disporvi sopra i libri. ¶ § Dicesi anche di
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legno affissa al muro. I ferri sono due, uno
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all’altro per segnare i punti che fa ciascun
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si scrive, per gettarvi i fogli che si stracciano
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cassare di sulla carta i segni del lapis. ¶ Pannoláno
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Quel velamento naturale che i secoli inducono sulle opere
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cuocervi la pappa per i bambini. ¶ Péntolo. Pentola assai
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nel quale si mettono i pesci grossi che si
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lume; e ci sono i lumi fatti a posta
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che serve a pettinare i capelli, o a tenerli
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per strigare e ravviare i capelli. ¶ § Pettine fitto quello
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capelli. ¶ § Pettine fitto quello i cui denti sono sottili
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che serve per ravviare i peli delle ciglia ¶ Pèzzo
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Piano. Piani si dicono i diversi Ordini o Serie
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continuamente; e così come i lati del quadrello son
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viene a fare o i birilli, o il pallino
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cui si mettono ritti i piatti rigovernati, per fargli
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di cotone. ¶ Ricopèrto. Ricoprire i mobili, vale Distendere sulla
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poi a trovare o i birilli o il pallino
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mattonelle va a trovare i birilli o ‘l pallino
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che si fanno sopra i mobili a più palchi
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Rócca. Così chiamano alcuni i bicchierini da Sciampagna, per
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e se ne vestono i fiaschi. V. in Ciambella
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quali si pongono ordinatamente i libri. ¶ Scala a chiòcciola
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si rivolgono per tutti i lati, sì che nel
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si adagia per fare i suoi bisogni. ¶ Sèdia. Quel
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dice a tutti insieme i piatti, scodelle, e altri
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servitù si chiamano tutti i servitori di una casa
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meno gentile, per nettare i panni dalla polvere, o
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un bigonciuolo, si fanno i sorbetti. ¶ Sorrèggere. Dicesi del
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marmo, e con tutti i comodi per chi fa
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il luogo da farvi i suoi bisogni, cioè il
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fa il comodo per i bucati ec. ¶ Stécca. Piccola
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a questo modo Tutti i vasi di terra, onde
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studiare, e dove sono i libri con tutto l
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il bisognevole per segnare i punti che si fanno
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si va a fare i bisogni corporali. ¶ Távola da
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la penne; e spesso i temperini si fanno a
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che o fa cadere i birilli, e tocca il
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stendersi su questo Tavolino i Francesi lo chiamano Toilette
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le donne si abbigliano. I Francesi chiamano Toilette il
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odore, saponette. Francesismo, come i precedenti, benché sia antica
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su cui si posano i cappelli da donna. V
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e vi si piantano i fiori. ¶ Vaso da limóni