Remigio Zena, L'ultima cartuccia, 1895?

indizi si volesse dare il carattere di prove, essi

ma dovete ammettere che il Tribunale nel giudicarvi deve

voglio pure ammonirvi che il Tribunale ha facoltà piena

a queste circostanze dare il titolo di indizi per

in vostra facoltà, secondo il vostro diritto di accusato

tenuto da ecclesiastici e il primo della vostra classe

i miei studi con il frutto del capitale ereditato

più, e questo era il maggiore dei vostri desideri

un monastero... meno rigido, il professore di greco e

due fughe ci fosse il minimo rapporto, ma la

indagini nella casa dove il rifugio vi era stato

a Sant’Eufemia, se il professore non avesse subito

famiglia, al vostro paese, il resto dell’anno, studiando

stato inutile; sono io il primo a deplorare, ma

giunti troppo tardi, e il marito avrebbe trovato lui

saccoccia... ¶ - Non molti: dopo il tristissimo avvenimento essendo in

ricevevo da lui che il frutto assai magro delle

monde, mantenere con sfarzo il lusso proprio e di

prestito da vostra madre il nome e il titolo

madre il nome e il titolo della sua famiglia

un terreno vulcanico, dove il fuoco è ancora latente

essi conoscono troppo bene il loro Presidente perché un

indipendenza non tarderebbe. ¶ Ripigliamo il filo. - Puntellata giorno per

simile non poteva durare, il barbaglio non poteva esserne

voi, Faraone, avevano prestato il loro nome per supplire

alla cantina; chi diede il crollo fu appunto quell

e aspettando pazientemente che il giorno propizio maturasse, languente

non fece che attendere il mattino per sporgere querela

nulla di queste cose. ¶ - Il processo venne strozzato, ma

in faccia; per contro il risvegliarsi e l’assedio

L’avrei imparato durante il viaggio; la buona volontà

di cavalleria... ¶ - Mio cugino, il colonnello Navarra. ¶ - E fu

almeno pel momento - dato il fermo rifiuto di vostro

recarmi a Padova durante il periodo degli esami. ¶ - Comunque

primo giorno vi dimostraste il modello delle reclute e

Parma a Savigliano, dove il nuovo colonnello, naturalmente, non

e di potermi permettere il lusso d’una certa

che continuamente vi bruciava il sangue, d’incarnarvi nella

d’una calunnia! ¶ - ... Dapprima il Reggimento mutò stanza, passò

i sospetti, bastò anzi il germe del dubbio per

per precludervi la carriera: il colonnello dovette, malgrado suo

quali su per giù, il Tribunale può dichiararsi già

istruito, ora che conosce il sommario morale della vostra

mattina del 29 giugno scorso il tenente contabile ufficiale signor

Pasquiroli Olindo, entrato secondo il solito nell’ufficio di

dove già si trovavano il furiere Bonalumi e il

il furiere Bonalumi e il caporale Greco, si accorse

nel cassetto aveva riposto il giorno prima, alla chiusura

di mettere sull’avviso il signor tenente Pasquiroli che

o dell’Amministrazione, dentro il cassetto del tavolo, ché

latrocinio sarebbe successo, infallantemente. ¶ - Il peggio fu che più

destinata all’uso giornaliero, il tenente ebbe una sorpresa

la sparizione di tutto il fondo di cassa, verificato

insinuazione già scagliata contro il tenente Pasquiroli nel periodo

essere insinuazione, signor Presidente; il cielo me ne guardi

esistenti nella stanza solo il tavolino dell’ufficiale venne

dal di fuori scegliendo il mezzo meno propizio, ossia

meno propizio, ossia scavalcando il muro di cinta del

finestra a pianterreno sotto il porticato per penetrare nella

si trova immediatamente sotto il ripostiglio della Maggiorità, collocando

chiuso a catenaccio e il minimo tentativo di sforzamento

di sforzamento avrebbe svegliato il piantone e dato l

senza aiuto della quale il ladro, anche buon ginnastico

coloro che avevano scavalcato il muro di cinta, ma

anche nel percorso sotto il porticato fin sotto la

per attutirne sul lastrico il rumore dei pezzi rotti

e introdottosi nell’interno, il lestofante non si curò

ai sospetti, non appena il latrocinio si rivelò in

all’ultimo piantone. ¶ - Se il signor Presidente me lo

quasi paura di trovare il filo, non si venne

più militare, per darvi il lusso di assumere questo

fuori i nomi. Abbiate il coraggio, abbiate la schiettezza

giungere a Sant’Eufemia il 19 mattina e ripartire il

il 19 mattina e ripartire il 4 luglio. ¶ - Dov’eravate... - guardatemi

Altri testimoni diranno invece il contrario. ¶ - Uno solo! E

ho fiducia di convincere il Tribunale che costui mentisce

vennero contestati. ¶ - Si farà il confronto all’udienza, a

Napoli di nascosto, fatto il colpo, tornato tranquillo a

tranquillo a Sant’Eufemia. ¶ - Il Pubblico Ministero non è

sono congetture. ¶ - Del resto, il momento scelto per svaligiare

capitano direttore dei conti, il momento non avrebbe potuto

imminenti degli ufficiali e il saldo dei conti importano

preveduta; se fu magro il bottino dobbiamo credere che

ritardare di ventiquattro ore il solito mandato del Ministero

visitata. Aggiungo che se il ladro fosse stato un

lire ad una banca il ladro non può portarle

alle 5.40 parte da Napoli il treno omnibus per la

Aquila. - Egli vi fece il saluto militare, voi passaste

che in varie riprese il Cenatiempo fu punito da

vendicarsi; se in tutto il Reggimento c’era un

non poteva essere che il Cenatiempo; me ne appello

sull’avviso, a suggerirgli il sospetto che io mi

risoluzione subitanea, irrimediabile, che il raziocinio più elementare avrebbe

sconsigliato. ¶ - E ci dirà, il soldato Cenatiempo, quando verrà

partito in piccola licenza, il 30 anziché il 29, esso Cenatiempo

piccola licenza, il 30 anziché il 29, esso Cenatiempo invocò la

che valesse a suffragare il suo asserto. ¶ - È una

testimonianza verbale se esiste il registro apposito, dal quale

d’ogni soldato? ¶ - Insomma, il Cenatiempo fu esplicito nelle

i quali, in perlustrazione, il 27 giugno s’imbatterono con

imbatterono con voi dopo il mezzodì, con voi che

Sulmona? ¶ - Rammento benissimo, era il pomeriggio del 28, non del

Chi era quest’amico? ¶ - Il principe di Caranello, volontario

Siete ben sicuro che il vostro convegno a Beffi

pel 27? ¶ - Sicurissimo: s’interroghi il principe. ¶ - Il principe venne

s’interroghi il principe. ¶ - Il principe venne interrogato, rammenta

venne interrogato, rammenta soltanto il progetto molto vago, ideato

fornire schiarimenti precisi. ¶ - Era il 28, venerdì, vigilia di due

di calendario: quest’anno il 27 giugno cadeva in giovedì

consiste nello specificare erroneamente il giorno della settimana ovvero

giorno della settimana ovvero il giorno del mese? In

un rapporto simile che il Tribunale mi condannerà. ¶ - Comunque

abbiano errato nell’indicare il giorno della settimana e

quello del mese, cioè il 27, dappoiché il 28 mattino voi

mese, cioè il 27, dappoiché il 28 mattino voi eravate a

non risulta. Però, spedito il telegramma, dimenticaste un portasigarette

a Napoli, poco dopo il mio ritorno da Nocera

possesso d’un ladruncolo il quale dichiarò subito d

subito d’averlo trovato il giorno prima, cioè il

il giorno prima, cioè il 28 giugno, sul marmo d

in piazza San Silvestro. ¶ - Il ladro ha mentito per

scritte. Andiamo avanti. Verificato il registro dei telegrammi, la

egiziane sul portasigarette dimenticato il giorno 28 e della firma

dava a presumere che il ladro non avesse mentito

quale, qui in Napoli, il telegramma era stato diretto

avanti, se Tortora aveva il significato d’un nomignolo

servizievole, a cui spettasse il compito di recapitare ad

nei geroglifici del portasigarette il vostro nome coll’indicazione

Facile scoperta. ¶ - ... e come il vostro colonnello, avuto l

sospetti. ¶ - Signor Presidente, poiché il soldato Cenatiempo torna in

vostro sito familiare - presso il Tortora, per esempio - una

era proposto di saltare il muro, quanto per ovviare

qualunque incontro fortuito sotto il porticato. - Ed ora spiegatemi

gli ultimi tre, ossia il 28 - quando mi recai a

me quel famoso incontro - il 29 e il 30; la spiegazione

famoso incontro - il 29 e il 30; la spiegazione è presto

l’alibi che invocate il più formidabile dei testimoni

dei testimoni. ¶ - Se possedessi il dono di prevedere gli

ordine del signor colonnello il contatore del gaz chiudendosi

che alla lampada scoppiasse il vetro. ¶ - Lavoravate in Maggiorità

Me l’aveva concesso il furiere Bonalumi, però, uscendo

ero obbligato di svegliare il piantone e consegnargli la

Sempre? ¶ - Sempre. ¶ - Sapete che il ripostiglio della Maggiorità è

scopo: quello di sgomberare il ripostiglio in guisa che

non so nulla. ¶ - Badate: il trasporto venne eseguito pochi

soldati che hanno fatto il trasporto? Vengano, ci dicano

Tuttavia c’è ancora il caporal maggiore Criscuolo che

non mi rammento affatto. ¶ - Il tenente contabile signor Pasquiroli

frequentavate qui a Napoli il negozio di ferramenta e

morse, e via discorrendo? ¶ - Il Commesso del signor Blunn

indicate con precisione matematica il giorno e l’ora

giorno e l’ora, il negozio, la fabbrica, la

O forse, per evitare il rischio della perquisizione e

un’apparenza d’indizi. Il giudice istruttore non mi

preparava la perquisizione e il sequestro, se me ne

a dire nel maggio, il colonnello vi chiamò, vi

rimostranze e nuove sollecitazioni, il colonnello si vide nella

nel mese di giugno. Il signor colonnello mi mostrò

soddisfare i creditori principali; il signor colonnello mi rifiutò

non parlar dei minori, il solo orefice Amalfitano, al

perdono... giunsi a manifestare il proposito di farmi saltare

giorni di giugno. Tolto il caso che mutino al

d’un uomo sotto il peso della sventura, d

promettendo di pagare dopo il raccolto del frumento - come

non è mai mancato il credito nelle province dei

querela per truffa? ¶ - Dopo il mio ritorno da casa

ne è che conseguì il suo effetto, come, del

tra l’uscio e il muro, mostrandovi diversi foglietti

reato di falso. ¶ - ... e il Tribunale non imparerà certo

un’arma terribile contro il debitore! ¶ - Terribile, è vero

terribile che per parare il colpo non vi restava

legge che mi offre il mezzo d’afferrarmi a

di salvamento e supplico il Tribunale di non ascrivermi

animo mio dacché cominciò il mio interrogatorio... cinque giorni

un minuto fa, quando il signor Presidente mi dava

e qualunque fosse stato il destino che mi attende

attende, portare con me il mio segreto; ripetevo a

non ne ho più il coraggio! ¶ - Calmatevi. Volete che

la sua cameriera, confermarono il mio passaggio per Roma

Napoli, nella casa loro, il 28 giugno, dopo essere stati

licenza, perché tale era il mio dovere, perché mantenevo

partito da Sant’Eufemia il 27 giugno in bicicletta e

essere arrivato a Napoli il 28 nel pomeriggio recandomi in

mattina col soldato Cenatiempo. Il destino che per mia

cui venni al mondo, il destino, tragico nei suoi

dal 28 al 29 si perpetrasse il furto nella Caserma del

questi indizi, qual è il maggiore, il più grave

qual è il maggiore, il più grave, l’unico

se vi fa piacere; il Pubblico Ministero ha stabilito

punto la sua piattaforma, il difensore ha adoperato per

rida o non rida il signor avvocato fiscale, certo

prudenza vi avrebbe soggerito il contrario? ¶ - Gli abiti borghesi

Ho da aggiungere che il Tribunale non potrà non

al mio avvocato difensore, il quale si meravigliava che

quale si meravigliava che il signor Presidente mi interrogasse

Presidente mi interrogasse usando il voi invece del lei

io faccio, lo creda il signor Presidente, non è

aggiungere infine che se il Tribunale non fosse ancora

i motivi che originarono il mio viaggio clandestino, posseggo

prima che fosse spiccato il mandato d’arresto, di

in pubblica udienza e il Presidente comprenderà tra qualche

modi voluti dalla legge; il Pubblico Ministero ha il

il Pubblico Ministero ha il diritto di conoscerli e

quali si sia impedito il Pubblico Ministero di prender

via riservatissima, quasi sotto il sigillo della confessione. Supplico

sigillo della confessione. Supplico il mio avvocato difensore, supplico

bene: poiché, come dite, il carattere intimo dei documenti

per ragione di moralità. Il signor avvocato fiscale è

nulla, non insisto più. Il signor Presidente dia un

lasciando neppur lontanamente trapelare il nome e la condizione

queste lettere. Senza dubbio il tribunale ne terrà conto

carteggio... erotico fin troppo, il quale se conferma la

non solo non rischiara il mistero, ma coll’accusa

nulla da dire? ¶ - Nulla. ¶ - Il dibattimento è chiuso. Il

Il dibattimento è chiuso. Il Tribunale si ritira per

possa menomamente far pendere il vostro voto da una

vostra coscienza e ponderare il vostro voto, concedetemi una

di voi ha manifestato il desiderio d’avere ancora

occhi le carte che il sergente Faraone produsse all

una signora maritata e il sergente Faraone; quanto al

invito d’una donna il sergente Faraone sia venuto

in caserma si perpetuava il furto? ¶ Altro problema da

dal Faraone? Era schietto il suo rammarico, sincera la

e non dire, legittimo il suo rimorso nel vedersi

di salvazione a rivelare il più geloso e il

il più geloso e il più caro dei segreti

un galantuomo - galantuomo secondo il codice dell’umana commedia

nulla; tempo perso lambiccarsi il cervello nell’indagine se

con malizia da artista il colpo finale d’ammettere

dopo aver lasciato che il difensore sprecasse tutti i

abbaglio o mentissero e il suo cliente non si

premettere alla discussione circa il fatto specifico del reato

ogni parvenza eterogenea, perché il vostro giudizio fosse sgombro

precedettero, accompagnarono e seguirono il furto, vagliati al crogiuolo

e ad essa attingere il vero perché del nostro

conseguenze. Può accadere che il nostro convincimento sia erroneo

sia erroneo, ed erroneo il voto che ne scaturisce

senz’altro. Potrei formulare il quesito: è colpevole il

il quesito: è colpevole il sergente Faraone? Ma nella

sufficienti indizi per ritenere il sergente Faraone autore del

no. A lei per il primo, capitano Della Freccia

si è pronunciata per il no. Sta bene. Ritengo

bene. Ritengo inutile che il Presidente esprima il suo

che il Presidente esprima il suo voto. - Segretario, si

compiaccia stendere la sentenza: il Tribunale assolve il sergente

sentenza: il Tribunale assolve il sergente Faraone Raffaele dell

tu? non sbuffi neppure? il cielo ti benedica, te

agli sgoccioli. ¶ - Speriamo, purché il segretario abbia compassione di

alfa all’omega tutto il dibattimento. Ma sai che

Troppo meticoloso, troppo sofistico il Presidente! Viene dalle aquile

Tribunale, avevamo per presidente il colonnello... aiutami a dire

colonnello... aiutami a dire... il colonnello... veniva dai Bersaglieri

fargli uno scherzo... e il Presidente, con una crollatina

scherzo? E così mandava il ladro a farsi impiccare

due, in camera charitatis: il nostro Presidente è di

di tutt’altra pasta: il suo desiderio sarebbe stato

e adesso ci tiene il broncio per avergli negato

l’intendeva lui, faceva il diavolo a quattro. Mi

ricordo che un giorno il tenente colonnello... - come diavolo

coscienza e non secondo il Presidente! - Capisci? un tenente

e lo mando, come il tuo Marosetti, a farsi

terra: un sardo! ¶ - Era il marito? ¶ - Peggio del marito

Peggio del marito: era il mio concorrente! Un sardo

mezzo minuto, ti dico il nome; dovresti averlo conosciuto

vuota. ¶ - Cavalcabò... ¶ - Parla piano, il segretario sta elaborando la

si è rinchiuso dietro il suo paravento. Cosa scrive

picchiassimo due colpetti contro il paravento, piano, piano, per

sbrigarsi? ¶ - Sta fermo, che il Presidente ci guarda. ¶ - Niente

son persuaso che anche il Presidente... ¶ - Parla piano! ¶ - ... anche

Presidente... ¶ - Parla piano! ¶ - ... anche il Presidente non aspetta altro

sfogare lontano da qui il suo malumore - Se mi

di virginia ci regala il governo, io non lo

Mardones. Fortunato Faraone! Compatisco il marito vattalapesca chi sia

D’accordo, ma poiché il pubblico era stato mandato

di non lasciarci pasteggiare il romanzetto tra di noi

interessanti, mugolando, soffiando, ansimando, il Presidente ha scoperto troppo

Presidente ha scoperto troppo il suo giuoco che era

quello di farci capire il meno possibile e arrivar

impressione che appena aperto il plico, il Presidente sia

appena aperto il plico, il Presidente sia rimasto di

ma quanto a darci il bandolo della matassa non

salvare le apparenze... rammenti il Ballo in maschera? Fuggi

lettura vertiginosa. ¶ - E chiuso il dibattimento, ritiratici per la

l’umilissima istanza che il Tribunale fosse un po

telegrammi d’amore, osservando il ritratto dell’eroina? Invece

uno solo la conoscesse? ¶ - Il mondo non cascherebbe. Ci

conforme alle sue intenzioni, il tenente colonnello Roda prima

che ha votato per il sì, lui solo, forse

Bada, io non critico il suo voto, il voto

critico il suo voto, il voto è libero e

la sua perpetua taciturnità, il non volersi affiatare con

sul terrazzo a sfidare il freddo e la tramontana

scommettano a chi incarna il romanzo più stravagante. ¶ - Bella

avrebbero lastricato di smeraldi il campo delle loro corse

E mi dici niente il contrasto di quelle pupille

argento: un barbaglio sotto il sole da farti chiudere

incantatrice! ¶ - Acqua, padre, che il convento brucia! E vuoi

è certo, e se il marito non ha altre

o l’abbia voluto il destino, precipitò nelle tenebre

ma se fossi io il vedovo d’una valacca

dalla sua partenza verso il seno d’Abramo, sarei

freschi vagabondaggi sul terrazzo. ¶ - Il Presidente è andato a

di Bologna... ¶ - Signori giudici, il segretario ha terminato di

non ci fosse che il furto... ma c’è

lei, segretario, mi raccomando, il primo medico che trova

sala quando fu pronunciato il suo nome, ma voi

torturare, trasfondendomi nel sangue il tuo odio e la

intendere senza parlare e il loro linguaggio lo percepite

Di Crescenzio, se trapela il tuo nome e sei

galante, per quattro soldi il segreto lo mantieni, è

segreto lo mantieni, è il tuo mestiere, ma per

ma per poco che il giudice ti metta alle

fosse in ballo che il signorino, l’anima gli

con lagrime per goderne il frutto, e ora inferocita

Rosa Di Crescenzio! ¶ - Neppure il tempo di gettare un

di gettare un urlo... il breve dibattersi del corpo

Forse non è morta!... Il tuffo freddo le smorzerà

ardori. Occorre sbrigarsi. Ma il canape da pesca, umido

dragona. La signora regge il fanale. A bagno! a

l’effetto drammatico... ma il golfo è taciturno. ¶ - La

necessario scandagliare, là, sotto il castello di Donn’Anna

di Donn’Anna, dove il cadavere fu trascinato dalle

troverò io a Mergellina il padrone della barca... egli

esse... ¶ - Colonnello, è qui il medico. ¶ - ... Silenzio...! ¶ - ... Era vestita

spesso, impenetrabile... ¶ - È qui il medico. ¶ - Ho capito! Venga

medico. ¶ - Ho capito! Venga. ¶ - ... Il medico... se avesse una

dottore: e la sentenza? Il capitano deve firmare la

Sotto pena di nullità il Tribunale non può muoversi