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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Giovanni Verga, Nedda, 1874

concordanze di «il»

nautoretestoannoconcordanza
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1874
Il focolare domestico era per
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1874
miti e sereni, come il raggio di luna per
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1874
allorquando sentivo dirmi che il fuoco del camino è
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1874
piedi, e tirarvi dentro il suo antro affumicato per
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1874
di Giuda. Non conoscevo il passatempo di stuzzicare la
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1874
della fiamma; non comprendevo il linguaggio del cepperello che
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1874
del caminetto. Io lascio il mio corpo su quella
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1874
far circolare più caldo il mio sangue e di
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1874
far battere più rapido il mio cuore; e incaricando
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1874
dell'Etna. Pioveva, e il vento urlava incollerito; le
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1874
pioggia che rubava loro il pane di bocca: la
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1874
non ardesse per nulla, il grosso cane color di
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1874
color di lupo allungava il muso sulle zampe verso
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1874
muso sulle zampe verso il fuoco, rizzando le orecchie
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1874
che cuocevasi la minestra, il pecorajo si mise a
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1874
vasta cucina affumicata, mentre il cane brontolava per timore
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1874
come gazze che festeggiano il lauto pascolo, e le
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1874
castaldo, che dovea sposare il terzo figlio di Massaro
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1874
simile a quella che il cane accovacciato dinanzi al
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1874
diggià dieci lire! E il medico? e le medicine
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1874
e le medicine? e il pane di ogni giorno
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1874
ma a veder tramontare il sole dall'uscio, pensando
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1874
lettuccio! ¶ E scuoteva sempre il capo dopo aver taciuto
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1874
colla sua scodelletta sotto il braccio. Finalmente ci fu
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1874
lineamenti che rendeva attraente il suo sorriso. Gli occhi
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1874
giorni, a raspar fra il gelo, o la terra
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1874
che deformano e induriscono il corpo, l'anima e
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1874
scodella, come se meritasse il rimprovero, e andò pian
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1874
andò pian pianino perché il contenuto non si versasse
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1874
vorrei anche mangiare tutto il mio pane. ¶ - Io non
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1874
che avea imprecato contro il cattivo tempo. E non
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1874
individui. ¶ La castalda intuonò il rosario, le avemarie si
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1874
buona fattoria quella, e il padrone non risparmiava, come
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1874
nel fienile. Dove poi il padrone è avaro, o
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1874
ai genitori, e quando il genitore è ricco, e
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1874
altro giorno di fatica, il sonno è profondo, come
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1874
permalosa che per negare il lavoro alla ragazza che
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1874
ancora. Ai primi albori il castaldo era venuto a
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1874
non è giusto defraudare il padrone di un minuto
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1874
ore che egli paga il suo bravo tarì, e
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1874
sulla terra fangosa, e il rigagnolo s'impantanava in
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1874
maiali: le vacche mostravano il muso nero attraverso il
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1874
il muso nero attraverso il cancello che chiudeva la
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1874
laggiù, disse Nedda stendendo il braccio; sul mezzogiorno forse
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1874
braccio; sul mezzogiorno forse il tempo cambierà. ¶ - Però quel
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1874
di guadagnato. ¶ - Sì, ma il nostro pane che mangiamo
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1874
mangiamo a tradimento? ¶ - E il danno che avrà il
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1874
il danno che avrà il padrone delle ulive che
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1874
ti darà di giunta il fattore. ¶ - È giusto, perché
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1874
continuasse a piovere tutto il giorno piuttosto che stare
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1874
l'ora di fare il conto della settimana, dinanzi
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1874
e le deboli. Quando il fattore le ebbe fatto
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1874
fattore le ebbe fatto il suo conto Nedda venne
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1874
per giunta, piagnucolona! gridò il fattore, il quale gridava
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1874
piagnucolona! gridò il fattore, il quale gridava sempre da
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1874
una simile in tutto il territorio di Pedara, Nicolosi
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1874
quei pochi soldi che il fattore, come ad aumentarne
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1874
fattore, come ad aumentarne il valore, avea conteggiato per
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1874
Pigliatela col Signore! disse il fattore ruvidamente. ¶ - Oh, non
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1874
ragazza; disse al fattore il figliuolo del padrone che
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1874
novità. ¶ - Hai ragione! rispose il figliuolo del padrone, che
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1874
in tuono di scherzo il giovane pecorajo. ¶ - Vado con
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1874
campi a capo chino. ¶ Il sole era tramontato da
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1874
sdrucciolava dal muricciolo, e il vento le spruzzava bruscamente
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1874
dal muro di cinta il cane di guardia che
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1874
tre volte a guardare il lumicino che ardeva in
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1874
pensiero doloroso le stringeva il cuore come una fitta
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1874
che suonava allegramente; ma il suo pensiero ritornava sempre
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1874
ragazza spesso urtava contro il muro o la siepe
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1874
vide lo speziale ed il notaro tutti inferraiuolati che
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1874
più in là incontrò il povero matto di Punta
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1874
ai suoi malati poveri il giorno che non poteva
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1874
triste visita davvero! perché il buon dottore non era
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1874
ai quali potere annunziare il vero stato dell'inferma
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1874
una mesta funzione; venne il curato in rocchetto, il
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1874
il curato in rocchetto, il sagrestano coll'olio santo
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1874
strada, e si cavavano il berretto. Quando Nedda l
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1874
le lenzuola, e piegò il suo più bel grembiule
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1874
dei mattoni. Poi, mentre il prete compiva il suo
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1874
mentre il prete compiva il suo ufficio, andò ad
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1874
rumori delle vicinanze, ed il via vai di tutta
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1874
avere angustie pel capo. Il curato partì, ed il
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1874
Il curato partì, ed il sagrestano indugiò invano sull
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1874
medicina che ha ordinato il medico. ¶ Lo zio Giovanni
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1874
gli occhi, e affrettò il passo. ¶ Lo zio Giovanni
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1874
insolitamente. ¶ La moribonda udì il suono dei soldi che
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1874
abbracciò senza aprir bocca. Il giorno dopo vennero i
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1874
dopo vennero i becchini, il sagrestano e le comari
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1874
del cimitero; poi rassettò il lettuccio e la casa
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1874
soglia dell'uscio guardando il cielo. ¶ Un pettirosso, il
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1874
il cielo. ¶ Un pettirosso, il freddoloso uccelletto del novembre
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1874
i rovi che coronavano il muricciolo di faccia all
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1874
che la sua mamma, il giorno innanzi, l'avea
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1874
moribonda non ne udisse il funebre gracidare, adesso le
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1874
sulla strada vicina passarono il venditore di lupini, o
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1874
venditore di lupini, o il vinaio, o i carrettieri
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1874
alta voce per vincere il rumore dei loro carri
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1874
ella diceva: costui è il tale, quegli è il
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il tale, quegli è il tal altro. Allorché suonò
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1874
più bisogno di accendere il lume. ¶ Lo zio Giovanni
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1874
spalle, e non rispose. ¶ Il vecchio si assise accanto
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1874
Pino, e sentì gonfiarlesi il cuore. ¶ - E del lavoro
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1874
istante gli disse: ¶ - Se il signor curato dicesse domani
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1874
udì perdersi in lontananza il rumore dei suoi passi
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1874
andò a lavorare subito il giorno dopo la morte
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1874
perché non aveva messo il bruno; e il signor
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1874
messo il bruno; e il signor curato la sgridò
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1874
casolare che si cuciva il grembiule che avea fatto
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1874
predicare in chiesa contro il mal uso di non
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1874
fanciulla, per farsi perdonare il suo grosso peccato, andò
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1874
per la sua morta il primo lunedì del mese
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1874
tutta lacera, e affrettava il passo, chinando gli occhi
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1874
due buone braccia: - Benedetto il Signore che me le
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1874
aveva spento da poco il lume - udì nella viottola
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1874
Janu! disse sottovoce, mentre il cuore le balzava nel
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1874
e che si godeva il bel sole d'aprile
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proprio nulla. ¶ - Salutamu! esclamò il giovane col suo più
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lodole vanno dove trovano il miglio, ed io dove
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del pane. ¶ - O come? ¶ - Il padrone m'ha licenziato
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1874
Piana! imprecò Janu stendendo il braccio verso la pianura
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dalla città; le disse il giovane sciorinando il suo
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disse il giovane sciorinando il suo bel fazzoletto di
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ti costa nulla! rispose il giovanotto con logica contadinesca
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1874
del villaggio poterono vedere il bel fazzoletto di Nedda
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mangiate, e su cui il sole, che scintillava dalle
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Janu, che stava presso il primo cipresso del sacrato
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caldo al viso, e il cuore che le faceva
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sgusciò via alla lesta. Il giovane le tenne dietro
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cosa fosse delle due) il passo pesante del giovanotto
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1874
quanto l'hai pagato il tuo fazzoletto? domandò Nedda
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senza guardarlo; ripiegò accuratamente il fazzoletto, cercando di farlo
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1874
di fioriti, e spiccò il più grosso bocciolo e
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avea udito da dietro il muricciolo, si fece rossa
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1874
cominciarono a pigolare dentro il nido. Janu infilò al
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al suo bastone anche il fagotto di Nedda, e
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1874
s'avviarono alacremente, mentre il cielo si tingeva sull
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fiamme del giorno, e il venticello era frizzante. ¶ A
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per chi ne voleva. Il prezzo del vino era
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impiegandovene soli 10 o 12 mila; il taglio degli ulivi avrebbe
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1874
come si vede, e il proprietario pagava, di buon
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minestra; è vero che il lavoro era un po
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pochi cenci che formavano il vestito dei giorni di
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soldi tutti i giorni. ¶ Il soprastante si accorse che
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di sassi, lasciava sempre il più leggiero per Nedda
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1874
minacciò di cacciarlo via. Il povero diavolo, tanto per
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tanto per non perdere il pane, dovette accontentarsi di
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discendere dai 30 ai 20 soldi. ¶ Il male era che quei
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scorciatoie, e andavano attraverso il castagneto chiacchierando, ridendo, cantando
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tasche i grossi soldoni. Il sole era caldo come
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verde e rugiadosa. ¶ Verso il mezzogiorno sedettero al rezzo
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al rezzo per mangiare il loro pan nero e
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tutti i giorni mangiare il pane e bere il
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il pane e bere il vino insieme; disse Janu
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un certo modo. Regnava il profondo silenzio del meriggio
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bene!... - e le porse il fiasco. ¶ - No, non voglio
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Da lontano si udì il raglio di un asino
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le sembrò che tutto il vino che aveva bevuto
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vuoi bene? ¶ Nedda chinò il capo. ¶ - Vuoi essere mia
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udì nella fattoria vicina il gallo che cantava, Nedda
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bisognava che stesse tutto il tempo ginocchioni - se la
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ne approfittavano per scemarle il prezzo della sua giornata
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sua giornata. ¶ Ella aspettava il suo fidanzato che era
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casa, e a pagare il signor curato. ¶ Una sera
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rientrò in fretta, scucì il pagliericcio, e volle dargli
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parlare, e sentiva stringersi il cuore vedendolo così pallido
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non posso fare aspettare il carrettiere che mi ha
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vederlo partire per sempre; il cuore ebbe un'altra
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concio a quel modo. - Il cuore te lo diceva
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Santa. Sul sacrato incontrò il prete che sapeva la
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sua vergogna, si nascose il viso nella sua mantellina
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bella veste nuova, e il bel fazzoletto di seta
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incominci a soffrire almeno il più tardi che sarà
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Alla povera bimba mancava il latte, giacché alla madre
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giacché alla madre scarseggiava il pane. Ella deperì rapidamente
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fra i labbruzzi affamati il sangue del suo seno
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fioccava sul tetto, e il vento scuoteva l'uscio