Giuseppina Torregrossa, Cortile nostalgia, 2017
concordanze di «il»
n | autore | testo | anno | concordanza |
---|---|---|---|---|
1 | 2017 | si profila all’orizzonte il potente onorevole!” pensò Ninetta | ||
2 | 2017 | all’Azione Cattolica» aggiunse il prete. «Eravamo solo due | ||
3 | 2017 | stato molto importante per il suo partito. Sembrava sincero | ||
4 | 2017 | stima, ti prego gradire il mio compiacimento e i | ||
5 | 2017 | tagliò corto la donna. ¶ Il parroco non si lasciò | ||
6 | 2017 | a scrivere: ¶ Comunque ringrazio il Signore perché ancora faccio | ||
7 | 2017 | pesa su di me il macigno grave della consapevolezza | ||
8 | 2017 | che sta crescendo senza il padre. So di chiedere | ||
9 | 2017 | chiedere una cosa difficile, il regolamento dell’Arma è | ||
10 | 2017 | affetto, etc etc…» borbottò il parroco. Poi sigillò la | ||
11 | 2017 | ha mandato a Palermo? Il Sud ha bisogno di | ||
12 | 2017 | e pieni di entusiasmo. Il nemico aveva un nome | ||
13 | 2017 | successo. Mi avevano dato il compito di formare il | ||
14 | 2017 | il compito di formare il governo. Sembrava che tutto | ||
15 | 2017 | presidente del Consiglio senza il consenso unanime. E poi | ||
16 | 2017 | e non solo sotto il profilo politico. Pazienza, sia | ||
17 | 2017 | dalla porta per raggiungere il suo amante. Antonio l | ||
18 | 2017 | aperto, l’ansia per il futuro diventò eccitazione. Si | ||
19 | 2017 | deserto, Mario passeggiava con il cuore addolcito dall’autunno | ||
20 | 2017 | di pensieri cupi e il cuore appesantito dalla solitudine | ||
21 | 2017 | di sinistra nebbiolina sotto il fogliame verde e rosso | ||
22 | 2017 | cospetto dell’universo. Accarezzò il fusto di una sughera | ||
23 | 2017 | sughero duro e scabroso. ¶ Il sole era sceso dietro | ||
24 | 2017 | sole era sceso dietro il Gianicolo e l’aria | ||
25 | 2017 | sentiva i piedi e il cuore gelati. Era di | ||
26 | 2017 | gli impediva di mangiare. Il corpo gli stava parlando | ||
27 | 2017 | ma lui non capiva il senso di quel discorso | ||
28 | 2017 | discorso. ¶ La brina inumidiva il prato. Fu còlto da | ||
29 | 2017 | passo veloce tornò indietro. ¶ Il maresciallo Avella era all | ||
30 | 2017 | non mi manca niente.» Il Mancuso si stava innervosendo | ||
31 | 2017 | nota di demerito per il matrimonio clandestino gliene aggiungessero | ||
32 | 2017 | stura al proprio malessere: «Il fatto è che certe | ||
33 | 2017 | lunghi e pelle bianca. Il cuore allora comincia a | ||
34 | 2017 | I colleghi mi chiamano “il fantasimo di Trastevere”.» ¶ «Effettivamente | ||
35 | 2017 | ti vanno bene!» esclamò il maresciallo. «Ma possibile che | ||
36 | 2017 | rabbia, poi Mario sgonfiò il petto e continuò a | ||
37 | 2017 | di cui non conosco il sapore. Mi manca Melina | ||
38 | 2017 | invece che ha fatto?» ¶ Il maresciallo fece cenno di | ||
39 | 2017 | idee e non per il suo corpo. Che c | ||
40 | 2017 | che non si dice”. ¶ Il maresciallo gli strinse forte | ||
41 | 2017 | nota di demerito per il matrimonio clandestino.» ¶ «Infatti non | ||
42 | 2017 | Infatti non è possibile. Il regolamento è regolamento, persino | ||
43 | 2017 | Mario incurvò le spalle, il superiore gli diede una | ||
44 | 2017 | deve stare bello impettito.» ¶ Il carabiniere proprio non capiva | ||
45 | 2017 | di definitivo nella politica. Il 5 dicembre del 1963, a dispetto | ||
46 | 2017 | protestante, riuscì a formare il suo primo governo di | ||
47 | 2017 | un filo di saliva, il cappello era scivolato sulla | ||
48 | 2017 | approfittò per pregare, poi il segretario lo condusse nella | ||
49 | 2017 | dietro, e lei accentuò il movimento delle anche, la | ||
50 | 2017 | a fior di labbra: «Il mondo non si è | ||
51 | 2017 | la notte insegue sempre il giornooo…». Improvviso, un profumo | ||
52 | 2017 | La donna si girò, il bel ragazzo le sorrise | ||
53 | 2017 | con galanteria. Lei incassò il complimento. ¶ Maruzza, finito il | ||
54 | 2017 | il complimento. ¶ Maruzza, finito il giro, ne volle fare | ||
55 | 2017 | seduzione, Ninetta si aggiustò il bavero del cappotto tradendo | ||
56 | 2017 | bavero del cappotto tradendo il suo disagio. Ma poi | ||
57 | 2017 | niente male, e poi il marrone è il mio | ||
58 | 2017 | poi il marrone è il mio colore preferito.» ¶ «Voi | ||
59 | 2017 | propose l’uomo offrendo il braccio. «È qua di | ||
60 | 2017 | sulle sedie di ghisa, il sole del tramonto scaldava | ||
61 | 2017 | già infuocati dalla passione. ¶ Il cameriere servì per prima | ||
62 | 2017 | un largo tovagliolo dietro il collo. «Non ti inchiappare | ||
63 | 2017 | lasciò pasticciare nella coppetta. ¶ Il gelato aveva più profumo | ||
64 | 2017 | donna. Parlava senza sosta, il petto gonfio d’aria | ||
65 | 2017 | i seni sussultavano dentro il cappotto di lana tessuta | ||
66 | 2017 | L’avrà scambiato per il padre, che fa il | ||
67 | 2017 | il padre, che fa il carabiniere» spiegò ad Antonio | ||
68 | 2017 | concluse continuando a mangiare il gelato con gli occhi | ||
69 | 2017 | in fretta aveva fatto il giro di piazzetta delle | ||
70 | 2017 | delle Sette Fate, illuminando il castelletto d’acqua. La | ||
71 | 2017 | e piastrelle. ¶ “Chi ha il pane non ha i | ||
72 | 2017 | avuta io una figlia.” Il suo animo traboccò di | ||
73 | 2017 | a letto, poi raggiunse il ragazzo. ¶ Lui se ne | ||
74 | 2017 | sussurrò Ninetta per rompere il ghiaccio. L’altro si | ||
75 | 2017 | si staccarono, avevano entrambi il fiato grosso. Lui tirò | ||
76 | 2017 | Ninetta avvicinò alla fiamma il viso congestionato. ¶ «Che sera | ||
77 | 2017 | la spinse dolcemente contro il muro e prese ad | ||
78 | 2017 | sollevarono sotto la camicetta, il ventre si contrasse e | ||
79 | 2017 | due amanti senza futuro. Il rumore dei loro respiri | ||
80 | 2017 | respiri si fondeva con il sussurro del fiume Kemonia | ||
81 | 2017 | d’arte. Faceva scorrere il dito su quegli zigomi | ||
82 | 2017 | tempo aveva ringiovanito Ninetta. Il suo corpo era dimagrito | ||
83 | 2017 | fare l’esattore. Riscuotere il pizzo gli faceva orrore | ||
84 | 2017 | progetti. Era in atto il sacco di Palermo e | ||
85 | 2017 | chiese se non fosse il caso di raccontargli tutto | ||
86 | 2017 | c’era di mezzo il boss le relazioni umane | ||
87 | 2017 | miseria? Se vuole piccioli, il capo li deve cercare | ||
88 | 2017 | Aranciu Pilusu si portò il pollice alla gola in | ||
89 | 2017 | sdraiato sul fianco guardando il suo sesso inerme tra | ||
90 | 2017 | prepotenze e angherie, dove “il pesce grosso mangia quello | ||
91 | 2017 | Melina?» chiese lui, ma il cuore gli si era | ||
92 | 2017 | frigorifero vuoto?» ¶ «E allora?» ¶ «Il fatto è che Maruzza | ||
93 | 2017 | vivamaria! Perciò, dov’è il problema?» ¶ «Il fatto è | ||
94 | 2017 | dov’è il problema?» ¶ «Il fatto è che la | ||
95 | 2017 | so quanto resisto ancora.» ¶ Il parroco si tolse la | ||
96 | 2017 | per giudicare» disse con il dito alzato. «Non so | ||
97 | 2017 | dalla mensa alle cucine. ¶ Il maresciallo Avella lo chiamò | ||
98 | 2017 | dall’Arma» minacciò bonariamente il superiore. ¶ Nei giorni successivi | ||
99 | 2017 | orto botanico. Si riempiva il naso di profumi nel | ||
100 | 2017 | lecci e spuntava con il fiato grosso in prossimità | ||
101 | 2017 | una irresistibile attrazione per il vuoto. Si teneva con | ||
102 | 2017 | rimasero liquidi per giorni. ¶ Il maresciallo Avella si accorse | ||
103 | 2017 | viene dal mio paese.» ¶ Il maresciallo indicò una mozzarella | ||
104 | 2017 | devi disperarti, hanno scoperto il vaccino, troveranno anche la | ||
105 | 2017 | si chiama!» Gli offrì il fazzoletto d’ordinanza. «Sei | ||
106 | 2017 | nelle mani dell’altro il carico della propria esistenza | ||
107 | 2017 | Mario si svegliò con il raffreddore. Chiunque sarebbe guarito | ||
108 | 2017 | non lui che aveva il corpo minato dalla nostalgia | ||
109 | 2017 | a marcare visita» ordinò il maresciallo. ¶ «Sto bene» rispose | ||
110 | 2017 | lui tirando su con il naso. ¶ L’altro fece | ||
111 | 2017 | Quando lo vide nudo, il dottore saltò sulla sedia | ||
112 | 2017 | Mario bruciava dalla febbre, il naso affilato e le | ||
113 | 2017 | le coperte, tirava giù il pigiama e gli massaggiava | ||
114 | 2017 | I medici dichiararono che il paziente era fuori pericolo | ||
115 | 2017 | statti bbuono» si raccomandò il maresciallo. E lo congedò | ||
116 | 2017 | i singhiozzi trattenuti scuotevano il suo piccolo petto. ¶ Il | ||
117 | 2017 | il suo piccolo petto. ¶ Il padre assisteva a quelle | ||
118 | 2017 | poltrona che era diventata il loro rifugio. Quel fagottino | ||
119 | 2017 | bellissimo. Ti fa passare il mare senza vagnariti i | ||
120 | 2017 | che la piccola emanava, il suo cuore incline alla | ||
121 | 2017 | insoddisfazioni, scorreva veloce e il tempo macinava gli attimi | ||
122 | 2017 | chiedeva impaziente, e scrutava il cielo muovendo gli occhi | ||
123 | 2017 | mai, ma forse ascoltarono il suo grido d’aiuto | ||
124 | 2017 | di odori che saturavano il suo piccolo naso. ¶ Zia | ||
125 | 2017 | Marsiglia e candeggina, come il lettino e le lenzuola | ||
126 | 2017 | soffiava una gelida tramontana. Il papà aveva una fragranza | ||
127 | 2017 | portava impresso sulla pelle il calore delle carezze, la | ||
128 | 2017 | lamento di zampogne e il canto di zia Ninetta | ||
129 | 2017 | dalla piazzetta e sovrastavano il ticchettio ossessivo della macchina | ||
130 | 2017 | stu cappottino, Maruzze’! E il cappidduzzo… pari una pupa | ||
131 | 2017 | ruzzavano tra le aiuole, il rimbombo asincrono delle zampette | ||
132 | 2017 | si rese conto che il giallo era un colore | ||
133 | 2017 | di zia Ninetta. Sperimentò il sapore della polvere, e | ||
134 | 2017 | la bambina, le infilò il cappottino e uscì sbattendo | ||
135 | 2017 | file di case disabitate. ¶ Il Cassaro lo percorsero lentamente | ||
136 | 2017 | esposti agli sguardi golosi. Il profumo del mosto e | ||
137 | 2017 | pungente di alghe che il vento spingeva dal mare | ||
138 | 2017 | poggiati sulla terraferma. “Meglio il tanfo che la tristezza | ||
139 | 2017 | continuò la zia puntando il dito tra due fascioni | ||
140 | 2017 | bocche di fuoco contro il cielo. Il fumo denso | ||
141 | 2017 | fuoco contro il cielo. Il fumo denso stagnò sui | ||
142 | 2017 | un bel color platino. ¶ Il ragazzo si fermò, le | ||
143 | 2017 | si incrociarono, lei abbassò il suo, il viso soffuso | ||
144 | 2017 | lei abbassò il suo, il viso soffuso di un | ||
145 | 2017 | una malattia ereditaria» rispose il medico. «Si chiama sindrome | ||
146 | 2017 | telegramma a Roma: “Urge il tuo aiuto Stop Vieni | ||
147 | 2017 | eppure così tristi. ¶ Dopo il battesimo, Mario cominciò a | ||
148 | 2017 | alle orecchie della moglie il tono risuonò secco, tagliente | ||
149 | 2017 | intenzioni ma sentiva che il suo autocontrollo stava vacillando | ||
150 | 2017 | volesse picchiarla. Ma fermò il braccio a mezz’aria | ||
151 | 2017 | la porta di casa. ¶ Il contatto con l’aria | ||
152 | 2017 | impotente gli faceva dolere il petto. Tirò un calcio | ||
153 | 2017 | marciapiede. Davanti a lui il palazzo sgarrupato di Pietro | ||
154 | 2017 | diventata una maleodorante discarica. ¶ Il suo sguardo vagò fino | ||
155 | 2017 | condusse in cucina. ¶ Versò il caffè, lo zuccherò e | ||
156 | 2017 | levare?» domandò Nicolina, indicando il cappello. ¶ Lui arrossì e | ||
157 | 2017 | me?» chiese per rompere il ghiaccio. ¶ «Lo studentello dal | ||
158 | 2017 | specchio, cosa credete? Anche il Professore aveva la bava | ||
159 | 2017 | la cravatta e, slacciato il colletto, le sue dita | ||
160 | 2017 | gambe lunghe in avanti, il sesso duro che premeva | ||
161 | 2017 | gesto veloce si tolse il vestito. ¶ Mario dimenticò l | ||
162 | 2017 | l’obbligo di fedeltà, il senso del dovere e | ||
163 | 2017 | attirò a sé affondando il viso tra quelle minne | ||
164 | 2017 | Potente, un vero uomo!» ¶ Il carabiniere affondò ancora di | ||
165 | 2017 | dentro di lei, ansimò; il fiato gli era diventato | ||
166 | 2017 | gli era diventato corto, il suo petto sembrava espandersi | ||
167 | 2017 | suo petto sembrava espandersi, il corpo dilatarsi come fosse | ||
168 | 2017 | come una saetta arrivò il piacere. Lui perse la | ||
169 | 2017 | spasimo, la mente vuota, il cuore pago. ¶ «Siete così | ||
170 | 2017 | tavolo. ¶ La donna rifiutò il denaro. «Non fa niente | ||
171 | 2017 | quel quartiere senza requie. Il capo si muoveva da | ||
172 | 2017 | gli echi delle abbanniate, il fischio del vento tra | ||
173 | 2017 | i merli del castelletto, il rombo dei tuoni in | ||
174 | 2017 | dei tuoni in lontananza, il gorgoglio della pioggia nelle | ||
175 | 2017 | nelle gronde intasate. Adorava il chiarore dell’alba; le | ||
176 | 2017 | abbiamo pagati, è arrivato il momento di comprare una | ||
177 | 2017 | conveniva Melina che aveva il chiodo fisso della lavatrice | ||
178 | 2017 | di notti in bianco, il suo cervello stava andando | ||
179 | 2017 | urlò. «Sarà come dice il dottore, ma a mia | ||
180 | 2017 | una taddarita.» ¶ «Su, dammi il piatto e mangiamo in | ||
181 | 2017 | Quindi tirò a sé il seggiolone. «Pigliala, ava’, la | ||
182 | 2017 | pesca rossa. ¶ Maruzza sollevò il sederino, tira tira, la | ||
183 | 2017 | altra seccata. Poi addolcendo il tono si rivolse alla | ||
184 | 2017 | puoi prendere». ¶ Quella allungò il braccio, si sollevò sui | ||
185 | 2017 | ricadde indietro. Afferrò allora il bordo della tovaglia, i | ||
186 | 2017 | tovaglia, i bicchieri vacillarono, il vino traboccò, un fiotto | ||
187 | 2017 | non le piaceva fare il terzo incomodo. ¶ Pochi giorni | ||
188 | 2017 | che non è niente». ¶ Il dottore fu gentile, giocò | ||
189 | 2017 | zia Ninetta. ¶ «E poi il nasino è bello asciutto | ||
190 | 2017 | senza darle conto, prese il termometro. ¶ Il mercurio segnava | ||
191 | 2017 | conto, prese il termometro. ¶ Il mercurio segnava trentasei gradi | ||
192 | 2017 | responsabilità di padre e il dovere di carabiniere, consumò | ||
193 | 2017 | devo dire?» gli rispose il prete. «È tutto vero | ||
194 | 2017 | di casa. Che vuoi, il destino.» ¶ “Uccidere una femmina | ||
195 | 2017 | male che marcò visita. ¶ Il maresciallo il giorno dopo | ||
196 | 2017 | marcò visita. ¶ Il maresciallo il giorno dopo lo fece | ||
197 | 2017 | troppo sensibile per fare il carabiniere, meglio fusse n | ||
198 | 2017 | da mantenere. ¶ A luglio il governo Tambroni cadde. Il | ||
199 | 2017 | il governo Tambroni cadde. Il battaglione fu messo in | ||
200 | 2017 | messo in libera uscita. Il Mancuso corse a telefonare | ||
201 | 2017 | moglie: «Come stai? E il bambino?». ¶ «La mamma è | ||
202 | 2017 | fare così» la rincuorò il marito, «il bambino sente | ||
203 | 2017 | la rincuorò il marito, «il bambino sente tutto, soffre | ||
204 | 2017 | e faceva molto caldo il giorno che Melina sentì | ||
205 | 2017 | asciugò le gambe, coprì il pavimento con un vecchio | ||
206 | 2017 | e frequenza. ¶ «Quando sarà il momento, chiedi aiuto a | ||
207 | 2017 | Fate» le aveva suggerito il marito. ¶ «Sì» aveva acconsentito | ||
208 | 2017 | burro, la schiena intorpidita, il bacino insensibile e formicolante | ||
209 | 2017 | e formicolante. Aveva perso il controllo del suo corpo | ||
210 | 2017 | dolcemente: «Non ti preoccupare, il parto è cosa di | ||
211 | 2017 | donna Carmela, spingendo con il braccio sullo sterno di | ||
212 | 2017 | cominciò a succhiare voracemente. ¶ Il malochiddire cominciò per davvero | ||
213 | 2017 | malochiddire cominciò per davvero il giorno dopo, quando, smaltita | ||
214 | 2017 | si rese conto che il marito non avrebbe avuto | ||
215 | 2017 | marito non avrebbe avuto il maschio che voleva. Preoccupata | ||
216 | 2017 | spinse a forza contro il palato e le tenne | ||
217 | 2017 | e le tenne fermo il mento con due dita | ||
218 | 2017 | mattina zà Enza preparava il bagnetto, provava la temperatura | ||
219 | 2017 | temperatura dell’acqua con il gomito: «’Nzà mà la | ||
220 | 2017 | che le colava lungo il mento. ¶ Nei giorni a | ||
221 | 2017 | in pugno e non il contrario. Il senso di | ||
222 | 2017 | e non il contrario. Il senso di impotenza le | ||
223 | 2017 | ma uno strapazzo. Dalle il tempo del risetto.» ¶ «Me | ||
224 | 2017 | Capitolo 7 ¶ Mario, quando vide il pupazzetto tondo vestito di | ||
225 | 2017 | fine rende liberi. ¶ Anche il maresciallo era diventato padre | ||
226 | 2017 | una mattina fece chiamare il Mancuso. ¶ «Guagliò, je ’o | ||
227 | 2017 | io». ¶ La mattina dopo, il carabiniere si trovò a | ||
228 | 2017 | più calmo; voleva goderselo il primo incontro con la | ||
229 | 2017 | Congratulazioni! L’hai scelto il nome?» ¶ Padre Gaetano gli | ||
230 | 2017 | pare perfetta» lo rincuorò il prete. «Ha una vuccuzza | ||
231 | 2017 | moglie che mi preoccupa. Il parto, l’allattamento e | ||
232 | 2017 | a fumare!» lo rimproverò il parroco, ma subito si | ||
233 | 2017 | scia di luce dorata. Il naso era un cecio | ||
234 | 2017 | che quasi gli mancò il respiro. “Una nuova vita | ||
235 | 2017 | abbiamo risolto” si disse. ¶ Il giorno dopo, i coniugi | ||
236 | 2017 | si era portata dietro il suo gruzzoletto. ¶ «Il medico | ||
237 | 2017 | dietro il suo gruzzoletto. ¶ «Il medico lo pago io | ||
238 | 2017 | per la figlia imperfetta. ¶ Il dottore fu tanto gentile | ||
239 | 2017 | accasciandosi pallida sulla sedia. Il suo castello incantato, quello | ||
240 | 2017 | può curare?» volle sapere il carabiniere. ¶ «No, è una | ||
241 | 2017 | e ci chiuse dentro il suo cuore. ¶ Capitolo 5 ¶ Era | ||
242 | 2017 | erano ancora arrivate e il fiume era così asciutto | ||
243 | 2017 | cascatella non faceva rumore. Il carabiniere afferrò con due | ||
244 | 2017 | afferrò con due dita il foglio giallo, lo fissò | ||
245 | 2017 | a casa?» lo apostrofò il maresciallo. ¶ Lui scattò sull | ||
246 | 2017 | Corse per via Garibaldi, il vicolo del Cedro, la | ||
247 | 2017 | aveva mangiato. ¶ Aspettò che il respiro si normalizzasse tenendo | ||
248 | 2017 | zaino i vestiti e il regalo per la moglie | ||
249 | 2017 | seguì con lo sguardo il nipote che camminava impacciato | ||
250 | 2017 | caricato a molla, poi il suo culo secco sparì | ||
251 | 2017 | largo anticipo, ebbe così il tempo di guardarsi intorno | ||
252 | 2017 | tempo di guardarsi intorno. ¶ Il modernissimo elettrotreno dei milanesi | ||
253 | 2017 | modernissimo elettrotreno dei milanesi, il Settebello, punta di diamante | ||
254 | 2017 | fabbriche Breda, occupava tronfio il binario numero 1. Aveva comodi | ||
255 | 2017 | nicche e nacche?» esclamò il carabiniere pensando alle raccomandazioni | ||
256 | 2017 | Stretto ci arrivò con il cuore pieno di paura | ||
257 | 2017 | di Scilla, Mario temeva il gorgo della passione. ¶ Da | ||
258 | 2017 | Palermo. Salto giù che il convoglio non era ancora | ||
259 | 2017 | dal giallo al rosso, il melograno era carico di | ||
260 | 2017 | una pupa di porcellana, il vestito inamidato, i boccoli | ||
261 | 2017 | bella, la pelle candida, il viso soave atteggiato in | ||
262 | 2017 | ancora la divisa addosso, il cappello sghembo sulla testa | ||
263 | 2017 | stesso lì dentro, senza il coraggio di regalarle una | ||
264 | 2017 | dalla sua inesperienza, alzò il tiro e provò a | ||
265 | 2017 | sola parola di confidenza. ¶ Il giorno della partenza, Mario | ||
266 | 2017 | non aderirono. ¶ A Roma il carabiniere tornò con il | ||
267 | 2017 | il carabiniere tornò con il cuore in pezzi. La | ||
268 | 2017 | la città eterna, mentre il ponentino si faceva beffe | ||
269 | 2017 | trovò la stabilità e il conforto che il matrimonio | ||
270 | 2017 | e il conforto che il matrimonio gli aveva negato | ||
271 | 2017 | matrimonio gli aveva negato. Il lavoro, le canzoni al | ||
272 | 2017 | a tenere a bada il suo volubile colon. La | ||
273 | 2017 | sedette accanto e accordò il respiro con quello dell | ||
274 | 2017 | voce nelle orecchie e il calore di una piccola | ||
275 | 2017 | di una piccola mano; il cuore si riempì di | ||
276 | 2017 | pavimento. «C’è cosa?» ¶ Il Mancuso moriva dalla voglia | ||
277 | 2017 | che venisse a galla il suo matrimonio segreto: «Mi | ||
278 | 2017 | dai capelli radi e il viso piatto, l’altra | ||
279 | 2017 | ti innamori e facciamo il matrimonio con le due | ||
280 | 2017 | si scorda di tutti.» ¶ Il Mancuso non se la | ||
281 | 2017 | di mentire e vuotò il sacco: «Sono già sposato | ||
282 | 2017 | sapere, non mi daranno il trasferimento prima di nove | ||
283 | 2017 | muoio?» continuò angosciato Mario. «Il picciriddo rimarrà solo.» ¶ «Mancuso | ||
284 | 2017 | anno bisestile. A marzo il nuovo governo Tambroni tracciò | ||
285 | 2017 | diventò cupa e asfittica. Il battaglione fu consegnato, le | ||
286 | 2017 | ordine pubblico. ¶ Cominciò per il Mancuso un periodo di | ||
287 | 2017 | più in branda, cercando il modo per tornare da | ||
288 | 2017 | negata cominciarono al Nord. Il 2 luglio del 1960, a Genova | ||
289 | 2017 | Melina non dispiacquero né il suo corpo spigoloso né | ||
290 | 2017 | ti piace?» le domandò il padre stupito da tanta | ||
291 | 2017 | mai. E poi fa il carabiniere, deve essere per | ||
292 | 2017 | considerazione la ragazza mise il punto alla sua vita | ||
293 | 2017 | dovuto chiedere ai superiori il permesso di sposarsi, ché | ||
294 | 2017 | la prima volta che il parroco celebrava matrimoni e | ||
295 | 2017 | Nell’attesa della cerimonia, il ragazzo fantasticava sul futuro | ||
296 | 2017 | attorno agli occhi allungati, il corpo esile, i capelli | ||
297 | 2017 | spalle, i movimenti aggraziati, il vezzo di calare la | ||
298 | 2017 | ragione apparente, lo assaliva il ricordo di Nica, di | ||
299 | 2017 | secchio d’acqua gelata. ¶ Il conflitto tra tenerezza e | ||
300 | 2017 | della sua partenza per il Continente. ¶ La sposa era | ||
301 | 2017 | dopo liti furiose con il padre, il quale avrebbe | ||
302 | 2017 | furiose con il padre, il quale avrebbe preferito morire | ||
303 | 2017 | lei entrò in chiesa. Il pizzo la fasciava come | ||
304 | 2017 | colpo di sfortuna, ma il rullino fotografico prese luce | ||
305 | 2017 | i pochi amici per il ricevimento: un vassoio di | ||
306 | 2017 | nozze, non c’era il tempo. ¶ Lei se ne | ||
307 | 2017 | seguendo con lo sguardo il marito che marciava serioso | ||
308 | 2017 | cenno del capo e il dito indice davanti alla | ||
309 | 2017 | emozioni in sentimenti, e il malessere era un alone | ||
310 | 2017 | coscienza. Perse l’appetito, il cibo lo trovava cattivo | ||
311 | 2017 | alle foglie dei platani. Il bisogno d’affetto diventò | ||
312 | 2017 | convinta che quello fosse il grande amore, e invece | ||
313 | 2017 | importante è ritrovarsi» rispose il nipote con voce atona | ||
314 | 2017 | risentimento che affiorava guastandogli il piacere dell’incontro. ¶ “È | ||
315 | 2017 | i mobili senza pretese, il carabiniere si alzò per | ||
316 | 2017 | dopo tanto tempo. ¶ * * * ¶ Finito il corso di allievo, Mario | ||
317 | 2017 | da giorni. La notte il pavimento brulicava di scarafaggi | ||
318 | 2017 | sue gambette storte e il culo secco che si | ||
319 | 2017 | a schiacciarne uno contro il battiscopa esultava felice. Dal | ||
320 | 2017 | al suo unico affetto, il Mancuso si adattò ai | ||
321 | 2017 | cavallo di San Nicolò; il suo giardino dalle calle | ||
322 | 2017 | ancora per molto tempo, il desiderio di essere quel | ||
323 | 2017 | delle Sette Fate con il nuovo nome di “Cortile | ||
324 | 2017 | l’ultima nota, echeggiavano il miagolio dei gatti e | ||
325 | 2017 | miagolio dei gatti e il gocciolio delle lacrime di | ||
326 | 2017 | Melina, dopo aver salutato il marito, era tornata a | ||
327 | 2017 | due mandamenti, e fatto il suo ingresso trionfale all | ||
328 | 2017 | cucina ampia e luminosa, il soggiorno raccolto, le due | ||
329 | 2017 | e finalmente si concesse il permesso di sognare, protetta | ||
330 | 2017 | margine di autonomia che il matrimonio le aveva concesso | ||
331 | 2017 | si accovacciava sulla pancia. ¶ Il marito, fin dal primo | ||
332 | 2017 | sigarette. La ragazza ritirava il vaglia alla posta, una | ||
333 | 2017 | destinava alle spese quotidiane, il resto lo nascondeva nella | ||
334 | 2017 | così l’aveva abituata il padre a forza di | ||
335 | 2017 | forza di negarle anche il necessario. ¶ La solitudine non | ||
336 | 2017 | accendeva un cero per il suo uomo lontano. ¶ La | ||
337 | 2017 | di rispetto, ¶ non cerca il suo interesse, ¶ non si | ||
338 | 2017 | mamma, mammaaa!» ¶ Ogni notte il piccolo Mario Mancuso faceva | ||
339 | 2017 | le braccine per afferrarla. Il cuore cigolava come un | ||
340 | 2017 | un carretto sulle balate, il respiro gli diventava affannoso | ||
341 | 2017 | apriva gli occhi e il volto diafano del fantasma | ||
342 | 2017 | guance bagnate di lacrime, il pigiama zuppo di sudore | ||
343 | 2017 | genitori, ma nel sonno il dolore negato assumeva consistenza | ||
344 | 2017 | al bombardamento del ’43, aveva il sonno leggero. Appena il | ||
345 | 2017 | il sonno leggero. Appena il nipote iniziava a lamentarsi | ||
346 | 2017 | nulla. Anche quella notte il bambino aveva urlato e | ||
347 | 2017 | le bancarelle del mercato. Il grande amore però non | ||
348 | 2017 | vigile di padre Gaetano, il parroco dell’Albergheria, un | ||
349 | 2017 | abbanniate, chiacchiere e cantilene. Il frastuono, intenso e costante | ||
350 | 2017 | rintocchi delle campane scandivano il tempo di un’umanità | ||
351 | 2017 | gialla, dalla sommità smerlata. ¶ Il bambino era molto diverso | ||
352 | 2017 | morbide. Gli era mancato il padre, perciò non amava | ||
353 | 2017 | padre, perciò non amava il sapore della battaglia. E | ||
354 | 2017 | vanitoso come una signorinella. Il suo fisico era delicato | ||
355 | 2017 | di capelli che sembrava il nido di una rondine | ||
356 | 2017 | un mozzicone di rossetto. Il ragazzo sembrò non prendersela | ||
357 | 2017 | questa volta gli allagò il petto e, come un | ||
358 | 2017 | né un progetto. Finché il sole era alto nel | ||
359 | 2017 | tutto sembrava andargli per il verso giusto. La luce | ||
360 | 2017 | lui non sentiva addosso il peso della sua condizione | ||
361 | 2017 | per la prima volta il piacere delle amicizie virili | ||
362 | 2017 | nell’ampio atrio, ché il portone era sempre aperto | ||
363 | 2017 | Federico II. Girovagò per il salone delle feste, saltando | ||
364 | 2017 | abbandono di zia Ninetta, il ragazzo si fece duro | ||
365 | 2017 | prepotenza, scelse di fare il carabiniere. “Un’altra vita | ||
366 | 2017 | tornò a studiare, ché il diploma di terza media | ||
367 | 2017 | di americane al mese. ¶ Il ragazzo cominciò a studiare | ||
368 | 2017 | sorrideva, mi tentava come il serpente con Eva. Potevo | ||
369 | 2017 | concavo cielo sfavilla…” – quando il professore scattò in piedi | ||
370 | 2017 | mappina rossa, corri, Mancuso!». ¶ Il ragazzo lo raggiunse al | ||
371 | 2017 | spalle e ancheggiando raggiunse il cliente. ¶ Lasciò cadere sul | ||
372 | 2017 | come quella» lo informò il Professore. ¶ I due intanto | ||
373 | 2017 | due intanto avevano raggiunto il letto e la buttana | ||
374 | 2017 | cominciò a cavalcarlo con il cipiglio di un’amazzone | ||
375 | 2017 | primitivo e irrefrenabile agitava il suo corpo. Gli girava | ||
376 | 2017 | dei suoi spigolosi genitori. ¶ Il padre ancora dopo secoli | ||
377 | 2017 | città nel 1492 da Ferdinando il Cattolico. Insensibile ai bisogni | ||
378 | 2017 | un vero talento per il cucito. A Sant’Agata | ||
379 | 2017 | pagata bene. E poi il sabato pomeriggio alla bottega | ||
380 | 2017 | alcuna prospettiva se non il matrimonio. ¶ Una mattina di | ||
381 | 2017 | lire al chilo, quanto il caffè» esclamò sorpresa indicando | ||
382 | 2017 | sono primizie» si giustificò il venditore. ¶ Lei sorrise, ma | ||
383 | 2017 | misterioso ragazzo, combattuta tra il desiderio di rivederlo e | ||
384 | 2017 | si presentò lui offrendole il braccio. ¶ S’incamminarono l | ||
385 | 2017 | Mancuso era malconcio, considerò il superiore: «Vediamo, ma non | ||
386 | 2017 | tra loro, diminuirono sensibilmente. Il Partito comunista ebbe un | ||
387 | 2017 | un piccolissimo, risibile incremento. Il governo ponte di Giovanni | ||
388 | 2017 | A novembre fu convocato il congresso della DC, da | ||
389 | 2017 | capocorrente affilava le armi. ¶ Il Mancuso seguì i lavori | ||
390 | 2017 | quel 25 novembre 1968 ascoltò trepidante il discorso conclusivo di Aldo | ||
391 | 2017 | bene lo stesso.” ¶ Quando il viso gonfio del presidente | ||
392 | 2017 | ogni polemica sul passato. Il soffermarsi su quel che | ||
393 | 2017 | al quale essi partecipino, il più possibile, con delegazioni | ||
394 | 2017 | Si tratta di riguadagnare il tempo che è andato | ||
395 | 2017 | quel momento che squillò il telefono. ¶ «È per te | ||
396 | 2017 | cuntento? Sì cuntento?» urlava il maresciallo Avella all’altro | ||
397 | 2017 | da davanti all’uocchi il tuo culo sicco!» ¶ «Ma | ||
398 | 2017 | corto e buttò giù il telefono. Corse alla tv | ||
399 | 2017 | fa male?» chiese puntando il dito verso la sua | ||
400 | 2017 | le stoviglie. Ciondolava tra il tavolo e l’acquaio | ||
401 | 2017 | fianchi, i piedi divaricati, il bacino dondolante. Sembrava avesse | ||
402 | 2017 | gli occhi liquidi e il respiro lento. ¶ «Che ne | ||
403 | 2017 | scrollò le spalle, poggiò il mento sulla mano, la | ||
404 | 2017 | aiuto anche quando fai il bagno…». ¶ Il marito la | ||
405 | 2017 | quando fai il bagno…». ¶ Il marito la interruppe: «Non | ||
406 | 2017 | basta di possedere solo il tuo corpo, ho bisogno | ||
407 | 2017 | respiro ogni notte, sento il rumore del tuo cuore | ||
408 | 2017 | tanta indifferenza, s’infilò il cappello e uscì senza | ||
409 | 2017 | di casa?» chiese ridendo. ¶ Il carabiniere si puntò il | ||
410 | 2017 | Il carabiniere si puntò il dito alla fronte. «È | ||
411 | 2017 | sottometterla, allora blandiscila.» ¶ “Pure il turco c’ha da | ||
412 | 2017 | essere ricevuto dal comandante, il carabiniere considerava che qualunque | ||
413 | 2017 | sarebbe andata bene, pure il centralinista. Non gli interessava | ||
414 | 2017 | per un bel pezzo». ¶ Il Mancuso sollevò lo sguardo | ||
415 | 2017 | Calati junco…». ¶ A mezzogiorno, il comandante lo accolse con | ||
416 | 2017 | quella, lei abbia compreso il significato profondo della parola | ||
417 | 2017 | contento. L’Albergheria è il suo quartiere, lei c | ||
418 | 2017 | uomo giusto.» ¶ «Grazie» rispose il carabiniere, ma non riuscì | ||
419 | 2017 | coda dell’occhio che il comandante aveva cominciato a | ||
420 | 2017 | risalivano fino a raggiungere il cornicione in grovigli arruffati | ||
421 | 2017 | le pietre» esclamò succhiandosi il dito, «è tutto così | ||
422 | 2017 | è tutto così vecchio.» ¶ Il carabiniere di servizio lo | ||
423 | 2017 | Seduto al tavolo gustò il caffè, sbirciò distratto tra | ||
424 | 2017 | di com’era adesso il quartiere. ¶ Chiamò uno dei | ||
425 | 2017 | disagio. ¶ Nei giorni successivi, il Mancuso ebbe modo di | ||
426 | 2017 | Maruzza era felice che il padre fosse tornato. Giocava | ||
427 | 2017 | Giocava tranquilla in piazzetta, il pranzo lo trovava regolarmente | ||
428 | 2017 | età di tredici anni il suo aspetto cominciò a | ||
429 | 2017 | aspetto cominciò a mutare. Il grasso le si depositò | ||
430 | 2017 | trovò spaesata a osservare il suo corpicino che come | ||
431 | 2017 | innalzò di molti metri il muro di riserbo che | ||
432 | 2017 | distolse lo sguardo e il buco non lo vide | ||
433 | 2017 | guerra, non vi scantate. Il pane c’è.» ¶ «E | ||
434 | 2017 | pane c’è.» ¶ «E il giardino? E la casa | ||
435 | 2017 | denso, poi Melina passò il telefono a Mario, che | ||
436 | 2017 | beffarda dalla cucina era il simbolo della sua impotenza | ||
437 | 2017 | aveva confidato un giorno il presidente fissandolo con quei | ||
438 | 2017 | elettrodomestico. ¶ La licenza finì, il carabiniere ripartì e la | ||
439 | 2017 | li avevano messi sotto il cielo; il pomeriggio giocava | ||
440 | 2017 | messi sotto il cielo; il pomeriggio giocava in piazzetta | ||
441 | 2017 | per guardare avanti. ¶ Capitolo 22 ¶ Il 1968 capitò bisestile, così dopo | ||
442 | 2017 | capitò bisestile, così dopo il terremoto si aspettavano nuovi | ||
443 | 2017 | si aspettavano nuovi guai. Il primo marzo di quell | ||
444 | 2017 | cappotto di panno rigido, il casco sulla testa, presidiava | ||
445 | 2017 | sulla testa, presidiava con il suo battaglione la facoltà | ||
446 | 2017 | terra tagliava le ossa, il sibilo delle sirene e | ||
447 | 2017 | timpani, e lui rimpiangeva il calore avvolgente delle sale | ||
448 | 2017 | sale di palazzo Chigi, il silenzio ovattato del Parlamento | ||
449 | 2017 | Parlamento. Ogni tanto allungava il collo di qualche centimetro | ||
450 | 2017 | e sbrigati.» ¶ Lui aggirò il muro e s’infilò | ||
451 | 2017 | viale laterale. I ragazzi, il naso proteso verso l | ||
452 | 2017 | i loro padri, con il mondo intero. ¶ “Minchia, come | ||
453 | 2017 | tutto ’sto bordello?» pensò il Mancuso a voce alta | ||
454 | 2017 | ma non durò molto il profumo straziante di primavera | ||
455 | 2017 | e gli studenti, forzando il blocco, si misero a | ||
456 | 2017 | macchina venne spinta per il pendio. La grossa 1100 dal | ||
457 | 2017 | travertino e prese fuoco. ¶ Il rogo segnò l’inizio | ||
458 | 2017 | a gambe. Sbatté contro il muro, piegò a destra | ||
459 | 2017 | senza una direzione precisa. Il fumo dei lacrimogeni si | ||
460 | 2017 | addensava a banchi verso il basso, perciò lui scelse | ||
461 | 2017 | e strizzò gli occhi: il corpo piccolo e tarchiato | ||
462 | 2017 | gli andò incontro, ma il passo gli fu sbarrato | ||
463 | 2017 | occhi cerulei, tersi come il cielo quando tira tramontana | ||
464 | 2017 | odio. ¶ «Lasciami passare» ordinò il carabiniere. L’altro si | ||
465 | 2017 | Lèvati!» gli intimò allungando il capo oltre quel corpo | ||
466 | 2017 | perdere di vista Taccitedda. ¶ Il barbarossa, con il faccione | ||
467 | 2017 | Taccitedda. ¶ Il barbarossa, con il faccione livido e le | ||
468 | 2017 | pezzu di minchia!» sibilò il Mancuso e lo superò | ||
469 | 2017 | superò scartando a sinistra. ¶ Il pacchione intanto aveva sollevato | ||
470 | 2017 | pacchione intanto aveva sollevato il braccio verso l’alto | ||
471 | 2017 | atto di lanciar saette. Il carabiniere non ebbe il | ||
472 | 2017 | Il carabiniere non ebbe il tempo di scansarsi, sentì | ||
473 | 2017 | mancia all’autista. Spinse il nipote oltre il portone | ||
474 | 2017 | Spinse il nipote oltre il portone. Tutto era cambiato | ||
475 | 2017 | asfalto gli dava angoscia, il cielo una vertigine. Quel | ||
476 | 2017 | mattina andò a trovarlo il maresciallo Avella. ¶ «Guagliò, il | ||
477 | 2017 | il maresciallo Avella. ¶ «Guagliò, il 19 di questo mese ci | ||
478 | 2017 | può essere!» intervenne Ninetta. «Il ragazzo è ancora debole | ||
479 | 2017 | ragazzo è ancora debole. Il cuore gli va per | ||
480 | 2017 | essere seducente. ¶ In effetti il Mancuso era malconcio, considerò | ||
481 | 2017 | luna, tintarella color latte…». ¶ Il papà la mise per | ||
482 | 2017 | Ah, quanto le piaceva il twist! Muoveva le braccine | ||
483 | 2017 | sollevati come per spiccare il volo, le punte morbide | ||
484 | 2017 | ammortizzare i salti. ¶ Quando il ballo finì, Mario tornò | ||
485 | 2017 | e ci rimase per il resto della festa. ¶ Avrebbe | ||
486 | 2017 | Avrebbe dovuto sentirsi appagata, il padre era tutto per | ||
487 | 2017 | fuori controllo aveva generato il caos tra le emozioni | ||
488 | 2017 | forse era arrabbiata per il suo comportamento, o semplicemente | ||
489 | 2017 | semplicemente non voleva sciupare il vestito nuovo. La bambina | ||
490 | 2017 | come li aveva descritti il padre: due tipi particolari | ||
491 | 2017 | piatto e largo come il fondo di una pentola | ||
492 | 2017 | di colite» diceva, «ma il problema è nella testa | ||
493 | 2017 | in uno strano scioglilingua. ¶ Il Natale era il periodo | ||
494 | 2017 | scioglilingua. ¶ Il Natale era il periodo più dolce per | ||
495 | 2017 | le luci, gli addobbi, il profumo di mandarini e | ||
496 | 2017 | aveva cominciato a preparare il presepe tre mesi prima | ||
497 | 2017 | vuoti di sigarette per il laghetto. Il muschio lo | ||
498 | 2017 | sigarette per il laghetto. Il muschio lo aveva raccolto | ||
499 | 2017 | ma non sopportava che il padre riservasse tutte le | ||
500 | 2017 | da una finta premura, il fastidio che trapelava dalle |