Gian Pietro Lucini, L'ora topica di Carlo Dossi, 1911

chiave, lui solo ed il Pessimista rabberciavano il giornale

ed il Pessimista rabberciavano il giornale: - stonava, coi bei

di sole, che ingiojellava il marciapiede primaverile, l'indivisibile

lurida di Davide Besana. - Il quale, volto piatto ed

palese, di cui fu il sicario prezzolato per ricatti

un po' più verso il Duomo e da poco

un esercizio promiscuo tra il bar americano e la

rimanendo essa, che vantava il suicidio del marito e

d'amanti rovinati, sotto il nominativo di Angelo Sommaruga

nominativo di Angelo Sommaruga; il quale non uscì di

stile limpido e scintillante, il gnomo Francesco Giarelli, se

e neri del Giraud, - il volto glabro e clericale

imprese eroiche ed erotiche, il Re Quan Quan: e

e birichina del Rovani. Il quale, lodando e biasimando

di un'ode, ¶ Rimpiange il fior gentile ¶ Del suo

dove Giuseppe Rovani sfoggiava il suo eloquio spumeggiante e

el racanatt di sciori. Il Ghislanzoni ve lo aveva

una improvvisata antologia, cui il romanziere di Lamberto Matatesta

e trassi i dì; ¶ Il soldo d'applicato ¶ Consumo

i ronzini trottano ¶ E il carro non traballa ¶ Può

Può rimanere in stalla ¶ Il nobile corsier. ¶ La storia

mandava in rovina ed il giornalismo lo faceva vivere

patria de' suoi creditori, il 26 gennaio del 1874, nella Casa

dall'Albergo del Gallo il dì di Natale dell

enormemente grassa, ma bella: "il naufragio dell'estetica". Espettorava

quintessenza delli insulti contro il Filippi, che fu tra

dei quali Rovani era il massimo sostenitore; e fulminava

dell'universo, proponendo loro il caso di una famosa

la vena del loder". Il che, udendo, un giorno

serbarsele; se ne impinzava il Perelli, el me fioeu

Primo Levi non riconoscono il loro paesaggio: "se ancora

interessante fantasmagoria ti assedia il pensiero, e i dolori

odorare la Felicità, ma il loppo del carbon fossile

loppo del carbon fossile: il Milanese è a tutto

là, un gobbetto, che il medico milanese gli aveva

che al suo confronto il francese Mayeux è un

Mayeux è un Apollo" il sor Gattino astutissimo, gli

scroccò parecchi luigi, fingendo il sonno ipnotico e millantando

scena comicissima, in cui il dialogo francese-meneghino raccontato

la satira: Balzac furoreggiava: "Il y a quelque chose

non gli riusciva; e il nano ghignava ed intascava

verità; in funzione, Cremona, il grande, Dossi, Rovani, perchè

sopra tutto che temendo il futuro, dimostra la propria

queste ricchezze al sole. Il sole, oh, come accarezza

e stride e scampanella il giallo carrozzone elettrico, meteora

dei palazzi. Non tutto il nuovo è bello; ma

sopra queste assisi è il processo estetico di Carlo

rimasto, senza aver stretto il patto col Dimonio, anzi

con Vespa e Borgomanero, il Rabadan, senza di cui

saporita del buon tempo, il costume e colla bosinada

Dossi, emulo del Balestrieri. - Il Carnevalone Ambrosiano che si

in quella dell'orina, il marchese Villani. Luigi Perelli

come lo complimentava Rovani; il Perellino ed il Rovanino

Rovani; il Perellino ed il Rovanino, perchè gli stava

perchè gli stava tutto il giorno alle costole, imitandolo

del buon gusto: - Perelli il collaboratore nato e fabricato

avvinceva. In me, invece, il pensiero, benchè pigro e

sedeva in grembo. Valicava il pensiero di lui, caprioleggiando

al solleone della fantasia, il mazzetto si distillava e

essenze acutamente insopportabili. Finalmente, il suo passo franco si

cippo, troppo piccolo per il suo affetto animalesco, gigantesco

serpenta, abbruna ed insempra il bianco marmo della targhetta

sua fragranza d'amore, Il Regno dei Cieli, la

arrivata dalle academie teneva il campo, a Milano, ed

esemplari; si che, nè il Gorini, nè il Cremona

nè il Gorini, nè il Cremona potevano essere decentemente

critici misero orginale: ma il matto, Carlo Dossi dice

un po' più forte il chiamarlo o bestia, o

e prepotenti, bagnate, tra il frascheggiare mobile delli alberi

goccie di sole come il pittore Carcano suadendo all

è? ¶ Oh povero me!... ¶ Il prete lo giura, ¶ Ma

di no.... ¶ Gli è il coro dei matti che

innamorato settantenne a consumare il suo suicidio per una

imposto all'occipite perchè il tormentato e spazioso fronte

le labra; - classico come il Cominazzi repubblicano della Fama

per farsi conoscere sotto il nome di Papiliunculus, riconosceva

nervoso, coltissimo, razionalista, naturalista, il ponte di passaggio tra

in perpetua bestemia contro il suo destino, cinico, pessimista

Storia di un'anima, il primo discepolo di Carlo

rosa, fondatore col Borghi, il Bolaffio e i due

Pozza, del Guerin Meschino; il quale porta tutt'ora

tutt'ora per insegna il guerriero cavalcante, disegnato da

lettere, donde si compita il suo titolo. Nè Tranquillo

le ire intestine; ed il Dossi ascoltava ed annotava

Corso, dove aveva tenuto il posto del Padiglione Cattaneo

cosmopolita di lucida eleganza: - Il Teatro Milanese, che gli

fossati, per non patirne il contatto, per non udire

contatto, per non udire il riso di scherno contro

domandavano all'arte, cioè il loro fine, con Nana

l'onorevole Depretis travolse il Gattinara nel tinoso baratro

Socrate riusciva indicativo, - rimproverargli il monumento eretto a Leonardo

litter in quatter". ¶ Supporava il barzelettare del giorno, sul

compromessi coll'essere e il parere. - Sgargiavano le cravatte

le cravatte rosse ed il taglio inglese dei pantaloni

Galli, - baffi alla moschettiera; il Coq, nome porpureo che

loci del Gazzettino Rosa, il Monitor catrafatto e cannoneggiante

ed addominali dei vicoli, il Duomo in ogni ora

in una annebbiata palinodia; il Romussi ed il Barbiera

palinodia; il Romussi ed il Barbiera, ambo gazzettieri spicci

sono pregiati perchè suonano il vuoto. Cameroni non può

Rivista Drammatica del Polese; il Pessimista, lo Stoico, l

faccende del mercato, tra il monte fresco ed odoroso

veste la sua realtà: il carattere equivoco e complesso

la volgarità, l'ingrognatura, il portinarismo del Secolo, il

il portinarismo del Secolo, il bohemismo scimiottescamente francese ed

più: si stavano stampando Il Re Orso e Le

si tentava di rappresentare il Mefistofele, Tarchetti aveva già

Tarchetti aveva già gettato il grido: All'aperto, all

plein air" zoliano, denunciava il facile mestiere di imitar

si trovavano sospesi tra il lievito spremuto dall'Heine

Moreau; non adoravano ancora il corteggio dei Montjoye, dei

invocava la morte, ma il listino di borsa; non

deliravano le antinomie tra il volere ed il potere

tra il volere ed il potere, tra la volontà

dell'ambiente sociale, tra il pensiero e l'azione

Berni o Petronio". - Ed il dissidio si acuiva e

si faceva ad acusar il mondo: "Il mondo è

ad acusar il mondo: "Il mondo è fatto al

di Dante che avevano il culo inanzi, il petto

avevano il culo inanzi, il petto dietro e le

ascoltare la vostra voce, il vostro inno in mezzo

bisogno di sapere che il vostro canto ci conforterà

vostro canto ci conforterà il sospiro ultimo che daremo

dei Pretoriani? Perchè giustifichi il fratello che rompe il

il fratello che rompe il petto al tiranno? - No

e li eroi girano il mondo come le striscie

si è infranta, resta il marmo. Ed ecco cos

pratica di notaio: evviva il Foscolo in fieri!" ¶ La

all'ora "in cui il mercato di Priapo affolla

ecco, un alto signore, il quale offre la mano

sua di gesso (dico il busto del re modellato

le Convenzioni di Settembre, il veto su Roma, guardata

in brago ¶ Non troncheria il grugnito sonnolento ¶ Sotto un

del Maggio 1870 in cui il sospetto per le congiure

Scala per insorgere; ed il Galimberti, audacissimo dei Mille

allora legalmente assassinato tra il muro e la fossa

beffarda disperazione: ¶ - "Tengo serrato il core ¶ Perchè ho in

di ricami". ¶ Ne pigiarono il mosto, con molte pretese

Visconti di Modrone e il dorso del Bastione impennacchiato

più meco". ¶ E trovarono il tempo e lo strazio

tutta Italia". Ma, "allora, il dir di Cremona era

gesuitiche, dove si raccomandava il luogo comune, per non

riassunte da Luigi Perelli. Il quale, fuggendo lo strazio

di Alessandro Manzoni: creandosi il re del Carnevalone Ambrosiano

adolescente; appetisce quanto sogna: il sogno è vero, ma

serra gli occhi; ma il colpo... parte. L'arme

piombo antiboino, - vi è il ligure mazziniano che ha

ha per me aperto il forziere delle sue memorie

demenziale; si fanno tetro il mondo, pessimi li uomini

di loro stessi: "Vedo il lento suicidio di quest

vero onanismo di fantasia; il cuore non caccia più

cuore non caccia più il suo inno spontaneo, primaticcio

Si ch'egli eleva il dolore a divinità indiscussa

che una sola potenza: il dolore - che una sola

che una sola fede: il dolore; - che una sola

Pisani; ed a mezzo il giugno 1870, faceva getto della

ragioni: parole, d'oltre il silenzio, sacre: "L'opera

non hai saputo lottare". Il mio dolore non fu

affaccia Carlo Dossi; se il suo delirio erotico si

DI "L'ALTRIERI" ¶ Se il biografo del suicida Alberto

Pisani abbandona un istante il suo eroe e lo

Mazzini e Garibaldi! e il suo inno". ¶ Tutti e

apparizioni" - E vi abitò il Mago, in una straduccia

gabola del lott, convitando il caporal Montagna, perpetuamente incorizzato

distintive, non si denaturalizzasse il tipo de' suoi monumenti

Edison, ronzanti, cigolanti, seguenti il filo della energia, rapidi

fantasticherie; non ancora frastornava il rumore sordo delle voci

dei piedi, nè infastidiva il fumo del polverio, sul

richiamo del venditore ambulante; il fango, la piova si

li urti, i disgusti, il leppo dei fiati prossimi

lancia lucifera del lampedée, il quale ricordava quel lampedée

E la melanconia meneghina, il sentimentalismo lombardo (come un

mandra grassa che pascola, il suono del campano; e

nane e gibbose capitozzate, il canaletto artificiale e parallelo

a scorrere addomesticato) trovavano il paesaggio su cui si

donde traeva la ricchezza il lombardo Sardanapalo. Triste e

ad asciugare. - Ora, nascosto il Naviglio interno per la

la maggior parte: demolito il Lazzaretto, arrugginito nelle muraglie

cancellate e i pilastri, il primo viale de' Giardini

pace. ¶ Ma, se distrutto il Teatro Diurno, celebre per

e La Giostra, ed il Caffè, non così quel

e dentro cui ballarono il can-can de L

pocanzi troppo commemorato 1859. ¶ Allora, il dedalo curioso e caratteristico

Mercanti, si era colmato il vecchio pozzo, che, nel

vecchio pozzo, che, nel 1762, il conte Nicolò Visconti, prefetto

domenica riposo festivo - incontrate il vostro lustrascarpe agghindato come

si rifiutano di custodirvi il bollito. Milano è più

con postumo amore tra il curioso e l'indiscreto

o rosata, a sfidare il cielo, e, dai bassi

di una nostalgia. Ed il Belloni ne dà i

carrozze di piazza; ed il Buffa la newyorkese irruenza

fanali vegghianti e scarlatti, il rombo delle ruote e

rievocare la voce viva, il suo canto, come, seguendo

dall'altra parte, rispondono: il libro non è inerte

Vita di Alberto Pisani il 30 novembre 1870: ed il 23 settembre

Pisani il 30 novembre 1870: ed il 23 settembre 1883 "...e non venne

non venne ancora" ed il 15 maggio 1889 "ne è ancor

è ancor venuta" ed il 16 luglio 1891 "....e forse non

non verrà più" ed il 1 dicembre 1893 "A lei finalmente

ch'egli offriva, sopra il piatto cesellato e d

della sua sottile eloquenza, il viscere rosso e sanguinoso

per l'amore ed il mistero, come Sordello il

il mistero, come Sordello il cuor dell'Eroe pel

mai. - Libro; invito: è il gorgheggio del rossignolo inconscio

inconscio e necessario; è il doveroso nitrito del polledro

polledro a primavera. "Come il giovane che, per pura

impresa o viaggio, compreso il più rischioso di tutto

più rischioso di tutto, il matrimoniale; le prime volte

di un bacio improvviso, il succio del bacio reso

fondono; la creatura sopporta il suo doppio destino; l

sua imagine e somiglianzia, il suo fatto d'arte

ed odia e ama il fratello, apparsole già come

si porge a Mario, il regressivo violento, gli dona

secoli in pinacoteca; ed il bell'albero snello e

erano fuori ed oltre il classicismo ed il romanticismo

oltre il classicismo ed il romanticismo. Poco prima, Aloysius

e non aveva perduto il merito di continuare Rovani

senza pensare, che, spento il mezzo creatore d'ogni

questo, conoscendola, rinuncia, elegge il suo piacere doloroso e

Che altro doveva fare il giovane Alberto se non

e passionale, per cui il valore massimo sta nell

per lui e secondo il suo desiderio, perfette; il

il suo desiderio, perfette; il bovarysmo si trasforma in

mente, delle sue illusioni, il più acuto osservatore, il

il più acuto osservatore, il più nemico critico; saggia

sino alla patologia, tutto il mondo e li altri

di Carlo Dossi, produce il suo tipo d'arte

un falso Giorgio Ofredi, il Livre du Petit Gendelettre

per opposte esperienze, dentro il fremito delle carni che

egli vuole, non che il mondo gli impone. - Strazio

oh, sofrire!" Che dice il Faust di Marlowe? "Oh

e tiepido di primavera il domestico socchiude l'uscio

sfogliacciati, in terra, sopra il tavolino; si rialzarono le

Ofredi, che volle tentare il disgusto della esperienza: la

ironeggiano. Buona ironia! rimane il miglior idealismo preservativo, ricostituente

ha ancora Primo Levi; il quale ha potuto dire

Ma ha di particolare il nostro secolo, che, tra

lasciano sussistere in Patria il dualismo e ricompongono, sull

ricompongono, sull'ibrida monarchia, il trasformismo parlamentare; è anche

del Rolla e deriva il suo dolore dal dissidio

da quelle unite riplasmavasi il nostro moderno carattere nazionale

riprovevoli esuberanze. ¶ Si lesse il primo numero della Palestra

dopo di avere, per il primo, cantato il tricolore

per il primo, cantato il tricolore in Piazza della

Signoria nel '59, e, per il primo, bestemiato d'Italia

nativo e sincero verso il divenire di una generazione

innovatore, si riportava contro il catedrante, li uomini del

perchè le ha mummificate. Il catedrante, l'uomo che

letto colla stessa moglie, il suo piccolo omuncolo tozzo

ecco apparire, miracolo nuovo, il Dossi; ecco, sorgere la

nelli ultimi Amori. "Probabilmente il Dossi" intuiva con rapida

intuiva con rapida critica il Capuana, "non cercherà più

era tolto in mano il manoscritto di Valichi di

Ecco el me giudizi! Il lavoro parlerà da sè

Valichi di Montagne, valicava il Rubicone della pubblicità, infossato

rarissima oggi a ritrovarsi. Il Demone l'aveva preso

del 1905) lo parole che il Guerrazzi dedicò a Tomaso

accorgesse, precursore di Mallarmé: "Il Libro, espansione totale delle

formano, vagamente ma realmente, il nostro malessere, uncassines li

aspetta qualche grande avvenimento; il giovanetto attende l'amore

di quanto siamo; interviene il bovarysmo. Giornalmente, vengono a

la noja, l'umiliazione, il dispetto, sensazioni morali male

la crescita normale accelera il suo processo febrilmente. La

armonia ed in equilibrio, il troppo pieno della loro

e, l'uomo conservando il tono del proprio tempo

di natura. Romanticismo, se il tempo e le costituzioni

nazione volgerà alle industrie, il tono dell'anima al

al cinismo utilitario. ¶ Lasciano il modo freddo e sereno

del classico, in cui il ragionamento si distende, in

cui non si sente il bisogno di ritornare alla

pago che rappresentino tutto il suo bagaglio scientifico e

al suo dolore scherma;" ¶ il mare in tempesta; il

il mare in tempesta; il vento che ulula e

che ulula e sradica; il lago che schiumeggia crestato

diritti che permangono privilegi; il cervello che fermenta ed

soddisfazione: liquore, che è il frutto della cooperazione di

l'ebefrenia e rappresenta il sopra più dell'ideale

Crepuscolo, ora dei nervi. "Il giorno fondesi nella notte

fisiologico, direi quasi mostruoso, il vederlo in una vita

più intime esercitazioni, farsene il critico e l'humorista

repulsa feminile - sente tardi il senso genetico. Si prolunga

le quali ha sentito il bisogno di essere originale

organica; i quali sotto il suo soffio si fanno

sè, Carlo Dossi attesta il buon lievito di una

distruzione: Shiwa ne è il mito nella trimurti. L

sulli scrupoli religiosi ed il sadismo morale. L'organo

Dossi, è qui invece il paziente: egli sa che

amò sostenere, che, fattone il più tardi possibile la

e timorosa di nuocere, il susurro, il bisbiglio all

di nuocere, il susurro, il bisbiglio all'orecchio della

mondo, vuol posto. Per il che noi ardiamo del

e poi ci batte il cuore quando abbiamo messo

cuore quando abbiamo messo il piede sulla via di

i suoi difetti costituiscono il tutto che amo. Così

invano. ¶ -...Con in mano il Regno dei Cieli dico

dei tanti ringraziamenti che il mio cuore fece a

a suoi nemici, per il suffragio tuo, tutti i

tutta risplenda, come fa il sole a giugno che

a Roma; egli nasceva il 27 di Marzo 1849 a Zenevredo

semplici scrittori"). E subito il Demone lo richiese e

suo sepolcro di versi, il consiglio del cisposo Orazio

letteraria". ¶ Bimbo, ama già il libro; precorre coll'imaginazione

già scritta. Tal quale il mimmo vede, nella Casetta

egli ha immerso, come il Silfo di Pope, le

risorge anche dalli inferni. ¶ Il libro-passione, spesso, gli

innamorata le pagine, come il suo sguardo si posa

con ogni delicatezza, sopra il profilo delle bellezze desiderate

la maturità tornavano dentro il volume a parlargli: nulla

bellezza sciupata; quanto caduco il corpo del padre, ma

come vigile e costante il nato dalla sua intelligenza

non accoglieva al ritorno il Figliuol prodigo, ma Cordelia

di re Lear: ed il bacio, che lo estasiava

faceva sofrire insieme. ¶ Perchè il Demone gli diede occhi

specialissimi onde potesse rievocare il mondo diversamente: e tutti

sua schiettezza, se ebbe il coraggio della massima sincerità

fu sè stesso. - Ed il Demone gli dettò dentro

involuto, astruso, difficile: e il Demone gli porse in

quasi assorbendo - feconda pioggia - il lor genio, quasi sentendo

lor genio, quasi sentendo il mio ferro, al contatto

Pisani l'avventuroso ritentare, il coraggio delle battaglie aperte

coraggio delle battaglie aperte, il piacere delle cose difficili

delle congiure - Don Carlo il nonno, tipico e romantico

lucrosissima allo Stato, ed il resto. Ma L'Aurora

Aurora sorge ed assorbe il Giornale; ebdomadaria, poligrafata, tenera

la patina del clericalume. il primo racconto che si

dì la mamma che il lasciasse andare a scuola

andare a scuola..." - ed il titolo stesso è già

sacerdotali ed educativi, ha il medesimo significato morale; termina

ìa pedanteria laica, vale il gesuitismo bigotto; e l

delle speranze. Beppe Marini, il protagonista, sofre e si

la Società del Pensiero; il Dossi ne divenne l

ne divenne l'anima, il segretario perpetuo; mentre Luigi

o: Una discussione tra il sole e la Luna

o: Le osservazioni contro il cristian uso della inumazione

ed ufficiale della Società, il quale ebbe due numeri

ebbe due numeri soli, il primo del 27 Marzo 1866, l

Perelli, in Milano, usciva il saggio di Giuseppe Rovani

volle scrivere: "Rovani è il continuatore logico di Manzoni

logico di Manzoni, come il Dossi di Rovani"; egli

venali e bandire, finalmente, il nome di Carlo Dossi

mi affido a quanto il nostro autore desidera si

A scoprire, a rifare il processo su cui una

l'artista ha segnato il suo primo pensiero e

ammirando, l'arte ed il pensiero di Carlo Dossi

P. LUCINI ¶ Dosso Pisani, il XXVIII di Gennaio, CMXI

di Gennaio, CMXI. ¶ I. ¶ IL MOMENTO ¶ La fortuna, che

tornaconto si divulgasse tra il pubblico grosso, quello che

che fa numero, sostiene il valore reale e crea

nerbo, latitudine, determinata vittoria. ¶ Il clamor gentium evangelico contrasta

proprio e fondamentale costume il suo di rimanerne schivo

pazzia ed oltre pose il genio, malattia gloriosa; che

Paolo Mantegazza lo chiamò "il Meissonier della letteratura, tutto

che l'impossibile". - Crispi, il più grande uomo di

Grandi, Magni, Robecchi-Brichetti, il padre Tosti, Luca Beltrami

col rinnovarne i monumenti; il Ranzoni, pittore di rose

monache e di garibaldini; il Conconi, acquafortista di notturni

fantastico di bizzarrie pittoresche; il Troubetskoi, statuario magnifico di

e feminili; - tutti questi il miglior fiore dell'ingegno

del Popolo, La Valtellina, Il Tempo; ne cercava paragoni

paralleli, continuava a ripeterne il nome e l'opera

Les Grottesques, dove occuperebbe il primo posto; lo rivede

di pensiero, in cui il pessimismo prende il sopravento

cui il pessimismo prende il sopravento sopra la sua

ne stampava la biografia, il ritratto, le traduzioni; Elena

comparandolo alli autori che il simbolismo francese, allora, suscitava

quando se ne proclamò il nome a bandiere spiegate

Pascoli e via via: il costume non si rimutò

Beccaria, Torelli nella dramatica. Il loro gusto aveva applaudito

Fidanzata russa del Fontana, il Mefistofele del Boito venivano

quali riguardano con sospetto il libro nuovo, senza pensare

pura tempra repubblicana, come il Dario Papa, le nostre

colla preghiera di scusargli il fratello irritato ed impulsivo

melenso sorriso della accoglienza. Il tempo insiste ma non

schiera giovanissima; e, se il Cœnubium luganese domanda alii

luganese domanda alii intellettuali il titolo dei quaranti volumi

intorno a sè, sente il suffragio riverente delli ultimi

o Monneret de Villiars, il cordiale illustratore del Giorgione

milanese, in cui vigila il buon ingegno che fu

Goccie d'inchiostro; o il vecchio Loforte-Randi, spirito

poeta, col nascere ed il trapassare dei fiori, mentre

poeta dove maggiore è il peccato della donna: sia

ma di mal comprendere il Dossi. ¶ Così, nel Portico

utopia di Colonia Felice; il sarcasmo scettico e crudele

la loro indeterminatezza, prendono il valore simbolico del giudizio

la Morte, - donde trova: il Peccato, l'Assoluzione. Ne

l'Assoluzione. Ne descrisse il simbolo Flaubert nella Tentation

teste di serpente; tutto il suo aspetto è incantevole

chiama, con voce armoniosa il leone ed il dragone

armoniosa il leone ed il dragone e li altri

di queste psichiche esperienze, il risultato è un paradosso

ha trovato che sia il vero pudore della donna

famigliarizzi col mostro; ed il pudore sarà una natural

per l'assalto ed il possesso. ¶ Il pudore - nel

assalto ed il possesso. ¶ Il pudore - nel giudizio di

altre ancora che riflettono il delirio suppliziatore di cui

persiste la torsione estasiata, il flagello della crudeltà, perchè

ombre, aperta sul nulla; il maschio vi si troverà

A trionfa anche dopo il coito, gelidamente ostentandosi doppia

e brachette, lo scandalo, il tormento, la peste, la

Avidum Animal, che incomincia il suo alfabeto per terminare

ripropone colle aspostrofi contro il malinteso feminismo, dalla Lisistrata

futurista, genialmente marinettiana. ¶ Anche il suo Swift permette allegramente

suo Swift permette allegramente il misoginismo, se concepiva la

tra li animali, mon il meno cattivo, ma certo

meno cattivo, ma certo il meno spendereccio e più

a stento a suonare il piano ed ha pensare

Sulamite? Chi gli ripeterà il versetto del Cantico dei

Perciò la natura trionfa: il Magoboja operatore della Palingenesi

a fremerle a pelle il reticolato venoso; una striscia

Non altrimenti vivono, sotto il bulino di Rops, le

edificio della capigliatura. Odora il marciapiede e l'acqua

entro lei ed anche il sogno dilegua". ¶ Il giorno

anche il sogno dilegua". ¶ Il giorno chiaro, l'alba

oscure e passive, vincono il succubo, lo annullano, ritornano

succubo, lo annullano, ritornano il sognatore spaventato alla realtà

dopo la palingenesi, scrivi il nuovo testamento. L'umanità

bastevoli soldi per comperarsi il rossetto della castità"; con

compendii di virtù per il popolo, a dieci centesimi

fiamma che ti accese il core"; ¶ per interzarvi, da

dormi ed alte a' il ciel le grida ¶ de

accusato: ¶ "........ de l'incenso il puzzo ¶ e il canto

incenso il puzzo ¶ e il canto fermo e d

Escobar la voce, ¶ e il buffon Mena, da 'l

tuo forte schiaffo ¶ segnato il viso le tue laudi

sotto gli angiporti, ¶ getta il tuo libro e colla

lama, sotto; aveva preceduto il rosario delle pubblicazioni sommarughiane

Boccaccio e di Machiavello. Il breve libro denso, schiaffeggiatore

un foriero galloppante sopra il miglior cavallo dello squadrone

della poca sua carne, il suo squillo di bicchiere

Bene sta. Ogni stagione il suo frutto. Fanciullo, scrissi

anche ascetica. Letterariamente, almeno, il Dossi non si falsificherà

egli aveva ipotecato, logicamente, il suo avvenire, predette le

del disinganno amoroso che il presente volume sembrerà facile

sembrerà facile e piano. ¶ Il Daimon greco di Carlo

Asmodeo di Le Sage, il Shallaballah della puppets-woman

woman londinese! Egli è il Belfegor di Machiavello, il

il Belfegor di Machiavello, il Mephisto di Göthe, è

Mephisto di Göthe, è il Diavolo margravio di Von

via pubblica; ne pesa il cervelletto dalla cuticagna; penetra

si sofferma ad analizzare il succo che ne spremono

che si presentano, come il coro della tragedia eschilea

e, se non danno il giudizio della folla, pure

della folla, pure come il personaggio che canta e

personaggio che canta e il genio muto della scena

della scena chinese, come il Gracioso di Garcilaso e

Lope de Vega, esprimono il sentimento e l'intervento

e naturali, quando dettaglia il piccolo tenace ed egoista

norma a' suoi per il futuro. ¶ Poi il Collegio

per il futuro. ¶ Poi il Collegio; un collegio tipico

angiolette meditano, col palato, il terzo dei sacramenti ed

si disputano "a gara il Millo del portinajo, un

seno, e gli fanno il linguino, e il pizzicorino

fanno il linguino, e il pizzicorino, e lo mangiucchian

tra l'r ed il v, lubriche di francese

lo specchietto, al sacerdote il viatico, al vasetto cinabro

di sua vita, tra il sonno e la veglia

amis? Dio, non rapitemi il sole! Il bujo soffoca

non rapitemi il sole! Il bujo soffoca - e lo

fuggì di mano. - Perdo il chignon!... Mamma, il chignon

Perdo il chignon!... Mamma, il chignon!... e con un

Iza piegò sulla spalla il capo, torta la bocca

portino la pregustata golosità, il piacere alla caccia del

e morale della intenzione; il gesto si spiritualizza, s

artista, erotizzato, si esaspera; il cervello persiste a definire

potersi superare, in vicenda, il Cielo e l'Inferno

stile libero, che tracciò il museo secreto di Giulio

secolo, che hanno dato il massimo contributo al Décolleté

Rops; essi gli porgono il terribile ed il delizioso

porgono il terribile ed il delizioso; riabilitano, colla soferenza

voluttà non è che il sorriso del dolore, la

di sangue delle labra, il ventre martoriato, straziato da

morte: orribile e reogonico, il mostro ragno mygale, che

mygale, che divora, lentamente, il cuore alla fragile Tang

piissima, nuda a difendere il vas spirituale, la janua

intrattiene col suo confessore, - il che è lo stesso

Altamura del Conneticut dispensa il feminismo alla moda - vi

del sesso. Ne estrae il groviglio biblico: la donna

groviglio biblico: la donna, il dragone, l'uomo, il

il dragone, l'uomo, il pomo: tra fiori, tra

frasche, tra le angoscie: il serpe-dragone, sopra tutto

di porgere, di ammobigliare il proprio appartamento, con speciale

speciale riguardo lo studio; il recipe di non perder

casa, - padrone - inviolabile è il domicilio; basta che la

temere la spesa. Basta il gesso". Polvere di scagliola

Ed egli, che ascoltò il cuore secreto della società

ammalato", gli sia concesso il diritto di fingere - per

la parte del medico Il Dottor Ferretti non è

politica, molto amore per il suo ufficio e per

di mondo ed onesto. Il Dottor Ferretti gli concede

concede la sua persona, il suo stifelius, la cravatta

i guanti gris-perle, il cilindro, l'aspetto elegante

dello scienziato. Esso rappresenta il medico moderno. Non più

stolidi medicamenti; non più il sottile medico di Montesquieu

letteraria indicazione -; non più il Medico-categoria, soggetto de

avarizia sistematica, che dibatte il prezzo, al letto del

Carlo Del Balzo; nè il sacrificio compartecipato d'abnegazione

Non è nè meno il medico-romanziere, della sanguinolenta

sanguinolenta e clinica autobiografia, il dottor Veressaïef delle: Memorie

vita di professionista tra il rammarico costatato della impotenza

galantuomo professionista, che sa il suo conto, che si