parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Guido Da Verona, Sciogli la treccia, Maria Maddalena, 1920

concordanze di «il»

nautoretestoannoconcordanza
1
1920
reni asciutte, magre come il piacere, dolorose come la
2
1920
su la scena mette il piede una danzatrice come
3
1920
più fine; trovò che il saper scuotere i seni
4
1920
scuotere i seni ed il ventre a quel modo
5
1920
forse mettere in combustione il temperamento incendiabile di un
6
1920
quando parla, di deridere il suo interlocutore. Sovra ogni
7
1920
Quando Lord Pepe ammira il figurino di un abito
8
1920
d'intendere con elevazione il senso più lirico della
9
1920
Tich è un artista il quale supera Eleonora Duse
10
1920
di Vatel più che il teatro di Racine: – cosa
11
1920
come ogni sera, verso il Casino. ¶ Confesso che molto
12
1920
mi avrebbe forse indicato il mezzo più sollecito per
13
1920
le quinte ov'era il camerino della bellissima danzatrice
14
1920
è quella che porta il nome di «Olè». ¶ Ond
15
1920
volgevo tra me stesso il pensiero di conoscere Pastora
16
1920
cominciava e si finiva il gioco alle medesime ore
17
1920
Madlen ponevo e ritoglievo il mantello, accendevo le sigarette
18
1920
nel giardino dell'albergo il nobile pechinese Pompon. Questa
19
1920
Queste ragioni mi tolsero il mezzo di tornare al
20
1920
un tale rimedio sopisce il fuoco dell'amore; sicché
21
1920
la tavola da gioco. Il buon senso amministrativo di
22
1920
terrazzo, dal quale tutto il golfo appariva, sino al
23
1920
della incurvata Concha. Era il terrazzo dove si rifugiavano
24
1920
amore. Un uomo solitario, il quale dopo la mezzanotte
25
1920
quella sera, sentissi vagamente il bisogno d'una boccata
26
1920
e chiara, le stelle, il mare, che so io
27
1920
statura molto alta, snella, il piede fino, il fianco
28
1920
snella, il piede fino, il fianco ben segnato, le
29
1920
po' rovesciate all'indietro, il collo nervoso, mobile, due
30
1920
stupendi occhi da Carmen, il profilo da ebrea. ¶ Cominciai
31
1920
osservare le sue labbra, il suo riso, i denti
32
1920
era Pastora Imperio. ¶ Ma il giovine ufficiale... perché non
33
1920
primo sole, per compiere il duro percorso volando sotto
34
1920
non s'accorgeva inoltre, il piccolo Ussero di Alfonso
35
1920
della loro saggezza tra il frutto che si vuol
36
1920
si vuol cogliere ed il prezzo che se ne
37
1920
Doña Beatriz (questo era il dolce suo nome) non
38
1920
me ne ricordai, perché il sorriso d'una donna
39
1920
excusarme... ¶ – Hable, hable, Señorito! ¶ Il mio gergo ed il
40
1920
Il mio gergo ed il suo fiorito linguaggio non
41
1920
Donde està Pastora Imperio?... ¶ Il triplice mento e le
42
1920
Pastora Imperio...»? Ebbene, accetterò il vostro consiglio, doña Beatriz
43
1920
Beatriz; ditele voi, trovate il mezzo voi di scavalcare
44
1920
ufficiale di cavalleria che il giorno appresso, di buon
45
1920
pingue affabile donna, che il mondo calunnia di nomi
46
1920
Sono stanco; mi duole il capo. ¶ Ella si volse
47
1920
col suo lungo spillo, il colpo vinto; poi disse
48
1920
su, in giù, lungo il porticato. Quel suo mantello
49
1920
suggello d'ombra sotto il chiarore de' suoi occhi
50
1920
stava terribilmente bene, rendeva il suo volto meno puro
51
1920
fra l'orologio ed il portacenere, due lunghi rami
52
1920
mani mi facevano sentire il dolore delle sue lente
53
1920
sua viva bocca. ¶ Tra il sole morente le sue
54
1920
sua pelle dorata prendeva il colore della infinita sera
55
1920
Oh, quelle gradinate incomode, il peso enorme della folla
56
1920
peso enorme della folla, il rumore, il sole, il
57
1920
della folla, il rumore, il sole, il sangue... ¶ Adesso
58
1920
il rumore, il sole, il sangue... ¶ Adesso la strada
59
1920
indovinare tra la balza il principio della sua nudità
60
1920
cominciava la sera, brillava il sole, odoravano i fiori
61
1920
storia, senza nome, senza il peso inevitabile de' suoi
62
1920
che a noi diede il mare, di notte, nel
63
1920
le stelle, quando cantava il maestrale... ¶ Con noi passarono
64
1920
occhi e nell'anima il colore della terra d
65
1920
che se ne va... Il buon odore de' suoi
66
1920
nelle sere d'estate il caldo pólline dei gelsomini
67
1920
più bella che vedeste, il colore della terra d
68
1920
Chi era?... Forse nessuno; il colore della terra d
69
1920
con vero profumo tutto il bene che poteva dare
70
1920
guanti, che sottilmente calzano il piede. Il mio sparato
71
1920
sottilmente calzano il piede. Il mio sparato che brilla
72
1920
un complice; bisogna trovare il mezzo, il luogo, la
73
1920
bisogna trovare il mezzo, il luogo, la congiuntura, per
74
1920
di chiarore; fra poco il giorno si alzerà nel
75
1920
ora? Vedo splendere sotto il mio balcone due finestre
76
1920
tra poco si addormenterà il consorte vostro e signore
77
1920
L'occasione mi trattenne il braccio, né volle che
78
1920
le tragedie; amai provarne il brivido, eppure non vi
79
1920
non so chi. Dietro il banco, sotto il quadruplice
80
1920
Dietro il banco, sotto il quadruplice ordine delle sue
81
1920
delle sue variopinte bottiglie, il barman andava preparando con
82
1920
perduto, io no. Tenevate il gomito su la sbarra
83
1920
del vostro abito glorioso, il quale, invece di vestirvi
84
1920
tratto, senza svestirvi, sciupando il vostro bell'abito di
85
1920
la vostra bocca umida il forte sapore del cock
86
1920
la vostra cipria tenace il mio rigoroso abito nero
87
1920
nel mezzo del pavimento. Il pianoforte, nella sala da
88
1920
monte la lune... ¶ Ed il barman usciva dalla sala
89
1920
detto di sì... ¶ E il ritornello della canzone ripeteva
90
1920
la sua voce risvegliante. ¶ Il povero mister Hotkniss si
91
1920
quel sonno poco diplomatico, il rappresentante in Ispagna del
92
1920
un primo attor giovine, il quale, per fare l
93
1920
Nondimeno io trovai delizioso il bisticcio fra le ragazze
94
1920
al parapetto e prese il canocchiale, assicurandoci che la
95
1920
divisa, dell'espada Gallo, il quale da lei dovette
96
1920
arco mirabile, nell'aprire il bianco ventaglio delle sue
97
1920
e veder vivere tutto il congegno de' suoi nervi
98
1920
momento una cosa inevitabile. ¶ Il suo corpo chinato in
99
1920
intessute; non lei ma il pizzo leggero che fioriva
100
1920
tutto ciò, e sentiva il mio desiderio vivere intorno
101
1920
tanto, senza guardarmi, abbassava il capo e serrava gli
102
1920
coda schioccante; volgeva intorno il collo possente con l
103
1920
picadores» e subitamente uccise il terzo, che a randellate
104
1920
nel recinto. In breve il suo bianco mantello portò
105
1920
la miglior stoccata; ma il pubblico, sempre ingiusto, non
106
1920
giorno per applaudire Bombita. ¶ Il toro della quarta corsa
107
1920
la sua vasta cervice. Il pubblico, a suon di
108
1920
fischi, cercò di protestare il toro, come inetto al
109
1920
Bombita e gli dedicò il toro. ¶ L'uno di
110
1920
mano. ¶ Erano, l'uno il più compiuto, l'altro
111
1920
più compiuto, l'altro il più avveduto, fra gli
112
1920
Gallo che aveva addestrato il suo fratello diciassettenne, Gallo
113
1920
fratello diciassettenne, Gallo Chico, il prodigioso Joselito, che doveva
114
1920
eroe di ieri, cedere il campo: eran così due
115
1920
gualdrappe, la messa ed il libretto d'opera, questa
116
1920
cavalleria. ¶ Gallo combatté con il toro pezzato in maniera
117
1920
cappellone di paglia, con il polso carico di braccialetti
118
1920
alle Madonne si fanno il segno della croce; ricamano
119
1920
pieni di gelosia ride il sole. Amano i profumi
120
1920
un grande cerimoniale, ricominciò il torneo di cappa e
121
1920
e di lancia, ove il toro diede prova di
122
1920
questa corrida, Gallo ed il medesimo Bombita. ¶ In una
123
1920
ora di perduto apogeo il suo nome ignoto... ¶ Nello
124
1920
dintorni di Zaraùz. Quando il calabrone cápita nell'alveare
125
1920
altra gli passava sotto il braccio le sue lunghe
126
1920
di Zaraùz. Gli offrirebbero il tè profumato col fiore
127
1920
povero Lord Pepe!... ¶ Ma il figlio del banchiere a
128
1920
in cuor suo malediceva il tè profumato all'arancio
129
1920
Bibbie sotto mano e il testamento olografo sigillato nel
130
1920
Pepe. ¶ Gli avrebbe lasciato il feudo – pena: il matrimonio
131
1920
lasciato il feudo – pena: il matrimonio con Adelaida. ¶ Che
132
1920
in cui già scricchiolava il peso della fedeltà, le
133
1920
ben assortite, saper ballare il tango argentino con le
134
1920
i baffi... Oh, che il cielo vi scampi. Lord
135
1920
con le orecchie diritte, il collo teso, la schiena
136
1920
Pepe, andremo a bere il tè su la terrazza
137
1920
Bibbie sotto mano e il testamento olografo sigillato nel
138
1920
di gente che invadevano il piazzale dell'anfiteatro. Poi
139
1920
per la Concha lungo il mare, sotto i giardini
140
1920
alle anime che passano, il loro profumo più inebbriante
141
1920
di nervosità, come se il delicato grappolo fiorisse da
142
1920
calda luce della sera, il suo profilo perfetto sembrava
143
1920
rossa, tradivan con esattezza il segno dei belletti finissimi
144
1920
dei belletti finissimi. Vedevo il pesante suggello d'ombra
145
1920
ne sentiva battere contro il suo polso le tumultuose
146
1920
dell'animale insanguinato, ma il potere, la tirannìa, la
147
1920
e si vinse. ¶ Fermo, il toro lo guardava. Col
148
1920
i fianchi ansanti. Teneva il muso basso, con le
149
1920
sottile come un serpente, il toro, quadrato e sinistro
150
1920
questo specchio rosso? Ha il colore del mio sangue
151
1920
con una furia belluina, il toro si avventò. Ma
152
1920
non fece che sollevare il suo piccolo drappo rosso
153
1920
inflettere un fianco, ed il lembo del panno strisciò
154
1920
urto, l'animale batté il muso nella polvere; si
155
1920
irruppe contro l'espada, il quale, per schivarlo, non
156
1920
leggermente fino a terra il ginocchio sinistro. ¶ Poi fu
157
1920
fantastica ridda e maravigliosa: il toro con tutta la
158
1920
per dirgli: – Férmati! – e il toro, esausto, si fermò
159
1920
applauso delirante. ¶ L'uomo, il piccolo uomo arcato e
160
1920
di là, trascinandosi appresso il toro; e correva con
161
1920
E senza nemmeno volgere il capo, sollevate ambo le
162
1920
ambo le braccia, inquartato il fianco, distaccato il piede
163
1920
inquartato il fianco, distaccato il piede, lasciò che le
164
1920
fra la bocca e il mento, prese la mira
165
1920
spada che resero celebre il taurómaco Bombita. ¶ L'arte
166
1920
cornata e piantandogli per il mezzo della nuca la
167
1920
la spada nel cuore. Il primo de' due colpi
168
1920
corna lo stocco, diede il colpo, l'abbandonò. Ma
169
1920
colpo, l'abbandonò. Ma il toro ingannevole s'era
170
1920
la mano, come se il corno l'avesse punto
171
1920
passi, giri, scambi, ronde. ¶ Il colpo di stocco aveva
172
1920
non faceva che scuotere il capo con un muggito
173
1920
un muggito lamentoso, torcere il collo, aprire le fauci
174
1920
cercavano di far girare il toro, perché la spada
175
1920
inasprisse la ferita ed il capogiro spegnesse più celermente
176
1920
sua tenace vita. Ma il toro non cadde nemmeno
177
1920
si appesero alla barriera; il pubblico, indignato, ruppe in
178
1920
scagliò diritto e fulmineo il suo terzo colpo di
179
1920
terzo colpo di spada. ¶ Il toro gli spruzzò di
180
1920
sangue la mano ed il viso. Bombita, lentamente, si
181
1920
all'avversario. ¶ Questa volta il colpo era stato profondo
182
1920
che sparivan torcendo verso il pubblico i loro musi
183
1920
Riccardo Torres – Bombita – innalzava il trofeo della vittoria: l
184
1920
quell'uomo pallido, ed il clamore dionisiaco della folla
185
1920
gagliarda flessibilità, come se il pugno fermo dell'uccisore
186
1920
sollevasse dinanzi a tutto il popolo una gloriosa bandiera
187
1920
e si confonda con il principio della voluttà. Credo
188
1920
della vita che muore. Il sangue rosso e caldo
189
1920
in me nascendo allietano il mio nascosto iddio, sento
190
1920
compagna forestiera accadeva precisamente il contrario; ella cioè pativa
191
1920
contagio senza nemmeno intenderne il fondamento, si lasciava possedere
192
1920
impronta bruna che allungava il termine de' sopraccigli; sotto
193
1920
buttarsi dappertutto alla cieca, il toro improvvisamente vide contro
194
1920
contro l'opposta barriera il cavallo dell'altro «picador
195
1920
in buona positura per il colpo di lancia. ¶ Fissarlo
196
1920
pendeva, rotta nell'articolazione. Il labbro violastro, sollevato su
197
1920
I mantellieri accorsero, accerchiando il toro con uno sventolìo
198
1920
Incapace di rialzarsi, per il fasciame della corazzatura che
199
1920
cercando un rifugio sotto il ventre stesso dell'infuriato
200
1920
qua e là, tra il pavido silenzio della moltitudine
201
1920
Bombita leggermente balzare tra il furioso vortice di mantelli
202
1920
non riuscivano a distogliere il toro, gettargli proprio su
203
1920
cappa disciolta, sì che il toro v'inciampava, e
204
1920
mezzo dell'Arena, battendo il piede imperiosamente, l'espada
205
1920
ápice delle sue dita. ¶ Il servo di stalla, con
206
1920
non valeva più che il peso della sua carne
207
1920
della sua carne dilaniata, il prezzo della sua pelle
208
1920
di servire l'uomo. ¶ Il suo muso giallo, intriso
209
1920
lui. ¶ E dire che il Pretore Urbano amministra tutti
210
1920
ma piuttosto male, perché il toro correndo scuoteva la
211
1920
qualche pollice dalla nuca. Il toro, messo in furore
212
1920
al pulvinare, si scoverse il capo, tese in alto
213
1920
capo, tese in alto il braccio e brindò il
214
1920
il braccio e brindò il toro ad una persona
215
1920
un alto dignitario, forse il presidente medesimo delle corride
216
1920
si vota in olocausto il proprio sangue pur di
217
1920
sangue pur di compiere il sacrifizio del toro. ¶ Con
218
1920
mossa elegante lanciò verso il pubblico il suo piccolo
219
1920
lanciò verso il pubblico il suo piccolo tricorno, insegna
220
1920
labbra un po' serrate, il celebre scannatore s'avanzò
221
1920
fronte all'avversario, verso il mezzo dell'Arena. ¶ Egli
222
1920
di Spagna si professa il proprio espada come altrove
223
1920
politica; ognuno pensa che il bene uccidere dia fortezza
224
1920
maestri di spada e il popolo canta chi meglio
225
1920
vera tauromachìa. Ed inoltre, il pubblico di tutte le
226
1920
davvero cavalleresco, pretende verso il toro la più assoluta
227
1920
si ammettono invece per il toro le strazianti agonie
228
1920
la Spagna inesorabilmente sacre: il Crocifisso e la spada
229
1920
che basti ad impedire il pubblico dileggio, quando colui
230
1920
da serraglio. Questo pubblico, il quale fa tanti sacrifizi
231
1920
de toros», non dimentica il prezzo elevato che si
232
1920
più famosi allevamenti. Sicché il presentarsi davanti al toro
233
1920
più non mi pareva il medesimo. Su quest'uomo
234
1920
uomo impavido era passato il trionfo; l'applauso lo
235
1920
aveva logorato come logora il fuoco delle bevande troppo
236
1920
impressione d'un uomo il quale ormai si sentisse
237
1920
sottili scarpe da ballerino, il fazzoletto di seta che
238
1920
per così dire, ballare il minuetto coi terribili tori
239
1920
arida e rasa, tutto il fascio dei muscoli tendersi
240
1920
negli occhi fermissimi, sotto il cranio ben pettinato, la
241
1920
conservano alla specie umana il suo calmo ed invidiabile
242
1920
quella dove Bombita prenderebbe il suo congedo estremo dalle
243
1920
s'avvicinavano; poi, scoprendosi il capo, ne apriva con
244
1920
mare della terra navigava il suo naviglio borbónico, – questa
245
1920
scalinata; vi entrammo, ed il nostro meccanico si pose
246
1920
non procedendo per tutto il percorso a passo d
247
1920
lo spende volentieri per il suo posto in una
248
1920
un torero celebre mette il piede nell'Arena. ¶ Entrare
249
1920
memoria verso qualcosa che il mondo civile non conosce
250
1920
affacciato con voluttà verso il crudele spettacolo della sua
251
1920
passioni della vita, possa il nostro cuore veder splendere
252
1920
A poco a poco il mio cuore di barbaro
253
1920
come un vino ubbriacante, il piacere della carne dilaniata
254
1920
piacere della carne dilaniata, il rantolo della bestiale agonia
255
1920
una femminuccia, e che il toro, sia cadesse nell
256
1920
già si stava «matando» il primo toro; un solenne
257
1920
mezzo dell'Arena, verso il grande e fermo avversario
258
1920
mi parve un uomo il quale s'apparecchiasse leggermente
259
1920
corna ed irruppe contro il panno rosso. Gallo, senza
260
1920
insanguinata cervice, d'improvviso il toro dava un altro
261
1920
balzo e rompeva contro il panno, sebbene i garretti
262
1920
lo reggessero quasi più. Il pubblico, impaziente, strepitava perché
263
1920
morte. Gallo scelse male il momento, peggio colse nel
264
1920
spada, sciolse di nuovo il rosso drappo da combattimento
265
1920
da combattimento per costringere il toro ad abbassare la
266
1920
diede la stoccata. Ma il secondo colpo non fu
267
1920
della spada mal confitta. Il soffio delle sue narici
268
1920
si piegarono, e sotto il peso della morte l
269
1920
folle d'uomini attendono il rantolo di chi perde
270
1920
cervice. ¶ Questa volta cominciò il toro con retrocedere, dondolando
271
1920
toro con retrocedere, dondolando il capo enorme, quasi per
272
1920
piegò, risorse, cadde, girando il collo tozzo, come per
273
1920
per estirparsi dalla carne il ferro che l'uccideva
274
1920
dell'anfiteatro Gallo strappò il ferro dalla piaga, ne
275
1920
la testa sollevata ricadde, il duro animale si stecchì
276
1920
andava gridando con tutto il suo fiato l'indignatissimo
277
1920
nella faccia segaligna, compiva il giro dell'Arena, raccogliendo
278
1920
lionati, che variavano sotto il color del sole come
279
1920
i «picadores» compivan nuovamente il giro dell'Arena, poi
280
1920
mantelli, provocando con astuzia il possente animale, poi da
281
1920
fuggendo a gambe levate. Il toro si mise a
282
1920
menava cozzi terribili contro il solido recinto, e più
283
1920
vide a poca distanza il tremante cavallo d'uno
284
1920
tela greggia, stava dietro il cavallo con un lungo
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1920
cornata se atterrito retrocedeva. ¶ Il toro vi andò contro
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1920
tanta forza, che, nonostante il colpo di lancia infittogli
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1920
barriera, schiacciato, calpesto, mentre il toro non riusciva più
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1920
fu così vasto che il toro poté strapparne le
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1920
vita che passa, è il tempo che vola, e
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1920
della vita... ¶ Ora teneva il mento piegato su le
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1920
come una lieve sciarpa, il fumo. Era tardi; si
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1920
udiva dalle sale contigue il rumore ubbriaco d'altre
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1920
Per l'atrio passeggiava il custode notturno, aguzzando gli
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1920
scoprire una mancia probabile. Il violino di spalla dell
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1920
del primo piano, fra il tintinnìo de' bicchieri, uno
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1920
un gregge candido sotto il reale Castello di Miramar
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1920
per avergli veduto ballare il tango argentino con una
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1920
Rat Mort... Ma ora il tango è una vecchia
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1920
bicchiere di Cliquot!... ¶ Ed il glorioso vino biondo cadde
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1920
lampi dorati che incendiavano il bicchiere. ¶ Io tacendo guardavo
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1920
tacendo guardavo, nel fumo, il profilo bianco della forestiera
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1920
vita, e sono forse il colore, il rumore, la
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1920
sono forse il colore, il rumore, la musica dell
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1920
che avrete, come odo, il buon senso di rinunziare
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1920
di politica, non addolorate il mondo con il vostro
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1920
addolorate il mondo con il vostro pesante ingegno, e
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1920
solo pensate a discutere il buon taglio d'una
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1920
sento, al vostro cospetto, il peso e la inutile
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1920
signore del ventesimo secolo, il terrestre paradiso. ¶ – Ma voi
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1920
nelle case da gioco il vostro cuore che ama
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1920
che mai conduce verso il dolore. Sono i vicoli
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1920
un focolare provvisorio. ¶ Amo il segretario d'albergo, azzimato
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1920
specie di familiarità. Amo il parrucchiere d'albergo, indiscreto
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1920
noi, compagno della solitudine, il nostro vecchio profumo. ¶ Oh
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1920
da me, senza incatenare il mio cuore di vagabondo
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1920
degli affetti definitivi. ¶ Amo il portiere d'albergo, funzionario
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1920
vaglia telegrafici, mi prenota il palco in teatro e
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1920
da vicino, anziché tediare il secolo spolverando le mummie
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1920
finestra, ove al mattino il sole nuovo incendierà l
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1920
sue decorazioni di stucco, il soffice silenzio de' suoi
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1920
smorto, un po' vuoto: il focolare improvvisato si spegne
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1920
la cenere... Ma resta il colore della terra d
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1920
della terra d'esilio, il sogno d'una notte
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1920
d'una notte lontana, il bacio dato col fiore
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1920
vedrete mai più... ¶ Quando, il giorno appresso, nell'atrio
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1920
sua crudele bocca dipinta, il suono qualchevolta insidioso della
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1920
Brummel, – quel magnifico Lord il quale fu, senza nemmeno
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1920
l'arrogante nobilissimo Pompon, il pechinese di Madlen Green
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1920
la troppa felicità guasta il carattere. Siccome il freddo
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1920
guasta il carattere. Siccome il freddo cuoio poteva riuscire
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1920
un bel cuscino, ed il suo pelo focato come
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1920
a Lord Pepe che il fumo del suo grosso
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1920
ne dava per inteso, il nobil cane volgeva gli
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1920
sul muso di Pompon, – il profumato, il decadente Pompon
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1920
di Pompon, – il profumato, il decadente Pompon, al quale
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1920
dietro cui si perde il miglior tempo della mia
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1920
rivolgendo le carte. Vinse il colpo; le sue ciglia
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1920
L'abito che portava, il fino intreccio di piume
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1920
braccialetti che le avvolgevano il polso, ed il profumo
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1920
avvolgevano il polso, ed il profumo doloroso, eccessivo, irritante
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1920
la sua fina seta, il respiro de' suoi labbri
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1920
rumore del gioco, sotto il peso dei lampadari accecanti
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1920
suoi occhi risero, tutto il suo volto rise; non
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1920
sopra una carta fortuita il denaro che paga per
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1920
della tavola, era seduto il suo amante: un fino
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1920
in pessimo inglese quando il colpo era vinto. Ma
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1920
Ma ella faceva esattamente il contrario, sempre il contrario
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1920
esattamente il contrario, sempre il contrario, di ciò che
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1920
contrario, di ciò che il suo amante le suggeriva
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1920
opera sua e tutto il reame di Alfonso XIII
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1920
please... ¶ Ed egli, traverso il tavoliere, prontamente le porgeva
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1920
ondeggiare la folla, mentre il suo glorioso nome volava
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1920
e della Prostituzione; – Bombita, il più celebre torero del
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1920
cristianissima, che fece tremare il mondo... Sì, era il
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1920
il mondo... Sì, era il perfetto, l'insuperabile Riccardo
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1920
chiara e simpatica, fra il giocoliere, il maestro d
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1920
simpatica, fra il giocoliere, il maestro d'armi ed
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1920
maestro d'armi ed il fantino; certo non era
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1920
forse un po' timido, il magnifico primo espada che
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1920
ingiustizia chiamarlo per ora il secolo degli istrioni. ¶ Ho
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1920
folla in delirio acclamare il divino Enrico Caruso – altrettanto
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1920
d'oro quanto per il Giardino delle Scimmie, – innalzando
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1920
tanto alto non volò il nome del soggiogatore Cesare
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1920
folla un gigantesco policeman, il quale commise l'imprudenza
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1920
per que' pochi metri il piede che non camminava
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1920
per que' pochi secondi il cuore che non batteva
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1920
strada reale di Windsor il prodigio dell'Olimpiade, l
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1920
Per una settimana ancora il nome di questo atleta
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1920
ora la Spagna onorato il giubileo del taurómaco Bombita
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1920
gli occhi per guardare il leggendario massacratore di fiere
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1920
ella risolse d'interrompere il gioco, e poich'era
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1920
la cena. Chiamò allora il suo giovine amico e
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1920
banconote spagnole, che formavano il carico del suo pesante
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1920
sportello del cambio, dietro il quale attendeva, con ironica
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1920
del mondo mi declinò il suo nome altisonante: – don
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1920
tardi, nella sala verso il terrazzo, durante l'ora
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1920
e delle grandi Corride. Il giovine hidalgo, don José
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1920
la sua taciturna fame. Il vin generoso e la
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1920
trascorreva in Inghilterra che il breve tempo della «Season
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1920
alquanto evasivo di contemplare il dolce Atlantico... ¶ Madlen Green
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1920
morbide crevettes grises, mentre il violino del maestro zingaro
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1920
sollevando nella mano inanellata il biondo cálice di Sciampagna
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1920
cálice di Sciampagna. ¶ Quando il bicchiere fu del tutto
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1920
molte, incomincio a sentire il paradiso... ¶ Come suonavan bene
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1920
e Roma lontana esercitava il suo tirannico potere su
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1920
tirannico potere su tutto il mondo conosciuto, la più
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1920
con l'uomo che il folle Giovanni aveva detto
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1920
Giovanni aveva detto essere il liberatore da tutte le
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1920
che Roma aveva per il linguaggio, per le tradizioni
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1920
per le tradizioni, per il terribile Dio semitico urlante
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1920
camminando coi discepoli, narrava il pallido Galileo. ¶ Ma egli
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1920
l'altr'uomo insonne, il ruvido maschio d'Israele
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1920
riarse, e gli dava il suo mantello di lana
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1920
dell'Hermòn, ed era il compagno di tutte le
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1920
di tutte le ore, il fedele di tutte le
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1920
uomo dal tetro amore, il silenzioso che più tardi
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1920
avais douze ans, qu'il ne faut jamais éviter
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1920
potrà più tardi essere il fedele dipintore. ¶ Fatta questa
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1920
giustizia è bendata, non il buon senso; per il
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1920
il buon senso; per il che provvidi a riaprire
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1920
entrava nell'altra, come il fieno scuro nella paglia
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1920
nella paglia bionda. ¶ Spensero il lume. Nella camera, che
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1920
levai e la chiusi. ¶ Il lampione ad arco del
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1920
ronzìo di corde elettriche, il suo globo spento. ¶ Lasciai
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1920
mandava nella camera torbida il suo mitigato chiarore. ¶ Sentivo
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1920
specie di voluttuosa lievità, il fumo del vino biondo
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1920
seta leggera del piumino. Il lenzuolo delineava la sua
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1920
giunto a Biarritz con il suo yacht, e portava
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1920
di Litzine. Vedevo bene il diverso colore de' lor
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1920
per dormire in pace. Il sonno le avvolgerebbe, così
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1920
una sentirebbe dell'altra il cuore delicato battere. ¶ La
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1920
tepore del sonno, tra il fumo del vino biondo
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1920
allacciate, forse innamorate, sentendo il riposo incominciare con una
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1920
specie di voluttuosa ebbrietà. ¶ Il desiderio d'amore, la
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1920
di peccato carnale come il favo maturo è gonfio
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1920
di caldo miele, sentivano il riso della lor giovinezza
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1920
primordiale giardino zoologico denominato il Paradiso Terrestre. Quell'impudica
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1920
calmo si addormentava sotto il fuoco delle sue stelle
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1920
pago del grappolo che il sole maturava su le
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1920
garrula imitar nelle selve il trillo delle capinere, e
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1920
saggio ed astuto serpente, il quale, nel Paradiso Terrestre
422
1920
Adamo, un debole gigante, il quale, se ancor tutti
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1920
innocente signorina Eva. ¶ Ed il serpente, muovendo piano piano
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1920
Eva. Questa sera, verso il tramonto, quando il coraggioso
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1920
verso il tramonto, quando il coraggioso Adamo tornerà con
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1920
piano piano, facendo muovere il vostro sottile corpo, ed
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1920
arsura che vi diede il sole.» Adamo s'inginocchierà
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1920
buon refrigerio, leggermente, contro il petto villoso, le cocche
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1920
lui piano piano, come il tralcio s'inerpica sul
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1920
voi gli darete, leggermente, il peso e la fragranza
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1920
Lo trovò, tornò, e il saggio serpente le disse
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1920
notte meglio si prova il fuoco della tentazione. ¶ – La
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1920
sfasciavano contro l'ondata. Il molo della Zurriola si
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1920
pareva un grand'uomo. Il lampione ad arco del
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1920
ronzìo di corde elettriche il suo globo spento. ¶ Una
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1920
l'Amiral de Oquenda; il vient de s'enrhumer
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1920
si affacciarono, una contro il mio braccio destro, l
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1920
destro, l'altra contro il mio braccio sinistro. E
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1920
être tort... ¶ – Peut-être. ¶ Il vento mi avvolgeva nel
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1920
ombra. ¶ – Dis-lui qu'il s'en aille, Litzine
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1920
l'interruppe Madlen battendo il piede. Poi soggiunse: – Moi
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1920
est de toi qu'il veut, ma petite Mad
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1920
una riflessione, osservò senza il minimo rancore: ¶ – Si c
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1920
gentile come l'innocenza. Il suo labbro superiore non
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1920
Dal balcone aperto veniva il profumo del mare. Mi
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1920
nelle praterie alte, quando il vento di primavera incurva
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1920
di primavera incurva tutto il campo. ¶ Madlen si era
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1920
e diveniva intensamente bionda. Il pettine vi cigolava, sollevando
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1920
ciò, Litzine dovette sollevare il peso della sua lunga
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1920
di colore, ingombrandole tutto il dorso. ¶ Erano entrambe davanti
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1920
Ma io guardavo solamente il nastro di fumo della
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1920
qualche stella cambiava onda. Il silenzio immenso che precede
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1920
ora sbottonando la camicetta; il suo pudore non le
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1920
vous. ¶ – Oh! mais alors il ne nous reste qu
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1920
mezzo vuota; Madlen scioglieva il suo leggero busto. Un
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1920
Chiusa la finestra, mitigato il fulgore delle numerose lampadine
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1920
e colpevole, ci avvolgeva il suo torbido silenzio, che
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1920
a lasciarsi veder discinte. Il pudore non è per
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1920
mie battenti vene, tra il fuoco delle rifrazioni minutissime
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1920
di sole era passato il desiderio degli uomini come
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1920
esercitavano la bellezza, dispensavano il perfetto piacere, come l
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1920
nel suo felice capolavoro. ¶ Il Codice di Diritto Civile
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1920
la loro nudità scintillante il marchio dell'assoluta proprietà
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1920
pomeridiane ove si consuma il tradimento; pensavo ai talami
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1920
etere, la rossa fiamma, il sogno delle eterne peccatrici
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1920
poesia di cui vive il mondo, la sorgente piena
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1920
nei conviti ove rideva il buon vino delle vigne
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1920
Galaad, quella che diede il suo corpo al delirio
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1920
fontana della bianca rugiada, il fiore della terra di
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1920
mia treccia per farne il tuo guanciale profumato...» ¶ Poi
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1920
dei legionari, dormivano sotto il chiarore delle stelle. ¶ Ed
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1920
ha patito, rugginoso come il pugnale che s'insanguinò
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1920
contro i centurioni, contro il Procuratore di Giudea, contro
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1920
venduti a Roma, contro il peso della forza di
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1920
forza di Cesare, contro il vile Tetrarca. ¶ Ed egli
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1920
Ed egli da tutto il suo cuore amava la
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1920
che tentava di sé il vero liberatore degli uomini
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1920
sua voce profumata come il vento, e sempre gli
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1920
mia treccia per farne il tuo guanciale profumato...» ¶ Allora
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1920
era in Giuda che il rumore nasceva, nel focolare
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1920
strugga di solitario amore; il suo corpo era esile
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1920
m'a dit qu'il n'y avait pas
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1920
me prêter cinquante louis il fallait déranger le Roi
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1920
été tout ce qu'il y a de plus
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1920
les donc à inverse! Il va y avoir une
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1920
je pas écouté Blanche? Il fallait à ce moment
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1920
al Carlton con Crisòpulo, il Greco e pranzare con
488
1920
che ti occorre, anche il denaro per rifarti domani
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1920
più semplice. Ti rimanderò il denaro da Biarritz per
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1920
si mise a rivedere il cartoncino d'una «taglia
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1920
avvocato di Nimes continuava il suo bisticcio con la
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1920
portamento, guardava con indulgenza il piccolo uomo testardo e
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1920
comitiva, seria seria, fissando il marciapiede. Credo ella stesse
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1920
Credo ella stesse facendo il suo tirocinio di futura
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1920
che d'incontrarsi con il protettore di buona volontà
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1920
Nel giardino dell'albergo il meccanico di Litzine aspettava
497
1920
Mesdames et Messieurs! – rispose il meccanico, senza ombra di
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1920
son uomini fatti come il tassametro, come l'ascensore
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1920
infelici. Hanno capito che il tempo ha una ragione
500
1920
serve a far guadagnare il prezzo che costa la