parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Oriana Fallaci, Penelope alla guerra, 1962

concordanze di «il»

nautoretestoannoconcordanza
1
1962
sugli occhi, si soffiò il naso. Poi le appoggiò
2
1962
nel chiarore che annuncia il mattino. ¶ All’alba, quando
3
1962
abbatté sul guanciale: stringendo il fazzoletto bagnato tra i
4
1962
pietra. ¶ «Cambiato idea?» chiese il tassista. ¶ «No, grazie. Prosegua
5
1962
era la cosa. ¶ Ricordò il litigio col barista ma
6
1962
era la cosa. ¶ Ricordò il taxi che la portava
7
1962
all’inferno. Si toccò il ventre per controllare se
8
1962
e le gambe e il resto del corpo come
9
1962
le medesime gambe e il medesimo corpo. Cercò il
10
1962
il medesimo corpo. Cercò il dolore fisico che l
11
1962
a voce alta. «Fo il bagno.» ¶ Si alzò per
12
1962
Richard erano pronte e il cestino, vicino alla scrivania
13
1962
profumo che non era il solito profumo di lavanda
14
1962
in camera da letto; il letto era in ordine
15
1962
ma sul grammofono restava il disco della Fitzgerald e
16
1962
disco della Fitzgerald e il vederlo lo punse. Passò
17
1962
in fila, puliti, ma il vederli lo sconcertò. Passò
18
1962
un rubinetto che perde, il rumore dei passi. ¶ Andavano
19
1962
udire un respiro affannoso, il respiro di mammy che
20
1962
che tiene a bada il suo prigioniero. Richard serrò
21
1962
al grammofono e metteva il disco più rumoroso che
22
1962
rumoroso che avesse, alzava il volume finché i passi
23
1962
più. Ma poi suonava il telefono e tutto finiva
24
1962
gli dava conforto: quanto il fatto che Florence non
25
1962
nessuno dei due invadesse il terreno dell’altro e
26
1962
Per Richard, Florence era il simbolo più cupo di
27
1962
ignaro di qualsiasi aggressione. Il giorno in cui i
28
1962
a difenderlo: ma Florence! Il giorno in cui la
29
1962
i bambini li porta il vento: si posano come
30
1962
e la mamma sceglie il bambino che le piace
31
1962
guidava l’automobile. Percorrevano il lungo viale bordato di
32
1962
al tramonto: ad adorarsi. Il resto della spiaggia scoppiava
33
1962
ascoltato i suoi consigli, il suo affetto morboso. Staccò
34
1962
suo affetto morboso. Staccò il telefono che cominciava a
35
1962
cominciava a suonare, agguantò il sedicesimo foglio per scrivere
36
1962
Giò. Buttò via anche il sedicesimo foglio. E se
37
1962
A cosa era servito il suo scappare alla guerra
38
1962
vista del sangue né il pericolo. Non era mai
39
1962
quando, la sera avanti, il generale col sigaro in
40
1962
andando a morire per il suo fottuto paese. Le
41
1962
altri fottuti bastardi per il loro fottuto paese». Lo
42
1962
paese». Lo aveva esaltato, il generale. Si sentiva audace
43
1962
mentre la nave solcava il buio: deciso a vivere
44
1962
di ulivi stroncati, dopo il campo di ulivi c
45
1962
di arance che macchiavano il verde come monete d
46
1962
come un vivo: ma il resto! D’un tratto
47
1962
resto! D’un tratto il morto s’era come
48
1962
avanti col pollice sopra il bottone, la mitragliatrice aveva
49
1962
e la mezzaluna sopra il cappello, si poteva sparare
50
1962
in cinquanta secondi, chiedere il proprio futuro a una
51
1962
di più. ¶ «Ora chiediamo il futuro alla macchina.» ¶ La
52
1962
un braccio automatico allungava il verdetto: stampato lì, sotto
53
1962
sotto i tuoi occhi. Il verdetto di Richard diceva
54
1962
da voi. Vivrete solo». Il verdetto di Giovanna diceva
55
1962
City. Voglio farti vedere il cinema più grande del
56
1962
Nocciolina?» chiese Giovanna porgendo il pacchetto. ¶ «Nocciolina.» ¶ Richard prese
57
1962
pacchetto. ¶ «Nocciolina.» ¶ Richard prese il pacchetto e, insieme a
58
1962
sul pavimento e segnavano il tempo con le palme
59
1962
con le palme rosa. Il tempo era quello che
60
1962
dava un tamburo e il tamburo era enorme, anche
61
1962
tamburo era enorme, anche il negro che lo suonava
62
1962
e bianca, e segnavano il tempo, ridevano con enormi
63
1962
Come, young lady! Come!» ¶ Il negro che l’aveva
64
1962
per primo avanzava, inesorabile. Il tamburo suonava sempre più
65
1962
incitavano, ostili e cordiali. Il negro era ora a
66
1962
un negro, young lady?» ¶ Il tamburo suonò meno forte
67
1962
frenata dalla paura e il dispetto. Poi di colpo
68
1962
contratti, sudore, e mentre il tamburo riprendeva a suonare
69
1962
palme rosa che segnavano il tempo, gli urli, il
70
1962
il tempo, gli urli, il dondolare di teste: finché
71
1962
non so se ho il ghiaccio». ¶ Lei disse: «Sì
72
1962
c’era un televisore. Il letto era disfatto. ¶ Con
73
1962
calzini tra i libri. «Il whisky è sulla scrivania
74
1962
scrivania. Vado a prendere il ghiaccio.» Il ghiaccio era
75
1962
a prendere il ghiaccio.» Il ghiaccio era in cucina
76
1962
ciondolava sulle spalle ossute, il torace un po’ smilzo
77
1962
ventata di tenerezza chiuderle il ventre. ¶ Bevvero il whisky
78
1962
chiuderle il ventre. ¶ Bevvero il whisky: lei piano piano
79
1962
coraggio. Entrambi in silenzio. Il silenzio era interrotto soltanto
80
1962
o quattro dischi sopra il grammofono. Poi si tolse
81
1962
scarpe, si buttò sopra il letto. Dalla finestra con
82
1962
Fitzgerald. A me buca il cuore. Ho logorato sei
83
1962
la testa e guardava il soffitto come il giorno
84
1962
guardava il soffitto come il giorno in cui lei
85
1962
che mi aveva ceduto il suo letto? Il mondo
86
1962
ceduto il suo letto? Il mondo è ben piccolo
87
1962
la mangiano.» ¶ Giovanna posò il bicchiere quasi intatto di
88
1962
corsa. Lei invece tratteneva il respiro come quando cadevano
89
1962
un gran male come il giorno in cui il
90
1962
il giorno in cui il medico l’aveva operata
91
1962
Accese la luce, chiuse il grammofono, poi il televisore
92
1962
chiuse il grammofono, poi il televisore, cercò un fazzoletto
93
1962
guance, lo coprì con il lenzuolo, poi con la
94
1962
la coperta, gli aggiustò il guanciale sotto il capo
95
1962
aggiustò il guanciale sotto il capo, tornò a letto
96
1962
in silenzio. Poi agguantò il fazzoletto, lo passò ancora
97
1962
l’ufficio postale ed il portiere, il direttore e
98
1962
postale ed il portiere, il direttore e il vicedirettore
99
1962
portiere, il direttore e il vicedirettore, tutti risposero che
100
1962
qualcun altro. Depose infuriata il telefono, cercò nella biografia
101
1962
aveva, le buttò sopra il letto come faceva quand
102
1962
casa non c’era il termosifone, uno scaldino di
103
1962
cognac doppio, per favore.» ¶ Il barista restò immobile, rispose
104
1962
cognac doppio, per favore.» ¶ Il barista non si mosse
105
1962
permetta di offrirglielo» disse il cliente e le andò
106
1962
uscì per strada. ¶ «Taxi!» ¶ Il taxi fermò, in uno
107
1962
quell’indirizzo solo quando il taxi fermò dinanzi ad
108
1962
Martine, né Bill, né il rompiscatole amico di Bill
109
1962
sarebbe rimasta dieci minuti, il tempo di bere un
110
1962
Aprì la porta, avanzò. ¶ Il locale era piccolo e
111
1962
sigaretta alle labbra e il suo volto era illuminato
112
1962
più triste ma disgustata. Il corpo era meno sottile
113
1962
sono Giovanna.» ¶ Ancora silenzio. Il volto di Richard mostrava
114
1962
Richard si irrigidì: quasi il nome di Joseph lo
115
1962
New York?» ¶ «Lavoro. Per il cinema.» ¶ «Con chi?» ¶ «Con
116
1962
tentato di telefonarti, dopo il cocktail. Ma non ho
117
1962
Ma non ho trovato il tuo nome sull’elenco
118
1962
ti pare? Sono sotto il nome di mammy. È
119
1962
È lei che paga il telefono. Oregon 4…» Le dette
120
1962
telefono. Oregon 4…» Le dette il numero. «Scrivilo subito.» ¶ Giovanna
121
1962
No. Vivo sola.» Ora il terrore lasciava posto a
122
1962
apparivano scure, nodose. ¶ «Faccio il fotografo: soprattutto di moda
123
1962
le case che toccano il cielo, le dita che
124
1962
alba: mi pare che il sonno rubi tempo alla
125
1962
ti chiamano Dick?» ¶ «È il diminutivo di Richard. Sono
126
1962
sapore salmastro che uccideva il puzzo di benzina e
127
1962
stupidi come ragazzi, e il volto di Giovanna era
128
1962
metteva un soldino dentro il cannocchiale e la grande
129
1962
Giovanna poteva quasi toccarne il naso, la bocca, il
130
1962
il naso, la bocca, il vestito verde di muschio
131
1962
nuovo schiumare di acqua, il tonfo del ferry-boat
132
1962
tetti, le strade, poi il fumo che usciva giù
133
1962
acqua da tavola, poi il fuoco che da un
134
1962
marca di whisky, poi il torrente di platino che
135
1962
certo gangster arrestato, poi il lampeggiare azzurro, verde, viola
136
1962
di cenci che era il suo corpo. Sull’altro
137
1962
Esercito della Salvezza alzava il visino affogato dentro un
138
1962
gridava: «I dannati periranno! Il Signore vi ucciderà!». La
139
1962
di nuovo fanciulli. ¶ «Compriamo il croccante, Richard?» ¶ «Oh, sì
140
1962
croccante, Richard?» ¶ «Oh, sì!» ¶ Il profumo delle mandorle impastate
141
1962
con lo zucchero e il burro solleticava le nari
142
1962
mai stato così buono il croccante? Quando lui era
143
1962
non gli faceva mangiare il croccante: diceva che era
144
1962
non le faceva mangiare il croccante: diceva che era
145
1962
il polso di Giovanna. ¶ «Il napoletano chiede al signore
146
1962
di starsene al sole. Il signore ricco risponde: “Per
147
1962
vecchio”.» ¶ «Ah, ah!» rise il signor Hultz e riagguantò
148
1962
signor Hultz e riagguantò il polso a Giovanna. ¶ «Allora
149
1962
polso a Giovanna. ¶ «Allora il napoletano risponde: “Ecco, io
150
1962
già”.» ¶ «Ah, ah, ah!» ¶ Il signor Hultz rideva e
151
1962
pensava quanto fosse cretino il signor Hultz quando, nel
152
1962
Quando lo capì, fece il movimento di lanciarsi in
153
1962
lanciarsi in avanti: ma il signor Hultz rideva e
154
1962
Hultz rideva e stringeva il suo polso. ¶ Tentò di
155
1962
polso. ¶ Tentò di liberare il suo polso. Non le
156
1962
alcun suono. Liberò finalmente il suo polso. Si tuffò
157
1962
aguzza la vista come il whisky. Posso aiutarti?» ¶ «No
158
1962
nemmeno perché c’è il cocktail. Ma non temere
159
1962
Ma non temere, baby. Il mondo è piccolo e
160
1962
è andato a nascondersi il tuo bell’abito d
161
1962
abito d’oro?» ¶ «Sotto il cappotto.» ¶ «Ti sta bene
162
1962
Discorsi. Chiunque sapeva che il cocktail era in suo
163
1962
era in suo onore: il suo nome non era
164
1962
sapere perché c’è il cocktail, e per chi
165
1962
che essa avesse avuto il tempo di tagliargli la
166
1962
Che professione faceva Richard? Il pianista: non aveva detto
167
1962
da grande avrebbe fatto il pianista? Come si dice
168
1962
scritto sul suo quaderno. Il dito scivolò d’un
169
1962
senza nulla. Si morse il dito. Lo riappoggiò sul
170
1962
Avrebbe chiamato quel Balin il cui primo nome era
171
1962
nome era Laurence: forse il padre di Richard. Rientrò
172
1962
dentro la fessura. Fece il numero ma il dito
173
1962
Fece il numero ma il dito tremava talmente che
174
1962
Richard, qui.» ¶ Depose arrossendo il ricevitore. Perché avrebbe dovuto
175
1962
nel Texas. Lasciò andare il libro con la lettera
176
1962
correre dietro ai fantasmi? Il dolore per Richard s
177
1962
venuta a New York: il lavoro. Ma i ginocchi
178
1962
terza fece tardi con il giovane produttore che era
179
1962
sempre noi a costruire il nostro destino e, Dio
180
1962
un braccio di sotto il lenzuolo, accese la luce
181
1962
cameriera ne aveva alzato il volume. Ancor più cautamente
182
1962
e si rinfilò dentro il letto per chiedere aiuto
183
1962
chiedere aiuto al telefono. Il telefono era sistemato fra
184
1962
era un numero per il fattorino ed uno per
185
1962
fattorino ed uno per il cameriere, uno per il
186
1962
il cameriere, uno per il pulisciscarpe ed uno per
187
1962
ufficio postale, uno per il direttore ed uno per
188
1962
direttore ed uno per il portiere, uno per le
189
1962
poco, rabbrividendo, poi chiamò il centralino e disse che
190
1962
disse che aveva freddo. Il centralino rispose che non
191
1962
era affar suo. Chiamò il fattorino ed il cameriere
192
1962
Chiamò il fattorino ed il cameriere, l’ufficio postale
193
1962
impresa che farebbe tremare il defunto Fitzgerald. Ma ce
194
1962
farà: ho visto ieri il suo ultimo film, quello
195
1962
in Germania. Un capolavoro. Il regista è eccellente, gli
196
1962
gli interpreti pure, ma il suo soggetto e la
197
1962
mestiere, non c’è il minimo dubbio.» Una pausa
198
1962
ufficio e della segretaria. Il tipo che si vergogna
199
1962
la commedia del brusco. Il tipo, anche, cui riesce
200
1962
ed ascoltarle. ¶ «Le piace il denaro?» ¶ «Sì.» ¶ «Molto bene
201
1962
sì. Qui conta solo il denaro, mia cara. Il
202
1962
il denaro, mia cara. Il denaro è il nostro
203
1962
cara. Il denaro è il nostro dio, la nostra
204
1962
anche mio amico. Ma il vecchio è uomo di
205
1962
mondo, perdonerà. Tagliamo corto, il tempo è denaro. Che
206
1962
ne direbbe di mandare il vecchio all’inferno e
207
1962
molto graziosa: ciò aumenta il suo prezzo. Ah, se
208
1962
un giornale qualsiasi e il produttore italiano l’aveva
209
1962
una ragazza bellina vale il doppio della medesima cosa
210
1962
benissimo che io annuso il talento come un cane
211
1962
cane da tartufo annusa il tartufo. Dimmi, piuttosto: ti
212
1962
e porta a spasso il tuo bel faccino. L
213
1962
in tuo onore: che il vestito sia sexy, mi
214
1962
vediamo alle sei per il cocktail. E ricordati: duemila
215
1962
una sala chirurgica con il camice bianco: e al
216
1962
immense città, sconosciuti paesi, il mondo intero da conquistare
217
1962
mondo intero da conquistare. Il mondo che Gomez le
218
1962
si inginocchiavano a pregare il Signore, così, portar via
219
1962
un uomo vi coglieva il terrore ma se eravate
220
1962
piccola, finché in fondo il volto spariva, ed anche
221
1962
e novantanove centesimi, escluso il sovrapprezzo per le correzioni
222
1962
giustificasse una tal sensazione: il cocktail era un cocktail
223
1962
whisky. Al suo avvicinarsi, il bicchiere di whisky passava
224
1962
che teneva piegata e il whisky si versava lentamente
225
1962
le gambe, le paralizzava il cervello, le imbiancava la
226
1962
How do you do.» ¶ Il produttore era un bel
227
1962
mentì. ¶ «Ora voglio presentarti il signor Hultz. Il signor
228
1962
presentarti il signor Hultz. Il signor Hultz è l
229
1962
del signor Hultz lasciò il bicchiere e agguantò un
230
1962
ricordi?» ¶ «Perbacco! È lei?!» ¶ Il signor Hultz strinse più
231
1962
Hultz strinse più forte il polso a Giovanna che
232
1962
che di nuovo avvertì il nemico invisibile e girò
233
1962
miss Talento. Ho dimenticato il suo primo nome. Come
234
1962
rispose Giovanna. ¶ «Joan?» chiese il signor Hultz. ¶ «Non Joan
235
1962
Giovanna erano ghiacce e il suo umore cattivo. ¶ «Giò
236
1962
come John?» chiese, stupito, il signor Hultz. ¶ «Giò come
237
1962
nome d’uomo!» esclamò il signor Hultz. ¶ «È un
238
1962
piano: finirà col sentirti.» ¶ Il signor Hultz, invece, rideva
239
1962
lavorare?”.» ¶ «Ah, ah!» rise il signor Hultz lasciando il
240
1962
il signor Hultz lasciando il polso di Giovanna. ¶ «Il
241
1962
paura che ti mozza il respiro quando ti inoltri
242
1962
luna si spenge, e il cielo è in terra
243
1962
che scriverò: che, qui, il cielo è in terra
244
1962
macchine per lavarti: tuttavia il loro cervello non sembra
245
1962
ho sempre pensato che il cervello sia un muscolo
246
1962
la sua abilità, indossò il tailleur verde perché il
247
1962
il tailleur verde perché il tailleur era il vestito
248
1962
perché il tailleur era il vestito in cui si
249
1962
a suo agio e il verde era il colore
250
1962
e il verde era il colore che impreziosiva di
251
1962
da un lampadario, alzava il volto irregolare come se
252
1962
che Knickerbocker ha annunciato il tuo arrivo sulla sua
253
1962
di strada. Vedo sempre il tuo nome al cinematografo
254
1962
ex. Dico: hai visto il mio nuovo bambino?» E
255
1962
sinistro perché Giovanna salutasse il brillante. «Il mio ex
256
1962
Giovanna salutasse il brillante. «Il mio ex è un
257
1962
letti d’Europa: finché il marito l’aveva portata
258
1962
in America e chiesto il divorzio. ¶ «Perché ridi? Che
259
1962
sera stessa c’è il patatrac.» ¶ Si interruppe per
260
1962
questa felicità a tutto il mondo: quasi che la
261
1962
cosa da mangiare.» ¶ Fece il visino compunto perché il
262
1962
il visino compunto perché il discorso le costava uno
263
1962
argomenti seri facevano venire il mal di capo, a
264
1962
Bill.» ¶ Tornò a fare il visino compunto. ¶ «Bill dice
265
1962
a causa del cattolicesimo: il gusto della purezza, il
266
1962
il gusto della purezza, il timor del peccato, la
267
1962
sciocchezze. Ma non è il tuo caso, mi pare
268
1962
figli: nemmeno questo è il tuo caso, mi pare
269
1962
mi pare. Non sei il tipo che si vergogna
270
1962
nello spirito. Questo è il caso più grave e
271
1962
dirmi che ti capita il caso più grave.» ¶ «Martine
272
1962
Oh, Dio! Ti capita il caso più grave. L
273
1962
lascio che credano tutto il contrario. La verità sta
274
1962
una cattiva figura. Sai, il maschio italiano non rivela
275
1962
che sei sconcertante, chérie. Il più sconcertante miscuglio di
276
1962
innamorata?» ¶ «No, grazie. Passami il sale.» ¶ «Allora stai attenta
277
1962
come seduttori, s’intende.» ¶ Il resto del pranzo fu
278
1962
si impegna a procurare il quindici per cento di
279
1962
nulla Bill dice che il Village è l’espressione
280
1962
Sardi’s, per tutto il tempo che il taxi
281
1962
tutto il tempo che il taxi impiegò ad arrivarci
282
1962
scrivania, e gli guardava il naso che aveva enorme
283
1962
ma. Qui c’è il frigorifero: se le vien
284
1962
o di whisky. Per il caffè ci pensa la
285
1962
Niente ma. Questo è il minimo che possa fare
286
1962
parlato di problemi immediati: il soggetto del film, l
287
1962
ambientazione del film, insomma il lavoro che è venuta
288
1962
di farle un regalo, il vecchio le ha appiccicato
289
1962
corridoio dove c’era il maledetto orologio che le
290
1962
voltato e si copriva il volto con le mani
291
1962
e abbassandosi avevano scoperto il volto che era il
292
1962
il volto che era il volto di uno che
293
1962
rotonde, un neo sopra il mento, dentro il neo
294
1962
sopra il mento, dentro il neo c’era un
295
1962
americano costasse millecinquecento lire, il prezzo di un paio
296
1962
invaso l’Italia e il babbo si comportava come
297
1962
Che facesse da interprete. Il suo inglese era elementare
298
1962
deciso a risponderle. «Richard, il tuo letto è quello
299
1962
letto.» «Perché?» «Perché è il mio letto.» Così lui
300
1962
sono case che toccano il cielo. La sera, se
301
1962
la testa, a guardare il soffitto: «Vieni qua». Gli
302
1962
andata vicina sul letto, il letto era fresco e
303
1962
suonato l’allarme e il ronzio degli aeroplani aveva
304
1962
scosso la terra come il ronzio di una mostruosa
305
1962
I bengala! I bengala!». Il babbo non c’era
306
1962
un lungo momento durante il quale nessuno sapeva che
307
1962
alla mamma, poi dentro il rifugio zeppo di gente
308
1962
tutto era finito, anche il ronzio della mostruosa cicala
309
1962
fuggito con Joseph durante il bombardamento, diceva la mamma
310
1962
di non sapere nemmeno il suo indirizzo a New
311
1962
Quale?» aveva gridato. E il compagno del babbo: «Il
312
1962
il compagno del babbo: «Il più giovane. È morto
313
1962
più giovane. È morto il più giovane». ¶ Giovanna voltò
314
1962
come viaggiare, anziché dentro il tempo e lo spazio
315
1962
del nonno. C’era il funerale del nonno, e
316
1962
l’odore dei cimiteri. Il cane del guardiano dormiva
317
1962
correndo a fiutarla. Allora il babbo aveva tirato una
318
1962
la fermata del tram. Il tram non veniva, la
319
1962
di una minaccia. «E il Signore Iddio disse: “Tu
320
1962
mamma non c’era. Il babbo aveva stretto le
321
1962
tornando in cucina dove il babbo aspettava con l
322
1962
l’uovo in mano il babbo le aveva osservato
323
1962
a fissarla con golosità. ¶ Il viaggiatore era americano e
324
1962
tre punti di vista: il mio, il suo, e
325
1962
di vista: il mio, il suo, e la verità
326
1962
si ordinò. Giò era il suo nome da quando
327
1962
troppo bonario, banale, così il produttore le aveva proposto
328
1962
di qualsiasi speranza come il Purgatorio per chi aspiri
329
1962
bimbo che ha scoperto il mare? ¶ Giovanna tese l
330
1962
tese l’orecchio verso il rumore delle automobili e
331
1962
fischiettando dalla finestra, offrì il corpo nudo alla doccia
332
1962
seni, i fianchi asciutti, il ricordo di quand’era
333
1962
ben vero, infatti, che il palazzo dell’ONU non
334
1962
di non averne depositato il brevetto. Al tramonto, che
335
1962
signora di cui parla il tuo Omero, i grattacieli
336
1962
né cupole, né giardini. Il bosco di cemento si
337
1962
più che l’amore. Il pubblico, altrimenti, si annoia
338
1962
protagonista deve essere italiana, il protagonista americano: conosce i
339
1962
bastano, Giò?» ¶ «Certo, commendatore.» ¶ Il produttore parlava, parlava, e
340
1962
Richard s’era preso il suo letto c’era
341
1962
le guardie a cavallo; il re aveva il volto
342
1962
cavallo; il re aveva il volto di Richard. Ma
343
1962
Ma di notte, quando il buio e il silenzio
344
1962
quando il buio e il silenzio la avvolgevano come
345
1962
commendatore.» ¶ Ossessivo finché segnava il quarto, diventava sinistro allorché
346
1962
Ancora una cosa. Gomez, il mio socio di New
347
1962
fa, se ha trovato il soggetto. Lei non se
348
1962
di nano maligno sopra il colletto di trine, e
349
1962
colletto di trine, e il più insistente portava i
350
1962
riapriva quando era svanito, il fantasma coi baffi. E
351
1962
che bisognava immediatamente colmare: il pensiero correva a Richard
352
1962
trombe degli angeli annunciavano il Giudizio Universale ai dannati
353
1962
castelli di rena, e il prossimo rintocco dell’orologio
354
1962
ad esempio: e invece il corpo dentro lo specchio
355
1962
occhi fermi: e invece il volto dentro lo specchio
356
1962
qualsiasi, la bocca tenera, il naso piccolo, gli occhi
357
1962
e svaporavano friggendo dentro il calore: sul ferro restavano
358
1962
macchioline sfumavano, come se il loro dolore non fosse
359
1962
tonde che mai dentro il sole, le foglie più
360
1962
Perché ne hanno poche. Il prezzo sale, sul mercato
361
1962
io non ne sento il richiamo poiché è la
362
1962
L’antico mi dà il senso dell’eterno e
363
1962
oggi, mi dà tutto il contrario ed io non
364
1962
ed io non avverto il bisogno di stringerle cordialmente
365
1962
conosci.» ¶ «Non avverto neppure il bisogno di conoscerla. Quello
366
1962
Sono soltanto più ricchi: il che giova pochissimo a
367
1962
giova pochissimo a modificarne il giudizio. Sì, sì. Scuoti
368
1962
servirti di questo? Anche il vecchio è innamorato di
369
1962
come tu possa fare il mestiere che fai essendo
370
1962
a cercare in America?» ¶ «Il soggetto di un film
371
1962
film, non lo sai?» ¶ «Il film non c’entra
372
1962
le case che toccano il cielo, altre fantasie. Se
373
1962
cielo, altre fantasie. Se il vecchio non ti avesse
374
1962
tra mezz’ora. Prego, il passaporto è rinnovato? Il
375
1962
il passaporto è rinnovato? Il certificato di vaccinazione ce
376
1962
accomodi alla dogana, no, il signore non può entrare
377
1962
combattuto per l’America, il marchese Marie Joseph Paul
378
1962
stia lì a rodersi il fegato per avermi detto
379
1962
avermi detto tante sciocchezze. Il manifestino turistico portava un
380
1962
York, in autunno». Sotto il titolo c’era un
381
1962
Sarebbe stato come rinnegare il ricordo di Richard, i
382
1962
Richard, i suoi occhi, il… ¶ E che colore avevano
383
1962
neri, marroni? Incredibile come il tempo possa sfumare, fino
384
1962
dal buco della serratura il giorno in cui aveva
385
1962
non ne avrei mai il coraggio.» ¶ «Cosa hai detto
386
1962
poi potresti metterlo dentro il tuo film. Queste cose
387
1962
e restò a cavalcioni, il mantello che quasi sfiorava
388
1962
di quanto fosse grottesco il suo desiderio di morte
389
1962
capiva. ¶ «Richard, non fare il cretino!» ¶ «Richard, è pericoloso
390
1962
dico!» ¶ «Richard, ti sembra il posto per mettersi a
391
1962
voci nel tunnel, poi il grido di Giovanna che
392
1962
gli toglieva l’impermeabile, il cappuccio, gli stivali. ¶ «Richard
393
1962
vuoi smetterla di fare il ragazzo? Mi tieni il
394
1962
il ragazzo? Mi tieni il broncio perché t’ho
395
1962
ecco tutto.» ¶ «Chi tiene il broncio? Eri tu, semmai
396
1962
che mi pizzica dentro il cervello da quando ho
397
1962
boccone. Richard, invece, respinse il piatto. ¶ «Tu non ammetti
398
1962
le mani sul volto: il medesimo gesto di quella
399
1962
l’ora esatta e il minuto esatto, affinché tu
400
1962
non ti sfiora neppure il sospetto che sia troppo
401
1962
né si distrae, quando il treno arriva vi salgono
402
1962
avanti, tenti di attraversare: il vento ti investe. Un
403
1962
non c’è più il vento. Allora alzi di
404
1962
cielo, ma più nero, il primo era grigio in
405
1962
confronto: ed è notte. Il tuo orologio dice che
406
1962
che prendono gli altri, il treno che prendono gli
407
1962
divini che ti bucano il viso, i vestiti, e
408
1962
con gli occhi implori il portiere che ti guarda
409
1962
Invece, e come sempre, il singhiozzo scese giù nello
410
1962
l’uomo che aprì il portone?» ¶ «Sì, è lui
411
1962
Ah, non era squisito il tacchino canadese? Mi sento
412
1962
quanto te, si capisce.» ¶ Il Canada era una macchia
413
1962
coi baffi le restituì il passaporto. Che non lo
414
1962
Faceva freddo, quel giorno: il freddo che metallizza New
415
1962
York in autunno quando il vento condotto dal mare
416
1962
messaggio prematuro di neve. Il cielo era piombo e
417
1962
e molta gente portava il cappotto. All’ottavo piano
418
1962
Bill, continuando ad accarezzare il visone, senza nemmeno alzare
419
1962
secca Giovanna. ¶ «Ti piace il visone, Giò?» ¶ «Non mi
420
1962
americana. Le americane adorano il visone, non sai? Commetterebbero
421
1962
delitto pur di avere il visone: compreso uccidere il
422
1962
il visone: compreso uccidere il proprio marito. È così
423
1962
di surmenage per comprare il visone alla moglie. E
424
1962
i vostri mariti? Con il visone?» ¶ «Io non ho
425
1962
americano che ti regala il visone?» ¶ Giovanna si inarcò
426
1962
libera continuava ad accarezzare il visone. Involontariamente, e subito
427
1962
pentita, Giovanna pensò che il suo profumo di tabacco
428
1962
piace la tua risata, il tuo broncio, la tua
429
1962
se non le compravo il visone. Io la licenziai
430
1962
mi foderai di visone il cappotto. Come vedi, anch
431
1962
vedi, anch’io adoro il visone.» ¶ «Lasciami andare. Non
432
1962
quanto è difficile seguire il Vangelo? Dar da bere
433
1962
settimane. Mi perdonerà anche il tradimento. La butterò sul
434
1962
due mesi: per portargli il soggetto, sistemare altre cose
435
1962
sistemare altre cose, ottenere il permesso di soggiorno in
436
1962
che qui conta solo il denaro. E poi ho
437
1962
con le tasse e il costo della vita a
438
1962
al quale hai spaccato il cuore: ci giurerei.» ¶ «Gli
439
1962
proposto di incontrarla per il lunch. ¶ «Non più tardi
440
1962
Avanti, Richard. Non fare il bambino!» ¶ «È una sorpresa
441
1962
per arrivare. ¶ Arrivò con il consueto ritardo, non era
442
1962
volta gli davo anche il latte.» ¶ «Richard, sei squisito
443
1962
a Paul Newman per il protagonista maschile.» ¶ «Ah!» fece
444
1962
aereo che vola. ¶ «Oltre il confine, laggiù dove l
445
1962
di gabbiani, milioni, e il dio americano non ti
446
1962
la sua voce, e il rumore è silenzio: in
447
1962
del Niagara: sai, per il paesaggio. Così domani vado
448
1962
tanto contenta che, dopo il lunch, andò a comprarsi
449
1962
là, e Martine muovi il mignolo, e Martine rizza
450
1962
mignolo, e Martine rizza il naso, e Martine tira
451
1962
diceva San Luca: “Martine, il lavoro umilia, stanca, affatica
452
1962
messa in piega sparisce, il trucco si disfa. Mi
453
1962
casca? Qualcosa come fare il viaggio di nozze a
454
1962
case di legno e il giardino davanti: la conferma
455
1962
fosse eccezionale New York. Il mattino era denso di
456
1962
nel fiume avevano sospeso il servizio, chi veniva laggiù
457
1962
La strada era piatta, il paesaggio era squallido nel
458
1962
Ma d’un tratto il paesaggio divenne una nebbia
459
1962
divenne una nebbia e il silenzio divenne rumore. Un
460
1962
dirò io quando è il momento. Autista fermi qui
461
1962
come si fa dentro il buio per distinguer le
462
1962
buio bianco udiva solo il rumore, apocalittico ora come
463
1962
col volto proteso, bagnato, il corpo proteso, bagnato, nel
464
1962
pensare che non solo il cemento ma anche la
465
1962
di schiuma: inesorabile come il pensiero stesso di Dio
466
1962
e tutto era grigio: il cielo, l’acqua, e
467
1962
una cascata e mezzo, il Canada solo mezza cascata
468
1962
Ma chi? Chi? Attraversarono il confine col Canada. Un
469
1962
Canada. Un poliziotto sotto il ritratto di Elisabetta II
470
1962
gli stivali di gomma, il mantello di gomma, il
471
1962
il mantello di gomma, il cappuccio di gomma. Misero
472
1962
stivali che erano neri, il mantello che era nero
473
1962
mantello che era nero, il cappuccio che era nero
474
1962
sorella, si incamminarono lungo il tunnel che portava alle
475
1962
acqua e la roccia. Il tunnel era deserto, i
476
1962
eco, ad ogni passo il fragore aumentava, ossessivo, e
477
1962
di ferro: ma qui il sorriso sparì. Era, infatti
478
1962
Ma chi? Chi? ¶ Alzò il volto bagnato verso quello
479
1962
e glielo chiese: ma il fragore dell’acqua spengeva
480
1962
voce, si avvertiva soltanto il muto agitar delle labbra
481
1962
lavoro! Hallo! Hallo!» ¶ Depose il telefono. ¶ «Hanno tolto la
482
1962
Idioti!» ¶ Sollevò di nuovo il telefono che di nuovo
483
1962
Hallo! Hallo!» ¶ Depose ancora il telefono. ¶ «Questa mi credeva
484
1962
Bill. Oh, mi entra il nervoso. Ero tanto felice
485
1962
felice e mi entra il nervoso. Perché vuoi sciuparmi
486
1962
di Bill?» E, riagguantato il telefono, riprese ad urlare
487
1962
inventava bugie? Di tutto il racconto che aveva fatto
488
1962
gesto definitivo la crisi. Il colloquio con la direttrice
489
1962
fatto per te?» ¶ «Nemmeno. Il mio parere sull’argomento
490
1962
accompagnarono fino all’alba il suo girarsi nel letto
491
1962
ballare; accettò senza entusiasmo il programma che lui proponeva
492
1962
donne dall’altra. Tra il gruppo degli uomini e
493
1962
gruppo degli uomini e il gruppo delle donne c
494
1962
in borghese che segnava il tempo con la bacchetta
495
1962
ministresse di Dio avevano il compito di asciugare il
496
1962
il compito di asciugare il sudore ai fedeli e
497
1962
a fianco, giù per il Central Park, deserto anche
498
1962
voluto venire? Bill sorrideva il suo solito sorriso di
499
1962
un terrore di farlo. Il grammofono suonava un motivo
500
1962
le mani e cantavano, il canto si ripercoteva sui