parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Massimo Carlotto, Il mistero di Mangiabarche, 1997

concordanze di «il»

nautoretestoannoconcordanza
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1997
l’anno di edizione. Il primo numero della raccolta
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1997
conclusione: «Un codice» esclamò il vecchio Rossini, con aria
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1997
compare nella rubrica quarantotto. Il messaggio può indicare come
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1997
maggior parte dei casi, il giornale stesso. L’inserzionista
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1997
rif. a cui segue il nome, in genere di
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quella dei messaggi, usando il codice di riferimento. Alcuni
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1997
Baratto”, rif. Giada...». ¶ Chiuse il giornale e lo gettò
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guanti di gomma e il fastidio acuiva la voglia
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buon calvados. ¶ A parte il numero di qualche documento
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certo punto di circoscrivere il controllo alle inserzioni più
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al Ribot per fare il punto della situazione. Sbocconcellando
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cavallo, specialità della casa, il vecchio Rossini sostenne la
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d’accordo: «E se il prossimo appuntamento sarà tra
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1997
inserzioni... È sola, con il vizio del goccio...». ¶ «No
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1997
intervenne Rossini. ¶ «Quando esce il prossimo numero?» domandai. ¶ «È
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1997
È uscito oggi» rispose il sardo. «Come ogni mercoledì
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1997
attaccò, «qui in Sardegna il settore dello spaccio è
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Benoit ha sempre gestito il giro degli “avvocati”...». ¶ «Ma
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già a suo tempo: il traffico esiste ed è
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contrabbando, del resto» continuò il cagliaritano. «I tedeschi la
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progettare e rendere operativo il traffico, ovviamente per conto
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e quelli vogliono mettere il naso dappertutto, anche negli
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da nessuna parte... E il tempo passa. Forse dovremmo
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smuovere le acque...» intervenne il mio socio, con una
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1997
negli occhi. ¶ Ne conoscevo il significato. «Vuoi andare a
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possibilità di misurarti con il suo gorilla, quello che
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sai». ¶ «Voglio solo rapinare il supermarket. Al momento dell
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approfittarne per marcare stretto il belga e cercare di
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dimenticare che scoprirlo è il principale obiettivo delle nostre
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indagini». ¶ «Va bene» assentì il mio socio ridacchiando sotto
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baffi. «Corriamo a comprare “Il Baratto”. Stanotte ti farai
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in cui è uscito Il selvaggio. Marlon Brando era
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selvaggio. Marlon Brando era il mito di tutti, in
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fuori?». ¶ Scoppiai a ridere. «Il cinema non c’entra
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Old Red Alligators. Conosci il blues...». ¶ «Scusate se vi
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vi interrompo» si intromise il vecchio Rossini, «ma non
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in macchina a fare il palo?». ¶ «No, tu verrai
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capo. ¶ Quella notte scoprii il potere soporifero della lettura
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le dita. Per fortuna il bicchiere di liquore mi
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ne andai a letto. Il mattino successivo mi ci
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la porta a spallate. ¶ Il piano del colpo venne
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Per un esperto come il vecchio Rossini fu cosa
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da poco. Lui e il sardo sarebbero entrati dall
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passamontagna. Lì avrebbero neutralizzato il guardaspalle che controllava la
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porta e preso tutto il contante a disposizione, non
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aver strapazzato a dovere il buon Benoit. Il classico
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dovere il buon Benoit. Il classico copione dell’intimidazione
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privato e c’è il rischio che i due
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arti marziali» sentenziò Beniamino. Il belga era sui cinquanta
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diressero senza fretta verso il quartiere di Sant’Avendrace
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ci guardammo stupiti. Era il modo di fare, cauto
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seguito, avremmo potuto sfruttare. ¶ Il cameriere che ci accolse
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rendemmo subito conto che il locale era il secondo
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che il locale era il secondo ufficio dell’ex
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ufficio dell’ex militare. Il gorilla sedeva con le
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permetteva una visuale completa, il suo padrone gli stava
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stava di fronte, con il capo chino su un
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che si fermavano solo il tempo necessario per bisbigliare
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con la scritta “intoccabile”». ¶ Il mio socio assunse un
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pagare». ¶ In quel momento il belga si alzò, lasciando
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si guardarono negli occhi. Il messaggio fu eloquente. Si
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Adesso non scorderà più il tuo bel faccino» sbuffai
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Glielo ficco nel culo il suo Kung Fu». ¶ Il
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il suo Kung Fu». ¶ Il pedinamento ci riportò al
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Niente... niente... Lascia stare». ¶ Il vecchio Rossini insistette per
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i piedi mentre selezionava il nostro futuro compagno di
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e decisi di attendere il ritorno del mio amico
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lettura del quotidiano locale. ¶ Il mio amico mi raggiunse
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tu non hai avuto il privilegio di frequentare. È
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seccato. Odio le sorprese. Il luogo prescelto era il
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Il luogo prescelto era il capolinea dell’autobus a
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frequentata d’estate per il panorama e la spiaggia
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Dopo qualche minuto vidi il faro di una moto
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1997
mezzo allo spiazzo e il motociclista ci girò attorno
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1997
e si diresse verso il tizio tendendogli la mano
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1997
Con un gran sorriso, il motociclista si tolse il
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1997
il motociclista si tolse il guanto e mi tese
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Brundu. Di Sant’Elia, il più bel quartiere di
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1997
quartiere di Cagliari. E il più cazzuto». ¶ Guardai Rossini
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un attimo». Presi sottobraccio il mio socio e ci
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Marlon Brundu e interpreta Il selvaggio ventiquattro ore al
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1997
non farmi incazzare. Sa il fatto suo e tiene
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nell’occhio?». ¶ «Sì. È il solito circo delle tue
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ben informato. Aveva seguito il caso e conosceva quasi
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1997
perché riempiva di eroina il suo quartiere. Per accettare
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1997
espressione solenne. Lo fissai. Il vecchio Rossini aveva ragione
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1997
piazza Pascoli, nota tra il popolo dei bevitori perché
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1997
un gruppo di musicisti. Il locale era appena illuminato
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all’esterno a fare il palo con il cellulare
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1997
fare il palo con il cellulare; uno squillo isolato
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1997
al collo dell’animale il tessuto era tutto consumato
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amore, Giampaolo”. ¶ La data, il venti aprile di dieci
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1997
quella stanza e prendeva il libro, sfogliandolo con struggente
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1997
Guarda qui» mi chiamò il vecchio Rossini, chino sulla
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1997
cuori solitari» sentenziò laconico il mio socio. ¶ Pensai al
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giornali» replicò, indicando con il pollice alle sue spalle
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aggiunto che, secondo lui, il dedicarsi al ramo automobili
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acquisti, mi incamminai verso il centro, alla ricerca di
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si affrettò a chiamare il titolare. Arrivò un trentacinquenne
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corrucciato quando cozzò contro il viola piuttosto vivace della
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da aviatore americano con il colletto di pelliccia sintetica
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che stonava decisamente con il mite gennaio cagliaritano, ma
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un compagno inseparabile con il quale affrontavo l’inverno
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incazzare, estrassi dalla tasca il fermaglio d’argento a
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Feci frusciare più volte il danaro. «Sono caduto in
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dal mio yacht e il cargo filippino che mi
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1997
qui, forse, potrò risolvere il mio problema» recitai tutto
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1997
la commessa quando superai il milione. ¶ Sapevo che una
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1997
suoi vestiti migliori. Conoscevo il suo genere di eleganza
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Si sarebbe sicuramente offeso. Il problema con Beniamino era
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1997
con Beniamino era che il suo modo di agghindarsi
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1997
cappotto color cammello sotto il quale spiccava un completo
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1997
Cominci già a fare il malavitoso saggio?» lo canzonai
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1997
mia domanda e indicando il mio orecchio sinistro. «Sembri
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poi si stupiscono perché il colpo è andato male
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andato male... E passano il resto della vita a
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1997
Aveva perfettamente ragione. Senza il suo aiuto non sarei
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1997
Nell’ambiente era chiamato “il vecchio Rossini” ma mai
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1997
monsieur Leon Benoit e il suo giro di soldatini
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1997
giro di soldatini». ¶ Tra il vecchio Rossini e l
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1997
vicenda. Mi ha colpito il fatto di non aver
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1997
quest’ultimo. ¶ «Non solo. Il nostro Sherlock ha deciso
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1997
a testimoniare. Vollero evitare il rischio di una caduta
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1997
del marito, che durante il processo non alzò mai
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1997
amante? Era presente?» chiese il mio socio. ¶ «No, Fiorenza
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1997
Fiorenza Vadilonga, questo è il suo nome, è sempre
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1997
di tempo» aggiunse malizioso il vecchio Rossini. ¶ «Gli investigatori
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1997
puntualizzò con foga Beniamino. «Il sottoscritto è qui solo
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del supermarket, noi toglieremmo il disturbo». ¶ Una volta in
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1997
investigazione vera e propria. Il mio amico sorrise compiaciuto
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1997
finalmente modo di sfoggiare il proprio guardaroba invernale fino
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1997
ci aveva anticipato Columbu, il suo unico interesse era
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1997
era quello di seguire il flusso dei passanti. ¶ Era
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1997
una decina di più. Il corpo era sfatto e
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1997
gli occhi nocciola e il loro leggero strabismo di
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1997
Siddi è ancora vivo». ¶ Il vecchio Rossini mi dedicò
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1997
vuoi andare a parare: il tuo blues le ha
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aperitivi e poi chiese il conto. La seguimmo con
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1997
piazza Giovanni xxiii. ¶ Aprì il portoncino con lentezza esasperante
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1997
per fare la spesa: il nostro frigorifero era ancora
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vetro, si trovava tra il reparto frutta e verdura
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1997
di fronte alla porta. Il suo aspetto minaccioso imponeva
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1997
farsi da parte con il maggior tatto possibile. ¶ «Guardia
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1997
l’ora di chiusura. Il guardaspalle aveva un portamento
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1997
boccata di fumo. «Durante il pranzo non si fa
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persona ad aver visto il Siddi. ¶ «Alle prime ore
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base Nato di Decimomannu, il cui tramite risulta essere
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e falsa testimonianza. Diventa il maggiore indiziato e la
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1997
a che vedere con il caso in questione. Il
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1997
il caso in questione. Il sette giugno, lungo la
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1997
e Villasimius viene ritrovato il cadavere, in avanzato stato
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1997
amicizie del figlio, fa il nome di un certo
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1997
Cau e Denis Pilia. Il movente: essersi impossessato di
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1997
eroina. ¶ «Nei successivi interrogatori, il testimone cade in numerose
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1997
descrive i fatti, inducono il magistrato a spiccare nei
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1997
carcere. ¶ «Alcuni mesi dopo, il ventinove settembre, “su professori
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1997
altri di cui fa il nome e di aver
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1997
altro membro della gang, il giorno della scomparsa dell
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Pilia eliminano Mereu per il già citato furto di
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1997
la gola secca per il gran parlare e ordinai
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1997
cui, una volta iniziato il processo, non si farà
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1997
un certo Otto Schleier...». ¶ «...Il quale, qualche giorno dopo
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1997
a sua volta chiama il giudice, fornisce un’altra
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1997
gli aveva confidato che il qui presente Ignazio Moi
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1997
stimatissimo penalista cagliaritano, costituiva il vertice dell’organizzazione e
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1997
l’entità dello sgarro. ¶ «Il vostro studio legale è
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1997
da Beppe Puddu che il mandante era Moi e
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1997
si incaricano di portare il cadavere a Oristano per
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1997
in quanto “è giunto il momento di riacquistare la
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1997
mia dignità di uomo”. Il suo obiettivo è quello
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1997
sola distribuzione della droga. Il due dicembre scattano i
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1997
l’incubo, si innesca il meccanismo perverso dell’errore
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1997
nei vostri confronti durante il dibattimento... E la vergogna
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1997
anni più tardi, durante il processo d’appello. ¶ «Dopo
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1997
vede, Buratti» intervenne Pontes, «il caso Siddi non esiste
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1997
Per scoprirlo bisogna ripercorrere il caso Siddi dall’inizio
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1997
erano state appena avviate». ¶ Il personale del ristorante aveva
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1997
vecchie piste...». ¶ «Non faccia il modesto, Buratti. Sappiamo tutti
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1997
l’avvocato Moi, con il tono di chi dichiara
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1997
a togliermi dalla testa il particolare del giornale e
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1997
busta di plastica con il pane e la frutta
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1997
attento alle vicende cittadine, il giornale lo compra certamente
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1997
la mattina appena uscito. Il pane e la frutta
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1997
correndo verso casa per il pranzo. Siddi è scomparso
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1997
linea era disturbata ma il disappunto del mio socio
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1997
da solo...». ¶ «Non fare il bastardo, Marco» si inalberò
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1997
vita, e poi sono il tuo migliore amico: saperti
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1997
a combinare guai senza il sottoscritto che ti copre
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1997
di Quartu Sant’Elena, il paese dell’hinterland più
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1997
affatto. Anzi era proprio il tipo di posto in
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1997
Columbu mentre mi illustrava il funzionamento dell’allarme della
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1997
notti di questo quartiere il più delle volte è
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1997
Mingus. A Charles piaceva il Messico. Ci è pure
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1997
per l’esattezza. È il disco giusto... Ma non
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1997
quella la tua vita. Il giorno che si renderanno
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1997
dei musicisti dovetti accendere il walkman. ¶ Mi ripresentai allo
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1997
farmi perdonare» dissi, porgendogli il disco che avevo appena
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1997
Settanta, così da attutire il dolore per la morte
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1997
approfitto per ripartire per il “continente”». ¶ Mi bloccò con
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1997
per favore». ¶ Era arrivato il momento di esprimere i
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1997
suo figlio, non è il vero motivo per cui
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1997
palazzone grigio costruito durante il ventennio. «Sono stato incaricato
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1997
morire dalla curiosità ma il sorriso che illuminava la
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1997
l’incarico di prospettarle il caso a grandi linee
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1997
corrisposto, come d’accordo, il rimborso per il disturbo
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1997
accordo, il rimborso per il disturbo...». ¶ «Prospetti, avvocato, prospetti
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1997
si avvicinò e portò il suo viso a pochi
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1997
centimetri dal mio. Calibrò il giusto tempo di una
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1997
afferma di aver incontrato il morto. Recentemente. E non
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1997
Dicono che lei è il migliore a fiutare piste
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1997
la verità. Lo sentivo. Il vecchio mi adulava con
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1997
giudice vanesio e coglione. Il tutto tradotto nella mia
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1997
la mia voce concordare il primo incontro con i
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1997
e i sessant’anni. Il che significava che li
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1997
altra. Riconobbi in lui il fumatore da galera: la
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1997
la cicca che scandisce il tempo. A Ignazio Moi
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1997
tempo. A Ignazio Moi il vizio doveva averlo tolto
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1997
vizio doveva averlo tolto il dottore: il collo ballava
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1997
averlo tolto il dottore: il collo ballava nel colletto
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1997
per me è arrivato il momento di conoscere la
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1997
So di interpretare anche il pensiero dei miei amici
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1997
la parola, Vargiu spense il sigaro. «Per vent’anni
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1997
popolo in libertà provvisoria: il processo inquisitorio, la cultura
224
1997
detto Ignazio, è arrivato il momento di ristabilire la
225
1997
Columbu alzò le spalle. «Il nostro amico investigatore non
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1997
di cominciare. Adesso fa il prezioso e il barroso
227
1997
fa il prezioso e il barroso con la lingua
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1997
con la lingua, ma il caso non lo cederebbe
229
1997
la parola Vincenzo Pontes, il più giovane del terzetto
230
1997
vegeto come sembra; secondo, il motivo del nostro coinvolgimento
231
1997
investigatore senza licenza come il sottoscritto. Ma l’idea
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1997
fece andare di traverso il fumo della sigaretta. Mentre
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1997
elencai preoccupato. «Forse è il caso che procediamo con
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1997
non qui» intervenne Vargiu, il grosso col sigaro. «È
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1997
ora di cena e il racconto è lungo. Andiamo
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1997
sviscerò l’istruttoria e il processo dal punto di
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1997
che vi ha tolto il carcere e bla bla
238
1997
indagine come questa è il sogno di ogni investigatore
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1997
una sigaretta. Era arrivato il momento di riordinare le
240
1997
cominciai con tono professionale. «Il ventidue aprile di dieci
241
1997
a suo agio con il son cubano e infine
242
1997
Cabiddu prese in mano il microfono. «In omaggio a
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1997
un sorriso e attaccò il pezzo. ¶ «Sei l’Alligatore
244
1997
Ho deciso di incontrare il cliente di cui mi
245
1997
che le ebbi detto il mio nome. Sapeva chi
246
1997
Sapeva chi ero e il motivo per cui mi
247
1997
non sanno muoversi senza il loro aiuto. A me
248
1997
la detenzione ha ricoperto il ruolo di mediatore e
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1997
di Padova...». ¶ «Legga anche il resto» lo interruppi. «Ha
250
1997
Non si preoccupi. È il suo mestiere dare cattive
251
1997
e scrupoloso, nonostante abbia il vizio di bere. Svolge
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1997
le armi per cambiare il mondo. Una sorta di
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1997
locale delle Brigate Rosse. Il solito pentito li ha
254
1997
guardai negli occhi e il suo sguardo mi convinse
255
1997
uscire, Columbu mi bloccò. ¶ «Il disco che le ho
256
1997
non quadra” pensai, versandomi il primo bicchiere. “Per avere
257
1997
notizie dei latitanti politici il giro da battere è
258
1997
Non è possibile che il vecchio Columbu non lo
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1997
sappia”. ¶ Continuai a domandarmi il motivo, il vero motivo
260
1997
a domandarmi il motivo, il vero motivo, per cui
261
1997
altro liquore e fare il tentativo promesso all’avvocato
262
1997
certo Alessio Sperlinga, detto “il Ciliegia”. Veniva chiamato così
263
1997
compagno, considerato da tutti il migliore. Il più duro
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1997
da tutti il migliore. Il più duro. E come
265
1997
potuto tradire proprio lui, il suo migliore amico. Alla
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1997
perfetto accento parigino. ¶ «Sono il tuo ex coinquilino della
267
1997
E tu sei sempre il solito stronzo» ridacchiò. «Mi
268
1997
fanciulla. Poi è scomparso». ¶ «Il nome non mi dice
269
1997
domani pomeriggio» tagliò corto il Ciliegia. ¶ Buttai giù un
270
1997
prima mentre cercavo Cabiddu il musicista. Mi guardai attorno
271
1997
un posto per bevitori. ¶ Il cameriere mi servì il
272
1997
Il cameriere mi servì il primo calvados in un
273
1997
cattive notizie, Ciliegia. Stamane il risveglio è stato difficile
274
1997
un ristorante. Per aumentare il capitale hanno avuto la
275
1997
acquisto, lui ha incontrato il Pedro Navaja di turno
276
1997
fuori di testa». ¶ Accusai il colpo. Non avevo voglia
277
1997
aver lasciato la Corsica. «Il nome da morto ce
278
1997
nostra generazione deve trovare il coraggio...». ¶ «Ciliegia» lo interruppi
279
1997
lo interruppi, «non è il momento... Dammi il nome
280
1997
è il momento... Dammi il nome e ti sarò
281
1997
L’avvocato si coprì il volto con le mani
282
1997
mi ha preso per il generale Sternwood del Grande
283
1997
è morto. Ha fatto il furbo con dei messicani
284
1997
porgendogli attraverso la scrivania il foglietto su cui l
285
1997
spedì la sedia contro il muro e me ne
286
1997
professionista e avevo ingannato il cliente. Uscii malfermo sulle
287
1997
cabina. Entrai e composi il suo numero. ¶ «Secondo te
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ascoltava Chandler mentre scriveva Il grande sonno, nel ’39?». ¶ «Jazz
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ragazzo, il secondo frantumò il sinistro. ¶ Il giovane gridò
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secondo frantumò il sinistro. ¶ Il giovane gridò ancora più
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hanno più dignità» commentò il cacciatore infastidito, e sparò
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per zittirlo. Questa volta il colpo risultò distruttivo: entrò
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andati da qualche ora...». ¶ «Il nostro accordo rimane sempre
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lui, l’ha avuto il colpo di grazia?». ¶ «No
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tono irriverente. ¶ Mi puntò il fucile all’altezza dello
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mia salute mentale e il disappunto per non essere
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arma si abbassò e il cacciatore mi fece il
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il cacciatore mi fece il verso annuendo: «Che volete
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Che volete? Si fa il proprio dovere!». Poi, sbollita
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credenza, un armadio e il camino. I cacciatori avevano
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plastica trovai una fotografia – il pastore più anziano in
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questa strana espressione. Porsi il foglietto al mio socio
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tormentone questo Mangiabarche» fu il suo laconico commento. ¶ Due
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raggiunte le automobili, venne il momento di separarsi. ¶ Il
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il momento di separarsi. ¶ Il capo dei cacciatori si
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la mano, si tolse il passamontagna. Apprezzai il gesto
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tolse il passamontagna. Apprezzai il gesto. Dimostrava una cinquantina
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solo la morte e il silenzioso dolore dei sopravvissuti
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difficile per loro riconoscere il nemico. ¶ In quella guerra
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nemico. ¶ In quella guerra il mio socio e io
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bel po’, stanotte» esordì il marinaio. ¶ Lo guardai in
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in silenzio. Avevo scelto il lungo e soprattutto deserto
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bisogno di compagnia perché il nuovo arrivato, per nulla
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questa linea, ormai conosco il mare come le mie
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La ignorai, fissando ostentatamente il cartellone pubblicitario del pecorino
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marinaio» la interruppi, indicandole il fondo del corridoio, «anche
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ad ascoltarti» sussurrò, cercando il mio sguardo. ¶ «Smamma, bella
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mi era stato fatto il nome. ¶ Sapevo soltanto che
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è “delicato”» aveva sottolineato il tizio. ¶ Era passato molto
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passato molto tempo e il cliente poteva essersi stancato
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la fuga, io e il mio socio ci eravamo
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Perciò non era ancora il caso di farsi vedere
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che recava sull’insegna il nome di un uccello
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far sapere dov’era il mio rifugio. ¶ Cercai di
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collina, intenta a godersi il tiepido sole di una
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ponte di prua, sorseggiando il secondo caffè della giornata
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Nel golfo di Cagliari, il mare si era improvvisamente
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ascoltava heavy metal, raggiunsi il quartiere di Marina, di
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al banco e quando il gestore, un biondo con
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se conosceva Alberto Cabiddu, il musicista che mi aveva
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So che frequenta anche il Jazzino, il Charanga, il
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frequenta anche il Jazzino, il Charanga, il Cuba Libre
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il Jazzino, il Charanga, il Cuba Libre e il
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il Cuba Libre e il Libarium... ¶ «Ecco quella che
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locale all’altro...» ribatté il ragazzo, con un’alzata
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si stava esibendo con il suo gruppo, i Superpartes
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Eleonora e Angelo... ¶ nemmeno il tempo di dirsi ciao
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picciocca de Is Meris ¶ Il primo raggio di sole
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sole riuscì a penetrare il fitto intreccio di rami
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la mia attenzione. ¶ «Se il cervo rappresenta la maestosità
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rappresenta la maestosità e il cinghiale la forza» sussurrò
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cinghiale la forza» sussurrò, «il capriolo è il simbolo
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sussurrò, «il capriolo è il simbolo della grazia e
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del bosco: l’udito il suo senso più sviluppato
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quindi la vista. Se il frastuono di un aereo
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lascia del tutto indifferente, il “crac” di un ramo
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cura di mettersi sottovento. Il capriolo appare all’improvviso
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la voglia di tirare il grilletto, di assaporare il
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il grilletto, di assaporare il rumore dello sparo che
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che avrebbe lacerato violentemente il silenzio del bosco. Gli
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dalla casa. In mano il secchio con il pastone
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mano il secchio con il pastone per i maiali
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una sigaretta appena accesa. ¶ Il cacciatore si mise in
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della mia attenzione, riprese il discorso interrotto poco prima
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dell’arma è fondamentale: il fucile deve essere sportivamente
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calibro non distruttivo per il trofeo. Questa carabina è
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la mira e sparò. Il secchio volò in alto
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ritrovò per terra con il ginocchio destro trapassato dalla
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destro trapassato dalla pallottola. Il cacciatore aveva ragione: il
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Il cacciatore aveva ragione: il colpo poteva dirsi “pulito
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non fosse stato per il sangue che usciva copioso
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credere che avesse mancato il bersaglio. ¶ Il bosco era
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avesse mancato il bersaglio. ¶ Il bosco era già tornato
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A fatica si udiva il respiro sempre più affannoso
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di ritornare in casa. ¶ «Il capriolo, una volta ferito
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d’acqua per alleviare il dolore e far perdere
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zampa rotta invece, nonostante il dolore, non gli impedisce
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di tentare la fuga...». ¶ Il dito sfiorò il grilletto
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fuga...». ¶ Il dito sfiorò il grilletto e, prima ancora
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sparo, riuscii a vedere il gomito destro del pastore
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un grissino. Questa volta il ferito rimase immobile e
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iniziò a singhiozzare forte, il volto nascosto tra l
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contro la casa. Come il loro capo, avevano i
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medesimo colore. Solo Beniamino – il mio socio – e io
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lezione di caccia riprese: «Il capriolo è un animale
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mise tra lui e il bosco e iniziò a
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tentarono nemmeno di ripararsi. Il nuovo venuto imbracciava un
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altre due volte. Gettò il fucile a terra e
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ultimo fiato. Poi chinò il capo e rimase immobile
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in silenzio, ad aspettare il proiettile. ¶ Per cinque interminabili
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non accadde nulla. Infine il cacciatore prese la mira
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la mira. Due volte: il primo proiettile spezzò il
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il primo proiettile spezzò il femore destro del ragazzo
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femore destro del ragazzo, il secondo frantumò il sinistro
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la coda dell’occhio, il vecchio Rossini e Marlon
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decisi che era giunto il momento di fare le
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in tono piatto. ¶ Allungai il collo per sbirciare. Non
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che domani notte vedremo il “nostro amico”». ¶ I due
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ultimi clienti ad abbandonare il locale e ci decidemmo
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quando lo straccio, che il cameriere usava per lavare
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cameriere usava per lavare il pavimento, iniziò a lambire
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tu diventerai depresso, avrai il muso lungo da mattina
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Brundu, che aveva seguito il discorso con molto interesse
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Alligatore. Qui, non mettiamo il naso nemmeno negli affari
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Puntai l’indice contro il mio socio. «Impara... Questa
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per l’incontro con il “rinnegato”, fissato per quella
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fissato per quella notte. Il gesso iniziò a darmi
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decisi che era giunto il momento di toglierlo. ¶ Quando
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di quanto era bello il loro Fuffi e a
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sono stanco di tenere il gesso» le risposi, cercando
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con la forfora... o il verme solitario con l
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lucido. ¶ L’appuntamento con il “rinnegato” era stato fissato
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era davvero allettante ma il fatto che la proposta
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Beniamino, che sapevo tenere il mitra sulle ginocchia. ¶ «Che
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si mise a contare il denaro «Che vuoi sapere
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più». ¶ Altra mossa prevedibile. Il vecchio Rossini l’aveva
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Mi aveva spiegato che il vero corrotto, quello che
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informazioni... Ti conviene rompere il salvadanaio e tornare con
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indietro... Accetto». ¶ Gli riconsegnai il denaro. «Prima Siddi o
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fatto arrestare e condannare il resto della banda. ¶ Dedonato
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sparirono letteralmente nel nulla. Il tutto avvenne in un
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non mettere in crisi il Servizio Centrale Protezione pentiti
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e si zittì, giusto il tempo per scartare una
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Milano ma con loro il nostro uomo aveva rotto
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posti si farebbe vivo il buon Alberto, se decidesse
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La tua malattia è il poker. E la sua
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col tempo, ma ormai il meccanismo processuale era stato
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Disse anche di sapere il perché della scomparsa e
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un pezzo» mi confidò. «Il giro cagliaritano che gestisce
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dove possa essersi nascosto?». ¶ «Il mondo è grande...» filosofeggiò
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è andata?» domandò impaziente il vecchio Rossini. ¶ Mi voltai
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Rossini. ¶ Mi voltai verso il sardo. «Bravo Marlon» mi
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per arrivare a Siddi, il morto più vivo che
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Strada facendo incontreremo anche il sicario... e un sacco
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in pieno centro, titolava il primo. Arancia meccanica in
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massacra vedova indifesa, strillava il secondo. ¶ Scambiai un’occhiata
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occhiata d’intesa con il mio socio: come avevamo
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lavora in Questura» attaccò il professionista in tono tagliente
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sarebbero capiti. ¶ «Avvocato» attaccò il mio socio, con un
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che le racconterà adesso il mio amico sarà sufficiente
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loro nuove identità. È il complice ideale per il
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il complice ideale per il piano di Siddi ed
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sul sedile accanto teneva il mitra coperto da un
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avrei rivolto alla Vadilonga. Il mio socio, come al
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quei superpattini» si lamentò il mio socio, con un
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ora a regolarli». ¶ Ormai il pattinatore era arrivato all
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la sbattè violentemente contro il muro di un palazzo
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morto lungo la parete, il giovane ne approfittò per
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fiato per la corsa. ¶ Il vecchio Rossini avvicinò l
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qualcosa di sensato, no?». ¶ Il cagliaritano arrivò sgommando. «Mi
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tutto daccapo» biascicai sconsolato. ¶ Il mio amico si girò
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posti dove abbiamo elaborato il piano». ¶ Trovammo un microfono
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un’altra casa sicura, il mio socio e io
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tra la casa e il Ribot, a recitare la
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che decidevano di abbandonare il caso, nella speranza di
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di giorni per riorganizzarci. ¶ Il sardo passò a prenderci
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lo più uffici. «Durante il giorno la gente entra
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della cucina, per fare il punto della situazione. ¶ «Allora
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Inventati qualcosa, Marco» sbottò il milanese. «Non so se
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lo sai... Dobbiamo trovare il tizio con i pattini
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intervenne Brundu. «E poi, il pattinatore ha violato la
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di piombo... Hai presente il film León?...». ¶ Li guardai
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va bene. “Appesantite” pure il killer... trovarlo significa comunque
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risolto, almeno in parte, il caso, e questa è
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che ha fatto fuori il belga?» domandò Brundu. «Perché
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di un uomo e il belga sarebbe veramente un
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mi interruppe Beniamino, seguendo il corso dei suoi pensieri
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captato la tensione... È il mio mestiere e sono
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Come se stesse pregustando il momento in cui avrebbe
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indagine... Non ne capisco il motivo, però...». ¶ «Perché abbiamo
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però...». ¶ «Perché abbiamo perso il controllo della situazione... Non
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ci hanno “agganciato”» intervenne il mio socio. «Per questo
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Un sicario psicopatico è il peggior nemico che ti
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ho detto prima, eliminando il belga e la vedova
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e dobbiamo solo stargli il più lontano possibile». ¶ «Forse
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un “rinnegato”» lo anticipò il vecchio Rossini. «Uno sbirro
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calma, Marco. Forse è il caso di farci un
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nucleo investigativo distaccato presso il tribunale. Da vent’anni
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zoppicare?» domandai. ¶ Marlon mimò il gesto di giocare a
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per i coglioni per il resto della vita». ¶ Io
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della vita». ¶ Io e il vecchio Rossini ci fissammo
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lungo. ¶ «Proviamo» mi esortò il milanese. ¶ «D’accordo. A
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si calcò sulla testa il cappello di cuoio da
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mia Gina» risposi, sfoggiando il mio miglior sorriso. ¶ «Lo
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palestra, da cui proveniva il rumore di un gran
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dal neon e con il pavimento rivestito di legno
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non chiedi pietà... e il conto. ¶ Come al solito
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a riempire di calvados il bicchiere dell’acqua, con
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ci spostammo al Libarium, il locale dove ci eravamo
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tavolo d’angolo trascorremmo il tempo bevendo e sussurrandoci
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per me è arrivato il momento di uscire di
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filibustiere mi stava prospettando il caso da un punto
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gli avevo riferito che il cuore solitario amico di
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spiegai l’accordo con il professionista poi affondai la
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ingiustizia che aveva subito il suo compagno di monellerie
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A.D., Alberto Dedonato, il nome fittizio di cui
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Tornai in cucina dove il milanese e il cagliaritano
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dove il milanese e il cagliaritano, intenti a preparare
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non sappiamo. Forse è il caso di andare a
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I due malavitosi storsero il naso all’idea di
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rassicurai. «E dato che il sistema di comunicazione con
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giornale per ammorbidirla con il trucco del fantasma». ¶ Il
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il trucco del fantasma». ¶ Il vecchio Rossini fece tintinnare
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accadeva in quei giorni il cagliaritano ci dedicò uno
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lavorava. Mentre stava richiudendo il portone mi avvicinai. «Buonasera
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più rivisto per tutto il week-end. Le avrei
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end. Le avrei lasciato il tempo necessario perché montassero
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e martedì avrei presentato il conto. Era crudele, ma
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Era crudele, ma era il metodo di gran lunga
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non lasciare impronte. ¶ Come il weekend precedente, di nuovo