Roberto Saviano, La paranza dei bambini, 2016
concordanze di «il»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 2016 | e richiamò per nome il fratello. E il fratello | ||
2 | 2016 | nome il fratello. E il fratello comparve, braghe corte | ||
3 | 2016 | sedere, signor Vabbuò, – fece il padre e scoperchiò la | ||
4 | 2016 | so. ¶ – Lo sa, – ripeté il fratellino. ¶ – E tu devi | ||
5 | 2016 | devi stare muto, – fece il padre impiattando, e all | ||
6 | 2016 | all’altro: – Siediti, fammi il favore –. E Nicolas si | ||
7 | 2016 | chi sei stato? ¶ – Nessuno. ¶ Il padre restò con la | ||
8 | 2016 | forchetta. ¶ – Mo’ mangia, – disse il padre, perché vedeva che | ||
9 | 2016 | padre, perché vedeva che il piccolo aveva pulito il | ||
10 | 2016 | il piccolo aveva pulito il piatto e l’altro | ||
11 | 2016 | indifferenza. ¶ – Però mangia, – continuò il padre, e Christian: – Nico | ||
12 | 2016 | a studiare, – fece Nicolas. ¶ Il padre, alterato, si ricompose | ||
13 | 2016 | sorriso, – ecco, sa manovrare il rumore del mondo e | ||
14 | 2016 | Gli tornò in mente il duro che aveva nei | ||
15 | 2016 | niente, professore, gli restituiva il figlio con quieta indifferenza | ||
16 | 2016 | sei bravo. Quand’è il momento ti pago una | ||
17 | 2016 | per questo... – aveva allontanato il piatto ma per non | ||
18 | 2016 | piedi del figlio adolescente, il quale a quel pagare | ||
19 | 2016 | automobile, la spesa per il motorino, la spesa per | ||
20 | 2016 | motorino, la spesa per il televisore. Poi entrò nel | ||
21 | 2016 | nel suo angolo prospettico il fratellino e un sorriso | ||
22 | 2016 | La cena era finita. Il padre portò quel che | ||
23 | 2016 | domestico, cercava di riaprire il discorso. ¶ Christian aveva mangiato | ||
24 | 2016 | chiudersi in camera con il fratello. Nicolas aveva ammiccato | ||
25 | 2016 | paio di volte con il sorriso di chi sa | ||
26 | 2016 | sorriso di chi sa il fatto suo, era chiaro | ||
27 | 2016 | raccontargli. Un sorriso che il padre aveva notato e | ||
28 | 2016 | Si ’nu ciuccio esagerato. Il talento ti ha dato | ||
29 | 2016 | talento ti ha dato il Padreterno, e lo stai | ||
30 | 2016 | a fà? – rispose, eppure il padre pareva quasi aver | ||
31 | 2016 | finta di niente. ¶ Quando il padre pensò di aver | ||
32 | 2016 | sapere. Nicolas intendeva prendersi il gusto di allungare l | ||
33 | 2016 | istante, e armeggiò con il cellulare per un minuto | ||
34 | 2016 | della stanza si affacciò il volto della madre, appena | ||
35 | 2016 | di intavolare una conversazione. Il silenzio che ritornava dopo | ||
36 | 2016 | pregò Christian. ¶ Nicolas aprì il tamburo del revolver e | ||
37 | 2016 | sì, domani a te! ¶ Il gioco della guerra. ¶ Palloncini | ||
38 | 2016 | perdono, le giurava tutto il suo amore. Almeno gli | ||
39 | 2016 | merita chi fatica. ¶ Era il momento di farsi venire | ||
40 | 2016 | Mi devi far trovare il mezzo di Letizia fuori | ||
41 | 2016 | Letizia fuori casa tua, il motorino suo, perché ch | ||
42 | 2016 | una buona idea scassinare il garage della famiglia di | ||
43 | 2016 | proposta. ¶ – Due biglietti per il concerto. ¶ – Apposto. ¶ – Non vò | ||
44 | 2016 | Ah, ramme na mano. ¶ Il giorno dopo arrivarono fino | ||
45 | 2016 | elio. ¶ Quando gli arrivò il messaggio di Cecilia, erano | ||
46 | 2016 | palloncini che tiravano verso il cielo, il motorino rimase | ||
47 | 2016 | tiravano verso il cielo, il motorino rimase ancorato a | ||
48 | 2016 | a terra solo per il cavalletto, le ruote sollevate | ||
49 | 2016 | a scatto e spanzò il pallone. Con gesti asciutti | ||
50 | 2016 | dire su di te –. Il pallone squarciato a terra | ||
51 | 2016 | poco prima avevano impugnato il coltello. Si sentì, aggrappato | ||
52 | 2016 | a quell’uomo, importante. ¶ Il padre di Nicolas invece | ||
53 | 2016 | o Briato’. Si riprese il figlio a bordo campo | ||
54 | 2016 | senza cenare: non per il dispiacere di lasciare la | ||
55 | 2016 | di andare ad allenarsi. Il pallone lo continuarono a | ||
56 | 2016 | Nicolas e Tucano parcheggiarono il Beverly davanti a un | ||
57 | 2016 | di lampadine, utensili per il fai da te, articoli | ||
58 | 2016 | di cose, se non il rigoroso risparmio di spazio | ||
59 | 2016 | Amato, ’o Tucano suonò il dlin dlon che annunciava | ||
60 | 2016 | dlin dlon che annunciava il nuovo cliente. ¶ – Eh ma | ||
61 | 2016 | poi gli pagheremo davvero il fitto per vivere qua | ||
62 | 2016 | comprerei sempre e solo il fumo, altro che le | ||
63 | 2016 | due rimasero a fissare il cinese e non si | ||
64 | 2016 | non si accorsero che il formicaio in cui erano | ||
65 | 2016 | si era immobilizzato. Anche il commesso in bilico sulla | ||
66 | 2016 | Che vulite? – li incalzò il cinese di prima, e | ||
67 | 2016 | stare appollaiata da tutto il giorno a riscuotere. Da | ||
68 | 2016 | prima sembravano sparpagliati per il grande magazzino adesso li | ||
69 | 2016 | proprio accanto all’ingresso. Il gatto prese il volo | ||
70 | 2016 | ingresso. Il gatto prese il volo e finì sul | ||
71 | 2016 | punto prese a suonare il clacson e a sbracciarsi | ||
72 | 2016 | Stazione Centrale: era quello il confine tra Chinatown e | ||
73 | 2016 | Han alzando un poco il mento. ¶ – Lo sai che | ||
74 | 2016 | costare ore di traffico. ¶ Il cinese non ci pensò | ||
75 | 2016 | ci pensò a fare il giro della piazza; i | ||
76 | 2016 | fermò. Fece cenno con il capo di seguirli all | ||
77 | 2016 | bambole e secchielli per il mare, e tirò fuori | ||
78 | 2016 | levigato dall’acqua. Tutto il resto – canna, grilletto, tamburo | ||
79 | 2016 | Nicolas non importava. Sfregò il calcio e poi passò | ||
80 | 2016 | le minacce: – Sì, però il collezionista non è che | ||
81 | 2016 | Han. Adesso aveva lui il coltello dalla parte del | ||
82 | 2016 | neanche a far uscire il tamburo per caricarla. Ci | ||
83 | 2016 | mollò a Han enfatizzando il proprio disappunto. ¶ Han si | ||
84 | 2016 | così, senza neanche prepararsi il braccio. Nicolas e Tucano | ||
85 | 2016 | di quella reazione incontrollata. ¶ Il proiettile aveva decapitato di | ||
86 | 2016 | scaffale alto, lasciando immobile il tronco rosa. Han sperò | ||
87 | 2016 | gli chiedessero di ripetere il colpo. ¶ – Ma che ce | ||
88 | 2016 | la canna rivolta verso il basso, rovente. ¶ Avanzò lungo | ||
89 | 2016 | basso, rovente. ¶ Avanzò lungo il corridoio a piastrelle bianche | ||
90 | 2016 | e verdi con scioltezza. Il padre lo aspettava in | ||
91 | 2016 | meglio di come parli. ¶ Il padre in camicia scozzese | ||
92 | 2016 | buon gusto: mobili semplici, il servizio di bicchieri buoni | ||
93 | 2016 | un compromesso fra passato (il lampadario a gocce) e | ||
94 | 2016 | si limitò ad alzare il volume della voce senza | ||
95 | 2016 | da dov’era: – Christian! ¶ Il padre ebbe un moto | ||
96 | 2016 | Ridusse, ma di poco, il volume, e richiamò per | ||
97 | 2016 | rispondeva solo: – Bravo, bravo! ¶ Il matrimonio seguiva i suoi | ||
98 | 2016 | Nicolas. ’O Maraja allungò il passo ed entrò in | ||
99 | 2016 | piedi sulle sedie, gridava il titolo della sua canzone | ||
100 | 2016 | Alvaro, di corsa, con il riporto dei capelli che | ||
101 | 2016 | tra i tavoli e il mormorio degli invitati prendeva | ||
102 | 2016 | mormorio degli invitati prendeva il sopravvento sul silenzio che | ||
103 | 2016 | irruzione, Copacabana scivolò verso il palchetto, e con lo | ||
104 | 2016 | di allontanarsi per prendere il suo posto. Se ne | ||
105 | 2016 | Faella. Strattoni, schiamazzi, minacce. Il solito copione, che aveva | ||
106 | 2016 | solito copione, che aveva il solito finale: le manette | ||
107 | 2016 | per questo che interrompe il mio matrimonio –. Tutti applaudirono | ||
108 | 2016 | si permise di tirare il fiato. ¶ – Sarnataro Pasquale, ti | ||
109 | 2016 | dei suoi di raggiungere il palco, non ci fu | ||
110 | 2016 | nun te preoccupà. Per il battesimo d’’o criaturo | ||
111 | 2016 | impagliato completo di aculei. Il significato di quella scelta | ||
112 | 2016 | lavoro. Se avessero venduto il fumo avrebbero guadagnato dieci | ||
113 | 2016 | è fatica, – disse Nicolas. – Il lavoro è d’’e | ||
114 | 2016 | In coda, ognuno aspettando il proprio turno, presero parte | ||
115 | 2016 | fuori, ’o White aveva il suo suv nero che | ||
116 | 2016 | si strinsero i ragazzi. ¶ Il suv veleggiava sicuro. La | ||
117 | 2016 | i sedili davanti. Quando il rinculo dei loro corpi | ||
118 | 2016 | vedono in un lampo il braccio di ’o White | ||
119 | 2016 | altro sul parabrezza, e il corpo che si affloscia | ||
120 | 2016 | già sapeva reagire. Lui il cervello ce l’aveva | ||
121 | 2016 | di giri. Doveva capire il motivo dell’esecuzione di | ||
122 | 2016 | gli era arrivato solo il suono. ¶ – Quando l’hanno | ||
123 | 2016 | sta schifezza ’a ccà. – Il sangue che aveva impregnato | ||
124 | 2016 | sangue che aveva impregnato il tettuccio adesso gocciolava sul | ||
125 | 2016 | le mani neanche quando il suv ripartì con un | ||
126 | 2016 | a uno stop e il corpo di Alvaro, nel | ||
127 | 2016 | più del solito. Teneva il motorino al centro della | ||
128 | 2016 | a spacciare? Per chi? Il profumo del mare entrava | ||
129 | 2016 | fine ma in fondo il suo destino era segnato | ||
130 | 2016 | adesso? Chi avrebbe occupato il trono vacante di Forcella | ||
131 | 2016 | una slot machine e il barista era da qualche | ||
132 | 2016 | Pesce Moscio si girò il cappellino all’indietro, come | ||
133 | 2016 | pensato lui a pagare il funerale ad Alvaro, che | ||
134 | 2016 | o non era tempo? Il tempo loro se lo | ||
135 | 2016 | noi ci dobbiamo prendere il nostro. ¶ Per Nicolas quella | ||
136 | 2016 | non comanderà mai nessuno. Il tempo, come lo intendeva | ||
137 | 2016 | da subito la lezione. Il tempo. Il tempo istantaneo | ||
138 | 2016 | la lezione. Il tempo. Il tempo istantaneo della rivendicazione | ||
139 | 2016 | saper scegliere come usare il suo tempo, e quello | ||
140 | 2016 | e quello non era il momento per rivendicare un | ||
141 | 2016 | di grano, è soltanto il cognome di un ministro | ||
142 | 2016 | partita di pallone. Anche il secondo rigore Briato’ l | ||
143 | 2016 | palla andò in rete. ¶ Il padre di Briato’, il | ||
144 | 2016 | Il padre di Briato’, il geometra Giacomo Capasso, volto | ||
145 | 2016 | sente e Mena lascia il passeggino al marito e | ||
146 | 2016 | nel tenerlo. Nessuno abbandona il proprio posto come in | ||
147 | 2016 | un medico che ausculta il paziente. E a quel | ||
148 | 2016 | berlina posteggiata. – C’è il sangue, c’è il | ||
149 | 2016 | il sangue, c’è il sangue, – dice ad alta | ||
150 | 2016 | è nessun sangue, – dice il padre –, è marmellata. – Nicolas | ||
151 | 2016 | a sentire, vuole vedere il morto. La madre lo | ||
152 | 2016 | protagonista di quella scena. Il sangue, complice la leggera | ||
153 | 2016 | riesce solo a spingere il ragazzino lontano, a strattoni | ||
154 | 2016 | sorridere. Nicolas che prende il posto del peruviano e | ||
155 | 2016 | occhi del mondo addosso. ¶ Il matrimonio ¶ Il giorno prima | ||
156 | 2016 | mondo addosso. ¶ Il matrimonio ¶ Il giorno prima del matrimonio | ||
157 | 2016 | mandria di motorini sputacchianti, il maître li attendeva alla | ||
158 | 2016 | che li avrebbe accolti il maître, e sarebbe stato | ||
159 | 2016 | i tempi da rispettare, il comportamento da tenere. Insomma | ||
160 | 2016 | tenere. Insomma, sarebbe stato il generale di quella banda | ||
161 | 2016 | gli invitati al matrimonio. Il maître aveva ricevuto in | ||
162 | 2016 | stilisti preferiti di Viola. Il maître, con una vocina | ||
163 | 2016 | chili in più, ma il maître gli fece capire | ||
164 | 2016 | gli fece capire con il dito di prima che | ||
165 | 2016 | quella scenetta. ¶ – Quello con il gruviera in faccia, – disse | ||
166 | 2016 | gruviera in faccia, – disse il maître. Stavodicendo arrossì, infiammando | ||
167 | 2016 | al mento, poi lungo il labbro, e via a | ||
168 | 2016 | e via a completare il giro. La camicia gli | ||
169 | 2016 | gabbiano. ¶ – Tu spilungo’, – disse il maître, e indicò ’o | ||
170 | 2016 | neri tirati indietro con il gel, be’, quelli erano | ||
171 | 2016 | era incazzato assai – e il colletto della camicia non | ||
172 | 2016 | la faceva a coprire il tatuaggio che aveva sul | ||
173 | 2016 | al pomo d’Adamo. Il maître lo prese per | ||
174 | 2016 | maître lo prese per il colletto e diede un | ||
175 | 2016 | Fosse dipeso da lui, il maître lo avrebbe mandato | ||
176 | 2016 | staccò un plotone scalcagnato. Il maître si avvicinò ai | ||
177 | 2016 | qualsiasi commento perché ormai il tempo scarseggiava e gli | ||
178 | 2016 | che quelle spalle larghe, il fisico tonico e le | ||
179 | 2016 | fece stendere le braccia – il completo aderiva come una | ||
180 | 2016 | e quattro di fare il giro della penisola che | ||
181 | 2016 | eseguirono quasi correndo, e il maître li redarguì. Il | ||
182 | 2016 | il maître li redarguì. Il gesto doveva essere fluido | ||
183 | 2016 | altri bicchieri. Nicolas completò il giro traballante come se | ||
184 | 2016 | lui non fece danni. Il maître si portò la | ||
185 | 2016 | sguardo. – Abbiamo finito, vicchiarie’? ¶ Il maître non fece una | ||
186 | 2016 | illuminata. Bisognava tuffarsi. Sbirciare il mondo. Via via veloci | ||
187 | 2016 | se lo portava lui. ¶ Il festeggiamento che seguì la | ||
188 | 2016 | non bastava, doveva superare il “troppo”, perché l’abbondanza | ||
189 | 2016 | da venti elementi. Arredamento? Il salone doveva essere pieno | ||
190 | 2016 | sotto controllo. C’era il tavolo di ’o White | ||
191 | 2016 | dei suoi. C’era il tavolo di Drago’ e | ||
192 | 2016 | servire. Giacca storta, come il suo naso da pugile | ||
193 | 2016 | detto, adesso... – disse indicando il locale. – Mo’ arrivano pure | ||
194 | 2016 | arrivano pure gli altri. ¶ Il momento di cambiare vita | ||
195 | 2016 | dietro, dovete fare scena... il resto faccio tutte cose | ||
196 | 2016 | comandava al Nuovo Maharaja. Il padre di suo padre | ||
197 | 2016 | e Viola Striano festeggeranno il matrimonio da te... qui | ||
198 | 2016 | davanti a sé con il dorso della mano, lì | ||
199 | 2016 | chissà dove per spappolargli il ginocchio. Niente. Rientrò nel | ||
200 | 2016 | Sorrento e organizzò lì il matrimonio delle due famiglie | ||
201 | 2016 | galattico in Costiera, ma il nostro, amò, sarà pure | ||
202 | 2016 | lo spingeva a rilanciare il filo dei messaggi con | ||
203 | 2016 | ora lui doveva prendersi il resto, a cominciare dall | ||
204 | 2016 | distribuzione di generi alimentari. Il loro mercato era enorme | ||
205 | 2016 | Moda. Viola non era il suo vero nome, si | ||
206 | 2016 | faceva chiamare così perché il nome Addolorata, ereditato da | ||
207 | 2016 | madre e aveva proclamato il suo nuovo nome: Viola | ||
208 | 2016 | Viola non aveva concesso il divorzio, – commare è e | ||
209 | 2016 | più, per lei era il dna che ti porti | ||
210 | 2016 | non puoi mica cavarti il sangue dalle vene, o | ||
211 | 2016 | da lui come genitore. Il nome di Addolorata Striano | ||
212 | 2016 | in borghese, per condurla il più lontano possibile da | ||
213 | 2016 | che si era celebrato il teatro: Viola aveva preso | ||
214 | 2016 | E così aveva rifiutato il programma di protezione, non | ||
215 | 2016 | sui muri dei palazzi, il citofono affumicato. Nessuno credeva | ||
216 | 2016 | sua vita era arrivato il Micione. Sposandosi Viola, Diego | ||
217 | 2016 | gabbia. E soprattutto, prendendosi il sangue salvo della famiglia | ||
218 | 2016 | non esserne a conoscenza. Il matrimonio tra i due | ||
219 | 2016 | nobili: in fondo erano il fiore dell’aristocrazia camorrista | ||
220 | 2016 | di una azienda sotto il controllo del clan Faella | ||
221 | 2016 | quel matrimonio doveva essere il trionfo dell’Amore. Se | ||
222 | 2016 | era scelta da sola il nome poteva anche decidere | ||
223 | 2016 | decidere come sarebbe stato il suo futuro. ¶ Come aveva | ||
224 | 2016 | cameriere”) alle barriere che il figlio, dopo che li | ||
225 | 2016 | con facilità, mica come il marito che in quel | ||
226 | 2016 | trapanavano la carne. Ricacciò il sospetto dietro il cuore | ||
227 | 2016 | Ricacciò il sospetto dietro il cuore e lo strinse | ||
228 | 2016 | un annuncio che aveva il sapore della normalità. Tanto | ||
229 | 2016 | o cameriere. – E fece il gesto di reggere un | ||
230 | 2016 | uscì lei, guidando altrove il suo mormorio interiore. – Com | ||
231 | 2016 | indiani, cingalesi e cinesi. Il negozio era un buco | ||
232 | 2016 | e da lì guardava il traffico, la gente che | ||
233 | 2016 | ne vanno. Mena studiava il mondo di quella zona | ||
234 | 2016 | Quand’era in negozio, il ferro a vapore che | ||
235 | 2016 | Se lo vedeva proprio il suo Nicolas stare appresso | ||
236 | 2016 | l’ho messo io il malo pensiero. Si passava | ||
237 | 2016 | Escucha mucho che passava il ferro su una camicia | ||
238 | 2016 | Villa Pignatelli. Lei tirava il passeggino con Christian dentro | ||
239 | 2016 | Christian dentro. Faceva caldo. Il sole accendeva saracinesche e | ||
240 | 2016 | di scena. E perfino il traffico giù sul lungomare | ||
241 | 2016 | dovesse sorreggere la caserma. Il marito si era fatto | ||
242 | 2016 | a Nicolas, lentamente, con il passo di una belva | ||
243 | 2016 | sei messo, con chi? –. Il marito aveva sentito ma | ||
244 | 2016 | strappo violento così che il padre gli era di | ||
245 | 2016 | piombato addosso, schiacciandolo contro il muro: – Eccolo lì. ’O | ||
246 | 2016 | madre tirando da parte il marito. – Che vergogna. ¶ – E | ||
247 | 2016 | accussì? Facendo ’o benzinaio il sabato e la domenica | ||
248 | 2016 | era limitato a bofonchiare il padre. – Adesso devo pure | ||
249 | 2016 | come fossero due carabinieri. Il padre teneva lo sguardo | ||
250 | 2016 | accolti: Letizia e Christian, il figlio minore. Che vedessero | ||
251 | 2016 | figlio minore. Che vedessero il disgraziato, che lo vedessero | ||
252 | 2016 | bassi. ¶ Appena aveva avvistato il fratello, Christian aveva spento | ||
253 | 2016 | fratello, Christian aveva spento il televisore ed era saltato | ||
254 | 2016 | bruciando la distanza tra il divano e la porta | ||
255 | 2016 | come due fratelli. Ma il padre lo aveva fulminato | ||
256 | 2016 | lo aveva fulminato alzando il mento. Nicolas si era | ||
257 | 2016 | che Nicolas si levava il fumo, e quel ciondolo | ||
258 | 2016 | le aveva regalato per il compleanno certo un po | ||
259 | 2016 | grave effettivamente non era. ¶ Il pomeriggio seguente lo aveva | ||
260 | 2016 | beccato in flagrante durante il turno, rischiava di avere | ||
261 | 2016 | peggio. Per giorni trascorsero il tempo a ricordarsi cosa | ||
262 | 2016 | di aver dato lui il fumo ai ragazzini. Quando | ||
263 | 2016 | che si sarebbe fatto il carcere, rispose: – No! N | ||
264 | 2016 | ricominciare a tenere insieme il gruppo. Si erano imposti | ||
265 | 2016 | immaginato almeno una volta il viaggio verso il carcere | ||
266 | 2016 | volta il viaggio verso il carcere minorile sul furgone | ||
267 | 2016 | furgone della polizia. Attraversare il pontile che collega l | ||
268 | 2016 | un crimine minore. Tanto il tempo, una volta fuori | ||
269 | 2016 | capozona. Agostino aveva trovato il coraggio di chiederlo di | ||
270 | 2016 | macchina, sulla strada per il locale, Copacabana raccontò di | ||
271 | 2016 | si riunivano tutti lì. Il posto avrebbe potuto essere | ||
272 | 2016 | a Napoli. I baffi, il taglio degli occhi, la | ||
273 | 2016 | la barba, le sete, il sofà morbido, uno scudo | ||
274 | 2016 | passavano da lì. Era il luogo dove l’impresa | ||
275 | 2016 | avvocati, i giudici trovavano il tavolo a cui sedersi | ||
276 | 2016 | cui sedersi e conoscersi, il cristallo con cui brindare | ||
277 | 2016 | di una parola. Lazarat. Il suo richiamo esotico. ¶ L | ||
278 | 2016 | sicure. I carichi attraversavano il Montenegro, la Croazia, la | ||
279 | 2016 | Ospitava tutti. Chi con il naso all’insù a | ||
280 | 2016 | su uno sgabello con il naso dentro una tazza | ||
281 | 2016 | una mano ai Vitiello. Il luogo in cui vendevano | ||
282 | 2016 | Li chiamavano all’ultimo, il loro cellulare in mano | ||
283 | 2016 | a poco di togliersi il fumo e stava più | ||
284 | 2016 | girare. ¶ Questo, almeno, era il senso del messaggio che | ||
285 | 2016 | portava al Nuovo Maharaja. Il locale si intravedeva anche | ||
286 | 2016 | troppo importante. ¶ – Farci vendere il fumo a noi! – disse | ||
287 | 2016 | Agostino con un sorriso. Il primo della giornata. ¶ – Sèè | ||
288 | 2016 | giuro, torna per organizzare il matrimonio del Micione che | ||
289 | 2016 | postino, il vigile urbano, il poliziotto, l’autoambulanza, il | ||
290 | 2016 | il poliziotto, l’autoambulanza, il pompiere, l’estraneo. Quando | ||
291 | 2016 | continuavano a salire: era il codice. “Ti stanno chiamando | ||
292 | 2016 | tra l’incredulo e il soddisfatto, chiese: – È già | ||
293 | 2016 | altri al Nuovo Maharaja, il locale di Posillipo. Un | ||
294 | 2016 | di Posillipo. A Nicolas il Maharaja piaceva perché era | ||
295 | 2016 | addirittura le persiane. Guardava il mare con la maestà | ||
296 | 2016 | dovuto fare per arrivarci? ¶ Il tempo è ancora tempo | ||
297 | 2016 | può tornare indietro. È il paradosso di ogni generazione | ||
298 | 2016 | perché era un parente: il padre di Agostino era | ||
299 | 2016 | chiamavano ’o Cerino. Con il fiatone riportò tutto, parola | ||
300 | 2016 | ba-na! – aveva scandito. – Il capozona della famiglia Striano | ||
301 | 2016 | Questo lo aveva reso il più visibile tra gli | ||
302 | 2016 | o Nobile, era rimasto il solo dirigente di Forcella | ||
303 | 2016 | sfuggire al reato associativo, il più pericoloso per lui | ||
304 | 2016 | quelli come lui. Era il primo grado. La procura | ||
305 | 2016 | mostrare di aver retto il colpo. I suoi ragazzi | ||
306 | 2016 | esserci arrivato. ’O White, il loro capo, li teneva | ||
307 | 2016 | dovuto avere a disposizione? Il business e il proprio | ||
308 | 2016 | disposizione? Il business e il proprio danaro non si | ||
309 | 2016 | nessuno a portare avanti il business a Forcella. L | ||
310 | 2016 | te lo levi? –. Levarsi il fumo era il primo | ||
311 | 2016 | Levarsi il fumo era il primo passaggio per diventare | ||
312 | 2016 | gavetta era lunga; levarsi il fumo significava venderlo agli | ||
313 | 2016 | appartamento in cui tenevano il fumo era all’ultimo | ||
314 | 2016 | più libera, meno blindata. ¶ Il loro compito era semplice | ||
315 | 2016 | poco prima che cominciasse il via vai, per tagliare | ||
316 | 2016 | e se ne andavano. Il meccanismo era sicuro perché | ||
317 | 2016 | meccanismo era sicuro perché il quartiere poteva contare su | ||
318 | 2016 | avevano iniziato a levarsi il fumo. ’O Dentino aveva | ||
319 | 2016 | lavorava. Lollipop si levava il fumo in palestra. Anche | ||
320 | 2016 | gli avesse chiesto Nicolas. Il mercato non era gigantesco | ||
321 | 2016 | non a Forcella. Lì il prezzo era quello e | ||
322 | 2016 | occupazione della sua scuola, il Liceo Artistico. Si era | ||
323 | 2016 | di via dei Mille il rispetto ce l’hai | ||
324 | 2016 | sei di giù Napoli il rispetto te lo devi | ||
325 | 2016 | te lo devi conquistare. Il compagno parlava di categorie | ||
326 | 2016 | Nicolas li aveva allineati: il duce che grida da | ||
327 | 2016 | grida da una finestra, il re dei Galli che | ||
328 | 2016 | Ali che abbaia contro il suo avversario steso a | ||
329 | 2016 | a levarsi anche lui il fumo nella scuola sua | ||
330 | 2016 | stata una retata. Era il turno di Agostino. Nicolas | ||
331 | 2016 | quel momento per dare il cambio e non si | ||
332 | 2016 | era accorto di niente. Il palo era stato fregato | ||
333 | 2016 | cercavano di far sparire il fumo. ¶ Avevano chiamato il | ||
334 | 2016 | il fumo. ¶ Avevano chiamato il padre di Nicolas che | ||
335 | 2016 | era fermato a contemplare il figlio con uno sguardo | ||
336 | 2016 | Era apparsa occupando tutto il vano della porta, le | ||
337 | 2016 | PARANZA VIENE DAL MARE ¶ Il nome paranza viene dal | ||
338 | 2016 | Può starci lontano per il resto dell’esistenza, ma | ||
339 | 2016 | sa che c’è il mare della fatica, il | ||
340 | 2016 | il mare della fatica, il mare degli arrivi e | ||
341 | 2016 | arrivi e delle partenze, il mare dello scarico fognario | ||
342 | 2016 | mare dello scarico fognario, il mare che ti isola | ||
343 | 2016 | la via di fuga, il mare barriera invalicabile. C | ||
344 | 2016 | barriera invalicabile. C’è il mare di notte. ¶ Di | ||
345 | 2016 | fondo. Fa paura vedere il fondo del mare, è | ||
346 | 2016 | ingannare con la luce. Il nuovo sole è elettrico | ||
347 | 2016 | veloce; le maglie presidiano il perimetro del banco, lo | ||
348 | 2016 | I pesci vengono sollevati, il mare per loro sale | ||
349 | 2016 | sale repentinamente, come se il fondale si stesse alzando | ||
350 | 2016 | si stesse alzando verso il cielo. Sono solo le | ||
351 | 2016 | manifestazione di potere. ¶ Occupavano il centro della piazza. Una | ||
352 | 2016 | che da sola aveva il potere di imprimerle un | ||
353 | 2016 | o Briato’. Aveva frapposto il suo corpo, un muro | ||
354 | 2016 | tuo nonno, ti picchia il maestro a scuola, ti | ||
355 | 2016 | spingerlo e a strattonarlo: il corpo di Renatino inciampava | ||
356 | 2016 | lo restituì a Nicolas. Il piano era un altro | ||
357 | 2016 | aver tenuto per tutto il tempo la faccia nell | ||
358 | 2016 | riusciva sempre a evitare il calcio in faccia che | ||
359 | 2016 | disse dopo aver chiuso il lucchetto. ¶ ’O Tucano gli | ||
360 | 2016 | Serrò le labbra, arricciò il naso, contrasse il volto | ||
361 | 2016 | arricciò il naso, contrasse il volto, lo indurì sperando | ||
362 | 2016 | lasciò andare solo quando il primo pezzo si afflosciò | ||
363 | 2016 | sinistra cercando di spostare il pezzo di merda che | ||
364 | 2016 | si era appollaiato tra il naso e il labbro | ||
365 | 2016 | tra il naso e il labbro superiore. Renatino riuscì | ||
366 | 2016 | e tornò a urlare il suo disperato: – O! ¶ – Guagliu | ||
367 | 2016 | disperato: – O! ¶ – Guagliu’, arriva il secondo pezzo... tenetelo fermo | ||
368 | 2016 | zittirsi appena vide uscire il secondo pezzo dall’ano | ||
369 | 2016 | con due spasmi spezzò il serpente d’escremento in | ||
370 | 2016 | e tiramisù ’e mmerda? ¶ Il secondo pezzo gli andò | ||
371 | 2016 | alla fine su Renatino. Il movimento d’aria gli | ||
372 | 2016 | rasato a zero. Poi il motorino su cui montava | ||
373 | 2016 | faccia sbattuta dal vento, il senso di quel nome | ||
374 | 2016 | resurrezione. Ti accoglie con il ritratto immenso di san | ||
375 | 2016 | Perché si dice che il piperno si coltiva, come | ||
376 | 2016 | la sera e quando il sole sorge, oplà, ecco | ||
377 | 2016 | un albero che tocca il cielo. Quel giorno lei | ||
378 | 2016 | di notte con tutto il gruppo. Erano usciti di | ||
379 | 2016 | altri dietro a tenere il tronco sollevato. C’era | ||
380 | 2016 | compiuta. ¶ Nicolas si lasciò il Cippo alle spalle con | ||
381 | 2016 | che le andava dietro. Il solo peccato che aveva | ||
382 | 2016 | sua, non aveva citofonato. Il citofono è uno strumento | ||
383 | 2016 | strumento che usano solo il postino, il vigile urbano | ||
384 | 2016 | usano solo il postino, il vigile urbano, il poliziotto | ||
385 | 2016 | gradini. Stavano arrivando. Cominciava il bordello. E bordello fu | ||
386 | 2016 | avanti, fino a quando il blu e il rosso | ||
387 | 2016 | quando il blu e il rosso della maglia di | ||
388 | 2016 | una testata che spaccò il sopracciglio di Aucelluzzo. ¶ Aucelluzzo | ||
389 | 2016 | a Svizzerino, che aveva il naso completamente girato sullo | ||
390 | 2016 | fischiò la ripresa e il grumo di gente tornò | ||
391 | 2016 | tornò fiume, ma invertendo il senso della corrente. Nello | ||
392 | 2016 | uno stralunato venditore con il suo cestone appeso al | ||
393 | 2016 | di patatine e bibite. Il solo pensiero che Aucelluzzo | ||
394 | 2016 | che gli aveva spaccato il labbro, e Aucelluzzo si | ||
395 | 2016 | e Aucelluzzo si sentiva il viso pulsare, si sforzava | ||
396 | 2016 | adesso sarebbe stato punito. Il suo piano aveva funzionato | ||
397 | 2016 | gli aveva scassato davvero il cazzo. E domandava, ’o | ||
398 | 2016 | latte, e non sentì il rumore metallico che proveniva | ||
399 | 2016 | Cicognone capisse. Nel riconoscere il timbro della voce dell | ||
400 | 2016 | proprio, e stavano con il naso per aria come | ||
401 | 2016 | sotto l’acqua lavandogli il sangue. Teneva la mano | ||
402 | 2016 | con la sinistra sorreggeva il manicotto e gli puliva | ||
403 | 2016 | manicotto e gli puliva il palmo usando solo il | ||
404 | 2016 | il palmo usando solo il pollice, delicatamente. Prima la | ||
405 | 2016 | stretto che poteva sentire il profumo del suo dopobarba | ||
406 | 2016 | rosetta, come la chiami?, il tirapugni. Il pugno di | ||
407 | 2016 | la chiami?, il tirapugni. Il pugno di ferro. ¶ Aucelluzzo | ||
408 | 2016 | una pausa e chiuse il rubinetto. Si asciugò il | ||
409 | 2016 | il rubinetto. Si asciugò il dorso della mano sui | ||
410 | 2016 | me? ¶ – Perché con voi il Cicognone non fa parlare | ||
411 | 2016 | figli miei. ¶ Era questo il momento. Aveva fatto tutto | ||
412 | 2016 | devo chiedere un piacere. ¶ Il boss rimase in silenzio | ||
413 | 2016 | del Sistema di Forcella, il guaglione che mi ha | ||
414 | 2016 | nelle parole dell’Arcangelo il punto a cui voleva | ||
415 | 2016 | Sicuro t’ha dato il lasciapassare per vendere nella | ||
416 | 2016 | suo, bastava che desse il trenta per cento al | ||
417 | 2016 | moto, Aucelluzzo tirò fuori il cellulare. Trovò chiamate di | ||
418 | 2016 | tutto a posto per il capo piazza: non avrebbe | ||
419 | 2016 | Fruttivendolo l’antenato, fruttivendolo il proprietario attuale. Contrabbandieri gli | ||
420 | 2016 | decennio prima non superava il metro e sessantacinque. Per | ||
421 | 2016 | oggetto più esilarante era il televisore. Poggiava su un | ||
422 | 2016 | quello che doveva essere il pulsante per l’accensione | ||
423 | 2016 | l’accensione, che restituì il rumore di una molla | ||
424 | 2016 | È chesta che addeventa il nostro covo. ¶ Quella parola | ||
425 | 2016 | Che è ’nu covo? ¶ – Il covo, dove ci rintaniamo | ||
426 | 2016 | Fight Club è che il Fight Club non esiste | ||
427 | 2016 | sempre lì, a Forcella. Il nome si prestava a | ||
428 | 2016 | che portava a ignorare il mondo e i suoi | ||
429 | 2016 | proprio agire. ¶ – Questo è il covo, guagliu’. Dobbiamo venire | ||
430 | 2016 | sms: “State a casa?”. Il covo era l’inizio | ||
431 | 2016 | casa tutta per loro, il sogno di ogni ragazzino | ||
432 | 2016 | fossero davvero riuniti, quando il posto da cui si | ||
433 | 2016 | il busto e tutto il resto spuntassero direttamente dal | ||
434 | 2016 | avanti fino a toccare il contachilometri e teneva in | ||
435 | 2016 | Dell’uccello aveva anche il naso, un becco appuntito | ||
436 | 2016 | La prossima volta, lasciamo il tuo nome a terra | ||
437 | 2016 | Prima degli spari sentì il suono metallico dei tubi | ||
438 | 2016 | percorrevano via Annunziata decidendo il da farsi –, se non | ||
439 | 2016 | si disegnò in volto il segno della croce. ¶ Uno | ||
440 | 2016 | Nicolas, facendoglisi sotto con il motorino mentre l’Aucelluzzo | ||
441 | 2016 | L’Aucelluzzo sta contro il Micione, sta contro Copacabana | ||
442 | 2016 | noi nun stammo con il Micione, noi nun stammo | ||
443 | 2016 | paranza”, cercava di pronunciarla il meno possibile. ¶ – L’Aucelluzzo | ||
444 | 2016 | Quello che Briato’ e il resto del gruppo chiamava | ||
445 | 2016 | porta d’ingresso per il Conocal, e, una volta | ||
446 | 2016 | giorni successivi Nicolas mappò il territorio andando avanti e | ||
447 | 2016 | i suoi. Si fece il Ponte della Maddalena, faceva | ||
448 | 2016 | gradi. Si era tirato il cappuccio in testa e | ||
449 | 2016 | visto. ’O Maraja spense il motorino e si avvicinò | ||
450 | 2016 | sentiva un Uruk-hai, il giubbetto tirato su come | ||
451 | 2016 | e non doveva perdere il contatto visivo con la | ||
452 | 2016 | quello che sembrava essere il suo elemento naturale. Sgusciava | ||
453 | 2016 | grandinare. Aucelluzzo si pigliava il ghiaccio sul cappuccio e | ||
454 | 2016 | finire a terra, poi il paesaggio cambiò di nuovo | ||
455 | 2016 | poteva creare bordello sfruttando il liquame nerastro in cui | ||
456 | 2016 | che lo inseguiva. ¶ Ma il puzzo di freni e | ||
457 | 2016 | segnali che bisognava ascoltare. Il puzzo di bruciato raggiunse | ||
458 | 2016 | che Nicolas aveva fatto il giro dall’altra parte | ||
459 | 2016 | soggetti dissimulati. Centrò dritto il punto: – Aucellu’, aggi’’a | ||
460 | 2016 | riuscì a dire Aucelluzzo. Il rossore era passato, ma | ||
461 | 2016 | dirgli sì, senza dargli il numero di telefono. Tornò | ||
462 | 2016 | diceva qualcun altro. E il detenuto numero uno se | ||
463 | 2016 | smistava le richieste, preparava il piatto preferito di don | ||
464 | 2016 | ampress’, è urgente!!!!!!!” Era il quinto quella mattina, e | ||
465 | 2016 | le fece scivolare sopra il pomodoro scottato, senza mescolare | ||
466 | 2016 | senza mescolare. Poi portò il piatto profumato a don | ||
467 | 2016 | increspando le labbra. Era il segnale che ’o Cicognone | ||
468 | 2016 | la piantava di dargli il tormento. ¶ Aucelluzzo arrivò puntuale | ||
469 | 2016 | quello che aveva fatto il giorno avanti Nicolas: si | ||
470 | 2016 | La prima tappa fu il fiorista. Si fece consigliare | ||
471 | 2016 | anche se tifava per il Napoli, con la maglietta | ||
472 | 2016 | Kubilay Türkyilmaz che, sosteneva, il giocatore gli avesse regalato | ||
473 | 2016 | Lo pigliavano tutti per il culo, ma lui la | ||
474 | 2016 | di aspettare: voleva vedere il coglioncello cosa era capace | ||
475 | 2016 | fossero arrivati gli sbirri? Il cesso era il posto | ||
476 | 2016 | sbirri? Il cesso era il posto giusto, e lì | ||
477 | 2016 | perfetti per quel lavoretto. Il primo era un cazzaro | ||
478 | 2016 | con la vescica piena; il secondo, con i suoi | ||
479 | 2016 | era uscito assolto. Era il mistero della diceria che | ||
480 | 2016 | più recupero e poi il duplice fischio dell’arbitro | ||
481 | 2016 | tuoi, i cazzi tuoi, il sangue tuo. È proprio | ||
482 | 2016 | zitto significa che sei il number one, che si | ||
483 | 2016 | vali, perché sai difendere il Sistema. Anche quando ti | ||
484 | 2016 | Anche quando ti uccidono il figlio. Hai capì, Pescioli | ||
485 | 2016 | chi gli ha scannato il figlio e non dice | ||
486 | 2016 | aveva fatto Tucano, ripuliva il tavolo e ci si | ||
487 | 2016 | Vittorio piaceva, ma era il Micione che, avendo sposato | ||
488 | 2016 | di don Feliciano, teneva il sangue del loro quartiere | ||
489 | 2016 | sempre sangue di re. Il sangue del loro quartiere | ||
490 | 2016 | sempre detto ai suoi: – Il quartiere deve stare in | ||
491 | 2016 | anni prima, a dare il via al processo. ¶ L | ||
492 | 2016 | sotterranei. Lui, che era il vero re di Napoli | ||
493 | 2016 | fuga ma per scegliere il vestito giusto di Eddy | ||
494 | 2016 | qua, questo era? –. Era il suo solo cruccio, il | ||
495 | 2016 | il suo solo cruccio, il resto lo conosceva e | ||
496 | 2016 | in nessun caso, aprire il fuoco. – In quei palazzi | ||
497 | 2016 | cosa che aveva detto il loro comandante invitandoli alla | ||
498 | 2016 | telecamere dei tg. Sopra il quartiere ronzavano due elicotteri | ||
499 | 2016 | fronte a un’insurrezione. Il via all’arresto l | ||
500 | 2016 | con la Sanità, contro il clan Mocerino, con cui |