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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Camillo Boito, Il maestro di setticlavio, 1891

concordanze di «il»

nautoretestoannoconcordanza
1
1891
c'è da lusingarsi. Il dottore dice che può
2
1891
delira, delira quasi sempre. Il padrone s'illude. Meglio
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1891
lui". ¶ Le lagrime rigavano il volto della Maria, mentre
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1891
al letto della malata. ¶ Il maestro Chisiola, pigliato per
5
1891
Chisiola, pigliato per mano il suo vecchio discepolo, lo
6
1891
le viscere, le dilaniano il cuore. Altre cose aggiunge
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1891
aggiunge, pur troppo!" e il vecchio si nascondeva la
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1891
altrimenti non troverà più il suo nonno su questa
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1891
la porse al Chisiola. Il direttore gli scriveva che
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1891
al patto di seguire il metodo comune, non quello
11
1891
del setticlavio. ¶ "Capperi!" esclamò il Chisiola. "Una bella fortuna
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1891
quello sfacciato di direttore". ¶ Il Chisiola guardò con ammirazione
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1891
martire della propria convinzione, il quale dalla faccia e
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1891
un momento di quiete. Il vecchio tornò a sedere
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1891
Te lo insegnai io il setticlavio più di quarant
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1891
credere che nella musica il mondo sia imbecillito, che
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1891
vero, maestro, che oggi il setticlavio sia disconosciuto" e
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1891
Zen alzava la voce, il vecchio gli accennò di
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1891
la stanza di Nene. ¶ "Il setticlavio anzi è in
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1891
gloriosa invenzione dell'aretino? Il solfeggio o, per dirlo
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1891
con un'altra parola, il setticlavio. È vero o
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1891
Senza setticlavio si suonerà il pianoforte, perché le note
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1891
ma l'ugola è il solo strumento creato direttamente
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1891
direttamente da Dio, quindi il solo davvero divino, quello
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1891
altro ramo dell'arte il canto giace in umili
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1891
la purezza dell'intonazione, il modo di emettere la
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1891
socchiudendo l'uscio, mostrò il suo viso stravolto. Voleva
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1891
viso stravolto. Voleva chiamare il padrone, che non la
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1891
Napoli ha torto" continuava il vecchio. ¶ "Il canto è
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1891
torto" continuava il vecchio. ¶ "Il canto è quale la
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1891
e lo fa. Passa il tempo dei gorgheggi; entriamo
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1891
del Rigoletto..". ¶ "Ha corrotto il canto". ¶ "Come vuoi che
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1891
vuoi che abbia corrotto il canto se ha dato
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1891
a dirtela schietta" proseguiva il maestro con accento dolce
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1891
miei peccati sia stato il setticlavio. La logica è
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1891
sforzo. Non ostinarti; accetta il posto di Milano; continua
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1891
forse un pregiudizio". Mentre il Chisiola parlava, l'altro
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1891
caddero le braccia, ed il volto andava perdendo la
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1891
un grido acuto, straziante. Il vecchio aprì l'uscio
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1891
che era morta, guardò il viso bianco e cadde
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1891
privo di sensi. ¶ Era il tocco dopo la mezzanotte
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1891
qui dal padrone" e il padrone russava dietro il
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1891
il padrone russava dietro il banco "l'usciere del
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1891
occhi; avrebbe voluto capire. Il sensale continuò: ¶ "Non mi
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1891
Non me ne rammento". ¶ Il caffettiere, svegliatosi allora allora
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1891
stampare; e si mangiò il danaro. Ma dove diavolo
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1891
accostarsi alla riva; anzi il fresco dell'acqua doveva
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1891
maniere schiette di prima, il suo buon umore e
49
1891
fu entrato. Tutti presero il loro posto, aggruppandosi fra
50
1891
veduta da Nene, continuava il pestar dei piedi sui
51
1891
al loro posto, portando il proprio strumento. Indi, acconciatisi
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1891
Doveva essersi fatto innanzi il celebre maestro, impaziente di
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1891
dei piedi e puntando il binocolo da teatro. L
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1891
Due". ¶ "Sono passate". ¶ Quando il maestro compositore diede il
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1891
il maestro compositore diede il primo segnale, picchiando forte
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1891
ronzare una zanzara; ma il maestro di cappella, dalla
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1891
di chierici e accoliti, il venerando patriarca, tenuto in
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1891
non cessavano i segnali. Il maestro di cappella, con
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1891
molto agitata, aveva lasciato il suo posto e dava
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1891
la calma sacerdotale. Bensì il popolo s'impazientiva, né
61
1891
lui: chi sarà dunque il morto?". ¶ "Dicono un incendio
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1891
che non si trova il tenore, e che senza
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1891
donna, probabilmente". ¶ "Ha preso il volo coll'amante". ¶ "Allora
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1891
che non si trova il tenore. Ci hanno mandati
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1891
ripetendo le stesse parole. Il pubblico aveva pigliato la
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1891
di Carità. ¶ VII ¶ Se il soprano avesse dovuto cantare
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1891
interrogata da quel corista, il quale per primo aveva
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1891
l'uscio in faccia. ¶ Il soprano corse all'osteria
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1891
a renderlo persuaso che il tenore si fosse diretto
70
1891
verso la Spagna o il Portogallo, insieme con l
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1891
con l'impresario spagnuolo, il quale fra due brevi
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1891
scrigno i documenti comprovanti il debito di Mirate, e
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1891
Direzione generale di Polizia. Il Direttore, un austriaco magro
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1891
cerchi d'oro, accolse il soprano assai male, senza
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1891
niente per lei. Vada". ¶ Il Governatore non volle nemmeno
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1891
casa del maestro Chisiola. Il vecchio, ch'era rincasato
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1891
infastidì un poco vedendo il soprano, per il quale
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1891
vedendo il soprano, per il quale aveva sempre provato
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1891
assai impacciati dall'altra, il soprano, che non sapeva
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1891
abbia poco del religioso". ¶ Il soprano rimase sconcertato di
81
1891
ci son patti, insegna il proverbio. La cappella non
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1891
posto ai giovani" ed il maestro sorrideva bonariamente; ma
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1891
pezzo che non ho il piacere di vederla in
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1891
che cosa posso attribuire il bene della sua visita
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1891
immaginasse". ¶ A queste parole il vecchio si rammentò di
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1891
usuraio. Guardò in faccia il soprano, esclamando: ¶ "Che cosa
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1891
Quello che dicono tutti". ¶ Il Chisiola, senza proferire parola
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1891
tritare le cipolle per il soffritto. ¶ Il vecchio andò
89
1891
cipolle per il soffritto. ¶ Il vecchio andò sino al
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1891
destinato a giardino, girò il frutteto, entrò nel chiosco
91
1891
c'era nessuno. Vide il portone della riva socchiuso
92
1891
invadeva tutta. Appena vide il vecchio scoppiò in pianto
93
1891
di essere ricevuto; ma il vecchio aveva dato ordine
94
1891
Caffè della Gloria, scrivendo il suo Trattato sul setticlavio
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1891
del vicino tribunale. ¶ Finalmente il sesto giorno la Maria
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1891
scese ad aprire, dicendogli: ¶ "Il padrone la prega di
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1891
a letto, aveva spento il lume, s'era rivoltato
98
1891
alla riva e alzato il grosso saliscendi arrugginito, che
99
1891
senza curarsi del vecchio, il quale rimaneva immobile e
100
1891
ricamate da Nene. Allora il vecchio si riscosse, e
101
1891
di gente avvinazzata, destò il vecchio dai cari sogni
102
1891
al balcone, ove soffiava il vento fresco e umido
103
1891
Cominciava la piogga, minacciava il temporale; "Dio, Dio, che
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1891
portone della riva alzare il saliscendi. Respirò. Sentì la
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1891
della nipote e ringraziò il cielo; ma chiuse in
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1891
la finestra e spense il lume. Non voleva che
107
1891
nella faccia smorta; ma il sorriso aveva ripreso tutta
108
1891
qualche settimana addietro. Per il nonno non aveva mai
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1891
acquistava uno scopo, e il vedersi tracciata innanzi un
110
1891
anzi non sentiva nemmeno il bisogno di parlarne a
111
1891
un leggero sandolo verso il tocco dopo la mezzanotte
112
1891
riva dell'orto, mentre il vecchio nonno e la
113
1891
ungere i cardini e il catenaccio, conduceva Mirate per
114
1891
ora o poco più, il giovinotto diceva addio e
115
1891
lo aspettava invano, con il portone della riva socchiuso
116
1891
tre, le quattro; aspettava il crepuscolo quasi senza pensare
117
1891
appena Mirate ebbe messo il piede sul gradino, gli
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1891
minuti, tanto da conoscere il luogo ove dormi, e
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1891
Contentami". ¶ "E poi se il maestro si sentisse male
120
1891
Temi forse di comprometterti?". ¶ Il tenore fece una risata
121
1891
tali da fargli dimenticare il passato. ¶ Cominciava l'alba
122
1891
invece di rizzarsi attendendo il bacio del primo raggio
123
1891
trovasse a ridire era il maestro Chisiola, cui non
124
1891
una rivoluzione musicale. Già il pubblico si divideva in
125
1891
notte del Redentore, fuori il maestro. Si sentivano zufolare
126
1891
fine; si sapeva come il maestro bolognese, dopo avere
127
1891
bolognese, dopo avere udito il primo basso, quel seccante
128
1891
un cantore stupendo, talché il disgraziato basso veneziano doveva
129
1891
Orfanotrofio, ai quali insegnava il Chisiola, quel vecchio, che
130
1891
vie della città, ed il vecchio, che sembra un
131
1891
s'ignorava inoltre che il maestrone aveva lasciato fuori
132
1891
di mezzo si alzava il catafalco, una specie di
133
1891
riconoscenza al defunto per il pingue legato: curiosa serie
134
1891
in tempo di pigliare il suo posto consueto nella
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1891
larghi fiorami d'oro. Il cuore le batteva forte
136
1891
un grave assopimento, durante il quale scendeva, come in
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1891
con l'angelo annunziatore, il Bambino adorato dai Magi
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1891
nei sostegni della cupola. Il leone aveva l'artiglio
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1891
frugare nella coscienza; aveva il muso in forma di
140
1891
cotta bianca, fra cui il soprano, più sparuto del
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1891
più sparuto del solito, il Chisiola, accompagnato dai bimbi
142
1891
la barba e aveva il viso stralunato, proprio da
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1891
stralunato, proprio da funerale. Il nuovo basso bolognese, piantati
144
1891
parapetto, cacciava in fuori il busto quanto più poteva
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1891
andare, nonno, lasciami andare". ¶ Il vecchio, sgomentato dal nuovo
146
1891
La mattina del Redentore il vecchio volle vedere insieme
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1891
suonatori di chitarra ed il compositore della marinaresca, un
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1891
dondolare la barca, picchiava il capo in un palloncino
149
1891
rio stretto e curvo il grosso battello, il quale
150
1891
curvo il grosso battello, il quale, mentre echeggiavano i
151
1891
all'orto del Chisiola. Il vecchio non aveva voluto
152
1891
raccogliendo le vesti, mise il piedino sul trasto e
153
1891
sulle facciate incandescenti, mentre il fumo denso saliva in
154
1891
a rovescio, che oltrepassavano il tetto, oppure degli intrecciamenti
155
1891
fantastiche; e quanto più il vivido lume si avvicinava
156
1891
alto o in basso il mistero di coteste macchie
157
1891
Zattere e della Giudecca il passeggio della enorme folla
158
1891
di finocchio in seme. Il ponte di piatte scricchiolava
159
1891
lucidi delle prore davano il cozzo nelle forcole, che
160
1891
finiva in burletta quando il motto canzonatorio d'un
161
1891
fesse dei rivenditori ambulanti. ¶ Il gran trionfo fu per
162
1891
gran trionfo fu per il concerto dello Zen e
163
1891
finivano più, si voleva il bis, si acclamavano i
164
1891
cantanti, si vociava: fuori il compositore, che, pallido e
165
1891
brava aringa salata. Esaurito il programma, Nene, verso le
166
1891
Gli pesavano. Veramente, durante il giorno, gli era corsa
167
1891
gola tanto arida, che il non offrir loro un
168
1891
sbrigarsi per timore che il povero nonno fosse sveglio
169
1891
e stesse in angustia. ¶ Il giardino vastissimo era tutto
170
1891
dopo la soffocante giornata. Il canto e gli applausi
171
1891
e sospirava e beveva il vino, che il tenore
172
1891
beveva il vino, che il tenore le versava spesso
173
1891
chiazze della tovaglia. Dopo il salame ed i polli
174
1891
lo Zen aveva afferrato il maestrino, autore della marinaresca
175
1891
maestrino, autore della marinaresca, il quale era giunto a
176
1891
nella chiave di Do?". ¶ "Il Do". ¶ "Mi canti una
177
1891
affatto". ¶ "Come?" ¶ "È sempre il Do". ¶ "Non intendo". ¶ "Intenderà
178
1891
intendo". ¶ "Intenderà subito. Faccia il salto di terza". ¶ "Re
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1891
Stia a sentire" e il maestro continuava imperterrito il
180
1891
il maestro continuava imperterrito il ragionamento, e si sgolava
181
1891
erba alta: Nene traballava. Il cielo s'era annuvolato
182
1891
riverberi dei lumi oltre il muro di cinta facevano
183
1891
Hai paura?" le domandò il tenore. ¶ "No" rispose Nene
184
1891
braccia, perché la rialzasse. ¶ Il vento, che fischiava, stava
185
1891
candele sui deschi, malgrado il riparo dei cartocci, e
186
1891
triste pallore aveva sostituito il rosso acceso di prima
187
1891
disputare sul setticlavio; ma il maestrino, appena vide comparire
188
1891
cercato, invano, di scovarli. ¶ Il battello con i lumi
189
1891
lumi tutti smorzati e il grande felze di verdura
190
1891
un aspetto sinistro. Attraversò il canale della Giudecca fra
191
1891
loro: ¶ "S'è rotto il capo: vedi quanto sangue
192
1891
tremava. ¶ In quel frattempo il nonno non trovava pace
193
1891
agilità e di trilli, il vecchio non poté trattenersi
194
1891
erano, pestando sul pavimento. ¶ Il concerto ebbe luogo in
195
1891
ornati di fiori candidi; il roseo fine del volto
196
1891
e gli occhi celesti; il collo di neve; la
197
1891
aspetto singolare ed attraente. ¶ Il vecchio nonno, che aveva
198
1891
cantanti, presso all'uscio, il quale conduceva al palco
199
1891
era chiesto con entusiasmo il bis, dagli occhi del
200
1891
contento di te!". ¶ Finito il concerto ed uscito il
201
1891
il concerto ed uscito il pubblico, in una svolta
202
1891
con la mano destra il mento, le diede un
203
1891
far cantare dei cani. Il giornale teatrale, "La Lira
204
1891
direzione del giornale e il quinto dai primi quattro
205
1891
fuori di sé per il dispetto di tante censure
206
1891
tante censure e per il timore di vedersi togliere
207
1891
causa delle imputazioni contro il setticlavio, abboccò subito; e
208
1891
grado di esserne professore. Il metodo splende da sé
209
1891
splende da sé, come il sole. Quale è la
210
1891
lo Zen si rivolse. Il pover'uomo era già
211
1891
guadagnare e per ammassare. Il suo stipendio di primo
212
1891
la furoreggiante Tersicore, per il negoziante, che apriva bottega
213
1891
vestiti fatti, come per il bottegaio, che aveva ricevuto
214
1891
in sempre maggior luce il setticlavio e dire al
215
1891
meno di un mese il foglio era bello e
216
1891
che in prosa, ma il meglio era la poesia
217
1891
mercato, ove, splendendo fuori il sole, ci si vedeva
218
1891
Nel bugigattolo, che portava il sonoro nome di Caffè
219
1891
un botteghino del lotto, il calamaio era formato da
220
1891
bimbi m'aspettano con il pane". ¶ Intascò il denaro
221
1891
con il pane". ¶ Intascò il denaro e fece per
222
1891
pagare?". ¶ "Ho altro per il capo io. Volevo chiederti
223
1891
fino ad ora?". ¶ "Facciamo il conto" e pronunciava i
224
1891
sala ove hai tenuto il famoso concerto, col fornitore
225
1891
mobili, e portar via il pianoforte e la musica
226
1891
pure che io consegni il manoscritto al tipografo, e
227
1891
al tipografo, e ritrovi il denaro già sfumato". ¶ "E
228
1891
denaro già sfumato". ¶ "E il pianoforte?". ¶ "Non è mio
229
1891
di saldare al proprietario il prezzo totale dello strumento
230
1891
senza pianoforte a insegnare il setticlavio?". ¶ "Pigliane un altro
231
1891
di te". ¶ "Troverò io il compratore. Ad un patto
232
1891
un patto però, che il mio nome non debba
233
1891
con la testa alta, il passo snello, zufolando un
234
1891
nel canale della Giudecca il lungo ponte di barche
235
1891
lungo ponte di barche, il quale serve a congiungere
236
1891
prima di doverla eseguire. Il tenore, s'intende, era
237
1891
da un impresario spagnuolo, il quale faceva un giro
238
1891
Nene. Solo a figurarsi il terzetto uscire dalle tre
239
1891
uscire dalle tre gole, il maestro Zen si sentiva
240
1891
alla stanza del vecchio. Il vecchio non voleva; resisteva
241
1891
a lasciarle il resto. Il tenore dichiarò di non
242
1891
in istrada mentre accompagnava il vecchio, ed anche in
243
1891
ed, una settimana dopo, il soprano aveva già persuaso
244
1891
al maestro Chisiola per il novello cantore la mano
245
1891
S'è visto come il nonno rispondesse con una
246
1891
più ardire d'insistere. Il rifiuto stupì e addolorò
247
1891
di famoso cantante, Mirate, il quale per la prima
248
1891
che di quel no il vecchio si sarebbe presto
249
1891
dalla camera accanto, perché il nonno non la bramava
250
1891
Era vissuta sempre fra il nonno e la serva
251
1891
quali s'apriva verso il canale l'arcata della
252
1891
della vita. ¶ Dalla cantoria il tenore, durante i riposi
253
1891
due perle piccine. Quando il tenore cantava con gli
254
1891
operazioni di un rito, il quale avesse la sua
255
1891
ed a formule, che il pensarci diventava inutile: non
256
1891
fantastica, non meditativa. Né il nonno, il quale non
257
1891
meditativa. Né il nonno, il quale non contava nella
258
1891
sé medesima: "Eppure, se il nonno avesse risposto di
259
1891
gli occhi neri quanto il carbone della sua pettegola
260
1891
dianzi giacevano nell'armadio, il suo più grazioso cappellino
261
1891
lo zio di comperarle il raso cangiante per un
262
1891
spiccò netto dallo stelo il grande fiore d'un
263
1891
Andò ad aprire. Era il maestro Zen, che, senza
264
1891
del Chisiola, ed asciugandosi il sudore sul volto con
265
1891
esclamò: ¶ "Maestro son disperato". ¶ Il vecchio lo guardò sorridendo
266
1891
non mi soccorre!". ¶ Allora il vecchio diventato serio, disse
267
1891
Se n'è immischiato il diavolo". ¶ "Dunque?". ¶ "Dunque ella
268
1891
ella non avrebbe approvato il mio impegno, anzi avrebbe
269
1891
suoi consigli. Pregai dunque il nostro organista di San
270
1891
organista di San Marco, il quale, a patto d
271
1891
franca quanto un prete il breviario, la mia speranza
272
1891
poter pronunciare una sillaba. Il medico dichiara che, se
273
1891
se non può cantare il terzetto della Lucrezia e
274
1891
terzetto della Lucrezia e il duetto dell'Elisir d
275
1891
dice da Dio. Rimandare il concerto è impossibile. I
276
1891
la 'Gazzetta' mi stritola, il 'Sior Antonio Rioba' mi
277
1891
cantanti le azioni guadagnerebbero il cento per cento, a
278
1891
i tuoi debiti!" soggiunse il maestro Chisiola, sorridendo con
279
1891
maestro; ma, per dire il vero, ci penso poco
280
1891
tengo la scuola, e il nolo del pianoforte e
281
1891
avrebbe sorpreso e addolorato il maestro, esitò un momento
282
1891
in luogo della Carlotta". ¶ Il vecchio nonno si rannuvolò
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1891
dell'affetto gli figurava il primo passo nella via
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1891
la ragazza fu entrata, il vecchio continuò con voce
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1891
discepoli, fra i quali il così detto Mirate, per
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1891
mani. A un tratto il basso profondo, picchiandosi la
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1891
Egli sperava di combinare il negozio per certe sue
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1891
casa del maestro Chisiola, il quale, scordandosi un poco
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1891
gli occhi bassi, finché il nonno, dopo la messa
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1891
cantoria, massime se mutava il tempo della musica, se
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1891
tempo della musica, se il canto affrettava e se
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1891
o di vecchi spiccava il volto del giovane tenore
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1891
folti baffi neri ed il pizzo lungo, segni della
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1891
del palcoscenico. Doveva condurre il negozio misteriosamente per questa
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1891
in cui aveva studiato il canto presso il maestro
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1891
studiato il canto presso il maestro Zen, cui veniva
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1891
cui veniva in aiuto il maestro Chisiola. I maestri
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vieni l'auretta spira... ¶ Il giovane gondoliere era stato
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1891
brutti e cachetici, proprio il ritratto suo, e per
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quando la musica esigeva il contralto o il soprano
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1891
esigeva il contralto o il soprano: e, a sentirlo
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mancò la consueta prudenza. Il giovinotto avrebbe dovuto seguitar
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1891
remo tutta la giornata, il soprano si impegnava di
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1891
Dopo, sui primi guadagni, il tenore doveva restituire tre
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1891
anni, anche lasciando stare il teatro, dovevano bastare ad
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1891
dovevano bastare ad estinguere il debito, sanzionato, del resto
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1891
sera, studiava di giorno; il soprano copiava con le
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1891
al tenore. Ma presto il remo gli principiò a
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1891
che quell'esercizio faticava il petto, che il respiro
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1891
faticava il petto, che il respiro si faceva troppo
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1891
l'espirazione diventava corta. Il maestro Zen gli dava
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1891
svanzica non bastò più. Il padre e la madre
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1891
di qualche soldo, raddoppiarono il lavoro: quegli al traghetto
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1891
al traghetto, assumendo spesso il servizio dei compagni, questa
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1891
buona parte della notte. Il bucato della biancheria nuova
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per la lisciva, per il sapone, pel modo delicato
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di sciacquarla, di tenderla. Il bianco lucente di quelle
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1891
di quelle camicie con il largo goletto, con il
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il largo goletto, con il davanti piegolinato, con i
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1891
suoi gorgheggi metteva sossopra il vicinato. Da allora in
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1891
propria stiratrice e per il proprio lustrino, e che
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1891
qualcosa. ¶ Ci voleva altro? Il rinfranco veniva dal soprano
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rinfranco veniva dal soprano, il quale, dopo avere snocciolato
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1891
assai più di quanto il debitore credesse di rimanere
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dieci della mattina, mentre il tenore era ancora a
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una cambialuccia al barbiere, il quale ha meno spirito
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lo farà. Dovrebbe pagarti il vitto". ¶ "Pagherà, tanto è
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1891
alla sera), gli insetti, il cattivo mangiare, e sopra
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bello e spacciato". ¶ E il tenore parlava con enfasi
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vita costa una miseria. Il più è questa camera
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lavandaia mi serve gratis; il sarto confida nella mia
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capelli, i baffi ed il pizzo con una pomata
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per cento (altro che il parrucchiere!) delle tue liberali
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1891
liberali anticipazioni, senza nemmeno il disturbo di aspettare qualche
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1891
svanziche, senza contare che il nonno, benché rubizzo, non
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1891
tardato molto a lasciarle il resto. Il tenore dichiarò
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IL MAESTRO DI SETTICLAVIO ¶ I
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1891
una vocina soave canterellare. ¶ Il meno vecchio, quegli che
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sporgente, labbra sottili. Cantava il basso profondo, scendendo al
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1891
Do sotto, toccando appena il Re sopra; e non
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dei cori nella cappella. ¶ Il basso, Luigi Zen, non
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1891
gli scolari attendevano che il secondo accordo nascesse sotto
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1891
di quando in quando il maestro dei cori, Annibale
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1891
strumento, che stava tra il gravicembalo e la spinetta
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una chiarezza lampante. ¶ Se il canto degli allievi procedeva
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1891
Zen raggiava di consolazione. Il Chisiola, indulgente, bisbigliava: ¶ "Non
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1891
proprio scolaro, e rifaceva il canto con il suo
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rifaceva il canto con il suo vocione portentoso, sicché
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suo vocione portentoso, sicché il vecchietto finiva per turarsi
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1891
oggi l'aringa salata". Il basso Zen era conservatore
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1891
perciò anche col Chisiola, il quale gli aveva insegnato
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1891
incalorita più del solito, il vecchietto roseo, fissando in
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1891
roseo, fissando in volto il suo bisbetico discepolo con
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rimprovero affettuoso, gli disse: ¶ "Il Verdi, sai, vale quanto
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Verdi, sai, vale quanto il Rossini, il Cimarosa od
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vale quanto il Rossini, il Cimarosa od il Furlanetto
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Rossini, il Cimarosa od il Furlanetto" e l'altro
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ghignando. ¶ "Tu vorresti" continuava il maestro "che il mondo
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1891
continuava il maestro "che il mondo si fosse fermato
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stuzzichi, mi stuzzichi perché? Il basso borbottò nelle orecchie
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E tu" replicò sorridendo il vecchietto, che aveva l
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1891
musica. Aveva da essere il setticlavio, non altro che
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setticlavio, non altro che il setticlavio. E se qualcuno
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1891
hanno da essere senza il setticlavio. Il setticlavio è
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1891
essere senza il setticlavio. Il setticlavio è il vangelo
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setticlavio. Il setticlavio è il vangelo della musica: la
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domandava che cosa fosse il famoso metodo, egli, assumendo
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cosa è lucente come il sole. Dimmi, quale è
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nella chiave di Do?". ¶ "Il Do". ¶ "Bene. E il
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Il Do". ¶ "Bene. E il Mi che cosa è
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è?". ¶ "La terza". ¶ "E il Si?". ¶ "La settima". ¶ "Ora
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1891
in chiave di Re, il Do Mi che cosa
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Una terza minore". ¶ "E il Mi Fa o il
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il Mi Fa o il Si Do?". ¶ "Un tono
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1891
quali eccezioni alla regola. Il proverbio dice appunto, che
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è sì o no il più nobile degli strumenti
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nobile degli strumenti?". ¶ "È il più nobile, senza dubbio
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dubbio". ¶ "Ergo dev'essere il più difficile. I pigri
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ti senti incrollabile come il campanile di San Marco
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di San Marco". ¶ E il vecchio lungo, entusiasmato, schizzava
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1891
sorella del maestro Chisiola, il quale, non avendo nessun
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1891
giorni di lavoro. Conduceva il nonno fino a' piedi
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le vesti per occupare il minor spazio possibile, tenendo
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1891
minor spazio possibile, tenendo il libro di preghiere aperto
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1891
sale, i corridoi e il giardino echeggiavano spesso di
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Do La, Do Si. Il maestro con lo scartafaccio
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Trattato sul setticlavio batteva il tempo; e negli urli
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più felice di lui. ¶ IL DEMONIO MUTO ¶ I ¶ Nipote
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1891
anni, e ho fatto il mio testamento. Lascio quasi
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ed è vedova, con il patto di passare tremila
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si sveglia e, alzando il capo, fissa a un
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dama, ti ricordi? con il guardinfante verdone e con
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pare una bottiglia sigillata; il cavaliero con il grande
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sigillata; il cavaliero con il grande cappellaccio alla spagnuola
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1891
grande cappellaccio alla spagnuola, il tabarro bruno, la mano
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occhio truce, e poi il Beato Antonio, il Santo
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poi il Beato Antonio, il Santo Missionario, il grande
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Antonio, il Santo Missionario, il grande onore della Val
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1891
labbra da far ghiacciare il sangue. In mano ha
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1891
sai? devo avertene parlato, il servitore che in gioventù
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che in gioventù assisteva il Beato Antonio, quand'era
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1891
color pavonazzo. Guarda, tocca: il sangue, di cui appariva
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1891
del Gesù, fece piangere il Papa. Aveva per consuetudine
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1891
tuonò contro l'ubbriachezza. Il dì dopo tutte le
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1891
con essi tutto intiero il guadagno del Quaresimale e
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1891
Inferno. Dopo una pausa, il Beato Antonio con voce
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1891
cadere in terra, vede il pavimento nudo in larghi
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1891
ginocchio, piangendo e picchiandosi il petto, si pigiava, si
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1891
e implorava sotto voce il perdono di Dio. ¶ Di
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1891
tra gli stucchi sgretolati, il vento gavazza. Tu sentissi
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1891
che musiche sa comporre il vento in queste gole
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1891
accordi sonori e poi il finimondo, e sempre continua
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1891
finimondo, e sempre continua il pedale, come dicono gli
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1891
sostanza. Pigliai questo malanno, il primo e l'ultimo
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1891
sito della palude, con il freschetto del dicembre o
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1891
gallina, vino vecchio e il suo sorriso tutta bontà
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smunte, gli occhi spenti, il quale non somigliava affatto
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ella simulava virtuosamente per il suo povero infermo. Ell
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Mezz'ora dopo entrò il curato e, sottovoce, mi
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1891
fronte. ¶ Mi sentivo sollevato. Il prete stava sempre in
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1891
impressioni son rapide come il lampo. Guardai fisso il
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1891
il lampo. Guardai fisso il volto del prete, e
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e mangiatore insaziabile, era il più gioviale matto di
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1891
con la faccia rappresentava il temporale, agitando ora lenti
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1891
primi lampi, di sentire il rombo dei primi tuoni
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1891
come a questo punto il viso del prete sbocciava
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1891
irradiava, come brillava: era il sole tale e quale
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1891
sole tale e quale. ¶ Il gaio curato veniva, prima
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temporale. Ora, al vedere il muso tondo, comicamente solenne
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1891
mi tornò alla memoria il temporale, e scoppiai in
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1891
fragorosa e interminabile risata. Il prete, che era lesto
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1891
mie risa e, scordando il suo ministero, non potendosi
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1891
credettero impazziti; ma, giacché il riso è contagioso ed
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1891
riso è contagioso ed il prete riesciva tanto bizzarro
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1891
cominciai gli accordi, e il prete intonò una canzone
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1891
mi pareva di esser il dio della contentezza. Ma
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1891
forza, e, mandò via il curato bislacco, che si
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1891
penitente mezzo morto, resuscitato. ¶ Il dì seguente mi svegliai
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1891
nipote. Quando andavo sotto il balcone della Menica, settant
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1891
a bocca aperta, e il cuore batteva forte alla
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1891
da cui si domina il villaggio e la valle
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vino scorreva qualche volta il sangue. I muri portano
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trafitto, l'impresa: Dopo il bacio il pugnale. ¶ Così
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1891
impresa: Dopo il bacio il pugnale. ¶ Così, seduto al
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vecchi s'addice meglio il rimpianto. ¶ La mia chitarra
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un'opera in filigrana. Il manico, intarsiato di avorio
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rischio di non rammentarmi il principio. Bisogna dunque ch
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Menica, tenendo in grembo il suo micio, pisola nel
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1891
scende a perpendicolo dietro il palazzo, del quale da
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1891
e più giù ancora il ponte ed una lunga
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1891
guardare le montagne ed il cielo. Le curve ripide
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1891
si vede quasi orizzontale il dorso celestino di un
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1891
Poi, in un minuto, il toro mutò apparenza: la
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1891
era si allungò, diventò il grugno di un porco
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1891
quasi impercettibile sfumatura. Intanto il Chiese, ingrossato dalle ultime
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1891
va a Bagolino, costeggiando il melanconico Lago d'Idro
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1891
che lascia ben basso il Caffaro, e dai parapetti
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frangersi alle roccie, mostrano il luccichìo della loro spuma
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1891
la loro caduta mandi il più lieve rumore, vanno
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1891
quella strada cantando, con il mio fucile a pietra
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1891
grossi stivali: A Vestone il povero Lampo ebbe un
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1891
la quale mi dava il vino bianco e le
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1891
incontro e, togliendosi rispettosamente il cappello e sorridendo con
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viuzze sudicie e strette, il vecchietto si ferma e
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1891
si ferma e alzando il braccio mi mostra coll
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1891
versi: ¶ Oggi non è il tempo ¶ Né la stagione
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1891
ed entrai a pregare. Il sole mandava i suoi
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1891
vecchia, tanto curva che il suo mento giungeva appena
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1891
innanzi ad ogni passo il suo bastoncino, su cui
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1891
bastoncino, su cui poggiava il peso del corpo cadente
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soldo: mi ringraziò tremolando. ¶ Il sole scendeva in quei
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1891
Non sapendo come passare il tempo, mi posi a
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1891
mi parve di vedere il nome della nostra famiglia
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1891
l'anno MDCCLXX; ma il resto, tra l'essere
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1891
del peccato, e scacciò il Demonio muto dal cuore
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1891
nella traduzione, e, vincendo il ribrezzo che la vecchia
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1891
s'ella poteva spiegarmi il mistero dell'epigrafe. ¶ Mi
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1891
epigrafe. ¶ Mi pigliò per il braccio con la sua
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1891
piazzale, nel mezzo, tra il portico della chiesa e
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1891
al mio braccio, fece il segno con la punta
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1891
bellezza!..". ¶ Mi sentii serrare il braccio più forte. La
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1891
qualche lagrima. Si percuoteva il petto col pomo del
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1891
in terra: ¶ "Qui stava il Santo, immobile, maestoso. Guardava
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1891
stessa voce, che dominava il turbinoso frastuono del popolo
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1891
la importunità le dissi il mio casato e ch
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1891
esclamò "lui stesso. Ecco il naso aquilino, il fronte
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1891
Ecco il naso aquilino, il fronte alto, le labbra
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1891
viso, vicino vicino, giacché il crepuscolo cominciava a imbrunire
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1891
E intanto si faceva il segno della croce, e
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1891
croce, e mi baciava il lembo della cacciatora. ¶ "Avrei
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1891
cominciava a far buio. Il cielo, che s'era
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1891
d'albero disseccati sbarravano il sentiero. Udivo de' fruscii
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1891
sbalzi, picchiando sempre con il suo bastoncino, e voltandosi
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bella. Avevo sposato Angelo il Moro, il sicario. Egli
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sposato Angelo il Moro, il sicario. Egli viaggiava per
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Una sera, sentendo che il Beato Antonio, di cui
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1891
A un tratto vidi il mio amante traditore accanto
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1891
traditore accanto a me, il quale stava per gettare
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1891
mia chitarra. Sentii ribollirmi il sangue. Nel baccano e
500
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si alzò, e continuò il cammino. Era notte scura