Gabriele D'Annunzio, Il fuoco, 1900
concordanze di «il»
n | autore | testo | anno | concordanza |
---|---|---|---|---|
1 | 1900 | accennando. ¶ Così, nel seguire il filo del sorriso, egli | ||
2 | 1900 | forse la creatura musicale il cui nome aveva risonato | ||
3 | 1900 | della sua anima ove il fantasma della sensazione subitanea | ||
4 | 1900 | del suo essere verso il grado supremo. Io non | ||
5 | 1900 | quelle che non cercano il silenzio se non per | ||
6 | 1900 | una giornata laboriosa, cullare il sentimento della propria pienezza | ||
7 | 1900 | ella c’insegna che il piacere è il più | ||
8 | 1900 | che il piacere è il più certo mezzo di | ||
9 | 1900 | Natura e che colui il quale molto ha sofferto | ||
10 | 1900 | men sapiente di colui il quale molto ha gioito | ||
11 | 1900 | la Regina scosse lievemente il capo in segno di | ||
12 | 1900 | un grazioso orrore. Poi il tutto fu disperso dall | ||
13 | 1900 | aveva infuso per sempre il disprezzo dei lamentosi dolori | ||
14 | 1900 | enunciato anche una volta il principio della sua dottrina | ||
15 | 1900 | ruina avevan creduto disseppellire il simulacro della Bellezza, e | ||
16 | 1900 | la terra per udire il passo che sembrava avvicinarsi | ||
17 | 1900 | di esultanza «se tutto il popolo emigrasse abbandonando le | ||
18 | 1900 | Le creature ideali che il suo silenzio custodisce vivono | ||
19 | 1900 | custodisce vivono in tutto il passato e in tutto | ||
20 | 1900 | limpido esse ci indicheranno il cammino che conduce alla | ||
21 | 1900 | creano con gioia.» ¶ Tutto il desiderio dell’artefice duro | ||
22 | 1900 | incalcolabile. Risvegliavasi in lei il sentimento confuso di una | ||
23 | 1900 | dentro oscurata e che il poeta le rivelava a | ||
24 | 1900 | ascendenza remota, e riconoscere il suo diritto a un | ||
25 | 1900 | a quel retaggio che il messaggero le annunciava essere | ||
26 | 1900 | che stava per comprendere il bacino sottoposto, pareva diffusa | ||
27 | 1900 | per divenir luce. ¶ «E il novissimo senso musicale ch | ||
28 | 1900 | grandi musici inconsapevoli. ¶ «Quando il Bonifacio, nella Parabola del | ||
29 | 1900 | superba, noi non interroghiamo il sire biondo che ascolta | ||
30 | 1900 | limpido elettro; ma, trapassando il simbolo materiale, ci abbandoniamo | ||
31 | 1900 | profondi accordi in cui il nostro spirito sembra oggi | ||
32 | 1900 | spirito sembra oggi trovare il presentimento di non so | ||
33 | 1900 | Allegoria dell’Autunno che il Tintoretto ci offre come | ||
34 | 1900 | l’alleanza meravigliosa. ¶ «Guardate il naviglio lontano! Sembra che | ||
35 | 1900 | Sono capaci di portare il germe d’un mondo | ||
36 | 1900 | germe d’un mondo.» ¶ Il vasto applauso scrosciante fu | ||
37 | 1900 | un turbine verso colui il quale faceva balenare agli | ||
38 | 1900 | grande speranza, verso colui il quale mostrava una così | ||
39 | 1900 | discepoli si protendevano verso il maestro con effusione di | ||
40 | 1900 | impeto d’amore; poiché il verbo ardente aveva acceso | ||
41 | 1900 | anime come faci, eccitando il senso della vita sino | ||
42 | 1900 | la potenza di gioire. ¶ Il loro grido era così | ||
43 | 1900 | energie dell’essere verso il grado sublime! ¶ Ma la | ||
44 | 1900 | Ma la notte favoriva il delirio giovenile. Tutti i | ||
45 | 1900 | fiamma inestinguibile a traverso il velo dell’acqua. Taluno | ||
46 | 1900 | assente egli avesse trovato il sorriso indicatore. Sembrò che | ||
47 | 1900 | e che questa tenendo il fiore del fuoco in | ||
48 | 1900 | Sinfonia di Benedetto Marcello, il cui movimento fugato rivelava | ||
49 | 1900 | lucida ebrietà che moltiplica il lor potere e comunica | ||
50 | 1900 | loro creature più belle il battito violento dei loro | ||
51 | 1900 | traverso i secoli come il ritmo stesso dell’arte | ||
52 | 1900 | sul suo letto immacolato! Il più benigno dei silenzii | ||
53 | 1900 | e Maestro Paolo e il Giambono e il Semitecolo | ||
54 | 1900 | e il Giambono e il Semitecolo e Antonio e | ||
55 | 1900 | famiglia laboriosa per cui il colore, che doveva poi | ||
56 | 1900 | di meraviglia nel vedere il flutto di sangue sgorgante | ||
57 | 1900 | come in un festino. Il chiomadoro che con sì | ||
58 | 1900 | martire non sembra veramente il giovinetto Eros larvato e | ||
59 | 1900 | alveo del clavicordio; ma il mondo ch’ella risveglia | ||
60 | 1900 | tristezza in cui celasi il peccato. ¶ «Chi ha veduto | ||
61 | 1900 | peccato. ¶ «Chi ha veduto il Concerto, con occhi sagaci | ||
62 | 1900 | è senza limiti come il mistero dei suoni – l | ||
63 | 1900 | l’artefice ci racconta il primo turbamento di un | ||
64 | 1900 | d’un retaggio opimo. ¶ «Il monaco che siede al | ||
65 | 1900 | siede al clavicordio e il suo compagno maggiore non | ||
66 | 1900 | opere non conobber mai il fresco velluto. Poiché la | ||
67 | 1900 | egli non cade sotto il dominio di una sola | ||
68 | 1900 | confusa angoscia in cui il rammarico vince il desiderio | ||
69 | 1900 | cui il rammarico vince il desiderio; mentre, su la | ||
70 | 1900 | Indovina l’intima tempesta il compagno che già è | ||
71 | 1900 | espressione stessa del desiderio, il giovinetto dal cappello piumato | ||
72 | 1900 | bene. La musica esalta il suo sogno indicibile e | ||
73 | 1900 | gli sembrano se non il preludio della sua propria | ||
74 | 1900 | della sua propria festa. Il suo sguardo è obliquo | ||
75 | 1900 | dalla foglia aromale; e il modo della voce diede | ||
76 | 1900 | credettero di veder esternato il loro desiderio indicibile, di | ||
77 | 1900 | indicibile, di veder palesato il loro intimo sogno di | ||
78 | 1900 | ricorrenti in giro tra il serpeggiar bianco dei cartigli | ||
79 | 1900 | egli scorgeva ad intervalli il gesto eguale nel tergere | ||
80 | 1900 | mano inanellata che premeva il fazzoletto su labbra dolorose | ||
81 | 1900 | nell’orbe delle costellazioni. ¶ Il suo sguardo tornava di | ||
82 | 1900 | mostravasi a lui come il fulcro vivente d’un | ||
83 | 1900 | amante di una notte, il corpo maturato da lunghi | ||
84 | 1900 | un mirteto di Cipro il cinto di Afrodite. Ed | ||
85 | 1900 | piume bianche avanzarsi verso il convito come un corifeo | ||
86 | 1900 | negare la sua esistenza. Il suo nome non è | ||
87 | 1900 | infiammata dalla sua rivelazione; il gran Vecellio sembra aver | ||
88 | 1900 | aver ricevuto da lui il segreto d’infondere nelle | ||
89 | 1900 | la rapidità con cui il dono sacro passa d | ||
90 | 1900 | Ceramico verso Colono; e il duce agitava una fiaccola | ||
91 | 1900 | dall’impeto della corsa il portatore la consegnava al | ||
92 | 1900 | questi al terzo, e il terzo al quarto, e | ||
93 | 1900 | Ciascuno d’essi, anche il men glorioso, ha tenuto | ||
94 | 1900 | almeno per un istante il dono sacro. Taluno perfino | ||
95 | 1900 | della chimera mandava verso il poeta da cui ell | ||
96 | 1900 | colei che custodiva laggiù il divino bestiame zodiacale. «A | ||
97 | 1900 | un leggero vessillo. Mentre il suo spirito tendevasi e | ||
98 | 1900 | a poco a poco il suo sforzo divenire più | ||
99 | 1900 | ora in lui, quando il suo orecchio era sorpreso | ||
100 | 1900 | Maestri coloristi che regnavano il luogo: con il lusso | ||
101 | 1900 | regnavano il luogo: con il lusso di Paolo e | ||
102 | 1900 | ultimo orizzonte, come se il selvaggio Sposo vi trascorresse | ||
103 | 1900 | carro di fuoco agitando il suo gonfalone purpureo. Generato | ||
104 | 1900 | Generato dalla sua corsa il vento spirava carico di | ||
105 | 1900 | congerie muta da cui il genio dell’Arte estrasse | ||
106 | 1900 | della Natura, su cui il tempo accumulò i suoi | ||
107 | 1900 | la linfa ascende verso il fiore per le fibre | ||
108 | 1900 | equino, e con nudo il torace titanico misurato al | ||
109 | 1900 | verso la Città bella il suo giovenile volto donde | ||
110 | 1900 | palese che per tutto il suo corpo il sangue | ||
111 | 1900 | tutto il suo corpo il sangue pulsava e balzava | ||
112 | 1900 | occulte erano per tutto il suo essere, che parevano | ||
113 | 1900 | grappoli in fiore celano il vino; e tutto il | ||
114 | 1900 | il vino; e tutto il fulvo oro e tutta | ||
115 | 1900 | portava seco erano come il vestimento dei suoi sensi | ||
116 | 1900 | tal potere; per ciò il gesto ampliava così facilmente | ||
117 | 1900 | suono inalzava di tanto il significato della lettera. Non | ||
118 | 1900 | comunicazione elettrica stabilita fra il dicitore e l’uditorio | ||
119 | 1900 | l’incantesimo che teneva il portentoso edifizio dalle fondamenta | ||
120 | 1900 | umanità agglomerata e palpitante. Il palpito della folla e | ||
121 | 1900 | fuochi era più che il pregio della materia come | ||
122 | 1900 | aula era più che il pregio dell’arte, parevano | ||
123 | 1900 | bianchi volti delle patrizie il riflesso d’una gioconda | ||
124 | 1900 | profondamente ch’egli smarriva il senso dell’equilibrio abituale | ||
125 | 1900 | egli aspettava con ansia il manifestarsi impreveduto di quella | ||
126 | 1900 | volontà che poteva investire il poeta nell’atto di | ||
127 | 1900 | non era se non il tramite pel quale la | ||
128 | 1900 | secoli di glorie umane, il dono divino dell’oblio | ||
129 | 1900 | nei ritmi della parola il linguaggio visibile con cui | ||
130 | 1900 | quegli uomini dovevano contemplare il mondo con occhi diversi | ||
131 | 1900 | un’altra anima. ¶ Era il sommo beneficio della Bellezza | ||
132 | 1900 | dei giorni comuni; era il felice intervallo in cui | ||
133 | 1900 | e di teorie trionfali. Il luogo ora appariva angusto | ||
134 | 1900 | verso infinite moltitudini andò il suo pensiero; e le | ||
135 | 1900 | vita, o frenetiche sotto il repentino splendore irradiato da | ||
136 | 1900 | una parola immortale. E il sogno d’un’arte | ||
137 | 1900 | dal soffio della folla il suo spirito si stimò | ||
138 | 1900 | spettacolo e l’interiore, il mio gaudio ne fu | ||
139 | 1900 | quando cessò nelle cose il prodigio dell’ora, il | ||
140 | 1900 | il prodigio dell’ora, il mio spirito si trovò | ||
141 | 1900 | del vino soave come il miele, che vince gli | ||
142 | 1900 | respinsero dalle lor mense il bianco latte; e s | ||
143 | 1900 | s’affrettarono a bere il vino in corni d | ||
144 | 1900 | assaporò meglio di loro il vino della vita. Essi | ||
145 | 1900 | il quale stava osservando il passaggio della folla che | ||
146 | 1900 | dall’ansia. E udiva il mormorio della moltitudine confondersi | ||
147 | 1900 | ultime parole di Perdita. ¶ Il mormorio si elevò, si | ||
148 | 1900 | travide con occhi abbagliati il mostro formidabile dagli innumerevoli | ||
149 | 1900 | lo aiutò a riprendere il dominio di sé stesso | ||
150 | 1900 | i suoi fochi sotto il medesimo cielo nel convito | ||
151 | 1900 | notturno di una Incoronazione. Il diadema e le collane | ||
152 | 1900 | Zilia aveva incesso verso il trono nel giorno del | ||
153 | 1900 | donde giungeva a Stelio il tiepido effluvio della pelle | ||
154 | 1900 | alito feminile. Stranamente maculato il resto del corpo difforme | ||
155 | 1900 | sfere di bronzo cui il mostro bendato preme con | ||
156 | 1900 | respingere ogni vibrazione, aspettava il primo fremito dalla parola | ||
157 | 1900 | dominatrice. ¶ Stelio Èffrena misurò il silenzio in cui la | ||
158 | 1900 | affermata dalla volontà contro il turbamento istintivo, egli scorse | ||
159 | 1900 | la ringhiera che circondava il globo celeste. Il volto | ||
160 | 1900 | circondava il globo celeste. Il volto pallidissimo della Tragica | ||
161 | 1900 | avesse ancor nell’orecchio il ritmo del remo. ¶ «Io | ||
162 | 1900 | come per la selva il dar fiori. Ella tende | ||
163 | 1900 | ma non m’ingannò il mio sentimento quando io | ||
164 | 1900 | vita bastevole a rinnovare il più alto degli antichi | ||
165 | 1900 | sue braccia di marmo il più ricco sogno dell | ||
166 | 1900 | pensiero così espresso; e il lor godimento era più | ||
167 | 1900 | dinanzi a loro svelato il lavorio misterioso ond’eran | ||
168 | 1900 | prodotto; parve sopraffarlo. ¶ Era il pericolo preveduto. Egli vacillò | ||
169 | 1900 | una densa oscurità occupò il suo cervello; la luce | ||
170 | 1900 | anima della folla verso il capolavoro che spandeva nel | ||
171 | 1900 | la sua meraviglia, egli – il prodigo artefice che parve | ||
172 | 1900 | dei satrapi più sfrenate, il poeta magnifico ch’ebbe | ||
173 | 1900 | una opulenza inaudita – egli, il Veronese, profuse l’oro | ||
174 | 1900 | ma non poté rappresentare il volto glorioso se non | ||
175 | 1900 | bisogna levare al cielo il Veronese! ¶ «Tutto il mistero | ||
176 | 1900 | cielo il Veronese! ¶ «Tutto il mistero e tutto il | ||
177 | 1900 | il mistero e tutto il fascino di Venezia sono | ||
178 | 1900 | l’ardore. Bisogna esaltare il Veronese per questo. Raffigurando | ||
179 | 1900 | coperto di scaglie splendide, il mostro efimero e versatile | ||
180 | 1900 | sbendati guardavano con stupore il prodigio, quasi lo vedessero | ||
181 | 1900 | aspetto non conosciuto prima. Il gran dorso ignudo della | ||
182 | 1900 | mondane sorelle. ¶ Nell’incantesimo il poeta gettò allora i | ||
183 | 1900 | sue braccia marmoree verso il selvaggio Autunno di cui | ||
184 | 1900 | più tenui romori; e il soffio del vento fuggevole | ||
185 | 1900 | ornato dai licheni biondi il frutto del melagrano gonfio | ||
186 | 1900 | colma di grappoli come il tino che sta per | ||
187 | 1900 | ch’ella sogni fornendo il suo lavoro e dal | ||
188 | 1900 | suo sogno medesimo – ove il molteplice retaggio dei secoli | ||
189 | 1900 | splende trasfigurato – ella tragga il tessuto d’allegorie inimitabile | ||
190 | 1900 | è presso a conoscere il segreto della vittoria su | ||
191 | 1900 | un mondo non partorito. Il dottor mistico era là | ||
192 | 1900 | o bruni su cui il soffio delle parole sembrava | ||
193 | 1900 | imprimere per qualche ora il ritmo dell’arte alla | ||
194 | 1900 | abbellire la nostra esistenza il rinnovato connubio dell’Arte | ||
195 | 1900 | L’uomo che inalzò il Teatro di Festa, se | ||
196 | 1900 | egli ha annunziata. Ma il mirabile è che – te | ||
197 | 1900 | di restaurare e diffondere il gusto, pur tra la | ||
198 | 1900 | parlerai? – disse Daniele Glàuro, il fervido e sterile asceta | ||
199 | 1900 | della sua anima che il maestro prediligeva come la | ||
200 | 1900 | che sembra a loro il quadro appropriato alla tua | ||
201 | 1900 | appropriato alla tua natura. Il vecchio Palazzo dei Dogi | ||
202 | 1900 | per loro, hai avuto il potere di riaccendere le | ||
203 | 1900 | allegra. ¶ Essi erano presso il pilastro angolare del portico | ||
204 | 1900 | l’onda informe, comunicava il suo calore vivo al | ||
205 | 1900 | immensità del silenzio celeste, il navigante dell’estrema laguna | ||
206 | 1900 | come un nuovo faro, il ritmo d’un remo | ||
207 | 1900 | su l’acqua dormente il riflesso degli astri, la | ||
208 | 1900 | là dai Giardini, verso il Lido, in un letto | ||
209 | 1900 | un letto galleggiante – disse il poeta erotico Paris Eglano | ||
210 | 1900 | essenza e come profondamente il suggello del suo stile | ||
211 | 1900 | mani che avevano spremuto il succo dei frutti ingannevoli | ||
212 | 1900 | viso che aveva simulato il furore delle passioni mortali | ||
213 | 1900 | la bella donna incoronata – il nome del bianco fiore | ||
214 | 1900 | pompa dell’antica Promissione, il corteo trionfale delle Arti | ||
215 | 1900 | nel cupo specchio interiore il riflesso vago delle lontane | ||
216 | 1900 | della sua tensione e il desiderio d’essere altrove | ||
217 | 1900 | d’essere altrove e il bisogno indistinto di trascendere | ||
218 | 1900 | funi delle secchie secolari. ¶ – Il volto della Verità – rispose | ||
219 | 1900 | volto della Verità – rispose il maestro. ¶ Nelle stanze attigue | ||
220 | 1900 | suoni interrotti che reca il vento da lungi tra | ||
221 | 1900 | occhi non vedevano perché il loro sguardo era rivolto | ||
222 | 1900 | della musica verbale. Tutto il suo essere contraevasi nello | ||
223 | 1900 | medesimo e nel magnificare il suo proprio sogno di | ||
224 | 1900 | battere con incredibile rapidità il polso del suo pensiero | ||
225 | 1900 | da un infallibile istinto il tuo pensiero in punto | ||
226 | 1900 | schiettamente ellenica di tutto il Rinascimento. Ed ecco che | ||
227 | 1900 | preciso e limpido come il diamante; pisside adamantina in | ||
228 | 1900 | Marchionis Mantuae. ¶ – Vedi – soggiunse il sottile esegete indicando le | ||
229 | 1900 | rarissime impronte – vedi come il Pisanello sapesse cogliere con | ||
230 | 1900 | con mano egualmente portentosa il più superbo fiore della | ||
231 | 1900 | fiore della vita e il più puro fiore della | ||
232 | 1900 | spicca dal melagrano infernale il frutto gravido per aprirlo | ||
233 | 1900 | i granelli inconsapevole determinerà il suo destino. L’ombra | ||
234 | 1900 | del mistero accompagna dunque il suo atto sensuale. Ecco | ||
235 | 1900 | che tu hai significato il carattere di tutta quanta | ||
236 | 1900 | più profondo e incontrano il mistero e ne rabbrividiscono | ||
237 | 1900 | visione si prolunga oltre il velo su cui la | ||
238 | 1900 | Ed egli aveva celebrato il connubio ideale tra quel | ||
239 | 1900 | stessa fede con cui il buon sacerdote officia dinanzi | ||
240 | 1900 | annunciò Francesco de Lizo, il quale stava osservando il | ||
241 | 1900 | mia cara anima, sotto il velame di qualche allegoria | ||
242 | 1900 | furia e l’ardire. Il rischio mi tenta. Ma | ||
243 | 1900 | di tutte lettere come il cardinal Bembo, academico degli | ||
244 | 1900 | sentivo qualche rispondenza fra il giro dei miei periodi | ||
245 | 1900 | umida e trasparente ove il marmo esalava ancóra la | ||
246 | 1900 | intorno con lo sguardo il cielo e l’acqua | ||
247 | 1900 | indietro, verso la Salute, il cielo era sparso di | ||
248 | 1900 | Dov’eravate ieri, verso il tramonto? ¶ – In un orto | ||
249 | 1900 | da quella che tenne il Tintoretto nel dipingere le | ||
250 | 1900 | Mi tornò nella memoria il frammento d’un poema | ||
251 | 1900 | e vi si rappresentava il dio – non più inghirlandato | ||
252 | 1900 | misteriosi e giusti governano il mondo mentale! Era necessario | ||
253 | 1900 | Vinci, che ha fitto il suo sguardo in ogni | ||
254 | 1900 | piacere di lasciarmi fruire il mio desiderio del nascere | ||
255 | 1900 | quelle dita che spezzavano il ferro! Ah, egli è | ||
256 | 1900 | egli è pur sempre il maestro incomparabile. Come farò | ||
257 | 1900 | chino, provando per tutto il corpo una specie di | ||
258 | 1900 | nova figurazione. Tanto era il suo orgasmo che gli | ||
259 | 1900 | con uno sforzo spasimoso il nervo d’un arco | ||
260 | 1900 | cosa che non fosse il suo pensiero. ¶ – È già | ||
261 | 1900 | poiché aveva veduto riapparire il mostro formidabile dagli innumerevoli | ||
262 | 1900 | ella e Stelio, mentre il ferro dentato della prua | ||
263 | 1900 | là nelle sue pieghe il luccicore del bronzo consunto | ||
264 | 1900 | sera magica si rinnovellassero il fiato e il riflesso | ||
265 | 1900 | rinnovellassero il fiato e il riflesso del remoto Oriente | ||
266 | 1900 | cima alla mole nera il drappo tricolore discendere lungo | ||
267 | 1900 | eroico che si dilegui. Il silenzio per qualche attimo | ||
268 | 1900 | ombra più cupa rasentando il fianco del colosso armato | ||
269 | 1900 | di San Marco diedero il segno della Salutazione angelica | ||
270 | 1900 | della Salutazione angelica; e il rombo possente si dilatò | ||
271 | 1900 | via via, per tutto il dominio dell’Evangelista, dalle | ||
272 | 1900 | spiriti affaticati dal giorno il messaggio delle creature sovrumane | ||
273 | 1900 | e la piena come il fiume che non più | ||
274 | 1900 | interrotto dalla cateratta riprende il suo corso veloce. Entrambi | ||
275 | 1900 | proferito un nome nuovo. Il fantasma della sensazione subitanea | ||
276 | 1900 | E, mentre sentiva che il dono del suo corpo | ||
277 | 1900 | libero; sono vostro – rispose il giovine, a voce bassa | ||
278 | 1900 | ai privilegi dei principi, il gusto dissimulato dell’azione | ||
279 | 1900 | verso la preda preferibile, il sogno d’un’arte | ||
280 | 1900 | compatta ella aveva sollevato il brivido fulmineo e divino | ||
281 | 1900 | rimasero in silenzio, mentre il rombo del bronzo passava | ||
282 | 1900 | perché sentì stridere acutamente il contrasto fra quella meschina | ||
283 | 1900 | le due colonne sanguigne il popolo ammutinato che minacciasse | ||
284 | 1900 | che minacciasse d’appiccare il fuoco alle Procuratie nuove | ||
285 | 1900 | volendo lusingare nel maestro il gusto della sedizione e | ||
286 | 1900 | forma di bellezza che il libro intonso contiene e | ||
287 | 1900 | In ogni altro caso il suo gioco è di | ||
288 | 1900 | con cui è composto il nodo della mia cravatta | ||
289 | 1900 | quell’atmosfera ardente come il campo d’una fucina | ||
290 | 1900 | su lei per appagare il suo continuo bisogno di | ||
291 | 1900 | la sua pena era il riconoscere una vaga analogia | ||
292 | 1900 | la sua sensibilità eguagliava il suo intelletto, a quanti | ||
293 | 1900 | facile ricevere a traverso il cristallo della sua parola | ||
294 | 1900 | cristallo della sua parola il calore della sua anima | ||
295 | 1900 | Guardate – esclamò, per rompere il fascino, additando una lenta | ||
296 | 1900 | fatale: ¶ «Quando tu coglierai il colchico in fiore sul | ||
297 | 1900 | immortali ¶ un improvviso tedio, il tedio verrà della luce | ||
298 | 1900 | la vostra voce! – interruppe il poeta, sentendo una notte | ||
299 | 1900 | sprofondarsi nell’Erebo, mentre il coro delle Oceanidi geme | ||
300 | 1900 | coro delle Oceanidi geme? Il suo volto somiglia al | ||
301 | 1900 | croco ella abbandona indietro il capo coronato, e sembra | ||
302 | 1900 | e s’addensi sotto il mento, nel cavo degli | ||
303 | 1900 | la vostra maschera, Perdita. Il ricordo di voi mi | ||
304 | 1900 | persona divina, mentre componevo il mio Mistero. Quel piccolo | ||
305 | 1900 | al collo m’indicò il colore conveniente al peplo | ||
306 | 1900 | nostra vita. Ecco, Perdita, il segreto per rendere una | ||
307 | 1900 | mettere nella mia mano il pomo punico. Disgiungere da | ||
308 | 1900 | nella sua imaginazione paganeggiante il frutto sarebbe parso legato | ||
309 | 1900 | colorito che comprende tutto il senso e gusta tutto | ||
310 | 1900 | senso e gusta tutto il sapore di questa mia | ||
311 | 1900 | in cui vi giunse il primo esemplare di Persephone | ||
312 | 1900 | ora, Perdita, quale sia il beneficio vero. Io medesimo | ||
313 | 1900 | condotto a svilupparmi secondo il genio magnifico della pianta | ||
314 | 1900 | mio primo libro. Ebbene, il melagrano fiorendo e fruttificando | ||
315 | 1900 | amica sola e udiva il remo misurare il silenzio | ||
316 | 1900 | udiva il remo misurare il silenzio saliente dall’immenso | ||
317 | 1900 | tremito rapido gli scoteva il cuore. ¶ – È ben singolare | ||
318 | 1900 | le velme – come facilmente il caso aiuti la nostra | ||
319 | 1900 | maestro sapeva bene che il caso – come già dimostrò | ||
320 | 1900 | la grazia con cui il caso asseconda lo svolgersi | ||
321 | 1900 | Non credete voi che il nero Ade abbia fatto | ||
322 | 1900 | ridendo – guardate se dico il vero. In uno dei | ||
323 | 1900 | nella barca di Caronte! Il suono della lode mi | ||
324 | 1900 | festose degli artisti veneti, il consentimento popolare che li | ||
325 | 1900 | aver già nella lingua il sapore acidetto e grazioso | ||
326 | 1900 | era così infantile, come il suo nome arcaico! Io | ||
327 | 1900 | albero consanguineo. Era proprio il caso di ripetere con | ||
328 | 1900 | e mangiate: questo è il mio corpo che per | ||
329 | 1900 | nel luogo medesimo ove il Tintoretto ha dipinto la | ||
330 | 1900 | sul soggetto! Vi leggerò il mio discorso il giorno | ||
331 | 1900 | leggerò il mio discorso il giorno in cui meriterete | ||
332 | 1900 | io verrò a prendere il sorbetto nel vostro giardino | ||
333 | 1900 | melagrano ingioiellato, luccicante sotto il firmamento. ¶ – Oh, Stelio! Che | ||
334 | 1900 | misurò d’un tratto il pericolo ch’egli era | ||
335 | 1900 | voi veduto dianzi riapparire il segno? Credete che sia | ||
336 | 1900 | sia riapparso invano, dopo il miracolo di Torcello? Anche | ||
337 | 1900 | ERACLITO D’EFESO ¶ Colui il quale canta al dio | ||
338 | 1900 | di speranza, ¶ vedrà compiersi il suo vóto. ¶ ESCHILO D | ||
339 | 1900 | vóto. ¶ ESCHILO D’ELEUSI ¶ Il tempo è padre dei | ||
340 | 1900 | Stelio, non vi trema il cuore, per la prima | ||
341 | 1900 | di luce che creava il remo nell’acqua da | ||
342 | 1900 | palco dove un tempo il Doge parlava all’adunanza | ||
343 | 1900 | patrizii, avendo per fondo il Paradiso del Tintoretto e | ||
344 | 1900 | mi trema un poco il cuore. ¶ Lo strepito di | ||
345 | 1900 | mi sembra, voi confessate il vostro rispetto e il | ||
346 | 1900 | il vostro rispetto e il vostro gusto per i | ||
347 | 1900 | atto di salutare. Riconoscendo il poeta di Persephone e | ||
348 | 1900 | ove pareva si prolungasse il riverbero del duplice chiarore | ||
349 | 1900 | Bonifazio (voi ricordate certo il verde della donna abbattuta | ||
350 | 1900 | della donna abbattuta che il soldato di Erode sta | ||
351 | 1900 | chiamate voi questo? Riempiere il calice fino all’orlo | ||
352 | 1900 | risaliva nell’aria lucida il clamore, si frangeva su | ||
353 | 1900 | come un grido mistico il vertice della torre nuda | ||
354 | 1900 | così possente che creava il fantasma quasi visibile di | ||
355 | 1900 | ali della Vittoria dopo il volo o il loro | ||
356 | 1900 | dopo il volo o il loro garrito, già onta | ||
357 | 1900 | egli chiamava Perdita, reclinata il volto come per raccogliersi | ||
358 | 1900 | riarsa dall’aver respirato il soffio delle platee che | ||
359 | 1900 | ed egli gioiva sotto il flutto inaspettato di quell | ||
360 | 1900 | artefice, e quasi illuminare il cielo anzi che riceverne | ||
361 | 1900 | sua propria ombra glauca il tempio ottagonato che Baldassare | ||
362 | 1900 | acque natali. ¶ – Perdita – disse il poeta, che sentiva correre | ||
363 | 1900 | sentiva correre per tutto il suo essere una specie | ||
364 | 1900 | sembra che noi seguitiamo il corteo dell’Estate defunta | ||
365 | 1900 | del secolo lucente; e il corteo la conduce verso | ||
366 | 1900 | e pel ritmo – espresso il sentimento vero diffuso in | ||
367 | 1900 | apparenza d’intorno. Come il latte azzurrino dell’opale | ||
368 | 1900 | oro. Aprivasi tra mezzo il canale della Giudecca come | ||
369 | 1900 | dominatrici, la Riva distendeva il suo dolce arco verso | ||
370 | 1900 | riposo delle forme naturali il pensiero incitato dagli ardui | ||
371 | 1900 | l’acque ove specchiavasi il fogliame perpetuo delle cuspidi | ||
372 | 1900 | di alcuni privilegi sopra il dazio dei frutti. Non | ||
373 | 1900 | ecco un’allegoria che il Veronese poteva dipingere nella | ||
374 | 1900 | pieghe del drappo grave: il benefizio dei frutti. Quali | ||
375 | 1900 | del nuovo Autunno rendano il prezzo della veste d | ||
376 | 1900 | Ah, le imagini! – esclamò il poeta, tutto invaso dal | ||
377 | 1900 | ci tengono lungamente sotto il giogo del loro potere | ||
378 | 1900 | orgoglio vi fa tremare il cuore… ¶ – Ah, cara amica | ||
379 | 1900 | fate se non alimentare il mio orgoglio e darmi | ||
380 | 1900 | talvolta che voi abbiate il potere di conferire non | ||
381 | 1900 | voi dobbiate vedere avanzarsi il mio desiderio con un | ||
382 | 1900 | esso giunga a toccarvi, il gelo tiene già l | ||
383 | 1900 | Le pareva di smarrire il senso della sua vita | ||
384 | 1900 | intensa e allucinante, dove il suo respiro diveniva difficile | ||
385 | 1900 | d’un re donatore. Il mito del melagrano riviveva | ||
386 | 1900 | termine? Aveva ella guardato il mondo delle sorgenti, numerato | ||
387 | 1900 | meravigliare con nuove opere il suo nuovo amante, pel | ||
388 | 1900 | pel quale la vita il desiderio e la vittoria | ||
389 | 1900 | sua propria umidità. ¶ «Tutto il male, tutto il bene | ||
390 | 1900 | Tutto il male, tutto il bene, quel che io | ||
391 | 1900 | notte.» La vita e il sogno erano una cosa | ||
392 | 1900 | medesima tazza. Le vesti, il viso nudo, le speranze | ||
393 | 1900 | consapevole, le mani fecero il gesto del desiderio, toccarono | ||
394 | 1900 | nude, la donna arrovesciò il capo nell’ombra come | ||
395 | 1900 | le labbra che morivano, il bianco degli occhi, il | ||
396 | 1900 | il bianco degli occhi, il bianco dei denti brillarono | ||
397 | 1900 | ultima volta. Poi, rapidamente, il capo si risollevò, risuscitò | ||
398 | 1900 | rombo terribile, come se il fremito del bronzo si | ||
399 | 1900 | stesse. Tuttavia poterono intendere il tonfo sordo di un | ||
400 | 1900 | antichi corteggi. ¶ – Ebbene? – domandò il giovine avidamente, bruciato fin | ||
401 | 1900 | era aperta cadendo, versava il succo sanguigno; che bagnò | ||
402 | 1900 | dell’animatore: «Questo è il mio corpo… Prendete e | ||
403 | 1900 | Ebbene? ¶ – Sì. ¶ Ella strinse il frutto nel pugno, con | ||
404 | 1900 | umore stillò, le rigò il polso. Tutto il suo | ||
405 | 1900 | rigò il polso. Tutto il suo corpo allora si | ||
406 | 1900 | di soggiacere. Di nuovo, il fiume gelido la sommergeva | ||
407 | 1900 | ardente. ¶ – Come? Dite! – incalzò il giovine, quasi crudamente, poiché | ||
408 | 1900 | nella sua carne, sotto il tremolio lasciatovi dagli spasimi | ||
409 | 1900 | le sensazioni dell’attesa: il freddo del ferro a | ||
410 | 1900 | appoggiata la sua fronte, il fortore affogante che saliva | ||
411 | 1900 | limpida e sicura chiamare il gondoliere. ¶ – Zorzi! ¶ L’uomo | ||
412 | 1900 | alla gondola immobile, e il suo sonno umano era | ||
413 | 1900 | balzò a poppa, afferrò il remo. L’uomo e | ||
414 | 1900 | remo. L’uomo e il legno a un tempo | ||
415 | 1900 | un sorriso bonario, guardando il cielo che si rischiarava | ||
416 | 1900 | salire!» pensò Stelio; e il suo cuore superstizioso si | ||
417 | 1900 | rallegrò del buon augurio. Il nome della cava gli | ||
418 | 1900 | gioia ripullulava dal profondo. Il mattino eccitava le opere | ||
419 | 1900 | sparso di vele gonfie. Il suo cuore non soffriva | ||
420 | 1900 | col diffondersi della luce. Il calore della febbre notturna | ||
421 | 1900 | fazzi chiaro – mormorò maliziosamente il rematore, spegnendo il fanale | ||
422 | 1900 | maliziosamente il rematore, spegnendo il fanale della gondola. ¶ – Per | ||
423 | 1900 | si volse a riguardare il palazzo ch’era plumbeo | ||
424 | 1900 | s’accechi. «Addio, addio!» Il suo cuore ebbe un | ||
425 | 1900 | disponeva a ritornare verso il luogo del suo supplizio | ||
426 | 1900 | per la sua gioia. Il suo cuore non soffriva | ||
427 | 1900 | spettacoli mattutini. Gli celarono il pallore di Perdita le | ||
428 | 1900 | ove già si svegliava il cinguettìo dei passeri. Nelle | ||
429 | 1900 | ponti, le alghe natanti, il gemito dei colombi erano | ||
430 | 1900 | dei colombi erano come il suo respiro, la sua | ||
431 | 1900 | ordinò al rematore. ¶ Lungo il muro di un orto | ||
432 | 1900 | del mattone che aveva il color cupo e ricco | ||
433 | 1900 | selvaggio?» Assente, ella riprendeva il suo potere di sogno | ||
434 | 1900 | dal silenzio che occupava il posto rimasto vuoto nel | ||
435 | 1900 | rimasto vuoto nel cenacolo. Il suo volto ermetico chiudeva | ||
436 | 1900 | e ridi! Sii mia!» ¶ Il suo spirito era trascinato | ||
437 | 1900 | della sua arte oscurandole. Il suo desiderio e la | ||
438 | 1900 | la sua speranza parlavano il linguaggio del barbaro. «È | ||
439 | 1900 | Amor raggiante, ridente morte!» Il giubilo della vergine guerriera | ||
440 | 1900 | la più ardua altezza; il grido di voluttà e | ||
441 | 1900 | sforzo avrebbe potuto eguagliare il suo? Quale aquila avrebbe | ||
442 | 1900 | ultimo coro del Graal, il cantico di grazie: «Gloria | ||
443 | 1900 | Redentore!» ¶ – È stanco, – diceva il principe Hoditz – molto stanco | ||
444 | 1900 | veduto al Palazzo Ducale. Il suo cuore è malato | ||
445 | 1900 | suo cuore è malato… ¶ Il gigante ridiveniva uomo, piccolo | ||
446 | 1900 | altro grande artefice colpito, il padre di Donatella Arvale | ||
447 | 1900 | per opera la morte.» Il giovine aveva dinanzi a | ||
448 | 1900 | aveva dinanzi a sé il cammino segnato dalla vittoria | ||
449 | 1900 | la diminuzione, la violazione, il contagio. In ogni ora | ||
450 | 1900 | gli era necessaria come il respiro. Una furente volontà | ||
451 | 1900 | barbaro. «Ora a voi il volere!» aveva gridato colui | ||
452 | 1900 | e le cose sotto il sole. Una forma straordinariamente | ||
453 | 1900 | con una felicità insostenibile. Il poeta la vide, la | ||
454 | 1900 | l’attesa; si consumava il desiderio. ¶ Ed egli guardò | ||
455 | 1900 | ondeggiavano gli alberi dietro il capo di Perdita, si | ||
456 | 1900 | attendere, non posso, Perdita. ¶ Il bacino voluttuoso come un | ||
457 | 1900 | scorrente nella clessidra invisibile, il bronzo vibrante nel cielo | ||
458 | 1900 | atto di vita coronava il rito misterioso come nell | ||
459 | 1900 | misterioso come nell’Orgia. ¶ Il suo desiderio fu insano | ||
460 | 1900 | insano e smisurato, contenne il fremito delle moltitudini vinte | ||
461 | 1900 | di orgoglio. Lo punse il rammarico di non aver | ||
462 | 1900 | ultimo spasimo, di ricevere il seme violento, per placarsi | ||
463 | 1900 | perduti nella massa unanime? Il loro desiderio era fatto | ||
464 | 1900 | del desiderio di mille, il lor vigore era molteplice | ||
465 | 1900 | d’un pudore doloroso. Il desiderio di lui le | ||
466 | 1900 | amori, esperta di tutto il piacere, tentatrice errante e | ||
467 | 1900 | pesantezza, l’ingombro. Ricordò il sentimento ineffabile di gioia | ||
468 | 1900 | su la fronte come il rombo del bronzo. E | ||
469 | 1900 | rombo del bronzo. E il desiderio di lui le | ||
470 | 1900 | la sua pietà e il suo rimorso somigliavano un | ||
471 | 1900 | delle gote. Di nuovo, il fiume gelido la sommergeva | ||
472 | 1900 | le stelle. ¶ – Perdonatemi! Se il mio desiderio vi fa | ||
473 | 1900 | la fralezza dei fiori, il vigore del marmo, l | ||
474 | 1900 | ella ora vedeva per il nuovo accento trasfigurarsi a | ||
475 | 1900 | dolcezza del tuo nome. Il tuo amore mi salva | ||
476 | 1900 | in quella sillaba fioca. Il sorriso si spense; la | ||
477 | 1900 | ritenere, insaziata. E tutto il corpo, ch’era parso | ||
478 | 1900 | fosse certa di avere il filtro che doveva legarlo | ||
479 | 1900 | guardò, impallidendo come se il suo sangue si disperdesse | ||
480 | 1900 | dalle labbra si parte il respiro. La bellezza repentina | ||
481 | 1900 | e alle vittorie germaniche. Il Teatro d’Apollo, che | ||
482 | 1900 | dal suo genio. Riaffermiamo il privilegio onde la natura | ||
483 | 1900 | la natura fece insigne il nostro sangue. ¶ Stelio Èffrena | ||
484 | 1900 | sul palpito delle polle il candore della vergine che | ||
485 | 1900 | come un fiume volubile. Il fuoco e l’acqua | ||
486 | 1900 | eternità. La sinfonia espresse il drama delle due Anime | ||
487 | 1900 | quale se la fingeva il pastore Arya su gli | ||
488 | 1900 | attinse la massima altezza. Il miracolo beethoveniano si rinnovava | ||
489 | 1900 | assoluta, la gioia e il dolore dell’Uomo. Non | ||
490 | 1900 | dolore dell’Uomo. Non il Coro, come nella Nona | ||
491 | 1900 | voce! Ella è scomparsa. Il suo canto pareva toccare | ||
492 | 1900 | suo canto pareva toccare il cuore del mondo; ed | ||
493 | 1900 | spoglia della vergine come il ricettacolo, come la custodia | ||
494 | 1900 | quasi a ricondurre verso il gioco delle apparenze lo | ||
495 | 1900 | leggi del peso, imitò il fuoco l’acqua il | ||
496 | 1900 | il fuoco l’acqua il turbine le evoluzioni delle | ||
497 | 1900 | Riccardo Wagner afferma che il solo creatore dell’opera | ||
498 | 1900 | opera d’arte è il popolo – diceva Baldassare Stampa | ||
499 | 1900 | creazione del popolo inconsapevole… ¶ Il sentimento straordinario, di cui | ||
500 | 1900 | una bellezza riposta, donde il poeta e l’eroe |