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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Gian Pietro Lucini, Nuove revolverate, 1913

concordanze di «il»

nautoretestoannoconcordanza
1
1913
tre legna fanno bollire il pajuolo; ¶ lasciate andare per
2
1913
focolare. ¶ - Per questo solo il tre? ¶ - Per altro ancora
3
1913
che non è? ¶ - Tra il sí e il no
4
1913
Tra il sí e il no si fa quel
5
1913
meglio; ¶ a chi fa il ladro sveglio ¶ profittano anche
6
1913
enormi. Si assolvon volontieri ¶ il fescennar tra vecchie Egerie
7
1913
piú sfatte zinne ¶ e il cabalare di tra i
8
1913
amor sull'odio. ¶ Uno, il Re; due, il Messaggiero
9
1913
Uno, il Re; due, il Messaggiero ¶ dispettoso e severo
10
1913
piú? ¶ Se hai spaccato il tutú ¶ il fornitore soccorre
11
1913
hai spaccato il tutú ¶ il fornitore soccorre presso, ¶ filo
12
1913
aghi... ¶ e si ricopre il fesso: ¶ per una volta
13
1913
in una notte oscura, ¶ il mortorio di un Re
14
1913
al Caffè. ¶ Signori, giú il cappello; ¶ non facciamo il
15
1913
il cappello; ¶ non facciamo il monello e un po
16
1913
sul funerale. ¶ Signori, giú il cappello. ¶ ("Mi permettete una
17
1913
Colui che ci spiegava il simbolo del Mimo. ¶ Colui
18
1913
di sangue: ¶ ha presentito. ¶ Il mondo della Luna discese
19
1913
dei giorni: ¶ perché ritorni il bel sereno di un
20
1913
La risposta conchiude). ¶ Giú il cappello, Signori. ¶ Epicamente Bossuet
21
1913
Signori. ¶ Epicamente Bossuet dà il tono ¶ giansenisticamente all'estrema
22
1913
La risposta conferma). ¶ Mettetevi il cappello, Signori: ora il
23
1913
il cappello, Signori: ora il patetico ¶ rimutò la misura
24
1913
per cantare, per danzare! ¶ Il consenso di Carmen ci
25
1913
cadenza; ¶ lamentan le chitarre; ¶ il lutto è un'apparenza
26
1913
di chi già fu IL RE, ¶ ora nel cataletto
27
1913
biricchine sul funebre augusto; ¶ il giuoco zingaresco è d
28
1913
cadi... ¶ Ti han rimutato il nome ¶ con il bel
29
1913
rimutato il nome ¶ con il bel gesto oscuro della
30
1913
altro dí. ¶ E soccorre il Benelli ¶ a far fare
31
1913
Felicita, signora ¶ d'intellettualità; ¶ il Gozzano alla traîne ¶ di
32
1913
cantavasi cosí; - ¶ già soccorre il Benelli ¶ e discorre il
33
1913
il Benelli ¶ e discorre il Gozzano, ¶ i piú lesti
34
1913
del Parrasio nostrano. ¶ Infuria il futurista, ¶ volando in aereoplano
35
1913
subissar la terra ¶ tra il birro e il nihilista
36
1913
tra il birro e il nihilista ¶ e il giacobin
37
1913
e il nihilista ¶ e il giacobin-scioano, ¶ o Betuda
38
1913
l'Orano; ¶ ma regge il Marinetti, ¶ con sorriso sovrano
39
1913
valletti, ¶ profeta mosulmano, ¶ sopra il Gaurisankar: ¶ demenzia il futurismo
40
1913
sopra il Gaurisankar: ¶ demenzia il futurismo, ¶ mignone allo snobismo
41
1913
in conserva; ¶ ci accorda il su' frinfrino ¶ per l
42
1913
vero cordon-bleu; ¶ Pascoli, il piú canoro ¶ de' canerini
43
1913
non se ne accorga il fegato; ¶ s'appresti un
44
1913
le fanfare, ¶ s'intoni il benedicite, ¶ strepitino: trè! trè
45
1913
con occhi severi ¶ sogguarda il creditor: ¶ lo ammaestra il
46
1913
il creditor: ¶ lo ammaestra il Paraclito ¶ per fomento ed
47
1913
dopo pranzo, ¶ per incantare il corno ¶ con piú blando
48
1913
rullio, ¶ tagliato a fette il porno ¶ d'antica prosodia
49
1913
FOLLA ROSSA ¶ Accoppa, accoppa il ruffiano! ¶ UN BARNUM-MINISTRO
50
1913
risplenda come un marmo il tuo corpo; ¶ statua immacolata
51
1913
vino, ¶ se hanno bevuto il sangue delli schiavi; ¶ perciò
52
1913
della tua schiatta imperiale. ¶ IL GIOPPINO SAPIENTE ¶ Basto a
53
1913
rammemorarvi la vicina rovina; ¶ il gozzuto precede la schiera
54
1913
perché assaggin di lei. - Il cuojo è vecchio. ¶ L
55
1913
costui vi fa vedere... ¶ IL GIOPPINO SAPIENTE ¶ Antivedo il
56
1913
IL GIOPPINO SAPIENTE ¶ Antivedo il futuro, l'incito, sempre
57
1913
l'incito, sempre: ¶ io, il gozzuto, dai numeri fatali
58
1913
fatali della Morte, ¶ avanti il tempo presto a muover
59
1913
balla, o ballerà?... ¶ Sollevate il sipario; scostateci il telone
60
1913
Sollevate il sipario; scostateci il telone, ¶ prima vedere, indi
61
1913
cosa almeno ho comperato il biglietto; ¶ mi dà certi
62
1913
FOLLA ¶ Carmen! Carmen! Carmen! ¶ IL BARNUM-MINISTRO ¶ Avrei io
63
1913
Avrei io mai perduto il miglior numero della serata
64
1913
sterna i ricchi, iddio, il re; ¶ Carmen sta ¶ dentro
65
1913
BIANCA ¶ Uh! Uh! Uh! ¶ IL BARNUM-MINISTRO ¶ Bestie liriche
66
1913
eroe disoccupato ¶ che faccia il Cirano de Bergerac ¶ per
67
1913
machine istrioniche: ¶ cantate pur il como, la scorpacciata ¶ con
68
1913
sei Ministro-costituzionale, ¶ divarica il drappeggio di sulle tavole
69
1913
della danza apocrifa; ¶ giú il cappello, una salva d
70
1913
una bruna birbona. ¶ - Commuove il bischero a un cardinale
71
1913
piú? ¶ - Pel marito cucú, il ballo gitanesco ¶ rinnova, oh
72
1913
Garçon: un fine-champagne! ¶ Il tamburello basco ¶ ha crotali
73
1913
gonnella immerlettata pagliarina, ¶ nero il bolero, nere le calze
74
1913
nere le calze, ¶ per il sorriso di rosee nudità
75
1913
via. ¶ E per questo il tamburo, ¶ che batte al
76
1913
suona in timbro gajo, il tamburello, olè, ¶ di Carmen
77
1913
Sarabanda, che scuce anche il tutú; ¶ è la Guaracha
78
1913
lune elettriche, ¶ s'esalta il vuoto delle coscienze bianche
79
1913
che la giuocoliera palleggia il tamburello, ¶ lo scaglia, lo
80
1913
assai poco stirata. ¶ Punta il piedino Carmen, ¶ campata sopra
81
1913
è la Baracca istrionesca: ¶ il piú furbo vi pesca
82
1913
pudica; la rosa... ¶ sí, il fiore consacrato e incoronato
83
1913
olè, olè; ¶ voi sapete il perché specioso a dire
84
1913
specioso a dire; ¶ ché il sesso vi si innerba
85
1913
alle coscienze bianche. ¶ "Ed il resto è una fola
86
1913
ahimè, la rosa, ahimè il fiorello azzurro, ¶ oh, povera
87
1913
bisogno; ¶ largo Tirreno somministra il flutto non amaro, ¶ di
88
1913
annegare? ¶ Barnum-Ministro, ¶ ricongiungi il drappeggio sopra la ribalta
89
1913
imperiosa e scamiciata; ¶ ha il sacro ministero della morte
90
1913
teste in visibilio ¶ ed il cervello sopra le teste
91
1913
teste ¶ e sulle teste il pensamento ¶ e fuor del
92
1913
e fuor del cuore il sentimento; ¶ olè,olè! ¶ Coloro
93
1913
fatidico e fatale, ¶ per il bene ed il male
94
1913
per il bene ed il male. ¶ - Voi sapete? - Sappiamo
95
1913
male. ¶ - Voi sapete? - Sappiamo. ¶ - Il caso è strano e
96
1913
strano e impreveduto. ¶ - È il tre che alquanto ci
97
1913
cuce, non sa fare il bucato ¶ delle sacre indumenta
98
1913
L'anima salva e il corpo libero da prigione
99
1913
Compero; pago". - "Non rendo il di piú". - ¶ La Tiara
100
1913
in un ferro ed il piattello ¶ squillò all'urto
101
1913
all'urto, sonora avvertenza. ¶ Il Bifolco trovò il simbolo
102
1913
avvertenza. ¶ Il Bifolco trovò il simbolo, ricomposto e materiato
103
1913
Cose nuove. ¶ Per sé il pover manuale ¶ Fa uno
104
1913
strale ¶ D'oro e il lancia contro 'l sole
105
1913
Lotta dedicato al Bresci. ¶ Il successivo numero 42, ripigliò il
106
1913
Il successivo numero 42, ripigliò il motivo con l'Epirema
107
1913
dell'altro vantavasi cantastorie il John and Judy: donde
108
1913
affidarmi in raccomandazione. ¶ Breglia il 7 Settembre 1910. ¶ Numismatico Signore ¶ trovò
109
1913
e non sa classificarlo; ¶ il bel Soldo intrica. ¶ "Che
110
1913
verità, numismatico Signore ¶ perde il riposo. ¶ Questo è un
111
1913
la nuova impronta. ¶ Qui il Toro non s'affronta
112
1913
bastano ad indicarlo; ¶ e il berretto che cima invece
113
1913
istoria. ¶ Numismatico Signore, ¶ per il Soldo che intrica ¶ non
114
1913
che intrica ¶ non sciupate il pensiero preveggente, ¶ dentro ferriani
115
1913
lo volete, nelle piazze; ¶ il Popolo sa già dove
116
1913
sa già dove riporre ¶ il Soldo nuovo: ¶ festevolmente lo
117
1913
spiccio sequestro temporaneo. ¶ Certo, il provvedimento compiace al Vostro
118
1913
che hai fatto per il mondo ¶ per farti inchiavacciare
119
1913
badiamo: ¶ questa ossessione contro il Soldone ¶ riprova ancora ignoranza
120
1913
risplendi per te, come il sole; ¶ stanno li altri
121
1913
non troppo papa e il suo compare ¶ Kaiser d
122
1913
le natiche, spingi, ¶ trattieni il fiato, sospira, ¶ d'ogni
123
1913
ajuta alla liberazione, ¶ scodella il tuo rifiuto nella prova
124
1913
Volgiti indietro a rimirare il parto, ¶ diarrea, Italia, imperiale
125
1913
nazionale: ¶ fa sua prova il Suffragio-Universale; ¶ è il
126
1913
il Suffragio-Universale; ¶ è il tocca e sana, ¶ l
127
1913
nostrano, ¶ ti acclimatizza benignamente il morbo, ¶ questa melensa, aurea
128
1913
second-émpire e plagia ¶ il panciotto ai lions ¶ del
129
1913
la chinina-migone ¶ e il putrefar dell'erbe. ¶ Con
130
1913
puttane, ¶ con cui dimezza il fiore ¶ estetico ed urbano
131
1913
tra l'amica e il piagnone! ¶ Ecco, chi ha
132
1913
dunque! Succeda al Drama il Mimo; ¶ Sophron nostro ci
133
1913
addotta dalli incunaboli, ¶ protende il gesto rivelatore, fa, ¶ senza
134
1913
ritorna, nell'anno, sotto il sole; ¶ ogni costellazione si
135
1913
e l'immutabile. ¶ Serva il Mimo, Signori, ad insegnarvi
136
1913
stimola la brachetta, ¶ prurigina il sesso, o, sopra il
137
1913
il sesso, o, sopra il meretricio, ¶ s'ingrossi la
138
1913
inglesi e cotonieri: ¶ stimasi il negriero e chi fa
139
1913
bisogni costituzionali; ¶ promiscui, quindi: il lupanare, la monarchia ¶ sono
140
1913
Se la corda ed il trespolo s'avessero a
141
1913
pezzenti schiamazzatori, ¶ questo è il prestigio della Nazione; ¶ vi
142
1913
rindorare; ¶ acido, a reagente, il sangue ajuta ¶ sopra i
143
1913
vi abbacinerà! ¶ Son io il Barnum di lei, che
144
1913
riversa ¶ in luce sopra il mare di fango ¶ iroso
145
1913
Te, questo a me ¶ il contagio conserva alla fregola
146
1913
insabbiata di stelle, ¶ tra il Carro e lo Scorpione
147
1913
vergine falsa collaudata, ¶ sopra il catarro e il colascione
148
1913
sopra il catarro e il colascione, dalla poesia classica
149
1913
della mutualità; cosí, veramente, il matrimonio è il libito
150
1913
veramente, il matrimonio è il libito all'adulterio e
151
1913
adulterio e la Nazione il campo aperto alla reciproca
152
1913
Le Cose nuove. ¶ Disse il Leone, un dí, il
153
1913
il Leone, un dí, il Re delli Animali: ¶ "Propizia
154
1913
chi sa - è rosso il fiore? ¶ si farà pomo
155
1913
ed ahimè! ¶ lo coglierà il passante...): - ¶ per tutto l
156
1913
sua breve malvagità. ¶ Facciamo il Carnevale della Libertà". ¶ Disse
157
1913
patentato. ¶ "Ora invertitevi" consigliò il Re; ¶ "cioè vestitevi senza
158
1913
Pur non vi impresto il vello ¶ di un mio
159
1913
lato a Giove, ¶ donde il pretesto al mio regno
160
1913
e delle Stalle; - ¶ insomma il mondo solito, ¶ menagèrie e
161
1913
simmetria, i vigliacchi, sotto il pungolo, ¶ s'aggiogarono a
162
1913
trono a proposito, ¶ Leone il Re con assai buon
163
1913
A costui, che fa il Gallo ed è pur
164
1913
sono Io stesso, Signori, il Leone. ¶ Ed or fate
165
1913
una grande Nazione". ¶ Ed il Coro rispose: "Cosí sia
166
1913
buon mercato ed ipogee. ¶ Il raggio solitario dell'amica
167
1913
a godersi la notte, il silenzio, la calma, ¶ riflessi
168
1913
ancora, ombre, passi, stormire, ¶ il susurro del vento sulle
169
1913
del vento sulle frasche, ¶ il frusciare del lepre che
170
1913
del lepre che fugge, ¶ il pigolio del passero dal
171
1913
nelle requisitorie patentate; ¶ dove, il suo simbolo imperiale? ¶ Cerca
172
1913
esatto, ¶ a pesar anche il vento ed il sospiro
173
1913
anche il vento ed il sospiro, ¶ ed i peccati
174
1913
discesa; ¶ morta, sepolta, per il mondo, soppressa, ¶ con grande
175
1913
la Bilancia di rame, ¶ il Bilanciere d'oro?" esclamarono
176
1913
i piattelli fessi, ¶ e il bilanciere è compiacente assai
177
1913
militare Penelope al bilancio. ¶ Il lenzuolo è presto a
178
1913
le cose ¶ non abbiano il suo peso ¶ e che
179
1913
suo peso ¶ e che il sudario non si finisca
180
1913
taglia i nodi, ¶ e il ferro di una palla
181
1913
palla di cannone ¶ è il migliore gettone sul piattello
182
1913
Bilancia d'argento". ¶ Disse il Tocco: "O Bilancia di
183
1913
Bilancia di rame!" ¶ Tutto il servidorame gli tace in
184
1913
abbiam contribuito alla pazzia. ¶ Il caduceo surroga la coscienza
185
1913
Peso!" - "Trovi?" ¶ - "Trovo che il Codice equivale ¶ all'ignoranza
186
1913
ampio Tocco di Giurisprudenza. ¶ Il Tocco esclama: "Oh, Bilancia
187
1913
la verranno ad adorare. ¶ Il rituale è il peso
188
1913
adorare. ¶ Il rituale è il peso; il pastorale il
189
1913
rituale è il peso; il pastorale il fulcro; ¶ Bilancia
190
1913
il peso; il pastorale il fulcro; ¶ Bilancia d'oro
191
1913
incatarrato ¶ svolge, per tutto il mondo, remissione al peccato
192
1913
stola è troppo ricca, il camice è macchiato; ¶ Penelope
193
1913
per quelli e per il direttore proprietario, che faceva
194
1913
all'agente di pubblicità, il quale ha diritto al
195
1913
opera sua prestata. Solo il poeta deve cantare gratis
196
1913
deve cantare gratis; solo il filosofo deve tener scuola
197
1913
o la fame, o il patibolo. ¶ e) Ma ciò
198
1913
ciò che mi determinò il ripudio sdegnoso del Futurismo
199
1913
igiene del mondo; giacché il Futurismo si esaurisce svesciandosi
200
1913
parola Libertà. ¶ 3. Sia cancellato il fastidioso ricordo della grandezza
201
1913
sentire uguale al nostro il fervore bellicoso che anima
202
1913
bellicoso che anima tutto il Paese, incitiamo il Governo
203
1913
tutto il Paese, incitiamo il Governo italiano, divenuto finalmente
204
1913
nelle masse nemiche". ¶ Già il Pan, che quando non
205
1913
un governo che fa il filibustiere? Sí, artisti, venite
206
1913
vi nego in faccia il sofisma della gloria - che
207
1913
con questa gibigianna instaurate il dispotismo; nego che la
208
1913
fiamme e drappelle diminuendone il pregio simbolico; ¶ "ché tanto
209
1913
sentii ribollir dentro tutto il sangue garibaldino di mio
210
1913
garibaldino di mio padre - il quale proferse borsa e
211
1913
ho urlato anch'io il mio "Oh, non per
212
1913
delinquenti, che pur sfoggiarono il loro valore nelle zuffe
213
1913
vostra imaginazione ha sorpassato il limite del ridicolo e
214
1913
la paralisi progressiva, o il suicidio: poiché codesta è
215
1913
vostra sventura merita forse il piú grande rispetto. ¶ Palazzo
216
1913
rispetto. ¶ Palazzo di Breglia, il 27 di Maggio 1913. ¶ G. P
217
1913
su cui si celebra il nome di Giacomo Boni
218
1913
ed Esopo ne ebbe il genio. ¶ Nessun animo piú
219
1913
in una sola armonia, ¶ il trionfo della individualità personale
220
1913
del reprobo, ¶ a sacrarvi il possesso indisturbato? ¶ Che fa
221
1913
possesso indisturbato? ¶ Che fa il diserto maneggiatore de' Codici
222
1913
anomali, sulli straccioni, ¶ sopra il Poeta cui manca fortuna
223
1913
facchini, ruffiani e sicari! ¶ Il tempo è buono per
224
1913
caso; ¶ vi è pieno il mercato di questa derrata
225
1913
mazzate le corna ed il sesso; ¶ sedetevi al deschetto
226
1913
in veste acconcia, senza il permesso dell'Autorità? ¶ Son
227
1913
dell'Autorità? ¶ Son io il Commendatore Don Gonzalo de
228
1913
e dal Mausoleo, ¶ come il rimorso implacabile, ¶ saldate le
229
1913
ed aconito, ¶ e non il melagrano di Proserpina! ¶ Vi
230
1913
volta per la gola, ¶ il piú pigro peccato della
231
1913
pigro peccato della cattolicità, ¶ il peccato d'inerzia del
232
1913
miei Fratelli, Ipocrisia! ¶ Breglia il XVIIIJ di Agosto 'CMX
233
1913
le si può togliere, il suo bel sole, il
234
1913
il suo bel sole, il suo bel cielo ed
235
1913
suo bel cielo ed il suo bel mare; guarda
236
1913
imbruta nella sua indolenza. Il cuojo bovino delle tue
237
1913
della vespa; ed allora il pachiderme politico s'irrita
238
1913
e recusatasi felicità. ¶ Luna, ¶ il mio cuor ti sospira
239
1913
rece, ¶ coi coalgoli rossi, il suo buon cuore. ¶ Luna
240
1913
sbirciami in terra, sono il tuo sposo, ¶ sogguarda dalla
241
1913
Ed egli ci dia il capolavoro; mi faccia dimenticare
242
1913
novellamente disinteressata. ¶ Dosso Pisani, il 1 Maggio MCMVIIIJ. ¶ III. ¶ Note
243
1913
leggende, l'anarcoide intellettuale, il quale, non riconoscendo l
244
1913
uscitone fuori, non considerando il cittadino, ma amando l
245
1913
che viene a visitarlo. ¶ Il Verso Libero, Libro I
246
1913
teniamo a mente che il Verso Libero, da cui
247
1913
reputo sia stato levato il poco di buono che
248
1913
fu spacciato al pubblico il novembre 1908, e similmente il
249
1913
il novembre 1908, e similmente il Carme di Angoscia e
250
1913
che avesse a detonare il Futurismo. ¶ Subito, poi, al
251
1913
l'agro-dolce e il pepe sale, LA RAGIONE
252
1913
la mia critica contro il Fogazzaro e contro De
253
1913
d'essere un futurista; IL RESTO DEL CARLINO, Bologna
254
1913
Ancona 1912; - Come ho sorpassato il Futurismo, LA VOCE, Firenze
255
1913
ad un esemplare di Il Verso Libero, fresco di
256
1913
costituzionale. - Solaro di Varazze il XXV di Febbrajo ¶ 'CMVIIIJ
257
1913
Febbrajo ¶ 'CMVIIIJ". ¶ Provo, infine, il rammarico marinettiano, nel vedere
258
1913
piena lettera, mancante, come il solito, di data, ma
259
1913
di Maggio del 1911, riferendosi il testo al "Pro Me
260
1913
fatto mandare a Nazariantz il "Verso Libero" e "Gian
261
1913
desidero molto di pubblicare il tuo nuovo romanzo, che
262
1913
mi fece molto dispiacere il leggere in un giornale
263
1913
in un giornale - credo il "Resto del Carlino" - che
264
1913
del "mercantilismo" in arte, il trionfo del "verso libero
265
1913
Non sei tu forse il precursore del movimento futurista
266
1913
di non farmi piú il dispiacere di discutere sulla
267
1913
violento, anche violentissimo, contro il mio Futurismo, potevi assolutamente
268
1913
potevi assolutamente "non" esprimere il tuo "disprezzo" e il
269
1913
il tuo "disprezzo" e il tuo "compatimento" per l
270
1913
ho compiuto col lanciare il Manifesto. Tutti i maggiori
271
1913
discusso "con moltissimo rispetto" il manifesto e il lanciamento
272
1913
rispetto" il manifesto e il lanciamento del medesimo, senza
273
1913
ciò, e vedrai come il tuo tono di protezione
274
1913
futile, quale tu giudichi il Manifesto del Futurismo? La
275
1913
Futurismo? La vita e il pensiero umano - credimi, caro
276
1913
quale abbia, ti ripeto, il tono del tuo primo
277
1913
Edizioni di Poesia: ¶ a) Il Verso Libero, 1908, edizione di
278
1913
Libero, conto già regolato il 25 Maggio 1910, nessuna vendita in
279
1913
esaurita l'opera. ¶ b) Il Carme di Angoscia e
280
1913
azienda, non posso dirne il risultato. Dal canto mio
281
1913
di L. 2000. E vero? - Il Carme di Angoscia e
282
1913
promesso oralmente che tutto il guadagno, che si avrebbe
283
1913
so fare né meno il commercio della mia carta
284
1913
fonte montana e dice: "Il Mecenate l'hai fatto
285
1913
quei patti, fa volentieri il Mecenate, però non lo
286
1913
di solare chiarezza che il prete viva dell'altare
287
1913
viva dell'altare, come il Futurista del Futurismo, tranne
288
1913
Futurista del Futurismo, tranne il sottoscritto, che ne sarebbe
289
1913
sanno meglio gridare, tengono il meeting sulle gazzette e
290
1913
l'indifferenza del pubblico. - Il fondaccio borghese, che non
291
1913
che venga diviso senza il mio concorso. Voi ripeterete
292
1913
invecchio: sono cauto come il serpente di Athena, e
293
1913
astiosità. Massime tra queste: "Il rispetto alle tradizioni che
294
1913
La libertà ne è il risultato: cioè quello stato
295
1913
fuori, in piena aria, il poema, la statua, la
296
1913
sinfonia: e vi abbiano il grande significato di commemorazione
297
1913
e di nobili imprese. - Il commercialismo odierno, la frenesia
298
1913
altrettante cause per cui il popolo si disabitua dell
299
1913
un mimo paradossale, là, il principe sospetta della propria
300
1913
propria infallibile tranquillità; là, il Demo rifulge di potenza
301
1913
e di gloria. ¶ Oggi, il Principe si dà allo
302
1913
allo sport della automobile; il Demo è nelle mani
303
1913
condannare. ¶ Povera società, dove il concetto primo della ragion
304
1913
No: excelsius! Altro è il Futurismo come istinto mio
305
1913
non quello "uscito, tra il fumo delle officine, amalgamato
306
1913
lombarde; e volò per il cielo letterario, come un
307
1913
bella senza la libertà; il dogma e la nitroglicerina
308
1913
noi stessi, non decapitarci. Il paese che ci si
309
1913
meno in lui riconosceremo il diritto a questo fatto
310
1913
con ragione a misurare il relativo valore di un
311
1913
ed incomincia là dove il destino dell'anima si
312
1913
ma la tragedia numera il proprio spasimo col singulto
313
1913
sua maestà; ed eccolo il Futurismo eterno: "La volontà
314
1913
sguardi vedranno i secoli, il nostro corpo accetterà l
315
1913
Questo significa non demolire il passato ma rinnovare la
316
1913
che si fa Carne, il Genio. Ed egli dirà
317
1913
idiosincrazia del classico contro il decadente; il quale nasconde
318
1913
classico contro il decadente; il quale nasconde in sé
319
1913
in sé, cova dentro il suo ventre, la pazza
320
1913
la ragion classica, cioè il principio immanente e simbolista
321
1913
la loro fortuna ed il loro valore; ma sono
322
1913
e tanto da giustificare il passato cosí da redimerlo
323
1913
cosí da redimerlo. Salvare il passato è trasformare tutto
324
1913
ma la vittoria indica il riconoscimento della nostra virtú
325
1913
riconoscimento della nostra virtú. Il nemico abolito non può
326
1913
aumento di noi stessi; il nemico ucciso non è
327
1913
è piú, è nulla. Il deserto ed il silenzio
328
1913
nulla. Il deserto ed il silenzio non determinano la
329
1913
promessa del conquistare: dopo il successo vi è la
330
1913
pregiudicate e vi incatenate; il pubblico, che vi ha
331
1913
sollevato alla apoteosi, diventa il vostro tiranno. Che anzi
332
1913
e risate mentecatte, non il gesto cosciente e misurato
333
1913
gesto cosciente e misurato. Il Futurismo impulsivo, bombarda e
334
1913
da sé e dimostri il proprio carattere colle sue
335
1913
carnevalesca del Verso Libero, il Manifesto del Futurismo! E
336
1913
quale impudenza la mia il rivelarne le mancanze! ¶ È
337
1913
proferire ad alta voce il giudizio che la folla
338
1913
dire: "Gian Pietro Lucini, il quale volle rumorosamente accedere
339
1913
furono, si può dire, il mio massimo successo popolaresco
340
1913
allora, che a ringraziare il Futurismo di questi favori
341
1913
Marinetti, venne in discussione il troppo classico titolo, e
342
1913
insuperabile; - e sopra tutto il gran taglio, da maestro
343
1913
loro tempo, che è il nostro; - preoccupati dall'unico
344
1913
ritentai un'altra audacia: il verso libero. - Abbiate pazienza
345
1913
La Resurrezione nel 1812, nel '13 il Nome di Maria ed
346
1913
Nome di Maria ed il Natale; nel '15 La Passione
347
1913
manzoniani, e, per esempio, il Carme dei Sepolcri, differenza
348
1913
liberi. Non che Manzoni, il quale seguendo la anemia
349
1913
e sicuro che inventò il suo genere. ¶ Chi mi
350
1913
metto in berlina, sotto il filosofico incantesimo dell'Humur
351
1913
l'humorismo manzoniano ed il tuo! Quello medica con
352
1913
VII non ne ebbe il vantaggio, sí bene Pio
353
1913
e di Verona, ma il 1848 italiano. Fu la logica
354
1913
la frenetica celerità, per il volare, per il trascendere
355
1913
per il volare, per il trascendere, per fare, collettivamente
356
1913
trascendere, per fare, collettivamente, il brigante in casa altrui
357
1913
che nomasi legge; è il sopruso che si chiama
358
1913
si ripetono le Crociate. Il mio insorgere nauseato dalla
359
1913
ordinato disordine classicamente napoleonico, il suo peccato di paura
360
1913
anarchico di Giovanni Giolitti, il mio delitto di sincerità
361
1913
inventar nuove LEGGI, come il Futurismo; ma per uscir
362
1913
rovine dell'altrui dominazione, il proprio regno, tanto piú
363
1913
volta. Scuola, asilo, ricovero. ¶ Il Verso Libero, Libro I
364
1913
tentato, sopra Elena greca, il tedesco Faust: ne nacque
365
1913
produttivo, sarebbe stato conferito il compito di un Futurismo
366
1913
né viva, né vitale; il Futurismo, come scuola, è
367
1913
sgarbatamente sí da eguagliarne il massimo tra i ciarlatani
368
1913
di convenzionale disprezzo per il pubblico, di evidente e
369
1913
e sfacciata reazione contro il capolavoro antico, di eccessivo
370
1913
di una espressione estetica. ¶ Il Manifesto del Futurismo è
371
1913
d'arte, questi è il capo scuola; quel re
372
1913
raggruppa e le definisce il critico, non le plasma
373
1913
critico, non le plasma il poeta: scuole appajono e
374
1913
riparo ed in collegio. Il rifiuto pellagroso e sifilitico
375
1913
rifiuto pellagroso e sifilitico, il detrito maciullato dall'infimo
376
1913
un altro. La pioggia, il sole, il vento, la
377
1913
La pioggia, il sole, il vento, la neve, le
378
1913
della terra che sorprendono il greggie lanuto, denso e
379
1913
ogni scuola. ¶ Ed ecco il vantato Futurismo divenire una
380
1913
rivoluzione non rimanere che il distruggere; distruggere quel tanto
381
1913
hanno tacciato, perché videro il mio nome spesso stampato
382
1913
e grandicelli usarono contro il Verso Libero, mi sono
383
1913
e mi certificai che il mio posto, nella letteratura
384
1913
sbaglio di tattica; so il pericolo cui si espone
385
1913
ergastoli, poiché gli mancò il coraggio di deliberare spiccie
386
1913
Patria e dentro, eccoti il Mostro ¶ risuscitato: ¶ vien colla
387
1913
a fianco, Tigellino, ¶ tra il Sejano ed il Mena
388
1913
tra il Sejano ed il Mena fattucchiero, ¶ coi bavagli
389
1913
bavagli, i sospetti ed il terrore ¶ dei tribunali, ¶ delli
390
1913
fumiga corruzione avvelenando; ¶ ghigna il bardassa e ride il
391
1913
il bardassa e ride il delatore; ¶ fescenna in riva
392
1913
olocausto, ¶ fuoco a determinarvi il rogo immenso ¶ per bruciarvi
393
1913
al delubro di Paphia, ¶ il mare proteggendo e le
394
1913
sempre (oh desiderio!) ¶ naviga il suo periplo. ¶ Qui, Varazze
395
1913
Orione dechina; ¶ fresca, se il sole s'incontra col
396
1913
spesse pinete virenti. ¶ Sopra il giallo Appennino scosceso, ¶ espresso
397
1913
lunghe radici alla china: ¶ il pino espanso protende l
398
1913
rama in rama; ¶ e, il muso basso, odorano la
399
1913
odorano la pista, ¶ scova il bracco pezzato ¶ la pernice
400
1913
di lunghi riflessi sanguigni il mare. ¶ La scia s
401
1913
s'imbruna; ¶ s'affonda il remo muto; ¶ scivola il
402
1913
il remo muto; ¶ scivola il guscio tozzo; ¶ costeggia arene
403
1913
fanfara di raggi improvvisi, ¶ il sembiante di fuoco del
404
1913
sole; ¶ e viver tutto il golfo di fiamme e
405
1913
delle reti astruse, ¶ riscintilla il bottino; ¶ palpiti, guizzi, balzi
406
1913
alzano, s'ancano, sporgono il ventre, ¶ sollevano la soma
407
1913
pesca. ¶ Sul capo sta il cestello: ¶ due braccia memborute
408
1913
pendula merce; ¶ sorridono, danno il grido stridulo ed atavico
409
1913
seno, ¶ l'occhio sereno: ¶ il gasco dei capelli, protetto
410
1913
bagna all'acqua che il mastello spande: ¶ il rosso
411
1913
che il mastello spande: ¶ il rosso fior delle labra
412
1913
odorose ¶ di resina ed il coccio lagrimante, ¶ bolliva, in
413
1913
del calafato ¶ che riconcilia il mare. ¶ Genova spalanca le
414
1913
di macigno a tutto il mondo; ¶ e Italia vi
415
1913
del mastio vigilante sopra il golfo; ¶ volti adusti di
416
1913
aperta marina: ¶ e ascoltarono il grave Giacomo Fazio beato
417
1913
Giacomo Fazio beato ¶ strologare il futuro, confonder, colla sua
418
1913
per rinsaldare in Roma il perché guelfo, ¶ stese le
419
1913
magre e pregò ¶ sopra il tuo scoglio. ¶ Vengono, in
420
1913
nella commemorazione; ¶ patrona, come il faro e la stella
421
1913
diuturna navigazione; ¶ Te, contro il morbo e la dimenticanza
422
1913
Qui ristette commosso, ¶ con il sarcasmo incredulo e beffardo
423
1913
della spuma, ¶ che dipingono il glauco moerro instabile; ¶ gareggian
424
1913
l'animale ragione, ¶ perpetuando il divenire, dall'ostrica a
425
1913
Dio. ¶ Ciascun s'empia il polmone di libero ossigeno
426
1913
speranze lontane: ¶ per cui il feudo s'insempra e
427
1913
che s'impinguano ¶ sopra il per-cento delle vostre
428
1913
emulare l'onde; ¶ qui il sangue è piú alacre
429
1913
poma; ¶ precoce amore dischiude il suo fiore. ¶ Torna l
430
1913
confondono e s'intrecciano, ¶ il parente e il marito
431
1913
intrecciano, ¶ il parente e il marito s'oblia ¶ in
432
1913
e indiscussa libertà: ¶ dove il peggio si trama sopra
433
1913
raggi! - ¶ Rulla ed abacina il mozzo alle ruote, ¶ all
434
1913
cielo smentisci ed annulla ¶ il Paraclito argenteo e fattucchiero
435
1913
tua volontà. ¶ Anabasi grigia il ritorno stanco e sconsolato
436
1913
Calmo vi beffa, sedentario, il Pensiero; ¶ ha già saputo
437
1913
imperfetto dal nulla! ¶ Ma il Pensiero che ti ebbe
438
1913
e se ne india - il Poeta. ¶ Egli è foriero
439
1913
pisse-au-pieu ¶ Qu'il faut bien l'on
440
1913
Notizia ¶ CENTO CULLE ed il RELATIVO EPIREMA DEFINITIVO? vengono
441
1913
pagina 213 a pagina 232. ¶ Intanto, il Cantastorie avvisa che il
442
1913
il Cantastorie avvisa che il ciclo dei vagiti aulici
443
1913
fila ed ha filato ¶ il lenzuolo per l'ultima
444
1913
per quanto è lungo il dí, ¶ curvi alla terra
445
1913
Piangeremo, nell'ultima giornata, ¶ il sole che tramonta e
446
1913
di sangue, per tutto il sangue sparso nella vita
447
1913
sparso nella vita. ¶ Piangeremo il tramonto del sole, ¶ tra
448
1913
tesa del tuo destino. ¶ Il Fantolino porfirogenito dà già
449
1913
dal gonfio ventilabro semina ¶ il pugno bruno del villano
450
1913
pugno bruno del villano il solco di fresco sommosso
451
1913
grano d'oro. ¶ Oggi, il giocondo natalizio aperse la
452
1913
mai speranze sicure ed il taccagno ¶ non fa miglior
453
1913
a tondo e corre il mondo... ¶ a cercare, a
454
1913
Non importa: se dorme il Bambinello: ¶ cola la vena
455
1913
saggi curiosi, che dividono il tempo tra il bianco
456
1913
dividono il tempo tra il bianco e il nero
457
1913
tra il bianco e il nero: ¶ ristudiano l'Emilio
458
1913
ne tirano l'oroscopo. ¶ Il Bambino sbadiglia: ¶ "Non complichiamo
459
1913
gravi e filosofici, ¶ ma il vagito comune della Umanità
460
1913
suggere dai seni eretti ¶ il buon latte di razza
461
1913
Dame del seguito ed il portarsi, come in processione
462
1913
inchini. ¶ "Ohè, ohè, spiegateci il perché ¶ di questa antinomia
463
1913
è, ¶ diteci e cercheremo il rimedio efficace ¶ a questa
464
1913
alla tradita piccola umanità. ¶ Il registro ci annota dello
465
1913
angustiato. ¶ Cercate e troverete il Messia aspettato. ¶ L'anime
466
1913
Natale d'oro, siamo il frutto penoso del lavoro
467
1913
Natale d'oro, ¶ per il decoro della Nazione, siam
468
1913
l'uno dice: "Ho il padre alla salina ¶ e
469
1913
peccato vostro, ¶ o Signori, il giorno che chiedeste ¶ ai
470
1913
tra la mota e il sangue". ¶ "Vivo pel male
471
1913
e sono innocente". ¶ "Ed il mio desco è senza
472
1913
senza pane e sale". ¶ "Il soffio del grisú volle
473
1913
apprestino un cantuccio, ¶ per il sacro riposo alla miseria
474
1913
e callose che imprimono il moto ¶ a cento culle
475
1913
ingemmata, ¶ e vi impone il futuro, o cento nati
476
1913
fila ed ha filato il sudario per l'ultima
477
1913
fossa e la bara. ¶ il 29 di Marzo 1901. ¶ Relativo epirema
478
1913
ma chi traffica trova il tornaconto, ¶ maschio, o femina
479
1913
e ciascuno, ¶ e fosse il ben venuto e già
480
1913
col grido di viva il re! abbasso i ministri
481
1913
quanto fruste Urí. ¶ Quindi il dessert sull'ultimo boccone
482
1913
particulier, ¶ secretamente, ti offra il dolce-amaro ¶ de' quadri
483
1913
e ragguaglia, ¶ far come il Podestà di Sinigaglia. ¶ Torniamo
484
1913
LA SATIRESSA CHE MUNGE IL CAPRONE. ¶ Breglia, 28 Settembre 1910. ¶ Primo
485
1913
jambons. ¶ Lesti, ch'è il giorno della rassegna, ¶ dentro
486
1913
capo, né norme, è il giorno buono; ¶ fieri, scandete
487
1913
giorno buono; ¶ fieri, scandete il passo di battaglione ¶ sulle
488
1913
strida dei corni e il reboar de' tromboni; ¶ uscite
489
1913
or su, ch'è il giorno favorito; ¶ sboccian le
490
1913
Maggio! ¶ Ve le rinfresca il sole, ¶ che vi ha
491
1913
che vi ha redento il tricolore contaminato; ¶ vi si
492
1913
esplode, e come spera ¶ il vecchio sentimento alle concioni
493
1913
frollo de' Lavoratori: ¶ tutto il pum-pum, la gibigianna
494
1913
programma, ¶ che vi dettaglia "il sol dell'avvenir" pel
495
1913
precipitose pratiche, ¶ per annullarne il risultato; ¶ quindi, riparatrici e
496
1913
e ridicoli maravigliosamente; ¶ siete il trionfo d'Ordine e
497
1913
in questo modo: ¶ pesa il cervello e pesa il
498
1913
il cervello e pesa il pugno, ¶ pesano senza idea
499
1913
intelligente, ¶ Plebe che ha il voto sí, ma non
500
1913
per agitarsi a smaltire. ¶ Il Borghese vi cova coll